Common use of Modalità di svolgimento delle attività Clause in Contracts

Modalità di svolgimento delle attività. Durante l'espletamento delle attività i volontari devono tenere un comportamento corretto ed irreprensibile verso i cittadini; i volontari devono rispettare scrupolosamente le modalità operative stabilite e, in particolare, la puntualità in relazione all'attività assegnata. I volontari sono tenuti alla discrezione e al rispetto della dignità della funzione cui sono ammessi. I volontari che partecipano alle varie iniziative, sia a titolo individuale sia quali componenti di associazioni o dipendenti di imprese legate all'Amministrazione da un rapporto convenzionale, sono coordinati e seguiti nell'esecuzione delle attività da personale del Comune di Crespiatica dei servizi competenti, senza che ciò comporti subordinazione gerarchica o disciplinare. I rapporti tra i volontari e l’Amministrazione hanno l’obiettivo di creare le condizioni per la libera e spontanea prestazione di attività, integrando la sfera di azione del Comune di Crespiatica. È fatto divieto di adibire le persone ad attività rischiose per l’incolumità fisica o psichica o che prevedano l’utilizzo di apparecchiature o strumenti richiedenti specifiche professionalità. In particolare il Responsabile dell’Area Tecnico-manutentiva verifica direttamente o con il supporto dei servizi pubblici competenti:  che i volontari siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche, nonché delle idoneità psico-fisiche necessarie allo svolgimento delle specifiche attività;  vigilare sullo svolgimento delle attività, mediante l'adozione delle opportune direttive per l'efficacia e l'efficienza degli interventi, avendo cura di verificare che i volontari rispettino i diritti e la dignità degli eventuali utenti e/o fruitori delle attività stesse e che queste ultime vangano svolte con modalità tecnicamente corrette e, qualora previste, nel rispetto delle normative specifiche di settore;  verificare i risultati delle attività anche attraverso eventuali incontri periodici;  se necessario, valutare la compatibilità degli interventi da effettuare con la normativa in tema di lavori pubblici e con la normativa sull'igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. All'inizio della collaborazione, il responsabile dell’Area Tecnica-manutentiva considerati gli obiettivi di massima individuati dall’Amministrazione, predispone di comune accordo con il volontario/i volontari il programma operativo per la realizzazione delle attività, a cui il volontario/i volontari si devono attenere per quanto riguarda le modalità ed i tempi di svolgimento delle attività e l'uso degli strumenti necessari. Il responsabile dell’Area Tecnico-manutentiva, nell’ambito dei suoi compiti di vigilanza, ha la facoltà di sospendere in qualsiasi momento le attività del volontario, sia singolo sia appartenente a gruppi, associazioni, organizzazioni ed imprese, qualora:  da esse possa derivare un danno a persone o cose;  vengano a mancare i presupposti e le condizioni previste dal presente regolamento;  siano accertate violazioni di leggi, regolamenti o di ordini della pubblica autorità. I singoli volontari impiegati nelle attività di cui al presente regolamento devono essere provvisti, a cura dell'Amministrazione, di cartellino identificativo che, portato in modo ben visibile, consenta l'immediata riconoscibilità degli stessi volontari da parte dell'utenza e in generale della cittadinanza. I mezzi e le attrezzature necessari all'espletamento di alcune attività sono messi a disposizione dal Comune di Crespiatica. I volontari sono custodi delle attrezzature affidate loro per l'espletamento delle attività e ne dispongono secondo la diligenza relativa alla propria funzione. Le attrezzature devono essere riconsegnate nei modi e nei termini di volta in volta concordati. Il consegnatario di attrezzature ne avrà personalmente cura fino a discarico. L’Amministrazione fornisce inoltre a ciascun volontario, se necessario, i presidi individuali di sicurezza in rapporto all’attività svolta. Le prestazioni eventualmente rese in orari prefissati costituiscono mere modalità del concreto svolgimento dell'attività e non costituiscono perciò indice di subordinazione. Per garantire la necessaria programmazione delle attività, i volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese devono impegnarsi affinché le prestazioni loro affidate siano rese con continuità per il periodo preventivamente concordato, laddove ciò sia necessario, pur mantenendo il carattere occasionale del rapporto. I volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese si devono impegnare a dare tempestiva comunicazione al responsabile di riferimento delle interruzioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento delle attività. Dal canto suo, l'Amministrazione è tenuta a comunicare tempestivamente ai volontari ogni evento che possa incidere sullo svolgimento delle attività. Qualora le attività da svolgersi richiedessero competenze particolari e specifiche diverse da quelle già in possesso da parte dei volontari, l'Amministrazione si impegna a fornire occasioni concrete, formazione ed aggiornamento, volte soprattutto a migliorare e curare la sicurezza individuale, secondo modalità da concordare con i volontari stessi, che saranno tenuti a partecipare a tali iniziative. L’Amministrazione predispone le opportune agevolazioni per facilitare le attività dei volontari; per tutti i casi in cui i volontari debbano personalmente sostenere oneri per l’espletamento delle attività legate all’attuazione dei progetti definiti, può essere ammesso il rimborso, previa autorizzazione del responsabile del singolo progetto, di spese sostenute e regolarmente documentate, purché direttamente connesse all’attività prestata (ad esempio, costo dei biglietti di viaggio per percorrenze su mezzi pubblici). La liquidazione di tali spese viene effettuata su conforme provvedimento del competente servizio del Comune di Crespiatica.

