Common use of REQUISITI DI RISPONDENZA A NORME, LEGGI E REGOLAMENTI Clause in Contracts

REQUISITI DI RISPONDENZA A NORME, LEGGI E REGOLAMENTI. Il rinnovamento degli impianti o di loro parti che per vetustà non siano più suscettibili di riparazioni e/o in grado di assicurare normali condizioni di sicurezza, e, la realizzazione di modifiche in seguito a sopravvenute diverse condizioni di lavoro o per l'impiego di tecniche più progredite, dovranno essere eseguiti secondo le prescrizioni tecniche generali. Inoltre, si precisa che l'esecuzione di tutte le opere, nonché i materiali impiegati, devono essere conformi alle normative vigenti di cui alle prescrizioni tecniche generali più appresso riportate ed essere corredati di relativa certificazione di omologazione e di conformità. Per quanto non è precisato nel Capitolato Generale del Comune di Roma delibera C. C. del 18/01/1983 e nel Capitolato Generale di Appalto dei LL.PP., approvato con D.M. LL.PP. 19 aprile 2000, n° 145 e dal presente Schema di accordo quadro, l'Impresa nello svolgimento dell'appalto dovrà rispettare tutte le norme derivanti sia da Leggi, sia da Decreti, Regolamenti, Circolari etc. nonché le norme C.E.I., U.N.I., anche se emanate posteriormente alla stipula del contratto ed in particolare:  dalle prescrizioni del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e da Circolari del C.N.R.;  dal Decreto Legislativo 12 novembre 1996, n. 615: Attuazione delle direttive CEE relative alla Compatibilità Elettromagnetica;  dalla normativa di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50  del D.M 22/01/08 n. 37 "norme sulla sicurezza degli impianti".  dalla normativa di cui al Decreto Legislativo 9.4.2008 n. 81: Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro;  dal D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207: Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante <<Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttiva 2004/17CE e 2004/18/CE - per i soli articoli ancora vigenti nel regime transitorio  Nuovo Capitolato Generale di Appalto per LL.PP., approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000, n°145;  il presente Schema di accordo quadro;  DPR 222/2003;  gli elaborati di progetto;  Cronoprogramma indicativo dei lavori predisposto dall'Ente Appaltante  Decreto Legislativo 267/2000 T.U. ordinamento Enti Locali;  Dal regolamento per la direzione, contabilità e collaudazione dei lavori dello Stato, approvato con X.X. 00.0.0000, n. 350;  Xxxxx Xxxxxxx dei prezzi Amministrazione Comunale per le opere pubbliche - edizione 2012 –  Tariffe prezzi a) e b) allegate al presente capitolato;  Deliberazione 133/2000 “determinazione indirizzi per la redazione dei Capitolati speciali  Il piano operativo della sicurezza  Norme tecniche UNI-CTI, UNI-CIG, UNI-CEI.  Disposizioni VV. FF., ASL, ISPESL, ecc

