Procedura di cessazione Clausole campione

Procedura di cessazione. 8.2.1 La cessazione del Contributo sarà disposta da SIMEST nel caso di cessazione di cui al paragrafo (ix) dell’articolo 8.1.1 ovvero qualora il verificarsi dell’evento per il quale l’IMUA prevede la cessazione del Contributo sia stato comunicato, in quanto tale, a SIMEST dalla Banca Agente. 8.2.2 In tutti gli altri casi di cessazione previsti dal precedente articolo 8.1 (Casi di cessazione), ovvero qualora il verificarsi dell’evento per il quale l’IMUA prevede la cessazione del Contributo non sia stato comunicato, in quanto tale, a SIMEST dalla Banca Agente, SIMEST dovrà comunicare alla Banca Agente e all’Esportatore l’avvio del procedimento per la cessazione, totale o parziale, del Contributo dandone informazione anche al Comitato. Detta comunicazione dovrà contenere: (i) l’oggetto ed il fatto per il quale il procedimento è stato promosso; (ii) l’ufficio e la persona responsabile del procedimento; (iii) la data a decorrere dalla quale il Contributo dovrà intendersi cessato; (iv) le modalità ed il termine di scadenza per prendere visione degli atti del procedimento; (v) il termine non inferiore a 15 (quindici) Giorni Lavorativi dalla scadenza di cui alla precedente lettera (iii) per presentare memorie scritte e documenti pertinenti all’oggetto del procedimento. 8.2.3 Dalla data di invio della comunicazione di cui all’articolo 8.2.2, il Contributo è sospeso sino alla deliberazione del Comitato, fatta salva la facoltà di SIMEST di adottare provvedimenti cautelari anche prima dell’invio della suddetta comunicazione. 8.2.4 Il Comitato delibera in merito alla cessazione del Contributo entro 30 (trenta) Giorni Lavorativi dalla scadenza del termine di cui al paragrafo (v) dell’articolo 8.2.2.
Procedura di cessazione. Nel caso di cessazione di un contratto di servizi di accesso, l'operatore Donating è tenuto a restituire il controllo delle risorse della rete di accesso all’operatore notificato. • Nel caso in cui la cessazione avvenga in assenza di richiesta di number portability verso altro operatore, l’operatore a cui il numero ritorna in disponibilità si impegna a non riutilizzarlo per un periodo di almeno 30 giorni. Ciò al fine di consentire che l’operatore che ha acquisito il cliente, precedentemente utilizzatore del numero, possa, in tale lasso di tempo, richiederne la portabilità.
Procedura di cessazione. La Fase di Cessazione ha come obiettivo quello di consentire il trasferimento della gestione del SIDI dal Fornitore al Fornitore Subentrante (FS). La Fase di Cessazione coincide con la Fase di Trasferimento descritta nel paragrafo 6.2.1, dove, per quanto riguarda le responsabilità, il ruolo del Fornitore Uscente è svolto dal Fornitore ed il ruolo del Fornitore viene svolto dal FS. Ad essa si applica tutto quanto previsto in detto paragrafo. Durante la Fase di Trasferimento: − la responsabilità della gestione del SIDI viene mantenuta dal Fornitore fino a quando la − un gruppo di risorse del Fornitore appositamente designato affiancherà un gruppo di risorse del FS per la descrizione del SIDI e delle attività di gestione; − verrà effettuata dal Fornitore la consegna dei beni e della documentazione del SIDI all’Amministrazione. Si osservi che, in aggiunta a quanto specificato nel paragrafo 6.2.1.7 “Penali e prolungamento della durata delle attività di trasferimento”, nella fase di cessazione, carenze della qualità e della completezza della documentazione del SIDI possono essere evidenziate anche a seguito delle analisi descritte nel paragrafo 6.10.

