Common use of Rapporti finanziari Clause in Contracts

Rapporti finanziari. La partecipazione finanziaria di ciascun ente alla gestione del Piano di Zona è determinata di norma con riferimento alla popolazione residente al 31 dicembre dell'anno precedente. Le risorse sono di norma così individuate: 1. contributo regionale di cui alla L.R. 23/2005: La Regione, al fine di promuovere la costituzione e il funzionamento degli Uffici per la programmazione e la gestione associata dei servizi, assegna agli ambiti territoriali un contributo annuo ripartito per il 40% in parti uguali e per il 60% in relazione alla dimensione demografica. Il contributo viene trasferito all’ente gestore dei servizi associati individuato nell’accordo di programma che ha approvato il Plus. Tale contributo è finalizzato a sostenere l’attivazione e il funzionamento dell’Ufficio ed in particolare è destinato alla copertura di una parte dei costi inerenti la gestione dell’Ufficio, quali il distacco del personale dipendente dagli enti coinvolti, la retribuzione del personale appositamente assunto, il rimborso delle spese di trasferta. L’Ufficio deve essere cofinanziato da ulteriori risorse proprie dei Comuni, delle Province e delle Aziende sanitarie locali; 2. co-finanziamento dei singoli Comuni aderenti all’ambito Plus Cagliari 21; 3. altri finanziamenti statali, regionali e comunitari attribuiti all’Ambito Plus; 4. compartecipazione ai costi dei servizi da parte dell’utenza. Per l’anno 2021, il finanziamento riconosciuto dalla Regione Autonoma della Sardegna ai sensi della legge regionale 23/2005, riservato al finanziamento delle spese dell’Ufficio del Piano, viene destinato prioritariamente alla copertura delle spese relative al potenziamento dell’Ufficio di Piano attraverso il ricorso ai contratti di somministrazione e/o ad altre forme consentite dalla legislazione vigente.

Rapporti finanziari. La partecipazione finanziaria L’ Impresa che effettua il servizio di ciascun ente revisione si prenderà carico completamente della gestione economica, sia riguardo alla Direzione Provinciale della M.C.T.C. di Bologna che riguardo all’utenza. L’Amministrazione comunale è sollevata da ogni responsabilità derivante dalla gestione del Piano servizio revisioni. Per quanto riguarda il versamento delle somme dovute al personale incaricato dalla Motorizzazione Civile, con il presente accordo si conferisce delega al titolare dell’ Impresa in oggetto a versare direttamente gli importi delle sedute e delle altre spese accessorie sul conto corrente di Zona è determinata di norma con riferimento alla popolazione residente al 31 dicembre dell'anno precedente. Le risorse sono di norma così individuate: 1. contributo regionale di cui alla L.R. 23/2005: La Regione, al fine di promuovere la costituzione e il funzionamento competenza degli Uffici per la programmazione preposti alle sedute di revisione, i cui estremi e la gestione associata dei servizimodalità saranno comunicati separatamente ai diretti interessati, assegna agli ambiti territoriali un contributo annuo ripartito per il 40% in parti uguali e per il 60% in relazione alla dimensione demograficai quali si faranno carico di tale adempimento. Il contributo viene trasferito all’ente gestore dei servizi associati individuato nell’accordo di programma che ha approvato versamento delle somme eccedenti da parte della M.C.T.C. al Comune potrà essere effettuato sul c.c.p. n. 13356407; dopodichè il Plus. Tale contributo è finalizzato a sostenere l’attivazione e il funzionamento dell’Ufficio ed in particolare è destinato alla copertura di una parte dei costi inerenti la gestione dell’Ufficio, quali il distacco del personale dipendente dagli enti coinvolti, la retribuzione del personale appositamente assunto, Comune provvederà ad effettuare il rimborso delle spese di trasferta. L’Ufficio deve essere cofinanziato da ulteriori risorse proprie dei Comuni, delle Province e delle Aziende sanitarie locali; 2. co-finanziamento dei singoli Comuni aderenti all’ambito Plus Cagliari 21; 3. altri finanziamenti statali, regionali e comunitari attribuiti all’Ambito Plus; 4. compartecipazione ai costi dei servizi da parte dell’utenza. Per l’anno 2021, il finanziamento riconosciuto dalla Regione Autonoma della Sardegna ai sensi della legge regionale 23/2005, riservato al finanziamento delle spese dell’Ufficio del Piano, viene destinato prioritariamente alla copertura delle spese relative al potenziamento dell’Ufficio di Piano attraverso il ricorso ai contratti di somministrazione e/o ad altre forme consentite dalla legislazione vigentesuddette somme all’Impresa.

