Common use of Rapporti finanziari Clause in Contracts

Rapporti finanziari. Il finanziamento della SdS avviene tramite conferimento delle risorse, da parte degli Enti consorziati, necessarie all’espletamento delle funzioni di programmazione, di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituisce, per la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione di quella di cui al comma 4 del presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS .

Rapporti finanziari. Il finanziamento della SdS avviene tramite conferimento delle risorse, da parte degli Enti consorziati, necessarie all’espletamento delle funzioni di programmazione, di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti assistenziali, socio sanitari e di soggetti affetti da disturbi psichici e da dipendenzealta integrazione, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il Il finanziamento sarà è costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati, secondo le quote stabilite nella convenzione; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze dai Comuni della Lunigiana all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda SanitariaUSL 1, contestualmente all’adozione del proprio bilanciobilancio di previsione, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze della Lunigiana che costituisce, per la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie socio-sanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, deliberati al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione di quella di cui al comma 4 del presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS .

Rapporti finanziari. Denominazione Saldi al 31/12/2007 (di cui) Competenza economica esercizio 2007 Vs/ Emi Holding SpA 1.133.877 Vs/ G.T.M. Srl 252.948 Vs/ Larivera Immobiliare Spa 1.269.537 Il finanziamento credito di euro 1.133.877 vantato nei confronti della SdS avviene tramite controllante Emi Holding S.p.A. sono relativi a bonifici effettuati a favore della holding per garantire la liquidità necessaria alla stessa per lo svolgimento dell’attività di indirizzo strategico del gruppo. Il credito vantato nei confronti della G.T.M. S.r.l. è dovuto alla provvista di risorse finanziarie da parte della società di cui si è acquisita la partecipazione nel corso del 2007. Il credito di euro 1.269.536 della società Larivera S.p.A. verso la società Larivera Immobiliare S.p.A. è sorto in seguito al conferimento delle risorsedi tale credito da parte della Emi Holding S.p.A. Dopo la chiusura dell'esercizio si sono verificati i seguenti fatti rilevanti che incideranno sui risultati dei prossimi esercizi: • In data 10/01/2008 è stato stipulato, tra la società e la Regione Molise, un contratto di transazione relativo ai crediti maturati dalla società, nei confronti dell’ente, per i mancati conguagli, da parte di quest’ultimo, delle differenze contributive dovute per il non raggiungimento dei volumi di incasso minimi richiesti. I crediti di cui sopra risultavano già essere oggetto di controversia legale. Sulla base dell’accordo transattivo siglato, la Regione Molise ha riconosciuto alla società la somma di euro 2.823.163, da corrispondersi in tre soluzioni entro le date del 30 aprile 2008, del 30 aprile 2009 e del 30 aprile 2010, mentre la società ha rinunciato espressamente a proporre ricorso amministrativo per i crediti dalla stessa maturati nel corso dell’esercizio 2007, per le medesime ragioni oggetto della transazione. • Nel gennaio 2008 la società ha provveduto a rimborsare Larivera Immobiliare S.p.A. per l’ammontare dei crediti da quest’ultima vantati per affitti non riscossi e relativi alla locazione degli Enti consorziatiimmobili siti in Campobasso alla contrada Colle delle Api, necessarie all’espletamento delle funzioni nei quali la società svolge la propria attività di programmazione, di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici rimessa e da dipendenzeriparazione dei mezzi, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilitàla prevalente parte dell’attività amministrativa. • In data 13 febbraio 2008, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali il Comune di Firenze concorrela società ha stipulato, con risorse propriela Regione Molise, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione un contratto ponte per l’esercizio dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bistrasporto pubblico locale, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della in attesa che la stessa Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e Molise provveda a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituiscetrasformare, per mezzo di apposita procedura ad evidenza pubblica, il precedente regime concessorio delle autolinee regionali, scaduto in data 31 dicembre 2007, con un regime di tipo contrattualistico. In relazione al suddetto contratto ponte, a fronte dell’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale, la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territorialiRegione Molise riconosce alla società il contributo di euro 1,49 per chilometro percorso, riferimento per gli strumenti un importo complessivo annuo di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazionieuro 7.863.290 oltre IVA. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE‌ Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territorialeriguarda la prevedibile evoluzione della gestione, ad esclusione il volume di quella attività espresso dalla società, nel primo quadrimestre dell'esercizio in corso, risulta superiore a quanto realizzato nello stesso periodo dell’anno precedente, soprattutto per l’effetto della revisione del contributo chilometrico annuo erogato dalla Regione, a fronte dell’espletamento dei servizi di cui al comma 4 trasporto pubblico locale nella Regione Molise. Inoltre, sul fronte dei costi, si attende una riduzione del costo per materie prime, dovuto ai minori consumi dei mezzi che oggi compongono il rinnovato parco autobus, nonché all’instaurazione di nuovi rapporti commerciali con controparti maggiormente competitive nei prezzi, rispetto alle precedenti. Nella stesura della presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS relazione abbiamo tenuto conto degli eventi verificatesi e noti sino alla data del 10 aprile 2008.

