Permessi straordinari. A) Operai a tempo indeterminato: il lavoratore ha diritto ai seguenti per- messi retribuiti, senza alcuna trattenuta da parte del datore di lavoro, nei seguenti casi: • due settimane di calendario per matrimonio; • tre giorni lavorativi in caso di decesso o di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado (anche non con- vivente) o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica; • un giorno nel caso di decesso di un altro familiare affine di primo grado anche non coabitante; • un giorno in caso di matrimonio di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue per visite mediche, anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero in concomitanza alla prima convocazione della questura/ prefettura per il foto segnalamento in vista del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso un periodo di riposo sino a 24 ore dopo il prelievo di sangue o dopo il trattamento di plasmaferesi. I permessi di cui sopra non sono conteggiabili con le ferie. B) Operai a tempo determinato: il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio. Negli altri casi ha diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzione.
Appears in 1 contract
Samples: Collective Bargaining Agreement
Permessi straordinari. AAl lavoratore che abbia superato il periodo di prova spettano permessi straordinari retribuiti nei seguenti casi: - per matrimonio, giorni 15 consecutivi di calendario a partire dal giorno successivo al giorno del matrimonio; - per sostenere esami attinenti alla carriera e al perfezionamento professionale, limitatamente al periodo necessario per sostenere le prove stesse; - in caso di decesso del coniuge, o convivente risultante dallo stato di famiglia, dei genitori, dei suoceri, dei genitori del convivente, dei figli e dei fratelli, spetta al lavoratore un permesso limitatamente a tre giorni; - il lavoratore donatore di sangue e/o di sangue midollare ha diritto ai permessi secondo la normativa vigente; - il lavoratore che intervenga in protezione civile in caso di calamità ha diritto ai benefici secondo le indicazioni e nelle forme previste dalla normativa vigente; - per la partecipazione all'espletamento delle funzioni elettorali secondo le norme di legge; - per gravi e documentate ragioni il lavoratore può chiedere e l'amministrazione può concedere nell'anno un periodo di permesso straordinario anch'esso retribuito, non superiore a cinque giorni; - per i periodi contumaciali previsti per le malattie infettive, secondo la normativa vigente; - per i casi previsti dalla legge n. 104/1992 e successive modificazioni; tali permessi devono essere richiesti dall'interessato in tempo utile (e comunque di norma almeno 7 giorni prima) Operai a tempo indeterminato: per permettere la sostituzione e potranno essere o meno concessi compatibilmente con le esigenze dell'Organizzazione, ad eccezione di quelli da concedere in forza di legge; - alle lavoratrici in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità ai sensi del D.Lgs 151/2001, compete il 100% dell'intera retribuzione; - per tutto quanto non richiamato espressamente si rinvia alla normativa vigente. In caso di interruzione dal lavoro per chiamata alle armi, servizio militare o per servizio civile, ai sensi della normativa vigente, il rapporto di lavoro rimane sospeso per tutto il periodo e il lavoratore ha diritto ai seguenti per- messi retribuitialla conservazione del posto fino ad un mese dopo la cessazione del servizio. Il lavoratore che, senza alcuna trattenuta da parte del datore di lavoro, nei seguenti casi: • due settimane di calendario per matrimonio; • tre giorni lavorativi in salvo caso di decesso o comprovato impedimento, non si mette a disposizione della Organizzazione entro un mese dalla data di documentata grave infermità cessazione del coniuge o di un parente entro il secondo grado (anche non con- vivente) o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica; • un giorno nel caso di decesso di un altro familiare affine di primo grado anche non coabitante; • un giorno in caso di matrimonio di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue per visite mediche, anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero in concomitanza alla prima convocazione della questura/ prefettura per il foto segnalamento in vista del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso un periodo di riposo sino a 24 ore dopo il prelievo di sangue o dopo il trattamento di plasmaferesi. I permessi di cui sopra non sono conteggiabili con le ferieservizio può essere considerato dimissionario.
B) Operai a tempo determinato: il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio. Negli altri casi ha diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzione.