Appears in 2 contracts

Samples: Accordo Quadro, Accordo Quadro

REQUISITI DI RISPONDENZA A NORME, LEGGI E REGOLAMENTI. Il rinnovamento degli impianti o di loro parti che per vetustà non siano più suscettibili di riparazioni e/o in grado di assicurare normali condizioni di sicurezza, e, la realizzazione di modifiche in seguito a sopravvenute diverse condizioni di lavoro o per l'impiego di tecniche più progredite, dovranno essere eseguiti secondo le prescrizioni tecniche generali. Inoltre, si precisa che l'esecuzione di tutte le opere, nonché i materiali impiegati, devono essere conformi alle normative vigenti di cui alle prescrizioni tecniche generali più appresso riportate ed essere corredati di relativa certificazione di omologazione e di conformità. Per quanto non è precisato nel Capitolato Generale del Comune di Roma delibera C. C. del 18/01/1983 e nel Capitolato Generale di Appalto dei LL.PP., approvato con D.M. LL.PP. 19 aprile 2000, n° 145 e dal presente Schema di accordo quadroCapitolato Speciale, l'Impresa nello svolgimento dell'appalto dovrà rispettare tutte le norme derivanti sia da Leggi, sia da Decreti, Regolamenti, Circolari etc. ...nonché le norme C.E.I., U.N.I., anche se emanate posteriormente alla stipula del contratto ed in particolare:  dalle prescrizioni del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e da Circolari del C.N.R.;  dal Decreto Legislativo 12 novembre 1996, n. 615: Attuazione delle direttive CEE relative alla Compatibilità Elettromagnetica;  dalla normativa di cui al Decreto Legislativo 18 12 aprile 2016 2006 n. 50 163 e s.m.i.  del D.M 22/01/08 n. 37 "norme sulla sicurezza degli impianti".  dalla normativa di cui al Decreto Legislativo 9.4.2008 n. 81: Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro;  dal D.P.R. dalD.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207: Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante <<Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttiva 2004/17CE e 2004/18/CE - per i soli articoli ancora vigenti nel regime transitorio  Nuovo Capitolato Generale di Appalto per LL.PP., approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000, n°145;  Legge 741/81 come modificata dal D.P.R. 554/99, Legge 486/97, DPR 252/98;  il presente Schema di accordo quadro;  DPR 222/2003;  gli elaborati di progetto;  Cronoprogramma indicativo dei lavori predisposto dall'Ente Appaltante  Decreto Legislativo 267/2000 T.U. ordinamento Enti Locali;  Dal regolamento per la direzione, contabilità e collaudazione dei lavori dello Stato, approvato con X.X. 00.0.0000, n. 350;  Xxxxx Xxxxxxx dei prezzi Amministrazione Comunale per le opere pubbliche - edizione 2012 –  Tariffe prezzi a) e b) allegate al presente capitolato;  Deliberazione 133/2000 “determinazione indirizzi per la redazione dei Capitolati speciali  Il piano operativo della sicurezza  Norme tecniche UNI-CTI, UNI-CIG, UNI-CEI.  Disposizioni VV. FFPrezzari D.E.I. edizione 2011., ASL, ISPESL, ecc

