SERVIZIO AFFARI LEGALI E GARE
Prot. n. riportato a margine Bando n. B03/2016
CITTA’ DI XXXXX
(Provincia di Varese)
SERVIZIO AFFARI LEGALI E GARE
OGGETTO: BANDO DI GARA PER L’AGGIUDICAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO DIVERSO DA ABITAZIONE DELL’IMMOBILE SITO IN LUINO IN VIA CONFALONIERI N. 19.
VISTO lo Statuto comunale;
VISTO il X.X. 00 maggio 1924, n. 827;
VISTA la legge 27/7/1978 n. 392;
VISTI gli articoli 1571 e seguenti del Codice Civile;
RICHIAMATA la determinazione del Servizio Marketing Urbano n. 493 del 4/5/2016, esecutiva ai sensi di legge, con la quale veniva approvato lo schema del contratto di locazione ad uso diverso da abitazione dell’unità immobiliare in oggetto;
RICHIAMATA la determinazione a contrattare del Servizio Affari Legali e Gare n. 494 del 5/5/2016, esecu- tiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato lo schema di contratto di locazione ad uso diverso da abi- tazione dell’unità immobiliare in oggetto, il presente bando di gara ed i relativi allegati nonché individuate le modalità di scelta del contraente nell’asta pubblica;
SI RENDE NOTO
che il giorno giovedì 26 maggio 2016 alle ore 15:00 presso la Sala Marmi del Palazzo Municipale (P.zza Xxxxxxxx Serbelloni, 1) si svolgerà asta pubblica ad unico e definitivo incanto con il metodo delle offerte segrete (articoli 73, lettera c, e 76 del R.D. n. 827/1924 e successive modificazioni ed integrazioni) per la locazione ad uso diverso da abitazione dell’immobile di proprietà comunale sito in Xxxxx xx xxx Xxxxxxxxxxxx x. 00. La sedu- ta di gara è pubblica, chiunque può presenziare allo svolgimento delle operazioni.
1. OGGETTO DELLA LOCAZIONE
1.1. Caratteristiche generali dell’immobile da locare: l’immobile che si intende locare, situato in Luino in via Confalonieri al civico n. 19, costituito da uno spazio a destinazione commerciale sito al piano terreno, corredato da un retrobottega e servizio igienico per un totale di 78,00 mq. è identificato nell’elaborato planimetrico allegato al presente atto. L’immobile verrà concesso con contratto di loca- zione ex articolo 27 della legge n. 392/1978. La durata del contratto è di anni sei rinnovabili, ai sensi di legge, di altri sei anni.
1.2. Lavori da eseguire sull’unità immobiliare a carico del conduttore: l’unità immobiliare verrà locata nello stato in cui verrà rilasciato dal conduttore, titolare del contratto di locazione in scadenza il 31/05/2016. Il prossimo conduttore dovrà farsi carico e provvedere alla nuova intestazione delle uten- ze e di ogni ulteriore intervento da eseguire per adeguare l’unità immobiliare alle necessità collegate al- lo svolgimento dell’attività cui sarà destinato. Ogni intervento sull’unità immobiliare dovrà essere pre- viamente autorizzato dal locatore e non costituisce addizione o miglioria indennizzabile dal locatore. Tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria saranno a carico del conduttore, così come ogni opera connessa a fatti di forza maggiore.
1.3. Contratto di locazione: Tutte le clausole che regolano la locazione dell’immobile sono contenute nello schema del contratto di locazione ad uso non abitativo dell’immobile di proprietà comunale sito in Luino in via Confalonieri n. 19. Le predette clausole rappresentano le norme tecniche di esecuzione del contratto che sarà integrato dell’offerta del canone di locazione annuale offerto in sede di gara.
2. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
2.1. Condizioni di partecipazione: Potranno partecipare al pubblico incanto tutte le persone fisiche che siano in possesso della capacità di agire; siano in possesso della capacità a contrattare con le Pubbliche Amministrazioni; non siano sottoposti a misura di prevenzione o a procedimenti per l'applicazione di misure di prevenzione di cui alla normativa contro la criminalità mafiosa. Potranno partecipare al pubblico incanto le imprese e le società che siano iscritte ai registri delle imprese della C.C.I.A.A. della Provincia in cui hanno la sede o registro equivalente dello Stato aderente all’Unione Europea alla data di sottoscrizione dell’offerta; non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione
dello Stato in cui sono stabilite, e che a carico delle medesime non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di una delle predette situazioni o di ogni altra procedura equivalente secondo la legisla- zione dello Stato in cui sono stabilite, e che procedure del genere non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data del bando di gara, né si trovano in stato di cessazione e/o sospensione dell’attività. Potranno partecipare al pubblico incanto le imprese, le società, gli enti e le associazioni che non siano sottoposti a misura di prevenzione o a procedimenti per l'applicazione di misure di prevenzione di cui alla normativa contro la criminalità mafiosa; che nei loro confronti non siano operative misure cautela- ri interdittive ovvero di divieto temporaneo di stipulare contratti con la pubblica amministrazione ai sensi del D.Lgs. 8/06/2001 n. 231; che il titolare, se trattasi di impresa individuale – tutti i soci, se trat- tasi di società in nome collettivo e indipendentemente dai poteri di rappresentanza – tutti i soci acco- mandatari, se trattasi di società in accomandita semplice - tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza per ogni altro tipo di società, ente o associazione: non siano sottoposti a misura di pre- venzione a procedimenti per l'applicazione di misure di prevenzione di cui alla normativa contro la criminalità mafiosa; siano in possesso della capacità a contrattare con le Pubbliche Amministrazioni.
