Common use of Requisiti autorizzativi e di accreditamento Clause in Contracts

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio si impegna, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio si impegna, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. Dovrà altresì essere garantita una adeguata apertura, secondo quanto previsto dal regolamento del Presidio, al fine di consentire visite da parte dei familiari secondo i criteri previsti dalla specifica normativa regionale, fatti salvi i casi di specifici provvedimenti dell’autorità giudiziaria. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx e gli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne risolto. Di ciò sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attivitàLa Struttura è tenuta al rispetto dei requisiti strutturali, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte tecnologici e organizzativi richiesti per l’esercizio delle attività sanitarie dalla vigente normativa nazionale e regionale per le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazioneattività oggetto del presente contratto. 2. Per ciò La Struttura si impegna, altresì, ad adeguare la propria attività agli ulteriori requisiti che attiene la dotazione saranno eventualmente determinati dalla normativa nazionale e regionale ai fini dell’accreditamento di personalecui all’art. 8 quater del D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii. e ad effettuare tempestivamente tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari al corretto espletamento del servizio a strutture, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidatiimpianti, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 attrezzature ed arredi nel rispetto della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.ivigente normativa. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo Struttura è tenuta altresì al rispetto dei requisiti in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidiomateria di sicurezza previsti dalla normativa vigente. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard La Struttura è tenuta a garantire, con oneri a proprio carico e nel rispetto della normativa vigente, il ritiro, trasporto e smaltimento dei rifiuti di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titoloqualsiasi natura dalla stessa prodotti. 5. Il Presidio La Struttura si impegnaimpegna a garantire l’erogazione delle prestazioni, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi di cui al presente contratto secondo i parametri e le indicazioni forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistitidalla Regione Liguria. 6. L’ASL I tempi assistenziali per ciascuna persona indicati sono da intendersi come attività di cura ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali assistenza prestate direttamente alla persona – con esclusione del Presidio personale addetto alle attività alberghiere ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi amministrativi- (semiresidenzialità almeno 5 giorni su 7 di norma sulle 7 ore, comprensive di attività di èquipe e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire di coordinamento), da garantirsi anche durante periodi di assenza per malattia, ferie ed erogareaspettative del personale e comprendono la sorveglianza per la prevenzione delle emergenze sanitarie e dei rischi ambientali (incendi, etc.) di personale abilitato. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, La tempistica prevista per il medico della struttura comprende i rappresentanti delle associazioni tempi per l’eventuale funzione organizzativa di tutela e i rappresentanti degli ospiti responsabile sanitario del Presidio. 8. L’ASL La Struttura solleva l’ASL da qualsiasi eventuale obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possonoin genere da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali del proprio personale, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assuntiassumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi. 9. L’attività La Struttura si impegna ad osservare nei riguardi di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente tutto il personale impiegato e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, le disposizioni della normativa nazionale e regionale.vigente. Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Data - IL SEGRETARIO (Xxxxxxx Xxxxx) 05/08/2013 (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx) 10. In caso Il personale addetto ai servizi oggetto del presente contratto, dovrà risultare in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa regionale vigente e dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso. 11. L’ASL si riserva il diritto di inadempienze che comportino revoca compiere, in ogni momento e senza comunicazione preventiva, ispezioni e controlli per verificare il mantenimento ed il rispetto dei requisiti autorizzativi di cui ai commi precedenti, per la valutazione della qualità dell’assistenza erogata in rapporto alla complessità clinica del titolo autorizzativo paziente. 12. La procedura di controllo prevede l’accesso di funzionari dell’ASL presso la struttura. Al termine delle operazioni viene redatto un apposito verbale, in contraddittorio con il legale rappresentante della struttura o dell'accreditamentosuo delegato. 