PROTOCOLLO D'INTESA
m_pi.AOOGABMI.REGISTRO UFFICIALE.Int.0016735.09-10-2020
PROTOCOLLO D'INTESA
tra
Ministero dell'Istruzione
(di seguito denominato MI)
E
Apple Distribution International Limited
(di seguito denominato Apple)
E
Osservatorio Permanente Giovani - Editori
(di seguito denominato Osservatorio)
“Realizzazione di azioni a supporto dell’innovazione digitale nella scuola italiana con particolare riferimento all’emergenza COVID-19”
VISTI
- gli artt. 33 e 34 della Costituzione relativamente al diritto allo studio;
- il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, con il quale è stato emanato il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della suddetta legge n. 59/1997 che, tra l'altro, finalizza l'autonomia organizzativa alla realizzazione della flessibilità, della diversificazione, dell'efficienza e dell'efficacia del servizio scolastico, all'integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture, all'introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale;
- il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il “Codice dell'amministrazione digitale”
e s.m.;
- il documento della Commissione Europea 26 agosto 2010, concernente l'Agenda Digitale Europea, avente come principale obiettivo il raggiungimento di vantaggi socioeconomici sostenibili grazie ad un mercato digitale unico;
- la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, che individua, tra le priorità di intervento, il miglioramento dell'offerta formativa attraverso l'innovazione digitale;
- il Regolamento generale sulla Protezione dei dati - Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016;
- la direttiva del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 21 marzo 2016,
n. 170, che disciplina le modalità di accreditamento, di qualificazione e di riconoscimento dei corsi dei soggetti che offrono formazione per lo sviluppo delle competenze del personale del comparto scuola, assicurando la qualità delle iniziative formative;
- la Comunicazione della Commissione Europea “Europa 2020: una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva” del 3 marzo 2010 che, attraverso l'iniziativa Agenda Digitale Europea, promuove il ruolo chiave delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ITC) per raggiungere gli obiettivi che l'Europa si è prefissata per il 2020, finalizzati a migliorare le prestazioni dell'Unione Europea nei campi dell'istruzione, della ricerca/innovazione e della società digitale;
- l'atto di indirizzo del Ministro dell'Istruzione del 7 febbraio 2020, concernente
l'individuazione delle priorità politiche del MI per l'anno 2020;
- le risoluzioni, gli atti e le raccomandazioni dell'Unione europea in materia di istruzione, formazione e lavoro;
- il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 13, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020 e s.m.i. riguardante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19” pubblicato in gazzetta ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2020;
- l'art. 1 comma 1 lett. g) del precitato DPCM 4 marzo 2020 che prevede, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, l'attivazione da parte dei dirigenti scolastici di modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.
PREMESSO CHE
il MI:
- intende supportare le istituzioni scolastiche per le quali è stata sospesa la didattica a causa dell'emergenza sanitaria da COVID-19, anche promuovendo modalità di didattica a distanza, attraverso partnership con realtà pubbliche e private del settore;
- promuove la qualificazione del servizio scolastico attraverso la formazione del personale docente e amministrativo, favorendo forme di partenariato con enti pubblici e imprese, anche con l'apporto di esperti esterni per la qualificazione di competenze specialistiche;
- implementa l'innovazione didattica delle istituzioni scolastiche, attraverso numerose azioni tese a sviluppare le dotazioni digitali delle scuole italiane, e a migliorare la connettività delle stesse, a diffondere la cultura dell'educazione digitale nelle comunità scolastiche, nonché a potenziare le competenze digitali degli studenti e a rafforzare la formazione dei docenti, anche nell'utilizzo delle tecnologie digitali nella didattica e delle metodologie didattiche innovative;
- ha predisposto l'applicazione “Protocolli in Rete”, raggiungibile dal proprio sito istituzionale, attraverso la quale le aziende possono proporre nuovi protocolli d'intesa o aderire a protocolli esistenti e le scuole presentare le domande per ottenere i beni/servizi forniti dalle aziende mediante procedure on-line;
- sostiene iniziative finalizzate all'inclusione delle comunità scolastiche situate nelle aree svantaggiate attraverso la sperimentazione di nuovi processi partecipativi e di nuove forme di confronto, in quanto possono offrire opportunità di crescita in contesti periferici o di disagio socio economico.
