CAPITOLATO SPECIALE
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA PER L’ACQUISIZIONE CHIAVI IN MANO DI UN SISTEMA INFORMATICO PER LA GESTIONE DELL’ACCREDITAMENTO DEI PROVIDER E DEGLI EVENTI FORMATIVI E DEL MONITORAGGIO DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN SANITÀ (ECM)
Indice
1 Premessa 3
2 Analisi della situazione attuale 3
3 Oggetto dell’appalto 3
4 Importo stimato dell’appalto 4
5 Criterio di aggiudicazione 4
6 Durata dell’appalto 4
7 Avvio del servizio 4
8 Requisiti generali, tecnici e funzionali del sistema informatico 4
8.1 Requisiti generali 4
8.2 Gestione macro processi 5
8.3 Gestione attività formative 5
8.4 Gestione degli accreditamenti ECM 5
8.4.1 Profilo Regione Sardegna (Ente di accreditamento) 5
8.4.2 Profilo Provider (gestione e controllo del processo di accreditamento degli eventi e programmi formativi) 6
8.4.3 Altri operatori 8
8.4.4 Profilo di libero accesso 9
9 Monitoraggio delle attività formative 9
10 Servizio di hosting 9
11 Integrazioni richieste 10
12 Gestione utenti e credenziali, sicurezza del sistema e accessibilità alla base dati 10
13 Architettura hardware e software del sistema 10
14 Pianificazione dell’avvio, formazione del personale e manualistica 11
15 Modalità di erogazione dell’assistenza durante il periodo di validità del contratto 11
16 Requisiti a pena di esclusione 12
17 Proposte migliorative 12
18 Norme di prevenzione e sicurezza - valutazione dei rischi propri ed interferenziali 12
19 Osservanza delle condizioni di lavoro 12
20 Stipula del contratto 12
21 Fatturazione e pagamento 12
22 Tracciabilità dei flussi finanziari 13
23 Divieto di cessione del contratto e divieto di subappalto 13
24 Deposito cauzionale provvisorio e definitivo 13
25 Penalità 13
26 Direttore dell’esecuzione del contratto 14
27 Risoluzione 14
28 Controversie 14
29 Obbligo alla riservatezza 15
30 Tutela della privacy 15
31 Normativa 15
1 Premessa
Con la deliberazione della Giunta Regionale n. 30/7 del 29/07/2014 la Giunta regionale ha affidato all’ASL N. 8 di Cagliari il compito di espletare una gara per l’acquisizione, chiavi in mano, di un sistema informatico ECM comprensivo di servizi di avviamento e collaudo, hosting e connettività, installazione e configurazione di tutto il software, manutenzione, aggiornamento ed eventuale evoluzione.
2 Analisi della situazione attuale
Il decreto legislativo n. 229/99, modificativo ed integrativo del n. 502/92, ha introdotto l’obbligo dell’Educazione continua in sanità (ECM). Con l’Accordo Stato - Regioni del 5 novembre 2009 sono state impartite disposizioni in merito a: modalità di accreditamento dei Provider ECM, formazione a distanza, obiettivi formativi, valutazione della qualità del sistema formativo sanitario, attività formative realizzate all’estero, obblighi ECM per i libero – professionisti. Infine, l’Accordo Stato Regioni del 19 aprile 2012, ha dato avvio alle procedure per l’elaborazione del Manuale di accreditamento dei provider (Regolamento) e del Manuale per la gestione del sistema qualità per la formazione continua.
In armonia con tali disposizioni, la Regione Sardegna ha provveduto all’adozione delle deliberazioni di giunta di seguito riportate al fine di allineare l’assetto organizzativo alle disposizioni normative nazionali vigenti:
• DGR n. 52/94 del 23 dicembre 2011, in cui sono state approvate le procedure di accreditamento dei soggetti pubblici e privati ed i relativi requisiti minimi e standard di riferimento;
• DGR nn. 32/74 e 32/79 del 24 luglio 2012, con cui sono stati approvati il manuale di accreditamento dei provider e le linee guida per la redazione del manuale di qualità nonché linee guida per l’organizzazione degli eventi e dei programmi di formazione nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale;
• DGR n. 32/80 del 24 luglio 2012, concernente l’adozione del regolamento relativo a pubblicità, sponsorizzazioni e conflitto d’interessi in ECM;
• DGR n. 4/14 del 5 febbraio 2014, concernente l’approvazione del manuale di accreditamento dei provider regionali ECM, adeguato alle ultime disposizioni della Commissione Nazionale ECM.
L’Amministrazione regionale ha contestualmente provveduto a:
- affidamento, a partire dal 2008, a Sardegna IT l’incarico di realizzazione del progetto per la realizzazione del sistema informativo per l’educazione continua in medicina della Regione Sardegna, SAR ECM; sistema che consente di gestire ai Provider accreditati le diverse attività di formazione continua in sanità, rendendo disponibile ai provider pubblici una serie di informazioni tracciate relative alle attività di progettazione, esecuzione e controllo degli eventi e dei programmi formativi;
- stipula, nell’anno 2011, di una convenzione con AGE.Na.S. (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), tuttora vigente, con lo scopo di implementare il sistema regionale ECM ed elaborare programmi informatici e gestionali per l’erogazione della formazione continua; con l’occasione è stata messa a disposizione da parte di Agenas una piattaforma software, personalizzata per la Regione Sardegna, consentendo così la trasmissione tracciata di informazioni di natura giuridico-amministrativa e la documentazione necessaria per l’accreditamento dei provider e degli eventi e programmi formativi (sistema di registrazione tra Provider – Regione - Agenas);
Nell’anno in corso, a seguito di interlocuzioni con le Aziende Sanitarie, è emersa l’esigenza di fruire di un sistema integrato, lineare e solidale tra il livello nazionale e regionale basato su regole comuni e condivise che assicuri una omogeneità su tutto il territorio regionale sia a livello di gestione che con riferimento al controllo del flusso di dati informatici tra i provider pubblici e l’ente di accreditamento regionale. Il sistema informatizzato deve essere conforme alla normativa vigente in materia di formazione continua in sanità ed in grado di mettere in rete tutte le esigenze dei provider.
In considerazione di quanto premesso, si rende necessaria una complessiva rivisitazione dell'attuale processo di implementazione, manutenzione ed evoluzione del sistema informatico regionale, al fine di garantire efficienza, efficacia ed economicità del sistema di gestione dell’accreditamento dei provider e degli eventi formativi nel sistema ECM.
