Common use of Modalità di attribuzione del punteggio all’offerta tecnica Clause in Contracts

Modalità di attribuzione del punteggio all’offerta tecnica. La valutazione dell’offerta tecnica avviene distintamente per ciascuno degli elementi di valutazione di natura tecnica di cui ai punti B della tabella 4 riportata nel seguito del presente articolo (B1, B2), in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica contenuta nella ”busta B offerta tecnica”: La stazione appaltante adotta i seguenti criteri motivazionali. a) per quanto riguarda il criterio di valutazione B1), il criterio motivazionale prevede che si riterranno più adeguate quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare, per più aspetti, il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente, in quanto si dimostra che il concorrente ha redatto progetti, o effettuato in generale servizi di ingegneria di cui all'art 3, lett. vvvv) del Codice, che, sul piano tecnologico, funzionale, di inserimento ambientale, rispondono meglio agli obiettivi che persegue la stazione appaltante e che sono da ritenersi studiati con il fine di ottimizzare il costo globale di costruzione, di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita dell’opera; b) per quanto riguarda il criterio di valutazione B2), il criterio motivazionale prevede che sarà considerata migliore quell’offerta per la quale la relazione dimostri che la concezione progettuale e la struttura tecnico-organizzativa prevista nell’offerta, nonché i tempi complessivi che il concorrente impiegherà per la realizzazione della prestazione sono coerenti fra loro e, pertanto, offrono una elevata garanzia della qualità nell’attuazione della prestazione. Per quanto riguarda la valutazione della migliore professionalità o adeguatezza dell’offerta, un concorrente che, a dimostrazione delle proprie capacità professionali, presenta progetti appartenenti non soltanto alla stessa classe e categoria ma che sono strumentali alla prestazione dello specifico servizio (per esempio il progetto riguarda una scuola media ed il concorrente presenta tre progetti appartenenti anch’essi al gruppo di interventi strumentali alla prestazione di servizi di istruzione), avrà una valutazione migliore. I coefficienti V(a) sono determinati per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa con la media dei coefficienti variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. In dettaglio, per singola offerta e per ciascun elemento di valutazione, la commissione attribuirà un valore compreso tra 0 e 1 utilizzando la seguente scala di valutazione: 0,00 Non valutabile 0,10 Minima 0,20 Limitata 0,30 Evolutiva 0,40 Significativa 0,50 Sufficiente 0,60 Discreta 0,70 Buona 0,80 Ottima 0,90 Eccellente 1,00 Massima Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate. I coefficienti definitivi di prestazione ottenuti nei modi su indicati, verranno moltiplicati, con riferimento ad ogni offerta, per il corrispondente punteggio prefissato per ciascun sub-criterio di valutazione qualitativa, così come indicato nella tabella sottostante (tabella 4). Il prodotto di tale moltiplicazione costituisce il punteggio tecnico assegnato ad ogni offerta in relazione al singolo sub-criterio di valutazione. Tale procedimento verrà espletato per ogni singolo sub- criterio di valutazione qualitativa.