Apple:
- fa parte di un gruppo che opera attivamente a livello internazionale nel campo dell'elettronica di consumo e della ricerca e sviluppo di nuove tecnologie e servizi digitali, con soluzioni per l'istruzione rivolte a studenti e docenti;
- ritiene che la tecnologia possa aprire nuovi orizzonti in termini di apprendimento per tutti gli studenti, creare nuove opportunità didattiche per i docenti e supportare un ambiente dinamico che sia fonte di ispirazione per entrambi;
- mette a disposizione dei docenti nuove modalità per accrescere le competenze attraverso l'uso dei prodotti Apple, per integrare tali prodotti nelle attività didattiche e creare istruzioni innovative che promuovano il coinvolgimento degli studenti;
- intende collaborare con il Ministero dell'Istruzione al fine di promuovere soluzioni innovative nel campo dell'istruzione.
L'Osservatorio:
- è un'Associazione senza scopo di lucro che dal 2001 opera nella Scuola e che ha come missione elevare lo spirito critico e il senso civico dei giovani, anche attraverso la consultazione di informazione di qualità con il progetto “Il Quotidiano in Classe”;
- ha tra i propri scopi,la formazione dei docenti di ogni ordine e grado e la promozione di iniziative e di progetti tesi a favorire nella Scuola la consultazione critica dell'informazione di qualità e l'educazione all'utilizzo dei media digitali;
- promuove fin dal 2001 studi e ricerche, indagini sul campo e raccolta di materiali, in relazione ai propri scopi, nonché la predisposizione e produzione di rapporti periodici relativi alla raccolta, codifica e analisi dei dati, oltre alla promozione di studi a mezzo di seminari, convegni, eventi, pubblicazioni, dibattiti allo scopo di diffondere l'esito delle ricerche condotte e proporre soluzioni;
- ha come scopo, tra gli altri, anche quello di promuovere metodologie didattiche innovative per la scuola studiando e realizzando strumenti di supporto per docenti e studenti, preparando e diffondendo materiale informativo, organizzando eventi, manifestazioni, seminari e corsi di formazione;
- si adopera nella formazione dei docenti per mettere a disposizione degli insegnanti soluzioni, strumenti e assistenza per l'attivazione della didattica nell'ambito di tutte le attività e i progetti proposti e promossi;
- coinvolge e collabora nell'ambito dei propri progetti, concorsi o iniziative con partners con spiccata sensibilità e responsabilità sociale che ne condividono la missione e che credono nelle potenzialità educative delle iniziative promosse dall'Osservatorio;
- ritiene fondamentale promuovere nella Scuola la “Digital Literacy” per contribuire allo sviluppo e alla diffusione di una consapevolezza e una cultura digitale nella didattica, attraverso azioni tese all'individuazione di soluzioni a supporto dei processi di innovazione didattica e pedagogica, con particolare riferimento al sostegno degli insegnanti;
- ha scelto di lavorare con Apple data l'unicità dei benefici per l'educazione relativi all'esperienza, alla mobilità, alla sicurezza dei dati e alla privacy, garantiti dalla piattaforma integrata hardware e software di Apple;
- intende collaborare con il Ministero dell'Istruzione al fine di promuovere una maggior competenza e consapevolezza digitale tra gli insegnanti della Scuola.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Articolo 1 (Oggetto)
Il MI, Apple e l'Osservatorio, congiuntamente anche definite “le Parti”, ciascuna nell'ambito delle proprie competenze e responsabilità e nel rispetto dei principi e delle scelte di autonomia scolastica, con il presente Protocollo d'intesa, intendono promuovere la reciproca collaborazione, il raccordo e il confronto con il sistema educativo di istruzione e formazione al fine di:
- promuovere iniziative per l'individuazione di soluzioni a supporto dei processi di innovazione didattica e pedagogica;
- sperimentare soluzioni tese a modificare i tradizionali ambienti di apprendimento;
- promuovere la condivisione di informazioni e contenuti, a supporto dei bisogni educativi dei docenti.