13. L’accertamento del mancato rispetto del contratto comporta, il presente previa diffida ad adempiere, la risoluzione del contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data stesso con contestuale ed immediata notizia comunicazione alla Regione PiemonteGiunta Regionale per i provvedimenti di competenza, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidiose quindici giorni lavorativi dalla diffida non si ritorna ai termini del contratto.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio si impegna, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. Dovrà altresì essere garantita una adeguata apertura, secondo quanto previsto dal regolamento di Presidio, al fine di consentire visite da parte dei familiari secondo i criteri previsti dalla specifica normativa regionale, fatti salvi i casi di specifici provvedimenti dell’autorità giudiziaria. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, L’Ente s’impegna a mantenere ed adeguare nel tempo i requisiti organizzativi autorizzativi, e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazioneaccreditamento se previsti, fissati dal quadro legislativo di riferimento, anche nel caso di cessione d’azienda a terzi. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio l’Ente s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni prestazioni, certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - della struttura – numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro di riferimento, ed integrativi regionali sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx L’Ente s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al il mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed se previsto, e a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto specifica richiesta dell’Azienda ULSS 6 Vicenza e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 54. Il Presidio L’Ente si impegna, inoltre, impegna inoltre a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed e il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 65. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono Il personale dell’Azienda ULSS 6 Vicenza, munito del documento di riconoscimento, può accedere ai locali del Presidio ed della struttura e assumere informazioni dirette dal personaleresponsabile della struttura, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio la struttura è tenuto tenuta a garantire ed erogare. La visita ed eventuali osservazioni saranno oggetto di apposito verbale da sottoscrivere seduta stante. Dovrà altresì essere garantita una adeguata apertura, secondo quanto previsto dal regolamento della struttura, al fine di consentire visite da parte dei familiari. 76. Possono accedere al Presidioalla struttura, nelle forme previste dal regolamentodalla Carta dei Servizi dell’Ente, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidiodelle strutture. 87. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possonoL’Azienda ULSS 6 Vicenza può, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 98. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 109. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamentodell'accreditamento se previsto, il presente contratto accordo s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidionotizia.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. 2. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio si impegna, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 65. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. 76. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 87. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 98. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 109. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attivitàLa Struttura è tenuta al rispetto dei requisiti strutturali, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte tecnologici e organizzativi richiesti per l’esercizio delle attività sanitarie dalla vigente normativa nazionale e regionale per le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazioneattività oggetto del presente contratto. 2. Per ciò La Struttura si impegna, altresì, ad adeguare la propria attività agli ulteriori requisiti che attiene la dotazione saranno eventualmente determinati dalla normativa nazionale e regionale ai fini dell’accreditamento di personalecui all’art. 8 quater del D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii. e ad effettuare tempestivamente tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari al corretto espletamento del servizio a strutture, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidatiimpianti, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 attrezzature ed arredi nel rispetto della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.ivigente normativa. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo Struttura è tenuta altresì al rispetto dei requisiti in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidiomateria di sicurezza previsti dalla normativa vigente. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard La Struttura è tenuta a garantire, con oneri a proprio carico e nel rispetto della normativa vigente, il ritiro, trasporto e smaltimento dei rifiuti di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titoloqualsiasi natura dalla stessa prodotti. 5. Il Presidio La Struttura si impegnaimpegna a garantire l’erogazione delle prestazioni, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi di cui al presente contratto secondo i parametri e le indicazioni forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistitidalla Regione Liguria. 