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  • PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE Allo scadere del termine fissato per la presentazione delle offerte, le stesse sono acquisite definitivamente dal Sistema e, oltre ad essere non più modificabili o sostituibili, sono conservate dal Sistema medesimo in modo segreto, riservato e sicuro. Sintel, al momento della ricezione dell’offerta, ottempera alla prescrizione di cui al comma 5 dell’art. 58 del D. Lgs 50/2016 inviando al concorrente una PEC di notifica del corretto recepimento dell’offerta presentata. In considerazione del fatto che la Piattaforma Sintel garantisce la massima segretezza e riservatezza dell’offerta e dei documenti che la compongono e, altresì, la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima, l’apertura delle “buste telematiche” contenenti la documentazione amministrativa, tecnica ed economica avverrà in sedute riservate. In seduta riservata, previa comunicazione della data di svolgimento tramite la sezione “Comunicazioni Procedura”, il Seggio di Gara costituito dal RUP o da un suo delegato e da due testimoni procederà: 1. alla verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate; 2. all’apertura della “busta telematica” contenente la Documentazione amministrativa; 3. ad ammettere al prosieguo della gara i concorrenti che abbiano prodotto la completa e regolare documentazione prevista dal presente Disciplinare di gara, fermi restando i casi di ammissione con riserva dei concorrenti rispetto ai quali si renda necessaria un’ulteriore attività di verifica della documentazione amministrativa presentata, anche mediante richiesta di chiarimenti o elementi integrativi, per il tramite del c.d. soccorso istruttorio ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 50/2016, formalizzando l’esito di tale verifica attraverso apposita comunicazione che verrà inviata via PEC a tutte le Ditte concorrenti.

  • Procedura di selezione La commissione giudicatrice procede alla selezione, per la quale dispone complessivamente di 100 punti, mediante l'esame dei titoli e del curriculum vitae presentati dal candidato ed il colloquio, sostenuto con le modalità stabilite dalla commissione, inteso ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca oggetto della selezione , secondo i seguenti criteri: ● Pertinenza dei titoli di studio con il programma di ricerca oggetto della selezione punti 10 ● Coerenza del profilo complessivo del candidato rispetto ai contenuti del programma di ricerca oggetto della selezione punti 10 ● Attinenza delle pubblicazioni, delle tesi e dei prodotti scientifici presentati con il programma di ricerca oggetto della selezione punti 10 ● Colloquio inteso ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca oggetto della selezione punti 70 Sarà possibile allegare alla domanda di partecipazione, oltre alle eventuali tesi finali per il conseguimento dei titoli accademici conseguiti, un massimo di 4 tra pubblicazioni e prodotti scientifici attestati. Sono valutabili i testi accettati per la pubblicazione. Sono altresì considerati valutabili gli abstracts delle tesi universitarie, delle pubblicazioni scientifiche, dei testi accettati per la pubblicazione e dei prodotti scientifici attestati. Nel caso si allegassero, complessivamente, più di 4 tra pubblicazioni e prodotti scientifici attestati, saranno oggetto di valutazione solamente i primi 4 allegati. Inoltre, le/i tesi universitarie/pubblicazioni scientifiche/testi accettati per la pubblicazione/prodotti scientifici (o relativi abstracts), per essere valutabili, devono essere scritte/i o tradotte/i in una delle seguenti lingue: italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti devono esser presentati in copie unitamente al testo nella lingua originale. In caso di parità di punteggio il possesso del titolo di Dottore di Ricerca, qualora non richiesto ai fini della ammissione alla presente selezione, costituirà titolo preferenziale per l'attribuzione dell'assegno. In subordine, la preferenza è data al candidato di età anagrafica minore.