3 Oggetto dell’appalto
L’oggetto dell’appalto è l’acquisizione di un sistema informatico specifico per la gestione dell’accreditamento dei provider e degli eventi formativi e del monitoraggio della formazione continua in sanità (ECM) comprensivo di:
• un’applicazione web per la gestione del sistema di accreditamento regionale dei progetti ed eventi formativi ECM;
• la formazione del personale necessario per l’avvio e la messa a regime della gestione informatizzata del sistema di accreditamento della formazione regionale;
• il servizio di hosting, amministrazione di sistema e connettività, per un periodo di 12 mesi, entro il quale il soggetto aggiudicatario, su richiesta e secondo le tempistiche della stazione appaltante e senza alcun
onere aggiuntivo a carico della stessa, dovrà provvedere ad installare e migrare il sistema sulle attrezzature individuate e messe a disposizione dall’Amministrazione regionale;
• garanzia di almeno 36 mesi sull’intero sistema a partire dalla migrazione del sistema sulle infrastrutture regionali, attestata da apposito verbale del Direttore dell’Esecuzione. La garanzia dovrà comprendere i servizi di manutenzione ordinaria (adeguativa, correttiva) del software. Tutti i costi relativi ai servizi in garanzia sono da intendersi inclusi nell’importo di aggiudicazione.
4 Importo stimato dell’appalto
L’importo complessivo per l’esecuzione delle forniture e dei servizi in appalto è determinato in € 147.540,00 IVA esclusa, comprensivo di tutte le prestazioni connesse ed accessorie che si dovessero rendere necessarie per l’esecuzione a regola d’arte delle forniture e dei servizi in appalto, il tutto nel pieno rispetto delle normative di sicurezza e, più in generale, di quanto previsto dalla normativa vigente nazionale e comunitaria applicabile. Non sussistono rischi interferenziali, per cui i relativi oneri sono stimati pari a zero euro.
5 Criterio di aggiudicazione
La gara sarà aggiudicata, anche in presenza di una sola offerta valida, al concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, ex art. 83 del D.lgs. n. 163/2006.
Non sono ammesse offerte in aumento, pena l’esclusione.
6 Durata dell’appalto
L’appalto avrà una durata complessiva stimata pari a 15 mesi, decorrenti dalla data di stipula del contratto.
È prevista una prima fase di avvio, comprensiva dell’acquisizione del sistema e della formazione del personale necessaria per l’avvio e la messa a regime della gestione informatizzata del sistema di accreditamento della formazione regionale, che deve concludersi entro i primi tre mesi con il collaudo finale del sistema.
A far data dal collaudo finale, quindi, inizierà a decorrere il periodo di 12 mesi nel quale l’affidatario dovrà garantire i servizi di hosting, amministrazione di sistema e connettività ed entro il quale dovrà essere effettuata la migrazione del sistema sulle infrastrutture regionali; da tale data decorrerà anche il periodo di garanzia di almeno 36 mesi sull’intero sistema.
7 Avvio del servizio
L’avvio del servizio avverrà mediante la sottoscrizione tra le parti di un verbale di inizio attività. L’Amministrazione contraente si riserva la facoltà di avviare l’affidamento dell’appalto in oggetto in maniera graduale tramite delle consegne parziali.
8 Requisiti generali, tecnici e funzionali del sistema informatico
Il sistema dovrà presentare le seguenti caratteristiche:
8.1 Requisiti generali
I requisiti generali richiesti sono:
• semplicità di utilizzo e usabilità del software;
• agevole configurabilità ed attivazione delle postazioni di lavoro e dei server;
• sicurezza nell’accesso e nell’utilizzo delle procedure e protezione della riservatezza e dell’integrità dei dati ai sensi della normativa vigente;
• affidabilità complessiva di sistema in termini di continuità di servizio e delle funzioni applicative offerte;
• assicurare almeno le stesse funzionalità garantite dall’attuale sistema regionale (SAR ECM). A tal fine, ciascun offerente è tenuto a prendere visione del suddetto sistema ed a firmare ed allegare all’offerta, a pena di esclusione, un verbale di presa visione del programma che attesti la conoscenza delle funzionalità dell’attuale programma. Qualora durante la fase esecutiva emergano carenze funzionali rispetto al software attualmente in uso, le stesse dovranno essere sanate a carico dell’aggiudicatario entro 30 giorni dalla richiesta del Direttore dell’Esecuzione;
• l’anagrafica degli operatori sanitari (dipendente/convenzionato) dovrà essere unica a livello regionale e dovrà essere garantita attraverso l’integrazione con il modulo Sisar attualmente in uso in tutte le aziende sanitarie denominato “Gestione Risorse Umane” (HR);
• le attività di caricamento iniziale degli archivi devono comprendere l’importazione di tutti i dati utili dall’attuale sistema secondo le indicazioni della RAS. I dati saranno importati a cura del soggetto aggiudicatario che si farà carico delle verifiche necessarie e dovrà effettuare i necessari
aggiornamenti, allineamenti, controlli periodici. Dovrà essere garantita la storicizzazione dei dati. L’aggiudicatario dovrà inoltre relazionarsi autonomamente con il fornitore del sistema attuale al fine di concordare le operazioni di migrazione dei dati e farsi carico di eventuali oneri che quest’ultimo dovesse richiedere per servizi extra legati alle attività di trasferimento dei dati tra i due software.
• consegna dei codici sorgenti del software fornito nell’ambito della gara e relativa struttura dell’archivio dati.
8.2 Gestione macro processi
Il sistema informatico dovrà prevedere la gestione dei seguenti macro processi:
• Gestione accreditamento Provider, secondo l’iter e i processi definiti nella nuova normativa ECM;
• Gestione completa degli eventi e rilascio dei relativi crediti per le attività formative indirizzate agli operatori sanitari da parte del provider;
• Gestione completa degli eventi per le attività formative indirizzate agli operatori sanitari e al personale non sanitario da parte del provider;
• Pianificazione, progettazione, erogazione, monitoraggio e controllo delle attività formative e dei relativi costi per singolo provider;
• Gestione e monitoraggio delle attività formative e dei relativi costi per ciascun dipendente / convenzionato;
con l’obiettivo di soddisfare i requisiti necessari a:
• collegare in rete i provider;
• accreditare on line eventi/progetti formativi ECM nel rispetto della normativa in materia;
• gestire sul sistema informatizzato tutto il percorso formativo;
• fornire in tempo reale informazioni utili per il monitoraggio e la gestione delle attività formative;
• monitorare il percorso formativo di ciascun dipendente/convenzionato e gestire il relativo dossier formativo (individuale e di gruppo);
• svolgere controlli e verifiche automatizzati sulle attività formative in corso di realizzazione;
• monitorare le attività formative svolte dai provider ed i relativi costi sostenuti;
• realizzare e gestire un’anagrafe regionale dei crediti formativi ECM del personale dipendente e convenzionato, nonché un’anagrafe regionale dei provider;
• creare e gestire un’anagrafe regionale dei docenti e tutor.
8.3 Gestione attività formative
Il sistema informatico deve consentire la gestione delle attività formative in tutte le fasi:
• definizione del progetto formativo;
• gestione delle iscrizioni nelle singole edizioni;
• produzione della reportistica, degli attestati, delle statistiche annuali e degli indicatori di performance.