Appears in 1 contract
Permessi straordinari. A) Operai Al lavoratore che abbia superato il periodo di prova spettano permessi straordinari retribuiti nei seguenti casi: - per matrimonio, giorni 15 consecutivi di calendario a tempo indeterminato: partire dal giorno successivo al giorno del matrimonio; - per sostenere esami attinenti alla carriera e al perfezionamento professionale, limitatamente al periodo necessario per sostenere le prove stesse; - in caso di decesso del coniuge, o convivente risultante dallo stato di famiglia, dei genitori, dei suoceri, dei genitori del convivente, dei figli e dei fratelli, spetta al lavoratore un permesso limitatamente a tre giorni; - il lavoratore donatore di sangue e/o di sangue midollare ha diritto ai seguenti per- messi retribuitipermessi secondo la normativa vigente; - il lavoratore che intervenga in protezione civile in caso di calamità ha diritto ai benefici secondo le indicazioni e nelle forme previste dalla normativa vigente; - per la partecipazione all'espletamento delle funzioni elettorali secondo le norme di legge; - per gravi e documentate ragioni il lavoratore può chiedere e l'amministrazione può concedere nell'anno un periodo di permesso straordinario anch'esso retribuito, senza alcuna trattenuta non superiore a cinque giorni; - per i periodi contumaciali previsti per le malattie infettive, secondo la normativa vigente; - per i casi previsti dalla legge n. 104/1992 e successive modificazioni; tali permessi devono essere richiesti dall'interessato in tempo utile (e comunque di norma almeno 7 giorni prima) per permettere la sostituzione e potranno essere o meno concessi compatibilmente con le esigenze dell'Organizzazione, ad eccezione di quelli da parte del datore concedere in forza di lavorolegge; - alle lavoratrici in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità, ai sensi degli artt. 4 e 5 della legge 30 dicembre 1971, n. 1204, compete il 100% dell'intera retribuzione; - per tutto quanto non richiamato si rinvia espressamente alla legge n. 53/2000. Potranno altresì essere concessi permessi non retribuiti al lavoratore che ne faccia richiesta, ferma restando la salvaguardia delle esigenze di servizio, nei seguenti casi: • due settimane di calendario per matrimonio; • tre giorni lavorativi - in caso di decesso attività di volontariato o partecipazione a programmi sanitari nei Paesi in via di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro sviluppo, il secondo grado (anche non con- vivente) o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica; • un giorno nel dipendente può fruire delle agevolazioni previste rispettivamente ai sensi delle leggi n. 266/1991 e n. 49/1987. In caso di decesso interruzione dal lavoro per chiamata alle armi, servizio militare o per servizio civile, ai sensi della normativa vigente, il rapporto di un altro familiare affine di primo grado anche non coabitante; • un giorno in caso di matrimonio di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue lavoro rimane sospeso per visite mediche, anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero in concomitanza alla prima convocazione della questura/ prefettura per tutto il foto segnalamento in vista del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso un periodo di riposo sino a 24 ore dopo il prelievo di sangue o dopo il trattamento di plasmaferesi. I permessi di cui sopra non sono conteggiabili con le ferie.
B) Operai a tempo determinato: e il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: alla conservazione del posto fino ad un giorno al genitore padre in mese dopo la cessazione del servizio. Il lavoratore che, salvo caso di nascita comprovato impedimento, non si mette a disposizione della Organizzazione entro un mese dalla data di cessazione del figlio. Negli altri casi ha diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzioneservizio può essere considerato dimissionario.