2.2. Capacità economico/finanziaria: Il soggetto concorrente, per essere ammesso alla gara, deve di- mostrare di possedere adeguate capacità economico-finanziarie producendo idonea dichiarazione di almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. Per idonea dichiarazione bancaria si intende una lettera di affidabilità con la quale l’istituto di credito attesta di intrattenere rapporti di affidamento bancario con l’operatore economico, di cui viene affermata la complessiva solidità finanziaria.
2.3. Deposito cauzionale: Per partecipare al pubblico incanto dovrà essere prestata cauzione pari al 25% (venticinque percento) del canone annuale posto a base d’asta, pertanto, dell’importo di € 1.900,00.= diconsi euro millenovecento/00 (equivalente alle tre mensilità del canone posto a base di gara a titolo di cauzione contrattuale).
La cauzione, pena l’esclusione, dovrà essere presentata in una delle seguenti modalità a scelta dal con- corrente:
Ð mediante versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso la (Tesoreria comunale (Banca Popolare di Sondrio – Filiale di Luino - IBAN XX00 X000 0000 0000 0000 0000 X00) spe- cificando la seguente causale “Cauzione provvisoria per l’affidamento in locazione immobile Xxx Xxxxxxxxxxxx x. 00”;
Ð mediante fideiussione bancaria rilasciata da istituti di credito o da banche autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.Lgs. 1/9/1993 n. 385 oppure polizza fideiussoria assicurativa ri- lasciata da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione in possesso dei requisiti del D.Lgs. 1/9/1993 n. 385 oppure fideiussione rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. n. 385/1993 che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò auto- rizzato dal Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica in possesso dei requisiti del D.Lgs. 1/9/1993 n. 385.
La cauzione, pena l’esclusione, non potrà essere costituita mediante contanti o assegno circolare o as- segno bancario presentati in sede di offerta.
La fideiussione o la polizza fideiussoria assicurativa, pena l’esclusione, deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta e deve contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Si precisa che non si accetteranno altre forme di prestazione della cauzione ovvero cauzioni rilasciate da soggetti diversi da quelli espressamente sopra indicati. La fotocopia della quietanza dell'avvenuto deposito (in caso di versamento per contanti o con assegno circolare non trasferibile presso la Civica Tesoreria), ovvero l'originale della fidejussione bancaria o assicurativa (in caso di polizza) dovrà essere inserita nel plico contenente la documentazione e l’offerta.
2.4. Sopralluogo e presa visione dei documenti: E’ condizione di partecipazione aver effettuato il so- pralluogo presso l’immobile da concedere in locazione, di averne preso visione della conservazione e di manutenzione, indicandone lo stato, ai fini delle proprie valutazioni degli oneri derivanti dagli inter- venti di manutenzione da effettuare, sia in ordine all’offerta del canone, nonché di aver preso visione dello schema del contratto di locazione e di tutti gli atti di gara richiamati nel bando.
3. MODALITÀ DI REDAZIONE E PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
3.1. Istanza di partecipazione. L’istanza di partecipazione, in lingua italiana, può essere redatta utiliz- zando il consono fac-simile modello 1) allegato al presente bando. L’istanza è indirizzata al Comune di Luino, è sottoscritta dal medesimo soggetto che sottoscrive l’offerta, è presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d'identità del sottoscrittore ai sensi dell'articolo 38, com- ma 3, del D.P.R. 28.12.2000, n. 445. Sono allegati al presente bando quattro fac-simili modelli 1) di i- stanza da utilizzarsi in relazione al soggetto offerente: il fac-simile Modello 1A) - Istanza di partecipa- zione all’asta pubblica per le persone fisiche per conto proprio; il fac-simile Modello 1B) - Istanza di
partecipazione all’asta pubblica per le imprese e le società; il fac-simile Modello 1C) - Istanza di parte- cipazione all’asta pubblica per procuratore; il fac-simile Modello 1D) - Istanza di partecipazione all’asta pubblica per persona da nominarsi. Detta istanza, oltre i dati anagrafici dell'offerente e codice fiscale per le sole persone fisiche, e la sede legale, partita IVA e codice fiscale per le imprese, le società, gli enti e le associazioni, dovrà contenere le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili.