Rapporti finanziari. Il finanziamento della SdS avviene tramite conferimento delle risorse4.1 Le attività oggetto del presente contratto di servizio, descritte all’articolo 2, trovano una copertura finanziaria complessiva (comprensiva di tutti gli oneri fiscali, laddove dovuti), pari a Euro 2.200.000,00 quale assegnazione da parte degli Enti consorziatidi ARTI che sarà considerata corrispettivo riconosciuto alla società per lo svolgimento di tut- ti i servizi principali ed ausiliari relativi all’attività svolta per conto di ARTI. Il corri- spettivo è da intendersi omnicomprensivo di ogni altro onere e/o spesa a carico del- la Società ed è da considerarsi al lordo di IVA. 4.2 Tutte le attività affidate a FIL SRL nell’ambito dei Servizi e delle attività affe- renti il mercato del lavoro e i Servizi per l’Impiego, necessarie all’espletamento delle funzioni di programmazionenon ancora terminate alla data del 31/12/2019, di governo sono prorogate fino alla loro conclusione. 4.3 Il costo orario del sistema sociosanitario integrato della zona-distrettoservizio, di gestione degli interventi socio assistenziali intendendo per servizio l’attività direttamente svolta nei confronti dell’utenza da parte di soggetti affetti da disturbi psichici personale interno o esterno, non dovrà in ogni caso superare i massimali individuati dalle Unità di Costo Standard (UCS) elaborate nell’ambito della Struttura di Missione istituita presso il Ministero del Lavoro e da dipendenzedelle Politiche Sociali istituita dall’art. 5 del D.L. n. 76/2013, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale convertito il Legge 9 agosto 2013 n. 66/2008, per i quali il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituisce99, per la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti predisposizione del Piano Nazionale di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi attuazione del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione di quella di cui al comma 4 del presente articolo, le relative programma "Garanzia Giovani". 4.3 Qualora nel corso dell’anno 2019 ARTI dovesse individuare ulteriori risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distrettorealizzazione di attività di politica attiva del lavoro, relativamente ai Livelli Essenziali potrà procedere alla variazione del quadro complessivo delle attività finanziate. 4.4 Come indicato al precedente articolo 2 del contratto di Assistenza territorialiservizio, secondo la programmazione della SdS suddivisione del corrispettivo sulle singole attività, verrà definita mediante la predisposizione del Progetto Esecutivo delle attività che saranno realizzate.

Rapporti finanziari. Il finanziamento 1. L’Unione BBO provvederà a mettere a disposizione dei comuni le infrastrutture, i software, i supporti, le consulenze e ogni altro servizio rientrante nel comma 1 dell'art. 6 della SdS avviene tramite conferimento delle risorsepresente convenzione, da parte degli Enti consorziatie la spesa a tal fine sostenuta dall’Unione BBO sarà posta in carico ai Comuni membri secondo i criteri seguenti. 2. Ciascun Comune corrisponderà all’Unione BBO una quota iniziale relativa alla spesa di avvio del SUAP teleatico, necessarie all’espletamento delle funzioni di programmazionein unica soluzione entro due mesi dall'avvio del servizio, di governo importo già determinato e approvato da ciascun Comune membro e dall’Unione BBO con il protocollo d’intesa sottoscritto in data 22.04.2011, finalizzato alla partecipazione al bando “Voucher Digitale” approvato con D.D. U.O. Innovazione e Digitalizzazione 16 Marzo 2011 n. 2427 Regione Lombardia. 3. Entro il mese di aprile di ogni anno, ciascun Comune Membro corrisponderà inoltre all’Unione BBO una quota annua di gestione e mantenimento del sistema sociosanitario integrato della zona-distrettoSUAP telematico, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici importo determinato dall’Assemblea dell’Unione in conformità ai criteri previsti dallo Statuto per la copertura e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione tutti gli oneri sostenuti dall’Unione BBO per lo svolgimento del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituisce, per la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortileservizio. 4. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione di quella l’anno 2011 la quota di cui al comma 4 3 è assorbita nella quota di cui al comma 2. Per l’anno 2012 la quota di cui al comma 3 è sin d’ora presuntivamente stabilita nella misura di euro 0,30 per abitante. A decorrere dal 2013 la rideterminazione di detta quota sarà operata dall’Assemblea dell’Unione sulla scorta dei dati consuntivi disponibili per l’anno precedente. 5. Sono in ogni caso a carico di ciascun Comune membro le spese relative all'esercizio diretto delle funzioni da parte del presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS singolo Sportello Unico comunale.