Appears in 1 contract
Permessi straordinari. A) Operai 1. Al lavoratore che abbia superato il periodo di prova spettano permessi straordinari retribuiti nei seguenti casi: Per matrimonio, giorni 15 consecutivi di calendario a tempo indeterminato: partire dal giorno successivo al giorno del matrimonio Per sostenere esami attinenti alla carriera e al perfezionamento professionale, limitatamente al periodo necessario per sostenere le prove stesse In caso di decesso del coniuge o convivente, risultante dallo stato di famiglia, dei genitori, dei figli e dei fratelli, spetta al lavoratore un permesso limitatamente a cinque giorni consecutivi, escluso il giorno dell’evento se il lavoratore ha prestato servizio Il lavoratore donatore di sangue e/o di sangue midollare ha diritto ai seguenti per- messi retribuitipermessi secondo la normativa vigente Il lavoratore che intervenga in protezione civile in caso di calamità ha diritto ai benefici secondo le indicazioni e nelle forme previste dalla normativa vigente Per la partecipazione all’espletamento delle funzioni elettorali secondo le normativa vigente Per gravi e documentate ragioni il lavoratore può chiedere e l’amministrazione può concedere nell’anno un periodo di permesso straordinario anch’esso retribuito, senza alcuna trattenuta non superiore a cinque giorni Per i periodi contumaciali previsti per le malattie infettive, secondo la normativa vigente Richiesti in base alla Legge 104/92 e successive modificazioni; tali permessi devono essere richiesti dall’interessato in tempo utile (e comunque di norma almeno 7 giorni prima) per permettere la sostituzione e potranno essere o meno concessi compatibilmente con le esigenze dell’Organizzazione ad eccezione di quelli da parte del datore concedere in forza di lavorolegge Alle lavoratrici in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità, ai sensi degli Articoli 4 e 5 della Legge 30 dicembre 1971, n. 1204, compete il 100% dell’intera retribuzione; Per tutto quanto non richiamato si rinvia espressamente alla legge 53/2000
2. Potranno altresì essere concessi permessi non retribuiti al lavoratore che ne faccia richiesta, ferma restando la salvaguardia delle esigenze di servizio, nei seguenti casi: • due settimane di calendario per matrimonio; • tre giorni lavorativi in In caso di decesso attività di volontariato o partecipazione a programmi di documentata grave infermità del coniuge o cooperazione e di un parente entro sostegno nei paesi in via di sviluppo, il secondo grado (anche non con- vivente) o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica; • un giorno nel dipendente può fruire delle agevolazioni previste rispettivamente ai sensi delle leggi n. 266/91 e 49/87. In caso di decesso interruzione dal lavoro per chiamata alle armi, servizio militare o per servizio civile, ai sensi della normativa vigente, il rapporto di un altro familiare affine di primo grado anche non coabitante; • un giorno in caso di matrimonio di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue lavoro rimane sospeso per visite mediche, anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero in concomitanza alla prima convocazione della questura/ prefettura per tutto il foto segnalamento in vista del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso un periodo di riposo sino a 24 ore dopo il prelievo di sangue o dopo il trattamento di plasmaferesi. I permessi di cui sopra non sono conteggiabili con le ferie.
B) Operai a tempo determinato: e il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: alla conservazione del posto fino ad un giorno al genitore padre in mese dopo la cessazione del servizio. Il lavoratore che, salvo caso di nascita comprovato impedimento, non si mette a disposizione della Organizzazione entro un mese dalla data di cessazione del figlioservizio può essere considerato dimissionario. Negli altri casi ha In caso di comprovata e documentata esigenza di prolungata assistenza per malattia di familiari (figli, coniuge, convivente risultante dallo stato di famiglia, genitori) il dipendente può richiedere di permessi di norma non inferiore a un mese e non superiore a sei mesi Purché siano garantite le esigenze di servizio, i lavoratori potranno richiedere di essere posti in permesso senza assegni, con diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzionedi mantenimento al posto di lavoro, al fine di partecipare a corsi di qualificazione, di aggiornamento e di specializzazioni professionali, attinenti al servizio.