per le persone fisiche:
- che nei suoi confronti non è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 6 della legge 6/9/2011 n. 159 (sorveglianza speciale di pubblica si- curezza con eventuale obbligo o divieto di soggiorno);
- che nei suoi confronti non è stato adottato un provvedimento definitivo di applicazione della mi- sura di prevenzione di cui all’articolo 6 della legge 6/9/2011 n. 159 (sorveglianza speciale di pub- blica sicurezza con eventuale obbligo o divieto di soggiorno);
- che nei suoi confronti non sono stati estesi gli effetti (decadenze e divieti previsti all’articolo 67, della legge 6/9/2011 n. 159), delle misure di prevenzione di cui all’articolo 6 della legge 6/9/2011
n. 159 (sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con eventuale obbligo o divieto di soggiorno) irrogate ad un proprio convivente;
- che a suo carico non sono operanti sanzioni interdittive che importano l’incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione, ai sensi degli articoli 32-ter e 32-quater del Codice penale;
per le imprese e le società:
- l’iscrizione nel registro delle imprese della C.C.I.A.A. della Provincia in cui hanno la sede o regi- stro equivalente dello Stato aderente all’Unione Europea alla data di sottoscrizione dell’offerta indicandone l’attività, il numero e la data di iscrizione, la forma giuridica, la durata/data termi- ne, i nominativi e le qualifiche degli amministratori muniti di rappresentanza per ogni tipo di so- cietà e/o consorzio qualunque sia la forma giuridica del concorrente;
- che non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o in qualsiasi altra situa- zione equivalente secondo la legislazione dello Stato in cui sono stabilite, e che a carico delle medesime non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di una delle predette situazioni o di ogni altra procedura equivalente secondo la legislazione dello Stato in cui sono stabilite, e che procedure del genere non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data del bando di ga- ra, né si trovano in stato di cessazione e/o sospensione dell’attività;
per le imprese, le società, gli enti e le associazioni:
- che nei confronti dell’operatore economico non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzio- ne che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione (ad esempio: per atti o comportamenti discriminatori in ragione della razza, del gruppo etnico o linguistico, della pro- venienza geografica, della confessione religiosa o della cittadinanza, ai sensi dell’articolo 44, comma 11, del decreto legislativo n. 286 del 1998; per emissione di assegni senza copertura ai sensi degli articoli 5, comma 2, e 5-bis della legge n. 386 del 1990) compresi i provvedimenti in- terdittivi di cui all'articolo 14 del D.Lgs. n. 81 del 2008;
- che nei suoi confronti del procuratore (se la dichiarazione è resa da procuratore), e nei confronti del titolare, se trattasi di impresa individuale – di tutti i soci, se trattasi di società in nome collet- tivo e indipendentemente dai poteri di rappresentanza – di tutti i soci accomandatari, se trattasi di società in accomandita semplice - di tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentan- za, dal socio unico persona fisica o dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quat- tro soci, se si tratta di altro tipo di società, ente o associazione:
a) che nei suoi confronti non è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle mi- sure di prevenzione di cui all’articolo 6 della legge 6/9/2011 n. 159 (sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con eventuale obbligo o divieto di soggiorno);
b) che nei suoi confronti non è stato adottato un provvedimento definitivo di applicazione del- la misura di prevenzione di cui all’articolo 6 della legge 6/9/2011 n. 159 (sorveglianza spe- ciale di pubblica sicurezza con eventuale obbligo o divieto di soggiorno);
c) che nei suoi confronti non sono stati estesi gli effetti (decadenze e divieti previsti all’articolo 67, della legge 6/9/2011 n. 159), delle misure di prevenzione di cui all’articolo 6 della legge 6/9/2011 n. 159 (sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con eventuale obbligo o divieto di soggiorno) irrogate ad un proprio convivente;
d) che a suo carico non sono operanti sanzioni interdittive che importano l’incapacità a con- trattare con la pubblica amministrazione, ai sensi degli articoli 32-ter e 32-quater del Codi- ce penale.
Le offerte possono essere inoltre presentate
Ð per procura speciale: sono ammesse offerte per procura speciale, che dovrà essere redatta per atto pubblico o scrittura privata autenticata ed allegata in originale o in copia autenticata all’istanza di partecipazione utilizzando lo specifico fac-simile modello 1C) allegato al presente bando. In tal caso le dichiarazioni da rendersi nell'istanza dovranno essere effettuate in capo sia al mandatario sia al mandante.
