Common use of Risoluzione, recesso e clausola risolutiva espressa Clause in Contracts

Risoluzione, recesso e clausola risolutiva espressa. Per la eventuale risoluzione del contratto, si applica l’articolo 108 del D. Lgs. n. 50/2016. Si rinvia anche a quanto disciplinato dal Capitolato speciale in merito. La Stazione Appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal con- tratto previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi eseguiti nonché del valore dei materiali utili in magazzino, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite secondo le modalità previste dall’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016. Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione in danno dell'Accordo quadro nel caso si verifichino le seguenti ipotesi: - qualora la ditta appaltatrice non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3, comma 8 della Legge n. 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai lavori oggetto d’affidamento; - qualora la ditta appaltatrice perda i requisiti previsti dal Bando di Xxxx o non rispetti l’obbligo di utilizzo delle maestranze disagiate previste dalla legge.

Risoluzione, recesso e clausola risolutiva espressa. 1. Per la eventuale risoluzione del contratto, si applica l’articolo 108 del D. LgsD.lgs. n. 50/2016. Si rinvia anche a quanto disciplinato dal Capitolato speciale in merito2. La Stazione Appaltante L’Amministrazione Aggiudicatrice ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal con- tratto contratto previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi dei lavori eseguiti nonché e del valore dei materiali utili esistenti in magazzinocantiere, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite secondo le modalità previste dall’art. 109 del D.Lgs. n. 50/201650/2016 s.m.i. Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile la Stazione Appaltante l'Ente Parco si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione in danno dell'Accordo quadro del contratto nel caso si verifichino le seguenti verifichi la seguente ipotesi: - qualora – Qualora la ditta appaltatrice non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3, comma 8 della Legge n. 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai lavori oggetto d’affidamento; - qualora la ditta appaltatrice perda i requisiti previsti dal Bando di Xxxx o non rispetti l’obbligo di utilizzo delle maestranze disagiate previste dalla legge.in oggetto. ARTICOLO 10 –

Risoluzione, recesso e clausola risolutiva espressa. Per la eventuale risoluzione del contratto, si applica l’articolo 108 del D. Lgs. n. 50/2016. Si rinvia anche a quanto disciplinato dal Capitolato speciale capitolato prestazionale in merito. La Stazione Appaltante L’Amministrazione Aggiudicatrice ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal con- tratto contratto previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi eseguiti nonché del valore dei materiali utili in magazzino, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite secondo le modalità previste dall’art. 109 del D.LgsD. Lgs. n. 50/2016. Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile la Stazione Appaltante l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione in danno dell'Accordo quadro nel caso si verifichino le seguenti ipotesi: - qualora Qualora la ditta appaltatrice non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3, comma 8 della Legge n. 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai lavori oggetto d’affidamento; . - qualora Qualora la ditta appaltatrice perda i requisiti previsti dal Bando di Xxxx Gara o non rispetti l’obbligo di utilizzo delle maestranze disagiate previste dalla legge.

Risoluzione, recesso e clausola risolutiva espressa. Per la eventuale risoluzione del contratto, si applica l’articolo 108 del D. LgsD.lgs. n. 50/2016. Si rinvia anche inoltre a quanto disciplinato previsto dal Capitolato speciale capitolato prestazionale in meritotema di risoluzione. La Stazione Appaltante L’Amministrazione Aggiudicatrice ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal con- tratto contratto previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi eseguiti nonché del valore dei materiali utili in magazzino, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite secondo le modalità previste dall’art. 109 del D.LgsD. Lgs. n. 50/2016. Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile la Stazione Appaltante l’Amministrazione Aggiudicatrice si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione in danno dell'Accordo quadro nel caso si verifichino le seguenti ipotesi: - qualora – Qualora la ditta appaltatrice non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3, comma 8 della Legge n. 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai lavori servizi oggetto d’affidamento; . - qualora Qualora la ditta appaltatrice perda i requisiti previsti dal Bando di Xxxx gara o non rispetti l’obbligo di utilizzo delle maestranze disagiate previste dalla legge. La risoluzione per qualsiasi causa di un contratto operativo determinerà de iure la risoluzione automatica dell'intero Accordo quadro.