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Modalità di svolgimento delle attività. Durante l'espletamento delle attività I servizi di formazione, previsti all’interno del presente Capitolato, dovranno essere erogati da docenti/relatori/consulenti qualificati ed in possesso di comprovata esperienza nel settore, accertabile preliminarmente da parte della Stazione appaltante mediante acquisizione ed approvazione di curriculum vitae aggiornati. Detti corsi potranno essere somministrati sotto-forma di seminari brevi, corsi di formazione modulari o consulenza individuale. Nell’eventualità in cui nel corso del contratto, dovessero entrare in vigore nuove normative che comportino l'obbligo di formazione, i volontari devono tenere un comportamento corretto contenuti dei corsi di formazione dovranno essere aggiornati e adeguati alla nuova normativa vigente, ai nuovi regolamenti ovvero alle circolari nazionali e regionali della Regione Lazio ed irreprensibile verso i cittadini; i volontari devono rispettare scrupolosamente a tutte le modalità operative stabilite e, in particolare, la puntualità in relazione all'attività assegnataaltre fonti di qualsiasi natura che possano incidere sull’esecuzione del presente servizio. I volontari sono tenuti alla discrezione e al rispetto della dignità della funzione cui sono ammessi. I volontari che partecipano alle varie iniziative, sia a titolo individuale sia quali componenti di associazioni o dipendenti di imprese legate all'Amministrazione da un rapporto convenzionale, sono coordinati e seguiti nell'esecuzione delle attività da personale del Comune di Crespiatica dei servizi competenti, senza che ciò comporti subordinazione gerarchica o disciplinare. I rapporti tra i volontari e l’Amministrazione hanno l’obiettivo di creare le condizioni La società aggiudicataria verrà convocata dalla Stazione Appaltante per la libera e spontanea prestazione di attività, integrando la sfera di azione del Comune di Crespiatica. È fatto divieto di adibire le persone ad attività rischiose per l’incolumità fisica o psichica o che prevedano l’utilizzo di apparecchiature o strumenti richiedenti specifiche professionalità. In particolare il Responsabile dell’Area Tecnico-manutentiva verifica direttamente o con il supporto dei servizi pubblici competenti:  che i volontari siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche, nonché delle idoneità psico-fisiche necessarie allo svolgimento delle specifiche attività;  vigilare sullo svolgimento delle attività, mediante l'adozione delle opportune direttive per l'efficacia e l'efficienza degli interventi, avendo cura di verificare che i volontari rispettino i diritti e la dignità degli eventuali utenti e/o fruitori delle attività stesse e che queste ultime vangano svolte con modalità tecnicamente corrette e, qualora previste, nel rispetto delle normative specifiche di settore;  verificare i risultati delle attività anche attraverso eventuali incontri periodici;  se necessario, valutare la compatibilità degli interventi da effettuare con la normativa in tema di lavori pubblici e con la normativa sull'igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. All'inizio della collaborazione, il responsabile dell’Area Tecnica-manutentiva considerati gli obiettivi di massima individuati dall’Amministrazione, predispone di comune accordo con il volontario/i volontari il programma operativo per la realizzazione delle attività, a cui il volontario/i volontari si devono attenere per quanto riguarda le modalità ed i tempi di svolgimento delle attività e l'uso degli strumenti necessari. Il responsabile dell’Area Tecnico-manutentiva, nell’ambito dei suoi compiti di vigilanza, ha la facoltà di sospendere in qualsiasi momento le attività del volontario, sia singolo sia appartenente a gruppi, associazioni, organizzazioni ed imprese, qualora:  da esse possa derivare un danno a persone o cose;  vengano a mancare i presupposti e le condizioni previste dal presente regolamento;  siano accertate violazioni di leggi, regolamenti o di ordini della pubblica autorità. I singoli volontari impiegati nelle attività di cui al presente regolamento devono essere provvisti, a cura dell'Amministrazione, di cartellino identificativo che, portato in modo ben visibile, consenta l'immediata riconoscibilità degli stessi volontari da parte dell'utenza e in generale della cittadinanza. I mezzi e le attrezzature necessari all'espletamento di alcune attività sono messi a disposizione dal Comune di Crespiatica. I volontari sono custodi delle attrezzature affidate loro per l'espletamento delle attività e ne dispongono secondo la diligenza relativa alla propria funzione. Le