6. L’ASL I tempi assistenziali per ciascuna persona indicati sono da intendersi come attività di cura ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali assistenza prestate direttamente alla persona – con esclusione del Presidio personale addetto alle attività Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Data - IL SEGRETARIO (Xxxxxxx Xxxxx) 05/08/2013 (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx) alberghiere ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi amministrativi - (residenzialità 7 giorni su 7 sulle 24 ore, semiresidenzialità almeno 5 giorni su 7 di norma sulle 7 ore, comprensive di attività di èquipe e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire di coordinamento), da garantirsi anche durante periodi di assenza per malattia, ferie ed erogareaspettative del personale e comprendono la sorveglianza per la prevenzione delle emergenze sanitarie e dei rischi ambientali (incendi, etc.) di personale abilitato. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, La tempistica prevista per il medico della struttura comprende i rappresentanti delle associazioni tempi per la funzione organizzativa di tutela e i rappresentanti degli ospiti responsabile sanitario del Presidio. 8. L’ASL La Struttura solleva l’ASL da qualsiasi eventuale obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possonoin genere da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali del proprio personale, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assuntiassumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi. 9. L’attività La Struttura si impegna ad osservare nei riguardi di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente tutto il personale impiegato e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, le disposizioni della normativa nazionale e regionalevigente. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca Il personale addetto ai servizi oggetto del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto dovrà risultare in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa regionale vigente e ne sarà data dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso. 11. L’ASL si riserva il diritto di compiere, in ogni momento e senza comunicazione preventiva, ispezioni e controlli per verificare il mantenimento ed il rispetto dei requisiti autorizzativi di cui ai commi precedenti, per la valutazione della qualità dell’assistenza erogata in rapporto alla complessità clinica del paziente. 12. La procedura di controllo prevede l’accesso di funzionari dell’ASL presso la struttura. Al termine delle operazioni viene redatto un apposito verbale, in contraddittorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato. 13. L’accertamento del mancato rispetto del contratto comporta, previa diffida ad adempiere, la risoluzione del contratto stesso con contestuale ed immediata notizia comunicazione alla Regione PiemonteGiunta Regionale per i provvedimenti di competenza, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidiose entro quindici giorni lavorativi dalla diffida non si ritorna ai termini del contratto.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, La Struttura socio-sanitaria s’impegna a mantenere ed adeguare nel tempo i requisiti organizzativi autorizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini accreditamento previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazionedal quadro legislativo di riferimento, anche nel caso di cessione d’azienda a terzi. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio la Struttura s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando certificando, per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio della struttura - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro di riferimento ed integrativi regionali sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx Struttura s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al il mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 54. Il Presidio La Struttura si impegna, inoltre, impegna inoltre a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 65. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono Il personale dell’AULSS 9, munito del documento di riconoscimento, può accedere ai locali del Presidio della struttura ed assumere informazioni dirette dal personaleresponsabile della struttura, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio la struttura è tenuto tenuta a garantire ed erogare. La visita ed eventuali osservazioni saranno oggetto di apposito verbale da sottoscrivere seduta stante. Dovrà altresì essere garantita una adeguata apertura, secondo quanto previsto dal regolamento della struttura, al fine di consentire visite da parte dei familiari. 76. Possono accedere al Presidioalla struttura, nelle forme previste dal regolamento, dalla Carta dei Servizi i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidiodella struttura. 87. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possonoL’AULSS 9 SCALIGERA può, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante -riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 98. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 109. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto accordo s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione PiemonteVeneto, a tutte le A.S.L. piemontesi azienda U.L.S.S. venete ed al Comune in cui ha sede il Presidiola struttura.