Common use of OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI Clause in Contracts

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto è soggetto all'osservanza di tutte le condizioni stabilite nel Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000 n.145 e ss.mm.ii., nonché di tutte le norme contenute nel Decr. Lgs. n° 163/2006 e nel D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.ii., oltre alla osservanza di tutte le norme regionali in materia con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decr. Lgs. n° 163/2006 (Codice dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.ii., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sono, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturali, mancanti, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzione, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contratto.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto è soggetto all'osservanza di tutte le condizioni stabilite nel 1. L’esecuzione delle opere in appalto è, in particolare, soggetta all’osservanza di:  Codice Civile;  D.lgs 18 aprile 2016 n. 50  D.P.R.207/2010 per la parte ancora in vigore  Capitolato Generale d'Appalto di Appalto per le opere di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici approvato con D.M.LL.PP. Decreto 19 aprile 2000 n.145 n. 145 per la parte ancora in vigore;  normative antimafia vigenti come meglio specificate nel Bando di Gara;  D.lgs. 81/08 e ss.mm.ii.s.m.i nonché altre normative in materia di sicurezza sul lavoro;  “Protocollo d’intesa tra Amministrazione Comunale di Sesto San Xxxxxxxx e le XX.XX. dei lavoratori dell’edilizia in tema di applicazione della normativa contributiva e quella della sicurezza nei cantieri edili” – approvato con Delibera della Giunta Comunale n.132 del 03/03/2000 (a disposizione presso questi uffici);  Regolamenti Comunali vigenti. Per quanto non espressamente citato nel presente Capitolato, nonché di valgono tutte le norme contenute nel Decr. Lgs. n° 163/2006 leggi, decreti e nel D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.iicircolari attualmente vigenti e quelle che potranno essere emanate durante il corso dei lavori che abbiano, comunque, attinenza ai lavori stessi., oltre alla osservanza di tutte le norme regionali in materia con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decr. Lgs. n° 163/2006 (Codice dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.ii., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sono, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturali, mancanti, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzione, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contratto.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto è soggetto all'osservanza di tutte le condizioni stabilite Oltre a quanto previsto nel Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000 n.145 e ss.mm.ii., nonché di tutte le norme contenute nel Decr. Lgs. n° 163/2006 e nel D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.ii., oltre alla osservanza di tutte le norme regionali in materia con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decr. Lgs. n° 163/2006 (Codice dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.ii., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sono, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 tecnico prestazionale e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturali, mancanti, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici quanto non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per esso, resta convenuto che tutti i Beni e le Attività Culturalilavori nonché i servizi manutentivi, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate eseguiti nell'assoluto ed integrale rispetto delle norme, regolamenti, circolari e disposizioni vigenti in materia di impianti, di edilizia sanitaria e simili comprese, in particolare, quelle sulla prevenzione, sicurezza ambientale ed igiene del lavoro. Ciascun appaltatore dovrà attenersi, in ogni caso, alle norme tecniche emanate per gli impianti di che trattasi. In particolare, per gli impianti oggetto del presente Capitolato, ciascun appaltatore dovrà attenersi scrupolosamente e senza eccezione alcuna, a quanto contenuto nelle seguenti norme, comprese le norme successive modifiche e integrazioni di legge vigenti al momento dell'esecuzionequeste: - Norme C.E.I.; - Norme U.N.I.; - Norme I.E.C.; - Normativa antincendio; - Prescrizioni del S.S.N.; - Regolamenti e prescrizioni regionali, relativamente alla sola tipologia provinciali e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contrattocomunali; - Legge 5/3/1990 n. 46; - D.P.R. 6/12/1991 n. 447; - Tabelle di unificazione U.N.E.L.; - Legge 818/74 e sue modifiche ed integrazioni; - D.Lgs. 81/2008 sulla sicurezza sul lavoro.