attrezzature devono essere riconsegnate nei modi e nei termini di volta in volta concordati. Il consegnatario di attrezzature ne avrà personalmente cura fino a discarico. L’Amministrazione fornisce inoltre a ciascun volontario, se necessario, i presidi individuali di sicurezza in rapporto all’attività svolta. Le prestazioni eventualmente rese in orari prefissati costituiscono mere modalità del concreto svolgimento dell'attività e non costituiscono perciò indice di subordinazione. Per garantire la necessaria programmazione delle attività, i volontari, nel caso in riunioni di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese devono impegnarsi affinché le prestazioni loro affidate siano rese con continuità per il periodo preventivamente concordato, laddove ciò sia necessario, pur mantenendo il carattere occasionale coordinamento come di seguito precisato: - Entro 30 giorni dalla sottoscrizione del rapporto. I volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese si devono impegnare a dare tempestiva comunicazione al responsabile di riferimento delle interruzioni checontratto, per giustificato motivola programmazione delle attività formative, dovessero intervenire nello svolgimento la definizione delle attivitàmodalità di erogazione dei corsi e dei relativi calendari, tale calendarizzazione potrà subire modifiche di data o cancellazioni senza che questi comportino il consumo del monte ore e/o numero delle giornate richiesti. Dal canto suo- Secondo necessità specifiche. L’appaltatore dovrà redigere trimestralmente reportistica dei corsi effettuati e delle attività svolte a riscontro della programmazione annuale. Almeno 30 giorni prima della data di inizio di ciascun corso dovranno essere confermate, l'Amministrazione è tenuta a comunicare tempestivamente ai volontari ogni evento che possa incidere sullo svolgimento delle attivitàal Referente della Stazione Appaltante: data, orari, luogo e modalità di erogazione del corso, già definite in base alla programmazione precedentemente descritta. Qualora le attività da svolgersi richiedessero competenze particolari L’Aggiudicatario, almeno 15 giorni prima della data di inizio di ciascun corso, dovrà inoltrare tramite e- mail al Referente della Stazione Appaltante, i seguenti elementi: - Programma dettagliato dell’evento; - Curriculum Vitae aggiornato, datato e specifiche diverse da quelle firmato, di tutti i docenti/relatori/consulenti già approvati dall’Ente; - Test di orientamento; - Test di apprendimento - Materiale didattico, in possesso da parte dei volontari, l'Amministrazione si impegna a fornire occasioni concrete, formazione ed aggiornamento, volte soprattutto a migliorare e curare la sicurezza individuale, secondo modalità da concordare con i volontari stessiformato digitale, che saranno tenuti a partecipare a tali iniziativeverrà utilizzato nell’erogazione del corso (es. L’Amministrazione predispone le opportune agevolazioni per facilitare le attività dei volontari; per tutti i casi in cui i volontari debbano personalmente sostenere oneri per l’espletamento delle attività legate all’attuazione dei progetti definitidiapositive, può essere ammesso il rimborsonormative, previa autorizzazione del responsabile del singolo progetto, di spese sostenute e regolarmente documentate, purché direttamente connesse all’attività prestata (ad esempio, costo dei biglietti di viaggio per percorrenze su mezzi pubbliciecc.). La liquidazione pubblicizzazione dell’evento, l’iscrizione dei partecipanti e la predisposizione delle aule saranno a cura della Stazione Appaltante. DiSCo, sulla base delle iscrizioni raccolte, comunicherà con cadenza mensile l’attivazione dei percorsi formativi e le connesse attività oggetto del contratto. L’Appaltatore, entro 10 giorni dalla conclusione di tali spese viene effettuata su conforme provvedimento ogni evento, dovrà trasmettere una relazione dettagliata dalla quale si evincano le conoscenze acquisite dal gruppo di partecipanti al corso erogato, ovvero la necessità di un follow-up di verifica. DiSCo si riserva di effettuare verifiche “in itinere” sull’andamento del competente servizio del Comune servizio. Sarà facoltà della Stazione appaltante rimodulare la calendarizzazione dell’offerta formativa prevista dal presente Capitolato o offerta in sede di Crespiaticagara dall’aggiudicatario in base ai fabbisogni ed alla reale partecipazione dell’utenza. Le modalità di svolgimento di tutte le attività formative previste dal presene Capitolato dovranno essere caratterizzate necessariamente oltre che dalla docenza frontale anche da simulazioni, bussines game e project work per la partecipazione attiva ed esperienziale degli utenti.