Ð cumulativamente: sono ammesse offerte cumulative da parte di due o più soggetti i quali dovranno conferire procura speciale per atto pubblico o scrittura privata autenticata ad uno di essi utilizzan- do lo specifico fac-simile modello 1C) allegato al presente bando, ovvero completare e sottoscrivere
tutti sia l'offerta economica sia l'istanza di partecipazione utilizzando lo specifico fac-simile model- lo 1A) allegato al presente bando. In caso di offerta cumulativa i partecipanti saranno considerati obbligati solidali nei confronti del Comune. La locazione avverrà in comunione indivisa a favore degli aggiudicatari.
Ð per persona da nominare: sono ammesse offerte per persona da nominare secondo le modalità di cui all'articolo 81 R.D. 827/1924. In tal caso, nell'istanza di partecipazione redatta utilizzando lo specifico fac-simile modello 1D) allegato al presente bando, deve essere indicato esplicitamente che l'offerente partecipa per persona da nominare e dovranno comunque essere contenute le dichiara- zioni in proprio nome. L'offerente per persona da nominare, entro i tre giorni successivi alla comu- nicazione formale dell'avvenuta aggiudicazione, dovrà dichiarare la persona per la quale ha agito ed attestare che è garante e obbligato solidale della medesima; tale dichiarazione deve essere resa mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e con modalità conformi a quanto disposto dagli artt. 1401 e seguenti del Codice civile. Qualora l'offerente per persona da nominare non renda la dichiarazione nei termini e/o nei modi prescritti, ovvero nomini persona incapace di obbligarsi o di contrarre o non legittimamente autorizzata, ovvero società non iscritte nel Registro delle Impre- se al momento della nomina, ovvero ancora la persona nominata non accetti l'aggiudicazione, l'of- ferente sarà considerato a tutti gli effetti come unico aggiudicatario. Rimangono ad esclusivo carico dell'offerente eventuali oneri fiscali relativi alla dichiarazione di nomina del contraente finale. In difetto di offerta per persona da nominare, non saranno consentite intestazioni a terzi del bene.
Il Comune di Luino si riserva di effettuare controlli e verifiche sulla veridicità delle autocertificazioni prodotte dall'aggiudicatario anche successivamente all'aggiudicazione provvisoria e prima della stipu- lazione del contratto di locazione. La non veridicità delle autocertificazioni comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la non stipulazione del contratto per fatto imputabile all'aggiudicatario. L'Ente in tal caso avrà diritto ad incamerare l'intero deposito cauzionale prestato, salvo comunque il diritto al maggior danno.
3.2. Offerta economica: L'offerta economica, redatta in lingua italiana e in competente bollo (di € 16,00.=), dovrà contenere la precisa indicazione del canone annuo proposto per la locazione dell’immobile, scritto chiaramente in cifre e in lettere, utilizzando il fac-simile modello 3) allegato al presente bando di gara. In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido ai fini della gara e dell’aggiudicazione quello più conveniente per l'Amministrazio- ne.
L’offerta dovrà contenere le seguenti dichiarazioni:
- di avere preso piena e consapevole visione del bando di gara e dello schema di contratto, nonché delle condizioni generali e speciali dagli stessi previste, che dichiara espressamente di accettare, liberamente e consapevolmente;
- di essere a conoscenza della facoltà in capo al conduttore, titolare del contratto di locazione in scadenza il 31/05/2016, di azionare il diritto di prelazione entro il termine di trenta giorni dal ri- cevimento della comunicazione del locatore, riconosciuto dall’art. 40 della Legge n. 392/78, of- frendo condizioni uguali a quelle di cui allo schema di contratto ed il medesimo canone di locazio- ne annuale offerto dall’aggiudicatario provvisorio;
- di essere a conoscenza che non costituisce decadenza dall’esercizio del diritto di prelazione l’aver partecipato alla presente procedura aperta;
- di essere a conoscenza che all’aggiudicatario provvisorio, in caso di esercizio del diritto di prela- zione del conduttore, titolare del contratto di locazione in scadenza il 31/05/2016, non sono dovu- ti alcune indennità, rimborsi o risarcimenti;
- di aver preso visione dello stato dei luoghi e di essere a conoscenza dello stato di consistenza e di manutenzione in cui si trova l’immobile;
- di conoscere ed accettare tutti i patti e condizioni così come riportati negli atti di gara e nello schema di contratto di locazione, in particolare, ai sensi dell’art. 1341 del Codice Civile, il contenu- to dei seguenti articoli: art. 1 (premesse), art. 4) (recesso del Conduttore), art. 5) (destinazione d'uso), art. 6) (divieto di sublocazione anche parziale), art. 7) (canone di locazione), art. 8) (ade- guamento ISTAT del canone di locazione), art. 9) (ritardati pagamenti), art. 10) (deposito cauzio- nale), art. 11) (manutenzione), art. 12) (autorizzazioni), art. 13) (utenze), art. 14 (accesso all’immobile), art. 15 (assicurazione), art. 16) (risoluzione anticipata), art. 19) (clausola risolutiva), art. 20) (consegna e conservazione dell’immobile);
- di essere consapevole che l’offerta economica prodotta tiene conto di ogni onere anche conseguen- te, in particolare di tutti gli oneri, nessuno escluso, di manutenzione dell’immobile;
- di essere al corrente che la seguente offerta ha valore giuridico di proposta irrevocabile per il pe- riodo stabilito dal bando di gara.
