Fase di avvio Clausole campione

Fase di avvio. 3.2.1 Start-up
Fase di avvio. La fase di avvio ha una durata massima di 30 giorni solari, incluso il periodo di formazione di cui al capitolo 4.3.1 per il personale addetto al servizio telefonico, a partire dall’approvazione del Piano generale di fornitura. L’Aggiudicatario, infatti, entro 10 giorni lavorativi dalla stipula del contratto, pena l’applicazione della relativa penale in caso di ritardo come previsto al capitolo 5 (SLA01), dovrà redigere il Piano generale di fornitura, in cui confluiranno, sotto forma di progettazione esecutiva e programmazione di dettaglio, gli elementi e gli aspetti presenti nell’offerta tecnica. Nello specifico, tale documento deve, a titolo esemplificativo e non esaustivo, contenere: ▪ le caratteristiche tecniche dell’infrastruttura del Contact Center, con descrizione di dettaglio dei sistemi in uso; ▪ un timeplan esecutivo per l’implementazione di tutte le attività previste in fase di avvio, che deve contenere almeno i seguenti elementi: o predisposizione della commessa, inclusi gli adempimenti amministrativi e normativi; o predisposizione logistica, infrastrutturale e telefonica, con espletamento di tutte le attività tecniche propedeutiche alla piena operatività, inclusi i test sul corretto funzionamento dei sistemi dell’infrastruttura del Contact Center; o predisposizione dei sistemi di monitoraggio e reportistica; o modalità e tempi di svolgimento della fase di formazione del personale dell’Aggiudicatario; ▪ il dettaglio della reportistica offerta, con indicazione del sistema di riferimento e della modalità di consultazione (ad interrogazione o con invio a cadenza periodica) per ciascun tipo di rapporto.
Fase di avvio. Al termine della fase di trasferimento il gruppo di lavoro del Fornitore sarà in grado di prendersi carico dei servizi ed il Fornitore assumerà piena ed esclusiva responsabilità della gestione dei servizi. Il Fornitore, per il solo fatto di partecipare alla presente gara, si obbliga ad accettare di garantire il servizio per tutte le componenti dell'infrastruttura ICT, così come identificate nelle loro caratteristiche essenziali (ma non esaustive) negli Allegati per tutta la durata contrattuale, nello stato in cui si trovano all’atto dell'affidamento del servizio, senza opporre alcuna riserva in merito allo stato degli impianti, degli apparati, dei sistemi e dei terminali, sulle versioni hardware e/o software, sui modelli e/o versioni degli stessi, nonché sul livello di aggiornamento della documentazione associata. Il Fornitore è consapevole che quanto specificato nel presente documento (inclusi gli Allegati) identifica il dimensionamento dell’infrastruttura e non il dettaglio dello stato di fatto. Con la presa in consegna degli impianti, il Fornitore assume le responsabilità previste dalle vigenti normative e dal presente Contratto ed è responsabile della buona e diligente conservazione del materiale ricevuto, rispondendo nei confronti dell’Amministrazione e di terzi per l’eventuale incuria o negligenza sulla gestione e conduzione degli impianti, nell’uso della documentazione e delle modalità di accesso fisico e logico agli apparati. Nella fase di avvio, successiva alla fase di trasferimento, il Fornitore fornirà i servizi previsti contrattualmente in accordo con il livello di servizio minimo richiesto (modello di valutazione della continuità del servizio) e gli SLA definiti che saranno misurati / valutati. Il Fornitore eseguirà tutte le operazioni di censimento ed il caricamento del CMDB. Il Fornitore concorderà con ICP l’insieme delle procedure operative che dovranno descrivere le modalità di esecuzione dei servizi e le regole connesse (ad esempio le procedure di incident management, change management, security management). L’insieme di tali procedure sarà utilizzato come riferimento operativo durante l’erogazione dei servizi e riferimento di controllo durante le verifiche ispettive. Il fornitore scriverà le procedure concordate che saranno sottoposte ad approvazione da parte di ICP. Il fornitore metterà in esercizio tutte le procedure operative. In questa fase le visite ispettive non valuteranno gli aspetti relativi al caricamento del CMDB ed alle proce...
