Common use of Ufficio di Piano Clause in Contracts

Ufficio di Piano. L’Ufficio di Piano è individuato, ai sensi dell’art. 18, comma 10, della L.R. 3/2008, come la struttura tecnico- amministrativa a cui è affidato il coordinamento degli interventi e l’istruttoria degli atti di esecuzione del Piano. Nell’attuale assetto di governance, l’Ufficio di Piano assume funzioni di service al sistema distrettuale, di regia e coordinamento degli obiettivi di programmazione, di verifica e monitoraggio annuale della programmazione stessa, di ricomposizione e integrazione di conoscenze, risorse, decisioni. Rappresenta la struttura tecnica a supporto dell’indirizzo politico, con funzioni di cerniera e connessione con la struttura gestionale. L’Ufficio di Piano è individuato quale soggetto che: ✓ Connette le conoscenze dei diversi attori del territorio. ✓ Ricompone le risorse che gli enti locali investono nei sistemi di welfare favorendo l’azione integrata a livello locale. ✓ Partecipa alla Cabina di regia con ATS e gli altri Distretti per l’integrazione socio sanitaria. ✓ Promuove e facilita l’integrazione tra le diverse policy. L’ufficio di Piano esprime a livello associato le seguenti competenze: − Supporto all’attività di indirizzo dell’Assemblea Intercomunale e di ogni singolo Comune componente, nelle materie attribuite e ad ogni altro organo del Distretto Sociale Sud Est Milano; − Coordinamento delle attività connesse alla realizzazione di quanto contenuto all’interno del Piano Sociale di Zona; − Coordinamento e progettazione esecutiva di politiche e servizi ricompresi nel presente Accordo di Programma; − Gestione e coordinamento delle attività amministrative connesse ai fondi, europei, statali e regionali, di cui è destinatario l’ambito, componenti il budget unico distrettuale e programmati a livello associato; − Ricerca e gestione ulteriori fonti di finanziamento o di partnership; − Conduzione rapporti istituzionali con Distretti Sociali afferenti alla ATS Città Metropolitana di Milano e dell’ASST Melegnano Martesana, con ATS Città Metropolitana di Milano e ASST Melegnano Martesana, Città Metropolitana, Regione Lombardia, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito ad Accordi, Protocolli e collaborazioni, inserite nell’Accordo di Programma e nel Piano Sociale di Zona; − Unità operativa comunicazioni preventive ed accreditamento − Servizio monitoraggio, debiti informativi e gestione fondi distrettuali − Sistema del servizio sociale professionale distrettuale dedicato alla lettura della domanda e dei bisogni distrettuali, alla formazione ed alla supervisione. Al termine di ogni annualità di esecuzione del Piano di Zona, o comunque su richiesta dell’Assemblea intercomunale, compete all’Ufficio di Piano, in accordo con il Tavolo Tecnico, predisporre una relazione sullo stato di attuazione del Piano alle attività concretamente svolte, all’utenza raggiunta e ai bisogni effettivamente soddisfatti, nonché alla qualità degli interventi attivati. La parte relativa alla rendicontazione economico finanziaria dei servizi posti a gestione associata compete al Direttore di A.S.S.E.MI. Le caratteristiche e le attribuzioni dei tecnici componenti l’Ufficio di Piano sono individuate nel Piano di Zona, sulla base di principi tecnico operativi, con lo scopo di assicurare che l’organismo suddetto realizzi con efficacia, efficienza e professionalità le proprie funzioni. Gli altri interventi, prestazioni o azioni di sistema previsti dal vigente Piano di Zona e dal relativo Accordo di Programma rimarranno a gestione comune regolata o a gestione concertata.

