MAPPATURA DEI RISCHI-REATO “INTERNA” ED “ESTERNA Clausole campione

MAPPATURA DEI RISCHI-REATO “INTERNA” ED “ESTERNA. La mappatura dei rischi-reato “interna” è finalizzata, con riferimento alle condotte descritte nei paragrafi precedenti, a rilevare: Al fine di evitare che tale rilevazione divenga una mera indagine sulla percezione del rischio-corruzione, è necessario che a tale mappatura si affianchi una mappatura “esterna”, che si è ritenuto di strutturare su più livelli, partendo dall’analisi dei dati disponibili con riferimento a: A tal fine vengono utilizzate: • Notizie di cronaca ricercate tramite parole-chiave in internet • Relazioni delle autorità giudiziarie (es. Tribunali, DDA, Corte dei Conti) I dettagli sulla survey svolta in relazione alla mappatura esterna sono riportati in specifico REPORT MAPPATURA ESTERNA allegato al Modello 231. Quanto al Punto 1, risultano emergere i seguenti rischi potenziali con riferimento ai reati (presupposto 231 o meno – vedi sopra Paragrafi 3.2.1 e 3.2.2), tenuto conto della possibile contestazione del concorso nel reato: Con riferimento ai potenziali casi di maladministration (vedi sopra Paragrafo 3.2.3), è possibile rimodulare le quattro Aree come segue, al fine di ricomprendervi tutti i rischi potenziali rilevanti per la Società: • Piena rilevanza delle condotte relative all’Area Personale e all’Area Contratti • Rilevanza latu sensu dell’Area “provvedimenti privi di effetto economico diretto” per i casi di possibile preferenza e trattamento non paritario dell’utenza finale dei servizi, ad esempio tramite mancato rispetto delle liste d’attesa o assegnazione priorità d’intervento • Rilevanza dell’Area “provvedimenti con effetto economico diretto” in relazione al servizio di biglietteria in quanto gestito direttamente dalla Società. Con riferimento al Punto 2, non risultano casi pregressi di contestazione. Quanto al Punto 3, le interviste ed i focus group effettuati hanno evidenziato possibili criticità in relazione alle attività di assegnazione o trasferimento del personale. Quanto ai Punti A., B. e C., il Report Mappatura Esterna sopra citato porta ad attribuire particolare rilevanza ai seguenti fenomeni: • Strumentalizzazione della Società da parte di soggetti ad essa riferibili per scopi personali (es. appropriazione indebita di risorse) o per favorire terzi (es. affidamento incarichi e forniture) • Rilevante contenzioso in relazione alla conversione di rapporti di lavoro ed agli avanzamenti di carriera o riconoscimento di mansioni superiori • Casi di utilizzo dei servizi erogati a fini personali o disparità nell’accesso (es....

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).