Appears in 1 contract
Permessi straordinari. A1) Operai a tempo indeterminato: Al medico che abbia superato il lavoratore ha diritto ai seguenti per- messi retribuiti, senza alcuna trattenuta da parte del datore periodo di lavoro, prova spettano permessi nei seguenti casi: • due settimane :
a) Per matrimonio giorni 15 di calendario calendario, con retribuzione;
b) Per sostenere esami attinenti alla carriera e al perfezionamento professionale, limitatamente al periodo necessario per matrimonio; • tre sostenere le prove stesse e gli eventuali giorni lavorativi di viaggio di andata e ritorno, con retribuzione;
c) per partecipare a congressi scientifici e corsi di aggiornamento professionale attinenti alla specifica attività esercitata, compresi quelli con punteggio ECM, per un massimo di 12 giorni, con retribuzione, anche al fine di consentire la partecipazione ad iniziative promosse dalle associazioni di carattere scientifico e di ricerca costituite dai medici dell'ospedalità privata. Tali permessi saranno autorizzati purché ne venga fatta richiesta con 10 giorni di anticipo e comunque compatibilmente con le esigenze di servizio e previo parere favorevole della Direzione sanitaria;
d) per frequentare corsi di specializzazione universitaria nella branca esercitata x xxxxxx affine, fino ad un massimo di 14 giorni per i medici a tempo definito e 20 giorni per i medici a tempo pieno, non retribuiti. Il medico è tenuto a documentare l'avvenuta partecipazione. Qualora la partecipazione a congressi o a corsi di qualificazione e specializzazione avvenga su richiesta della Direzione sanitaria o del Responsabile e sia autorizzata dalla Struttura sanitaria, il permesso straordinario sarà esteso per la durata necessaria e le spese saranno a carico della stessa Struttura sanitaria;
e) per periodi contumaciali previsti per le malattie infettive, con retribuzione;
f) in caso di decesso del coniuge, o convivente risultante dallo stato di famiglia, dei genitori, dei suoceri, dei figli e dei fratelli, spetta al medico un permesso, limitatamente a cinque giorni di calendario comprensivi del giorno di decesso che non verrà computato solo nell’ipotesi in cui il medico nel predetto giorno abbia comunque prestato attività lavorativa, con retribuzione;
g) in caso di documentata grave infermità del coniuge coniuge, o convivente risultante dallo stato di famiglia, o di un parente entro il 2° grado, spetta al medico un permesso di 3 giorni lavorativi all’anno, con retribuzione;
h) per elezioni al Parlamento nazionale ed Assemblee regionali, ovvero per chiamate ad altre funzioni pubbliche elettive, senza retribuzione;
i) purché siano garantite le esigenze di servizio, previa verifica con la RSM Cimop, i medici potranno richiedere di essere posti in permesso senza assegni con diritto al mantenimento del posto di lavoro al fine di partecipare a corsi di qualificazione, aggiornamento, e specializzazione professionale attinente al servizio;
j) per donazione di sangue, di cui alla legge 13/7/67, 584, con retribuzione;
k) per donazione di organi a fini umanitari, secondo grado (anche non con- vivente) o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica; • un giorno nel caso di decesso di un altro familiare affine di primo grado anche non coabitante; • un giorno in caso di matrimonio di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue per visite le esigenze mediche, con retribuzione;
l) nei casi previsti nell’art.14, commi 1 e 2 della legge 151/2001 (esami prenatali), senza retribuzione;
m) per la durata di 2 anni e per una sola volta nell’arco della vita lavorativa, per i gravi e documentati motivi individuati - ai sensi dell’art.4 commi 2 e 4 della legge n.53/2000 – dal regolamento interministeriale del 21/7/2000 n.278. Tale aspettativa può essere fruita anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero frazionatamente e non è retribuita;
n) nei casi previsti dall’art.27, comma 2, del DLgs 151/2001 (congedo per affidamenti preadottivi internazionali), senza retribuzione. Tutti i permessi dovranno essere richiesti dall'interessato in concomitanza alla prima convocazione tempo utile, e comunque almeno 7 giorni prima, per permettere la sostituzione, e potranno essere concessi o meno compatibilmente con le esigenze della questura/ prefettura per il foto segnalamento in vista Struttura sanitaria. Il permesso straordinario è computato agli effetti del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso un periodo di riposo sino a 24 ore dopo il prelievo di sangue o dopo il trattamento di plasmaferesi. I permessi fine rapporto secondo le norme di legge.
2) Congedi per i genitori
3) Permessi di cui sopra non sono conteggiabili con le ferie.
