Responsabilità dell'appaltatore per danni. L’Appaltatore sarà responsabile di tutti i danni, di qualsiasi natura che possano derivare a persone o cose, a causa del mancato o tardivo intervento, nonché a causa della realizzazione delle opere, sia in corso di esecuzione sia già ultimate, e dovrà provvedersi all’uopo delle polizze assicurative di cui al successivo art. 32. L’Appaltatore sarà responsabile verso l’Amministrazione della S. A., verso terzi e verso gli utenti di eventuali danni alle canalizzazioni xx.xx. esistenti nel sottosuolo a qualunque profondità ubicate, prodotti sia nel corso dell’esecuzione dei lavori sia comunque a questi ultimi consegnati. Per i danni arrecati ai manufatti, alberature e beni capitolini, l’Amministrazione della S. A. si riserva la facoltà di ordinare all’Appaltatore di riparare i danni stessi, oppure di procedere alla riparazione direttamente o a mezzo di altra ditta, detraendo l’importo delle spese effettivamente sostenute dai mandati di pagamento. L’Appaltatore si obbliga a garantire e rilevare la Stazione Appaltante da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia od altro che possa derivare da terzi in dipendenza dell’appalto, o per mancato adempimento degli obblighi contrattuali o per trascuratezza o per colpa nell’adempimento dei medesimi o in conseguenza diretta o indiretta di manutenzione. Per le controversie attivate da terzi presso la Camera di Conciliazione, aventi per oggetto diritti disponibili relativi a beni mobili per un valore non superiore ad € 12.911,42, dipendenti o comunque connesse con l’esecuzione dei lavori di cui al presente appalto, in corso o già eseguiti, l’Appaltatore è obbligato ad aderire alla suddetta procedura di risoluzione della controversia presso la citata Camera di Conciliazione. L’Impresa si obbliga ad intervenire all’udienza e nel caso non vi abbia partecipato, ad accettare come valida nei propri confronti la conciliazione eventualmente conclusa tra la Stazione Appaltante e il cittadino istante. Nel caso in cui l’Appaltatore intervenuto all’udienza ritenga di non poter aderire alla soluzione conciliativa della controversia, si impegna contestualmente dettagliate indicazioni delle relative ragioni in fatto e diritto pena inefficacia del diniego esplicitato. L’Impresa si obbliga, comunque e in ogni caso, ad intervenire come garante nei giudizi eventualmente intentati da Xxxxx contro la Stazione Appaltante in relazione ad incidenti e fatti connessi con l’appalto. A tal riguardo, anche se non tempestivamente chiamato in causa ai sensi dell’art. 269 c.p.c., l’Appaltatore si obbliga ad intervenire in ogni caso volontariamente ai sensi dell’art. 105 del c.p.c., anche in corso di istruttoria, dietro semplice invito rivoltogli mediante lettera raccomandata. L’Appaltatore, qualora, per qualsiasi motivo non abbia partecipato al giudizio, benché invitato nel domicilio contrattuale eletto, si impegna ad accettare – come senz’altro valide nei suoi confronti – le sentenze eventualmente rese nel giudizio principale, nonché le prove acquisite, nel corso del giudizio stesso, rinunciando, sin da ora, ad ogni eccezione o reclamo e pertanto, sarà tenuto a rifondere, alla Stazione Appaltante, tutte le spese a quest’ultima addebitate. Si impegna, inoltre, a rimborsare a semplice richiesta dell’Amministrazione della S. A., tutte le somme eventualmente corrisposte a terzi per titoli o per liti di cui sopra, a meno che l’Amministrazione della S. A. non preferisca prelevarli dai crediti che l’Impresa vanta, a qualunque titolo, nei confronti di ROMA CAPITALE. Sarà, infine, obbligo dell’Appaltatore adottare nell’esecuzione di tutti i lavori, le provvidenze, i procedimenti e le cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, in osservanza a tutte le norme vigenti in materia che qui si intendono integralmente riportate.
