Common use of Welfare integrativo Clause in Contracts

Welfare integrativo. 1. Le amministrazioni disciplinano, in sede di contrattazione integrativa di cui all’art. 7, comma 4, la concessione di benefici di natura assistenziale e sociale in favore dei propri dipendenti, tra i quali: a) iniziative di sostegno al reddito della famiglia; b) supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli; c) contributi a favore di attività culturali, ricreative e con finalità sociale; d) anticipazioni, sovvenzioni e prestiti a favore di dipendenti in difficoltà ad accedere ai canali ordinari del credito bancario o che si trovino nella necessità di affrontare spese non differibili; e) polizze sanitarie integrative delle prestazioni erogate dal servizio sanitario nazionale. 2. Gli oneri per la concessione dei benefici di cui al presente articolo sono sostenuti nei limiti delle disponibilità già stanziate dagli enti, ai sensi delle vigenti disposizioni, anche per finalità assistenziali nell’ambito di strumenti a carattere mutualistico, anche già utilizzati dagli enti stessi. 3. Nelle Camere di commercio l’erogazione delle prestazioni di cui al comma 1, lett.

Welfare integrativo. 1. Le amministrazioni disciplinano, in sede di contrattazione integrativa di cui all’artall'art. 7, comma 46, la concessione di benefici di natura assistenziale e sociale in favore dei propri dipendenti, tra i quali: a) iniziative di sostegno al reddito della famigliafamiglia (xxxxxxx e rimborsi); b) supporto all’istruzione all'istruzione e promozione del merito dei figli; c) contributi a favore di attività attivita' culturali, ricreative e con finalità finalita' sociale; d) anticipazioni, sovvenzioni e prestiti a favore di dipendenti in difficoltà difficolta' ad accedere ai canali ordinari del credito bancario o che si trovino nella necessità necessita' di affrontare spese non differibili; e) polizze sanitarie integrative delle prestazioni erogate dal servizio Servizio sanitario nazionale. 2. Gli oneri per la concessione dei benefici di cui al presente articolo sono sostenuti nei limiti mediante utilizzo delle disponibilità già stanziate dagli entidisponibilita' gia' previste, ai sensi delle vigenti disposizioniper le medesime finalita', anche da precedenti norme di legge o di contratto collettivo nazionale, tra cui l'art. 27, comma 2 del CCNL enti pubblici non economici del 14 febbraio 2001, nonche', per finalità assistenziali nell’ambito la parte non coperta da tali risorse, mediante utilizzo di strumenti a carattere mutualistico, anche già utilizzati dagli enti stessi. 3. Nelle Camere di commercio l’erogazione delle prestazioni quota parte del Fondo di cui al comma 1, lettall'art. 77 del presente contratto.

Welfare integrativo. 1. Le amministrazioni disciplinano, in sede di contrattazione integrativa di cui all’art(art. 7, comma 4, la concessione lett. h), del CCNL 21/05/2018) 1. In applicazione dell’articolo 72, comma 2, del CCNL 21/05/2018, le parti danno atto che sussistono le condizioni applicative del welfare integrativo aziendale, in quanto sussistono precedenti destinazioni a tale titolo a carico del bilancio dell’amministrazione. 2. Le risorse di benefici di natura assistenziale e sociale in favore dei propri dipendenti, tra i qualicui sopra saranno destinate a: a) iniziative di sostegno al reddito della famiglia; b) supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli; c) contributi a favore di attività culturali, ricreative e con finalità socialesociali; d) anticipazioni, sovvenzioni e prestiti a favore di dipendenti in difficoltà ad accedere ai canali ordinari del credito bancario o che si trovino nella necessità di affrontare spese non differibili; e) polizze sanitarie integrative delle prestazioni erogate dal servizio sanitario nazionaleServizio Sanitario Nazionale. 23. Gli oneri per la concessione dei benefici di cui al presente articolo sopra sono sostenuti nei limiti delle disponibilità degli importi individuali già stanziate dagli enti, ai sensi delle vigenti disposizioni, anche per finalità assistenziali nell’ambito di strumenti a carattere mutualistico, anche già utilizzati dagli enti stessiindividuati precedentemente nell’Ente. 34. Nelle Camere di commercio l’erogazione L’erogazione delle prestazioni di cui al comma 12, lett. e) potrà avvenire mediante successiva istituzione ovvero adesione a un fondo di assistenza sanitaria integrativa gestito dal sistema camerale a livello nazionale. 5. Saranno beneficiari delle suddette prestazioni tutti i dipendenti a tempo indeterminato, a tempo pieno o part-time, in servizio al 1° gennaio dell’anno di riferimento, in relazione ai mesi di permanenza in servizio.