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Modalità di svolgimento delle attività. Durante l'espletamento delle attività i volontari devono tenere un comportamento corretto ed irreprensibile verso i cittadini; i volontari devono rispettare scrupolosamente le Le modalità operative stabilite e, in particolare, la puntualità in relazione all'attività assegnata. I volontari sono tenuti alla discrezione e al rispetto della dignità della funzione cui sono ammessi. I volontari che partecipano alle varie iniziative, sia a titolo individuale sia quali componenti di associazioni o dipendenti di imprese legate all'Amministrazione da un rapporto convenzionale, sono coordinati e seguiti nell'esecuzione delle attività da personale del Comune di Crespiatica dei servizi competenti, senza che ciò comporti subordinazione gerarchica o disciplinare. I rapporti tra i volontari e l’Amministrazione hanno l’obiettivo di creare le condizioni per la libera e spontanea prestazione di attività, integrando la sfera di azione del Comune di Crespiatica. È fatto divieto di adibire le persone ad attività rischiose per l’incolumità fisica o psichica o che prevedano l’utilizzo di apparecchiature o strumenti richiedenti specifiche professionalità. In particolare il Responsabile dell’Area Tecnico-manutentiva verifica direttamente o con il supporto dei servizi pubblici competenti:  che i volontari siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche, nonché delle idoneità psico-fisiche necessarie allo svolgimento delle specifiche attività;  vigilare sullo svolgimento delle attività, mediante l'adozione delle opportune direttive per l'efficacia e l'efficienza degli interventi, avendo cura di verificare che i volontari rispettino i diritti e la dignità degli eventuali utenti e/o fruitori delle attività stesse e che queste ultime vangano svolte con modalità tecnicamente corrette e, qualora previste, nel rispetto delle normative specifiche di settore;  verificare i risultati delle attività anche attraverso eventuali incontri periodici;  se necessario, valutare la compatibilità degli interventi da effettuare con la normativa in tema di lavori pubblici e con la normativa sull'igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. All'inizio della collaborazione, il responsabile dell’Area Tecnica-manutentiva considerati gli obiettivi di massima individuati dall’Amministrazione, predispone di comune accordo con il volontario/i volontari il programma operativo per la realizzazione delle attività, a cui il volontario/i volontari si devono attenere per quanto riguarda le modalità ed i tempi di svolgimento delle attività sono individuate nello schema di Convenzione e l'uso degli strumenti necessaridovranno essere concordate con l’Amministrazione Comunale. Il responsabile dell’Area Tecnico-manutentivaDato che “l'attività del volontario non può essere retribuita in alcun modo nemmeno dal beneficiario” (articolo 17 comma 3 del Codice), nell’ambito dei suoi compiti di vigilanzail comma 2 dell’articolo 56 del Codice stabilisce che le convenzioni possano consentire esclusivamente il rimborso, ha la facoltà di sospendere in qualsiasi momento le attività del volontario, sia singolo sia appartenente a gruppi, associazioni, da parte delle amministrazioni alle organizzazioni ed impresealle associazioni di volontariato, qualoradelle spese effettivamente sostenute e documentate. Sono rimborsabili, in base alle disponibilità finanziarie all'uopo previste nel bilancio del Comune, quale recupero di spese effettivamente sostenute, i seguenti oneri e spese debitamente documentati:  da esse possa derivare un danno - gli oneri derivanti dalla polizza assicurativa per i volontari, che la “Associazione” è tenuta a persone o cosestipulare secondo quanto previsto dall’art. 18 del D.Lgs 117/2017 - la quota-parte delle spese di funzionamento della “Associazione”;  vengano - le spese eventualmente sostenute a mancare livello locale per la formazione dei volontari; - le spese vive che l'Associazione e i presupposti e le condizioni previste dal presente regolamento;  siano accertate violazioni di leggivolontari, regolamenti o di ordini della pubblica autorità. I singoli volontari impiegati impegnati nelle attività convenzionate, dovessero sostenere direttamente. Tutte le spese di cui ai punti precedenti saranno rimborsate solo previa presentazione di idonea documentazione. Le prestazioni oggetto del rimborso di cui al presente regolamento devono articolo, saranno documentate all'Ufficio competente mediante "schede riassuntive" mensili dei servizi svolti. Detti prospetti dovranno essere provvistitrasmessi al Comune debitamente firmati dal legale rappresentante dell'Organizzazione richiedente. L’importo sarà liquidato mensilmente o comunque entro 60 giorni dalla presentazione di note d’addebito riepilogative di rendicontazione delle attività realizzate e dei costi sostenuti rimborsabili, a cura dell'Amministrazionefirmate dal legale rappresentante dell’Organizzazione. Ai sensi dell’art. 17, comma 3, del d. Lgs. n. 117/2017 sono vietati i rimborsi spese di cartellino identificativo chetipo forfetario. Eventuali rimodulazioni nell’articolazione dei servizi che comportino l’accorpamento e/o l’integrazione dei segmenti previsti, portato finalizzate ad un più efficiente ed efficace realizzazione degli stessi, sono verificate e attivate sulla scorta di appositi accordi tra il Comune e l’Organizzazione e possono comportare un adeguamento del rimborso previsto. L’eventuale ridefinizione in modo ben visibilediminuzione o in aumento su base annua del rimborso