Common use of Materiali inerti Clause in Contracts

Materiali inerti. Il prelievo dei campioni di materiali inerti, per il controllo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le norme C.N.R., Capitolo II del fascicolo 4/1953. Per il prelevamento dei campioni destinati alle prove di controllo dei requisiti di accettazione, così come per le modalità di esecuzione delle prove stesse, valgono le prescrizioni contenute nel fascicolo C.N.R. B.U n. 93 (11-7-1983). L'aggregato grosso dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito da elementi sani, duri, durevoli, poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere o da materiali estranei. L'aggregato grosso sarà costituito da materiali che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica diversa, purché alle prove appresso elencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti: · il materiale deve provenire da frantumazione di rocce silicee eruttivo magmatiche; · perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature (C.N.R. 34/1973), inferiore od uguale al 18%; · coefficiente di levigabilità accelerata (C.N.R. 140), maggiore di 0,40; · coefficiente di forma maggiore di 0,15; · coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe di aggregati, minore di 10; · coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953), inferiore a 0,015; · materiale non idrofilo (C.N.R. 4/1953), con limitazione per la perdita in peso allo 0,7%. L'aggregato fino sarà costituito da sabbie di frantumazione che dovranno soddisfare ai requisiti dell'Art. 5 delle norme C.N.R. fascicolo n. 4 del 1953 ed in particolare: · equivalente in sabbia (C.N.R. 27/1972), maggiore di 70. Gli additivi minerali (fillers) saranno costituiti da polvere di rocce preferibilmente calcaree o da cemento, calce idrata, calce idraulica e dovranno risultare alla setacciatura per via secca per il 100% al setaccio n. 40 ASTM,per almeno il 90% al setaccio n. 80 ASTM e per almeno il 70% al setaccio n. 200 ASTM. Per fillers diversi da quelli sopra indicati è richiesta la preventiva approvazione della Direzione dei Lavori in base a prove e ricerche di laboratorio.

Materiali inerti. Il prelievo II preIievo dei campioni di materiali materiaIi inerti, per il controllo iI controIIo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le Ie norme C.N.R.CNR, Capitolo CapitoIo II del fascicolo 4/1953deI FascicoIo IV/1953. Per il prelevamento iI preIevamento dei campioni destinati alle aIIe prove di controllo controIIo dei requisiti di accettazione, accettazione così come per le modalità Ie modaIità di esecuzione delle deIIe prove stesse, valgono le vaIgono Ie prescrizioni contenute nel fascicolo neI fascicoIo IV deIIe Norme C.N.R. B.U n. 93 1953, con I'avvertenza che Ia prova per Ia determinazione deIIa perdita in peso sarà fatta con iI metodo Los AngeIes secondo Ie norme deI B.U. C.N.R. n° 34 (11-7-1983). 28.03.1973) anziché con iI metodo DevaI. L'aggregato grosso (pietrischetti e granigIie) dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito ottenuto da elementi eIementi sani, duri, durevolidurevoIi, poliedriciapprossimativamente poIiedrici, con spigoli vivi, spigoIi vivi a superficie ruvida, puliti puIiti ed esenti da polvere poIvere o da materiali materiaIi estranei. L'aggregato grosso sarà costituito da materiali pietrischetti e granigIie che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica pertografica diversa, purché alle aIIe prove appresso elencateeIencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela aIIa misceIa che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti: · il materiale . Per strati di collegamento - perdita in peso aIIa prova Los AngeIes eseguita suIIe singoIe pezzature secondo Ie Norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore aI 25%; - indice dei vuoti deIIe singoIe pezzature, secondo CNR, fascicoIo IV/1953, inferiore a 0.80; - coefficiente di imbibizione, secondo CNR, fascicoIo IV/1953, inferiore a 0.015; - materiaIe non idrofiIo, secondo CNR, fascicoIo IV/1953. NeI caso che si preveda di assoggettare aI traffico Io strato di coIIegamento in periodi umidi o invernaIi, Ia perdita in peso per scuotimento sarà Iimitata aIIo 0.5%. Per strati di usura - perdita in peso aIIa prova Los AngeIes eseguito suIIe singoIe pezzature secondo Ie norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore od uguaIe aI 20%; - aImeno un 30% in peso deI materiaIe deII'intera misceIa deve provenire da frantumazione di rocce silicee eruttivo magmaticheche presentino un coefficiente di frantumazione minore di 100 e resistenza compressione, secondo tutte Ie giaciture, non inferiore a 140 N/mm2, nonché resistenza aII'usura minima di 0.6; · - indice dei vuoti deIIe singoIe pezzature, secondo CNR, fascicoIo IV/1953, inferiore a 0.85; - coefficiente di imbibizione, secondo CNR, fascicoIo IV/1953 inferiore a 0.015; - materiaIe non idrofiIo, secondo CNR, fascicoIo IV/1953, con Iimitazione per Ia perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature (C.N.R. 34/1973)aIIo 0.5%. In ogni caso i pietrischi e Ie granigIie dovranno essere costituiti da eIementi sani, inferiore od uguale al 18%; · coefficiente di levigabilità accelerata (C.N.R. 140)duri, maggiore di 0,40; · coefficiente di forma maggiore di 0,15; · coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe di aggregatidurevoIi, minore di 10; · coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953), inferiore a 0,015; · materiale non idrofilo (C.N.R. 4/1953)approssimativamente poIiedrici, con limitazione per la perdita in peso allo 0,7%spigoIi vivi, a superficie ruvida, puIiti ed esenti da poIvere e da materiaIi estranei. L'aggregato fino sarà costituito in ogni caso da sabbie sabbia naturaIe o di frantumazione che dovranno in particoIare soddisfare ai requisiti dell'Art. 5 delle norme C.N.R. fascicolo n. 4 del 1953 ed in particolareseguenti requisiti: · equivalente - equivaIente in sabbia determinato con Ia prova AASHO T 176 non inferiore aI 55%; - materiaIe non idrofiIo, secondo CNR, fascicoIo IV/1953 con Ie Iimitazioni indicate per I'aggregato grosso. NeI caso non fosse possibiIe reperire iI materiaIe deIIa pezzatura 2- 5 mm necessario per Ia prova, Ia stessa dovrà essere eseguita secondo Ie modaIità deIIa prova RiedeI-Xxxxx con concentrazione non inferiore a 6. GIi additivi mineraIi (C.N.R. 27/1972), maggiore di 70. Gli additivi minerali (fillersfiIIers) saranno costituiti da polvere poIvere di rocce preferibilmente calcaree preferibiImente caIcaree o da cemento, calce caIce idrata, calce idraulica caIce idrauIica, poIvere di asfaIto e dovranno risultare alla risuItare aIIa setacciatura per via secca per il 100% al setaccio n. 40 ASTM,per almeno il 90% al setaccio n. 80 xxx xxxxx xxxxxxxxxxx xxxxxxxx xX xxxxxxxx x°.00 ASTM e per almeno il 70aImeno iI 65% al aI setaccio n. n° 200 ASTM. Per fillers Io strato di usura, richiesta deIIa Direzione dei Lavori iI fiIIer potrà essere costituito da poIvere di roccia asfaItica contenente iI 6-8% di bitume ed aIta percentuaIe di asfaIteni con penetrazione Dow a 25° C inferiore a 150 dmm. Per fiIIers diversi da quelli queIIi sopra indicati è richiesta la Ia preventiva approvazione della deIIa Direzione dei Lavori in base a prove e ricerche di laboratorioXxxxxxxxxxx.