8.4 Gestione degli accreditamenti ECM
Il sistema informatico deve essere strutturato in modo da poter gestire i processi di accreditamento ECM su distinti profili di seguito specificati:
8.4.1 Profilo Regione Sardegna (Ente di accreditamento)
La gestione delle attività di monitoraggio e di controllo da parte dell’Ente di accreditamento regionale dovrà realizzarsi ai sensi dell’applicazione della nuova normativa ECM. Il sistema informatico dovrà consentire alla Regione Sardegna di disporre di una porta d’accesso riservata per acquisire dati ed informazioni contenute nell’area pubblica dei provider, con la possibilità di avere a disposizione un quadro completo dell’offerta formativa di ogni provider pubblico attraverso differenti chiavi di ricerca. Il sistema informatico in particolare dovrà permettere l’accesso diretto ai seguenti dati:
• censimento e messa in rete di tutti gli operatori sanitari che operano nel territorio regionale (Banca dati anagrafica aggiornata);
• elenco delle strutture sanitarie pubbliche accreditate ECM;
• Verifica dell’attività formativa dei provider;
• attivazione di un sistema di controllo dei contributi alle spese (annuale e per singolo evento formativo) (gestione economica informatizzata);
• monitoraggio e controllo del debito formativo di ogni provider pubblico (anagrafe regionale crediti ECM);
•
• Accesso alle informazioni relative alle singole attività formative già erogate e quelle in corso di progettazione.
• Strumenti di reportistica evoluti relativi al monitoraggio delle attività formative, monitoraggio delle risorse economiche, monitoraggio dei professionisti,
8.4.2 Profilo Provider (gestione e controllo del processo di accreditamento degli eventi e programmi formativi)
La gestione degli eventi e progetti formativi ECM deve avvenire ai sensi della normativa vigente. Tutte le caratteristiche funzionali devono prevedere la gestione multiutente delle singole attività durante tutte le fasi (verifica, validazione, assegnazione e rilascio della autorizzazione, stampa dell’attestato).
Il sistema informatico proposto dovrà :
• uno strumento per la raccolta delle esigenze formative usufruibile dai singoli utenti e la possibilità di eseguire analisi aggregate a supporto della costruzione del piano della formazione attraverso: raccolta delle richieste individuali e/o organizzative; raccolta delle richieste di formazione per singolo utente/articolazione organizzativa. L’area relativa alla gestione dell’attività formativa svolta in sede deve prevedere la gestione di tutte le tipologie di eventi accreditabili;
• una procedura di accreditamento con i seguenti passaggi relativi all’accreditamento degli eventi e dei programmi formativi come di seguito indicato:
• Inserimento dell’evento e/o programma: la relativa maschera dovrà prevedere la presenza di campi predefiniti in cui poter inserire almeno i seguenti dati:
o tipologia attività formativa;
o progetto formativo: titolo evento/programma formativo e/o area tematica d’interesse;
o curriculum vitae di responsabile scientifico, docenti / esperti / formatori;
o luogo di erogazione previsto;
o periodo di svolgimento (da/a);
o durata prevista attività formativa (in ore);
o numero stimato di partecipanti;
o professioni alle quali si riferisce il programma formativo;
o obiettivi formativi;
o eventuali sponsorizzazioni e/o altre forme di finanziamento.
• Algoritmo automatizzato di calcolo crediti secondo le disposizioni previste dalla normativa regionale.
• Gestione: l’area gestione dovrà contenere schede di registrazione (responsabile scientifico, docente, tutor e discenti), schede di apprendimento e di gradimento, materiale didattico, setting di apprendimento.
• Schede di registrazione: la relativa maschera dovrà contenere i dati relativi a:
o titolo dell’evento e/o programma;
o data e luogo di svolgimento;
o nominativo di responsabile scientifico, docenti e tutor, elenco dei partecipanti (orario di ingresso, orario di uscita).
• Verifica apprendimento e gradimento: dovrà essere prevista la verifica dell’apprendimento e deve essere consentito l’inserimento della valutazione dell’apprendimento, sulla base dei giudizi espressi da ciascun partecipante.
• Materiale didattico: dovrà essere possibile visualizzare e scaricare il materiale didattico relativo a ciascun evento in un’apposita area download in cui effettuare il caricamento ed il successivo download di materiale utile (es. programma del corso, prova di verifica dell’apprendimento scelta, etc.).
• Setting di apprendimento: dovrà essere possibile l’inserimento e la visualizzazione delle infrastrutture logistiche, materiali e attrezzature utilizzate per ciascun evento/programma formativo.
• Validazione: al termine dell’inserimento dei dati precedentemente illustrati il sistema deve attivare una procedura che verifichi la conformità e la correttezza dei dati inseriti..
• Monitoraggio e controllo: il sistema dovrà essere in grado di realizzare le seguenti attività una volta accreditati i singoli corsi:
o gestione della singola edizione;
o gestione partecipanti;
o gestione docenti;
o gestione giornate e orari effettivi di presenza;
o gestione attrezzatura didattica utilizzata;
o gestione costi per edizione;
o gestione stampe della modulistica per edizione;
o gestione riepilogo edizioni e date;
o gestione dati anagrafici dei partecipanti consultabili sia tramite la relativa scheda che tramite l’elenco;
o gestione registro di presenza;
o gestione report per edizione;
o gestione ore di presenza effettive per discente;
o gestione ore di presenza effettive per docente;
o gestione attestati per partecipanti e docenti con relativa stampa anche, eventualmente, contemporanea; questionari di valutazione (gradimento e apprendimento);
o verifica per ciascun partecipante in automatico della presenza per il 100% della durata del corso;
o verifica che la qualifica professionale in automatico sia quella definita da accreditamento;
o stato di servizio;
o dossier formativo;
o inserimento di corsi svolti fuori sede con relativi crediti formativi per dipendenti/convenzionati;
o anagrafe crediti formativi;
o scheda docenti e responsabili scientifici con dati anagrafici e curriculum;
o discipline di insegnamento;
o gestione sponsor, relativi dati anagrafici e attività svolta; referenti dello sponsor;
o gestione costi;
o gestione fondi;
o gestione costi a preventivo;
o gestione costi a consuntivo;
o gestione costi attività formative in sede e fuori sede.
• Raccolta e analisi delle iscrizioni: il sistema deve permettere l’iscrizione a cura del Provider attraverso la selezione del partecipante dalla anagrafica generale ed eseguire il controllo sui ruoli professionali oggetto della formazione continua. Il provider deve essere in grado di:
o gestire la creazione delle aule attraverso la raccolta delle richieste di iscrizioni on-line;
o gestire l’elenco dei partecipanti fino al numero massimo previsto in fase di richiesta di accreditamento;
o gestire gli iscritti in overbooking;
o gestire la creazione delle aule con possibilità di gestione dell’overbooking tramite lo spostamento dei richiedenti in edizioni diverse;
o gestione dell’invio di una e-mail di notifica a conferma dell’iscrizione.