B) Operai a tempo determinato: il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio. Negli altri casi ha diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzione.alla legge 5/2/1992, n.104 e successive modificazioni
Appears in 1 contract
Samples: CCNL 2002 2005 Del Personale Medico
Permessi straordinari. A) Operai 1. Al lavoratore che abbia superato il periodo di prova spettano permessi straordinari retribuiti nei seguenti casi: • Per matrimonio, giorni 15 consecutivi di calendario a tempo indeterminato: partire dal giorno successivo al giorno del matrimonio • Per sostenere esami attinenti alla carriera e al perfezionamento professionale, limitatamente al periodo necessario per sostenere le prove stesse • In caso di decesso del coniuge o convivente, risultante dallo stato di famiglia, dei genitori, dei figli e dei fratelli, spetta al lavoratore un permesso limitatamente a cinque giorni consecutivi, escluso il giorno dell’evento se il lavoratore ha prestato servizio • Il lavoratore donatore di sangue e/o di sangue midollare ha diritto ai seguenti per- messi retribuitipermessi secondo la normativa vigente • Il lavoratore che intervenga in protezione civile in caso di calamità ha diritto ai benefici secondo le indicazioni e nelle forme previste dalla normativa vigente • Per la partecipazione all’espletamento delle funzioni elettorali secondo le normativa vigente • Per gravi e documentate ragioni il lavoratore può chiedere e l’amministrazione può concedere nell’anno un periodo di permesso straordinario anch’esso retribuito, senza alcuna trattenuta non superiore a cinque giorni • Per i periodi contumaciali previsti per le malattie infettive, secondo la normativa vigente • Richiesti in base alla Legge 104/92 e successive modificazioni; tali permessi devono essere richiesti dall’interessato in tempo utile (e comunque di norma almeno 7 giorni prima) per permettere la sostituzione e potranno essere o meno concessi compatibilmente con le esigenze dell’Organizzazione ad eccezione di quelli da parte del datore concedere in forza di lavorolegge • Alle lavoratrici in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità, ai sensi degli Articoli 4 e 5 della Legge 30 dicembre 1971, n. 1204, compete il 100% dell’intera retribuzione; Per tutto quanto non richiamato si rinvia espressamente alla legge 53/2000
2. Potranno altresì essere concessi permessi non retribuiti al lavoratore che ne faccia richiesta, ferma restando la salvaguardia delle esigenze di servizio, nei seguenti casi: • due settimane di calendario per matrimonio; • tre giorni lavorativi in In caso di decesso attività di volontariato o partecipazione a programmi di documentata grave infermità del coniuge o cooperazione e di un parente entro sostegno nei paesi in via di sviluppo, il secondo grado (anche non con- vivente) o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica; dipendente può fruire delle agevolazioni previste rispettivamente ai sensi delle leggi n. 266/91 e 49/87. • un giorno nel In caso di decesso interruzione dal lavoro per chiamata alle armi, servizio militare o per servizio civile, ai sensi della normativa vigente, il rapporto di un altro familiare affine di primo grado anche non coabitante; • un giorno in caso di matrimonio di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue lavoro rimane sospeso per visite mediche, anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero in concomitanza alla prima convocazione della questura/ prefettura per tutto il foto segnalamento in vista del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso un periodo di riposo sino a 24 ore dopo il prelievo di sangue o dopo il trattamento di plasmaferesi. I permessi di cui sopra non sono conteggiabili con le ferie.
B) Operai a tempo determinato: e il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: alla conservazione del posto fino ad un giorno al genitore padre in mese dopo la cessazione del servizio. Il lavoratore che, salvo caso di nascita comprovato impedimento, non si mette a disposizione della Organizzazione entro un mese dalla data di cessazione del figlioservizio può essere considerato dimissionario. Negli altri casi ha • In caso di comprovata e documentata esigenza di prolungata assistenza per malattia di familiari (figli, coniuge, convivente risultante dallo stato di famiglia, genitori) il dipendente può richiedere di permessi di norma non inferiore a un mese e non superiore a sei mesi • Purché siano garantite le esigenze di servizio, i lavoratori potranno richiedere di essere posti in permesso senza assegni, con diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzionedi mantenimento al posto di lavoro, al fine di partecipare a corsi di qualificazione, di aggiornamento e di specializzazioni professionali, attinenti al servizio.