Materiali inerti. Il prelievo dei campioni di materiali inerti, per il controllo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le norme C.N.R., Capitolo II del fascicolo 4/1953IV/1953. Per il prelevamento dei campioni destinati alle prove di controllo dei requisiti di accettazione, accettazione così come per le modalità di esecuzione delle prove stesse, valgono le prescrizioni contenute nel fascicolo C.N.R. B.U IV delle Norme CNR 1953, con l'avvertenza che la prova per la determinazione della perdita in peso sarà fatta col metodo Los Angeles secondo le Norme B.U. CNR n. 93 34 (11-7-1983)28 marzo 1973) anziché col metodo DEVAL. L'aggregato grosso (pietrischetti e graniglie) dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere o da materiali estranei. L'aggregato grosso sarà costituito da materiali pietrischetti e graniglie che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica diversa, purché alle prove appresso elencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti: · il - perdita in peso alla prova di Los Angeles seguita sulle singole pezzature secondo le norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore al 25%; - indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,80; - coefficiente di imbibizione, secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,015; - materiale deve provenire da frantumazione non idrofilo (C.N.R., fascicolo IV/1953). Nel caso che si preveda di rocce silicee eruttivo magmatiche; · assoggettare al traffico lo strato di collegamento in periodi umidi od invernali, la perdita in peso per scuotimento sarà limitata allo 0,5%. - perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature (C.N.R. 34/1973)secondo le norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore od uguale al 1820%; · . - almeno un 30% in peso del materiale della intera miscela deve provenire da frantumazione di rocce che presentino un coefficiente di levigabilità accelerata (C.N.R. 140)frantumazione minore di 100 e resistenza a compressione, maggiore di 0,40secondo tutte le giaciture, non inferiore a 140 N/mmq, nonché resistenza alla usura minima 0,6. - indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,85; · - coefficiente di forma maggiore di 0,15; · coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe di aggregatiimbibizione, minore di 10; · coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953)secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,015; · - materiale non idrofilo idrofili (C.N.R. 4/1953)C.N.R., fascicolo IV/1953) con limitazione per la perdita in peso allo 0,70,5%. Per le banchine di sosta saranno impiegati gli inerti prescritti per gli strati di collegamento e di usura di cui sopra. In ogni caso i pietrischi e le graniglie dovranno essere costituiti da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere e da materiali estranei. L'aggregato fino sarà costituito in ogni caso da sabbie naturali o di frantumazione che dovranno soddisfare ai requisiti dell'Artdell'art. 5 delle norme Norme del C.N.R. fascicolo n. 4 del 1953 predetto ed in particolare: · - equivalente in sabbia sabbia, determinato con la prova AASHO T 176, non inferiore al 55%; - materiale non idrofilo (C.N.R. 27/1972)C.N.R., maggiore di 70fascicolo IV/1953) con le limitazioni indicate per l'aggregato grosso. Gli Nel caso non fosse possibile reperire il materiale della pezzatura 2÷5 mm necessario per la prova, la stessa dovrà essere eseguita secondo le modalità della prova Xxxxxx-Xxxxx con concentrazione non inferiore a 6.Gli additivi minerali (fillers) saranno costituiti da polvere di rocce preferibilmente calcaree o da cemento, ; calce idrata, calce idraulica idraulica, polveri di asfalto e dovranno risultare alla setacciatura per via secca per il 100% al setaccio n. 40 ASTM,per almeno il 90% al setaccio n. 80 xxx xxxxx xxxxxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxxxxxx x. 00 ASTM e per almeno il 7065% al setaccio n. N. 200 ASTM. Per lo strato di usura, a richiesta della Direzione dei Lavori, il filler potrà essere costituito da polvere di roccia asfaltica contenete il 6÷8% di bitume ed alta percentuale di asfalteni con penetrazione Dow a 25°C inferiore a 150 dmm. Per fillers diversi da quelli sopra indicati è richiesta la preventiva approvazione della Direzione dei Lavori in base a prove e ricerche di laboratorioLavori.

Materiali inerti. Il prelievo dei campioni di materiali inerti, per il controllo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le norme C.N.R., Capitolo II del fascicolo 4/1953. Per il prelevamento dei campioni destinati alle prove di controllo dei requisiti di accettazione, accettazione così come per le modalità di esecuzione delle prove stesse, valgono le prescrizioni contenute nel fascicolo IV delle Norme C.N.R. B.U n. 93 1953, con l'avvertenza che la prova per la determinazione della perdita in peso sarà fatta con il metodo Los Angeles secondo le norme del B.U. C.N.R. n° 34 (11-7-1983)28.03.1973) anziché con il metodo Deval. L'aggregato grosso (pietrischetti e graniglie) dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito ottenuto da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, vivi a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere o da materiali estranei. L'aggregato grosso sarà costituito da materiali pietrischetti e graniglie che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica pertografica diversa, purché alle prove appresso elencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti: · il materiale deve provenire da frantumazione di rocce silicee eruttivo magmatiche; . · perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature (C.N.R. 34/1973)secondo le Norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore al 25%; · indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0.80; · coefficiente di imbibizione, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0.015; · materiale non idrofilo, secondo CNR, fascicolo IV/1953. Nel caso che si preveda di assoggettare al traffico lo strato di collegamento in periodi umidi o invernali, la perdita in peso per scuotimento sarà limitata allo 0.5%. · perdita in peso alla prova Los Angeles eseguito sulle singole pezzature secondo le norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore od uguale al 1820%; · almeno un 30% in peso del materiale dell'intera miscela deve provenire da frantumazione di rocce che presentino un coefficiente di frantumazione minore di 100 e resistenza compressione, secondo tutte le giaciture, non inferiore a 140 N/mm2, nonché resistenza all'usura minima di 0.6; · indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0.85; · coefficiente di levigabilità accelerata (C.N.R. 140)imbibizione, maggiore di 0,40; · coefficiente di forma maggiore di 0,15; · coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe di aggregatisecondo CNR, minore di 10; · coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953), fascicolo IV/1953 inferiore a 0,0150.015; · materiale non idrofilo (C.N.R. 4/1953)idrofilo, secondo CNR, fascicolo IV/1953, con limitazione per la perdita in peso allo 0,70.5%. In ogni caso i pietrischi e le graniglie dovranno essere costituiti da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere e da materiali estranei. L'aggregato fino sarà costituito in ogni caso da sabbie sabbia naturale o di frantumazione che dovranno in particolare soddisfare ai requisiti dell'Art. 5 delle norme C.N.R. fascicolo n. 4 del 1953 ed in particolareseguenti requisiti: · - equivalente in sabbia (C.N.R. 27/1972)determinato con la prova AASHO T 176 non inferiore al 55%; - materiale non idrofilo, maggiore di 70secondo CNR, fascicolo IV/1953 con le limitazioni indicate per l'aggregato grosso. Nel caso non fosse possibile reperire il materiale della pezzatura 2- 5 mm necessario per la prova, la stessa dovrà essere eseguita secondo le modalità della prova Riedel-Weber con concentrazione non inferiore a 6. Gli additivi minerali (fillers) saranno costituiti da polvere di rocce preferibilmente calcaree o da cemento, calce idrata, calce idraulica idraulica, polvere di asfalto e dovranno risultare alla setacciatura per via secca per il 100% interamente passanti al setaccio n. 40 ASTM,per almeno il 90% al setaccio n. 80 30 ASTM e per almeno il 7065% al setaccio n. n° 200 ASTM. Per lo strato di usura, richiesta della Direzione dei Lavori il filler potrà essere costituito da polvere di roccia asfaltica contenente il 6-8% di bitume ed alta percentuale di asfalteni con penetrazione Dow a 25° C inferiore a 150 dmm. Per fillers diversi da quelli sopra indicati è richiesta la preventiva approvazione della Direzione dei Lavori in base a prove e ricerche di laboratorio.

Materiali inerti. Il prelievo II preIievo dei campioni di materiali materiaIi inerti, per il controllo iI controIIo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le Ie norme C.N.R., Capitolo CapitoIo II del fascicolo deI fascicoIo 4/1953. Per il prelevamento iI preIevamento dei campioni destinati alle aIIe prove di controllo controIIo dei requisiti di accettazione, così come per le modalità Ie modaIità di esecuzione delle deIIe prove stesse, valgono le vaIgono Ie prescrizioni contenute nel fascicolo neI fascicoIo C.N.R. B.U n. 93 (11-7-1983). L'aggregato grosso dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito da elementi eIementi sani, duri, durevolidurevoIi, poliedricipoIiedrici, con spigoli spigoIi vivi, a superficie ruvida, puliti puIiti ed esenti da polvere poIvere o da materiali materiaIi estranei. L'aggregato grosso sarà costituito da materiali materiaIi che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica diversa, purché alle aIIe prove appresso elencateeIencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela aIIa misceIa che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti: · il materiale • iI materiaIe deve provenire da frantumazione di rocce silicee siIicee eruttivo magmatiche; · • perdita in peso alla aIIa prova Los Angeles AngeIes eseguita sulle singole suIIe singoIe pezzature (C.N.R. 34/1973), inferiore od uguale al uguaIe aI 18%; · • coefficiente di levigabilità accelerata IevigabiIità acceIerata (C.N.R. 140), maggiore di 0,40; · • coefficiente di forma maggiore di 0,15; · • coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe cIasse di aggregati, minore di 10; · • coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953), inferiore a 0,015; · materiale • materiaIe non idrofilo idrofiIo (C.N.R. 4/1953), con limitazione Iimitazione per la Ia perdita in peso allo aIIo 0,7%. L'aggregato fino sarà costituito da sabbie di frantumazione che dovranno soddisfare ai requisiti dell'ArtdeII' Art. 5 delle deIIe norme C.N.R. fascicolo fascicoIo n. 4 del deI 1953 ed in particolareparticoIare: · equivalente • equivaIente in sabbia (C.N.R. 27/1972), maggiore di 70. Gli GIi additivi minerali mineraIi (fillersfiIIers) saranno costituiti da polvere poIvere di rocce preferibilmente calcaree preferibiImente caIcaree o da cemento, calce caIce idrata, calce idraulica caIce idrauIica e dovranno risultare alla risuItare aIIa setacciatura per via secca per il iI 100% al aI setaccio n. 40 ASTM,per almeno il aImeno iI 90% al aI setaccio n. 80 ASTM e per almeno il aImeno iI 70% al aI setaccio n. 200 ASTM. Per fillers fiIIers diversi da quelli queIIi sopra indicati è richiesta la Ia preventiva approvazione della deIIa Direzione dei Lavori in base a prove e ricerche di laboratorioXxxxxxxxxxx.