Rapporti finanziari. Il finanziamento della SdS avviene tramite conferimento delle risorse5.1 Le attività oggetto del presente contratto di servizio, descritte all’articolo 2, trovano una copertura finanziaria complessiva (comprensiva di tutti gli oneri fiscali, laddove dovuti): a) pari a Euro 2.200.000,00 (duemilioniduecentomila,00) quale assegnazione da parte degli Enti consorziati, necessarie all’espletamento delle funzioni di programmazione, ARTI che sarà considerata corrispettivo riconosciuto alla Società per lo svol- gimento di governo tutti i servizi principali ed ausiliari relativi all’attività svolta per conto di ARTI inerenti le attività del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, Centro per i quali il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione l’Impiego di cui all’art. 143 commi 2 bis2, 2 ter area 1, 2, 3). Il corrispettivo è da intendersi omnicomprensivo di ogni altro onere e/o spesa a carico della Società ed è da considerarsi al lordo di IVA. Il costo orario del servizio, intendendo per servizio l’attività direttamente svolta nei confronti dell’utenza da parte di personale interno o esterno, non dovrà in ogni caso superare i massimali individuati dalle Unità di Costo Standard (UCS) elaborate nell’ambito della Struttura di Missione istituita presso il Ministero del Lavoro e 2 quater della LRT delle Politiche Sociali istituita dall’art. 5 del D.L. n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR 76/2013, convertito il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT Legge 9 agosto 2013 n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituisce99, per la parte relativa predisposizione del Piano Nazionale di attuazione del programma "Garanzia Giovani". 5.2 Tutte le attività affidate a F.I.L. S.R.L. nell’ambito dei Servizi e delle attività af- ferenti il mercato del lavoro e i Servizi per l’Impiego, che risultano ancora in corso alla data di sottoscrizione del presente atto saranno completate da quest’ultima en- tro e non oltre il termine del presente contratto alle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti di programmazione locale condizioni tecnico-economiche di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli originari atti di competenzaaffidamento. Viene assicurataLe attività del presente contratto non ancora terminate alla data del 31/12/2020, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione saranno portate a termine nell’anno successi- vo. 5.3 Qualora nel corso dell’anno 2020 ARTI dovesse individuare ulteriori necessità e risorse per la realizzazione di attività di politica attiva del lavoro e/o di assistenza tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle potrà procedere alla variazione del quadro complessivo delle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione di quella di cui al comma 4 del presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS finan- ziate.