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Samples: Contract for Maintenance Works
Responsabilità dell'appaltatore per danni. L’Appaltatore sarà responsabile di tutti i danni, di qualsiasi natura ,che possano derivare a persone o cose, a causa del mancato o tardivo intervento, nonché a causa della realizzazione delle opere, sia in corso di esecuzione sia già ultimate, e dovrà provvedersi all’uopo delle polizze polizza assicurative di cui al successivo art. 32. L’Appaltatore sarà responsabile verso l’Amministrazione della S. A., verso terzi e verso gli utenti di eventuali danni alle canalizzazioni xx.xxpp.ss. esistenti nel sottosuolo a qualunque profondità ubicate, prodotti sia nel corso dell’esecuzione dei lavori sia comunque a questi ultimi consegnati. Per i danni arrecati ai manufatti, alberature e beni capitolini, l’Amministrazione della S. A. si riserva la facoltà di ordinare all’Appaltatore di riparare i danni stessi, oppure di procedere alla riparazione direttamente o a mezzo di altra ditta, detraendo l’importo delle spese effettivamente sostenute dai mandati di pagamento. L’Appaltatore si obbliga a garantire e rilevare la Stazione Appaltante da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia od altro che possa derivare da terzi in dipendenza dell’appalto, o per mancato adempimento degli obblighi contrattuali o per trascuratezza o per colpa nell’adempimento dei medesimi o in conseguenza diretta o indiretta di manutenzione. Per le controversie attivate da terzi presso la Camera di Conciliazione, aventi per oggetto diritti disponibili relativi a beni mobili per un valore non superiore ad € 12.911,42, dipendenti o comunque connesse con l’esecuzione dei lavori di cui al presente appalto, in corso o già eseguiti, l’Appaltatore è obbligato ad aderire alla suddetta procedura di risoluzione della controversia presso la citata Camera di Conciliazione. L’Impresa si obbliga ad intervenire all’udienza e nel caso non vi abbia partecipato, ad accettare come valida nei propri confronti la conciliazione eventualmente conclusa tra la Stazione Appaltante e il cittadino istante. Nel caso in cui l’Appaltatore intervenuto all’udienza ritenga di non poter aderire alla soluzione conciliativa della controversia, si impegna contestualmente dettagliate indicazioni delle relative ragioni in fatto e diritto pena inefficacia del diniego esplicitato. L’Impresa si obbliga, comunque e in ogni caso, ad intervenire come garante nei giudizi eventualmente intentati da Xxxxx Terzi contro la Stazione Appaltante in relazione ad incidenti e fatti connessi con l’appalto. A tal riguardo, anche se non tempestivamente chiamato in causa ai sensi dell’art. 269 c.p.c., l’Appaltatore si obbliga ad intervenire in ogni caso volontariamente ai sensi dell’art. 105 del c.p.c., anche in corso di istruttoria, dietro semplice invito rivoltogli mediante lettera raccomandata. L’Appaltatore, qualora, per qualsiasi motivo non abbia partecipato al giudizio, benché invitato nel domicilio contrattuale eletto, si impegna ad accettare – come senz’altro valide nei suoi confronti – le sentenze eventualmente rese nel giudizio principale, nonché le prove acquisite, nel corso del giudizio stesso, rinunciando, sin da ora, ad ogni eccezione o reclamo e pertanto, sarà tenuto a rifondere, alla Stazione Appaltante, tutte le spese a quest’ultima addebitate. Si impegna, inoltre, a rimborsare a semplice richiesta dell’Amministrazione della S. A., tutte le somme eventualmente corrisposte a terzi per titoli o per liti di cui sopra, a meno che l’Amministrazione della S. A. non preferisca prelevarli dai crediti che l’Impresa vanta, a qualunque titolo, nei confronti di ROMA CAPITALE. Sarà, infine, obbligo dell’Appaltatore adottare nell’esecuzione di tutti i lavori, le provvidenze, i procedimenti e le cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, in osservanza a tutte le norme vigenti in materia che qui si intendono integralmente riportate.