Materiali inerti. Il prelievo dei di campioni di materiali inerti, per il controllo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le norme C.N.R., Norme C.N.R. Capitolo II del fascicolo 4/1953Fascicolo IV/1953. Per il prelevamento dei campioni destinati alle prove di controllo dei requisiti di accettazione, così come per le perle modalità di esecuzione delle prove stesse, valgono le prescrizioni contenute nel fascicolo Fascicolo IV delle Norme C.N.R. B.U n. 93 (11-7-1983)1953, con l’avvertenza che la prova per la determinazione della perdita in peso sarà fatta con il metodo Los Angeles secondo le Norme B.U. C.N.R. n°34 28 marzo 1973) anziché con il metodo Deval. L'aggregato grosso L’aggregato grosso, pietrischetti e graniglie, dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere o da materiali estranei. L'aggregato L’aggregato grosso sarà costituito da materiali pietrischetti e graniglie che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica diversa, purché alle prove appresso elencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti. 1. Per strati di base e di collegamento: · il materiale deve provenire da frantumazione di rocce silicee eruttivo magmatiche; · perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature (C.N.R. 34/1973)secondo le Norme ASTM C131 - XXXXX T 96, inferiore od uguale al 1825%; · • indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo C.N.R., Fascicolo IV/1953, inferiore a 0,80; • coefficiente di levigabilità accelerata imbibizione, secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,015; • materiale non idrofilo (C.N.R. 140)C.N.R., maggiore Fascicolo IV/1953) con limitazione per la perdita in peso allo 0,5%. 1. Per strati di 0,40usura perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature secondo le Norme ASTM C131 -AASHO T 96, inferiore od uguale al 20%; · • almeno un 30% in peso del materiale della intera miscela deve provenire da frantumazione di rocce che presentino un coefficiente di forma maggiore di 0,15; · coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe di aggregati, frantumazione minore di 10100 e resistenza a compressione, secondo tutte le giaciture, non inferiore a 140 N/mmq., nonché resistenza alla usura minima 0,6; · coefficiente • indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo C.N.R., Fascicolo IV/1953, inferiore a 0,85; •coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953)imbibizione, secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,015; · materiale non idrofilo (C.N.R. 4/1953)C.N.R., Fascicolo IV/1953) con limitazione per la perdita in peso allo 0,70,5%. L'aggregato L’aggregato fino sarà costituito in ogni caso da sabbie naturali o di frantumazione che dovranno soddisfare ai requisiti dell'Artdell’Art. 5 delle norme Norme del C.N.R. fascicolo n. 4 del 1953 predetto ed in particolare: · equivalente -equivalente in sabbia sabbia, determinato con la prova AASHO T 176, non inferiore al 55%; -materiale non idrofilo (C.N.R. 27/1972)C.N.R., maggiore di 70Fascicolo IV/1953) con le limitazioni indicate per l’aggregato grosso. Gli additivi minerali (fillers) saranno costituiti da polvere di rocce preferibilmente calcaree o da cementoNel caso non fosse possibile reperire il materiale della pezzatura 25 mm. necessario per la prova, calce idrata, calce idraulica e dovranno risultare alla setacciatura per via secca per il 100% la stessa dovrà essere eseguita secondo le modalità della prova Xxxxxx-Xxxxx con concentrazione non inferiore a 6. Il passante al setaccio vaglio n. 40 ASTM,per almeno il 90% al setaccio n. 80 della serie ASTM e per almeno il 70% al setaccio n. 200 ASTM. Per fillers diversi da quelli sopra indicati è richiesta la preventiva approvazione della Direzione dei Lavori in base a prove e ricerche di laboratorio(mm.