Fase di avvio. Il Cliente si assume l’obbligo di: (i) organizzare le funzioni di segreteria; (ii) predisporre spazi adeguati per lo svolgimento dell’Attività Formativa secondo le norme di legge, con particolare riguardo alle norme di sicurezza. In particolare, gli spazi per attività pratiche devono essere altresì privi di interferenze con altre attività e comunque privi di pericoli, in modo tale da consentire ogni esercitazione dei Beneficiari - anche con movimentazione di mezzi - in totale sicurezza. Gli spazi devono inoltre essere presidiati da addetti specializzati del Cliente; (iii) approntare gli strumenti necessari per l’Attività Formativa secondo le norme di legge, con particolare riguardo alle norme di sicurezza. Per strumenti necessari si intende - a titolo esemplificativo - il vestiario, le attrezzature e i dispositivi di protezione individuale;
Fase di avvio. STEP ATTIVITA' TEMPI STRUTTURE COINVOLTE RISULTATO ATTESO 1 Analisi ed individuazione dei documenti che, ad oggi, risultano su formato cartaceo e che devono essere dematerializzati anno 2021 - I^ trimestre 2022 Tutte le strutture del Consiglio regionale 100% dei documenti 2 Scomposizione del lavoro (WBS - work breakdown structure) ed individuazione del personale coinvolto nel processo di dematerializzazione I^ trimestre 2022 Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD)/Direttori dei Servizi - Dirigenti di Area Individuazione delle attività ed assegnazione del carico di lavoro al personale coinvolto (100%)
Fase di avvio. Nella Data di Inizio dell’Attività Formativa e all’inizio di ogni incontro formativo, SEA Consulenze e Servizi accoglie i Beneficiari. In particolare: (i) verifica che ogni Beneficiario: - sia iscritto nell’elenco dei partecipanti, con facoltà di chiedere copia della distinta di pagamento dell’Attività Formativa; - non abbia superato la percentuale massima di assenze prevista nel Modulo di Presentazione o, se non indicato, pari al 10% delle ore complessive di Attività Formativa; - sia dotato di vestiario, attrezzature e dispositivi di protezione individuale regolari per le attività pratiche; - non versi in evidente stato di alterazione. In ipotesi di esito negativo anche solo di una delle suddette verifiche, SEA Consulenze e Servizi esclude il Beneficiario dall’Attività Formativa, senza possibilità di rimborso o Credito del Cliente. (ii) registra i Beneficiari ammessi all’Attività Formativa nel registro d’aula, raccogliendone la firma; (iii) consegna gli eventuali Materiali di Supporto (che possono essere resi disponibili anche in formato digitale).
Fase di avvio. Il Beneficiario accede attraverso computer, tablet o altro dispositivo - dotato di connessione internet e delle specifiche tecniche indicate da SEA Consulenze e Servizi - alla piattaforma online con le credenziali ricevute ed avvia l’Attività Formativa seguendo le istruzioni del portale stesso. L’accesso resta attivo per 30-60 giorni dalla data di ricevimento delle credenziali, in base ai criteri adottati dal gestore della piattaforma che saranno resi noti al Cliente con la stessa comunicazione delle credenziali. Se entro il periodo di validità dell’account personale non viene conclusa la formazione a distanza, il mancato completamento o il mancato utilizzo non fanno sorgere alcun Credito del Cliente e per il Beneficiario che non ha completato l’Attività Formativa o non ha utilizzato le credenziali andranno richieste nuove credenziali ripetendo la procedura dall’art. 32, pagamento incluso.
Fase di avvio. L’apparecchio esegue in sequenza le fasi di avvio secondo le modalità definite dai parametri che ne gestiscono livelli e tempistica. Si avrà da display la dicitura ACCENDE, in cui non si ha carico pellet ma si sente la ventola fumi funzionare. Si avrà poi lo stato di CARICA XXXXXX, in cui il pellet viene caricato nel braciere. Una volta che il pellet ha cominciato a bruciare e la temperatura dei fumi è aumentata, si avrà sul display FUOCO PRESENTE, fase di transizione tra l’accensione e la potenza di lavoro.