La sottoscrizione del presente Protocollo d'intesa non comporta per le Parti alcun impegno vincolante o di risultato in relazione alle iniziative e alle attività previste.
Le Parti si impegnano a:
Articolo 2 (Impegni delle Parti)
- promuovere contenuto curriculare a supporto dei docenti;
- fornire ai docenti che non hanno familiarità con il linguaggio digitale competenze tecniche e competenze trasversali;
- potenziare, oltre alle competenze digitali, anche skills importanti per lo studio e il lavoro: autostima, empatia, creatività, capacità di relazionarsi, capacità di lavorare in gruppo,
spirito di iniziativa, capacità di risolvere problemi, capacità di prendere decisioni, comunicazione efficace e orientamento al risultato, spirito critico e senso civico.
In particolare, il MI si impegna a:
- mettere a disposizione l'applicazione “Protocolli in Rete” per la promozione e la diffusione delle attività e delle iniziative oggetto del presente Protocollo d'intesa, al fine di consentire la gestione delle adesioni delle scuole e la definizione dell'elenco delle istituzioni scolastiche destinatarie delle azioni in esso previste;
- monitorare la corretta attuazione delle azioni previste dal presente Protocollo d'intesa e il raggiungimento dei relativi obiettivi per garantire la verifica dell'effettiva efficacia dei protocolli in termini di azioni intraprese e di risultati raggiunti;
- sostenere la diffusione di iniziative destinate alla sperimentazione di nuovi processi partecipativi e metodologie di confronto all'interno delle comunità scolastiche delle aree svantaggiate, al fine di favorirne le opportunità di crescita e di inclusione;
- dare comunicazione dei contenuti del presente Protocollo d'intesa agli Uffici Scolastici Regionali e, per il loro tramite, alle istituzioni scolastiche, alle Consulte Provinciali degli studenti, al Forum nazionale delle Associazioni studentesche e al Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola.
In particolare, Apple si impegna a:
- promuovere l'innovazione digitale, l'insegnamento e l'apprendimento innovativo attraverso Apple Teacher, un programma di formazione professionale che offre accesso a materiali di apprendimento e contenuti per usare la tecnologia Apple nell'educazione;
- supportare i docenti dando loro accesso alle risorse di “Creatività per tutti” al fine di aiutarli nell'integrazione della creatività in classe;
- promuovere l'educazione al Coding dando accesso a “Programmare è per tutti” e
“Sviluppare in Swift”;
- rendere disponibili, in maniera periodica, risorse a supporto di scuole, docenti, e genitori per creare esperienze di apprendimento remoto stimolanti.
Apple si riserva il diritto di innovare e sviluppare ulteriormente le proprie offerte. I prodotti e servizi di Apple, ai quali si fa riferimento in questo Protocollo d’Intesa, sono soggetti a modifiche in ogni momento a sola discrezione di Apple.
Apple notificherà al Comitato tecnico-scientifico ogni rilevante aggiornamento dei prodotti e servizi Apple durante le riunioni del Comitato di cui all’art. 6.
Il Ministero dell'Istruzione ha facoltà di rifiutare le modifiche esercitando il proprio diritto di recedere dal Protocollo.
In conformità con i termini del presente Protocollo, Apple supporterà i propri dispositivi attraverso i programmi sopra descritti; resta tuttavia inteso tra le Parti che, per il raggiungimento degli obiettivi del presente Protocollo, Apple non fornirà dispositivi.