Ufficio di Piano. L’Ufficio In applicazione di Piano è individuatoquanto disposto dalla Circolare Regionale n. 34/2005 e dalle “Linee di indirizzo” di cui alla D.G.R.XI/ 4563 del 19 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18gli enti sottoscrittori prevedono l’organizzazione dell’Ufficio di Piano, comma 10che ha sede presso l’Ente capofila, quale soggetto di supporto alla programmazione, responsabile delle funzioni tecniche, amministrative e della L.R. 3/2008, come la struttura tecnico- amministrativa a cui è affidato il coordinamento valutazione degli interventi e l’istruttoria degli atti di esecuzione del Piano. Nell’attuale assetto di governance, l’Ufficio di Piano assume funzioni di service al sistema distrettuale, di regia e coordinamento per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di programmazione, di verifica e monitoraggio annuale della programmazione stessa, di ricomposizione e integrazione di conoscenze, risorse, decisioni. Rappresenta la struttura tecnica a supporto dell’indirizzo politico, con funzioni di cerniera e connessione con la struttura gestionaleZona. L’Ufficio di Piano è individuato quale soggetto chesarà così articolato: ✓ Connette • Ufficio tecnico, costituito dal Responsabile e dal Coordinatore dell’Ufficio di Piano, dai responsabili dell’area sociale e/o assistenti sociali dei Comuni aderenti all’Accordo e con compiti di: a. supportare il Tavolo Politico in tutte le conoscenze dei diversi attori fasi del territorio. ✓ Ricompone le risorse che gli enti locali investono nei sistemi di welfare favorendo l’azione integrata a livello locale. ✓ Partecipa alla Cabina di regia con ATS e gli altri Distretti per l’integrazione socio sanitaria. ✓ Promuove e facilita l’integrazione tra le diverse policy. L’ufficio di Piano esprime a livello associato le seguenti competenze: − Supporto all’attività di indirizzo dell’Assemblea Intercomunale processo programmatorio e di ogni singolo Comune componente, nelle materie attribuite valutazione; b. attuare gli indirizzi e ad ogni altro organo le scelte del Distretto Sociale Sud Est Milano; − Coordinamento delle attività connesse alla realizzazione di quanto contenuto all’interno del Piano Sociale di Zona; − Coordinamento livello politico; c. coordinare la partecipazione dei soggetti sottoscrittori e progettazione esecutiva di politiche e servizi ricompresi nel presente Accordo aderenti all’Accordo di Programma; − Gestione . • Ufficio operativo, costituito da personale amministrativo e coordinamento delle attività amministrative connesse ai fondi, europei, statali e regionali, di cui è destinatario l’ambito, componenti il budget unico distrettuale e programmati a livello associato; − Ricerca e gestione ulteriori fonti di finanziamento o di partnership; − Conduzione rapporti istituzionali con Distretti Sociali afferenti alla ATS Città Metropolitana di Milano e dell’ASST Melegnano Martesanasociale opportunamente assunto dall’Ente capofila, con ATS Città Metropolitana di Milano compiti di: a. gestire gli atti e ASST Melegnano Martesana, Città Metropolitana, Regione Lombardia, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito ad Accordi, Protocolli e collaborazioni, inserite nell’Accordo di Programma e nel Piano Sociale di Zona; − Unità operativa comunicazioni preventive ed accreditamento − Servizio monitoraggio, debiti informativi e gestione fondi distrettuali − Sistema del servizio sociale professionale distrettuale dedicato alla lettura della domanda e dei bisogni distrettuali, alla formazione ed alla supervisione. Al termine di ogni annualità di esecuzione i processi conseguenti all’approvazione del Piano di Zona; b. realizzare concretamente, o comunque su richiesta dell’Assemblea intercomunaleattraverso l’istruttoria dei vari procedimenti amministrativi, compete all’Ufficio le scelte e gli indirizzi dell’Ufficio di piano e del Tavolo Politico; c. organizzare l’attuazione del Piano di Zona; d. gestire le risorse; e. svolgere, ove richiesto, una funzione di studio, elaborazione ed istruttoria propedeutica all’assunzione dei vari atti. E’ prevista la figura del Responsabile dell’Ufficio di Piano, in accordo con il Tavolo Tecnicoindividuato nella figura del Direttore dell’Azienda Speciale Consortile, predisporre una relazione sullo stato di attuazione del Piano alle attività concretamente svolte, all’utenza raggiunta e ai bisogni effettivamente soddisfatti, nonché alla qualità degli interventi attivati. La parte relativa alla rendicontazione economico finanziaria dei servizi posti a gestione associata compete al Direttore di A.S.S.E.MI. Le caratteristiche e le attribuzioni dei tecnici componenti che rappresenta l’Ufficio di Piano sono individuate nel Piano nei rapporti con l’esterno. Il Direttore ha altresì la facoltà di Zona, sulla base di principi tecnico operativi, con lo scopo di assicurare che l’organismo suddetto realizzi con efficacia, efficienza e professionalità le proprie funzioni. Gli altri interventi, prestazioni o azioni di sistema previsti dal vigente delega della gestione operative del Piano di Zona al Coordinatore. L’Ufficio di Piano risponde, nei confronti dell’Assemblea dei Sindaci, dell’ATS e dal relativo Accordo di Programma rimarranno a gestione comune regolata o a gestione concertatadella Regione, della correttezza, attendibilità e puntualità degli adempimenti previsti rispetto ai debiti informativi regionali.