  • PROCEDURA DI GARA La procedura di gara sarà la seguente: - La commissione giudicatrice è nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs 163/06 e s.m.i., dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte; - L’apertura delle offerte avverrà il giorno 13.02.2013, alle ore 9,00 presso la sede della stazione appaltante: Comune di Corato in Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 – Palazzo di Città, potranno assistere un massimo di due rappresentanti per ciascun offerente: Titolari, Legali Rappresentanti degli operatori economici offerenti o soggetti muniti di apposita delega. La Commissione: - in seduta pubblica, verifica l’ammissibilità dei concorrenti e procede all’apertura dei plichi regolarmente pervenuti, verificando la presenza all'interno di ciascuno di essi delle tre buste richieste; - si procede quindi all’apertura della busta n. 1 relativa alla documentazione amministrativa, verificando la corrispondenza fra quanto prodotto da ciascun offerente e quanto previsto dal bando di gara; da tale verifica verranno individuati i concorrenti in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara e si procederà alla esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei suddetti requisiti; - qualora il numero dei concorrenti sia superiore a 2, procede al sorteggio del 10% delle ditte ammesse, arrotondato all'unità superiore ai fini della verifica dell’effettivo possesso delle attestazioni autocertificate ai fini e per gli effetti del disposto dell’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006 è previsto il sorteggio pubblico di un numero di offerenti non inferiore al 10% delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore; - se non sorgono elementi ostativi, a seguito delle verifiche effettuate al sito internet dell’Autorità di Vigilanza, la Commissione procede all’apertura della busta n. 2 al solo fine di verificarne il contenuto; - successivamente la commissione giudicatrice di cui all’articolo 84 del decreto legislativo n. 163 del 2006, in una o più sedute riservate, procede, sulla base della documentazione contenuta nelle buste interne « Offerta tecnica» all’assegnazione dei punteggi con le modalità e i criteri indicati al punto VII.2.1 del presente disciplinare; - i punteggi attribuiti a ciascuna offerta, nonché la conseguente graduatoria provvisoria, sono verbalizzati; - in seguito, in seduta nuovamente pubblica la cui data sarà comunicata ai concorrenti ammessi, con almeno 3 giorni lavorativi di anticipo, procede alla lettura della graduatoria provvisoria, relativa alle offerte tecniche, constata l’integrità delle buste interne «C - Offerta economica» e procede alla loro apertura e per i soli offerenti ammessi, verrà aperta la busta n. 3 contenente l’offerta economica, per attribuire il punteggio all’elemento “prezzo” e conseguentemente sarà stilata la graduatoria con l’attribuzione del punteggio complessivo. - la Commissione redigerà verbale finale che sarà trasmesso alla stazione appaltante per le successive determinazioni; Al termine della procedura la Stazione appaltante procede tempestivamente alle comunicazioni di cui all’art. 79, comma 5, del D.Lgs. 163/2006. Una volta effettuate le verifiche previste dall’art. 11 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., l’aggiudicazione definitiva, allorché divenuta efficace, verrà comunicata a mezzo FAX ai non aggiudicatari L’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per l’aggiudicatario, mentre per la stazione appaltante diventa tale a decorrere dalla data approvazione del contratto da parte del R.O.O. 1.1 del P.O.N. Sicurezza. Il contratto dovrà essere stipulato entro sessanta giorni, ai sensi dell’art. 11, commi 9 e 10, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., a decorrere dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva. La consegna dei lavori, avverrà nei termini previsti dal capitolato tecnico. L’aggiudicatario si obbliga ad accettare la eventuale consegna dei lavori anche sotto riserva di legge nelle more della stipulazione del contratto.

  • PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Il contratto con il professionista scelto sarà concluso a seguito dell’espletamento di una Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara di cui all’articolo 1, comma 2, lett. b) del DL 76/20, convertito nella legge 120/2020 e xx.xx., da svolgersi mediante l’uso della piattaforma di negoziazione della Centrale Regionale di Committenza Sardegna CAT tramite RdO (Richiesta di Offerta), con invito rivolto ai soggetti selezionati a seguito di avviso di manifestazione di interesse e individuate tramite RDI (Richiesta di informazioni) sulla piattaforma Sardegna CAT. L’appalto sarà affidato in ragione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3, lettera b) 95, comma 4 del D.Lgs. 50/2016. Sardegna IT procederà all’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 97, commi 2, 2-bis e 2-ter, del D.lgs n. 50/2016, anche qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque. Non saranno ammesse offerte economiche in aumento, parziali o plurime, condizionate o espresse in modo indeterminato. In caso di discordanza fra il ribasso espresso in cifre e quello espresso in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per la Società. Le offerte dovranno avere validità minima di 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle stesse, fatto salvo il rinnovo previsto ai sensi dell’art. 93, co.5, D. Lgs. 50/2016 per ulteriori 180 giorni.