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio si impegna, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx Soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del il Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. Dovrà altresì essere garantita una adeguata apertura, secondo quanto previsto dal regolamento del Presidio, al fine di consentire visite da parte dei familiari secondo i criteri previsti dalla specifica normativa regionale, fatti salvi i casi di specifici provvedimenti dell’autorità giudiziaria. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna i Xxxxxxx s’impegnano a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna I Xxxxxxx s’impegnano al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio I Presidi si impegnaimpegnano, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. Dovrà altresì essere garantita una adeguata apertura, secondo quanto previsto dal regolamento del Presidio, al fine di consentire visite da parte dei familiari secondo i criteri previsti dalla specifica normativa regionale, fatti salvi i casi di specifici provvedimenti dell’autorità giudiziaria. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne relativamente al Presidio per il quale vengano meno tali presupposti contrattuali. Di ciò sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attivitàLa struttura è tenuta al rispetto dei requisiti strutturali , il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge tecnologici e regolamentiorganizzativi richiesti per l'esercizio delle attività sanitarie dal D.P.R. 14.1.97, di ogni rango e tipodalla L.R. n.20/99 , nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto L.R 36/2011 e/o loro eventuali modificazioni La struttura si impegna altresì ad adeguare ì propri servizi agli ulteriori requisiti che saranno eventualmente determinati dalla normativa nazionale e regionale ai fini dell'accreditamento di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5cui all'art. Il Presidio 8 quarter del D.Lgs. 502/92 e s.m.i, nei tempi compatìbili all'adeguamento, eventualmente concordati con i competenti servizi dell'A.S.L,. Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Data - IL SEGRETARIO (Xxxxxxx Xxxxx) 05/08/2013 (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx) La struttura si impegnaimpegna a garantire l'erogazione delle prestazioni, inoltre, a prevedere la presenza delle attività e dei servizi di un responsabilecui al presente contratto secondo i parametri e le indicazioni forniti dalla Regione Liguria sulla base di quanto stabilito da precedenti punti 1 e 2 del presente articolo. L'ASL si riserva il diritto di compiere, in possesso ogni momento e senza comunicazione preventiva, ispezioni e controlli per verificare il mantenimento e il rispetto dei requisiti autorizzativi di professionalità previsti dalla cui ai commi precedenti, nonché per la valutazione dell’appropriatezza dell’assistenza erogata in rapporto al fabbisogno dell’assistito. Tale procedura di controllo sugli standard strutturali, organizzativi e di personale secondo la normativa vigente, prevede l'accesso di personale dell'ASL e del Comune presso la Struttura; al quale sono affidati i compiti termine delle operazioni viene redatto schema di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospitiverbale vistato dal legale rappresentante o suo delegato a titolo di presa d’atto. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali La struttura può, a seguito del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personalericevimento ufficiale del verbale, dagli ospiti e dai loro familiarifornire eventuali controdeduzioni, in ordine ai servizi e alle prestazioni che a cui è titolato a decidere il Presidio è tenuto a garantire ed erogareComune competente in materia di autorizzazione al funzionamento. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio si impegna, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del il Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, 1.Le strutture socio-sanitarie si impegnano a mantenere ed adeguare nel tempo i requisiti organizzativi autorizzativi e strutturali di accreditamentoaccreditamento previsti dal quadro legislativo di riferimento, anche nel caso di cessione d’azienda a terzi. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per 2.Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio gestore s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – preposto, ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo a cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - della struttura, numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro di riferimento e integrativi regionali sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accoltaaccolta (requisiti e standard come da allegato alla DGR 1616/2008). Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna 3.Le strutture si impegnano al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed e a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio 0.Xx struttura accreditata come Comunità Alloggio si impegna, inoltre, impegna inoltre a prevedere la presenza di un responsabileresponsabile con qualifica di psicologo-psicoterapeuta. Qualora il responsabile operi in più sedi di servizi, uno degli operatori a tempo pieno della struttura deve essere identificato quale coordinatore di sede (requisiti e standard da Allegato alla DGR n. 1616/2008 e da Allegato A alla DGR n. 748/2011). Nelle strutture accreditate come Gruppo Appartamento Protetto viene garantita la funzione di coordinamento, svolta anche da personale in possesso dei organico, adeguatamente qualificato o da assistente sociale (requisiti e standard da Allegato alla DGR n. 1616/2008). 