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto è soggetto all'osservanza regolato, oltre che dalle norme del presente capitolato speciale e per quanto non sia in contrasto con le norme dello stesso, anche da: - Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici, approvato con D.P.R. 05 Ottobre 2010 n. 207 e s.m.i.; - D. Lgs. 18.04.2016 n. 50 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture; - Legge 12 luglio 2011, n. 106; - D.M. 19.04.2000 n. 145 (per quanto in vigore); - Legge 04/08/2006 n. 248; L'Appaltatore si intende inoltre obbligato all'osservanza: - di tutte le condizioni stabilite nel Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000 n.145 leggi, i Xxxxxxx, i Regolamenti e ss.mm.ii., nonché le Circolari Ministeriali vigenti alla data di inizio dei lavori e che fossero emanati durante l'esecuzione dei lavori; - di tutte le leggi, i decreti, i Regolamenti e le Circolari emanate e vigenti, per i rispettivi ambiti territoriali, nella Regione, Provincia e Comune in cui si eseguono le opere oggetto dell'Appalto; - delle disposizioni relative alle leggi riguardanti misure urgenti per il coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa; - delle norme contenute nel Decr. Lgs. n° 163/2006 e nel D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.ii.emanate dal C.N.R., oltre alla osservanza le norme U.N.I., le norme C.E.I.; - di tutte le leggi e norme regionali in materia vigenti sulla prevenzione infortuni. Inoltre, è obbligo dell'Impresa appaltatrice predisporre il piano operativo di sicurezza secondo il disposto del D.Lgs.81/2008 e s.m.i., rispettando altresì ogni altra disposizione del suddetto decreto, con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decrad eventuali subappalti. Lgs. n° 163/2006 (Codice la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, inclusa la cassa edile, assicurativi ed infortunistici, deve essere presentata prima dell'inizio dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.iilavori., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sono, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturali, mancanti, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzione, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contratto.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto è soggetto all'osservanza 1. L’Appaltatore si obbliga, con la partecipazione alla Gara di Appalto, ad eseguire la fornitura e posa in opera di cui sopra secondo le modalità esecutive che nel corso della fornitura e messa in opera gli verranno indicate dalla Direttore dell’Esecuzione e nella piena osservanza delle disposizioni:  del presente Capitolato Speciale di Appalto e suoi allegati;  della Legge n. 55 del 19/03/1990 e s.m.i., riguardante la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale;  del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. ed in particolare garantisce l’assenza delle condizioni ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06, come modificato dalla L. 106/2011, nonché la sussistenza di tutti gli ulteriori requisiti previsti dalla legge e dal disciplinare di gara per il legittimo affidamento delle prestazioni e la loro corretta e diligente esecuzione;  del D.P.R. . 207/2010 e s.m.i.;  del D. Lgs n.81 del 09/04/2008 “Nuovo Testo Unico in materia di sicurezza e salute sul lavoro” e s.m.i. nonché le disposizioni di cui al D.P.C.M. 1 marzo 1991 e s.m.i. riguardanti i “limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno”, al D. Lgs. 277/91 ed alla legge 447/95 (Legge quadro sull’inquinamento acustico), nonché alle disposizioni regionali vigenti per ciascuna materia;  del D.M. n. 37 del 22/01/2008 “Regolamento recante il riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici“ e s.m.i.;  di tutte le condizioni stabilite nel Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000 n.145 e ss.mm.ii., nonché di tutte le norme contenute nel Decr. Lgs. n° 163/2006 e nel D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.ii., oltre alla osservanza di tutte le norme regionali in materia con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decr. Lgs. n° 163/2006 (Codice disposizioni del locale corpo dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.ii., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti Vigili del Fuoco e dei relativi metodi regolamenti e prescrizioni dell'A.S.L. e altri Enti di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sono, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.iivigilanza.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturali, mancanti, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzione, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contratto.