• Gestione eventi e dei programmi formativi con iscrizione on-line: il sistema deve permettere la gestione delle iscrizioni on line. Anche in questo caso deve essere prevista la gestione dell’overbooking.
• Gestione edizioni: il sistema deve consentire al provider di gestire autonomamente ciascuna delle singole edizioni che compongono il corso, seguendone l’evoluzione. Dovrà essere prevista la possibilità di visualizzazione, da parte dell’utente, di una maschera di “gestione edizioni” con i dati relativi al corso. Il sistema dovrà essere impostato in modo tale da impedire l’inserimento di più ore di quelle che effettivamente sono state accreditate.
• Gestione e stampa degli attestati e/o certificati: il sistema deve permettere la stampabilità degli attestati e/o certificati.
• Il sistema deve poter rilasciare attestati di partecipazione con credito ECM per discenti, docenti e responsabili scientifici e senza credito ECM.
• L’attestato dovrà contenere i dati relativi all’evento (titolo, sede e ore) ed all’edizione, i dati anagrafici del discente o del docente, del responsabile scientifico, il numero di crediti assegnati.
• Gestione della documentazione: il singolo provider deve avere la possibilità di pubblicare materiale e documentazione attinente le attività formative e il sistema deve consentirne il trasferimento automatico sul sito web.
• Gestione corsi non accreditati: il sistema deve prevedere la gestione di tutti quei corsi che non sono accreditati ECM, né a livello ministeriale né a livello regionale e consentire l’aggiornamento del percorso formativo dei dipendenti e degli utenti.
• Gestione attività formativa fuori sede: al fine di poter gestire il percorso formativo completo di ogni soggetto, il sistema deve permettere di registrare la formazione che il personale dipendente svolge fuori sede. In particolare devono essere previste gestioni delle seguenti attività: fuori sede presso provider della Regione Sardegna; fuori sede presso altri provider; gestione dei fondi; gestione della spesa sostenuta per attività di formazione svolta in sede e fuori sede e rendicontazione dei crediti formativi.
• Monitoraggio ed anagrafe dei crediti: il sistema deve essere in grado di fornire dati aggregati in ordine agli eventi formativi, agli attestati rilasciati, all’analisi dei fabbisogni, alla situazione per singolo profilo, per dipendente o convenzionato e per area contrattuale e trasmettere in automatico i dati al sistema nazionale Co.ge.aps.
• Percorso formativo individuale: il sistema deve aggiornare, in tempo reale, il percorso che ciascun professionista compie nell’anno con possibilità di verifica dei corsi (interni o esterni) ai quali ha partecipato, dei crediti assegnati per ciascun corso con la specificazione della tipologia di partecipazione per ciascun corso (docente, partecipante, tutor, responsabile scientifico e di progetto). Devono essere visibili: una tabella in cui viene riepilogata la normativa che regolamenta il numero di crediti da acquisire per ogni annualità; una tabella riassuntiva che permette di verificare quanti crediti ancora devono essere acquisiti, secondo la normativa vigente.
• Anagrafe crediti per articolazione organizzativa (soggetti pubblici): il sistema deve dare la possibilità al provider di effettuare una ricerca del personale formato e non formato per struttura organizzativa (es. dipartimento, unità operativa, servizio, etc.); dovrà essere possibile visualizzare per ogni dipendente / convenzionato sia i crediti già acquisiti che i crediti “potenziali” derivanti da iscrizioni effettuate a corsi che si svolgeranno nei mesi successivi.
• Analisi formazione erogata per area contrattuale e profilo professionale (soggetti pubblici): il sistema deve offrire l’opportunità al provider di effettuare una ricerca del personale formato per Area Contrattuale, e profilo professionale calcolando anche la percentuale di partecipanti rispetto al totale.
• Registro presenze: il sistema deve presentare uno strumento di verifica successivo all’inserimento dei dati relativi alle effettive ore di presenza tramite un registro presenze che permetta di visualizzare e stampare il report delle ore di partecipazione e di calcolare la percentuale di presenze relative al totale del monte ore.
• Elenco corsi – riepilogo corsi - corsi fuori sede: il sistema deve fornire l’elenco dei corsi che sono stati svolti, sia in sede che fuori sede realizzando una vera e propria anagrafica che consenta all’occorrenza di visualizzare quelli che sono stati accreditati (con i relativi crediti formativi, data ed luogo di svolgimento, durata).
• Spese per la formazione: il sistema deve consentire interrogazioni riepilogative dei costi sostenuti per la formazione sia in sede che fuori consentendo interrogazioni multilivello (Es. per i soggetti pubblici: per dipartimento, unità operativa, servizio, partecipante, area contrattuale, etc.).
Il sistema inoltre dovrà:
• consentire la pubblicazione, visualizzazione e stampa di tutta la documentazione generata dalla gestione delle attività formative a livello regionale, direttamente consultabili da ciascun Provider;
• ricostruire l’anagrafe dei crediti di tutti gli operatori del sistema sanitario regionale. Per ogni Provider devono essere visualizzabili i dati relativi al personale formato, a quello non formato, ai crediti acquisiti e a quelli mancanti e ad ogni dipendente deve essere collegato un link che riporti il suo percorso formativo;
• prevedere evoluti strumenti di ricerca effettuabile tramite diverse chiavi, quali, ad esempio: provider, anno, struttura di appartenenza (es. dipartimento, unità operativa, servizio etc.).
Il sistema informatico proposto deve essere in grado di consentire la trasmissione al Co.ge.aps dei dati relativi all’anagrafe e ai crediti attribuiti, per le diverse categorie professionali oggetto della formazione, secondo le modalità e il formato definito dal Co.ge.aps.
8.4.3 Altri operatori
Analoghe funzionalità devono essere garantite per tutte le categorie di operatori, pubblici e privati.
8.4.4 Profilo di libero accesso
Il sistema informatico proposto deve prevedere un’area ad accesso libero su internet da parte di qualsiasi tipologia di utente, che ha finalità informative, di ricerca e di iscrizione all’evento formativo. In particolare dovrà essere prevista un’area in cui sia possibile consultare tutta la documentazione necessaria a fornire una visione globale del funzionamento del programma ECM (es. esplicazione della normativa e di tutte le disposizioni emanate a livello regionale) e dovrà essere contemplata la possibilità di consultare gli eventi formativi potendo scegliere tra diversi criteri di ricerca (es. data di inizio evento, tipo di corso, provider organizzatore, profilo professionale per cui il corso è progettato, tipologia dell’evento etc.).
Infine, dovrà essere prevista la possibilità di entrare in una pagina predefinita per ciascun provider
che contenga il profilo anagrafico dell’operatore, con indicazione del responsabile ed ogni altro elemento utile (es. contatti, collegamenti mail, sito web, etc.).