L'offerta, come sopra formulata, dovrà essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso. Se l’offerta è presentata e sottoscritta da procuratore, la procura dovrà essere conferita con atto pubblico o scrittura autenticata e dovrà essere prodotta in originale o in copia autenticata tra la documentazione di gara.
4. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
4.1. Modalità di preparazione e contenuto del plico: Pena l’inammissibilità, il plico “offerta” reca all’esterno il nominativo o la ragione sociale dell’offerente, l’indirizzo, il codice fiscale e/o la partita IVA
e la dicitura “NON APRIRE - Offerta per la locazione ad uso non abitativo dell’immobile di proprietà comunale sito in Luino in via Confalonieri n. 19” o altra dicitura non equivoca idonea ad identificare la procedura. Il plico, pena l’esclusione, deve essere idoneamente sigillato o con ceralacca o con una striscia di carta incollata o con altro mezzo idoneo ad assicurare la segretezza del contenuto su tutti i lembi di chiusura, i quali sono altresì timbrati o controfirmati. Il plico, pena l’esclusione, deve con- tenere al suo interno due buste, a loro volta idoneamente sigillate e controfirmate nelle modalità sopra prescritte per il plico contenitore, e recare al loro esterno l’intestazione dell’offerente o degli offerenti e rispettivamente la dicitura busta “A – Documentazione di ammissione” e busta “B - Offerta economi- ca”.
4.2. Contenuto della busta “A – Documentazione di ammissione”: Nella busta “A – Documenta- zione di ammissione” devono essere inseriti, pena l’esclusione, i seguenti documenti:
a) l’istanza di partecipazione, secondo il fac-simile “Modello 1” secondo la condizione personale di par- tecipazione;
b) idonea dichiarazione di almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385;
c) l’attestazione della avvenuta costituzione della cauzione provvisoria con le modalità indicate al pre- cedente punto 2.3. del bando;
d) attestazione di sopralluogo con dichiarazione di avere preso visione diretta dei luoghi e di tutte le condizioni contenute nel presente bando e allegati e di accettarle integralmente e senza riserva alcuna (fac-simile “Modello 2” – dichiarazione sopralluogo);
e) copia dello «schema di contratto di locazione ad uso non abitativo dell’immobile di proprietà co- munale sito in Luino in xxx Xxxxxxxxxxxx x. 00» sottoscritto in ogni facciata per conoscenza ed accetta- zione integrale e incondizionata dall’offerente se persona fisica o da un legale rappresentante dell’offerente negli altri casi ovvero resa e sottoscritta anche dal procuratore del legale rappresentante (in tal caso deve essere unita la relativa procura);
f) (eventuale) in caso di istanza ed offerta presentata da procuratore, originale o copia autentica della procura.
Tutte le dichiarazioni possono essere rese nella forma dell’autocertificazione, con le modalità di cui al
D.P.R. 28.12.2000 n. 445 corredate da copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento.
4.3. Contenuto della busta “B – Offerta economica”: Nella busta “C - Offerta economica” deve essere inclusa, pena l’esclusione, la dichiarazione di offerta economica, redatta utilizzando il modello alle- gato (fac-simile “Modello 3” – offerta economica), sottoscritta dal titolare o legale rappresentante del soggetto offerente, con l’indicazione in cifre ed in lettere, dell’offerta economica indicante il canone di locazione dell’immobile che il concorrente si impegna a versare annualmente al Comune. La busta “C - Offerta economica”, pena esclusione, non dovrà contenere altro documento che l’offerta economica. In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere, sarà ritenuta valida quella più favorevole all’Amministrazione Comunale.
