Pompe di circolazione Clausole campione

Pompe di circolazione. A. Manutenzione preventiva e programmata, almeno una volta all'anno e tutte le volte che si rende necessario.
Pompe di circolazione. Nel caso di riscaldamento ad acqua calda, la circolazione, salvo casi eccezionali in cui si utilizza la circolazione naturale per gravità, viene assicurata mediante elettropompe centrifughe la cui potenza elettrica assorbita non deve essere, di massima, maggiore di 1/500 della potenza termica massima dell'impianto. Le pompe, provviste del certificato di omologazione, dovranno assicurare portate e prevalenze idonee per alimentare tutti gli apparecchi utilizzatori e debbono essere previste per un servizio continuo senza sensibile surriscaldamento del motore. La tenuta sull'albero nelle pompe, accoppiato al motore elettrico con giunto elastico, potrà essere meccanica o con premistoppa, in quest'ultimo caso la perdita d'acqua dovrà risultare di scarsa rilevanza dopo un adeguato periodo di funzionamento. Ogni pompa dovrà essere provvista di organi di intercettazione sull'aspirazione e sulla mandata e di valvole di non ritorno. Sulla pompa, o sui collettori di aspirazione e di mandata delle pompe, si dovrà prevedere una presa manometrica per il controllo del funzionamento.
Pompe di circolazione. Si intendono incluse tutte le pompe di acqua calda, fredda e/o refrigerata degli impianti tecnologici L’Appaltatore DEVE fornire:  Guarnizioni, premistoppa e/o tenute meccaniche  Sostituzione componenti vari di alimentazione (1,7 kW max ) L’Appaltatore DEVE fornire:  Apparecchiature di regolazione  Apparecchiature di alimentazione e comando Fan coils:  Lavaggio ogni 4 mesi  Sostituzione una volta all’anno  Filtri rotativi ad esaurimento  Prefiltri lavaggio una volta al mese  Sostituzione integrale 1 volta l’anno Si intendono tutti gli impianti frigoriferi con compressori ermetici, aperti o semi aperti, alternativi, centrifughi, assorbitori, split, pompe di calore etc. L’Appaltatore DEVE fornire:  Ricambi meccanici (1,7 kW max )  Materiali idraulici  Prodotti chimici di consumo  Materiali elettrici (1,7 kW max )  Componenti di regolazione in campo  Poliammide filmante per impianto a vaso chiuso / aperto  Postiglioni di sale per addolcitore (circa 252 sacchi da kg 25) Si intendendo tutti gli impianti di riscaldamento compresi le centrali termiche, le sotto centrali termiche, radiatori, induttori, scambiatori, aerotermi ecc. L’Appaltatore DEVE fornire:  Ricambi meccanici (1,7 kW max )  Materiali idraulici  Prodotti chimici di consumo  Materiali elettrici (1,7 kW max )  Componenti di regolazione in campo  Poliammide filmante per impianto a vaso chiuso / aperto  Postiglioni di sale per addolcitore (circa 252 sacchi da kg 25) Si intendono tutti i servizi ai piani, nei cantinati, negli interrati o nei locali tecnici inclusi i bagni, gli antibagni ecc. L’Appaltatore deve fornire:  gruppo di scarico CATIS  batteria  galleggiante  guarnizioni e guaine isolanti.
Pompe di circolazione. Verifica e controllo delle funzionalità circolatorie e della tenuta (settimanale). - Verifica dello stato di usura delle valvole ed eventuale sostituzione delle stesse o di loro parti (settimanale). - Verifica dello stato di rumorosità ed eventuale sostituzione delle parti usurate (settimanale). - Verifica e pulizia dello stato d’uso della girante ed eventuale sostituzione (mensile). - Manutenzione delle apparecchiature di comando, regolazione, controllo, protezione e sicurezza con verifica dello stato dei salvamotori, teleruttori, relé, ecc., con eventuale sostituzione delle parti usurate o dell’intero componente. - Controllo delle connessioni alle morsettiere, taratura dei relé termici e prove di intervento per l’individuazione di eventuali relé starati con sostituzione di quelli che risultassero guasti. - Esecuzione di tutte le operazioni necessarie per il buon funzionamento e la conservazione dei quadri elettrici e degli altri componenti. - Mantenimento del miglior stato funzionale di tutte le reti di distribuzione esterne e nei cunicoli di servizio con interventi di saldatura, ripristino e rifacimento dei rivestimenti coibenti. - Verifica e controllo del funzionamento dei giunti flessibili dei compensatori di dilatazione, di qualsiasi tipo, loro verniciatura protettiva antiruggine ed eventuale sostituzione. - Verniciatura e mantenimento nel miglior stato d’uso, di tutte le strutture portanti delle reti di distribuzione ed eventuali ripristini. - Verniciatura e mantenimento, nel miglior stato d’uso, di tutti i rivestimenti termici. - Verifica periodica, mantenimento nel miglior stato d’uso ed eventuale sostituzione di tutto il valvolame d’intercettazione onde garantire la funzionalità di apertura e chiusura in caso d’uso, nonché verifica ed eventuale sostituzione di qualsiasi altro valvolame installato sulle reti. - Controllo del funzionamento, della lubrificazione ed eventuale riparazione delle serrande di presa aria esterna, di ricircolo ed espulsione (mensile). - Pulizia dei filtri, anche a tasca, con specifici prodotti e metodologie virucide compreso l’eventuale onere del trasporto in apposito locale per l’esecuzione dell’operazione, con la sostituzione del materiale filtrante in quelli che ne presentano la necessità. Tale intervento dovrà essere effettuato in base all’effettiva capacità di captazione del setto ed in funzione del tipo di ambiente nel quale è installato (mensile). - Pulizia esterna di tutte le batterie con liquido battericida, lavag...
Pompe di circolazione. Le pompe di circolazione dovranno essere calcolate in modo tale da evitare tanto il rendimento troppo basso del collettore quanto consumi energetici inutilmente elevati. I valori delle perdite di pressione da considerare saranno quelli di tutte le componenti dell’impianto (tubazioni, collettori, fluido termovettore, raccordi, valvole, etc…) secondo i dati indicati nelle tabelle di calcolo.
Pompe di circolazione. Nel caso di riscaldamento ad acqua calda, la circolazione, salvo casi eccezionali in cui si utilizza la circolazione naturale per gravità, viene assicurata mediante elettropompe centrifughe la cui potenza elettrica assorbita non deve essere, di massima, maggiore di 1/500 della potenza termica massima dell’impianto. Le pompe, provviste del certificato di omologazione, dovranno assicurare portate e prevalenze idonee per alimentare tutti gli apparecchi utilizzatori ed essere previste per un servizio continuo senza sensibile surriscaldamento del xxxxxx.Xx tenuta sull’albero nelle pompe, accoppiato al motore elettrico con giunto elastico, potrà esse-re meccanica o con premistoppa, in quest’ultimo caso la perdita d’acqua dovrà risultare di scarsa rilevanza dopo un adeguato periodo di funzionamento.Ogni pompa dovrà essere provvista di organi di intercettazione sull’aspirazione e sulla mandata e di valvole di non ritorno.Sulla pompa o sui collettori di aspirazione e di mandata delle pompe si dovrà prevedere una presa manometrica per il controllo del funzionamento.

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi:

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).