Appears in 1 contract

Samples: Accordo Quadro

REQUISITI DI RISPONDENZA A NORME, LEGGI E REGOLAMENTI. Il rinnovamento Gli impianti devono essere realizzati a regola d'arte (legge 186 del 1.3.68). Le caratteristiche degli impianti o di loro parti che per vetustà non siano più suscettibili di riparazioni e/o in grado di assicurare normali condizioni di sicurezza, e, la realizzazione di modifiche in seguito a sopravvenute diverse condizioni di lavoro o per l'impiego di tecniche più progredite, dovranno essere eseguiti secondo le prescrizioni tecniche generali. Inoltre, si precisa che l'esecuzione di tutte le operestessi, nonché i materiali impiegatidei loro componenti, devono essere conformi corrispondere alle normative vigenti norme di cui alle prescrizioni tecniche generali più appresso riportate ed essere corredati di relativa certificazione di omologazione legge e di conformità. Per quanto non è precisato nel Capitolato Generale del Comune di Roma delibera C. C. del 18/01/1983 e nel Capitolato Generale di Appalto dei LL.PP., approvato con D.M. LL.PP. 19 aprile 2000, n° 145 e dal presente Schema di accordo quadro, l'Impresa nello svolgimento dell'appalto dovrà rispettare tutte le norme derivanti sia da Leggi, sia da Decreti, Regolamenti, Circolari etc. nonché le norme C.E.I., U.N.I., anche se emanate posteriormente regolamento vigenti alla stipula data del contratto ed in particolare devono essere conformi: ✓ alle prescrizioni di Autorità locali, comprese quelle dei VV.FF.; ✓ alle prescrizioni e indicazioni dell'ENEL o dell'Azienda Distributrice dell'energia elettrica; ✓ alle disposizioni di Legge e norme CEI, in particolare:  dalle prescrizioni D.M. 22/01/2008 n. 37 “ Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge 248 del Comando Provinciale dei Vigili 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianto all’interno degli edifici. D.P.R. 22/10/2001 n. 462 “Regolamento di semplificazione del Fuoco procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi.” D.L.vo 06/05/2008 n. 81 "“Testo unico in materia di sicurezza” D.P.R. 23/03/1998 n. 126 “Regolamento recante norme per l'attuazione della direttiva 94/9/CE in materia di apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva.” Legge 01/03/1968 n. 186 “Disposizioni concernenti materiali e impianti elettrici ai fini del conseguimento della regola d’arte” D.P.R. 01/08/2011 n. 151 Nuovo Regolamento di prevenzione incendi D.I. 10/03/1998 n. 64 “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro” D.M. 07/08/2012 --- Disposizioni relative alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da Circolari allegare, ai sensi dell'art. 2, comma 7, del C.N.R.;  dal Decreto Legislativo 12 novembre 1996D.P.R. 01/08/2011, n. 615: Attuazione delle direttive CEE relative alla Compatibilità Elettromagnetica;  dalla normativa 151 D.M. 19/08/1996 - Approvazione della regola tecnica di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50  del D.M 22/01/08 n. 37 "norme sulla sicurezza degli impianti".  dalla normativa di cui al Decreto Legislativo 9.4.2008 n. 81: Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro;  dal D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207: Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante <<Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttiva 2004/17CE e 2004/18/CE - per i soli articoli ancora vigenti nel regime transitorio  Nuovo Capitolato Generale di Appalto per LL.PP., approvato con D.M.LL.PP. 19 aprile 2000, n°145;  il presente Schema di accordo quadro;  DPR 222/2003;  gli elaborati di progetto;  Cronoprogramma indicativo dei lavori predisposto dall'Ente Appaltante  Decreto Legislativo 267/2000 T.U. ordinamento Enti Locali;  Dal regolamento prevenzione incendi per la direzioneprogettazione, contabilità e collaudazione costruzione ed esercizio dei lavori dello Stato, approvato con X.X. 00.0.0000, n. 350;  Xxxxx Xxxxxxx dei prezzi Amministrazione Comunale per le opere pubbliche locali di pubblico spettacolo. D.M. 18/03/1996 - edizione 2012 –  Tariffe prezzi a) e b) allegate al presente capitolato;  Deliberazione 133/2000 “determinazione indirizzi Norme di sicurezza per la redazione costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi. D.M. D.M. 09/04/1994 06/10/2003 “Testo coordinato approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture ricettive turistiche alberghiere” Decreto 26/08/1992 “Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica” D.M. 18/09/2002 “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private” Decreto 27/07/2010 "Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle attività commerciali con superficie superiore a 400 mq" Principali norme UNI relative agli impianti elettrici per edifici residenziali, per strutture commerciali e del terziario e dell'industria: UNI EN 2013 1838 Applicazione dell’illuminotecnica. Illuminazione d’emergenza” UNI 2013 11222 “Luce e illuminazione - Impianti di illuminazione di sicurezza negli edifici - Procedure per la verifica periodica, la manutenzione, la revisione e il collaudo” UNI 2007 11248 “Illuminazione stradale - selezione delle categorie illuminotecniche” UNI 2007 10840 “Luce e illuminazione - Locali scolastici - Criteri generali per l'illuminazione artificiale e naturale” UNI 2003 11095 “Luce e illuminazione - Illuminazione delle gallerie” UNI EN 2001 12193 “Luce e illuminazione - Illuminazione di installazioni sportive.” UNI EN 2011 12464-1 “Luce e illuminazione - Illuminazione dei Capitolati speciali  Il piano operativo della sicurezza  Norme tecniche UNIposti di lavoro - Parte 1: Posti di lavoro in interni” Principali norme UNI relative agli impianti elettrici di rilevazione, segnalazione e spegnimento antincendio: UNI EN 2009 12845 “Installazioni fisse antincendio - Sistemi automatici a sprinkler - Progettazione, installazione e manutenzione” UNI 2013 9795 “Sistemi fissi automatici di rivelazione, di segnalazione manuale e di allarme d'incendio - Sistemi dotati di rivelatori puntiformi di fumo e calore, rivelatori ottici lineari di fumo e punti di segnalazione manuali” UNI 2011 11224 Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi UNI 2007 10779 “Impianti di estinzione incendi - Reti di idranti - Progettazione, installazione ed esercizio” UNI EN Vari 54 “Sistemi di rilevazione e segnalazione incendio” UNI CEN/TS 2004 54-CTI14 “Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 14: Linee guida per la pianificazione, UNIla progettazione, l'installazione, la messa in servizio, l'esercizio e la manutenzione” UNI 1999 10752 “Sicurezza attiva per impianti industriali - Sistemi di rilevamento di fluidi pericolosi - Requisiti e criteri di installazione” Principali norme CEI relative agli impianti elettrici per edifici residenziali, per strutture commerciali e del terziario e dell'industria: 99-CIG, UNI-CEI.  Disposizioni VV. FF., ASL, ISPESL, ecc2 2011 "Impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata"

Appears in 1 contract

Samples: Technical Report