Common use of Misura annua di rivalutazione Clause in Contracts

Misura annua di rivalutazione. La misura annua di rivalutazione da attribuire al capitale si ottiene sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, calcolato- ai sensi del punto j) del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente la data di riferimento. Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, la Società garantisce per i primi cinque anni di durata del Contratto una misura annua minima di rivalutazione pari all’1,50% che si consolida annualmente. In ogni caso, trascorsi cinque anni dalla decorrenza del Contratto, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vita.

Misura annua di rivalutazione. Al 31 dicembre di ogni anno l’Impresa determina il tasso medio di rendimento, calcolato ai sensi del punto 3. del Regolamento della Gestione Separata. La misura annua di rivalutazione da attribuire annualmente al capitale contratto è funzione del tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata. Il tasso medio di rendimento da prendere in considerazione per il calcolo della misura annua di rivalutazione è quello calcolato con riferimento ai 12 mesi compresi tra il 1° ottobre dell’anno precedente e il 30 settembre del medesimo anno in cui si ottiene sottraendo l’1,20effettua il calcolo. La misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulta essere: ● in caso di decesso ovvero di richiesta di liquidazione per riscatto nell’intervallo di riscatto garantito: il massimo tra 0% al e la differenza tra rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, calcolato- ai sensi del punto jSeparata e il rendimento trattenuto pari all’1,3% (per importi di premio unico lordo minore di Euro 1.500.000) del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente ovvero all’1,15% (per importi di premio unico lordo maggiore o uguale a Euro 1.500.000) ● in caso di liquidazione per riscatto al di fuori dell’intervallo di riscatto garantito: la data di riferimento. Indipendentemente dal differenza tra rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, la Società garantisce Separata e il rendimento trattenuto pari all’1,3% (per i primi cinque anni importi di durata del Contratto una misura annua minima premio unico lordo minore di rivalutazione pari all’1,50Euro 1.500.000) ovvero all’1,15% che si consolida annualmente. In ogni caso, trascorsi cinque anni dalla decorrenza del Contratto, la Società si riserva con cadenza quinquennale (per importi di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vitapremio unico lordo maggiore o uguale a Euro 1.500.000).

Misura annua di rivalutazione. La misura annua di rivalutazione da attribuire al capitale si ottiene sottraendo l’1,20l’1,00% al rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFINSeparata UNICREDIT MULTIGEST, calcolato- calcolato - ai sensi del punto j) del Regolamento – - alla fine del terzo mese antecedente la l’anniversario della data di riferimentodecorrenza del Contratto - data di riferimento -. Per effetto del rendimento trattenuto, la misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto può risultare negativa anche quando il rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST risulti positivo, ma inferiore all’1,00%. Inoltre, nel caso in cui il rendimento medio annuo della Gestione Separata risulti negativo, la misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto viene ulteriormente ridotta del rendimento trattenuto dalla Società dell’1,00%. Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFINSeparata UNICREDIT MULTIGEST, la Società garantisce per i primi cinque anni di durata del Contratto comunque una misura annua minima di rivalutazione pari all’1,50% che si consolida annualmente. In ogni caso, trascorsi cinque anni dalla decorrenza del Contratto, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20allo 0%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia caso di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vitadecesso dell’Assicurato nel corso della durata contrattuale oppure alla scadenza contrattuale.

Misura annua di rivalutazione. Al 31 dicembre di ogni anno l’Impresa determina il tasso medio di rendimento, calcolato ai sensi del punto 3. del Regolamento della Gestione Separata. La misura annua di rivalutazione da attribuire annualmente al capitale contratto è funzione del tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata. Il tasso medio di rendimento da prendere in considerazione per il calcolo della misura annua di rivalutazione è quello calcolato con riferimento ai 12 mesi compresi tra il 1° ottobre dell’anno precedente e il 30 settembre del medesimo anno in cui si ottiene sottraendo l’1,20effettua il calcolo. La misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulta essere: ● in caso di decesso: il massimo tra 0% al e la differenza tra rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, calcolato- ai sensi del punto j) del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente Separata e il rendimento trattenuto pari all’1,3% ● in caso di liquidazione per riscatto: la data di riferimento. Indipendentemente dal differenza tra rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, la Società garantisce per i primi cinque anni di durata del Contratto una misura annua minima di rivalutazione Separata e il rendimento trattenuto pari all’1,50% che si consolida annualmente. In ogni caso, trascorsi cinque anni dalla decorrenza del Contratto, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20all’1,3%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vita.

Misura annua di rivalutazione. Al 31 dicembre di ogni anno l’Impresa determina il tasso medio di rendimento, calcolato ai sensi del punto 3. del Regolamento della Gestione Separata. La misura annua di rivalutazione da attribuire annualmente al capitale contratto è funzione del tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata. Il tasso medio di rendimento da prendere in considerazione per il calcolo della misura annua di rivalutazione è quello calcolato con riferimento ai 12 mesi compresi tra il 1° ottobre dell’anno precedente e il 30 settembre del medesimo anno in cui si ottiene sottraendo l’1,20effettua il calcolo. La misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulta essere: ● in caso di decesso ovvero di richiesta di liquidazione per riscatto nell’intervallo di riscatto garantito: il massimo tra 0% al e la differenza tra rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, calcolato- ai sensi del punto jSeparata e il rendimento trattenuto pari all’1,3% (per importi di premio unico lordo minore di Euro 2.000.000) del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente ovvero allo 0,9% (per importi di premio unico lordo maggiore o uguale a Euro 2.000.000) ● in caso di liquidazione per riscatto al di fuori dell’intervallo di riscatto garantito: la data di riferimento. Indipendentemente dal differenza tra rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, la Società garantisce Separata e il rendimento trattenuto pari all’1,3% (per i primi cinque anni importi di durata del Contratto una misura annua minima premio unico lordo minore di rivalutazione pari all’1,50Euro 2.000.000) ovvero allo 0,9% che si consolida annualmente. In ogni caso, trascorsi cinque anni dalla decorrenza del Contratto, la Società si riserva con cadenza quinquennale (per importi di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vitapremio unico lordo maggiore o uguale a Euro 2.000.000).

Misura annua di rivalutazione. Al 31 dicembre di ogni anno l’Impresa determina il tasso medio di rendimento, calcolato ai sensi del punto 3. del Regolamento della Gestione Separata. La misura annua di rivalutazione da attribuire annualmente al capitale contratto è funzione del tasso medio di rendimento realizzato dalla Gestione Separata. Il tasso medio di rendimento da prendere in considerazione per il calcolo della misura annua di rivalutazione è quello calcolato con riferimento ai 12 mesi compresi tra il 1° ottobre dell’anno precedente e il 30 settembre del medesimo anno in cui si ottiene sottraendo l’1,20effettua il calcolo. La misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulta essere: ● in caso di decesso ovvero di richiesta di liquidazione per riscatto nell’intervallo di riscatto garantito: il massimo tra 0% al e la differenza tra rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, calcolato- ai sensi del punto j) del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente Separata e il rendimento trattenuto pari all’1,3% ● in caso di liquidazione per riscatto al di fuori dell’intervallo di riscatto garantito: la data di riferimento. Indipendentemente dal differenza tra rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, la Società garantisce per i primi cinque anni di durata del Contratto una misura annua minima di rivalutazione Separata e il rendimento trattenuto pari all’1,50% che si consolida annualmente. In ogni caso, trascorsi cinque anni dalla decorrenza del Contratto, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vitaall’1,3.