Welfare integrativo. 1. Le amministrazioni disciplinanoAi sensi dell’art. 55 del CCNL 9 maggio 2022, l’amministrazione pone in sede essere le opportune iniziative utili, nei limiti degli stanziamenti di contrattazione integrativa di cui all’art. 7bilancio, comma 4, la alla concessione di benefici di natura assistenziale e sociale in favore dei propri dipendenti, tra i quali: a) iniziative di sostegno al reddito della famigliafamiglia (sussidi e rimborsi); b) supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli; c) contributi a favore di attività culturali, ricreative e con finalità sociale; d) anticipazioni, sovvenzioni e prestiti a favore di dipendenti in difficoltà ad accedere ai canali ordinari del credito bancario o che si trovino nella necessità di affrontare spese non differibili; e) polizze sanitarie integrative delle prestazioni erogate dal servizio sanitario nazionale. 2. Gli oneri per la concessione dei benefici di cui al presente articolo sono sostenuti nei limiti delle disponibilità già stanziate dagli entisostenuti, ai sensi delle vigenti disposizioniper la parte non coperta da altre risorse, anche per finalità assistenziali nell’ambito mediante utilizzo di strumenti a carattere mutualistico, anche già utilizzati dagli enti stessiquota parte del fondo di cui all’art. 49 del predetto CCNL. 3. Nelle Camere di commercio l’erogazione I criteri generali per l’attivazione delle prestazioni iniziative di cui al comma 1, lett1 verranno individuati in sede di successiva contrattazione integrativa.

Welfare integrativo. 1. Le amministrazioni disciplinano, in sede di contrattazione integrativa di cui all’art(art. 7, comma 4, la concessione lett. h), del CCNL 21.5.2018) 1. In applicazione dell’articolo 72, comma 2, del CCNL 21.05.2018, le parti danno atto che sussistono le condizioni applicative del welfare integrativo aziendale, nei limiti delle disponibilità già stanziate dalle preesistenti Camere di benefici Pistoia e di natura assistenziale e sociale in favore dei propri dipendentiPrato nell’anno 2018, tra i qualiai sensi delle vigenti disposizioni, per finalità assistenziali nell’ambito di strumenti a carattere mutualistico, anche già utilizzati dagli enti stessi. 2. Le risorse per l’attuazione del welfare integrativo sono così destinate: a) iniziative di sostegno al reddito della famiglia; b) supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli; c) contributi a favore di attività culturali, ricreative e con finalità sociale;. d) anticipazioni, sovvenzioni e prestiti a favore di dipendenti in difficoltà ad accedere ai canali ordinari del credito bancario o che si trovino nella necessità di affrontare spese non differibili; e) 3. Con riferimento alle polizze sanitarie integrative delle prestazioni erogate dal servizio sanitario nazionale, si rinvia la decisione per l'istituzione di - ovvero adesione a - un fondo di assistenza sanitaria integrativa del servizio sanitario nazionale. 24. Gli oneri per la concessione dei benefici Le parti concordano di destinare in misura prevalente le risorse disponibili alle finalità di cui al presente articolo sono sostenuti nei limiti delle disponibilità già stanziate dagli enti, ai sensi delle vigenti disposizioni, anche per finalità assistenziali nell’ambito di strumenti a carattere mutualistico, anche già utilizzati dagli enti stessialla lett. a) del precedente comma 2. 3. Nelle Camere di commercio l’erogazione delle prestazioni di cui al comma 1, lett.