Testing, Collaudo ed avvio in produzione. Il sistema oggetto del presente Documento Tecnico è vincolato al superamento di un’opportuna procedura di testing e di collaudo, condivisa con ATS, prima dell’effettiva accettazione del sistema e quindi del relativo rilascio in produzione. Per quanto riguarda la fase di testing, devono essere garantiti i seguenti aspetti: • test di performance/carico simulando accesso simultaneo pari al doppio del carico previsto; • esecuzione delle verifiche in ambiente di test o collaudo prima di ogni rilascio in produzione (procedura di test). Il collaudo dovrà essere effettuato in un ambiente di test dedicato, messo a disposizione in hosting dal fornitore, idempotente, in termini di risorse cloud, a quello di produzione. In collaudo verranno utilizzate postazioni client coerenti con quanto previsto dal contratto di Fornitura. Si sottolinea che ogni futura modifica, correttiva o evolutiva o migliorativa, da apportare al sistema dovrà essere anch’essa soggetta a collaudo preventivo prima dell’effettivo rilascio in produzione. Anche nel contesto di erogazione del servizio SaaS, ATS richiede che ogni eventuale modifica all’ambiente di utilizzo (software d’ambiente, patch, upgrade, …) sia soggetta a specifiche procedure di verifica da parte del fornitore per garantire la non regressione delle funzionalità applicative, dandone evidenza ad ATS. ATS richiede che il fornitore garantisca la non regressione delle funzionalità esistenti attraverso l’adozione di specifici strumenti di test automatico (in particolare Azure Test Plan) e di dare ad ATS evidenza del loro utilizzo. Prima di eventuali sessioni di precollaudo e delle effettive sessioni di collaudo, il fornitore è tenuto a presentare un’opportuna documentazione (test list di collaudo) soggetta ad eventuali integrazioni ed alla accettazione finale da parte dei referenti di ATS. In caso di inadempimenti del fornitore legati al rilascio in produzione di funzionalità o modifiche non condivise o che non abbiano positivamente superato le procedure di collaudo, ATS si riserva la facoltà di valutare l’applicazione di penali secondo quanto previsto dal contratto di Fornitura. Nel caso in cui una o più specifiche funzionali, non funzionali e tecniche o altri aspetti rilevanti della Fornitura, inclusi nel presente Documento Tecnico e/o eventualmente forniti come requisiti migliorativi dal fornitore, non superino il collaudo (requisito non implementato o con gravi mancanze), il collaudo terminerà con esito negativo. Nel caso in cui il...
Testing, Collaudo ed avvio in produzione. Il sistema oggetto del presente Capitolato Tecnico è vincolato al superamento di un’opportuna procedura di testing e di collaudo, condivisa con ATS, prima dell’effettiva accettazione del sistema e quindi del relativo rilascio in produzione. Per quanto riguarda la fase di testing, devono essere garantiti i seguenti aspetti: • test di performance/carico simulando accesso simultaneo pari al doppio del carico previsto; • esecuzione delle verifiche in ambiente di test o collaudo prima di ogni rilascio in produzione (procedura di test). Il collaudo dovrà essere effettuato in un ambiente di test dedicato, messo a disposizione in hosting dall’aggiudicatario, idempotente, in termini di risorse cloud, a quello di produzione. In collaudo verranno utilizzate postazioni client coerenti con quanto previsto dal contratto. Si sottolinea che ogni futura modifica, correttiva o evolutiva o migliorativa, da apportare al sistema dovrà essere anch’essa soggetta a collaudo preventivo prima dell’effettivo rilascio in produzione. Anche nel contesto di erogazione del servizio SaaS, ATS richiede che ogni eventuale modifica all’ambiente di utilizzo (software d’ambiente, patch, upgrade, etc.) sia soggetta a specifiche procedure di verifica da parte dell’aggiudicatario per garantire la non regressione delle funzionalità applicative, dandone evidenza ad ATS.