Ufficio di Piano. L’Ufficio 1. Il Direttore di Piano zona distretto, per le funzioni relative alla programmazione unitaria per la salute e per quelle relative all’integrazione socio-sanitaria, è individuatocoadiuvato da un apposito ufficio di piano costituito da personale messo a disposizione dai Comuni e dall’AUSL TNO, ai sensi dell’artsecondo quanto previsto dal vigente art. 1864.2, comma 105, della L.R. 3/2008n. 40/2005 e disciplinato dalla deliberazione G.R.T. n. 269/2019 ovvero, come la struttura tecnico- amministrativa a cui è affidato il coordinamento degli interventi e l’istruttoria degli da atti amministrativi di esecuzione del Pianoanaloga natura che lo integrino e/o lo modifichino. 2. Nell’attuale assetto di governance, l’Ufficio di Piano assume funzioni di service al sistema distrettuale, di regia e coordinamento degli obiettivi di programmazione, di verifica e monitoraggio annuale della programmazione stessa, di ricomposizione e integrazione di conoscenze, risorse, decisioni. Rappresenta la struttura tecnica a supporto dell’indirizzo politico, con funzioni di cerniera e connessione con la struttura gestionale. L’Ufficio di Piano è individuato quale soggetto che: ✓ Connette le conoscenze dei diversi attori del territorio. ✓ Ricompone le risorse che gli enti locali investono nei sistemi di welfare favorendo l’azione integrata a livello locale. ✓ Partecipa alla Cabina di regia con ATS e gli altri Distretti per l’integrazione socio sanitaria. ✓ Promuove e facilita l’integrazione tra le diverse policy. L’ufficio di Piano esprime a livello associato le seguenti competenze: − Supporto all’attività di indirizzo dell’Assemblea Intercomunale e di ogni singolo Comune componente, nelle materie attribuite e ad ogni altro organo del Distretto Sociale Sud Est Milano; − Coordinamento delle attività connesse alla realizzazione di quanto contenuto all’interno del Piano Sociale di Zona; − Coordinamento e progettazione esecutiva di politiche e servizi ricompresi nel presente Accordo di Programma; − Gestione e coordinamento delle attività amministrative connesse ai fondi, europei, statali e regionali, di cui è destinatario l’ambito, I componenti il budget unico distrettuale e programmati a livello associato; − Ricerca e gestione ulteriori fonti di finanziamento o di partnership; − Conduzione rapporti istituzionali con Distretti Sociali afferenti alla ATS Città Metropolitana di Milano e dell’ASST Melegnano Martesana, con ATS Città Metropolitana di Milano e ASST Melegnano Martesana, Città Metropolitana, Regione Lombardia, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito ad Accordi, Protocolli e collaborazioni, inserite nell’Accordo di Programma e nel Piano Sociale di Zona; − Unità operativa comunicazioni preventive ed accreditamento − Servizio monitoraggio, debiti informativi e gestione fondi distrettuali − Sistema del servizio sociale professionale distrettuale dedicato alla lettura della domanda e dei bisogni distrettuali, alla formazione ed alla supervisione. Al termine di ogni annualità di esecuzione del Piano di Zona, o comunque su richiesta dell’Assemblea intercomunale, compete all’Ufficio di Piano, in accordo con il Tavolo Tecnico, predisporre una relazione sullo stato di attuazione del Piano alle attività concretamente svolte, all’utenza raggiunta e ai bisogni effettivamente soddisfatti, nonché alla qualità degli interventi attivati. La parte relativa alla rendicontazione economico finanziaria dei servizi posti a gestione associata compete al Direttore di A.S.S.E.MI. Le caratteristiche e le attribuzioni dei tecnici componenti l’Ufficio dell’Ufficio di Piano sono individuate nel designati su proposta non vincolante del Direttore di zona distretto e dei dirigenti dei servizi sociali dei comuni; pur garantendone la necessaria operatività, la composizione dell’Ufficio di Piano tiene conto di Zonauna sufficiente rappresentanza degli enti aderenti e di adeguate professionalità. 