  • Procedura di scelta del contraente (Procedura di scelta del contraente) Affidamento diretto Elenco degli operatori invitati a presentare offerte (Elenco degli OE partecipanti alla procedura di scelta del contraente. Per ciascun soggetto partecipante vanno specificati: codice fiscale, ragione sociale e ruolo in caso di partecipazione in associazione con altri soggetti) Aggiudicatario (Elenco degli OE risultati aggiudicatari della procedura di scelta del contraente. Per ciascun soggetto aggiudicatario vanno specificati: codice fiscale, ragione sociale e ruolo in caso di partecipazione in associazione con altri soggetti) Ditta Raso Moto - Sciacca ,part. Iva 02484620840 Importo di aggiudicazione (Importo di aggiudicazione al lordo degli oneri di sicurezza ed al netto dell’IVA) € 125,83 Tempi di completamento dell’opera, servizio o fornitura (Data di effettivo inizio lavori, servizi o forniture Data di ultimazione lavori, servizi o forniture) Det. Dir. n.34 del 26.01.2012 incarico Det. Dir. n. 69 del 29.02.2012 liquidazione Importo delle somme liquidate (Importo complessivo dell’appalto al netto dell’IVA) € 125,83 Dato Descrizione CIG (Codice Identificativo Gara rilasciato dall’Autorità) Z790381834 Struttura proponente (Codice fiscale e denominazione della Stazione Appaltante responsabile del procedimento di scelta del contraente) 83001070842 Comune di Caltabellotta (AG) Oggetto del bando (Oggetto del lotto identificato dal CIG) Riparazione automezzi addetti alla viabilità.

  • Criteri di aggiudicazione Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara

  • Sospensione cautelare in corso di procedimento disciplinare 1. Fatta salva la sospensione cautelare disposta ai sensi dell’art. 55 quater comma 3 bis del d.lgs. 165/2001, l'amministrazione, laddove riscontri la necessità di espletare accertamenti su fatti addebitati al dipendente a titolo di infrazione disciplinare punibili con sanzione non inferiore alla sospensione dal servizio e dalla retribuzione, può disporre, nel corso del procedimento disciplinare, l'allontanamento dal lavoro per un periodo di tempo non superiore a trenta giorni, con conservazione della retribuzione. 2. Quando il procedimento disciplinare si conclude con la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione, il periodo dell'allontanamento cautelativo deve essere computato nella sanzione, ferma restando la privazione della retribuzione relativa ai giorni complessivi di sospensione irrogati. 3. Il periodo trascorso in allontanamento cautelativo, escluso quello computato come sospensione dal servizio è valutabile agli effetti dell'anzianità di servizio.

