Piano di Migrazione Clausole campione

Piano di Migrazione. Il Piano di Migrazione dovrà essere presentato contestualmente alla presentazione della domanda di adesione ed indicherà ognuno dei servizi oggetto della migrazione, specificando: - il nome del servizio (dalla lista dei Servizi); - la tipologia di migrazione selezionata (se Trasferimento o Aggiornamento). Il piano di migrazione per i Comuni fino a 2.500 abitanti conterrà al suo interno da 7 a 9 servizi e per ognuno di questi servizi l’indicazione della tipologia di migrazione.
Piano di Migrazione. E’ richiesta ai concorrenti la presentazione di una proposta tecnico-organizzativa per il servizio di migrazione dei dati pregressi che descriva gli strumenti e le metodologie messe in atto per garantire la qualità del piano proposto e la completezza e correttezza del trasferimento dati, tra cui: strumenti/processi per l’analisi delle banche dati degli applicativi sorgente, strumenti per il trasferimento automatico dei dati, sistemi di reportistica relativi ai risultati ottenuti in termini di completezza e correttezza del trasferimento.
Piano di Migrazione. La configurazione del nuovo server avverrà completamente in modalità off-line. Nessun disservizio per il cliente durante questa fase. Verranno effettuate delle prove di funzionamento. Un volta conclutasi le attività di test, verrà concordato col il cliente il “salto centrale”, sostituendo il nuovo server con gli attuali, dalla vecchia alla nuova infrastruttura. La soluzione proposta è stata progettata per rispondere alle esigenze espresse dal Cliente con un elevato grado di elementi migliorativi e qualificanti. Il risultato di questo processo è un’architettura che ha preso come riferimento le migliori tecnologie e soluzioni ingegneristiche presenti sul mercato, ritenendole adatte a garantire risultati d’eccellenza, e che saranno integrate e configurate da tecnici altamente qualificati e con comprovata esperienza. Di seguito vengono riportate le relative figure delle attività preposte. Il Project Manager svolgerà un ruolo fondamentale nel coordinare le attività di rilascio degli impianti, in stretto contatto con le risorse che forniranno le prestazioni di messa in opera, verificando la qualità delle prestazioni stesse, nonché il rispetto dei tempi di consegna prestabiliti. Si prevede la costituzione di un nucleo operativo a supporto della figura del Project Manager, che si occuperà del coordinamento delle attività previste nell’intero piano di migrazione. Tale figura avrà anche compiti di pianificazione con i responsabili tecnici della Direzione Lavori delle attività di configurazione dei componenti attivi, provvedendo a demandare ai tecnici preposti le configurazioni che potranno essere fatte in laboratorio prima della spedizione dei materiali sui siti, ed eventualmente di pianificazione degli interventi che i tecnici preposti alla installazione e configurazione dei singoli sistemi dovranno fare “in campo”, seguendo modalità e tempistiche previste nel progetto. La progettazione e la messa in opera della soluzione sarà curata da un team di tecnici, con esperienze consolidate nel settore delle reti e con i seguenti skill: ✓ Project Manager (PM): Il project manager è un rappresentante incaricato di realizzare il progetto proposto. Il suo obiettivo essenziale è quello di assicurare il rispetto dei costi, dei tempi e della qualità del servizio concordato, e soprattutto il raggiungimento della soddisfazione del Cliente. Nonostante sia una figura professionale ad ampio spettro, nel progetto, è richiesto un livello tecnico specifico di preparazione, soprattutto ne...
Piano di Migrazione. Il Piano di Migrazione dovrà essere presentato contestualmente alla presentazione della domanda di adesione ed indicherà ognuno dei servizi oggetto della migrazione, specificando: - Il nome del servizio (dalla lista dei Servizi) - Lo Stato della migrazione (se avviata o da avviare) - La tipologia di migrazione selezionata (se Trasferimento in sicurezza o Aggiornamento) Il piano di migrazione delle Aziende Ospedaliere conterrà al suo interno tutta la lista di servizi che verranno migrati verso il Cloud Qualificato. La destinazione dei servizi inseriti nel piano di migrazione previsto dall’avviso è: ● Public Cloud Qualificato ● Polo Strategico Nazionale (PSN) per i servizi Critici Per tutti i servizi classificati e non inclusi nel piano di migrazione dell’avviso deve essere fornita la dichiarazione della destinazione coerente con gli obblighi di legge, tramite comunicazione ufficiale via PEC all’indirizzo xxx.xxxx@xxx.xxxxxxx.xx. Nella pec per ogni servizio classificato ma non facente parte del piano di migrazione dell’avviso è necessario indicare:
Piano di Migrazione. Il presente capitolo rappresenta il piano di migrazione al cloud di dati e servizi dell’Amministrazione, in linea con quanto richiesto nella determina del 7 ottobre 2022 del Dipartimento per la trasformazione digitale.