Modalità di attribuzione del punteggio all’offerta tecnica. La valutazione dell’offerta tecnica avviene distintamente per ciascuno degli elementi di valutazione di natura tecnica di cui ai punti B A della tabella 4 riportata nel seguito Tabella 2 del presente articolo disciplinare (B1A.1, B2A.2, A.3, A.4), in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica contenuta nella ”busta B offerta tecnica”: . La stazione appaltante adotta i seguenti criteri motivazionali.: a) per quanto riguarda il A. relativamente al criterio di valutazione B1)A.1: prevede la valutazione degli elementi connessi alla propria esperienza inerente alla realizzazione di opere simili a quella oggetto dell’appalto dal punto di vista tipologico, dimensionale ed economico; la presenza di personale tecnico e/o operaio qualificato all’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto all’interno dell’organico aziendale, nonché il criterio motivazionale prevede che si riterranno più adeguate quelle offerte la cui documentazione consenta possesso di stimare, per più aspetti, il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente, in quanto si dimostra che il concorrente ha redatto progetti, certificazioni ISO 14004 e 18001 o effettuato in generale servizi di ingegneria di cui all'art 3, lett. vvvv) del Codice, che, sul piano tecnologico, funzionale, di inserimento ambientale, rispondono meglio agli obiettivi che persegue la stazione appaltante e che sono da ritenersi studiati con il fine di ottimizzare il costo globale di costruzione, di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita dell’opera;45001:2018. b) per quanto riguarda il B. relativamente al criterio di valutazione B2A.2: prevede la valutazione degli elementi connessi all’organizzazione operativa del cantiere che mettano in evidenza, in particolare, gli aspetti connessi alla minimizzazione degli impatti (rumori, polveri, etc) con la viabilità esterna e gli insediamenti e attività limitrofe e alle condizioni di sicurezza durante le varie fasi delle lavorazioni. Inoltre prevede la valutazione degli elementi connessi alla pianificazione dei lavori nelle varie fasi realizzative che mettano in evidenza il rispetto dei tempi indicati nel cronoprogramma, la corretta esecuzione degli stessi anche con riferimento alle figure professionali coinvolte. C. relativamente al criterio di valutazione A.3: prevede la valutazione degli elementi connessi al coordinamento e all’omogeneizzazione del sistema di monitoraggio/controllo proposto con quanto già esistente in AIPo, alla possibilità di attivazione automatica dell’impianto e alle relative ridondanze. Sarà inoltre valutata l’estensione del periodo di gratuita manutenzione rispetto a quanto previsto nel CSA e il periodo di assistenza. D. relativamente al criterio di valutazione A.4: prevede la valutazione degli elementi connessi: alla necessità di verifica e catalogazione degli impianti elettromeccanici esistenti; alla proposta di omogeneizzazione degli apparati; alla proposta di rinnovamento funzionale (quali parte edili, serramenti, rivestimenti, pluviali etc.), il criterio motivazionale prevede che sarà considerata migliore quell’offerta ; a una proposta di efficientamento energetico dell’opera stessa; alle misure e gli accorgimenti tecnici per la quale la relazione dimostri che la concezione progettuale riduzione del consumo energetico del sistema di pompaggio, sia in termini di efficienza e la struttura tecnico-organizzativa prevista nell’offertarendimento di macchine e di condotte, nonché i tempi complessivi che sia in termini di approvvigionamento da fonti alternative di energia rispetto alla rete. Sarà inoltre valutata l’estensione del periodo di gratuita manutenzione rispetto a quanto previsto nel CSA e il concorrente impiegherà per la realizzazione della prestazione sono coerenti fra loro e, pertanto, offrono una elevata garanzia della qualità nell’attuazione della prestazione. Per quanto riguarda la valutazione della migliore professionalità o adeguatezza dell’offerta, un concorrente che, a dimostrazione delle proprie capacità professionali, presenta progetti appartenenti non soltanto alla stessa classe e categoria ma che sono strumentali alla prestazione dello specifico servizio (per esempio il progetto riguarda una scuola media ed il concorrente presenta tre progetti appartenenti anch’essi al gruppo periodo di interventi strumentali alla prestazione di servizi di istruzione), avrà una valutazione miglioreassistenza. I coefficienti V(a) sono determinati per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa con (parametri A.1, A.2, A.3, A.4 della Tabella 2), attraverso la media dei coefficienti coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente calcolati dai singoli commissari. In dettagliocommissari mediante il “confronto a coppie”; una volta terminati i “confronti a coppie”, per singola offerta ogni elemento ciascun commissario somma i valori attribuiti a ciascun concorrente e per ciascun elemento di