Service pluriennale omnicomprensivo di Lavaendoscopi per alta disinfezione, Armadi per la conservazioni di videoendoscopi, Sistema di Tracciatura del processo
Service pluriennale omnicomprensivo di Lavaendoscopi per alta disinfezione, Armadi per la conservazioni di videoendoscopi, Sistema di Tracciatura del processo
Capitolato Tecnico
Allegato B al Disciplinare di Gara
Rev. 20/02/2019
2.3 APPARECCHIATURE RICHIESTE E CICLI/ANNO 5
ART. 3 DURATA ED IMPORTO DELL’APPALTO 6
3.3 MODALITA’ D’AGGIUDICAZIONE 8
ART. 4 CARATTERISTICHE TECNICHE 9
4.3 ARMADI VENTILATI PER LA CONSERVAZIONE 11
4.4 SISTEMA DI TRACCIABILITA’ 12
4.5 INNOVAZIONI TECNOLOGICHE 14
4.6 CONSUMABILI - DETERIORABILI 15
4.6.1 CONSEGNA DEI CONSUMABILI E DETERIORABILI 16
5.4 MODI E TEMPI D’INSTALLAZIONE. 21
ART.8 ASSISTENZA E MANUTENZIONE 24
8.2 SERVICE LEVEL AGREEMENT (S.L.A) 25
ART. 9 DOCUMENTAZIONE TECNICA D’OFFERTA 27
ART. 11 RISOLUZIONE E RECESSO DAL CONTRATTO. 30
ART. 13 NORMATIVA DI RIFERIMENTO ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
ART. 14 NORMA DI RINVIO ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
ART 1. DEFINIZIONI
Per tutto quanto indicato al presente Capitolato Tecnico valgono le seguenti definizioni:
• Azienda, Committenza, ASL2: per indicare il soggetto committente ovvero:
ASL2 Sistema Sanitario Regione Liguria - sede legale Xxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx
• Ditta: per indicare genericamente i soggetti (singolo e/o RTI) che parteciperanno alla gara, proponendo loro offerta secondo le richieste delle Committenza.
• Aggiudicatario: per indicare genericamente il soggetto (singolo e/o RTI) che, al termine della procedura di gara, risulterà aggiudicatario della stessa e quindi unico fornitore del Servizio.
• S.C. Sistemi informativi e Ingegneria Clinica - SIIC: per indicare la struttura dell’ASL2 preposta alla supervisione ed al controllo tecnico della corretta esecuzione del Servizio
• Service - Servizio: per indicare generalmente l’insieme delle attività, delle forniture, degli oneri e delle opere, interamente a carico dell’Aggiudicatario, nell’ambito dell’intero periodo di durata del contratto e nel novero dell’importo d’appalto, regolato secondo quanto indicato al presente Capitolato Tecnico e secondo tutti gli altri atti di gara.
• Lavaendoscopi: per indicare genericamente le apparecchiature atte, a garantire quanto meno all’alta disinfezione di endoscopi di qualsiasi natura (intese anche come quantità di vasche indipendenti) nonché qualsivoglia accessorio hardware e/o software in qualche modo connesso agli stessi.
• Armadi: per indicare genericamente gli armadi di asciugatura e conservazione
dell’endoscopio in stato “disinfettato”, dopo il processo di alta disinfezione effettuato con le Lavaendoscopi, nonché qualsivoglia accessorio hardware e software in qualche modo connesso agli stessi.
• Sistema di Tracciatura: per indicare genericamente il software (SW) l’hardware (HW) nonché qualsivoglia accessorio (HW e/o SW) atto a tracciare (rilevare) elaborare e conservare i dati relativi all’intero processo di alta disinfezione, nei Lavaendoscopi, e di conservazione, negli Armadi, di ogni singolo strumento endoscopico.
• Ciclo: per indicare genericamente ogni singolo processo di alta disinfezione dello strumento endoscopico, effettuato nella Lavaendoscopi, e di conservazione dello stesso strumento nell’Armadio
• Consumabile: per indicare genericamente qualsivoglia accessorio o prodotto di consumo, sia monouso che riutilizzabile, o agente chimico, utilizzati indipendentemente dalle quantità, in ogni Ciclo, necessario all’effettuazione dell’intero processo di alta disinfezione dello strumento endoscopico effettuato nella Lavaendoscopi, di conservazione dello stesso strumento nell’Armadio, oppure dal Sistema di Tracciatura.
• Opere: per indicare genericamente l’insieme delle opere e delle attività, a carico dell’Aggiudicatario, prodromiche e necessarie all’installazione “chiavi in mano” delle Lavaendoscopi, degli Armadi e del Sistema di Tracciatura, nulla escluso o riservato.
• Oneri: per indicare genericamente l’insieme delle attività, a carico dell’Aggiudicatario, durante tutto il periodo di durata del contratto, necessarie a mantenere il Servizio al massimo livello di efficienza, secondo le prescrizioni del presente Capitolato Tecnico.
• Presidio/Presidi: per indicare gli Ospedali afferenti all’ASL2, oggetto dell’esecuzione del Servizo, ovvero:
a) Ospedale San Paolo di Savona - Via Genova 30 - 17100 Savona
b) Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxx (XX) - Xxx XXX Xxxxxx 00 – 17027 Pietra L. (SV)
• Struttura: per indicare genericamente i locali, all’interno dei Presidi, dove saranno installate le Lavaendoscopi, gli Armadi, il Sistema di Tracciatura e, in generale, dove sarà eseguito fattivamente il Servizio.
• Ricondizionamento: Il processo di ricondizionamento dei Dispositivi Medici riutilizzabili , è l’insieme delle attività interessate all’abbattimento della carica microbica presente su un dispositivo dopo il suo utilizzo fino al raggiungimento delle condizioni richieste per l’utilizzo successivo
• Capitolato Tecnico - CT: per indicare il presente documento.
Al presente Capitolato Tecnico sono allegati, quale parte integrante e sostanziale i seguenti documenti:
a) Allegato B1 - Questionario dati tecnici, fornito alle Ditte in formato Excel editabile
b) Allegato B2 (da B2A a B2E) - Planimetrie, in formato PDF, dei locali oggetto di installazione delle Apparecchiature.
ART.2 OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato ha per oggetto la fornitura, in unico lotto inscindibile, con la formula del noleggio operativo pluriennale comprensivo del materiale di consumo e dell’assistenza e manutenzione di:
1) Lavaendoscopi per l’alta disinfezione (quanto meno: “Disinfezione alto livello” secondo UNI EN ISO 15883).