Appears in 1 contract
Permessi straordinari. A) Operai 1. Al lavoratore che abbia superato il periodo di prova spettano permessi straordinari retribuiti nei seguenti casi: • Per matrimonio, giorni 15 consecutivi di calendario a tempo indeterminato: il partire dal giorno successivo al giorno del matrimonio. • Per sostenere esami attinenti alla carriera e al perfezionamento professionale, limitatamente al periodo necessario per sostenere le prove stesse. • In caso di decesso del coniuge, o convivente risultante dallo stato di famiglia, dei genitori, dei suoceri, dei genitori del convivente, dei figli e dei fratelli, spetta al lavoratore un permesso limitatamente a tre giorni. • Il lavoratore donatore di sangue e/o di sangue midollare ha diritto ai seguenti per- messi retribuitipermessi secondo la normativa vigente. • Il lavoratore che intervenga in protezione civile in caso di calamità ha diritto ai benefici secondo le indicazioni e nelle forme previste dalla normativa vigente. • Per la partecipazione all’espletamento delle funzioni elettorali secondo le norme di legge. • Per gravi e documentate ragioni il lavoratore può chiedere e l’amministrazione può concedere nell’anno un periodo di permesso straordinario anch’esso retribuito, senza alcuna trattenuta non superiore a cinque giorni. • Per i periodi contumaciali previsti per le malattie infettive, secondo la normativa vigente • Per i casi previsti dalla Legge 104/92 e successive modificazioni; tali permessi devono essere richiesti dall’interessato in tempo utile (e comunque di norma almeno 7 giorni prima) per permettere la sostituzione e potranno essere o meno concessi compatibilmente con le esigenze dell’Organizzazione, ad eccezione di quelli da parte del datore concedere in forza di lavorolegge • Alle lavoratrici in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità, ai sensi degli Articoli 4 e 5 della Legge 30 dicembre 1971, n. 1204, compete il 100% dell’intera retribuzione. • Per tutto quanto non richiamato si rinvia espressamente alla legge L.53/2000
2. Potranno altresì essere concessi permessi non retribuiti al lavoratore che ne faccia richiesta, ferma restando la salvaguardia delle esigenze di servizio, nei seguenti casi: • due settimane di calendario per matrimonio; • tre giorni lavorativi in In caso di decesso attività di volontariato o partecipazione a programmi sanitari nei paesi in via di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro sviluppo, il secondo grado (anche non con- vivente) o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica; • un giorno nel dipendente può fruire delle agevolazioni previste rispettivamente ai sensi delle leggi n. 266/91 e 49/87.
3. In caso di decesso interruzione dal lavoro per chiamata alle armi, servizio militare o per servizio civile, ai sensi della normativa vigente, il rapporto di un altro familiare affine di primo grado anche non coabitante; • un giorno in caso di matrimonio di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue lavoro rimane sospeso per visite mediche, anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero in concomitanza alla prima convocazione della questura/ prefettura per tutto il foto segnalamento in vista del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso un periodo di riposo sino a 24 ore dopo il prelievo di sangue o dopo il trattamento di plasmaferesi. I permessi di cui sopra non sono conteggiabili con le ferie.
B) Operai a tempo determinato: e il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: alla conservazione del posto fino ad un giorno al genitore padre in mese dopo la cessazione del servizio. Il lavoratore che, salvo caso di nascita comprovato impedimento, non si mette a disposizione della Organizzazione entro un mese dalla data di cessazione del figlio. Negli altri casi ha diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzioneservizio può essere considerato dimissionario.