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Responsabilità dell'appaltatore per danni. L’Appaltatore sarà responsabile di tutti i danni, di qualsiasi natura ,che possano derivare a persone o cose, a causa del mancato o tardivo intervento, nonché a causa della realizzazione delle opere, sia in corso di esecuzione sia già ultimate, e dovrà provvedersi all’uopo delle polizze polizza assicurative di cui al successivo art. 32. L’Appaltatore sarà responsabile verso l’Amministrazione della S. A., verso terzi e verso gli utenti di eventuali danni alle canalizzazioni xx.xx. esistenti nel sottosuolo a qualunque profondità ubicate, prodotti sia nel corso dell’esecuzione dei lavori sia comunque a questi ultimi consegnati. Per i danni arrecati ai manufatti, alberature e beni capitolini, l’Amministrazione della S. A. si riserva la facoltà di ordinare all’Appaltatore di riparare i danni stessi, oppure di procedere alla riparazione direttamente o a mezzo di altra ditta, detraendo l’importo delle spese effettivamente sostenute dai mandati di pagamento. L’Appaltatore si obbliga a garantire e rilevare la Stazione Appaltante da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia od altro che possa derivare da terzi in dipendenza dell’appalto, o per mancato adempimento degli obblighi contrattuali o per trascuratezza o per colpa nell’adempimento dei medesimi o in conseguenza diretta o indiretta di manutenzione. Per le controversie attivate da terzi presso la Camera di Conciliazione, aventi per oggetto diritti disponibili relativi a beni mobili per un valore non superiore ad € 12.911,42, dipendenti o comunque connesse con l’esecuzione dei lavori di cui al presente appalto, in corso o già eseguiti, l’Appaltatore è obbligato ad aderire alla suddetta procedura di risoluzione della controversia presso la citata Camera di Conciliazione. L’Impresa si obbliga ad intervenire all’udienza e nel caso non vi abbia partecipato, ad accettare come valida nei propri confronti la conciliazione eventualmente conclusa tra la Stazione Appaltante e il cittadino istante. Nel caso in cui l’Appaltatore intervenuto all’udienza ritenga di non poter aderire alla soluzione conciliativa della controversia, si impegna contestualmente dettagliate indicazioni delle relative ragioni in fatto e diritto pena inefficacia del diniego esplicitato. L’Impresa si obbliga, comunque e in ogni caso, ad intervenire come garante nei giudizi eventualmente intentati da Xxxxx contro la Stazione Appaltante in relazione ad incidenti e fatti connessi con l’appalto. A tal riguardo, anche se non tempestivamente chiamato in causa ai sensi dell’art. 269 c.p.c., l’Appaltatore si obbliga ad intervenire in ogni caso volontariamente ai sensi dell’art. 105 del c.p.c., anche in corso di istruttoria, dietro semplice invito rivoltogli mediante lettera raccomandata. L’Appaltatore, qualora, per qualsiasi motivo non abbia partecipato al giudizio, benché invitato nel domicilio contrattuale eletto, si impegna ad accettare – come senz’altro valide nei suoi confronti – le sentenze eventualmente rese nel giudizio principale, nonché le prove acquisite, nel corso del giudizio stesso, rinunciando, sin da ora, ad ogni eccezione o reclamo e pertanto, sarà tenuto a rifondere, alla Stazione Appaltante, tutte le spese a quest’ultima addebitate. Si impegna, inoltre, a rimborsare a semplice richiesta dell’Amministrazione della S. A., tutte le somme eventualmente corrisposte a terzi per titoli o per liti di cui sopra, a meno che l’Amministrazione della S. A. non preferisca prelevarli dai crediti che l’Impresa vanta, a qualunque titolo, nei confronti di ROMA CAPITALE. Sarà, infine, obbligo dell’Appaltatore adottare nell’esecuzione di tutti i lavori, le provvidenze, i procedimenti e le cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, in osservanza a tutte le norme vigenti in materia che qui si intendono integralmente riportate.
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Responsabilità dell'appaltatore per danni. L’Appaltatore sarà responsabile di tutti i danni, di qualsiasi natura danno che possano possa derivare a persone o cosea cose nel corso dell’esecuzione dell’appalto.
13.1 L’Appaltatore è obbligato, ai sensi dell’art. 103, comma 7, del D.lgs. 50/16 e ss.mm.ii., a stipulare una polizza assicurativa a copertura dei danni subiti da Roma Servizi a causa del mancato danneggiamento o tardivo interventodella distruzione totale o parziale di opere ed impianti, nonché a causa della realizzazione delle opereanche preesistenti, sia in corso di esecuzione sia già ultimate, e dovrà provvedersi all’uopo delle polizze assicurative di cui al successivo art. 32. L’Appaltatore sarà responsabile verso l’Amministrazione della S. A., verso terzi e verso gli utenti di eventuali danni alle canalizzazioni xx.xx. esistenti nel sottosuolo a qualunque profondità ubicate, prodotti sia verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori sia comunque dell’appalto, di massimale non inferiore ad € 1.000.000,00 (euro unmilionecinquecentomila/00), nonché contro la responsabilità civile per danni causati a questi ultimi consegnati. terzi, per un massimale pari ad € 5.000.000,00 (euro cinquemilioni/00).