stabilito viene definita tra le parti secondo specifici accordi. L’intera documentazione contabile inerente le attività svolte in Convenzione, consenta l'immediata riconoscibilità degli stessi volontari da parte dell'utenza comprensiva dei documenti amministrativi originali, dovrà essere conservata dall’Associazione e in generale della cittadinanza. I mezzi e le attrezzature necessari all'espletamento di alcune attività sono messi posta a disposizione dal Comune di Crespiatica. I volontari sono custodi delle attrezzature affidate loro per l'espletamento delle attività e ne dispongono secondo la diligenza relativa alla propria funzione. Le attrezzature devono essere riconsegnate nei modi e nei termini di volta in volta concordati. Il consegnatario di attrezzature ne avrà personalmente cura fino a discarico. L’Amministrazione fornisce inoltre a ciascun volontario, se necessario, i presidi individuali di sicurezza in rapporto all’attività svolta. Le prestazioni eventualmente rese in orari prefissati costituiscono mere modalità del concreto svolgimento dell'attività e non costituiscono perciò indice di subordinazione. Per garantire la necessaria programmazione delle attività, i volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese devono impegnarsi affinché le prestazioni loro affidate siano rese con continuità per il periodo preventivamente concordato, laddove ciò sia necessario, pur mantenendo il carattere occasionale del rapporto. I volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese si devono impegnare a dare tempestiva comunicazione al responsabile di riferimento delle interruzioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento delle attività. Dal canto suo, l'Amministrazione è tenuta a comunicare tempestivamente ai volontari ogni evento che possa incidere sullo svolgimento delle attività. Qualora le attività da svolgersi richiedessero competenze particolari e specifiche diverse da quelle già in possesso da parte dei volontari, l'Amministrazione si impegna a fornire occasioni concrete, formazione ed aggiornamento, volte soprattutto a migliorare e curare la sicurezza individuale, secondo modalità da concordare con i volontari stessi, che saranno tenuti a partecipare a tali iniziative. L’Amministrazione predispone le opportune agevolazioni per facilitare le attività dei volontari; per tutti i casi in cui i volontari debbano personalmente sostenere oneri per l’espletamento delle attività legate all’attuazione dei progetti definiti, può essere ammesso il rimborso, previa autorizzazione del responsabile del singolo progetto, di spese sostenute e regolarmente documentate, purché direttamente connesse all’attività prestata (ad esempio, costo dei biglietti di viaggio per percorrenze su mezzi pubblici). La liquidazione di tali spese viene effettuata su conforme provvedimento del competente servizio del Comune di Crespiaticaper eventuali ulteriori verifiche.

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Modalità di svolgimento delle attività. Durante l'espletamento Nell’eventualità in cui nel corso del contratto, dovessero entrare in vigore nuove normative in materia comportanti specifiche regole applicative, i contenuti del servizio dovranno essere aggiornati ed adeguati alla nuova normativa vigente, ai nuovi regolamenti ovvero alle circolari nazionali e regionali della Regione Lazio ed a tutte le altre fonti di qualsiasi natura che possano incidere sull’esecuzione del presente servizio. L’appaltatore dovrà redigere reportistica degli interventi effettuati e delle attività svolte. L’affidatario prima della data di inizio di ciascun intervento, dovrà inoltrare tramite e-mail e/o pec al Referente della Stazione Appaltante, i volontari devono tenere un comportamento corretto ed irreprensibile verso seguenti elementi: - Programma dettagliato degli intervento: servizi di orientamento e servizi di tutoraggio; - Curriculum Vitae e certificazioni di corredo aggiornati, datati e firmati, di tutti i cittadiniconsulenti appositamente selezionati dall’Ente (all’interno dell’apposito elenco preliminarmente approvato); i volontari devono rispettare scrupolosamente le modalità operative stabilite e- Test di orientamento; - Materiale divulgativo, in particolareformato digitale, la puntualità in relazione all'attività assegnata. I volontari sono tenuti alla discrezione e al rispetto della dignità della funzione cui sono ammessi. I volontari che partecipano alle varie iniziative, sia a titolo individuale sia quali componenti di associazioni o dipendenti di imprese legate all'Amministrazione da un rapporto convenzionale, sono coordinati e seguiti nell'esecuzione delle attività da personale del Comune di Crespiatica verrà utilizzato nell’erogazione dei servizi competentiinformativi/orientativi (es. diapositive, senza normative, ecc.). La pubblicizzazione del servizio, il numero delle adesioni e la predisposizione degli spazi saranno effettuati a cura della Stazione Appaltante in collaborazione con l’Ufficio Regionale del Garante dei Detenuti e gli sportelli interni ai vari istituti penitenziari di Porta Futuro Lazio. DiSCo, sulla base delle adesioni raccolte in collaborazione con l’Ufficio regionale del Garante dei Detenuti, comunicherà l’attivazione dei percorsi di orientamento/tutoraggio informativo ed in apprendimento e le connesse attività oggetto del contratto. L’affidatario dovrà trasmettere una relazione dettagliata dalla quale si evincano i risultati raggiunti dal gruppo dei partecipanti, ovvero la necessità di un follow-up di verifica a fronte di eventuali criticità