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto è soggetto all'osservanza Si applicano, per quanto non disciplinato diversamente, il Capitolato Generale per gli Appalti di OO.PP. approvato con D.M. n.145 del 19/04/2000 a successive modifiche ed aggiornamenti, nonche’ tutte le condizioni stabilite nel Capitolato Generale d'Appalto leggi ed i regolamenti in vigore inerenti la direzione, la contabilita’ ed il collaudo dei lavori eseguiti per conto dello Stato, che l'Impresa dichiara di conoscere perfettamente, tra cui il Codice degli appalti pubblici di cui al X.X.xx. 163/2006 e successive modifiche ed aggiornamenti ( D.lgs. 113/2007), il Regolamento approvato con D.M.LL.PPD.P.R. n.554 del 21/12/1999 e successive modifiche ed aggiornamenti, la Legge n.55 del 19/03/1990 e successive modifiche ed aggiornamenti, il Regolamento di Amministrazione a Contabilita’ dell'INPDAP, nonche’ tutte le disposizioni vigenti in materia di OO.PP. 19 aprile 2000 n.145 e ss.mm.ii.di opere edilizie in generale, nonché D.P.R. n°380/2001 (T.U. dell'edilizia), e le leggi ed i regolamenti vigenti nella Xxxxxxx Xxxxxxx ( Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx sui contratti pubblici n.38 del 13.07.2007) e nel Comune di Firenze, anche se emanati durante il corso dei lavori. Inoltre nel corso dell'appalto dovranno essere osservate tutte le leggi ed i regolamenti in vigore riguardanti l'edilizia, ed in particolare quella vincolata di cui alla legge 1089 del 1.06.1939 , X.X.xx. 490/1999, X.X.xx. 30/2004, X.X.xx. 42/2004, quelli concernenti la sicurezza degli impianti, la prevenzione degli incendi, la tutela della salute a della sicurezza dei lavoratori, la prevenzione degli infortuni, tutte le norme contenute nel Decr. Lgs. CEI, UNI, nonche’ tutte le norme a carattere regionale, provinciale e comunale riguardanti i lavori in oggetto, tutte norme the l'Impresa dichiara di conoscere perfettamente, tra le quali si citano, in via indicativa e non esaustiva, D.M. 22.01.2008 n.37, il D.L.vo n° 163/2006 e nel °81/2008, il D.M. 16/02/1982, la Legge n°818/1984, il D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.ii.37/1998, oltre alla osservanza di tutte le norme regionali in materia con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decr. Lgs. n° 163/2006 (Codice dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.ii., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per 10.03.1998, norme Uni 9795, la Legge n°186/1968, il calcestruzzo UNI EN 12620D.P.R. n°547/1955, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sono, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione)n°587/1987, con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturaliD.P.R. n°162/1999, mancanti, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii1/2/1986, la norma CEI 64-8, la Legge n°457/1978, la Legge n°662/1996.; • Le Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzione, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contratto.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto L’appalto è soggetto all'osservanza all’esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e nel Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M.LL.PPd’Appalto. 19 aprile 2000 n.145 L’Appaltatore è tenuto alla piena e ss.mm.ii., nonché di tutte le norme contenute nel Decr. Lgs. n° 163/2006 e nel D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.ii., oltre alla diretta osservanza di tutte le norme regionali vigenti derivanti sia da leggi che da decreti, circolari e regolamenti con particolare riguardo ai regolamenti edilizi, d’igiene, di polizia urbana, dei cavi stradali, alle norme sulla circolazione stradale, a quelle sulla sicurezza ed igiene del lavoro vigenti al momento dell’esecuzione delle opere (sia per quanto riguarda il personale dell’Appaltatore stesso, che di eventuali subappaltatori, cottimisti e lavoratori autonomi), alle disposizioni impartite dalle ASL, alle norme CEI, UNI, CNR. Dovranno inoltre essere osservate le disposizioni di cui al D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i., in materia con particolare riferimento di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di segnaletica di sicurezza sul posto di lavoro, nonché le disposizioni di cui al D.P.C.M. 1 marzo 1991 e s.m.i. riguardanti i "limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno", alla legge 447/95 e s.m.i (Legge regionale quadro sull’inquinamento acustico) e relativi decreti attuativi, al D.M. 22 gennaio 2008, n. 12/2011 che ha recepito il Decr37 e s.m.i. Lgs(Regolamento concernente ...attivita’ di installazione degli impianti all’interno degli edifici), al D.Lgs. n° 163/2006 03 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. (Codice dei ContrattiNorme in materia ambientale) e alle altre norme vigenti in ossequio al disposto dell’ ex artmateria. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.ii., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sonoL’appalto è, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati soggetto all’osservanza di tutte le condizioni stabilite dal CEN del Decreto Legislativo 18 Aprile 2016 n. 50, ed eventuali successive modificazioni ed integrazioni (Comitato Europeo di NormalizzazioneCodice degli Appalti), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturaliL’osservanza va estesa, mancantiinoltre, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per provealle Leggi, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le alle Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non ANAC ai Regolamenti ed alle prescrizioni emanate dalle competenti Autorità in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.iimateria di lavori pubblici.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzione, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contratto.