3. Oltre ai componenti designati, sulla base fanno comunque parte dell’Ufficio di principi tecnico operativiPiano il Direttore di zona distretto, la ICO Supporto amministrativo territoriale e la coordinatrice socio-sanitaria della zona distretto Piana di Lucca e un esperto in budget e contabilità dell’Azienda USL TNO e almeno due componenti con analoghe competenze individuati tra il personale dei comuni aderenti. Comune di Montecarlo - Protocollo n. 0004087/2022 del 08/04/2022 12.54.07 4. Il Direttore di zona distretto, coadiuvato dall’ufficio di piano, coordina la programmazione delle attività oggetto della Convenzione nell’ambito del PIS. Con le stesse modalità, il Direttore di zona distretto cura la necessaria coerenza tra i contenuti della programmazione integrata locale e la loro realizzazione durante lo scopo svolgimento della funzione di assicurare che l’organismo suddetto realizzi con efficacia, efficienza e professionalità le proprie funzioni. Gli altri interventi, prestazioni o azioni di sistema previsti dal vigente Piano di Zona e dal relativo Accordo di Programma rimarranno a gestione comune regolata o a gestione concertataintegrazione socio-sanitaria.

Ufficio di Piano. L’Ufficio In applicazione di Piano è individuatoquanto disposto dalla Circolare Regionale n. 34/2005 e dalle “Linee di indirizzo” di cui alla D.G.R. 7631 del 28 dicembre 2017, ai sensi dell’art. 18gli enti sottoscrittori prevedono l’organizzazione dell’Ufficio di Piano, comma 10che ha sede presso l’Ente capofila, quale soggetto di supporto alla programmazione, responsabile delle funzioni tecniche, amministrative e della L.R. 3/2008, come la struttura tecnico- amministrativa a cui è affidato il coordinamento valutazione degli interventi e l’istruttoria degli atti di esecuzione del Piano. Nell’attuale assetto di governance, l’Ufficio di Piano assume funzioni di service al sistema distrettuale, di regia e coordinamento per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di programmazione, di verifica e monitoraggio annuale della programmazione stessa, di ricomposizione e integrazione di conoscenze, risorse, decisioni. Rappresenta la struttura tecnica a supporto dell’indirizzo politico, con funzioni di cerniera e connessione con la struttura gestionaleZona. L’Ufficio di Piano è individuato quale soggetto chesarà così articolato: ✓ Connette • Ufficio tecnico, costituito dal Responsabile e dal referente dell’Ufficio di Piano, dai responsabili dell’area sociale e/o assistenti sociali dei Comuni aderenti all’Accordo e con compiti di: a. supportare il Tavolo Politico in tutte le conoscenze dei diversi attori fasi del territorio. ✓ Ricompone le risorse che gli enti locali investono nei sistemi di welfare favorendo l’azione integrata a livello locale. ✓ Partecipa alla Cabina di regia con ATS e gli altri Distretti per l’integrazione socio sanitaria. ✓ Promuove e facilita l’integrazione tra le diverse policy. L’ufficio di Piano esprime a livello associato le seguenti