2) Armadi per la conservazione degli strumenti riprocessati
3) Sistema di Tracciatura dell’intero processo (alta disinfezione e conservazione) da destinarsi all’attività Endoscopica dell’ASL2.
Il noleggio, per tutta la sua durata temporale contrattuale, compresi eventuali periodi di prosecuzione dopo la scadenza, sarà interamente comprensivo dei seguenti servizi:
a) la fornitura resa in opera di Lavaendoscopi per l’alta disinfezione a bassa temperatura di videoendoscopi, nelle quantità minime, intese come quantità di singole vasche per alta disinfezione, indicate nell’articolato del presente CT;
b) la fornitura resa in opera di Armadi per asciugatura e conservazione in alta disinfezione di videoendoscopi, dopo la riprocessazione, nelle quantità minime indicate nell’articolato del presente CT;
c) la fornitura resa in opera di un Sistema di Tracciabilità (HW e SW) del ciclo di alta disinfezione e conservazione degli strumenti videoendoscopici, avente le caratteristiche preferenziali indicate nell’articolato del presente CT;
d) l’esecuzione delle Opere e gli Oneri di cui all’Art.5 del presente CT;
e) gli oneri legati alle prassi di Xxxxxxxx secondo le prescrizione dell’Art.6 del presente CT;
f) la formazione all’uso, secondo quanto prescritto all’Art.7 del presente documento
g) l’assistenza tecnica (full-risk - all inclusive) secondo quanto prescritto all’Art.8 del presente documento, nulla escluso o riservato;
h) la fornitura “just in time” di tutto il materiale di consumo, per tutta la durata del contratto, secondo quanto indicato e prescritto all’Art. 4. capo 4.6 -4.6.1 del presente CT, nulla escluso o riservato.
Premesso che l’ASL2 utilizza un considerevole parco di strumenti per endoscopia (videogastroscopi, videocolonscopi, videocistoscopi, videolaringoscopi, ecc.) sia di proprietà della stessa ASL2, che acquisiti attraverso locazione, si da atto che, alla data di redazione del presente documento, lo stato di fatto, ovvero:
1) la quantità e la tipologia delle apparecchiature per la disinfezione dello strumentario endoscopico;
2) la sede di allocazione fisica delle predette apparecchiature nei vari Presidi/Strutture dell’Azienda, sono determinati secondo le indicazioni della seguente TABELLA A.
TABELLA A - STATO DI FATTO
Presidio | Struttura / Ubicazione | Produttore | Modello | S/N | Titolo d'uso P=Proprietà ASL2 S/C= Service/Comodato |
OSPEDALE PIETRA L. | Urologia - Amb. Cistoscopia Pad. 17 | MEDIVATORS | DSD 201 | 649904-002 | P |
OSPEDALE PIETRA L. | Endoscopia Digestiva Pad. Negri PT | OLYMPUS | ETD 3 BASIC PAA | 11131348 | P |
OSPEDALE PIETRA L. | Endoscopia Digestiva Pad. Negri PT | OLYMPUS | ETD 3 BASIC PAA | 10131214 | P |
OSPEDALE PIETRA L. | Endoscopia Digestiva Pad. Negri PT | IMS | ISA | B 0036 | S/C |
OSPEDALE SAVONA | Urologia - Amb. Cistoscopia | CISA | ERS2 | 23263 | S/C |
OSPEDALE SAVONA | Endoscopia Digestiva | STERIS | SYSTEM 1 | 11167 | P |
OSPEDALE SAVONA | Endoscopia Digestiva | STERIS | SYSTEM 1 | 11323 | P |
OSPEDALE SAVONA | Endoscopia Digestiva | STERIS | SYSTEM 1 | 20005 | S/C |
OSPEDALE SAVONA | Endoscopia Digestiva | STERIS | SYSTEM 1 | 20445 | S/C |
2.3 APPARECCHIATURE RICHIESTE E CICLI/ANNO
Tanto rappresentato, si ribadisce l’intenzione di ASL2 di affidare, ad unico soggetto referente, il servizio di alta disinfezione e conservazione dopo il riprocessamento, dello strumentario per endoscopia, nei Strutture e Sedi di ASL2 avanti indicati e con le modalità prescritte all’articolato del presente CT.
Si dispone, a tal fine, che saranno interamente a carico dell’Aggiudicatario, ricomprese nella base d’asta, le seguenti opere ed attività prodromiche:
• lo smontaggio non conservativo, movimentazione, trasporto e resa a discarica, nulla escluso o riservato, di tutte le apparecchiature di proprietà ASL2 indicate nella precedente TABELLA A.
ASL2 si riserva, indicandolo all’Aggiudicatario nella fase esecutiva, il mantenimento in essere di apparati di proprietà elencati, in TABELLA A
In questo caso lo smontaggio sarà di tipo conservativo, mentre saranno a carico di ASL2 gli altri oneri.
• Sarà invece onere di ASL2 provvedere alla risoluzione dei contratti di service/noleggio/comodato, oggi in essere, per le apparecchiature non di proprietà, indicate nella precedente tabella A, che saranno smontate e rimosse “just in time” dal rispettivo fornitore;
Pertanto è attesa, ed esplicitamente richiesta alla Ditta, un’offerta tecnico progettuale che, tenuto conto delle diverse tecnologie oggi disponibili sul mercato, consenta e preveda, quanto meno:
a) l’alta disinfezione, con le varie fasi collegare a detto processo, di ogni singolo strumento endoscopico, nel minore tempo complessivo possibile;
b) la conservazione in condizioni di “sterilità” di ogni singolo strumento endoscopico, per il maggiore tempo complessivo possibile;
c) la completa tracciabilità dei processi di cui alle precedenti lettere a) e b)
d) che, ferme le quantità minime di Lavaendoscopi (singola vasca o più vasche asincrone) sia garantita la necessaria continuità di esercizio giornaliero del Struttura, in caso di guasto dei Lavaendoscopi stessi.
e) che, ferme le quantità minime di Armadi (n° strumenti contenuti) sia garantita la necessaria continuità di esercizio giornaliero della Struttura, in caso di guasto degli Armadi stessi.