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto è soggetto L'Appaltatore si obbliga all'osservanza di tutte le disposizioni del Capitolato Generale, in tutto ciò' che non sia in opposizione con le condizioni del presente Capitolato Speciale. Sono pure richiamate e formano parte integrante del contratto, tutte le leggi e disposizioni vigenti in materia di lavori pubblici e che potranno essere emanate nel corso dei lavori alla cui osservanza l'Appaltatore è tenuto ad uniformarsi. L'Appaltatore si impegna altresì ad osservare integralmente le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e negli accordi locali. In caso di inottemperanza degli obblighi derivanti dal precedente comma, l'Amministrazione Comunale, oltre a farne eventuale denuncia all'Ispettorato del Lavoro, procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto se i lavori sono in corso di esecuzione, oppure alla sospensione del pagamento a saldo se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento all'Appaltatore delle somme accantonate, o della rata di saldo, non sarà effettuato fino alla definizione della vertenza. Per tale sospensione o ritardo di pagamenti, l'Appaltatore non può opporre eccezione all'Amministrazione Comunale, né tanto meno chiedere un risarcimento danni. L'Appaltatore si impegna a sottostare a tutti gli obblighi previsti dall'articolo 18 della Legge 19/03/90 n. 55 come modificato dall'articolo 34 del D.L. 406/91, del D.Lgs 494/96 e dell’art.31 L.109/94 comprese le successive modifiche ed integrazioni. Per quanto non sia in contrasto con le condizioni stabilite nel Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000 n.145 e ss.mm.ii.dal presente Capitolato, nonché l'esecuzione dell'appalto è soggetta all'osservanza di tutte le norme contenute nel Decr. Lgs. n° 163/2006 Codice civile, nelle leggi, decreti, regolamenti e nel D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.ii.circolari - vigenti o emanate in corso di opera - che abbiano applicabilità, oltre alla osservanza di tutte le norme regionali in materia con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decr. Lgs. n° 163/2006 (Codice dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1per i rispettivi ambiti territoriali, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.ii., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sono, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturali, mancantinello Stato Italiano, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i Regione, Provincia e/o Comune in cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.iisi eseguono le opere oggetto dell'appalto.; • Le Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzione, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contratto.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto è soggetto all'osservanza L’Offerente si obbliga, con la partecipazione alla gara di tutte appalto, ad eseguire la fornitura e posa in opera di cui sopra secondo le condizioni stabilite modalità esecutive che nel Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000 n.145 corso della fornitura e ss.mm.ii., nonché di tutte le norme contenute nel Decr. Lgs. n° 163/2006 messa in opera gli verranno indicate dalla Direzione dell’esecuzione del contratto e nel D.P.R. n° 207/2010 con ss.mm.ii., oltre alla nella piena osservanza di tutte le norme regionali in materia con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decr. Lgs. n° 163/2006 (Codice dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.ii., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affinidelle disposizioni: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 - del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sonodi Appalto e suoi allegati; - L. 55 del 19/03/90 e successive modifiche e integrazioni, inoltreriguardante la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale; - del “Regolamento recante il Capitolato Generale di Appalto dei lavori pubblici, applicabili in coerenza ai sensi dell’art 3 della L. 11/2/94 n. 109 e s.m.i.” approvato con D.M. 19/04/2000 n. 145 per la parte relativa alle Opere Elettriche; - il D.M. 14 gennaio 2008 D. Lgv. 12/4/2006 n. 163 e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturali, mancanti, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.iis.m.i.; • Le Linee Guida - tutte le leggi e norme vigenti in materia antinfortunistica; - D. Lgsl n°81 del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non 09.04.2008: Nuovo Testo Unico in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli materia di sicurezza non inferiore a qella fornita dal e salute sul lavoro; - D.M. 14 gennaio 2008 22.01.2008 n. 37: “Regolamento...recante il riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici“; - tutte le disposizioni del locale corpo dei Vigili del Fuoco e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate dei regolamenti e prescrizioni dell'A.S.L. e altri Enti di vigilanza. L’Aggiudicatario è, infine, tenuto ad osservare e far osservare dai suoi operai e dipendenti le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzionedisposizioni d’ordine interno, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contrattoche fossero comunicate dalla Amministrazione Committente.

OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI. L'appalto L’Appalto è soggetto all'osservanza alla esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite contenute nella legislazione e nella normativa vigente all’atto dell’affidamento dell’appalto o che nel Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M.LL.PPcorso di esso appalto dovessero venire emanate. 19 aprile 2000 n.145 L’osservanza va estesa inoltre, alle leggi, ai regolamenti ed alle prescrizioni emanate dalle competenti Autorità in materia di lavori pubblici, di materiali da costruzione, di sicurezza ed igiene del lavoro e ss.mm.ii.simili, nonché e di tutte le Norme e Normalizzazioni Ufficiali o comunque l’acquisizione dei beni e diritti occorrenti per l’esecuzione delle opere. Nell’esecuzione del contratto devono essere osservate tutte le leggi e le norme contenute nel Decrvigenti in materia di lavori pubblici e in particolare: - Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici, approvato con D.P.R. 05 Ottobre 2010 n. 207 e s.m.i.; - D. lgs. Lgs. n° 163/2006 18.04.2016 n. 50 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e nel D.P.R. n° 207/2010 forniture - Legge 12 luglio 2011, n. 106 - D.M. 19.04.2000 n. 145 (per quanto in vigore); - Legge 04/08/2006 n. 248; - Legge Regionale Toscana n. 38 del 13/07/2007 modificata con ss.mm.ii., oltre alla osservanza Legge Regionale Toscana n. 13 del 29.02.2008; L'Appaltatore si intende inoltre obbligato all'osservanza: - di tutte le leggi, i Xxxxxxx, i Regolamenti e le Circolari Ministeriali vigenti alla data di inizio dei lavori e che fossero emanati durante l'esecuzione dei lavori; - di tutte le leggi, i decreti, i Regolamenti e le Circolari emanate e vigenti, per i rispettivi ambiti territoriali, nella Regione, Provincia e Comune in cui si eseguono le opere oggetto dell'Appalto; - delle disposizioni relative alle leggi riguardanti misure urgenti per il coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa; - delle norme regionali in materia emanate dal C.N.R., le norme U.N.I., le norme C.E.I.; - di tutte le leggi e norme vigenti sulla prevenzione infortuni. Inoltre, è obbligo dell'Impresa appaltatrice predisporre il piano operativo di sicurezza secondo il disposto del - D.lgs. 81/2008 e s.m.i., rispettando altresì ogni altra disposizione del suddetto decreto, con particolare riferimento alla Legge regionale n. 12/2011 che ha recepito il Decrad eventuali subappalti. Lgs. n° 163/2006 (Codice la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, inclusa la cassa edile, assicurativi ed infortunistici, deve essere presentata prima dell'inizio dei Contratti) in ossequio al disposto dell’ ex art. 1, comma 1. In applicazione della Direttiva Europea n° 89/106/CE sui prodotti da costruzione, recepita con D.P.R. N° 246/1993 e ss.mm.iilavori., è applicabile il D.M. 11 aprile 2007 relativo all'individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformità degli Aggregati per il calcestruzzo UNI EN 12620, degli Aggregati per malte UNI EN 13139,degli Aggregati per conglomerati bituminosi e finiture superficiali per strade, aeroporti ed altre aree trafficate UNI EN 13043, degli Aggregati per opere civili e stradali UNI EN 13242,degli Aggregati leggeri per calcestruzzi e malte UNI EN 13055, degli Appoggi strutturali UNI EN 133, dei Geotessili e prodotti affini: fondazioni e strutture di sostegno UNI EN 13251, sistemi drenanti UNI EN 13252 e di sistemi fissi di lotta contro l'incendio UNI EN 12094 (G.U.R.I. NN. 66-67 del 20 e 21 marzo 2007). Per il presente Capitolato Speciale d’Appalto sono, inoltre, applicabili in coerenza con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.: • Gli Eurocodici strutturali pubblicati dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione), con le precisazioni riportate nelle Appendici Nazionali (59 Annessi Tecnici agli Eurocodici) approvati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 24.09.2010; • Gli Eurocodici strutturali, mancanti, nella forma internazionale EN; • Norme UNI EN armonizzate i cui riferimenti siano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea; • Norme per prove, materiali e prodotti pubblicate da UNI; • Le Istruzioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non in contrasto con il D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.; • Le Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale e successive modificazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come licenziate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e ss.mm.ii; • Le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); • Altri codici internazionali, purchè sia dimostrata la garanzia di livelli di sicurezza non inferiore a qella fornita dal D.M. 14 gennaio 2008 e ss.mm.ii.. Su disposizione della D.L. dovranno essere rispettate le norme di legge vigenti al momento dell'esecuzione, relativamente alla sola tipologia e qualità dei materiali, anche se intervenute dopo la stipula del contratto.