Appears in 1 contract
Permessi straordinari. A) Operai a tempo indeterminato: Al medico che abbia superato il lavoratore ha diritto ai seguenti per- messi retribuiti, senza alcuna trattenuta da parte del datore periodo di lavoro, prova spettano permessi nei seguenti casi: • due settimane a) per matrimonio giorni 15 di calendario calendario, con retribuzione; b) per matrimoniogravidanza e puerperio, secondo le norme di legge; • tre c) per sostenere esami attinenti alla carriera e al perfezionamento professionale, limitatamente al periodo necessario per sostenere le prove stesse e gli eventuali giorni lavorativi in caso di decesso viaggio di andata e ritorno, con retribuzione; d) per partecipare a congressi scientifici attinenti alla specifica attività esercitata per un massimo di 8 giorni; tali giorni saranno aumentati di altri 4 se la partecipazione è una partecipazione attiva (con presentazione ufficiale di relazioni od intervento), con retribuzione, purché ne venga fatta richiesta con 15 giorni di anticipo e comunque compatibilmente con le esigenze di servizio, e previo parere favorevole della Direzione sanitaria; e) per frequentare corsi di specializzazione universitaria nella branca esercitata x xxxxxx affine, fino ad un massimo di 14 giorni per i medici a tempo definito e 20 giorni per i medici a tempo pieno. Il medico è tenuto a documentare l'avvenuta partecipazione. Qualora la partecipazione a congressi o a corsi di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado (anche non con- vivente) qualificazione e specializzazione avvenga su richiesta della Direzione sanitaria o del conviventeResponsabile e sia autorizzata dalla Struttura sanitaria, il permesso straordinario sarà esteso per la durata necessaria e le spese saranno a carico della stessa Struttura sanitaria; f) per periodi contumaciali previsti per le malattie infettive, con retribuzione; g) per la morte dei familiari (genitori, figli, fratelli, suoceri, coniuge), limitatamente a cinque giorni, con retribuzione; h) per elezioni al Parlamento nazionale ed Assemblee regionali, ovvero per chiamate ad altre funzioni pubbliche elettive, senza retribuzione; i) per assegnazione di borse di studio, senza retribuzione; l) purché siano garantite le esigenze di servizio, previa verifica con la stabile convivenza RSM, i medici potranno richiedere di essere posti in permesso senza assegni con diritto al mantenimento del posto di lavoro al fine di partecipare a corsi di qualificazione, aggiornamento, e specializzazione professionale attinente al servizio. Tutti i permessi dovranno essere richiesti dall'interessato in tempo utile, e comunque almeno 7 giorni prima, per permettere la sostituzione, e potranno essere concessi o meno compatibilmente con le esigenze della Struttura sanitaria. Il medico che ha usufruito del permesso straordinario ai sensi delle lettere a, b, c, d, e, f, di cui al primo comma del presente articolo, conserva il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica; • un giorno nel caso diritto al periodo di decesso ferie. Il permesso straordinario è computato agli effetti del trattamento di un altro familiare affine fine rapporto secondo le norme di primo grado anche non coabitante; • un giorno in caso di matrimonio di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno legge. E` facoltà della Struttura sanitaria concedere al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue per visite mediche, anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero in concomitanza alla prima convocazione della questura/ prefettura per il foto segnalamento in vista del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso medico che ne faccia richiesta un periodo di riposo assenza senza assegni sino a 24 ore dopo il prelievo ad un massima di sangue o dopo il trattamento 6 mesi consecutivi per gravi e documentati motivi di plasmaferesi. I permessi famiglia; esso non è computato alle ferie, alla tredicesima mensilità, all'indennità di cui sopra non sono conteggiabili con le feriefine rapporto ed ad ogni altro istituto contrattuale.
B) Operai a tempo determinato: il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio. Negli altri casi ha diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzione.