Sulla base di quanto evidenziato in premessa ed in relazione allo stato di fatto ed a quelli che, verosimilmente, saranno gli assetti organizzativi e funzionali delle attività endoscopiche di ASL2, si indicano, nella seguente TABELLA B, le dotazioni minime di apparecchiature e capacità delle stesse suddivise per tipologia (vasche di alta disinfezione funzionanti indipendentemente – singole e/o plurime asincrone; capacità minima degli armadi ventilati per la conservazione degli endoscopi riprocessati) che dovranno essere assicurati nel contesto del Service nei diversi presidi ospedalieri e Strutture utilizzatori:
TABELLA B
SAN PAOLO di SAVONA | |||
UBICAZIONE | Cicli/Anno | n° MINIMO Vasche asincrone | Capacità MINIMA Armadio/i espressa in n° totale strumenti conservarti |
Endoscopia Digestiva | 6.100 | 4 | 15 |
Urologia Cistoscopia | 2.650 | 2 | 5 |
Otorinolaringoiatria | 5.000 | 2 | 8 |
TOTALE CICLI/ANNO SAVONA | 13.750 | ||
OSPEDALE SANTA CORONA di PIETRA LIGURE (SV) | |||
UBICAZIONE | Cicli/Anno | n° MINIMO Vasche asincrone | Capacità MINIMA Armadio/i espressa in n° totale strumenti conservarti |
Endoscopia Digestiva | 5.900 | 4 | 15 |
Urologia Cistoscopia | 1.350 | 1 | 5 |
TOTALE CICLI/ANNO PIETRA L. | 7.250 | ||
TOTALE CICLI/ANNO ASL2 | 21.000 |
Si prescrive, a pena d’esclusione, che tutti i Sistemi forniti siano pienamente e fattivamente compatibili, includendo tutti i raccordi o gli accessori necessari, nessuno escluso o riservato, con l’effettuazione dell’intero processo di alta disinfezione e di conservazione post processo in armadio, di strumentario endoscopico di qualsiasi produttore internazionale, di qualsiasi tipologia merceologica (videogastroscopi, videocolonscopi, videocistoscopi, videobroncoscopi, cistoscopi ecc.) di qualsiasi modello costruttivo.
S’intende altresì che, ferme le diverse architetture dei locali e degli spazi disponibili, saranno positivamente valutate, nei modi indicati agli atti di gara, migliorie in termini quantitativi rispetto ai minimi indicati in TABELLA B, tali da migliorare gli aspetti legati alla continuità d’esercizio delle Strutture, precedetemene evidenziate.
ART. 3 DURATA ED IMPORTO DELL’APPALTO
La durata complessiva del contratto è stabilita in: ANNI 7, ovvero 2555 giornate solari consecutive computati dalla data del positivo collaudo in opera di tutti i Sistemi richiesti e forniti (vedi ART.6 COLLAUDO).
L’ASL2 si riserva la possibilità di proseguire temporaneamente il Servizio, alla sua naturale scadenza, nelle more d’indizione di nuova procedura di gara, comunque secondo il dettato normativo vigente alla data della scadenza naturale del contratto.
L’importo totale complessivo posto a base d’asta, non superabile pena l’esclusione, per l’intera durata del contratto è pari ad € 1.358.700,00 IVA ESCLUSA, determinato secondo quanto indicato nella seguente TABELLA C :
ITEM | VOCE | NOTA | TUTTI GLI IMPORTI INDICATI NELLA TABELLA SONO IVA ESCLUSA | ||||
1 | CICLO | UNITA' | Costo unitario a CICLO | N° complessivo CICLI/ANNO | Costo complessivo CICLI/ANNO | Costo totale CICLI/7 ANNI | A RIPORTARE |
€ 2,95 | 21.000 | € 61.950,00 | € 433.650,00 | € 433.650,00 | |||
2 | LAVAENDOSCOPI | N° VASCHE | Costo unitario /annuale NOLEGGIO LAVAENDOSCOPI (inteso come n° vasche asincrone) | NUMERO TOTALE LAVAENDOSCOPI (inteso come n° vasche asincrone) | Costo complessivo ANNO NOLEGGIO LAVAENDOSCOPI | Costo complessivo per 7 ANNI NOLEGGIO LAVAENDOSCOPI | |
€ 5.350,00 | 13 | € 69.550,00 | € 486.850,00 | € 486.850,00 | |||
3 | ARMADI | UNITA' | Costo unitario/annuale NOLEGGIO ARMADIO | NUMERO TOTALE ARMADI | Costo complessivo ANNO NOLEGGIO ARMADI | Costo complessivo per 7 ANNI NOLEGGIO ARMADI | |
€ 6.300,00 | 5 | € 31.500,00 | € 220.500,00 | € 220.500,00 | |||
4 | SISTEMA di TRACCIABILITA' | UNITA' | Costo annuale NOLEGGIO SISTEMA TRACCIABILITA' | NUMERO STRUTTURE | Costo complessivo annuale NOLEGGIO SISTEMA TRACCIABILITA' | Costo complessivo per 7 ANNI NOLEGGIO SISTEMA TRACCIABILITA' | |
€ 5.250,00 | 5 | € 26.250,00 | € 183.750,00 | € 183.750,00 | |||
5 | ONERI SMONTAGGIO e RESA A DISCARICA VECCHI APPARATI | A CORPO | Costo A CORPO UNA TANTUM | Costo complessivo A CORPO UNA TANTUM | Costo complessivo A CORPO UNA TANTUM | ||
€ 5.000,00 | € 5.000,00 | € 5.000,00 | € 5.000,00 | ||||
6 | ONERI ADEGUAMENTO IMPIANTI e MONTAGGIO NUOVI APPARATI | A CORPO | Costo A CORPO UNA TANTUM | Costo complessivo A CORPO UNA TANTUM | Costo complessivo A CORPO UNA TANTUM | ||
€ 20.000,00 | € 20.000,00 | € 20.000,00 | € 20.000,00 | ||||
7 | ONERI per la SICUREZZA per l'INTERA DURATA DEL SERVIZIO NON SOGGETTI A RIBASSO | A CORPO | Costo A CORPO NON SOGGETTI A RIBASSO | Costo complessivo A CORPO NON SOGGETTI A RIBASSO | Costo complessivo A CORPO NON SOGGETTI A RIBASSO | ||
€ 8.950,00 | € 8.950,00 | € 8.950,00 | € 8.950,00 | ||||
TOTALE COMPLESSIVO POSTO A BASE D'ASTA, NON SUPERABILE PENA ESCLUSIONE, PER 7 ANNI | € 1.358.700,00 |
Si prescrive inoltre che:
a) tutti gli importi offerti saranno fissi ed invariati per l’intera durata del contratto, inclusi eventuali periodi di prosecuzione, nel rispetto della normativa vigente alla data di scadenza del contrato stesso;
b) eventuali variazioni ISTAT, non modificheranno in alcun modo gli importi pattuiti: Si prescrive inoltre che:
Il costo/ciclo (importo unitario per ogni singolo ciclo) dovrà comprendere, senza esclusione o riserva alcuna:
c) qualsivoglia prodotto consumabile od agente chimico detergente, disinfettante e/o sterilizzante, nessuno escluso o riservato, necessario all’effettuazione dell’intero ciclo di ricondizionamento (almeno alta disinfezione) secondo le indicazioni del produttore delle apparecchiature, la normativa e le linee guida vigenti;
d) qualsivoglia prodotto consumabile utilizzato per la verifica dell’intero ciclo, nessuno escluso o riservato;
e) qualsivoglia prodotto, consumabile occorrente alla stampa della reportistica del ciclo e/o necessario alla tracciabilità dello stesso, nessuno escluso o riservato (es: carta, stampanti, cartucce inchiostro per stampanti, ecc.);
f) qualsivoglia prodotto consumabile eventualmente occorrete alla conservazione in armadio ventilato, in alta disinfezione, dello strumentario processato, nessuno escluso o riservato;
g) in ogni caso, qualsivoglia altro prodotto consumabile (monouso o pluriuso) necessario all’intero processo di alta disinfezione e di conservazione dello strumentario, così come descritto e prescritto al presente Capitolato Tecnico, per tutta la durata del contratto, senza alcun limite quantitativo, se non quelli indicati al presente documento, nessuno escluso o riservato.