4.4. Modalità di recapito del plico “offerta”: Il plico “offerta” deve pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Luino - P.zza Xxxxxxxx Serbelloni, 1 – 00000 XXXXX (XX) a mezzo del servizio postale o me- diante agenzia di recapito autorizzata entro e non oltre il termine perentorio stabilito ad ore 12:00 del giorno giovedì 26 maggio 2016: farà fede il timbro di protocollazione, recante la data e l’orario di ricezione del plico. E’ altresì facoltà del mittente il recapito a mano del plico all’Ufficio Pro- tocollo entro il suddetto termine perentorio e solo in orario di apertura al pubblico: in tal caso l’addetto all’Ufficio Protocollo rilascerà ricevuta recante la data e l’orario della consegna. Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a de- stinazione in tempo utile, a nulla rilevando il fatto che lo stesso sia eventualmente pervenuto entro la scadenza prescritta presso l’Ufficio Postale ma oltre il predetto termine perentorio e/o sia stato conse- gnato ad altro Ufficio comunale. Trascorso il termine perentorio non sarà ammessa alla gara alcuna of- ferta. Il termine perentorio rimane fisso ed invariabile anche in caso di scioperi, salva la facoltà della stazione appaltante di proroga del medesimo. Fino al momento della consegna all’Ufficio Protocollo rimangono altresì a carico del mittente i rischi di deterioramento e/o distruzione del plico: in caso di ricezione di plico deteriorato verrà redatto da parte dell’addetto all’Ufficio Protocollo apposito processo verbale che verrà al più presto comunicato all’offerente, il quale, se ancora in termini, potrà ritirare il plico deteriorato e sostituirlo con uno nuovo che verrà nuovamente protocollato.
5. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
5.1. Modalità di esperimento d’asta: l’asta pubblica sarà esperita con il metodo delle offerte segrete se- condo le disposizioni ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera c) e dell’articolo 76, commi 1, 2 e 3 del
X.X. 00 maggio 1924, n. 827.
5.2. Criterio di aggiudicazione: L’aggiudicazione provvisoria verrà effettuata all’offerta del canone di locazione annuo più elevato rispetto al canone posto a base d’asta di € 7.600,00.= (euro settemilasei- cento) secondo le disposizioni ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera c) e dell’articolo 76, commi 1, 2 e 3 del X.X. 00 maggio 1924, n. 827. L’aggiudicazione provvisoria verrà disposta a favore del concor-
rente che avrà offerto il canone annuo più elevato. In caso di discordanza tra il prezzo dell'offerta indi- cato in lettere e quello indicato in cifre, sarà ritenuta valida l'indicazione più vantaggiosa per il Comune locatore. Non sono ammesse offerte in ribasso rispetto al prezzo posto a base d’asta. All’aggiudicazione si farà luogo anche in caso di presentazione di unica offerta, purché valida. In caso di parità di punteg- gio si procederà per sorteggio pubblico.
5.3. Diritto di prelazione: Il conduttore, titolare del contratto di locazione in scadenza il 31/05/2016, ha diritto di esercitare, entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione del Comune locatore, il diritto di prelazione riconosciuto dall’art. 40 della Legge n. 392/78, offrendo condizioni u- guali a quelle di cui allo schema di contratto ed il medesimo canone di locazione annuale offerto dall’aggiudicatario provvisorio; non costituisce decadenza dall’esercizio del diritto di prelazione l’aver partecipato alla presente procedura aperta. All’aggiudicatario provvisorio, in caso di esercizio del dirit- to di prelazione del conduttore, titolare del contratto di locazione in scadenza il 31/05/2016, non sono dovuti alcune indennità, rimborsi o risarcimenti.
6. PROCEDURA DI GARA ED AGGIUDICAZIONE
6.1. Natura e validità delle offerte: le offerte hanno natura di proposta irrevocabile e sono immediata- mente vincolanti per il soggetto proponente per centottanta giorni liberi seguenti la data della loro pre- sentazione. L’Amministrazione è vincolata dagli effetti della proposta solo a decorrere dal momento di esecutività della determinazione di aggiudicazione definitiva. Comporta l'esclusione dall'asta la circo- stanza che l'offerta non sia validamente sottoscritta, ovvero sia parziale o condizionata o espressa in modo generico ed indeterminato o con riferimento ad altra offerta formulata da altri partecipanti o con riferimento ad offerta presentata dal medesimo concorrente in altro pubblico incanto. Non è ammessa la presentazione di più offerte da parte del medesimo concorrente; non è consentita la presentazione di offerte nel corso della procedura d'asta e dopo la data di scadenza del relativo termine di presentazio- ne, salvo il caso di rilancio nell'ipotesi di parità di offerta.