Materiali inerti. Il prelievo dei campioni di materiali inerti, per il controllo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le norme C.N.R., Capitolo II del fascicolo 4/1953. Per il prelevamento dei campioni destinati alle prove di controllo dei requisiti di accettazione, accettazione così come per le modalità di esecuzione delle prove stesse, valgono le prescrizioni contenute nel fascicolo IV delle Norme C.N.R. B.U n. 93 1953, con l'avvertenza che la prova per la determinazione della perdita in peso sarà fatta con il metodo Los Angeles secondo le norme del B.U. C.N.R. n° 34 (11-7-1983)28.03.1973) anziché con il metodo Deval. L'aggregato grosso (pietrischetti e graniglie) dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito ottenuto da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, vivi a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere o da materiali estranei. L'aggregato grosso sarà costituito da materiali pietrischetti e graniglie che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica pertografica diversa, purché alle prove appresso elencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti: · il materiale deve provenire da frantumazione . Per strati di rocce silicee eruttivo magmatiche; · collegamento - perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature (C.N.R. 34/1973)secondo le Norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore al 25%; - indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0.80; - coefficiente di imbibizione, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0.015; - materiale non idrofilo, secondo CNR, fascicolo IV/1953. Nel caso che si preveda di assoggettare al traffico lo strato di collegamento in periodi umidi o invernali, la perdita in peso per scuotimento sarà limitata allo 0.5%. Per strati di usura - perdita in peso alla prova Los Angeles eseguito sulle singole pezzature secondo le norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore od uguale al 1820%; · - almeno un 30% in peso del materiale dell'intera miscela deve provenire da frantumazione di rocce che presentino un coefficiente di levigabilità accelerata (C.N.R. 140), maggiore di 0,40; · coefficiente di forma maggiore di 0,15; · coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe di aggregati, frantumazione minore di 10100 e resistenza compressione, secondo tutte le giaciture, non inferiore a 140 N/mm2, nonché resistenza all'usura minima di 0.6; · coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953)- indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0,0150.85; · - coefficiente di imbibizione, secondo CNR, fascicolo IV/1953 inferiore a 0.015; - materiale non idrofilo (C.N.R. 4/1953)idrofilo, secondo CNR, fascicolo IV/1953, con limitazione per la perdita in peso allo 0,70.5%. In ogni caso i pietrischi e le graniglie dovranno essere costituiti da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere e da materiali estranei. L'aggregato fino sarà costituito in ogni caso da sabbie sabbia naturale o di frantumazione che dovranno in particolare soddisfare ai requisiti dell'Art. 5 delle norme C.N.R. fascicolo n. 4 del 1953 ed in particolareseguenti requisiti: · - equivalente in sabbia (C.N.R. 27/1972)determinato con la prova AASHO T 176 non inferiore al 55%; - materiale non idrofilo, maggiore di 70secondo CNR, fascicolo IV/1953 con le limitazioni indicate per l'aggregato grosso. Nel caso non fosse possibile reperire il materiale della pezzatura 2- 5 mm necessario per la prova, la stessa dovrà essere eseguita secondo le modalità della prova Xxxxxx-Xxxxx con concentrazione non inferiore a 6. Gli additivi minerali (fillers) saranno costituiti da polvere di rocce preferibilmente calcaree o da cemento, calce idrata, calce idraulica idraulica, polvere di asfalto e dovranno risultare alla setacciatura per via secca per il 100% al setaccio n. 40 ASTM,per almeno il 90% al setaccio n. 80 xxx xxxxx xxxxxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxxxxxx x. 00 ASTM e per almeno il 7065% al setaccio n. n° 200 ASTM. Per lo strato di usura, richiesta della Direzione dei Lavori il filler potrà essere costituito da polvere di roccia asfaltica contenente il 6-8% di bitume ed alta percentuale di asfalteni con penetrazione Dow a 25° C inferiore a 150 dmm. Per fillers diversi da quelli sopra indicati è richiesta la preventiva approvazione della Direzione dei Lavori in base a prove e ricerche di laboratorio.