L’ASL2 si riserva, durante tutta la durata temporale del contratto, in caso di eventuali intervenute ragioni organizzative, di ampliare/ridurre il parco apparecchiature (Lavaendoscopi o Armadi) o sistemi (Tracciabilità) ed il numero dei cicli/anno, il tutto nei limiti della variabilità contrattuale ammessa dal D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
S’intende, in questo caso, che:
h) l’importo per ogni singolo ciclo rimarrà comunque invariato, in caso di diminuzione del numero totale/annuo;
i) gli importi e le condizioni tecniche operative, legati al mantenimento ed all’eventuale incremento quantitativo delle apparecchiature (Lavaendoscopi o Armadi) saranno quelli stabiliti nell’offerta, senza alcuna variazione in aumento;
j) gli oneri tecnico – economici, nessuno escluso o riservato, legati all’installazione di ulteriori eventuali apparecchiature saranno interamente a carico dell’Aggiudicatario, secondo tutte le prescrizioni indicate al presente Capitolato Tecnico.
k) gli oneri tecnico – economici, nessuno escluso o riservato, legati all’eventuale rimozione di apparecchiature eventualmente risultanti in sovrannumero saranno interamente a carico dell’Aggiudicatario, secondo tutte le prescrizioni indicate al presente Capitolato Tecnico.
Resta inteso che saranno a carico della ASL2, per tutta la durata del contratto:
1) La fornitura dell’energia elettrica, necessaria al funzionamento di apparati ed accessori.
2) La fornitura di acqua potabile sanitaria (acqua fredda) eventualmente necessaria al funzionamento di apparati ed accessori.
3) La fornitura di acqua sanitaria (acqua calda) eventualmente necessaria al funzionamento di apparati ed accessori.
4) La fornitura di aria compressa e/o aria medicale, eventualmente necessaria al funzionamento di apparati ed accessori.
Si prescrive che è ammessa la presentazione di un’unica offerta, ovvero non sono ammesse offerte alternative tra di loro a pena di esclusione.
Al fine di consentire un immediato e trasparente confronto delle diverse soluzioni presentate, la Ditta concorrente deve quindi presentare la propria unica soluzione in conformità a tutte le specifiche richieste del presente Capitolato Tecnico.
La presentazione d’offerta, secondo tutti i termini prescritti, costituisce automatica, totale ed incondizionata accettazione da parte della Ditta di tutto quanto richiesto e prescritto al presente documento ed a ogni altro atto di gara.
3.3 MODALITA’ D’AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (criterio comunemente detto qualità/prezzo) secondo quanto disposto dal D.lg. 50 del 18 Aprile 2016 e s.m.i., con un rapporto qualità/prezzo pari a 70/30 punti massimi attribuibili.
Si rimanda al Disciplinare di Xxxx ed ai suoi allegati per ogni informazione di dettaglio rispetto alle modalità di aggiudicazione della gara.
Al fine della più completa valutazione delle offerte e della verifica delle peculiarità funzionali dei singoli prodotti presentati si prescrive a carico della Ditta l’effettuazione di una presentazione , alla commissione di gara, da svolgersi con le seguenti modalità:
1) La ditta si avvarrà di supporti audiovisivi (preferibilmente filmati , ma anche slide) che rappresenteranno con dovizia di particolari: le caratteristiche costruttive, le fasi di processo e le complete modalità d’utilizzo di:
✓ Lavaendoscopi
✓ Armadi
✓ Sistema di Tracciabilità (HW e SW)
✓ Eventuali accessori particolari
2) Detta dimostrazione sarà tassativamente riferita a prodotti e funzionalità identiche a quelle offerte in gara.
3) La durata massima complessiva della dimostrazione, per ogni Ditta concorrente, sarà di 3 ore solari,
quindi anche di tempo inferiore in ragione della completezza delle informazioni fornite.
4) La Ditta dovrà inoltre fornire, inserendolo in offerta tecnica, un elenco contenente le più recenti installazioni di prodotti identici a quelli forniti (HW e SW) indicando con precisione:
✓ Tipologia del prodotto installato (marca e modello)
✓ Luogo d’installazione
✓ Anno di installazione
✓ Nominativo/i , recapito telefonico e/o email dei referenti utilizzatori dei prodotti installati.
S’intende che la commissione di gara, potrà prendere informazioni, presso i riferimenti segnalati, in merito alla funzionalità degli stessi ed alle eventuali problematiche.
ART. 4 CARATTERISTICHE TECNICHE
E’ premessa la necessità di ASL2 di provvedere alle esigenze quotidiane, legate alla strumentazione per endoscopia, quanto meno di alta disinfezione, conservazione e tracciatura dei predetti processi, stante il riuso costante durante le sedute giornaliere endoscopiche diagnostico interventistiche.
Tanto premesso è lasciata alla Ditta ampia discrezionalità progettuale in ordine alla presentazione d’offerta fermo restando le quantità minime indicate e le caratteristiche funzionali minime, che le diverse apparecchiature dovranno possedere.