valutazione, la commissione attribuirà un valore compreso li trasforma in coefficienti compresi tra 0 ed 1 attribuendo il coefficiente pari ad 1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e 1 utilizzando la seguente scala di valutazione: 0,00 Non valutabile 0,10 Minima 0,20 Limitata 0,30 Evolutiva 0,40 Significativa 0,50 Sufficiente 0,60 Discreta 0,70 Buona 0,80 Ottima 0,90 Eccellente 1,00 Massima Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri concorrenti; le medie dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta determinati da parte di tutti i commissari ciascun commissario vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad essa le altre; qualora non venisse presentato del materiale indicato nel presente disciplinare e nel relativo bando e questo non consenta alla Commissione di esprimere una valutazione, la Commissione non effettuerà il confronto a tale media massima le medie provvisorie prima calcolatecoppie per tali elementi carenti di documentazione e attribuirà il coefficiente pari a zero ai rispettivi elementi di valutazione. I coefficienti definitivi di prestazione ottenuti nei modi su indicati, verranno moltiplicati, con riferimento ad Il punteggio tecnico complessivo conseguito da ciascuna offerta è dato dalla sommatoria dei punteggi parziali conseguiti per ogni offerta, per il corrispondente punteggio prefissato per ciascun sub-criterio di valutazione qualitativa, così come indicato nella tabella sottostante (tabella 4). Il prodotto di tale moltiplicazione costituisce il punteggio tecnico assegnato ad ogni offerta in relazione al singolo sub-criterio di valutazione. Tale procedimento verrà espletato per ogni singolo sub- criterio di valutazione qualitativacon le modalità sopra indicate.

Modalità di attribuzione del punteggio all’offerta tecnica. La valutazione dell’offerta tecnica avviene distintamente per ciascuno degli elementi di valutazione di natura tecnica di cui ai punti B della tabella 4 riportata nel seguito del presente articolo (B1, B2), in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica contenuta nella ”“busta B offerta tecnica”: La stazione appaltante adotta i seguenti criteri motivazionali. a) per quanto riguarda il criterio di valutazione B1) e B2), il criterio motivazionale prevede che si riterranno più adeguate quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare, per più aspetti, il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente, in quanto si dimostra che il concorrente ha redatto progetti, o effettuato in generale servizi di ingegneria di cui all'art 3, lett. vvvv) del Codice, che, sul piano tecnologico, funzionale, di inserimento ambientale, rispondono meglio agli obiettivi che persegue la stazione appaltante e che sono da ritenersi studiati con il fine di ottimizzare il costo globale di costruzione, di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita dell’opera; b) per quanto riguarda il criterio di valutazione B2B3), il criterio motivazionale prevede che sarà considerata migliore quell’offerta per la quale la relazione dimostri che la concezione progettuale e la struttura tecnico-organizzativa prevista nell’offerta, nonché i tempi complessivi che il concorrente impiegherà per la realizzazione della prestazione sono coerenti fra loro e, pertanto, offrono una elevata garanzia della qualità nell’attuazione della prestazione. Per quanto riguarda la valutazione della migliore professionalità o adeguatezza dell’offerta, un concorrente che, a dimostrazione delle proprie capacità professionali, presenta progetti appartenenti non soltanto alla stessa classe e categoria ma che sono strumentali alla prestazione dello specifico servizio (per esempio il progetto riguarda una scuola media ed il concorrente presenta tre progetti appartenenti anch’essi al gruppo di interventi strumentali alla prestazione di servizi di istruzione), avrà una valutazione migliore. I coefficienti V(a) sono determinati per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa con la media dei coefficienti variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. In dettaglio, per singola offerta e per ciascun elemento di valutazione, la commissione attribuirà un valore compreso tra 0 e 1 utilizzando la seguente scala di valutazione: 0,00 Non valutabile 0,10 Minima 0,20 Limitata 0,30 Evolutiva 0,40 Significativa 0,50 Sufficiente 0,60 Discreta 0,70 Buona 0,80 Ottima 0,90 Eccellente 1,00 Massima Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate. I coefficienti definitivi di prestazione ottenuti nei modi su indicati, verranno moltiplicati, con riferimento ad ogni offerta, per il corrispondente punteggio prefissato per ciascun sub-criterio di valutazione qualitativa, così come indicato nella tabella sottostante (tabella 4). Il prodotto di tale moltiplicazione costituisce il punteggio tecnico assegnato ad ogni offerta in relazione al singolo sub-criterio di valutazione. Tale procedimento verrà espletato per ogni singolo sub- sub-criterio di valutazione qualitativa.