competenze: − Supporto all’attività di indirizzo dell’Assemblea Intercomunale processo programmatorio e di ogni singolo Comune componente, nelle materie attribuite valutazione; b. attuare gli indirizzi e ad ogni altro organo le scelte del Distretto Sociale Sud Est Milano; − Coordinamento delle attività connesse alla realizzazione di quanto contenuto all’interno del Piano Sociale di Zona; − Coordinamento livello politico; c. coordinare la partecipazione dei soggetti sottoscrittori e progettazione esecutiva di politiche e servizi ricompresi nel presente Accordo aderenti all’Accordo di Programma; − Gestione . • Ufficio operativo, costituito da personale amministrativo e coordinamento delle attività amministrative connesse ai fondi, europei, statali e regionali, di cui è destinatario l’ambito, componenti il budget unico distrettuale e programmati a livello associato; − Ricerca e gestione ulteriori fonti di finanziamento o di partnership; − Conduzione rapporti istituzionali con Distretti Sociali afferenti alla ATS Città Metropolitana di Milano e dell’ASST Melegnano Martesanasociale opportunamente assunto dall’Ente capofila, con ATS Città Metropolitana di Milano compiti di: a. gestire gli atti e ASST Melegnano Martesana, Città Metropolitana, Regione Lombardia, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito ad Accordi, Protocolli e collaborazioni, inserite nell’Accordo di Programma e nel Piano Sociale di Zona; − Unità operativa comunicazioni preventive ed accreditamento − Servizio monitoraggio, debiti informativi e gestione fondi distrettuali − Sistema del servizio sociale professionale distrettuale dedicato alla lettura della domanda e dei bisogni distrettuali, alla formazione ed alla supervisione. Al termine di ogni annualità di esecuzione i processi conseguenti all’approvazione del Piano di Zona; b. realizzare concretamente, o comunque su richiesta dell’Assemblea intercomunaleattraverso l’istruttoria dei vari procedimenti amministrativi, compete all’Ufficio le scelte e gli indirizzi dell’Ufficio di piano e del Tavolo Politico; c. organizzare l’attuazione del Piano di Zona; d. gestire le risorse; e. svolgere, ove richiesto, una funzione di studio, elaborazione ed istruttoria propedeutica all’assunzione dei vari atti. E’ prevista la figura del Responsabile dell’Ufficio di Piano, in accordo con il Tavolo Tecnicoindividuato nella figura del Direttore dell’Azienda Speciale Consortile, predisporre una relazione sullo stato di attuazione del Piano alle attività concretamente svolte, all’utenza raggiunta e ai bisogni effettivamente soddisfatti, nonché alla qualità degli interventi attivati. La parte relativa alla rendicontazione economico finanziaria dei servizi posti a gestione associata compete al Direttore di A.S.S.E.MI. Le caratteristiche e le attribuzioni dei tecnici componenti che rappresenta l’Ufficio di Piano sono individuate nel nei rapporti con l’esterno. L’Ufficio di Piano di Zonarisponde, sulla base di principi tecnico operativinei confronti dell’Assemblea dei Sindaci, con lo scopo di assicurare che l’organismo suddetto realizzi con efficaciadell’ATS e della Regione, efficienza della correttezza, attendibilità e professionalità le proprie funzioni. Gli altri interventi, prestazioni o azioni di sistema puntualità degli adempimenti previsti dal vigente Piano di Zona e dal relativo Accordo di Programma rimarranno a gestione comune regolata o a gestione concertatarispetto ai debiti informativi regionali.