Rapporti finanziari. La 0.Xx partecipazione finanziaria di ciascun ente alla gestione del Piano Comune conferente alle spese di Zona personale ed alle altre spese dirette necessarie al funzionamento della Centrale unica di committenza, è determinata di norma con riferimento alla sulla base della popolazione residente al 31 dicembre dell'anno precedentedel secondo anno antecedente all’anno di riferimento, fatto salvo quanto indicato al successivo punto 2. Le risorse sono di norma così individuate: 1. contributo regionale di cui alla L.R. 23/2005: La Regione, al fine di promuovere la costituzione e il funzionamento degli Uffici per la programmazione e la gestione associata dei servizi, assegna agli ambiti territoriali un contributo annuo ripartito per il 40% in parti uguali e per il 60% 2.Sono fatte salve le precisazioni previste in relazione alla dimensione demograficasede dell’Unione ed alle sedi distaccate presso gli enti non sede dell’Unione, nonché ai beni strumentali ed ai beni di consumo, contenute nella Convenzione specifica. Il contributo viene trasferito all’ente gestore Per particolari spese, progetti od iniziative d’interesse esclusivo di uno o di alcuni dei servizi associati individuato nell’accordo Comuni aderenti, le modalità di programma che ha approvato il Plusriparto potranno essere definite di volta in volta dalla Giunta dell’Unione, sentiti i Comuni interessati, anche nell’ambito dei programmi di acquisizione di cui all’art. Tale contributo è finalizzato a sostenere l’attivazione e il funzionamento dell’Ufficio ed in particolare è destinato alla copertura di una parte dei costi inerenti la gestione dell’Ufficio, quali il distacco del personale dipendente dagli enti coinvolti, la retribuzione del personale appositamente assunto, il rimborso delle spese di trasferta. L’Ufficio deve essere cofinanziato da ulteriori risorse proprie dei Comuni, delle Province e delle Aziende sanitarie locali; 2. co-finanziamento dei singoli Comuni aderenti all’ambito Plus Cagliari 21; 3. altri finanziamenti statali, regionali e comunitari attribuiti all’Ambito Plus; 5 comma 4. compartecipazione ai costi dei servizi da parte dell’utenza. Per l’anno 2021In particolare, il finanziamento riconosciuto dalla Regione Autonoma della Sardegna ai sensi della legge regionale 23/2005, riservato al finanziamento delle le spese dell’Ufficio del Piano, viene destinato prioritariamente alla copertura delle spese relative al potenziamento dell’Ufficio di Piano attraverso il ricorso ai contratti di somministrazione legali per la difesa e/o ad altre forme consentite dalla legislazione vigente.la costituzione in giudizio dell’Unione nell’ambito di un contenzioso relativo alle fasi di selezione del contraente, saranno posti a carico dell’Ente o degli Enti committente/i interessato/i.