Apple potrà lavorare in collaborazione con il proprio network di rivenditori autorizzati per raggiungere gli obiettivi di cui al presente Protocollo d’intesa.
In particolare, l’Osservatorio si impegna a:
- offrire supporto agli insegnanti coinvolti attraverso un servizio di help desk, con particolare riferimento all'aspetto didattico e metodologico, accompagnando la comunità di docenti e supportandola per l'individuazione di soluzioni relative a dubbi e dilemmi legati alla didattica proposta dal presente Protocollo d'intesa;
- offrire un'attività di raccordo con la comunità dei docenti contattati e coinvolti nelle iniziative e nelle attività previste dal presente Protocollo d'intesa, al fine di sondare e monitorare l'andamento delle attività e di raccogliere suggerimenti, indicazioni, bisogni, proposte, buone pratiche direttamente dagli insegnanti contattati;
- condividere i risultati raccolti con il Comitato Tecnico Scientifico di cui all'articolo 6, al fine pianificare le attività e darne seguito nell'arco del triennio previsto dal presente Protocollo d'intesa.
L'Osservatorio si riserva il diritto, a sua discrezione, di coinvolgere (o includere) nell'ambito del progetto e, in ogni caso, limitatamente alle sole attività di sua esclusiva competenza sopra descritte, partner con spiccata sensibilità e responsabilità sociale, individuati tra quelli indicati alla pagina (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/0000/00/xxxxxx_xxxxxxxx_xxxxxxxxxx.xxx)0, già riconosciuti ed approvati da MI, che ne condividano la finalità e il valore per interessi legati all'area di intervento o all'argomento trattato. Osservatorio è l'unico responsabile degli atti dei suoi partner. Prima di qualsiasi coinvolgimento, qualsiasi partner, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, quelli citati alla pagina sopra indicata, deve essere approvato da Apple per iscritto.
L'eventuale coinvolgimento, esclusivamente in relazione all'area di esclusiva competenza e operatività di Osservatorio, di partner non referenziati alla pagina sopra indicata, deve essere approvato per iscritto dalle altre Parti prima dell'assunzione.
Le Parti potranno valutare e dar corso a tutte le ulteriori attività ritenute, di comune accordo, necessarie e opportune al fine di dare attuazione al presente Protocollo d’intesa.
1 1Vd. Allegato.
Articolo 3 (Condizioni generali)
Ciascuna delle Parti concorda di sostenere i propri impegni per l'intera durata del presente Protocollo d'intesa.
Non ci saranno oneri a carico del MI o delle istituzioni scolastiche per gli impegni delle Parti di cui all'articolo 2. Tuttavia, i prodotti e i servizi contemplati dal presente Protocollo d'intesa possono essere soggetti a termini e condizioni supplementari. Per la realizzazione delle attività previste dal presente Protocollo d'intesa i dispositivi non saranno forniti dalle Parti.
Il presente Protocollo d'intesa non attribuisce ad alcuna delle Parti alcun diritto in merito a brevetti, diritti d'autore, marchi registrati, marchi commerciali o marchi di servizi dell'altra Parte.
Nel caso in cui le Parti intendessero riconoscere diritti sulla loro proprietà intellettuale o iniziare attività che possano dar luogo ad uno sviluppo congiunto di proprietà intellettuale, le Parti concordano di stipulare separati accordi scritti che delineeranno i diritti di ciascuna Parte su tale proprietà intellettuale.
Il presente Protocollo d'intesa è sottoscritto tra le Parti, non produce alcun vincolo di esclusività. Le tematiche e le modalità di attuazione del presente Protocollo d'intesa sono aperti agli operatori nel settore dell'innovazione tecnologica finalizzata alla didattica e attivi nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie.
Il presente Protocollo d'intesa costituisce una dichiarazione non vincolante della reciproca intesa tra le Parti in merito alla collaborazione proposta e non è destinato a creare obblighi o diritti applicabili dal punto di vista giuridico in relazione alle Parti.