Appears in 1 contract
Permessi straordinari. A) Operai Al lavoratore che abbia superato il periodo di prova spettano permessi straordinari retribuiti nei seguenti casi: - per matrimonio, giorni 15 consecutivi di calendario a tempo indeterminato: partire dal giorno successivo al giorno del matrimonio; - per sostenere esami attinenti alla carriera e al perfezionamento professionale, limitatamente al periodo necessario per sostenere le prove stesse; - in caso di decesso del coniuge o convivente risultante dallo stato di famiglia, dei genitori, dei figli e dei fratelli, spetta al lavoratore un permesso limitatamente a cinque giorni consecutivi, escluso il giorno dell'evento se il lavoratore ha prestato servizio; - il lavoratore donatore di sangue e/o di sangue midollare ha diritto ai seguenti per- messi retribuitipermessi secondo la normativa vigente; - il lavoratore che intervenga in protezione civile in caso di calamità ha diritto ai benefici secondo le indicazioni e nelle forme previste dalla normativa vigente; - per la partecipazione all'espletamento delle funzioni elettorali secondo la normativa vigente; - per gravi e documentate ragioni il lavoratore può chiedere e l'amministrazione può concedere nell'anno un periodo di permesso straordinario anch'esso retribuito, senza alcuna trattenuta non superiore a cinque giorni; - per i periodi contumaciali previsti per le malattie infettive, secondo la normativa vigente; - richiesti in base alla legge n. 104/1992 e successive modificazioni; tali permessi devono essere richiesti dall'interessato in tempo utile (e comunque di norma almeno 7 giorni prima) per permettere la sostituzione e potranno essere o meno concessi compatibilmente con le esigenze dell'Organizzazione, ad eccezione di quelli da parte del datore concedere in forza di lavorolegge; - alle lavoratrici in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità, ai sensi degli artt. 4 e 5 della legge 30 dicembre 1971, n. 1204, compete il 100% dell'intera retribuzione; - per tutto quanto non richiamato si rinvia espressamente alla legge n. 53/2000. Potranno altresì essere concessi permessi non retribuiti al lavoratore che ne faccia richiesta, ferma restando la salvaguardia delle esigenze di servizio, nei seguenti casi: • due settimane di calendario per matrimonio; • tre giorni lavorativi - in caso di decesso attività di volontariato o partecipazione a programmi di documentata grave infermità del coniuge o cooperazione e di un parente entro sostegno nei Paesi in via di sviluppo, il secondo grado (anche non con- vivente) o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagraficadipendente può fruire delle agevolazioni previste rispettivamente ai sensi delle leggi n. 266/1991 e n. 49/1987; • un giorno nel caso di decesso di un altro familiare affine di primo grado anche non coabitante; • un giorno - in caso di matrimonio interruzione dal lavoro per chiamata alle armi, servizio militare o per servizio civile, ai sensi della normativa vigente, il rapporto di un familiare coabitante; • un giorno all’anno in caso di trattazione di eventuali vertenze sindacali; • un giorno al genitore padre in caso di nascita del figlio: • dodici ore annue lavoro rimane sospeso per visite mediche, anche frazionabili; • un giorno al lavoratore straniero in concomitanza alla prima convocazione della questura/ prefettura per tutto il foto segnalamento in vista del rinnovo del titolo di soggiorno. Al lavoratore donatore di sangue sarà concesso un periodo di riposo sino a 24 ore dopo il prelievo di sangue o dopo il trattamento di plasmaferesi. I permessi di cui sopra non sono conteggiabili con le ferie.
B) Operai a tempo determinato: e il lavoratore ha diritto agli stessi permessi retribuiti alla conservazione del posto fino ad un mese dopo la cessazione del servizio. Il lavoratore che, salvo caso di cui sopra solo ed esclusivamente nel seguente caso: comprovato impedimento, non si mette a disposizione della Organizzazione entro un giorno al genitore padre mese dalla data di cessazione del servizio può essere considerato dimissionario; - in caso di nascita del figliocomprovata e documentata esigenza di prolungata assistenza per malattia di familiari (figli, coniuge, convivente risultante dallo stato di famiglia, genitori) il dipendente può richiedere i permessi di norma non inferiori a un mese e non superiori a sei mesi. Negli altri casi ha Purchè siano garantite le esigenze di servizio, i lavoratori potranno richiedere di essere posti in permesso senza assegni, con diritto agli stessi permessi ma senza alcuna retribuzionedi mantenimento al posto di lavoro, al fine di partecipare a corsi di qualificazione, di aggiornamento e di specializzazione professionali, attinenti al servizio.
Appears in 1 contract