Ulteriore limite è ovviamente rappresentato dalla logistica architettonica dei locali ove le diverse apparecchiature dovranno essere installate, meglio rappresentati nelle tavole allegate e verificabili in fase di sopralluogo.
Si precisa che laddove, nelle seguenti descrizioni tecniche si evidenzi una richiesta come “preferenziale” (preferibilmente… possibilmente…) la stessa debba intendersi appunto come tale, e non ostativa o limitativa, ferme le valutazioni di merito.
Caratteristiche:
1) Lavaendoscopi di ultima generazione tecnologica adatto, quanto meno, alla alta disinfezione a bassa temperatura (“Disinfezione alto livello” secondo UNI EN ISO 15883) di strumentazione per endoscopia di qualsiasi genere e produttore.
2) Saranno ammessi sia Lavaendoscopi a vasca singola che apparati a più vasche asincrone (tipicamente 2) , fermo il rispetto di quanto prescritto, in termini di quantitativi minimi e funzionali, all’articolato del presente CT (n° vasche asincrone).
S’intende pertanto che eventuali offerte che prevedano la fornitura di Lavaendoscopi con più vasche sincrone saranno, pur non preferite, comunque ammesse, ma “computate” e considerate come singola vasca.
Saranno ben valutate proposte migliorative in termini quantitativi di numero vasche, incluse nella configurazione di base, quindi fermo restando gli importi a base d’asta, e fermi i limiti dimensionali degli spazi a disposizione nelle diversi Strutture
3) Le dimensioni dovranno essere le più contenute possibili, comunque adeguate agli spazi oggi disponibili nelle Strutture.
4) Numero di strumenti trattabili per ogni processo e per ogni singola vasca: uguale o superiore a 1
5) Il caricamento degli strumenti dovrà essere agevole, con apertura ergonomica delle vasche, dall’alto oppure frontale. Il quest’ultimo caso (frontale) il posizionamento degli sportelli di accesso dovrà essere ergonomicamente accettabile e, in ogni caso, compatibile con la logistica architettonica dei locali messi a disposizione.
A tal proposito si prescrive che eventuali adeguamenti dei locali, anche minimi, “imposti” dalle caratteristiche dei Lavaendoscopi proposti sono a totale carico dell’Aggiudicatario, ricompresi nell’importo d’offerta, nessuno escluso o riservato.
Sono ammesse soluzioni funzionali tali da ottimizzare gli spazi a disposizione
(per esempio, la sovrapposizione di due apparecchiature) solo se queste soluzioni siano ritenute da ASL2 ergonomicamente accettabili in termini di sicurezza per l’operatore, per le apparecchiature e di funzionalità dell’intero processo.
In questo estremo caso, qualsiasi onere derivante è da ritenersi a carico dell’Aggiudicatario, nessuno escluso o riservato.
6) Basso livello di rumorosità del Lavaendoscopi, durante l’intero ciclo di ricondizionamento ( almeno alta disinfezione), comunque uguale o inferiore a 65 dbA.
7) Deve essere in grado di “processare” lo strumentario endoscopico nel minor tempo possibile, comunque uguale od inferiore a: 40 minuti.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio di merito si terrà conto del tempo complessivo peggiore, tra quelli eventualmente indicati per i vari programmi di lavaggio
8) Deve preferibilmente consentire l’esecuzione di tutte le fasi del processo di ricondizionamento degli strumenti endoscopici di qualsiasi tipologia e produttore.
9) Deve preferibilmente consentire l’esecuzione del controllo di flusso e della pervietà dei canali operativi degli strumenti endoscopici di qualsiasi tipologia e produttore.
10) Deve prevedere la possibilità di eseguire ciclo di auto disinfezione chimica della macchina, possibilmente con l’avvio di detto ciclo programmabile.
11) Deve poter consentire l’esecuzione di autotest di funzionamento e controlli di bontà del ciclo, con relativi eventuali report/allarmi di stato acustici e visivi, ecc.
12) Conforme alla norma UNI EN ISO 15883.
13) La Ditta dovrà esplicitamente dichiarare (vedi ART.9 del presente CT) la compatibilità del Lavaendoscopi proposto con tutto lo strumentario endoscopico in commercio di qualsiasi tipologia e produttore e dovranno essere forniti, durante il periodo di validità del contratto, tutti gli accessori o adattatori necessari alla connessione degli endoscopi nelle diverse fasi dell’intero ciclo, nessuno escluso o riservato, ed anche in caso di rinnovo del parco strumenti.
14) Al netto di quanto prescritto al seguente punto 4.4, deve preferibilmente essere in grado di documentare ogni singolo processo di ricondizionamento e le diverse fasi del processo attraverso l’emissione di un rapporto cartaceo, suddiviso per fase.
Detti riscontri dovranno contenere, tra le altre, le informazioni riguardanti, l’identificativo univoco dello strumento processato, l’operatore, i tempi di contatto delle soluzioni utilizzate, in tutte le fasi di ricondizionamento, i tempi di risciacquo e l’esito del test di tenuta, ecc.
Sarà in ogni caso preferita e ben valutata la massima “integrazione funzionale” con il Sistema di Tracciabilità di cui al seguente punto 4.4.
15) Dovrà essere presente, su ogni singolo Lavaendoscopio, un dispositivo o sistema (contatore) facilmente accessibile dal personale della Struttura e da SIIC che consenta il certo e non manipolabile controllo del numero dei Cicli eseguiti.
16) E’ richiesto l’impiego di indicatori chimici e biologici a conferma della buona riuscita del processo di alta disinfezione.
17) S’intende che al termine del ciclo il Lavaendoscopi deve essere immediatamente pronto all’uso per l’effettuazione di un nuovo ciclo, con tempi di latenza tra un ciclo e l’altro i più contenuti possibile, comunque uguali od inferiori a 10 minuti.
18) Il Lavaendoscopio non deve disperdere nell'ambiente di lavoro vapori nocivi derivati dai prodotti chimici atti al ricondizionamento od altra fase del processo.
Sono quindi preferiti e meglio valutati gli apparati dotati di carico automatico dei prodotti chimici o modalità tali da evitare il più possibile la manipolazione dei prodotti chimici utilizzati e/o di modalità “chiuse” di aspirazione, senza richiedere la presenza di particolari sistemi per l’estrazione od il trattamento dell’aria ambiente;
Dovranno, in tal senso, essere adeguatamente indicate agli atti di gara le caratteristiche e le modalità di smaltimento di vapori e liquidi e saranno a carico dell’Aggiudicatario gli eventuali adeguamenti degli impianti di estrazione dell’aria.