Piano di Migrazione. Si riporta di seguito il piano di migrazione che fornisce un quadro sintetico del progetto di migrazione dell’Amministrazione, che seguirà le fasi dettate dal piano di progetto di implementazione del Sistema gestionale di laboratorio analisi e microbiologia, che si riporta a titolo esemplificativo. M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10 M11 M12 M13 M14 M15 M16 M17 Linea di progetto ID Dettaglio Attività Deliverables Owners T0 S1 S2 S3 S4 S1 S2 S3 S4 S1 S2 S3 S4 S1 S2 S3 S4 S1 S2 S3 S4 S1 S2 S3 S4 S1 S2 S3 S4 S1 S2 S3 S4 S1 S2 S3 S4 Kick-off e attività preliminari Kick-off Progetto Verbale di Kick-off RTI+Aziende Formalizzazione dei team di progetto lato Aziende Documento con l'organizzazione diprogetto lato Aziende Aziende Definizione dei modelli dei verbali e dei SAL Modelli verbali e SAL RTI+Aziende Project Management Monitoraggio progetto SC & GdL (per tutta la durata del contratto) Verbali SAL RTI+Aziende SAL SAL SAL SAL SAL Analisi del sistema e adempimenti normativi Assessment IT Architettura Infrastruttura Tecnologica RTI Assessment processi operativi Analisi della configurazione iniziale RTI+Aziende Assessment della strumentazione da collegare Elenco degli strumenti da collegare RTI+Aziende Assessment degli scenari di integrazione Elenco delle integrazioni-Specificheintegrazioni RTI+Aziende Progetto esecutivo Progetto esecutivo RTI Adempimenti Normativi (es: GDPR/SSO/PRIVACY E SICUREZZA) RTI+Aziende Consenso Informato - Informativa - Registro trattamenti - Nomina Ruoli Privacy RTI+Aziende Realizzazione ambiente di test Rilascio ambiente HW CSI Piemonte Predisposizione ambiente HW per adeguamento alle componenti applicative RTI Installazione componenti applicative RTI Parametrizzazione delle componenti applicative RTI+Aziende Realizzazione delle Integrazioni RTI+Terzi Collaudo in ambiente di test Rilascio piano dei test Bozza Piano dei Test RTI Approvazione piano dei test Piano dei Test RTI+Aziende Test & Collaudo Funzionale in ambiente di test Minuta di Test + Verbale di collaudo RTI+Aziende+Terzi StartUp Hub AOU Novara Porting in ambiente di preesercizio ed esercizio dell'ambiente collaudato RTI Revisione della configurazione specifica RTI+Aziende Test del sistema in ambiente di preesercizio e di esercizio RTI+Aziende+Terzi Piano dei test per il collaudo in ambiente di preesercizio e di esercizio Piano dei Test RTI Collaudo nell'ambiente di preesercizio ed esercizio Verbale di collaudo RTI+Aziende+Terzi Formazione del personale (infermieri, medici, biolog...

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  • Operazioni peritali Si conviene che, in caso di sinistro che colpisca uno o più reparti o ubicazioni, le operazioni peritali verranno impostate e condotte in modo da non pregiudicare, per quanto possibile, l’attività, anche se ridotta, svolta nelle aree non direttamente interessate dal sinistro o nelle stesse porzioni utilizzabili dei reparti o delle ubicazioni danneggiati.

  • Fatturazione e pagamenti In ottemperanza al Decreto ministeriale 3 aprile 2013, n. 55, a far data dal 31 Marzo 2015 questa Azienda non potrà più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato DM. Inoltre, trascorsi 3 mesi dalla data suddetta, questa Azienda non potrà procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino alla ricezione della fattura in formato elettronico. Le fatture elettroniche dovranno fare riferimento ai seguenti codici: ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda UFYQP8 Uff_eFatturaPA Ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA, per tutti i casi in cui si applica, dovranno riportare necessariamente il codice identificativo di gara (CIG) e il codice unico di progetto (CUP), ove presente. Per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, si segnala la presenza di talune informazioni non obbligatorie, che tuttavia Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali. In particolare: 1. Data e Numero d’Ordine d’Acquisto (associato a ciascuna riga fattura) 2. Data e Numero del DDT per i beni (associato a ciascuna riga fattura) 3. Totale documento 4. Codice fiscale del cedente 5. In generale, il medesimo livello di dettaglio dell’ordine di acquisto emesso. Le informazioni di cui sopra si ritengono necessarie per agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento delle fatture nei tempi concordati e pertanto obbligatorie. I pagamenti saranno effettuati entro 60 giorni dalla data di ricezione delle fatture da parte della S.C. Risorse Finanziarie (data di protocollo aziendale). In caso di ritardato pagamento, verranno corrisposti gli interessi di mora nella misura del tasso BCE vigente al momento dell’esigibilità del credito. L’Azienda non darà luogo al pagamento delle fatture o di altri documenti liquidatori fino a quando l’Impresa non avrà provveduto al versamento degli importi di eventuali maggiori spese sostenute dall’Azienda per inadempienze contrattuali. L’Azienda non riconoscerà il corrispettivo nel caso in cui l’Impresa effettuasse prestazioni che non siano state preventivamente autorizzate dai servizi competenti. L’Azienda non darà luogo al pagamento delle fatture o di altri documenti liquidatori nel caso in cui l’impresa non abbia istituito un conto corrente bancario o postale dedicato ai contratti con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010. Le spese relative alle commissioni bancarie sono a carico dell’Impresa. Per la cessione del credito si rinvia all’art. 117 comma 3 del D. Lgs. 163/06.