9 Monitoraggio delle attività formative
Il sistema informatico proposto deve prevedere un profilo specifico in grado di leggere le informazioni sulle attività formativa prodotte dai provider con almeno le seguenti interrogazioni:
• elenco dei provider accreditati;
• numero progetti formativi aziendali per anno e per provider;
• numero degli eventi formativi aziendali per anno e per provider;
• spesa per la formazione in sede: progetti formativi aziendali e eventi formativi aziendali per anno per provider e in aggregato;
• spesa per la formazione fuori sede annua per area contrattuale e per zona territoriale (sia per “aggiornamento facoltativo” – sia per “aggiornamento obbligatorio”);
• spesa per la formazione fuori sede annua per provider a livello regionale;
• spesa per la formazione in sede annua per area contrattuale, per azienda e a livello regionale;
• indicazione del fondo per le attività di formazione.
Deve inoltre essere prevista la possibilità di procedere al monitoraggio:
• per provider pubblico (con relative articolazioni e livelli di dettaglio);
• dell’anagrafica del personale dipendente e convenzionato;
• del debito formativo a livello aziendale, regionale e nazionale (es. analisi statistica relativa agli scostamenti tra attività pianificata e attività realizzata;
• tra spesa preventiva e spesa effettivamente sostenuta;
• crediti ECM individuali per attività formative in sede e fuori sede, da inviare al Co.ge.aps, etc.
10 Servizio di hosting
L’offerente dovrà assicurare la gestione in hosting del sistema per 12 mesi dall’attivazione del sistema, garantendo un contesto tecnologico ed infrastrutturale idoneo ad assicurare un alto livello di servizio secondo gli standard nazionali ed internazionali. L’Amministrazione Regionale, entro la scadenza dell’undicesimo mese di servizio comunicherà all’aggiudicatario la disponibilità di apposita infrastruttura atta ad ospitare il sistema all’interno del Centro Servizi Regionale. L’aggiudicatario avrà 30 giorni a partire da tale comunicazione per effettuare e completare le attività di migrazione del sistema sull’infrastruttura regionale, assicurando, anche mediante un periodo di parallelo, la piena continuità dell’operatività.
L'assistenza al servizio di hosting dovrà essere fornita con server dedicati e comprendere:
• l’assistenza completa hardware per tutto il periodo di funzionamento, inclusa sostituzione di componenti o dell'intero server;
• la connettività (con risoluzione di eventuali problemi legati a raggiungibilità o velocità della connessione ad Internet);
• l’amministrazione database ordinaria e straordinaria, inclusa la gestione dei backup della base dati e la tracciabilità documentale;
• ogni intervento utile a garantire continuità di servizio e adeguate prestazioni;
• installazione e configurazione degli elementi necessari per la regolare manutenzione dei programmi installati e per la sicurezza del server.
Il servizio di hosting dovrà essere comprensivo della gestione dei domini dedicati al committente, dell’attivazione una tantum dei server dedicati, del noleggio degli stessi e delle relative licenze software di base quali sistemi operativi, database e certificati SSL.
Il sistema complessivo dovrà essere caratterizzato dall’utilizzo combinato delle seguenti tecnologie: strutturazione hardware; sistema operativo dei server; sistema delle telecomunicazioni; software applicativo; il data base deve garantire un livello di servizio che assicuri la continuità del servizio e della relativa assistenza, senza disagi per l’utenza.
Il servizio di hosting amministrazione del sistema e connettività dovrà essere garantito sino allo scadere del dodicesimo mese successivo alla attivazione; qualora la migrazione sulle infrastrutture regionali avvenga prima del 12° mese, i canoni successivi all’ultima mensilità di hosting non saranno dovuti dall’Amministrazione e l’Aggiudicatario non potrà avanzare alcuna pretesa in merito.
Dovrà essere inoltre assicurata la conservazione sostitutiva dei documenti digitali a norma di legge. Al termine del servizio di hosting dovrà essere assicurata l’integrazione, la migrazione degli archivi ed il reindirizzamento delle funzionalità di archiviazione dei documenti verso il futuro sistema di conservazione sostitutiva regionale, attualmente in fase di acquisizione.
11 Integrazioni richieste
Il sistema informatico regionale dovrà assicurare la coerenza e l’interoperabilità dei dati e delle informazioni con il sistema informatico nazionale, la cui gestione tecnica ed amministrativa è affidata all’AGENAS.
Il sistema informatico proposto dovrà inoltre garantire l’integrazione con il modulo Sisar (HR) gestore delle risorse umane utilizzato in tutte le aziende sanitarie in modo da assicurare un'unica anagrafe regionale degli operatori sanitari.
Inoltre, a seguito della migrazione sulle infrastrutture regionali descritta nel paragrafo precedente, dovrà essere assicurato il trasferimento dei documenti digitali sul prossimo sistema di conservazione sostitutiva regionale.
12 Gestione utenti e credenziali, sicurezza del sistema e accessibilità alla base dati
Il sistema informatico offerto dovrà disporre di un modulo per l’amministrazione dei profili utenti, degli accessi operatore e della sicurezza informatica per l’accesso ai dati estremamente dinamico che offra la possibilità di creare un numero qualsiasi di profili personalizzabili in base al ruolo che un determinato operatore ha nel progetto (es. Regione Sardegna, Provider, Co.ge.aps, Amministratore, ecc..), deve permettere inoltre di personalizzare il profilo operatore fino all’abilitazione/disabilitazione di ciascuna singola funzionalità e gruppi di campi presenti nelle maschere del programma.
In particolare questo modulo dovrà permettere di:
• creare nuovi profili utenti, modificare, eliminare, inibire e bloccare profili utenti esistenti;
• creare profili utenti standard in base al ruolo;
• creare duplicati di profili utenti esistenti;
• creare nuove credenziali di accesso (utente, password), modificare, eliminare, inibire e bloccare credenziali esistenti;
• nessun limite alla creazione degli utenti e relativi profili
• personalizzare il profilo selezionando il sottoinsieme di funzionalità del software per quel dato profilo;
• personalizzare il profilo selezionando il livello di accesso consentito al sottoinsieme di funzionalità: nessuno/lettura/scrittura/modifica/cancellazione;
• trasmissione criptata dei dati;
• registrare gli eventi principali (personalizzabile) che avvengono durante una sessione di lavoro all’interno di un file log (file degli eventi), accessibile solo all’amministratore di sistema;
• disporre di uno strumento per monitorare, verificare e controllare gli accessi al sistema e le principali attività svolte da parte degli operatori attraverso una interfaccia che permetta di visualizzare e stampare i log degli accessi: login dell’operatore, data e ora di connessione al sistema, data e ora di disconnessione dal sistema, principali eventi accaduti durante la sessione di lavoro quali cancellazioni, modifiche ed inserimenti di dati, attraverso report e statistiche visualizzabili a monitor ed esportabili nei formati più standard;
• accedere alla base dati del sistema tramite strumenti ODBC per estrapolare/modificare dati massivamente.