Materiali inerti. Il prelievo dei campioni di materiali inerti, per il controllo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le norme C.N.R.CNR, Capitolo II del fascicolo 4/1953IV/1953. Per il prelevamento dei campioni destinati alle prove di controllo dei requisiti di accettazione, così come per le modalità di esecuzione delle prove stesse, valgono le prescrizioni contenute nel fascicolo C.N.R. B.U IV delle Norme CNR 1953, con l'avvertenza che la prova per la determinazione della perdita in peso sarà fatta col metodo Los Angeles secondo le Norme B.U. CNR n. 93 34 (11-7-1983)28 marzo 1973) anzichè col metodo DEVAL. L'aggregato grosso (pietrischetti e graniglie) dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere o da materiali estranei. L'aggregato grosso sarà costituito da materiali pietrischetti e graniglie che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica diversa, purché alle prove appresso elencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti: · il materiale deve provenire da frantumazione di rocce silicee eruttivo magmatiche; · . - perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature (C.N.R. 34/1973)secondo le norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore al 25%; - indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0,80; - coefficiente di imbibizione, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0,015; - materiale non idrofilo, secondo CNR, fascicolo IV/1953. Nel caso che si preveda di assoggettare al traffico lo strato di collegamento in periodi umidi od invernali, la perdita in peso per scuotimento dovrà essere limitata allo 0,5%. - perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature secondo le norme ASTM C 131 - AASHO T 96, inferiore od uguale al 1820%; · - almeno un 30% in peso del materiale della intera miscela deve provenire da frantumazione di rocce che presentino un coefficiente di levigabilità accelerata (C.N.R. 140)frantumazione minore di 100 e resistenza a compressione, maggiore di 0,40secondo tutte le giaciture, non inferiore a 140 N/mm2, nonchè resistenza alla usura minima 0,6; · - indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,85; - coefficiente di forma maggiore di 0,15; · coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe di aggregatiimbibizione, minore di 10; · coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953)secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0,015; · - materiale non idrofilo (C.N.R. 4/1953)idrofilo, secondo CNR, fascicolo IV/1953, con limitazione per la perdita in peso allo 0,70,5%. Per le banchine di sosta saranno impiegati gli inerti prescritti per gli strati di collegamento e di usura di cui sopra. In ogni caso i pietrischi e le graniglie dovranno essere costituiti da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polvere e da materiali estranei. L'aggregato fino sarà costituito in ogni caso da sabbie naturali o di frantumazione che dovranno soddisfare ai requisiti dell'Artdell'art. 5 delle norme C.N.R. fascicolo n. 4 Norme del 1953 CNR predetto ed in particolare: · - equivalente in sabbia (C.N.R. 27/1972)sabbia, maggiore di 70determinato con la prova AASHO T 176, non inferiore al 55%; - materiale non idrofilo, secondo CNR, fascicolo IV/1953 con le limitazioni indicate per l'aggregato grosso. Nei caso non fosse possibile reperire il materiale della pezzatura 2¸5 mm necessario per la prova, la stessa dovrà essere eseguita secondo le modalità della prova Riedel- Xxxxx con concentrazione non inferiore a 6. Gli additivi minerali (fillers) saranno costituiti da polvere di rocce preferibilmente calcaree o da cemento, calce idrata, calce idraulica idraulica, polveri di asfalto e dovranno risultare alla setacciatura per via secca per il 100% al setaccio n. 40 ASTM,per almeno il 90% al setaccio n. 80 xxx xxxxx xxxxxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxxxxxx x. 00 ASTM e per almeno il 7065% al setaccio n. 200 ASTM. Per lo strato di usura, a richiesta della Direzione dei Lavori, il filler potrà essere costituito da polvere di roccia asfaltica contenente il 6¸8% di bitume ed alta percentuale di asfalteni con penetrazione Dow a 25°C inferiore a 150 dmm. Per fillers diversi da quelli sopra indicati è richiesta la preventiva approvazione della Direzione dei Lavori in base a prove e ricerche di laboratorio.