Related to Fase di avvio

  • Ritardi nel pagamento delle rate di acconto 1. Non sono dovuti interessi per i primi 45 giorni intercorrenti tra il verificarsi delle condizioni e delle circostanze per l’emissione del certificato di pagamento ai sensi dell’articolo 23 e la sua effettiva emissione e messa a disposizione della Stazione appaltante per la liquidazione; trascorso tale termine senza che sia emesso il certificato di pagamento, sono dovuti all’appaltatore gli interessi legali per i primi 60 giorni di ritardo; trascorso infruttuosamente anche questo termine spettano all’appaltatore gli interessi di mora nella misura stabilita con apposito decreto ministeriale di cui all’articolo 133, comma 1, del Codice dei contratti. 2. Non sono dovuti interessi per i primi 30 giorni intercorrenti tra l’emissione del certificato di pagamento e il suo effettivo pagamento a favore dell’appaltatore; trascorso tale termine senza che la Stazione appaltante abbia provveduto al pagamento, sono dovuti all’appaltatore gli interessi legali per i primi 60 giorni di ritardo; trascorso infruttuosamente anche questo termine spettano all’appaltatore gli interessi di mora nella misura stabilita con apposito decreto ministeriale di cui all’articolo 133, comma 1, del Codice dei contratti. 3. Il pagamento degli interessi di cui al presente articolo avviene d’ufficio in occasione del pagamento, in acconto o a saldo, immediatamente successivo, senza necessità di domande o riserve; il pagamento dei predetti interessi prevale sul pagamento delle somme a titolo di esecuzione dei lavori. 4. E’ facoltà dell’appaltatore, trascorsi i termini di cui ai commi precedenti, oppure nel caso in cui l'ammontare delle rate di acconto, per le quali non sia stato tempestivamente emesso il certificato o il titolo di spesa, raggiunga il quarto dell'importo netto contrattuale, di agire ai sensi dell'articolo 1460 del codice civile, rifiutando di adempiere alle proprie obbligazioni se la Stazione appaltante non provveda contemporaneamente al pagamento integrale di quanto maturato; in alternativa, è facoltà dell’appaltatore, previa costituzione in mora della Stazione appaltante, promuovere il giudizio arbitrale per la dichiarazione di risoluzione del contratto, trascorsi 60 giorni dalla data della predetta costituzione in mora, in applicazione dell’articolo 133, comma 1, del Codice dei contratti.

  • ASSICURAZIONE CONTRO LE SPESE DI ANNULLAMENTO E DI RIMPATRIO Se non espressamente comprese nel prezzo, è possibile e consigliabile, stipulare al momento della prenotazione presso gli uffici dell’organizzatore o del venditore speciali polizze assicurative contro le spese derivanti dall’annullamento del pacchetto, dagli infortuni e\o malattie che coprano anche le spese di rimpatrio e per la perdita e\o danneggiamento del bagaglio. I diritti nascenti dai contratti di assicurazione devono essere esercitati dal viaggiatore direttamente nei confronti delle Compagnie di Assicurazioni stipulanti, alle condizioni e con le modalità previste nelle polizze medesime, come esposto nelle condizioni di polizza pubblicate sui cataloghi o esposte negli opuscoli messi a disposizione dei Viaggiatori al momento della partenza.

  • REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema sono tenuti ad utilizzare il Sistema stesso secondo buona fede ed esclusivamente per le finalità consentite e sopra specificate, e sono altresì responsabili per le violazioni delle disposizioni di legge e regolamentari, in materia di acquisti di beni e servizi della Pubblica Amministrazione e per qualunque genere di illecito amministrativo, civile o penale.

  • Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati I dati potranno essere: - trattati dal personale della CRC RAS che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici che svolgono attività ad esso attinente o attività per fini di studio e statistici; - comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza alla CRC RAS in ordine al procedimento di gara, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici; - comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite; - comunicati, ricorrendone le condizioni, al Ministero dell’Economia e delle Finanze o ad altra Pubblica Amministrazione, alla Agenzia per l’Italia Digitale, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario; - comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241; - comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008. Il nominativo dei concorrenti aggiudicatari della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto, potranno essere diffusi tramite i siti internet della CRC RAS. Inoltre, le informazioni e i dati inerenti la partecipazione del Concorrente all’iniziativa di gara, nei limiti e in applicazione dei principi e delle disposizioni in materia di dati pubblici e riutilizzo delle informazioni del settore pubblico (D.lgs. 36/2006 e artt. 52 e 68, comma 3, del D.lgs. 82/2005 e s.m.i.), potranno essere messi a disposizione di altre pubbliche amministrazioni, persone fisiche e giuridiche, anche come dati di tipo aperto. Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D.lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 Dlgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite i siti internet della CRC RAS. I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge.

  • Categorie di servizi ai sensi dell'articolo 21 e dell'allegato II B della direttiva 2004/18/CE. 8 Esclusi i contratti di lavoro 9 Ad esclusione dei contratti aventi per oggetto l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o la coproduzione di programmi televisivi da parte di emittenti, e dei contratti concernenti il tempo di trasmissione.

  • Obbligo di astensione 1. Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri ovvero: di suoi parenti entro il quarto grado o conviventi; di individui od organizzazioni con cui egli stesso o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito; di individui od organizzazioni di cui egli sia tutore, curatore, procuratore o agente; di enti, associazioni anche non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza. Xxxx'astensione decide il dirigente dell'ufficio.

  • Modalità di calcolo e di assegnazione della partecipazione agli utili Postafuturo Certo prevede la rivalutazione annuale delle prestazioni in funzione del rendimento conseguito dalla Gestione Separata Posta ValorePiù. In particolare, ad ogni ricorrenza annuale del contratto, il capitale assicurato maturato alla fine dell’anno precedente si rivaluta in base al rendimento conseguito in quell’anno dalla Gestione Separata, al netto del rendimento trattenuto da Poste Vita S.p.A. Per un maggior grado di dettaglio sui criteri di calcolo e di assegnazione di partecipazione agli utili, si rinvia all’art. 12 delle Condizioni di Assicurazione relativo alla clausola di rivalutazione delle prestazioni e al Rego- lamento della Gestione Separata che forma parte integrante delle Condizioni stesse. Gli effetti della rivalutazione sono evidenziati nel Progetto esemplificativo delle prestazioni assicurate, del- lo sviluppo dei premi e dei valori di riscatto (Sezione E della presente Nota Informativa) con l’avvertenza che i valori esposti derivano da ipotesi meramente indicative ed esemplificative dei risultati futuri della ge- stione secondo le indicazioni dell’IVASS. Gli stessi sono espressi in euro, senza tenere conto degli effetti dell’inflazione. Poste Vita S.p.A. si impegna a consegnare al Contraente al più tardi al momento della sottoscrizione del contratto, il progetto esemplificativo elaborato in forma personalizzata.

  • Periodo di Carenza Se il decesso dell’Assicurato si verifica nei primi do- dici mesi dalla data di decorrenza del Contratto (perio- do di carenza), la Compagnia paga una somma pari al solo valore totale delle quote collegate al Contratto al netto della parte di commissione di gestione gravante sui fondi esterni maturata e non ancora prelevata dal contratto, come descritto al successivo Art. 27.2 “Co- sti indiretti”, senza l’aumento percentuale. a) una delle seguenti malattie infettive acute sopravve- nute dopo l’inizio della copertura assicurativa: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, polio- mielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, lep- tospirosi ittero-emorragica, xxxxxx, brucellosi, dissen- teria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemi- ca, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia genera- lizzata, encefalite post-vaccinica; b) shock anafilattico sopravvenuto dopo l’entrata in vigo- re del Contratto; c) infortunio avvenuto dopo l’entrata in vigore del Con- tratto, intendendo per infortunio l’evento dovuto a causa fortuita improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili.

  • Periodo di assicurazione Per contratti di durata inferiore ai 365 giorni è pari alla durata stessa del contratto. Per contratti di durata uguale o superiore ai 365 giorni, cioè ad un anno, è pari a 365 giorni, cioè un anno.

  • Che tipo di assicurazione è? Ci sono limiti di copertura?