13 Architettura hardware e software del sistema
Il sistema informatico fornito deve essere esclusivamente di tipo web-based con interfaccia grafica amichevole e semplice da usare compatibile con i maggiori browser presenti in commercio e con le versioni attuali e precedenti, fruibile dalle postazioni di lavoro degli utenti senza necessità di installazione di plug-in o componenti aggiuntive.
Il sistema informatico proposto dovrà essere portabile e scalabile in modo da poter rispondere adeguatamente ad eventuali nuove esigenze di aumento del numero di utenti e di capacità di elaborazione.
La soluzione applicativa deve utilizzare sistemi operativi e tecnologia di rete conformi agli standard internazionali e basi dati relazionali. Più specificamente il database dovrà essere relazionale RDBMS implementato sulle migliori piattaforme presenti attualmente in commercio tipo: Oracle, SQL Server, MySQL o altro e dovrà poter essere installato all’interno di macchine server reali o virtuali dotati di sistema operativo
tipo: Windows Server 2008 o superiori, distribuzioni Linux Server, altri sistemi operativi presenti in commercio.
Il sistema informatico fornito dovrà essere accessibile via internet e quindi dovrà prevedere un web server esposto su internet con protocollo https fornito con le relative licenze dei certificati SSL, valide per tutto il periodo di hosting, per l’accesso sicuro degli operatori.
Il sistema informatico dovrà garantire un meccanismo sicuro di backup di tutti i dati presenti negli archivi e di gestione del disaster-recovery.
Il server dovrà essere dislocato in ambiente protetto dotato di gruppo di continuità.
Il sistema informatico proposto non dovrà porre alcun limite al numero di utenti e profili che si possono creare e/o che possono lavorare in contemporanea. Il sistema dovrà permettere di creare un numero illimitato di utenti con qualunque qualsivoglia profilo senza alcun limite sul funzionamento in contemporanea di essi.
Alla scadenza dei 12 mesi di hosting sarà a carico dell’Amministrazione regionale fornire la piattaforma hardware adeguata per contenere gli archivi e relative copie di backup ed il server web. A tal fine l’offerente dovrà specificare nell’offerta tecnica i requisiti minimi hardware e software di base, le caratteristiche degli ambienti operativi e applicativi richiesti per l’operatività del sistema, nonché la banda minima necessaria ed ogni altra informazione utile per consentire all’Amministrazione la completa individuazione e progettazione dell’infrastruttura regionale che ospiterà il sistema al termine del periodo di hosting.
14 Pianificazione dell’avvio, formazione del personale e manualistica
Il sistema informatico proposto dovrà essere supportato adeguatamente, per l’intera durata del progetto, dall’operatore economico affidatario.
L’offerta dovrà quindi prevedere:
• struttura organizzativa dedicata al progetto indicante tutte le figure professionali che interverranno a gestire il progetto: project manager, tecnici senior, etc..;
• nomina e referenze del Responsabile di Progetto che avrà il compito di rapportarsi con il Responsabile del Progetto individuato dall’Azienda, in raccordo con l’Amministrazione regionale, al fine di seguire tutte le fasi di attivazione dei nuovi sistemi, fino alla messa a regime;
• referenze della ditta offerente, debitamente documentate, su esperienze in altre aziende sanitarie di progetti ECM o similari;
• pianificazione dettagliata di tutte le attività di avvio del sistema, dall’installazione fino alla messa a regime descritta in forma di Gantt e Tabellare e relativo collaudo finale. In particolare il piano di avvio dovrà dettagliare le seguenti fasi:
o realizzazione ed installazione di un ambiente applicativo di test;
o collaudo della soluzione applicativa (1° collaudo);
o formazione ed avviamento della soluzione applicativa;
o collaudo della soluzione finale avviata (2° collaudo).
I tempi di attivazione devono essere al massimo di 90 giorni a partire dalla data del verbale di inizio attività. La metodologia con cui dovrà essere sviluppato il progetto di formazione e avviamento dovrà tener conto del rispetto dei tempi di consegna richiesti in conformità ad un calendario di interventi da concordare con l’Amministrazione regionale;
• piano di formazione del personale che utilizzerà il sistema sia in aula che in affiancamento sul campo;
• piano di formazione per gli amministratori di sistema;
• parametrizzazione, personalizzazione ed adattamento del software alla realtà locale in cui verrà utilizzato;
• pianificazione delle verifiche periodiche dell’adeguatezza della procedura, e dei conseguenti aggiornamenti periodici del software (parte amministrativa, organizzativa, rendicontale);
• fornitura di tutta la manualistica necessaria per gli operatori ed amministratori del sistema in formato elettronico e su carta.
15 Modalità di erogazione dell’assistenza durante il periodo di validità del contratto
Dovrà essere garantita l’assistenza nei primi 12 mesi con le seguenti modalità:
• affiancamento di tutti gli utilizzatori della procedura sino a formazione completa del personale operativo tecnico individuato dall’Amministrazione Regionale;
• intervento, senza limitazione di numero di chiamate, nelle 8 ore lavorative successive alla richiesta, dal lunedì al venerdì entro una fascia oraria da definirsi in sede contrattuale, con risoluzione delle criticità segnalate entro le 4 ore dall’inizio dell’intervento.
• la modalità di gestione dell’assistenza dovrà prevedere l’apertura di “ticket” con numero identificativo della chiamata.
• il costo del servizio dovrà essere onnicomprensivo.
16 Requisiti a pena di esclusione
I requisiti di cui ai paragrafi 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 e 15 devono essere garantiti a pena di esclusione.
17 Proposte migliorative
L’offerta tecnica può prevedere proposte migliorative quali:
• estensione dell’assistenza e manutenzione tecnica successiva alla prima annualità espressa in numero di anni;
• fornitura di un modulo per la somministrazione dei corsi fad integrato con il sistema oggetto della procedura [il modulo deve consentire l’acquisizione automatica dei dati relativi ai corsi FAD accreditati nel “sistema informatico per la gestione dell’accreditamento dei provider e degli eventi formativi e del monitoraggio della formazione continua in sanità (ECM)” e la restituzione degli esiti dell’attività FAD svolta al sistema informatico oggetto della procedura (partecipanti formati, valutazioni di apprendimento, tempo di fruizione)];
• altre proposte migliorative non previste esplicitamente in questo capitolato, ma coerenti con gli obiettivi del progetto e che tendano comunque a migliorare il sistema offerto su parti specifiche o nel suo complesso.
18 Norme di prevenzione e sicurezza - valutazione dei rischi propri ed interferenziali
La valutazione dei rischi propri dell’Impresa nello svolgimento della sua attività resta a carico della Ditta stessa, così come la redazione dei relativi documenti e la informazione/formazione dei propri dipendenti. Infatti per quanto attiene ai costi relativi alla sicurezza propri di ogni datore di lavoro e quantificati dallo stesso, in base a diretta responsabilità nei confronti dei propri dipendenti ai sensi del D.lgs. n. 81/2008, l’Amministrazione ha solo un onere di vaglio, ai sensi dell’art. 86 comma 3bis del D.lgs. n. 163/2006.