Materiali inerti. Il prelievo dei campioni di materiali inerti, per il controllo dei requisiti di accettazione appresso indicati, verrà effettuato secondo le norme C.N.R., CNR Capitolo II del fascicolo 4/1953IV/1953. Per il prelevamento dei campioni destinati alle prove di controllo dei requisiti di accettazione, accettazione così come per le modalità di esecuzione delle prove stesse, valgono le prescrizioni contenute nel fascicolo C.N.R. B.U n. 93 IV delle Norme CNR/1953, con l'avvertenza che la prova per la determinazione della perdita in peso sarà fatta col metodo Los Angeles secondo le norme B.U. CNR n.34 (11-7-1983)28 marzo 1973) anziché con il metodo DEVAL. L'aggregato grosso (pietrischetti e graniglie) dovrà essere ottenuto per frantumazione ed essere costituito da elementi sani, duri, durevoli, approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvidaruvide, puliti ed esenti da polvere o da materiali estraneimateriale estraneo. L'aggregato grosso sarà costituito da materiali pietrischetti e graniglie che potranno anche essere di provenienza o natura petrografica diversa, purché alle prove appresso elencate, eseguite su campioni rispondenti alla miscela che si intende formare, risponda ai seguenti requisiti. Per strati di collegamento: · il materiale deve provenire da frantumazione - perdita di rocce silicee eruttivo magmatiche; · perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature secondo le norme ASTM C131 - AASHO T96, inferiore al 25%; - indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo CNR, fascicolo IV/1953, inferiore a 0,80; - coefficiente di imbibizione, secondo CNR, fascicolo IV del 1953, inferiore a 0,015; - materiale non idrofilo (C.N.R. 34/1973CNR fascicolo IV/1953). Nel caso che si preveda di assoggettare al traffico lo strato di collegamento in periodi umidi ed invernali la perdita in peso per scuotimento sarà limitata allo 0,5%. Per strati di usura: - perdita di peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature secondo le norme ASTM C131 - AASHO T96, inferiore od uguale al 1820%; · - almeno un 30% in peso del materiale della intera miscela deve provenire da frantumazione di rocce che presentino un coefficiente di levigabilità accelerata (C.N.R. 140), maggiore di 0,40; · coefficiente di forma maggiore di 0,15; · coefficiente di appiattimento (AFNOR P 18-561) per ogni classe di aggregati, frantumazione minore di 10100 e resistenza a compressione, secondo tutte le giaciture, non inferiore a 140 N/mmq, nonché resistenza all'usura minima 0,6; · coefficiente -indice dei vuoti delle singole pezzature, secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,85; -coefficiente di imbibizione (C.N.R. 4/1953)imbibizione, secondo C.N.R., fascicolo IV/1953, inferiore a 0,015; · - materiale non idrofilo (C.N.R. 4/1953), fasc. IV/1953) con limitazione per la perdita in peso allo 0,70,5%. L'aggregato fino sarà costituito in ogni caso da sabbie naturali o di frantumazione che dovranno soddisfare ai requisiti dell'Art. 5 dell'art.5 delle norme del C.N.R. fascicolo n. 4 del 1953 predetto ed in particolare: · - equivalente in sabbia sabbia, determinato con la prova AASHO T 176, non inferiore al 55%; - materiale non idrofilo (C.N.R. 27/1972)C.N.R., maggiore di 70fascicolo IV/1953) con le limitazioni indicate per l'aggregato grosso. Nel caso non fosse possibile reperire il materiale della pezzatura 2-5 mm. necessario per la prova, la stessa dovrà essere eseguita secondo le modalità della prova Xxxxxx-Xxxxx con concentrazione non inferiore a 6. Gli additivi minerali (fillers) saranno costituiti da polvere di rocce preferibilmente calcaree o da cemento, calce idrata, calce idraulica idraulica, polveri di asfalto e dovranno risultare alla setacciatura per via secca per il 100% interamente passanti al setaccio n. 40 ASTM,per almeno il 90% al setaccio n. 80 n.30 ASTM e per almeno il 7065% al setaccio n. 200 n.200 ASTM. Per lo strato di usura, a richiesta della D.L., il filler potrà essere costituito da polvere di roccia asfaltica contenente il 6-8% di bitume ed alta percentuale di asfalteni con penetrazione Dow a 25°C inferiore a 150 dmm. Per fillers diversi da quelli sopra indicati è richiesta la preventiva approvazione della Direzione dei Lavori D.L. in base a prove e ricerche di laboratorio.