19) Saranno preferite e meglio valutate le apparecchiature che presentino il minor consumo a Ciclo di:
a) energia elettrica
b) acqua fredda
c) acqua calda
d) aria
20) Resta inteso e prescritto che tutti Lavaendoscopi forniti dall’Aggiudicatario, saranno tassativamente nuovi di fabbrica, di recente ingegnerizzazione ed immissione sul mercato, conterranno tutti i più aggiornati accorgimenti (HW e SW) in termini tecnici e saranno privi di difetti dovuti a progettazione, errata esecuzione od installazione.
21) Saranno preferite apparecchiature funzionanti a tensione di rete 230V nominale monofase
(F+N+T) pur essendo ammesse apparecchiature funzionanti a tensione di rete 400V nominale trifase (3F+N+T) fermi gli adeguamenti impiantistici a carico dell’Aggiudicatario come indicato all’ART.5 del presente CT
22) Tutti i Lavaendoscopi forniti dovranno essere certificati secondo tutta la normativa vigente alla data dell’installazione in particolare:
a) Direttiva CEE 47-2007
b) Tutte le vigenti normative e linee guida di settore, incluse quelle in materia di sicurezza.
4.3 ARMADI VENTILATI PER LA CONSERVAZIONE
Si premette che la quantità minima complessiva degli strumenti, per ogni Struttura, contenuti nell’ armadio o negli armadi, è quella indicata in TABELLA B all’ART.2 punto 2.3 del presente CT.
La Ditta dovrà pertanto proporre la sua offerta tenendo conto di:
• dette minime prescrizioni quantitative (numero minimo strumenti da conservare)
• gli spazi a diposizione in ogni Struttura dove è richiesto almeno un Armadio
• le caratteristiche costruttive, in termini di quantità di strumenti conservabili contemporaneamente e di dimensioni d’ingombro del/dei proprio/i prodotto/i
Tanto premesso, gli armadi saranno del tipo a ventilazione interna forzata, o con equivalente modalità tale da essere idonei alla completa asciugatura ed alla conservazione in condizioni di asetticità degli strumenti riprocessati nei Lavaendoscopi. Si elenca in linea di massima:
- Videogastroscopi
- Videocolonscopi
- Videoduodenoscopi
- Videoecoendoscopi
- Videocistoscopi
- Videoureterorenoscopi
- Videoendoscopi nasali o laringei
- Videoendoscopi in generale
- Endoscopi in generale
Caratteristiche:
1) Armadio ventilato per la conservazione post-riprocessazione degli strumenti di ultima generazione tecnologica.
2) Costruzione (materiali, superfici, ecc…) tale da consentire un’adeguata e completa sanificazione interna ed esterna dell’armadio stesso
3) Dotato di porta/e atte all’ispezione degli strumenti, con sistema di sicurezza della apertura.
4) Dotato, in configurazione di base, di sedi ed accessori che garantiscano semplici e sicure manovre di inserimento e rimozione degli strumenti
5) Stoccaggio degli strumenti verticale e/o orizzontale. Sarà preferita, di massima, la conservazione verticale della strumentazione.
6) Interfaccia utente e comandi di facile utilizzo con indicazione del tempo di operatività per ogni strumento
7) Al netto di quanto prescritto al seguente punto 4.4, deve preferibilmente essere in grado di documentare ogni singolo processo di conservazione attraverso l’emissione di un rapporto cartaceo. Sarà in ogni caso preferita e ben valutata la massima “integrazione funzionale” con il Sistema di Tracciabilità di cui al seguente punto 4.4.
8) Modalità operative tali da consentire l’asciugatura sia delle superfici esterne sia di tutti i canali interni degli strumenti, in ciò inclusi tutti gli accessori eventualmente necessari , nessuno escluso o riservato.
9) Dotato di compressore incluso, oppure dotato di collegamento all’aria tecnica o medicale di ASL2 ove questo sia compatibile con gli assorbimenti complessivi dell’impianto esistente e con la qualità dell’aria fornita da ASL2. Per queste ultime fattispecie si rimanda all’ART.5 del presente CT
10) Dotato di modalità /sistema di filtrazione e “purificazione” dell’aria, tale da garantire flussi di aria sterile sulle superfici interne ed esterne degli strumenti conservati.
11) Si ribadisce che gli Armadi forniti devono essere completi di tutti gli accessori ed adattatori necessari al completo e migliore funzionamento in relazione alla strumentazione in dotazione presso l’ASL2 per tutta la durata del contratto, con ogni onere a carico dell’Aggiudicatario ricompreso nell’importo d’offerta.
12) Capacità di strumenti conservati per ogni singolo armadio, possibilmente uguale o superiore a 8, ferma restando la possibilità di fornire soluzioni diverse (più armadi) compatibilmente con gli spazi a disposizione e con il numero di strumenti da conservare indicato al presente CT
13) Tempo minimo di conservazione degli strumenti in condizione di asetticità: uguale o superiore a 72 ore
14) Resta inteso e prescritto che tutti gli Armadi forniti dall’Aggiudicatario, saranno tassativamente nuovi di fabbrica, di recente ingegnerizzazione ed immissione sul mercato, conterranno tutti i più aggiornati accorgimenti (HW e SW) in termini tecnici e saranno privi di difetti dovuti a progettazione, errata esecuzione od installazione.
15) Funzionanti a tensione di rete 230V nominale monofase (F+N+T)
16) Gli Armadi forniti dovranno essere certificati secondo tutta la normativa vigente alla data dell’installazione, in particolare:
a) Direttiva CEE 47-2007
b) Tutte le vigenti normative e linee guida di settore, incluse quelle in materia di sicurezza
Fermo quanto già precedentemente indicato e prescritto, si evidenzia che sarà meglio valutata con le modalità indicate agli atti di gara, la massima integrazione funzionale (SW e HW) tra il Sistema di Tracciabilità, i Lavaendoscopi e gli Armadi.
Le funzionalità preferenziali richieste per detto Sistema (SW e HW) sono, per sommi capi, le seguenti:
1) Sistema (SW e HW) in grado di tracciare ogni singola procedura di ricondizionamento (tutte le fasi) in Lavaendoscopio e di conservazione in Armadio, a cui ogni singolo strumento endoscopico è sottoposto.
2) I dati in questo modo acquisiti dovranno risiedere su server aziendale come meglio descritto in seguito. I dati e le applicazioni necessarie alla loro lettura dovranno rimanere nella disponibilità di ASL 2 anche successivamente al termine del contratto di noleggio e dovrà essere garantita la possibilità di esportare i dati stessi verso sistemi terzi.