6.2. Aggiudicazione definitiva: il Responsabile del competente Servizio comunale provvederà a mezzo di formale provvedimento amministrativo all’aggiudicazione definitiva della gara. La locazione sarà ag- giudicata definitivamente: a) al conduttore, titolare del contratto di locazione in scadenza il 31/05/2016, se avrà esercitato, entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione del locatore, il diritto di prelazione riconosciuto dall’art. 40 della Legge n. 392/78, offrendo condizioni uguali a quelle di cui allo schema di contratto ed il medesimo canone di locazione annuale offerto dall’aggiudicatario provvisorio; b) all’aggiudicatario provvisorio, se il conduttore, titolare del contratto di locazione in scadenza il 31/05/2016, non avrà esercitato, entro il termine di trenta giorni dal ricevi- mento della comunicazione del locatore, il diritto di prelazione riconosciuto dall’art. 40 della Legge n. 392/78.
6.3. Condizioni di locazione – versamento cauzione definitiva e canone anticipato: a) il Comu- ne tratterrà il deposito cauzionale del vincitore della gara se prestato mediante deposito in tesoreria, e chiederà integrazione della cifra già versata a titolo di cauzione, che dovrà essere pari a tre mensilità del canone di locazione offerto, tale somma sarà versata alla stipulazione del contratto di locazione, ov- vero, nelle altre ipotesi, dovrà presentare al momento della stipulazione del contratto idonea polizza fi- deiussoria; b) l'aggiudicatario verserà altresì al momento della stipulazione un ammontare pari a tre mensilità del canone annuale a titolo di pagamento anticipato del canone di locazione dell’unità immo- biliare, come previsto dal contratto di locazione; c) l’aggiudicatario dovrà inoltre produrre, prima della sottoscrizione del contratto di locazione, le polizza assicurativa a favore dell’Amministrazione richieste nello schema di contratto di locazione, nelle forme nei contenuti e con i massimali ivi stabiliti; d) tutte le spese, imposte e tasse inerenti la locazione, saranno a carico delle parti nella misura prevista dalla legislazione vigente, l’aggiudicatario dovrà anticipare al Comune la quota di imposta a suo carico. In caso di mancato adempimento degli obblighi cui alle lettere a), b), c) ed d) da parte dell’aggiudicatario, il Comune tratterà l’intera cauzione versata o provvederà senza indugio ad escutere l’atto fideiussorio prestato, ferma restando ogni ulteriore azione a tutela delle proprie ragioni.
6.4. Svincolo dei depositi cauzionali - inadempimenti: il Comune di Luino procederà entro novanta giorni dall’aggiudicazione alla restituzione del deposito cauzionale a tutti coloro che non risulteranno aggiudicatari e all’aggiudicatario provvisorio in caso di esercizio del diritto di prelazione del conduttore con contratto in scadenza il 31/05/2016. L’aggiudicatario ha facoltà di svincolo dalla propria offerta so- lo nel caso in cui il Comune non provveda alla formale adozione del provvedimento amministrativo di aggiudicazione entro centottanta giorni dal termine delle operazioni di gara. Il Comune provvederà ad incamerare la cauzione prestata dall’aggiudicatario - a titolo di risarcimento danni e rimborso spese - anche nel caso in cui il medesimo voglia rinunciare, per qualsiasi motivo, alla locazione dell’unità im- mobiliare; detta rinuncia potrà intervenire, in forma espressa per iscritto o in forma tacita. Per iscritto entro il termine di trenta giorni decorrente dalla data di ricezione della comunicazione di aggiudicazio- ne; in forma tacita qualora l’aggiudicatario, il giorno della stipula del contratto, non dovesse presentar- si senza giustificato motivo o non dovesse versare in detta sede gli importi dovuti, l’Amministrazione venditrice tratterrà il deposito cauzionale versato o provvederà ad escutere la fideiussione. Nelle ipotesi
di specie elencate il Comune si riserva la facoltà di locare l’unità immobiliare a colui risultato secondo miglior offerente.
6.5. Conoscenza del bando: la presentazione al Comune di offerta valida costituisce implicita dichiara- zione di aver preso visione e letto il presente bando di gara, di accettarne le condizioni e di aver preso visione della consistenza e delle caratteristiche dell’unità immobiliare.
6.6. Cause di esclusione dalla gara. Si farà luogo ad esclusione qualora: a) la presentazione della do- manda pervenga fuori dai termini indicati nel presente avviso; b) l’offerta presentata rechi cancellazio- ne, aggiunte o correzioni, salvo che le stesse non siano espressamente approvate con firma dello stesso sottoscrittore dell’offerta; c) l’accertata mancanza di requisiti obbligatori; d) la mancanza di uno dei documenti richiesti dal presente bando.