Ogni revisione del presente Protocollo d'intesa dovrà essere concordata per iscritto e firmata dalle Parti.
Articolo 4 (Modalità di diffusione)
Le Parti si impegnano a dare un'adeguata visibilità presso le loro rispettive strutture del presente Protocollo d'intesa. Nessuna delle Parti deve diffondere i contenuti del presente Protocollo d'intesa, l'oggetto, l'identità delle altre Parti o i prodotti e servizi delle altre Parti al di fuori della sua organizzazione senza la previa approvazione scritta delle altre Parti.
Nessuna delle Parti potrà utilizzare alcun nome, logo, trademark, o marchio di servizio delle altre Parti, in alcuna pubblicità, comunicazione o pubblicazione senza il preventivo consenso scritto della parte proprietaria.
Le Parti riconoscono espressamente che la diffusione di qualsiasi iniziativa correlata al presente Protocollo d'intesa, attraverso i canali di comunicazione istituzionali, deve avvenire a titolo puramente informativo e non deve costituire condizione di preferenza o esclusività.
Articolo 5
(Attuazione del Protocollo d'Intesa)
La realizzazione delle attività e delle iniziative previste nel presente Protocollo d'intesa è assicurata dal Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, che deve tenere informato il Comitato tecnico scientifico di cui all'articolo. 6.
Articolo 6 (Comitato tecnico scientifico)
Per un'efficace realizzazione degli obiettivi del presente Protocollo d'intesa e per la definizione e programmazione degli interventi in materia, sarà istituito un Comitato tecnico scientifico (di seguito Comitato), composto da tre rappresentanti di ciascuna delle Parti.
Ogni Parte selezionerà i propri rappresentanti. Il Comitato sarà coordinato dal Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell'Istruzione, che cura, con proprio decreto, la nomina della sua composizione.
Il Comitato avrà il compito di individuare e promuovere, con cadenza semestrale, le fasi e le modalità di attuazione del presente Protocollo d'intesa, nonché di monitorarne i risultati.
Il Comitato approva, in relazione agli obiettivi specifici, il piano annuale delle attività.
Alle riunioni del Comitato, le Parti potranno invitare, di volta in volta, esperti anche esterni, sulla base degli argomenti presenti all'ordine del giorno.
La partecipazione al Comitato non comporta oneri né alcun tipo di spese, ivi compresi compensi o gettoni di presenza, salari, provvigioni, emolumenti, indennità, rimborsi spese o altri benefici, comunque denominati.
Articolo 7 (Durata e Recesso)
Il presente Protocollo d'intesa ha la durata di tre anni a decorrere dalla data della sua sottoscrizione finale e non è soggetto a rinnovo automatico.
Ciascuna Parte potrà recedere dal presente Protocollo d'intesa dandone comunicazione alle altre Parti con preavviso scritto di trenta (30) giorni.
Articolo 8 (Trattamento dei dati e riservatezza)
Le Parti convengono che, nell'ambito delle attività di cui al presente Protocollo d'Intesa, non si prevedono trattamenti di dati personali.
Qualora vi sia trattamento di dati personali per le attività di volta in volta concordate, in ogni caso, le Parti agiranno nella piena osservanza dei principi previsti dalla normativa vigente in materia.
Le Parti si impegnano a non utilizzare reciprocamente le informazioni confidenziali l'una dell'altra eccetto, se richiesto, per adempiere alle sue obbligazioni in base al presente Protocollo d'intesa.
Articolo 9
(Clausola di invarianza finanziaria)
Dall'attuazione del presente Protocollo d'intesa non devono derivare, in ogni caso, nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
Roma - Cork,
Ministero dell'Istruzione
Il Ministro Xxxxx Xxxxxxxx
Apple Distribution International Limited
Director Xxxxx Xxxxxxx
Osservatorio Permanente Giovani - Editori
Il Presidente Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Firmato digitalmente da XXXXXXXX XXXXX C=IT
O=MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA' E RICERCA