3) In grado di collegarsi/integrarsi (SW e HW) alle Lavaendoscopi e agli Armadi ventilati consentendo la gestione automatica dei dati relativi al ricondizionamento ed alla conservazione di ogni singolo strumento.
4) Le predette attività dovranno possibilmente essere controllate, nelle varie fasi, dall’operatore, con il minimo impegno per quest’ultimo nell’inserimento, rilievo e gestione del dato, demandando ad “automatismi” dette attività.
A tal proposito saranno preferite modalità funzionali immediate e semplici per l’operatore, quali, a mero titolo d’ esempio: transponder con tecnologia RFID od altra analoga, sistemi di identificazione wireless, badge elettronico per ogni operatore, ecc.
5) Xxxxxx le predette indicazioni è atteso che per ogni singolo processo di ricondizionamento siano tracciati, rilevati, conservati e gestiti (gestibili) i seguenti dati, ritenuti preferenziali ed elencati in termini non esaustivi o limitativi:
a) Il numero progressivo del protocollo di ricondizionamento.
b) Il modello e la matricola (serial number) dell’endoscopio disinfettato.
c) Il modello e la matricola (serial number) del Lavaendoscopi
d) L’eventuale tipo di programma di lavaggio/disinfezione
e) L’Identificativo univoco dell’operatore che effettuato il ciclo di ricondizionamento
f) I valori di concentrazione dei prodotti chimici utilizzati (disinfettanti, attivatori, ecc.)
g) La temperatura dell’acqua per la fase del disinfezione e/ attivatore,
h) Risultato del test di tenuta
i) Durata delle diverse fasi del processo. Es. prelavaggio, lavaggio, disinfezione, risciacquo, asciugatura, ecc.
6) Stanti le predette indicazioni è atteso che per ogni singolo processo di conservazione in armadio siano tracciati, rilevati, conservati e gestiti (gestibili) i seguenti dati, ritenuti preferenziali ed elencati in termini non esaustivi o limitativi:
a) Il numero progressivo del protocollo di conservazione.
b) Il modello e la matricola (serial number) dell’endoscopio conservato.
c) L’Identificativo univoco dell’operatore che ha inserito lo strumento nell’armadio.
d) Eventuale posizione di alloggiamento nell’armadio
e) Pressione minima e pressione massima ammessa nel canale/i,
f) Xxxxxx ed ora di inizio asciugatura
g) Xxxxxx ed ora di fine asciugatura
h) Xxxxxx ed ora di inizio conservazione
i) Xxxxxx ed ora di fine conservazione
j) Stato di avanzamento della procedura di conservazione
k) L’Identificativo univoco dell’operatore che ha prelevato lo strumento dall’armadio
Il sistema permetterà quindi la totale tracciabilità della procedura di ricondizionamento e di conservazione di ogni singolo strumento, assicurando una documentazione completa del Ciclo senza appesantire ulteriormente l’attività lavorativa del personale limitando il più possibile la possibilità di commettere errori dovuti al “fattore umano”.
S’intende e prescrive che saranno fornite in configurazione di base, nel novero dell’importo a base d’asta, per tutta la durata del contratto:
7) Qualsivoglia apparato, componente, elemento ed accessorio hardware (eventuali PC relative periferiche, antenne, rilevatori, server, ecc.) necessario al perfetto funzionamento del Sistema di Tracciabilità in ogni Sede ed in ogni Struttura oggetto dell’installazione in opera di Lavaendoscopi e/o Armadi, senza limitazione di quantità e funzionalità alcune, nulla escluso o riservato. Qualora si renda necessaria la fornitura di un server fisico per la gestione del processo, l’aggiudicatario dovrà fornire una soluzione tecnologica adeguata per il data center aziendale (server da rack) e fornire il necessario supporto per la gestione di backup e cloni della macchina al fine di consentire il disaster recovery della stessa.
8) Qualsivoglia elemento software (sistemi operativi, applicativi, licenze, ecc.) necessario al perfetto funzionamento del Sistema di Tracciabilità in ogni Sede ed in ogni Struttura oggetto dell’installazione in opera di Lavaendoscopi e/o Armadi, senza limitazione di quantità e funzionalità alcune, nulla escluso o riservato.
9) Le eventuali postazioni PC/Workstation, fornite in configurazione di base, perché necessarie in ogni Struttura per la gestione del Sistema di Tracciabilità saranno di ultima generazione tecnologica, di elevate prestazioni, comunque idonee a gestire il Sistema nella sua massima potenzialità e saranno dotate delle periferiche necessarie al normale funzionamento e protezione, ossia:
✓ Tastiera e mouse
✓ Monitor di visualizzazione con diagonale non inferiore a 19”
✓ Scheda di rete per la connessione al server ed a modalità di stampa
✓ porte per esportazione di dati su periferiche esterne
✓ UPS
Per ragioni di ergonomia e flessibilità d’utilizzo è richiesto il posizionamento di detti PC, su un carrello porta PC di adeguata fattura e dimensione dotato di “ciabatta” di alimentazione per PC e periferiche e , quindi unico cavo, di adeguata lunghezza, atto al collegamento alla rete elettrica del Struttura.
Per ognuna delle postazioni PC su carrello sarà inoltre fornita una sedia da ufficio, su ruote piroettanti, dotata di marchio CE
Dovranno essere previsti gli aggiornamenti periodici dei SW operativi ed applicativi.
Dovrà essere installato l’antivirus utilizzato in ASL2 e seguire , in fase esecutiva , tutte le regole impartite dalle SC. SIIC in merito alla sicurezza e gestione dei dati.
Il sistema operativo sarà preferibilmente Windows 10 PRO e comunque non inferiore a Windows 7 e relative patch di sicurezza.
10) S’intende che il SW del sistema offerto potrà anche essere installato su server ASL2 in ambiente virtuale KVM, e prevedere archiviazione dei dati su database aziendale, senza onere alcuno per ASL2.
11) Il Sistema dovrà essere pienamente integrato, con oneri a carico dell’Aggiudicatario, al sistema di refertazione endoscopica utilizzato in ASL2 (SW FENIX prodotto dalla ditta ELCO di Cairo Montenotte) per l’associazione delle informazioni dell’intero ciclo di disinfezione e conservazione dello strumento, alla procedura clinica effettuata con detto strumento.
12) Sono ben valutate modalità, in configurazione di base, di visualizzazione ed interrogazione generale remota dei dati.