6.7. Svolgimento della gara: Il giorno stabilito, nella sede dell’Amministrazione Comunale, in seduta pubblica, la Commissione aggiudicatrice procederà all’apertura dei plichi pervenuti ed alla verifica del- la documentazione in esse prevista e dell’offerta secondo il seguente ordine dei lavori:
a) a verificare la corretta modalità di presentazione dei plichi provvedendo alla non ammissione alla fase successiva di selezione di quelli presentati fuori termine e di quelli presentati in contrasto con le prescrizioni contenute nel presente Bando;
b) a verificare la correttezza formale dei plichi e della documentazione contenuta nella busta contenen- te la documentazione amministrativa (busta A), provvedendo alla non ammissione alla fase successiva dei candidati non in regola con i requisiti richiesti dal presente bando;
Una volta verificata la correttezza della documentazione amministrativa (busta A), si passa alla secon- da fase della procedura di selezione consistente:
a) nell’apertura delle buste “B” contenenti l’offerta economica dei candidati ammessi alla seconda fase della selezione, alla lettura delle offerte,
b) nella compilazione della graduatoria in base all’importo dei canoni offerti
c) nell’aggiudicazione provvisoria al miglior offerente, fatto salvo il diritto di prelazione al conduttore del contratto in scadenza il 31/05/2016, ai fini dell’aggiudicazione definitiva.
7. NORME FINALI
7.1. Informativa privacy: ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196, «Codice in materia di protezione dei dati personali", si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente procedimento saranno trattati ed utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini conseguenti agli a- dempimenti richiesti dalla gara e dal contratto e per l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a par- tecipare alla procedura di alienazione degli immobili di cui trattasi, consentiti dalla legge e dai provve- dimenti del garante; il conferimento dei dati è obbligatorio; i dati raccolti possono essere oggetto di comunicazione ai presenti alle operazioni di gara, al personale dipendente dell’amministrazione coin- volto per ragioni di servizio e ai soggetti esterni incaricati di compiti inerenti la procedura di gara e la stipulazione e la gestione del contratto, a tutti soggetti aventi titolo ex legge n. 241/1990 e D.Lgs. n. 267/2000, ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge in materia di procedimenti di pubblica evidenza, agli organi dell’autorità giudiziaria e di altra autorità competente in materia di vigilanza sugli appalti pubblici; titolare del trattamento è il Comune di Luino.
7.2. Sopralluogo, accesso agli atti e informazioni: l’appuntamento per eseguire il sopralluogo e tutte le informazioni concernenti l’immobile posto in locazione potranno essere rispettivamente fissati e re- perite presso il Servizio Marketing Urbano del Comune di Luino in orario di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00, ed inoltre il lunedì, il martedì ed il giovedì dalle ore 17:00 alle ore 18:00), oppure telefonando ai numeri 0332.543.551 (dott. arch. Xxxxx XXXXX) e 0332.543.555 (dott.ssa Xxxx Xxxxx XXXXXXX). Ai sensi ed effetti della legge n. 241/90 si informa che il responsabile del procedimento relativo alla presente asta pubblica è il Responsabile del Servizio Affari Legali e Gare – Xxxx. Xxxxx XXXXXXXX (tel. 0000.000.000). Presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Luino (0332.543.569) sono depositati con possibilità di estrarne copia del pre- sente bando di gara con tutti gli allegati. Detti atti sono altresì visionabili e scaricabili dal sito Internet del Comune (xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx/xxxxx).
7.3. Norma di rinvio: per quanto non previsto nel presente bando, si fa richiamo alle norme del regola- mento sulla contabilità generale dello Stato (R.D. 23 maggio 1924, n. 827) ed alle norme in materia di contratti pubblici previste dalla vigente normativa, nonché alle norme del codice civile in materia di contratti di locazione.
7.4. Allegati. Sono allegati parte integrante e sostanziale al presente bando:
1) Schema di contratto di locazione;
2) il fac-simile Modello 1A) (Istanza di partecipazione all’asta pubblica per le persone fisiche per con- to proprio);
3) il fac-simile Modello 1B) (Istanza di partecipazione all’asta pubblica per le imprese e le società);
4) il fac-simile Modello 1C) (Istanza di partecipazione all’asta pubblica per procuratore);
5) il fac-simile Modello 1D) (Istanza di partecipazione all’asta pubblica per persona da nominarsi);
6) il fac-simile Modello 2) Dichiarazione di avvenuto sopralluogo (unico per tutti i predetti soggetti).
7) il fac-simile Modello 3) Dichiarazione di offerta economica (unico per tutti i predetti soggetti).
Luino, 5/5/2016
IL RESPONSABILE
DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E GARE
xxxx. Xxxxx XXXXXXXX
(documento amministrativo informatico sottoscritto con firma digitale)