  • Fatturazione I prezzi offerti saranno comprensivi di ogni spesa, imposta, tassa o tributo ad esclusione della sola IVA. La fatturazione del corrispettivo contrattuale dovrà essere effettuata dopo che il Direttore dell’esecuzione abbia accertato, che la relativa prestazione è stata effettuata, in termini di quantità e qualità, nel rispetto delle prescrizioni previste nel presente capitolato e negli altri documenti ivi richiamati. Per le forniture gestite da ESTAR, nel caso di contratto a prestazione continuativa e periodica, la fatturazione dovrà avere cadenza mensile ed il Fornitore dovrà effettuare fatturazione mensile cumulando gli importi dovuti per tutte le consegne effettuate nel periodo. La fattura, oltre a riportare il numero dell’ordine di riferimento ed il codice CIG indicato nell’ordine, dovrà essere intestata all’Azienda di riferimento o a Estar in base a quanto riportato sui rispettivi ordinativi ricevuti ed indicare il Magazzino di consegna il numero di ordine ricevuto ed il numero di riferimento al documento di accompagnamento A far data dal 31/03/2015, le modalità di fatturazione sono disciplinate ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n.244 e del DM 3/04/2013, n.55. Per le modalità si rinvia al sito di ESTAR: “fatturazione elettronica: informazione ai fornitori”. La data di arrivo della fattura elettronica è attestata dalla data di consegna dello SdI al sistema del cliente dell’ESTAR e/o delle Aziende. L’attestazione di cui sopra fa fede ad ogni effetto. La/e fattura/e, elettronica/che intestata/e ad ESTAR deve/ono essere inviata/e tramite i canali previsti dalla fatturaPA. Con le specifiche previste dal D.M. n.55 del 03/04/2013 con l’indicazione del codice IPA di ESTAR (UFZZRV) o dell'Azienda. Le informazioni sull’Ufficio fatturazione sono reperibili sul sito xxx.xxxxxxxx.xx. Si ricorda che, come previsto dal DM 3/04/2013, n.55, il formato della fattura elettronica prevede una sezione dedicata ai dati identificativi dei beni e servizi oggetto di acquisto (Codice Articolo) così articolata: codice tipo: “DMX”, con X=1 o 2 a seconda del tipo di dispositivo medico oggetto dell’operazione (1-Dispositivo medico o Dispositivo diagnostico in vitro; 2-Sistema o kit assembrato) codice valore: numero di registrazione attribuito al DM nella Banca dati e repertorio DM, ai sensi del decreto Ministro della salute 21/12/2009). Per effetto della L.190/2014 che dispone l’applicazione dello “Split payment”, l’affidatario nel tracciato della fattura elettronica deve riportare nel campo ”Esigibilità IVA” la lettera “S”(scissione pagamenti). La Ditta aggiudicataria è tenuta ad emettere la fatturazione secondo la diligenza e le norme che regolano la materia, comunque in modo chiaro e lineare per rendere i riscontri più facili ed immediati. A tal fine, la fattura dovrà indicare il luogo di consegna, il numero dell’ordine ricevuto ed il numero di riferimento al documento di accompagnamento della merce. La fatturazione dovrà far riferimento ai documenti di trasporto relativi alle consegne effettuate ed alle quantità cumulative consegnate per tipologia di prodotto. Alla fatturazione andranno allegati i documenti di trasporto firmati dagli utenti (se disponibili in formato elettronico). L'Appaltatore è tenuto a fornire i dati ed i documenti necessari per effettuare i dovuti riscontri, anche attraverso il sistema gestionale fornito.