Scopo dell’Appalto Clausole campione

Scopo dell’Appalto. Scopo dell’appalto è il contenimento della spesa dell’Amministrazione, il rispetto degli obiettivi di consumo energetico sia “iniziali” sia indicati annualmente dall’Amministrazione, il miglioramento della qualità del servizio di illuminazione pubblica anche con la finalità di conseguire un consistente risparmio energetico, rispetto dei requisiti di sicurezza degli impianti e delle norme vigenti in materia, il contenimento dell’inquinamento luminoso.
Scopo dell’Appalto. Scopo dell’Appalto è il miglioramento dell’efficienza energetica e della qualità del servizio con la finalità di conseguire un consistente risparmio energetico, di ottenere il rispetto di più elevati standard di sicurezza degli impianti, nel rispetto delle norme vigenti in materia. Le attività richieste sono finalizzate a garantire la continua funzionalità ed esercizio degli impianti e i livelli di confort termico richiesti per gli ambienti riscaldati. Dovrà comunque essere garantita, salvo diversi accordi con il Referente dell’Ente, la corretta conduzione degli impianti e il mantenimento del funzionamento, anche parziale, degli stessi.
Scopo dell’Appalto. Scopo dell'appalto è: - il contenimento della spesa dell'Amministrazione; - il miglioramento della qualità del servizio d'illuminazione pubblica con la finalità di conseguire un consistente risparmio energetico; - il rispetto dei requisiti di sicurezza degli impianti e delle norme vigenti in materia; - il contenimento dell'inquinamento luminoso. - la realizzazione di un impianto di videosorveglianza e di lettura targhe L'Aggiudicatario dovrà espletare il servizio secondo le prescrizioni del presente capitolato speciale generale, dei capitolati di gestione, del capitolato d'appalto dei lavori e della documentazione progettuale, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio; tutte le prestazioni descritte sono da ritenersi comprese nel canone. Le attività richieste nel servizio sono finalizzate a garantire la continua funzionalità e il continuo esercizio degli impianti a prescindere dallo stato attuale manutentivo e di funzionalità riscontrato al momento della consegna. Tutti gli impianti di cui al presente appalto debbono essere presi in carico (verbale di consegna degli impianti) e gestiti dall’Appaltatore comunque, anche ove presentino carenze normative o assenza di certificazioni. E' compito dell'Aggiudicatario adeguare gli impianti, come riportato nei capitolati di gestione e nella documentazione di gara, nel più breve tempo possibile restando esso stesso, dalla data di consegna del servizio responsabile del buon funzionamento dell'impianto e del rispetto dell'impianto stesso alle normative vigenti e future. L'Amministrazione, per qualsiasi intervento non compreso nel presente appalto, avrà comunque la facoltà di avvalersi di altre ditte/imprese di propria fiducia per effettuare i lavori senza che l'Aggiudicatario possa avanzare riserve di alcun tipo. L'Amministrazione ha la facoltà di disdettare in qualsiasi momento il servizio oggetto dell'appalto per quegli impianti o parti di essi, che non rientrino nelle proprie competenze o vengano esclusi dall'uso (qualsiasi ragione determini tale decisione), così come di estendere il servizio a nuovi impianti che dovessero entrare nelle proprie competenze durante il periodo di validità dell'appalto, il tutto nel rispetto di quanto di seguito riportato.
Scopo dell’Appalto. Scopo dell’Appalto è il miglioramento della qualità del Servizio globale impianti anche con la finalità di conseguire un consistente risparmio energetico, di ottenere il rispetto di più elevati standard di sicurezza degli impianti, nel rispetto dei requisiti di sicurezza degli impianti e delle norme vigenti in materia.Le attività richieste sono finalizzate a garantire la continua funzionalità ed esercizio degli impianti,a prescindere dallo stato manutentivo e di funzionalità riscontrato al momento della consegna, e i livelli di confort termico richiesti per gli ambienti riscaldati. Qualora sugli impianti si dovessero riscontrare, in occasione dell’inizio del Servizio, problemi di non funzionalità e/o non rispondenza alle norme, l’Amministrazione si riserva di programmare e realizzare gli interventi di adeguamento e/o sostituzione di quegli impianti o porzioni di essi secondo le proprie esigenze e disponibilità, senza che ciò comporti per l’Aggiudicatario il diritto di non effettuare le verifiche sugli impianti stessi [Req. SE i), 1/2]. Dovrà comunque essere garantita, salvo diversi accordi con il Referente dell’Amministrazione, la corretta conduzione degli impianti e il mantenimento del funzionamento anche parziale.