riscontrate. DiSCo si riserva di effettuare verifiche “in itinere” sull’andamento del servizio. Sarà facoltà della Stazione appaltante rimodulare la calendarizzazione dell’erogazione del servizio prevista dal presente Capitolato. Le modalità di svolgimento di tutte le attività di orientamento/tutoraggio previste dal presente Capitolato potranno essere caratterizzate necessariamente oltre che ciò comporti subordinazione gerarchica o disciplinareda sessioni di interventi frontali anche da simulazioni, verifiche etc. I rapporti tra i volontari e l’Amministrazione hanno l’obiettivo di creare le condizioni per la libera partecipazione attiva ed esperienziale dei beneficiari. L’appaltatore dovrà garantire ed assicurare, durante tutta la durata contrattuale, quanto segue: - le attività del servizio dovranno essere svolte da Consulenti qualificati, adeguatamente selezionati dall’aggiudicatario per la successiva approvazione dell’Ente, al fine di assicurare professionalità in grado di approcciare in modo concreto e spontanea prestazione innovativo alla trattazione del tema; - Assicurare il costante aggiornamento formativo dei Consulenti positivamente selezionati dall’Ente, fornendo conseguentemente i Curricula e le certificazioni di attività, integrando la sfera corredo degli stessi debitamente aggiornati. - Garantire il servizio di azione del Comune di Crespiatica. È fatto divieto di adibire le persone ad attività rischiose per l’incolumità fisica o psichica o che prevedano l’utilizzo di apparecchiature o strumenti richiedenti specifiche professionalità. In particolare il Responsabile dell’Area Tecnico-manutentiva verifica direttamente o con il supporto dei servizi pubblici competenti:  che i volontari siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche, nonché delle idoneità psico-fisiche necessarie allo svolgimento delle specifiche attività;  vigilare sullo svolgimento delle attività, mediante l'adozione delle opportune direttive per l'efficacia e l'efficienza progettazione degli interventi, avendo cura condividendo con la Stazione Appaltante anticipatamente all’erogazione delle prestazioni, la micro-progettazione di verificare ogni singola attività; - Aggiornamento dei contenuti degli interventi rispetto alla normativa vigente, ai nuovi regolamenti ovvero alle circolari nazionali e regionali della Regione Lazio, anche nel caso in cui nel corso del periodo contrattuale, dovessero entrare in vigore nuove normative che i volontari rispettino i diritti comportino ulteriori canoni applicativi; - Allineamento dei contenuti degli interventi con il Referente Aziendale designato; - Rispetto della normativa vigente in materia di fatturazione digitale, firma digitale, anticorruzione, privacy; - Produzione del materiale informativo/orientativo anche in formato digitale, nonché fornire il consenso alla diffusione, cedendo alla Stazione Appaltante la proprietà di diritto all’uso dello stesso; - Garantire il rispetto del divieto di pubblicizzazione di qualsivoglia attività privata o a pagamento; - Mettere a disposizione della Stazione appaltante gli eventuali materiali ed attrezzature che dovessero rendersi necessarie per la realizzazione degli interventi, in quantità e la dignità degli eventuali utenti qualità almeno sufficiente. Inoltre, il Referente dei vari servizi e/o fruitori delle attività stesse e il suo delegato che queste ultime vangano svolte con modalità tecnicamente corrette edovrà essere raggiungibile telefonicamente tutti i giorni lavorativi dell'anno almeno dalle ore 10:30 alle ore 18:30, qualora previste, nel rispetto delle normative specifiche costituirà l’interfaccia principale della Stazione appaltante ed avrà il compito di settore;  verificare i risultati delle attività anche attraverso eventuali incontri periodici;  se necessario, valutare la compatibilità degli interventi da effettuare con la normativa in tema di lavori pubblici e con la normativa sull'igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. All'inizio della collaborazione, il responsabile dell’Area Tecnica-manutentiva considerati gli obiettivi di massima individuati dall’Amministrazione, predispone di comune accordo con il volontario/i volontari il programma operativo per la realizzazione delle attività, a cui il volontario/i volontari si devono attenere per quanto riguarda le modalità ed i tempi di svolgimento supervisionare l’andamento generale delle attività e l'uso il perseguimento degli strumenti necessariobiettivi definiti. Il responsabile dell’Area Tecnico-manutentivaSono a carico della società aggiudicataria tutti gli oneri di competenza per l’osservanza delle leggi, nell’ambito dei suoi compiti disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali e assicurativi, disciplinanti il rapporto di vigilanzalavoro del settore. Inoltre, ha la facoltà sono a carico dell’appaltatore tutti gli oneri relativi agli strumenti, attrezzature e quant’altro necessario per l’esecuzione del servizio di sospendere cui si tratta. La ditta affidataria dovrà consentire agli addetti dell’Amministrazione, in qualsiasi momento le attività del volontariomomento, sia singolo sia appartenente a gruppi, associazioni, organizzazioni ed imprese, qualora:  da esse possa derivare un danno a persone o cose;  vengano a mancare i presupposti e le condizioni previste dal presente regolamento;  siano accertate violazioni di leggi, regolamenti o di ordini della pubblica autorità. I singoli volontari impiegati nelle attività di cui al presente regolamento devono essere provvisti, a cura dell'Amministrazione, di cartellino identificativo