Rapporti finanziari. Il finanziamento La convenzione fra gli Enti pubblici territoriali soci contiene, all’art. 5, le indicazioni generali sulle modalità di sostenimento dei costi. Tali indicazioni devono intendersi integralmente trasfuse nel presente Contratto di Servizio. Pertanto tutti i costi sostenuti dall’Azienda, compresi i costi generali (costi amministrativi, personale amministrativo contabile, costi dirigenziali, costi organi istituzionali comuni (staff e altro: Direzione - Segreteria - Ragioneria - Organi - ecc.) dovranno, come previsto in una contabilità analitica, essere attribuiti ai diversi centri di costo relativi a servizi/attività erogati. In particolare per i Servizi Residenziali e Semi Residenziali per Anziani non autosufficienti la suddivisione degli utili/perdite della SdS avviene tramite conferimento gestione viene realizzata con riferimento alle prestazioni fruite da ciascun Comune. Si precisa che si dovranno innanzitutto detrarre dai “costi” di ogni singolo centro di costo: - i ricavi delle risorsetariffe eventualmente applicate all’utenza; - i ricavi relativi ad “oneri del fondo regionale della non autosufficienza” laddove esistenti; - tutti gli altri ricavi eventualmente esistenti (contributi statali/regionali/provinciali – vendita di prodotti – donazioni, etc.). L’Azienda è impegnata, prima dell’approvazione da parte degli Enti consorziati, necessarie all’espletamento delle funzioni del Consiglio di programmazione, Amministrazione della proposta di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, bilancio di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti previsione economico pluriennale e annuale da disturbi psichici e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei soci ad un confronto approfondito con il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza merito ai non autosufficienti, risultante dal proprio contenuti del bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate per la zona-distretto di Firenze che costituisce, per la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali, riferimento per gli strumenti di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortilemedesimo. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territorialeconcerne il pagamento da parte del Comune delle somme dovute all’Azienda, ad esclusione così come già definito nel precedente contratto di quella servizio, si prevedono quattro acconti, da versarsi in rate trimestrali anticipate a gennaio, aprile, luglio, ottobre. L’Azienda provvederà al rimborso del costo del personale comandato dal Comune, previa rendicontazione analitica per figura professionale (suddivisa per OSS, Raa, Ausiliari, Coordinatore, Istruttore Amministrativo, nonché suddivisa tra retribuzioni fisse, salario accessorio, oneri previdenziali ed assistenziali) dal mese di cui al comma 4 del presente articolo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitariasettembre 2014, con vincolo cadenza mensile. Per il periodo maggio-agosto 2014 l’Azienda provvederà al pagamento, nel mese di destinazione Settembre, dei costi del personale comandato rendicontati dal Comune per la zona-distrettoconsentire all’Azienda di incassare le rette mensili pagate dagli utenti, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS gli oneri relativi al FRNA ed il rimborso dei costi sanitari da parte dell’Ausl Ferrara.

Rapporti finanziari. Il finanziamento della SdS avviene tramite conferimento 1. I proventi delle risorse, da parte degli Enti consorziati, necessarie all’espletamento delle funzioni di programmazione, di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, attività di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali il Comune presente Convenzione sono accertati a bilancio degli Enti di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo competenza nel rispetto del principio di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007territorialità. 2. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter Le spese relative all'esercizio delle funzioni e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi di assistenza sociale individuati ai sensi dell’artconferiti con la presente convenzione sono a carico dei singoli Enti. 71 bis, comma 3, lettera d) della LRT n. 40/2005 Le spese sono rappresentate dai costi diretti e successive modifiche ed integrazioni; - indiretti sostenuti per il funzionamento del servizio stesso nonché da eventuali contributi degli Enti consorziati, dello Stato, della Regione e di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate quelle necessarie per la zona-distretto di Firenze che costituisce, per la parte relativa alle attività sanitarie e sociosanitarie territoriali, riferimento per gestione degli specifici progetti concordati tra gli strumenti di programmazione locale di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortileEnti. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territorialeriguarda il costo del personale si farà riferimento a quello effettivamente impegnato nelle attività sulla base delle evoluzioni progettuali descritte nel cronoprogramma allegato alla presente e da specificarsi nel progetto organizzativo che verrà successivamente approvato con specifico atto di Giunta. 3. Il riparto della spesa a carico dei Comuni avviene in relazione agli abitanti al 31 dicembre dell'anno precedente. 4. Sono fatte salve particolari spese, progetti e iniziative le cui modalità di riparto sono definite di volta in volta dalla Giunta dell'Unione, sentiti i Comuni interessati. 5. Gli eventuali compensi incentivanti al personale dipendente e riferiti a recupero evasione fanno capo a ciascun Comune in misura proporzionale all'imposta accertata. 6. Sono a carico di ciascun Comune le spese legali, qualora un Ente decida di ricorrere ad esclusione un legale esterno per affidare (anche in co-difesa) pratiche inerenti a ricorsi tributari. 7. Entro il termine del 31 ottobre il comune di quella Cesena provvederà a comunicare agli Enti i costi di gestione previsti per il successivo anno di riferimento sulla base delle attività programmate ed in ragione dei criteri d riparto come definiti ai precedenti articoli. Gli stessi provvederanno a versare al Comune di Cesena le somme, così come determinate a preventivo, entro il 31 maggio successivo. Il rendiconto dell’attività verrà presentato dal comune Capofila entro il 31 marzo dell’anno successivo. Questo stesso provvederà ad evidenziare in corso d’anno eventuali e sostanziali difformità che dovessero emergere rispetto alle iniziali prospettazioni economiche, informandone tempestivamente gli Enti interessati, anche al fine di procedere alle conseguenti revisioni economiche. 8. Per l’anno 2018 le scadenze di cui al precedente comma 4 del presente articolosono fissate rispettivamente al 31 Marzo, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitaria, con vincolo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS 31 maggio e 31 marzo 2019.