  • Rapporto tra procedimento disciplinare e procedimento penale 1. Nell’ipotesi di procedimento disciplinare che abbia ad oggetto, in tutto o in parte, fatti in relazione ai quali procede l’autorità giudiziaria, trovano applicazione le disposizioni dell’art. 55-ter e quater del d.lgs. n. 165/2001. 2. Nel caso del procedimento disciplinare sospeso, ai sensi dell’art. 55-ter del d. lgs. n. 165/2001, qualora per i fatti oggetto del procedimento penale intervenga una sentenza penale irrevocabile di assoluzione che riconosce che il “fatto non sussiste” o che “l’imputato non lo ha commesso” oppure “non costituisce illecito penale” o altra formulazione analoga, l’autorità disciplinare procedente, nel rispetto delle previsioni dell’art. 55-ter, comma 4, del d.lgs. n. 165/2001, riprende il procedimento disciplinare ed adotta le determinazioni conclusive, applicando le disposizioni dell’art. 653, comma 1, del codice di procedura penale. In questa ipotesi, ove nel procedimento disciplinare sospeso, al dipendente, oltre ai fatti oggetto del giudizio penale per i quali vi sia stata assoluzione, siano state contestate altre violazioni, oppure i fatti contestati, pur prescritti o non costituenti illecito penale, rivestano comunque rilevanza disciplinare, il procedimento riprende e prosegue per dette infrazioni, nei tempi e secondo le modalità stabilite dall’art. 55-ter, comma 4 del d.lgs. n. 165/2001. 3. Se il procedimento disciplinare non sospeso si sia concluso con l’irrogazione della sanzione del licenziamento, ai sensi dell’art. 13, comma 9, n. 2 , e successivamente il procedimento penale sia definito con una sentenza penale irrevocabile di assoluzione, che riconosce che il “fatto non sussiste” o che “l’imputato non lo ha commesso” oppure “non costituisce illecito penale” o altra formulazione analoga, ove il medesimo procedimento sia riaperto e si concluda con un atto di archiviazione, ai sensi e con le modalità dell’art. 55-ter, comma 2, del d. lgs. n. 165/2001, il dipendente ha diritto dalla data della sentenza di assoluzione alla riammissione in servizio presso l’amministrazione, anche in soprannumero nella medesima sede o in altra, nella medesima qualifica e con decorrenza dell’anzianità posseduta all’atto del licenziamento. Analoga disciplina trova applicazione nel caso che l’assoluzione del dipendente consegua a sentenza pronunciata a seguito di processo di revisione. 4. Dalla data di riammissione di cui al comma 3, il dipendente è reinquadrato, nella medesima qualifica cui è confluita la qualifica posseduta al momento del licenziamento qualora sia intervenuta una nuova classificazione del personale. Il dipendente riammesso ha diritto a tutti gli assegni che sarebbero stati corrisposti nel periodo di licenziamento, tenendo conto anche dell’eventuale periodo di sospensione antecedente escluse le indennità comunque legate alla presenza in servizio ovvero alla prestazione di lavoro straordinario. Analogamente si procede anche in caso di premorienza per il coniuge o il convivente superstite e i figli. 5. Qualora, oltre ai fatti che hanno determinato il licenziamento di cui al comma 3, siano state contestate al dipendente altre violazioni, ovvero nel caso in cui le violazioni siano rilevanti sotto profili diversi da quelli che hanno portato al licenziamento, il procedimento disciplinare viene riaperto secondo la normativa vigente.

  • Procedura per la valutazione del danno L'ammontare del danno è concordato con le seguenti modalità: a) direttamente dalla Società, o da un perito da questa incaricato, con il Contraente o persona da lui designata; oppure, a richiesta da una delle parti : b) fra due periti nominati uno dalla Società ed uno dal Contraente con apposito atto unico. I due periti dovranno nominarne un terzo quando si verifichi disaccordo fra loro ed anche prima su richiesta di uno di essi. Il terzo perito interviene soltanto in caso di disaccordo e le decisioni sui punti controversi sono prese a maggioranza. Ciascun perito ha facoltà di farsi assistere e coadiuvare da altre persone, le quali potranno intervenire nelle operazioni peritali, senza però avere alcun voto deliberativo. Se una delle parti non dovesse provvedere alla nomina del proprio perito o se i periti non si accordassero sulla nomina del terzo, tali nomine, anche su istanza di una sola delle parti, sono demandate al Presidente del Tribunale nella cui giurisdizione il sinistro è avvenuto. Ciascuna della parti sostiene le spese del proprio perito, mentre quelle del terzo sono ripartite a metà.

  • Procedura IV.1) Descrizione IV.1.1) Tipo di procedura