0.Xx personale dell’Azienda Ulss, munito del documento di professionalità previsti dalla normativa vigentericonoscimento, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono può accedere ai locali del Presidio delle strutture ed assumere informazioni dirette dal personaleresponsabile della struttura, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio la struttura è tenuto tenuta a garantire ed erogare. 7. Possono La visita ed eventuali osservazioni saranno oggetto di apposito verbale da sottoscrivere seduta stante. 6.Xxxxxxx accedere al Presidioalle strutture, nelle forme previste dal regolamentodalla Carta dei Servizi, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti familiari degli ospiti del Presidio. 8delle strutture e le persone incaricate della loro tutela (Tutori, Amministratori di Sostegno). L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, 7.L’Azienda Ulss può altresì accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, servizi al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attivitàLa Struttura è tenuta al rispetto dei requisiti strutturali, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte tecnologici e organizzativi richiesti per l’esercizio delle attività sanitarie dalla vigente normativa nazionale e regionale per le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazioneattività oggetto del presente contratto. 2. Per ciò La Struttura si impegna, altresì, ad adeguare la propria attività agli ulteriori requisiti che attiene la dotazione saranno eventualmente determinati dalla normativa nazionale e regionale ai fini dell’accreditamento di personalecui all’art. 8 quater del D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii. e ad effettuare tempestivamente tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari al corretto espletamento del servizio a strutture, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidatiimpianti, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 attrezzature ed arredi nel rispetto della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.ivigente normativa. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo Struttura è tenuta altresì al rispetto dei requisiti in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidiomateria di sicurezza previsti dalla normativa vigente. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard La Struttura è tenuta a garantire, con oneri a proprio carico e nel rispetto della normativa vigente, il ritiro, trasporto e smaltimento dei rifiuti di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titoloqualsiasi natura dalla stessa prodotti. 5. Il Presidio La Struttura si impegnaimpegna a garantire l’erogazione delle prestazioni, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi di cui al presente contratto secondo i parametri e le indicazioni forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistitidalla Regione Liguria. 6. L’ASL I tempi assistenziali per ciascuna persona indicati sono da intendersi come attività di cura ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali assistenza prestate direttamente alla persona – con esclusione del Presidio personale addetto alle attività alberghiere ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi amministrativi- (semiresidenzialità almeno 5 giorni su 7 di norma sulle 7 ore, comprensive di attività di èquipe e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire di coordinamento), da garantirsi anche durante periodi di assenza per malattia, ferie ed erogareaspettative del personale e comprendono la sorveglianza per la prevenzione delle emergenze sanitarie e dei rischi ambientali (incendi, etc.) di personale abilitato. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, La tempistica prevista per il medico della struttura comprende i rappresentanti delle associazioni tempi per l’eventuale funzione organizzativa di tutela e i rappresentanti degli ospiti responsabile sanitario del Presidio. 8. L’ASL La Struttura solleva l’ASL da qualsiasi eventuale obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possonoin genere da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali del proprio personale, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assuntiassumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi. 9. L’attività La Struttura si impegna ad osservare nei riguardi di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente tutto il personale impiegato e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, le disposizioni della normativa nazionale e regionalevigente. 10. In caso Il personale addetto ai servizi oggetto del presente contratto, dovrà risultare in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa regionale vigente e dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso. 11. L’ASL si riserva il diritto di inadempienze che comportino revoca compiere, in ogni momento e senza comunicazione preventiva, ispezioni e controlli per verificare il mantenimento ed il rispetto dei requisiti autorizzativi di cui ai commi precedenti, per la valutazione della qualità dell’assistenza erogata in rapporto alla complessità clinica del titolo autorizzativo paziente. 12. La procedura di controllo prevede l’accesso di funzionari dell’ASL presso la struttura. Al termine delle operazioni viene redatto un apposito verbale, in contraddittorio con il legale rappresentante della struttura o dell'accreditamentosuo delegato. 13. L’accertamento del mancato rispetto del contratto comporta, il presente previa diffida ad adempiere, la risoluzione del contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data stesso con contestuale ed immediata notizia comunicazione alla Regione PiemonteGiunta Regionale per i provvedimenti di competenza, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.se quindici giorni lavorativi dalla diffida non si ritorna ai termini del contratto. Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Data - IL SEGRETARIO (Xxxxxxx Xxxxx)