che, portato in modo ben visibile, consenta l'immediata riconoscibilità degli stessi volontari da parte dell'utenza e in generale della cittadinanza. I mezzi e le attrezzature necessari all'espletamento di alcune attività sono messi a disposizione dal Comune di Crespiatica. I volontari sono custodi delle attrezzature affidate loro per l'espletamento ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione delle attività e ne dispongono secondo la diligenza relativa alla propria funzione. Le attrezzature devono essere riconsegnate nei modi dei correlati aspetti tecnico-didattici e nei termini di volta in volta concordati. Il consegnatario di attrezzature ne avrà personalmente cura fino a discarico. L’Amministrazione fornisce inoltre a ciascun volontario, se necessario, i presidi individuali di sicurezza in rapporto all’attività svolta. Le prestazioni eventualmente rese in orari prefissati costituiscono mere modalità del concreto svolgimento dell'attività e non costituiscono perciò indice di subordinazione. Per garantire la necessaria programmazione delle attività, i volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese devono impegnarsi affinché le prestazioni loro affidate siano rese con continuità per il periodo preventivamente concordato, laddove ciò sia necessario, pur mantenendo il carattere occasionale del rapporto. I volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese si devono impegnare a dare tempestiva comunicazione al responsabile di riferimento delle interruzioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento delle attività. Dal canto suo, l'Amministrazione è tenuta a comunicare tempestivamente ai volontari ogni evento che possa incidere sullo svolgimento delle attività. Qualora le attività da svolgersi richiedessero competenze particolari e specifiche diverse da quelle già in possesso da parte dei volontari, l'Amministrazione si impegna a fornire occasioni concrete, formazione ed aggiornamento, volte soprattutto a migliorare e curare la sicurezza individuale, secondo modalità da concordare con i volontari stessi, che saranno tenuti a partecipare a tali iniziative. L’Amministrazione predispone le opportune agevolazioni per facilitare le attività dei volontari; per tutti i casi in cui i volontari debbano personalmente sostenere oneri per l’espletamento delle attività legate all’attuazione dei progetti definiti, può essere ammesso il rimborso, previa autorizzazione del responsabile del singolo progetto, di spese sostenute e regolarmente documentate, purché direttamente connesse all’attività prestata (ad esempio, costo dei biglietti di viaggio per percorrenze su mezzi pubblici). La liquidazione di tali spese viene effettuata su conforme provvedimento del competente servizio del Comune di Crespiaticagestionali.

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Modalità di svolgimento delle attività. Durante l'espletamento delle attività i volontari devono tenere un comportamento corretto ed irreprensibile verso i cittadini; i volontari devono rispettare scrupolosamente le modalità operative stabilite e, in particolare, la puntualità in relazione all'attività assegnata. I volontari sono tenuti alla discrezione e al rispetto della dignità della funzione cui sono ammessi. I volontari che partecipano alle varie iniziative, sia a titolo individuale sia quali componenti di associazioni o dipendenti di imprese legate all'Amministrazione da un rapporto convenzionale, sono coordinati e seguiti nell'esecuzione delle attività da personale del Comune di Crespiatica dei servizi competenti, senza che ciò comporti subordinazione gerarchica o disciplinare. I rapporti tra i volontari e l’Amministrazione hanno l’obiettivo di creare le condizioni per la libera e spontanea prestazione di attività, integrando la sfera di azione del Comune di Crespiatica. È fatto divieto di adibire le persone ad attività rischiose per l’incolumità fisica o psichica o che prevedano l’utilizzo di apparecchiature o strumenti richiedenti specifiche professionalità. In particolare il Responsabile dell’Area Tecnico-manutentiva verifica direttamente o con il supporto dei servizi pubblici competenti:  che i volontari siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche, nonché delle idoneità psico-fisiche necessarie allo svolgimento delle specifiche attività;  vigilare sullo svolgimento delle attività, mediante l'adozione delle opportune direttive per l'efficacia e l'efficienza degli interventi, avendo cura di verificare che i volontari rispettino i diritti e la dignità degli eventuali utenti e/o fruitori delle attività stesse e che queste ultime vangano svolte con modalità tecnicamente corrette e, qualora previste, nel rispetto delle normative specifiche di settore;  verificare i risultati delle attività anche attraverso eventuali incontri periodici;  se necessario, valutare la compatibilità degli interventi da effettuare con la normativa in tema di lavori pubblici e con la normativa sull'igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. All'inizio della collaborazione, il responsabile dell’Area Tecnica-manutentiva considerati gli obiettivi di massima individuati dall’Amministrazione, predispone di comune accordo con il volontario/i volontari il programma operativo per la realizzazione delle attività, a cui il volontario/i volontari si devono attenere per quanto riguarda le modalità ed i tempi di svolgimento delle attività e l'uso degli strumenti necessari. Il responsabile dell’Area Tecnico-manutentiva, nell’ambito dei suoi compiti di vigilanza, ha la facoltà di sospendere in qualsiasi