13.2 Per i danni arrecati quanto qui non espressamente disciplinato si rimanda ai manufatti, alberature e beni capitolini, l’Amministrazione della S. A. si riserva la facoltà di ordinare all’Appaltatore di riparare i danni stessi, oppure di procedere alla riparazione direttamente o a mezzo di altra ditta, detraendo l’importo delle spese effettivamente sostenute dai mandati di pagamento. punti
13.3 L’Appaltatore si obbliga obbliga, inoltre, a garantire e rilevare la Stazione Appaltante a tenere sollevata ed indenne Roma Servizi da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia domanda od altro che possa derivare da terzi in dipendenza dell’appalto, o per mancato adempimento degli obblighi contrattuali o per trascuratezza o per colpa nell’adempimento dei medesimi o in conseguenza diretta o indiretta di manutenzionedell’esecuzione del contratto. Per le controversie attivate da terzi presso la Camera di Conciliazione, aventi per oggetto diritti disponibili relativi a beni mobili per un valore non superiore ad € 12.911,42, dipendenti o comunque connesse con l’esecuzione dei lavori di cui al presente appalto, in corso o già eseguiti, l’Appaltatore è obbligato ad aderire alla suddetta procedura di risoluzione della controversia presso la citata Camera di Conciliazione. L’Impresa si obbliga ad intervenire all’udienza e nel caso non vi abbia partecipato, ad accettare come valida nei propri confronti la conciliazione eventualmente conclusa tra la Stazione Appaltante e il cittadino istante. Nel caso in cui l’Appaltatore intervenuto all’udienza ritenga di non poter aderire alla soluzione conciliativa della controversia, si impegna contestualmente dettagliate indicazioni delle relative ragioni in fatto e diritto pena inefficacia del diniego esplicitato. L’Impresa L’Appaltatore si obbliga, comunque e in ogni casotra l’altro, ad intervenire intervenire, ai sensi dell’art. 105 del c.p.c, come garante nei giudizi eventualmente intentati da Xxxxx terzi contro la Stazione Appaltante Roma Servizi in relazione ad incidenti e fatti comunque connessi con l’appalto. A tal riguardo, anche se non tempestivamente chiamato in causa ai sensi dell’art. 269 c.p.c., l’Appaltatore si obbliga ad intervenire in ogni caso volontariamente ai sensi dell’art. 105 del c.p.c., anche in corso di istruttoria, dietro semplice invito rivoltogli mediante lettera raccomandata. L’Appaltatore, qualora, per qualsiasi motivo non abbia partecipato al giudizio, benché invitato nel domicilio contrattuale eletto, si impegna ad accettare – come senz’altro valide nei suoi confronti – le sentenze eventualmente rese nel giudizio principale, nonché le prove acquisite, nel corso del giudizio stesso, rinunciando, sin da ora, ad ogni eccezione o reclamo e pertanto, sarà tenuto a rifondere, alla Stazione Appaltante, tutte le spese a quest’ultima addebitate. Si impegna, inoltre, a rimborsare a semplice richiesta dell’Amministrazione della S. A., tutte le somme eventualmente corrisposte a terzi per titoli o per liti di cui sopra, a meno che l’Amministrazione della S. A. non preferisca prelevarli dai crediti che l’Impresa vanta, a qualunque titolo, nei confronti di ROMA CAPITALE. Sarà, infine, il
13.4 Sarà infine obbligo dell’Appaltatore adottare nell’esecuzione di tutti i lavoriadottare, le provvidenzenella esecuzione delle opere, i procedimenti provvedimenti e le cautele necessarie per necessari a garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavoriagli interventi, nonché per atti ad evitare danni ai beni pubblici e privati, in osservanza a di tutte le norme vigenti in materia che qui si intendono integralmente riportatemateria.
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Samples: Fornitura Di Un Sistema Omologato Di Varchi Elettronici