Rapporti finanziari. La partecipazione finanziaria di I Comuni aderenti dovranno trasferire le somme necessarie per l’attuazione del servizio, con specificazione del relativo monte ore e degli interventi richiesti. Sarà cura dell’aggiudicatario inviare presso ciascun ente alla gestione del Piano di Zona è determinata di norma con riferimento alla popolazione residente Comune le fatture relative al 31 dicembre dell'anno precedenteservizio prestato in favore dello stesso. Le risorse sono di norma così individuate: 1. contributo regionale di cui alla L.R. 23/2005: La Regionefatture opportunamente vistate dal Responsabile del Servizio, dovranno essere consegnate al fine di promuovere la costituzione e il funzionamento degli Uffici per la programmazione e la gestione associata dei servizi, assegna agli ambiti territoriali un contributo annuo ripartito per il 40% in parti uguali e per il 60% in relazione alla dimensione demograficaComune Capofila a cura dell’aggiudicatario medesimo. Il contributo viene trasferito all’ente gestore dei servizi associati individuato nell’accordo Comune Capofila provvederà alla liquidazione e all’emissione del relativo mandato entro i termini di programma che ha approvato legge. I Comuni dell’ambito con la sottoscrizione della presente convenzione si impegnano a trasferire al Comune di Ortueri le somme di seguito indicate : COMUNI ARITZO MEANA SARDO Quota da Destinare per tutta la durata della convenzione Le responsabilità in merito alla sfera gestionale sono in capo al Comune Capofila il Plus. Tale contributo è finalizzato a sostenere l’attivazione e il funzionamento dell’Ufficio ed in particolare è destinato alla copertura di una parte dei costi inerenti la gestione dell’Ufficio, quali il distacco del personale dipendente dagli enti coinvolti, la retribuzione del personale appositamente assunto, il rimborso delle spese di trasferta. L’Ufficio deve essere cofinanziato da ulteriori risorse proprie dei Comuni, delle Province e delle Aziende sanitarie locali; 2. co-finanziamento dei singoli Comuni aderenti all’ambito Plus Cagliari 21; 3. altri finanziamenti statali, regionali e comunitari attribuiti all’Ambito Plus; 4. compartecipazione ai costi dei servizi da parte dell’utenza. Per l’anno 2021, il finanziamento riconosciuto dalla Regione Autonoma della Sardegna ai sensi della legge regionale 23/2005, riservato al finanziamento delle spese dell’Ufficio del Piano, viene destinato prioritariamente alla copertura delle spese relative al potenziamento dell’Ufficio di Piano attraverso il ricorso ai contratti di somministrazione e/o ad altre forme consentite dalla legislazione vigentequale adotta gli atti necessari informando costantemente gli Enti consociati.

Rapporti finanziari. La partecipazione finanziaria Gli Enti convenzionati concorrono alla spesa relativa al trattamento economico del segretario in rapporto alle prestazioni presso ciascuna Amministrazione, secondo le seguenti misure: 40% della spesa a carico della Provincia di ciascun ente alla gestione PESARO e URBINO, 40% a carico del Piano Comune di Zona è determinata URBINO e 20% della spesa a carico del Comune di norma con riferimento alla popolazione residente al 31 dicembre dell'anno precedenteTAVULLIA. Le risorse sono di norma così individuate: 1. contributo regionale Il compenso di cui alla L.R. 23/2005: La Regione, al fine sopra sarà contabilizzato e pagato dalla Provincia di promuovere la costituzione PESARO e il funzionamento degli Uffici per la programmazione e la gestione associata dei servizi, assegna agli ambiti territoriali un contributo annuo ripartito per il 40% in parti uguali e per il 60% in relazione alla dimensione demografica. Il contributo viene trasferito all’ente gestore dei servizi associati individuato nell’accordo di programma che ha approvato il Plus. Tale contributo è finalizzato a sostenere l’attivazione e il funzionamento dell’Ufficio ed in particolare è destinato alla copertura di una parte dei costi inerenti la gestione dell’Ufficio, quali il distacco del personale dipendente dagli enti coinvoltiURBINO, la retribuzione del personale appositamente assuntoquale chiederà, il rimborso della quota parte a carico dei due Comuni. La Provincia invierà ai Comuni entro il 31 gennaio e il 31 luglio di ciascun anno il rendiconto delle spese sostenute nel semestre, unitamente alla specificazione di trasfertaogni singola spesa ed al piano di riparto tra gli Enti convenzionati. L’Ufficio deve essere cofinanziato da ulteriori risorse proprie dei ComuniOgni Comune provvederà al rimborso entro quarantacinque giorni dalla richiesta. I predetti Enti affidano il compimento degli atti di gestione amministrativa ed economica del rapporto di lavoro del Segretario (autorizzazione alle ferie, delle Province allo svolgimento d’incarichi, ai congedi, missioni, partecipazione a convegni, corsi di formazione, ecc.) alla Provincia di PESARO e delle Aziende sanitarie locali; 2. co-finanziamento dei singoli Comuni aderenti all’ambito Plus Cagliari 21; 3. altri finanziamenti stataliURBINO, regionali e comunitari attribuiti all’Ambito Plus; 4. compartecipazione ai costi dei servizi da parte dell’utenza. Per l’anno 2021, il finanziamento riconosciuto dalla Regione Autonoma della Sardegna ai sensi della legge regionale 23/2005, riservato al finanziamento delle ponendo le eventuali spese dell’Ufficio a carico dell’Ente nell’interesse del Piano, viene destinato prioritariamente alla copertura delle spese relative al potenziamento dell’Ufficio di Piano attraverso il ricorso ai contratti di somministrazione e/o ad altre forme consentite dalla legislazione vigentequale sono svolte.