Modalità di attribuzione del punteggio all’offerta tecnica. La valutazione dell’offerta tecnica avviene distintamente per ciascuno degli elementi di valutazione di natura tecnica di cui ai punti criteri A e B della tabella 4 riportata nel seguito 2 del presente articolo disciplinare (B1e sotto-criteri A.1, B2A.2, B.1, B.2), in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica contenuta nella ”busta B offerta tecnica”: . La stazione appaltante adotta i seguenti criteri motivazionali.: a) A. per quanto riguarda il criterio di valutazione B1)A relativo a “forniture, sicurezza, organizzazione del cantiere, impatti”, il criterio motivazionale prevede la valutazione l’organizzazione dei lavori dal punto di vista “cantieristico” (sub-criterio A.1), saranno quindi privilegiate le organizzazioni degli interventi, nel loro complesso e nelle singole lavorazioni, che si riterranno più adeguate rendano minimo l’impatto sul territorio antropizzato (vie pubbliche di comunicazione, servizi pubblici), sulla popolazione e gli ambiti privati. Nel caso in cui il concorrente, al fine di migliorare l’impatto del cantiere od ottimizzare la logistica dello stesso, individui aree di occupazione temporanea esterne a quelle offerte riportate nel piano particellare di progetto medesimo, ogni onere economico, autorizzativo e amministrativo per ottenere la cui documentazione consenta disponibilità delle ulteriori aree individuate sarà a suo esclusivo carico. Saranno inoltre valutate le capacità operative dei concorrenti in termini di stimare, per più aspetti, capacità operativa complessiva basata sulla indicazione della disponibilità e qualità dei mezzi nonché sulla capacità operativa e formazione del personale e sulla sua capacità di operare in ambienti urbani densamente popolati. Per quanto riguarda il livello sub-criterio A.2 relativo alla qualità dei materiali e delle lavorazioni saranno privilegiati i concorrenti che dimostrino l’utilizzo di specifica professionalità, affidabilità e, quindimateriali aventi migliori caratteristiche meccaniche, di qualità del concorrenteefficienza, in quanto si dimostra che il concorrente ha redatto progetti, o effettuato in generale servizi di ingegneria di cui all'art 3, lett. vvvv) del Codice, che, sul piano tecnologico, funzionale, di pregio ed inserimento architettonico ed ambientale, rispondono meglio agli obiettivi che persegue la stazione appaltante durabilità e che sono da ritenersi studiati con il fine di ottimizzare il costo globale di costruzione, costi successivi di manutenzione rispetto ai minimi requisiti capitolari e normativi, rimanendo comunque aderenti alle indicazioni di gestione lungo il ciclo di vita dell’operaprogetto ed alle eventuali prescrizioni intervenute in fase autorizzativa; b) B. per quanto riguarda il criterio di valutazione B2)B relativo alle “Migliorie progettuali” saranno valutate (sub-criterio B.1) le nuove o diverse lavorazioni rispetto a quelle di progetto, il criterio motivazionale prevede che sarà considerata migliore quell’offerta per la quale la relazione dimostri che la concezione progettuale le opere e la struttura tecnico-organizzativa prevista nell’offertalavorazioni aggiuntive, nonché i tempi complessivi che il concorrente impiegherà intenda eseguire per migliorare l’intervento, valutando per le stesse anche gli eventuali diversi impatti, nonché la realizzazione della prestazione sono coerenti fra loro emaggiore efficienza in termini di caratteristiche statiche, pertantomeccaniche, offrono una elevata garanzia della qualità nell’attuazione della prestazioneidrauliche e geotecniche, pregio ed inserimento architettonico ed ambientale, durabilità e costi successivi di manutenzione, che tali migliorie possano portare sui singoli interventi e sulla sistemazione idraulica e ambientale, con riferimento