momento le attività del volontario, sia singolo sia appartenente a gruppi, associazioni, organizzazioni ed imprese, qualora:  da esse possa derivare un danno a persone o cose;  vengano a mancare i presupposti e le condizioni previste dal presente regolamento;  siano accertate violazioni di leggi, regolamenti o di ordini della pubblica autorità. I singoli volontari impiegati nelle attività soggetti di cui al precedente art. 3 che abbiano deciso di aderire al presente regolamento devono avviso, dopo la registrazione, potranno conferire a titolo gratuito le proprie eccedenze di prodotti alimentari attraverso le funzioni di “donazione” previste dalla piattaforma. Verificata la natura della donazione (quantità, tipologia, logistica necessaria, modalità di conservazione, localizzazione della donazione etc.), il donatore verrà messo in contatto con l’“antenna territoriale di distribuzione”, che meglio soddisfa i requisiti di corretto conferimento, consentendo a quest’ultima la migliore organizzazione del recupero e conseguente redistribuzione delle eccedenze, salvo situazioni o accordi particolari tra donatore e ricevente. Qualora, invece, la donazione abbia ad oggetto quantitativi di beni alimentari o altri generi merceologici tali da non poter essere provvistiassorbiti dalla distribuzione di quartiere, a cura dell'Amministrazioneessi verranno conferiti all’“Emporio sociale” operativo presso il Centro polifunzionale “Casa delle Bambine e dei Bambini” in qualità di hub provvisorio, al fine di cartellino identificativo che, portato in modo ben visibile, consenta l'immediata riconoscibilità degli stessi volontari da parte dell'utenza e in generale della cittadinanza. I mezzi e le attrezzature necessari all'espletamento di alcune attività sono messi a disposizione dal Comune di Crespiatica. I volontari sono custodi delle attrezzature affidate loro per l'espletamento delle attività e ne dispongono secondo la diligenza relativa alla propria funzioneuna più capillare redistribuzione sul territorio. Le attrezzature devono antenne territoriali di distribuzione individuate dai partners di primo livello dovranno invece: - raccogliere a titolo gratuito le eccedenze conferite dai soggetti donatori o ricevere da essi i beni donati; - conservare tali eccedenze con le modalità appropriate al fine di prevenirne il deterioramento e preservarne la qualità e la salubrità; - consegnarle ai cittadini in stato di bisogno, secondo le indicazioni che saranno impartite dall’Amministrazione Comunale. - registrare i beneficiari finali ed i quantitativi consegnati sulla piattaforma Bring the food, ai fini di una valutazione d’impatto economico e sociale del progetto. Compatibilmente con le disponibilità finanziarie di progetto, alcune delle antenne territoriali di distribuzione potranno essere riconsegnate nei modi beneficiarie di azioni di rafforzamento e nei termini potenziamento della propria infrastruttura tecnica (frigoriferi, freezer, scaffali, contenitori isotermici, etc.…) atta alla corretta conservazione e stoccaggio delle eccedenze alimentari ricevute in ottemperanza anche di volta in volta concordatiquanto disposto dal manuale delle corrette prassi operative redatto da Caritas Italiana e Banco Alimentare. Il consegnatario rafforzamento e potenziamento consegue ad una mappatura delle antenne territoriali di attrezzature ne avrà personalmente cura fino a discarico. L’Amministrazione fornisce inoltre a ciascun volontario, se necessario, i presidi individuali di sicurezza in rapporto all’attività svolta. Le prestazioni eventualmente rese in orari prefissati costituiscono mere modalità del concreto svolgimento dell'attività distribuzione e non costituiscono perciò indice di subordinazione. Per garantire la necessaria programmazione monitoraggio delle attività, i volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese devono impegnarsi affinché le prestazioni loro affidate siano rese con continuità per il periodo preventivamente concordato, laddove ciò sia necessario, pur mantenendo il carattere occasionale del rapporto. I volontari, nel caso di apporto individuale, oppure i gruppi, le associazioni o le imprese si devono impegnare a dare tempestiva comunicazione al responsabile di riferimento delle interruzioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento delle attività. Dal canto suo, l'Amministrazione è tenuta a comunicare tempestivamente ai volontari ogni evento che possa incidere sullo svolgimento delle attività. Qualora le attività da svolgersi richiedessero competenze particolari e specifiche diverse da quelle già in possesso da parte dei volontari, l'Amministrazione si impegna a fornire occasioni concrete, formazione ed aggiornamento, volte soprattutto a migliorare e curare la sicurezza individuale, secondo modalità da concordare con i volontari stessi, che saranno tenuti a partecipare a tali iniziative. L’Amministrazione predispone le opportune agevolazioni per facilitare le attività dei volontari; per tutti i casi in cui i volontari debbano personalmente sostenere oneri per l’espletamento delle attività legate all’attuazione dei progetti definiti, può essere ammesso il rimborso, previa autorizzazione del responsabile del singolo progetto, di spese sostenute e regolarmente documentate, purché direttamente connesse all’attività prestata (ad esempio, costo dei biglietti di viaggio per percorrenze su mezzi pubblici). La liquidazione di tali spese viene effettuata su conforme provvedimento del competente servizio del Comune di Crespiaticanecessità.

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