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenutotenuto al rispetto dei requisiti strutturali , tra l’altrotecnologici e organizzativi richiesti per l'esercizio delle attività sanitarie dal D.P.R. 14.1.97 e dalla L.R. n.19/94 e dalla L.R. n.20/99 , a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto L.R 36/2011 e/o loro eventuali modificazioni previste per i presidi di altri riabilitazione funzionale dei soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5portatori di disabilità fisiche psichiche e sensoriali e come presidio di riabilitazione ambulatoriale. Il Presidio si impegnaimpegna altresì ad adeguare ì propri servizi agli ulteriori requisiti che saranno eventualmente determinati dalla normativa nazionale e regionale ai fini dell'accreditamento di cui all'art. 8 quarter del D.Lgs. 502/92 e s.m.i, inoltrenei tempi compatibili all'adeguamento, eventualmente concordati con i competenti servizi dell'A.S.L,. Il Presidio si impegna a prevedere la presenza garantire l'erogazione delle prestazioni, delle attività e dei servizi di un responsabilecui al presente contratto secondo i parametri e le indicazioni forniti dalla Regione Liguria sulla base di quanto stabilito da precedenti punti 1 e 2 del presente articolo. L'ASL si riserva il diritto di compiere, in possesso ogni momento e senza comunicazione preventiva, ispezioni e controlli per verificare il mantenimento e il rispetto dei requisiti autorizzativi di professionalità previsti dalla cui ai commi precedenti, nonché per la valutazione dell’appropriatezza dell’assistenza erogata in rapporto al fabbisogno dell’assistito. Tale procedura di controllo sugli standard strutturali, organizzativi e di personale secondo la normativa vigente, prevede l'accesso di personale dell'ASL e del Comune presso il Presidio; al quale sono affidati i compiti termine delle operazioni viene redatto schema di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospitiverbale vistato dal legale rappresentante o suo delegato a titolo di presa d’atto. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali La struttura può, a seguito del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personalericevimento ufficiale del verbale, dagli ospiti e dai loro familiari, fornire eventuali controdeduzioni in ordine ai servizi e alle prestazioni che a cui è titolato a decidere il Presidio è tenuto a garantire ed erogareComune competente in materia di autorizzazione al funzionamento. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio si impegna, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. Dovrà altresì essere garantita una adeguata apertura, secondo quanto previsto dal regolamento del Presidio, al fine di consentire visite da parte dei familiari secondo i criteri previsti dalla specifica normativa regionale, fatti salvi i casi di specifici provvedimenti dell’autorità giudiziaria. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, 1.L’ente titolare s’impegna a mantenere ed adeguare nel tempo i requisiti organizzativi autorizzativi e strutturali di accreditamentoaccreditamento previsti dal quadro legislativo di riferimento, anche nel caso di cessione d’azienda a terzi. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per 2.Per ciò che attiene la alla dotazione di personale, il Presidio l’ente titolare s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando certificando, per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio della struttura - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro di riferimento ed integrativi regionali sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 3.L’ente titolare della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx struttura socio-sanitaria s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti dell’ente contraente il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio 4.L’ente titolare della struttura socio-sanitaria si impegna, inoltre, impegna inoltre a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 0.Xx struttura si impegna ad utilizzare gli eventuali volontari, indicati in un elenco da mantenere agli atti, aggiornato annualmente, per prestazioni complementari e non sostitutive a quelle degli operatori, nel rispetto dei principi sanciti dalla legge 266/91, dalla legge 381/91, dalla L.R. 40/93 e dalla L.R. 24/06, garantendo peraltro la gratuità delle loro prestazioni. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2. Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna Prxxxxxx x’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titolo. 5. Il Presidio si impegna, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiti. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori Soxxxxxx xestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori Soxxxxxx xestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attività, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, L’Ente si impegna a mantenere ed adeguare nel tempo i requisiti organizzativi autorizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini , previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazione. 2statale e regionale vigente. Per ciò che attiene i requisiti organizzativi inerenti la dotazione di personaleorganica, il Presidio s’impegna lo stesso si impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando di cui al presente contratto con il personale del ruolo sanitario, tecnico e amministrativo di cui all’elenco nominativo che viene allegato al presente contratto quale parte integrante (Allegato n. 1). L’Ente si impegna, altresì, a comunicare tempestivamente ad ATS ogni eventuale successiva modifica (anche temporanea del personale operante) e autocertifica, al temine di ogni quadrimestre, il mantenimento dei requisiti organizzativi inerenti la dotazione organica. Tale certificazione sarà comunque oggetto di verifica da parte di ATS. Le sostituzioni del personale temporaneamente assente possono essere effettuate solo con altro personale in possesso dei requisiti prescritti in relazione all’incarico. Tali sostituzioni (e relativa documentazione) vanno comunicate preventivamente dalla struttura ad ATS o al momento se la sostituzione avviene in via d’urgenza. Tale personale non deve trovarsi nelle condizioni di incompatibilità previste dalla normativa vigente. Lo stesso vale per il personale preposto – ivi compreso universitario addetto ad attività di assistenza. La Struttura provvede alla immediata sostituzione del personale sanitario di cui sia accertata situazione di incompatibilità. ATS si riserva altresì il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidatidiritto di compiere, in tutto o in parteogni tempo e senza comunicazione preventiva, l’esecuzione ispezioni e controlli inerenti il mantenimento da parte della Struttura dei requisiti autorizzativi e di servizi del Presidio - numeroaccreditamento. La procedura di controllo prevede l’accesso di funzionari di ATS presso la Struttura; al termine delle operazioni, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionaleviene redatto, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente contraddittorio con il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 legale rappresentante della legge n. 412/1991Struttura o suo delegato, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in verbale di controllo. L’accertamento del non possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.i. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidio. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto autorizzativi e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titoloaccreditamento comporta, ai sensi dell’art. 27/quinquies della LR 30 dicembre 2009 n. 33 e s.m.i. 5. Il Presidio si impegna, inoltreprevia sanzione e diffida ad adempiere entro un congruo termine, a prevedere la presenza di un responsabilesospensione dell’attività e/o la risoluzione del presente contratto, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento con contestuale comunicazione alla Giunta Regionale per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistiticonseguenti provvedimenti di competenza. 6. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali del Presidio ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire ed erogare. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, i rappresentanti delle associazioni di tutela e i rappresentanti degli ospiti del Presidio. 8. L’ASL ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assunti. 9. L’attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto e ne sarà data contestuale ed immediata notizia alla Regione Piemonte, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidio.

Requisiti autorizzativi e di accreditamento. 1. In ogni aspetto relativo all’esercizio della propria attivitàLa Struttura è tenuta al rispetto dei requisiti strutturali, il Presidio accreditato garantisce l’osservanza di tutte tecnologici e organizzativi richiesti per l’esercizio delle attività sanitarie dalla vigente normativa nazionale e regionale per le norme di legge e regolamenti, di ogni rango e tipo, nessuna esclusa. Il Presidio è tenuto, tra l’altro, a mantenere ed adeguare i requisiti organizzativi e strutturali di accreditamento. Gli obblighi connessi ai profili amministrativi ed al debito informativo secondo le disposizioni e nei termini previsti dalla normativa vigente rappresentano un elemento essenziale della prestazioneattività oggetto del presente contratto. 2. Per ciò La Struttura si impegna, altresì, ad adeguare la propria attività agli ulteriori requisiti che attiene la dotazione saranno eventualmente determinati dalla normativa nazionale e regionale ai fini dell’accreditamento di personalecui all’art. 8 quater del D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii. e ad effettuare tempestivamente tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari al corretto espletamento del servizio a strutture, il Presidio s’impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni certificando per il personale preposto – ivi compreso il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidatiimpianti, in tutto o in parte, l’esecuzione di servizi del Presidio - numero, professionalità e regolare inquadramento contrattuale del rapporto di lavoro previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentativi a livello nazionale, in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale per la tipologia di utenza accolta. Richiamato espressamente il regime delle incompatibilità previsto dall’articolo 4, comma 7 attrezzature ed arredi nel rispetto della legge n. 412/1991, il Presidio erogherà le prestazioni contrattate attraverso personale che, in possesso dei titoli professionali abilitanti, non versi nelle situazioni d’incompatibilità previste dall’articolo 1, comma 7 della legge n. 662/1996 e s.m.ivigente normativa. 