sia alle arginature in progetto e al recupero delle aree di cava, sia alle opere esistenti ed al tratto di corso d’acqua nel suo complesso. Saranno inoltre valutate le modalità di comunicazione ed interazione che il concorrente intenderà tenere con gli elementi antropici locali. Per quanto riguarda la valutazione il sub-criterio B.2 relativo al “Miglioramento delle condizioni di esposizione al rischio del territorio” saranno valutate le proposte di miglioramento della migliore professionalità condizione di rischio complessiva che il concorrente intenda realizzare, sulla base degli studi idraulici esistenti sul corso d’acqua oggetto d’intervento, quali: interventi di miglioramento della funzionalità delle opere arginali esistenti a monte, ulteriori eventuali opere o adeguatezza dell’offerta, un concorrente forniture che, a dimostrazione delle proprie capacità professionalicompatibilmente con gli ambiti operativi disponibili, presenta progetti appartenenti possano accrescere il grado di protezione idraulica del territorio, sia in termini strutturali che non soltanto alla stessa classe e categoria ma che sono strumentali alla prestazione dello specifico servizio (strutturali, verificando la necessità ed assumendosi l’onere di promuovere ed acquisire le eventuali autorizzazioni necessarie per esempio il progetto riguarda una scuola media ed il concorrente presenta tre progetti appartenenti anch’essi al gruppo di interventi strumentali alla prestazione di servizi di istruzione), avrà una valutazione migliorerealizzare tali ulteriori opere. I coefficienti V(a) sono determinati per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa con (parametri A.1, A.2, B.1, B.2 della Tabella 2), attraverso la media dei coefficienti coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente calcolati dai singoli commissari. In dettagliocommissari mediante il “confronto a coppie”; una volta terminati i “confronti a coppie”, per singola offerta ogni elemento ciascun commissario somma i valori attribuiti a ciascun concorrente e per ciascun elemento di valutazione, la commissione attribuirà un valore compreso li trasforma in coefficienti compresi tra 0 ed 1 attribuendo il coefficiente pari ad 1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e 1 utilizzando la seguente scala di valutazione: 0,00 Non valutabile 0,10 Minima 0,20 Limitata 0,30 Evolutiva 0,40 Significativa 0,50 Sufficiente 0,60 Discreta 0,70 Buona 0,80 Ottima 0,90 Eccellente 1,00 Massima Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri concorrenti; le medie dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta determinati da parte di tutti i commissari ciascun commissario vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad essa le altre; qualora non venisse presentato del materiale indicato nel presente disciplinare e nel relativo bando e questo non consenta alla Commissione di esprimere una valutazione, la Commissione non effettuerà il confronto a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate. I coefficienti definitivi coppie per tali elementi carenti di prestazione ottenuti nei modi su indicati, verranno moltiplicati, con riferimento ad documentazione e attribuirà il coefficiente pari a zero ai rispettivi elementi di valutazione; Il punteggio tecnico complessivo conseguito da ciascuna offerta è dato dalla sommatoria dei punteggi parziali conseguiti per ogni offerta, per il corrispondente punteggio prefissato per ciascun sub-criterio di valutazione qualitativa, così come indicato nella tabella sottostante (tabella 4). Il prodotto di tale moltiplicazione costituisce il punteggio tecnico assegnato ad ogni offerta in relazione al singolo sub-criterio di valutazione. Tale procedimento verrà espletato per ogni singolo sub- criterio di valutazione qualitativacon le modalità sopra indicate.