Ufficio di Piano. L’Ufficio I Comuni e l’Azienda ULSS 12 costituiscono con il presente accordo di programma l’Ufficio di Piano è individuatocon funzione di sintesi delle attività svolte dai tavoli di lavoro, ai sensi dell’artdi organizzazione e raccolta delle informazioni e dati finalizzati alla realizzazione del sistema di monitoraggio e valutazione. 18, comma 10, della L.R. 3/2008, come la struttura tecnico- amministrativa a cui è affidato il coordinamento degli interventi e l’istruttoria degli atti di esecuzione del Piano. Nell’attuale assetto di governanceInoltre, l’Ufficio di Piano assume funzioni formula proposte e ha un ruolo di service supporto tecnico alla decisioni relative al sistema distrettuale, Piano di regia competenza delle Direzioni Sociali dell’ X.X.XX. e coordinamento degli obiettivi di programmazione, di verifica e monitoraggio annuale della programmazione stessa, di ricomposizione e integrazione di conoscenze, risorse, decisionidei Comuni. Rappresenta la struttura tecnica a supporto dell’indirizzo politico, con funzioni di cerniera e connessione con la struttura gestionale. L’Ufficio L’ Ufficio di Piano è individuato quale soggetto checosì composto: a) una Direzione Strategica di cui fanno parte il Direttore Politiche Sociali del Comune di Venezia, il Direttore dei Servizi Sociali dell’Aulss e i Responsabili dei Servizi Sociali dei Comuni b) un Nucleo Tecnico di cui fanno parte : ✓ Connette le conoscenze - per il Comune di Venezia: personale dell’ Osservatorio Politiche di Welfare - per l’ Azienda ULSS 12: il coordinatore dei diversi attori del territorio. ✓ Ricompone le risorse che gli enti locali investono nei sistemi Distretti sociosanitari e un funzionario della Direzione Sociale - per i singoli Comuni: il personale incaricato dagli Enti di welfare favorendo l’azione integrata a livello locale. ✓ Partecipa alla Cabina di regia con ATS e gli altri Distretti per l’integrazione socio sanitaria. ✓ Promuove e facilita l’integrazione tra le diverse policyappartenenza. L’ufficio di Piano esprime a livello associato le seguenti competenze: − Supporto all’attività ha sede presso la Direzione Politiche Sociali, Partecipative e dell’Accoglienza del Comune di indirizzo dell’Assemblea Intercomunale e Venezia. Si riunisce una volta ogni semestre convocando, se necessario i responsabili di ogni singolo Comune componentearea, nelle materie attribuite e ad ogni altro organo del Distretto Sociale Sud Est Milano; − Coordinamento come risultano formalizzati nell’organizzazione di ciascun ente, per verificare l’andamento delle attività connesse alla realizzazione di quanto contenuto all’interno del Piano Sociale di Zona; − Coordinamento e progettazione esecutiva di politiche e servizi ricompresi nel presente Accordo di Programma; − Gestione e coordinamento delle attività amministrative connesse ai fondi, europei, statali e regionali, di cui è destinatario l’ambito, componenti il budget unico distrettuale e programmati a livello associato; − Ricerca e gestione ulteriori fonti di finanziamento o di partnership; − Conduzione rapporti istituzionali con Distretti Sociali afferenti alla ATS Città Metropolitana di Milano e dell’ASST Melegnano Martesana, con ATS Città Metropolitana di Milano e ASST Melegnano Martesana, Città Metropolitana, Regione Lombardia, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito ad Accordi, Protocolli e collaborazioni, inserite nell’Accordo di Programma e nel Piano Sociale di Zona; − Unità operativa comunicazioni preventive ed accreditamento − Servizio monitoraggio, debiti informativi e gestione fondi distrettuali − Sistema del servizio sociale professionale distrettuale dedicato alla lettura della domanda e dei bisogni distrettuali, alla formazione ed alla supervisione. Al termine di ogni annualità di esecuzione del Piano di Zona, o comunque su richiesta dell’Assemblea intercomunale, compete all’Ufficio di Piano, in accordo con il Tavolo Tecnico, predisporre una relazione sullo stato di attuazione del Piano alle attività concretamente svolte, all’utenza raggiunta e ai bisogni effettivamente soddisfatti, nonché alla qualità degli interventi attivati. La parte relativa alla rendicontazione economico finanziaria dei servizi posti a gestione associata compete al Direttore di A.S.S.E.MI. Le caratteristiche e le attribuzioni dei tecnici componenti l’Ufficio di Piano sono individuate nel Piano di Zona, sulla base di principi tecnico operativi, con lo scopo di assicurare che l’organismo suddetto realizzi con efficacia, efficienza e professionalità le proprie funzioni. Gli altri interventi, prestazioni o azioni di sistema previsti dal vigente Piano di Zona e dal relativo Accordo di Programma rimarranno a gestione comune regolata o a gestione concertataprogrammate.