Scopo dell’Appalto. Il CTPI attualmente non possiede alcun Sistema di Bigliettazione Elettronica. SBE-VA costituirà uno strumento nuovo e fondamentale per realizzare una parte del progetto regionale lombardo denominato BELL. Lo scopo dell’appalto è di progettare e mettere in esercizio un Sistema che consenta di: - Conoscere il reale utilizzo della rete da parte della clientela; - Pianificare il servizio in modo più accurato; - Ridurre le frodi nonché per studiare forme tariffarie più mirate a specifiche esigenze della clientela; - Riorganizzare la struttura aziendale con un piano di migrazione dal Sistema cartaceo al Sistema di bigliettazione elettronico; - Rinnovare ed aggiornare (rendendole compatibili con i requisiti indicati da Regione Lombardia) le tecnologie atte alla gestione, alla vendita, alla fruizione dei TDV elettronici; - Gestire tariffe integrate tra operatori del CTPI e le aziende di TPL del bacino Provinciale di Varese e dell’intera rete regionale; - Elaborare statistiche sulla base di indicatori suggeriti dagli enti concedenti,
Scopo dell’Appalto. Scopo dell’Appalto è il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, la messa in sicurezza da un punto di vista sismico nonché una riqualificazione urbana del contesto attraverso la definizione di micro-opere di qualificazione sociale, ambientale e urbana e della qualità del servizio. Le azioni predette hanno la finalità di conseguire un consistente risparmio energetico, di ottenere il rispettodi più elevati standard di sicurezza degli impianti e degli edifici e del quartiere, nel rispetto delle norme vigentiin materia. Le attività richieste sono finalizzate a garantire la continua funzionalità ed esercizio degli impianti e i livelli di confort termico richiesti per gli ambienti riscaldati.
Scopo dell’Appalto. Attivazione di un “Service” della durata di anni cinque (5), di cui anni due (2) solo eventuali, per la fornitura di n° 1 Processatore di tessuti, di n° 1 Centralina di inclusione, di n° 1 Stufa per paraffina, di n° 1 Armadio per infiammabili, di n° 2 Armadi per lo stoccaggio temporaneo dei pezzi chirurgici in formalina, di n°
Scopo dell’Appalto. Scopo dell’Appalto è il miglioramento dell’efficienza energetica e della qualità del Servizio con la finalità di conseguire un consistente risparmio energetico, di ottenere il rispetto di più elevati standard di sicurezza degli impianti, nel rispetto delle norme vigenti in materia. Le attività richieste sono finalizzate a garantire la continua funzionalità ed esercizio degli impianti, a prescindere dallo stato manutentivo e di funzionalità riscontrato al momento della consegna, e i livelli di confort termico richiesti per gli ambienti riscaldati. L’affidamento si configura come un appalto misto di servizi e lavori, così come da art. 28 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., ed in particolare è richiesta la fornitura di combustibile-energia vincolata al rispetto degli obiettivi di contenimento del consumo annuale, la manutenzione e la conduzione degli impianti di riscaldamento e produzione acqua calda al fine di mantenere le condizioni di comfort negli edifici nel rispetto delle vigenti leggi in materia di uso razionale dell'energia, di sicurezza e di salvaguardia dell'ambiente, oltre a quanto dettagliatamente indicato nel presente CSA. Per tutti gli edifici è richiesta, quale obiettivo primario, la riqualificazione energetica degli edifici-impianti come descritto nell’Allegato D e relative Schede del progetto LEMON (interventi iniziali) da realizzarsi entro un anno dalla data di sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori dei singoli edifici. Tutte le attività sono meglio dettagliate nel Capitolato d’Appalto. Qualora sugli impianti si dovessero riscontrare, in occasione dell’inizio del Servizio, problemi di tipo funzionale, l’Amministrazione si riserva di programmare e realizzare gli interventi di adeguamento e/o sostituzione di quegli impianti o porzioni di essi secondo le proprie esigenze e disponibilità, senza che ciò comporti per l’Aggiudicatario il diritto di non effettuare le verifiche sugli impianti stessi. Dovrà comunque essere garantita, salvo diversi accordi con il Referente dell’Amministrazione, la corretta conduzione degli impianti e il mantenimento del funzionamento, anche parziale, degli stessi. I lavori previsti negli interventi strutturali di riqualificazione energetica degli impianti e dell’involucro edilizio dovranno essere realizzati entro il primo anno dalla data di sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori dei singoli edifici. Si precisa sin da ora che il servizio energia e servizio energia plus per edifici residenziali e i relativi...

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi:

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).