Non sussistono rischi interferenti, per cui i relativi oneri sono stimati pari a zero euro.
L’Impresa aggiudicataria è tenuta, senza oneri a carico dell’ASL, a conformarsi a tutte le prescrizioni, anche future, in merito a misure di prevenzione, sicurezza ed emergenza, da adottare in relazione alle attività connesse all’appalto, che saranno impartite dalle competenti strutture dell’ASL 8 di Cagliari.
19 Osservanza delle condizioni di lavoro
Il personale utilizzato per l’espletamento del servizio di cui al presente appalto sarà alle dipendenze esclusive dell’Impresa aggiudicatrice; nessun vincolo o rapporto potrà sorgere nei confronti della Amministrazione.
L’Impresa dovrà provvedere a tutti gli oneri previdenziali, assicurativi ed assistenziali e ad ogni altro adempimento per i propri dipendenti, compresa qualsiasi prestazione ed obbligazione inerente al rapporto di lavoro secondo la normativa vigente, restando esclusa ogni responsabilità dell’Amministrazione.
L’Impresa si obbliga, altresì, a tenere indenne e dunque risarcire l’Amministrazione per ogni pregiudizio o danno di qualsiasi natura che la stessa dovesse subire a seguito di qualsiasi azione e/o pretesa proposta o avanzata nei propri confronti da parte dei dipendenti dell’impresa.
20 Stipula del contratto
Formeranno parte integrante del contratto, anche se solo richiamati e non materialmente allegati allo stesso, i seguenti documenti:
- il presente Capitolato ed il Disciplinare di gara ed i loro allegati;
- l’offerta economica formulata dal concorrente risultato aggiudicatario;
- l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario.
Saranno a totale carico dell’aggiudicatario tutte le spese eventualmente derivanti, a qualsivoglia titolo, dalla stipulazione del predetto contratto. La stipula del contratto è subordinata alla consegna della documentazione relativa agli adempimenti preliminari come indicato nel Disciplinare di gara.
21 Fatturazione e pagamento
Per la fornitura del sistema l’aggiudicatario potrà emettere fattura soltanto a seguito dell’esito positivo del collaudo finale previsto entro i primi tre mesi dalla stipula del contratto.
Per i servizi di hosting, decorrenti dalla data del collaudo finale, l’aggiudicatario presenterà distintamente all’Amministrazione contraente fatture mensili posticipate.
Il mandato di pagamento sarà effettuato entro i 60 giorni successivi alla data di ricezione delle fatture, previo riscontro dell’esito positivo dei controlli previsti dal presente Capitolato.
Le fatture saranno liquidate dalla ASL 8 a seguito di specifiche dichiarazioni attestanti la regolare esecuzione delle prestazioni fatturate da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto.
Ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità previste dal successivo art. 25 del presente Capitolato Speciale, nel caso di contestazione per inadempimento o irregolarità nell’erogazione del servizio rispetto a
quanto previsto nel contratto, i termini di pagamento concordati restano sospesi dalla data di spedizione della nota di contestazione e riprenderanno a decorrere con la definizione della pendenza.
L’eventuale ritardo nei pagamenti delle fatture non può essere invocato come motivo valido per la risoluzione del contratto da parte dell’Appaltatore, il quale è tenuto a continuare il servizio fino alla scadenza, ricadendo lo stesso nella categoria dei servizi pubblici essenziali.
22 Tracciabilità dei flussi finanziari
Ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010, a pena di nullità assoluta del contratto stipulato, l’Impresa aggiudicataria è tenuta al rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Impresa aggiudicataria deve rendere gli estremi identificativi del conto corrente dedicato alla presente commessa pubblica e le generalità ed il codice fiscale. Qualora, nel corso del rapporto contrattuale, si dovessero registrare modifiche agli estremi identificativi anzi detti, queste dovranno essere comunicate entro 7 giorni.
L’Impresa aggiudicataria deve riportare il codice CIG, assegnato alla specifica commessa, in tutte le comunicazioni ed operazioni relative alla gestione contrattuale, ed in particolare nelle fatture.
L’Impresa aggiudicataria deve verificare che nei contratti sottoscritti con i sub contraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al servizio in oggetto, sia inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopra richiamata.
L’Impresa aggiudicataria, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della L. n. 136/2010, a pena di nullità assoluta del contratto, assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge. L’Appaltatore, il subappaltatore o il sub contraente che abbia notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo è tenuto a darne immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente.
23 Divieto di cessione del contratto e divieto di subappalto
È fatto assoluto divieto all’aggiudicatario, a qualsiasi titolo, di cedere il contratto a pena di nullità della cessione stessa, salvi i casi di fusione, accorpamento o cessioni di ramo e/o negli altri casi in cui l’aggiudicatario sia oggetto di atti di trasformazione, a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, in cui sarà facoltà dell’Amministrazione contraente risolvere il contratto qualora venga dimostrata l’incapacità del nuovo soggetto di fare adeguatamente fronte al servizio con le modalità dell’aggiudicatario originario.
In caso di violazione da parte dell’aggiudicatario del divieto di cessione di cui al precedente comma, l’Amministrazione contraente, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di dichiarare il contratto risolto di diritto.
È inoltre vietato il subappalto del contratto.
24 Deposito cauzionale provvisorio e definitivo
L’aggiudicatario dovrà provvedere alla costituzione dei depositi cauzionali provvisori e definitivi secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 163/2006 e successive modifiche integrazioni e del DPR 207/2010.
25 Penalità
L’impresa è formalmente inadempiente quando:
a) ometta, anche parzialmente, di garantire la fornitura o i servizi accessori;
b) esegua la prestazione in modo irregolare, insufficiente o comunque difforme rispetto alle norme previste dal presente Capitolato Speciale.
Qualora in sede di verifica vengano riscontrate omissioni anche parziali, ovvero irregolarità, insufficienza o comunque difformità nell’esecuzione delle attività disciplinate dal presente Capitolato Speciale, e quindi violazione delle sue disposizioni, l’Azienda procederà a contestare per iscritto quanto rilevato, ai fini dell’applicazione delle sanzioni previste dal presente articolo, intimando alla Ditta aggiudicataria di eliminare il comportamento omissivo o irregolare entro un termine stabilito a suo insindacabile giudizio dell’Amministrazione.
L’espletamento della fornitura e dei servizi secondo modalità irregolari, insufficienti o comunque difformi rispetto alle norme previste dal presente Capitolato Speciale, e quindi la violazione delle disposizioni contenute nello stesso, comportano l’applicazione di penalità. La contestazione di almeno tre violazioni gravi nello stesso anno solare, fa sorgere per l’Amministrazione il diritto di dichiarare risolto il contratto.