Rapporti finanziari. Il finanziamento della SdS avviene tramite conferimento delle risorse, da parte degli Enti consorziati, necessarie all’espletamento delle 1. Con riferimento alle funzioni di programmazione, di governo del sistema sociosanitario integrato della zona-distretto, di gestione degli interventi socio assistenziali nei confronti di soggetti affetti da disturbi psichici e da dipendenze, nonché degli interventi relativi alla non autosufficienza e disabilità, di cui alla legge regionale n. 66/2008, per i quali il Comune di Firenze concorre, con risorse proprie, in misura non inferiore a quanto risulta dalla spesa storica, sostenuta a titolo di assistenza ai non autosufficienti, risultante dal proprio bilancio approvato al 31.12.2007. In via transitoria, il consorzio usufruisce, altresì, del contributo regionale relativo al triennio 2008 – 2010, secondo la ripartizione di cui all’art. 143 commi 2 bis, 2 ter e 2 quater della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. A seguito dell’adozione del PSSIR il finanziamento sarà costituito: - dalle quote del fondo sanitario e sociale regionale individuate e finalizzate dal piano sanitario e sociale integrato regionale, ai sensi dell’art. 71 bis, comma 3, lettera c), della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da conferimenti degli enti consorziati; - dalle risorse destinate centralizzate svolte dal Comune di Firenze all’organizzazione e gestione dei servizi Prato in qualità di assistenza sociale individuati stazione appaltante ai sensi dell’artdell’articolo 2 della presente Convenzione, si dà atto che il corrispettivo una tantum previsto dalla Deliberazione dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas n. 407/2012/R/gas, è attribuito direttamente al Comune di Prato. 2. 71 bis, comma Con riferimento alle funzioni locali svolte dal Comune di Prato per specifica delega degli Enti locali concedenti ai sensi degli articoli 2 e 3, lettera d) della LRT si stabilisce che il corrispettivo una-tantum previsto dalla Deliberazione dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - da eventuali contributi degli Enti consorziati407/2012/R/gas, dello Statosia attribuito al Comune di Prato esclusivamente per l’acquisizione di servizi esterni. 3. Qualora, della Regione e a stipulazione con il nuovo Gestore del contratto di altri Enti; - da altri proventi, erogazioni, risorse, trasferimenti, lasciti e donazioni ad essa specificamente e a qualsiasi titolo disposti. L’Azienda Sanitaria, contestualmente all’adozione del proprio bilancio, presenta alla Società della Salute il documento che evidenzia le risorse determinate servizio per la zona-distretto di Firenze che costituiscedistribuzione del gas naturale, per la parte relativa alle le attività sanitarie e sociosanitarie territorialipreviste dal precedente comma 2 si verifichino risparmi e/o economie, riferimento per le stesse saranno ripartite dal Comune di Prato fra gli strumenti Enti locali concedenti in misura proporzionale al numero di programmazione locale pdr (punto di cui agli articoli 21 e 22 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioniriconsegna) di ciascun Comune individuati nei documenti di gara. 4. Gli Enti consorziati sono tenuti a comunicare al consorzio qualsiasi variazione agli stanziamenti deliberati, ai sensi del precedente comma 1, al fine della conseguente adozione degli atti di competenza. Viene assicurata, da ciascuno degli Enti aderenti, l’esecuzione tecnica, amministrativa e finanziaria oneri economici non ricompresi nell’ambito dei contratti relativi agli investimenti in essere, in relazione alle attività e ai servizi affidati alla gestione consortile. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione di quella rimborsi di cui al comma 2, nonché quelli ulteriori, anche derivanti da eventuale contenzioso relativo alla gara sono ripartiti in base ai criteri di cui al precedente comma 3. 5. Una volta incassato il corrispettivo una-tantum citato al comma 1, il Comune di Prato si impegna a riconoscere ai Comuni, i cui rappresentanti fanno parte del Gruppo di lavoro previsto dall’art. 4 della presente convenzione, un rimborso correlato alle spese sostenute per l’effettiva presenza alle sedute del presente articoloGruppo di lavoro nell’importo che sarà definito, le relative risorse restano attribuite all’Azienda Sanitariad’intesa fra gli Enti, con vincolo successivo separato accordo, su proposta del Gruppo di destinazione per la zona-distretto, relativamente ai Livelli Essenziali di Assistenza territoriali, secondo la programmazione della SdS lavoro.