3. La cessione del contratto a terzi non produce effetti nei confronti dell’ASL. salvo che intervenga volturazione del titolo autorizzativo Struttura è tenuta altresì al rispetto dei requisiti in capo al soggetto che vi subentra e rimanga invariato l’accreditamento del presidiomateria di sicurezza previsti dalla normativa vigente. 4. Il Xxxxxxxx s’impegna al mantenimento degli standard La Struttura è tenuta a garantire, con oneri a proprio carico e nel rispetto della normativa vigente, il ritiro, trasporto e smaltimento dei rifiuti di personale, nonché al mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione e di accreditamento ed a presentare eventuale documentazione su specifiche richieste degli enti contraenti il presente contratto e/o di altri soggetti pubblici che ne hanno titoloqualsiasi natura dalla stessa prodotti. 5. Il Presidio La Struttura si impegnaimpegna a garantire l’erogazione delle prestazioni, inoltre, a prevedere la presenza di un responsabile, in possesso dei requisiti di professionalità previsti dalla normativa vigente, al quale sono affidati i compiti di organizzazione delle attività e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi di cui al presente contratto secondo i parametri e le indicazioni forniti agli ospiti. Il responsabile inoltre rappresenta l’interlocutore ed il punto di riferimento per i familiari degli ospiti e per i servizi sanitari e sociali che hanno in carico gli assistitidalla Regione Liguria. 6. L’ASL I tempi assistenziali per ciascuna persona indicati sono da intendersi come attività di cura ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possono accedere ai locali assistenza prestate direttamente alla persona – con esclusione del Presidio personale addetto alle attività alberghiere ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, in ordine ai servizi amministrativi - (residenzialità 7 giorni su 7 sulle 24 ore, semiresidenzialità almeno 5 giorni su 7 di norma sulle 7 ore, comprensive di attività di èquipe e alle prestazioni che il Presidio è tenuto a garantire di coordinamento), da garantirsi anche durante periodi di assenza per malattia, ferie ed erogareaspettative del personale e comprendono la sorveglianza per la prevenzione delle emergenze sanitarie e dei rischi ambientali (incendi, etc.) di personale abilitato. 7. Possono accedere al Presidio, nelle forme previste dal regolamento, La tempistica prevista per il medico della struttura comprende i rappresentanti delle associazioni tempi per la funzione organizzativa di tutela e i rappresentanti degli ospiti responsabile sanitario del Presidio. 8. L’ASL La Struttura solleva l’ASL da qualsiasi eventuale obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni ed i Xxxxxxxx gestori delle funzioni socio-assistenziali possonoin genere da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali del proprio personale, altresì, accedere alla documentazione - e, qualora necessario, acquisirne copia - riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, al fine di verificare la correttezza degli impegni assuntiassumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi. 9. L’attività La Struttura si impegna ad osservare nei riguardi di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente tutto il personale impiegato e, se cooperativa, anche nei confronti dei Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Data - IL SEGRETARIO (Xxxxxxx Xxxxx) soci, le disposizioni della normativa nazionale e regionalevigente. 10. In caso di inadempienze che comportino revoca Il personale addetto ai servizi oggetto del titolo autorizzativo o dell'accreditamento, il presente contratto s'intende automaticamente risolto dovrà risultare in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa regionale vigente e ne sarà data dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso. 11. L’ASL si riserva il diritto di compiere, in ogni momento e senza comunicazione preventiva, ispezioni e controlli per verificare il mantenimento ed il rispetto dei requisiti autorizzativi di cui ai commi precedenti, per la valutazione della qualità dell’assistenza erogata in rapporto alla complessità clinica del paziente. 12. La procedura di controllo prevede l’accesso di funzionari dell’ASL presso la struttura. Al termine delle operazioni viene redatto un apposito verbale, in contraddittorio con il legale rappresentante della struttura o suo delegato. 13. L’accertamento del mancato rispetto del contratto comporta, previa diffida ad adempiere, la risoluzione del contratto stesso con contestuale ed immediata notizia comunicazione alla Regione PiemonteGiunta Regionale per i provvedimenti di competenza, a tutte le A.S.L. piemontesi ed al Comune in cui ha sede il Presidiose entro quindici giorni lavorativi dalla diffida non si ritorna ai termini del contratto.