In tal caso l’Amministrazione ha il diritto di porre a carico dell’aggiudicatario le spese sostenute presso terzi per far fronte alla irregolare/insufficiente/difforme erogazione del servizio.
Ogni giorno di ritardo sulla fornitura e sull’implementazione del sistema, determinato rispetto ai cronoprogrammi approvati, compresa la formazione del personale necessaria per l’avvio e la messa a regime della gestione informatizzata del sistema di accreditamento della formazione regionale, che deve
concludersi entro i primi tre mesi con il collaudo finale del sistema, comporta una penalità, a carico dell’Aggiudicatario, di importo pari all’1% dell’importo complessivo contrattuale, al netto dell’IVA, da determinarsi in relazione alla gravità delle conseguenze del ritardo stesso ed alla reiterazione delle mancanze.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non rispetti i livelli di servizio per l’assistenza definiti nell’art. 15, la Stazione appaltante potrà applicare penali pari all’1% del corrispettivo mensile, al netto dell’IVA, per ogni giorno di sussistenza della condizione di inadempienza, accertata mediante verbale del Direttore dell’Esecuzione.
L’applicazione delle sanzioni sarà effettuata previa contestazione di addebiti, notificata a mezzo raccomandata AR con termine di controdeduzione di cinque giorni lavorativi. L’applicazione delle sanzioni è di competenza del Direttore dell’esecuzione del contratto, che provvederà con atto motivato.
L’aggiudicatario prende atto che l’applicazione della penale avverrà mediante emissione di nota di credito, da imputare sui pagamenti periodici, ovvero tramite ritenuta sugli importi ancora da fatturare al momento dell’applicazione, o anche mediante escussione parziale o totale della garanzia fidejussoria definitiva, che dovrà essere reintegrata dall’aggiudicatario.
26 Direttore dell’esecuzione del contratto
Per i servizi oggetto della presente gara, il Direttore dell’esecuzione del contratto sarà la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx. della società regionale in house Sardegna IT S.r.l.
27 Risoluzione
Nel caso le inadempienze contestate si ripetessero e/o qualora l’aggiudicatario non corrispondesse pienamente agli obblighi previsti dal presente Capitolato Speciale e dal Disciplinare di gara, oppure si riscontrassero deficienze nel servizio che non consentano la continuazione neppure temporanea del rapporto contrattuale, l’Amministrazione contraente potrà risolvere il contratto ed affidarlo a terzi in danno all’aggiudicatario inadempiente, restando impregiudicata l’azione di rivalsa per eventuali danni ed il rimborso di eventuali spese derivanti all’Amministrazione a questo riguardo. Sarà altresì causa di risoluzione, l’eventuale sospensione, ritiro o revoca delle previste autorizzazioni da parte delle autorità competenti.
L’Amministrazione potrà inoltre procedere di diritto (ipso jure) ex art. 1456 c.c. alla risoluzione del contratto ed
assicurare direttamente, a spese del soggetto aggiudicatario inadempiente, la continuità del servizio, oltre che nei casi previsti nei precedenti capoversi, nei seguenti casi:
1. sospensione, abbandono o mancata effettuazione da parte dell’aggiudicatario del servizio in argomento;
2. gravi violazioni delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità del servizio;
3. frode, grave negligenza e inadempimento nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
4. cessione totale o parziale del contratto;
5. dopo tre contestazioni scritte;
6. nei casi in cui risulti pregiudicata l'efficacia delle coperture assicurative prescritte dal Disciplinare di gara. L’Azienda si riserva, in ogni caso, di indire una nuova procedura o di rivolgersi al concorrente che segue in graduatoria, addebitando in entrambi i casi all’impresa inadempiente le eventuali spese sostenute in più rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
L’esecuzione in danno non esimerà l’impresa inadempiente da ogni responsabilità in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione. La risoluzione del contratto comporta l’incameramento del deposito cauzionale definitivo a titolo di penale e di indennizzo dovuti alla Stazione appaltante, salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni. Allo scopo questa Azienda potrà anche rivalersi su eventuali esposizioni creditorie dell’Impresa nei propri confronti. I danni e le spese conseguenti a detta risoluzione saranno a carico dell’Impresa.
In caso di risoluzione, l’aggiudicatario non potrà accampare pretese di sorta e conserverà solo il diritto alla contabilizzazione e pagamento delle prestazioni eseguite.
28 Controversie
Per le controversie relative alla procedura di gara e all'esecuzione dei contratti di servizi, Foro competente è esclusivamente quello di Cagliari.
Nelle more di un eventuale giudizio, l’aggiudicatario non potrà sospendere o interrompere la fornitura o i servizi: in caso contrario la Amministrazione contraente potrà rivalersi senza alcuna formalità, sulla cauzione disponibile o sull'importo delle fatture emesse e in attesa di liquidazione, fatta salva la possibilità di rivalersi per gli eventuali ulteriori danni subiti.
29 Obbligo alla riservatezza
L’appaltatore ha obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto, mentre non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori degli obblighi di segretezza anzidetti.
Fermo restando quanto previsto nel presente capitolato, l’Appaltatore si impegna a rispettare quanto previsto dal D.lgs. n. 196/2003 in tema di protezione dei dati personali.
Il Titolare del Trattamento dei dati è la Regione Autonoma della Sardegna; la Ditta aggiudicataria assume la qualifica di Responsabile esterno del trattamento.
In particolare, il personale impiegato è tenuto agli obblighi di riservatezza su fatti e circostanze concernenti gli utenti, dei quali abbia avuto notizia durante l’espletamento delle proprie mansioni, con l’obbligo di riferire ogni caso rilevante attraverso il Direttore dell’esecuzione del contratto. Dovrà essere data evidenza alla Amministrazione contraente delle procedure poste in atto in ottemperanza della legge sopraindicata.
30 Tutela della privacy
La documentazione presentata, per la partecipazione alla procedura di gara e per l’espletamento dell’appalto, sarà utilizzata esclusivamente per la gestione del presente appalto e trattata da organi e uffici interni preposti alla gestione e controllo degli atti ed in tutti gli altri casi previsti dalla legge.
31 Normativa
Il sistema informatico proposto deve essere creato, fornito, installato e mantenuto nel rispetto della normativa vigente in particolare:
• Legge 196/2003 (Legge Privacy)
• Codice Amministrazione Digitale (CAD)
• Specifiche DigitPA
• Il servizio reso dovrà essere coerente con le previsioni normative di cui al paragrafo 2.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato Speciale di Gara, dal Disciplinare di gara e dai loro allegati, si fa rinvio alle norme di legge vigenti in materia ed, in particolare alla disposizioni di cui al D.lgs. 163/2006, nonché alle disposizioni contenute nella legge e nel regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato (R.D. 18/11/1923, n° 2440, X.X. 00/0/0000, n° 827 e successive modificazioni) nelle parti attualmente vigenti e non abrogate dal predetto D.lgs. n° 163/2006, nonché alle norme del codice civile.