Ai fini di determinare l’appalto si precisa che il personale utilizzatore del Sistema, per la fornitura di badge od altre modalità d’identificazione univoca, è indicativamente stabilito in n° 28 unità
così suddivise:
Xxxxxxxx xx Xxxxxx: xx 00
Xxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxx (XX) : n° 12
S’intende, in ogni caso, che l’Aggiudicatario, dovrà comunque provvedere, per tutta la durata del contratto e senza nulla pretendere, alla fornitura di ulteriori componenti atti all’identificazione del personale, in ragione del possibile avvicendamento od aumento dello stesso, o di deterioramento del componete.
Ai fini di determinare l’appalto si precisa che il numero di strumenti complessivo, è indicativamente stabilito in complessivi n° 60, così suddivisi:
Xxxxxxxx xx Xxxxxx: xx 00
Xxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxx (XX) : n° 25
S’intende, in ogni caso, che l’Aggiudicatario, dovrà comunque provvedere, per tutta la durata del contratto e senza nulla pretendere, alla fornitura di ulteriori componenti atti all’identificazione degli strumenti , in ragione del possibile avvicendamento od aumento degli stessi.
Il Sistema sarà certificato in relazione alla Direttiva CEE 47-2007 e s.m.i.
L’Aggiudicatario deve fornire in opera:
✓ i Lavaendoscopi e gli accessori ad essi correlati, nulla escluso o riservato;
✓ gli Armadi e gli accessori ad essi correlati, nulla escluso o riservato;
✓ il Sistema di Tracciabilità (HW e SW) gli accessori ad esso correlati, nulla escluso o riservato;
configurati nell’ultimo aggiornamento tecnologico, hardware e software, disponibile alla data dell’effettiva messa in opera.
Durante tutta la durata temporale del Service, l’Aggiudicatario deve garantire, senza nulla pretendere, il progressivo aggiornamento (HW e SW) ed adeguamento di tutto quanto fornito (HW e SW) ad eventuali nuovi standard tecnologici e procedurali da lui prodotti/commercializzati, in modo particolare tutto quanto riguarda gli aggiornamenti relativi alla sicurezza di HW e SW rilasciati nel periodo di durata del contratto dal produttore delle apparecchiature e/o dei sistemi offerti (inclusi i sistemi operativi server e client), nulla escluso o riservato.
4.6 CONSUMABILI - DETERIORABILI
Si ribadisce che l’importo per Ciclo posto a base d’asta impone all’Aggiudicatario di fornire, per tutta la durata del contratto:
1) qualsivoglia agente chimico ed ogni altro eventuale prodotto necessario all’intero processo di ricondizionamento secondo la funzionalità del Lavaendoscopi fornito, in ragione del numero dei cicli/anno definiti al presente CT, e secondo le indicazioni del produttore delle apparecchiature, la normativa e le linee guida vigenti, nulla escluso o riservato;
2) qualsivoglia eventuale prodotto di consumo o deteriorabile necessario alla conservazione in Armadio dello strumentario ricondizionato, secondo la funzionalità dell’Armadio fornito, in ragione del numero dei cicli/anno definiti al presente CT, nulla escluso o riservato;
3) qualsivoglia altro eventuale prodotto necessario all’intero processo (per esempio: carta per stampanti, indicatori chimici e biologici, inchiostro per stampanti, ecc.) in ragione del numero dei cicli/anno definiti al presente CT, nulla escluso o riservato;
4) qualsivoglia prodotto, apparato, accessorio, occorrente alla stampa della reportistica del ciclo e/o necessario alla tracciabilità dello stesso, nessuno escluso o riservato (es: carta, stampanti, cartucce inchiostro per stampanti, ecc.);
5) in ogni caso, qualsivoglia altro prodotto, accessorio, necessario all’intero processo di ricondizionamento e di conservazione dello strumentario, così come descritto e prescritto al presente Capitolato Tecnico, per tutta la durata del contratto, senza alcun limite quantitativo, se non quelli indicati al presente documento, nessuno escluso o riservato.
Tale descrizione per ribadire che, nell’importo del costo Ciclo, deve essere inteso tutto quanto necessario all’effettuazione dello stesso allo stato dell’arte, per tutta la durata del contratto, per il numero complessivo di Xxxxx/anno indicati od eventuali aumenti, nel novero del quinto d’opera, senza nulla pretendere oltre l’importo aggiudicato, nulla escluso o riservato.
L’Aggiudicatario dovrà garantire la piena compatibilità degli agenti chimici o di qualsivoglia altro prodotto od accessorio, così come precedentemente definito, con i Lavaendoscopi, gli Armadi ed il Sistema di Tracciabilità, nulla escluso o riservato, e, naturalmente con tutte le fasi relative al processo di ricondizionamento di conservazione “post processing” in stato di asetticità.
Tutti gli agenti chimici utilizzati dovranno essere prodotti e certificati secondo le vigenti normative di settore ed in tal senso sarà prevista la consegna, anche in offerta tecnica di:
• schede di sicurezza e schede tecniche;
• certificato di analisi dei prodotti;
per tutte le sostanze chimiche che saranno fornite ed utilizzate durante il Service.
Detta documentazione sarà di recente revisione e redatta secondo la normativa vigente, in lingua italiana. Nell’esecuzione dell’appalto dette schede dovranno accompagnare ogni fornitura di preparati chimici ed essere aggiornate nel tempo.
Le schede di sicurezza dovranno essere inviate, dal solo Aggiudicatario, anche al Servizio di Prevenzione e Protezione della Committenza.
In sede di offerta tecnica la Ditta dovrà comunque dichiarare e garantire:
a) che il detergente/disinfettante utilizzato garantisce azione virucida e micro battericida, in grado di agire anche sul biofilm microbico;
b) che l’intero processo proposto (Lavaendoscopi, sostanze chimiche, programmi, ecc.) garantisca, quanto meno, il raggiungimento della alta disinfezione degli strumenti endoscopici trattati;
c) che l’intero processo (temperature, sostanze chimiche, pressioni di esercizio, ecc.) sia completamente e totalmente compatibile con tutte le marche e tutte le tipologie di strumentario endoscopico oggi presente sul mercato e di futura produzione, nessuno escluso o riservato;
d) che lo scarico diretto nella rete fognaria dei liquidi scaricati dalla Lavaendoscopi, ottemperi la normativa vigente in materia di inquinamento delle acque;
L’eventuale sostituzione dei prodotti chimici utilizzati dovrà essere concordata con ASL2 ed in ogni caso dovrà essere garantita la compatibilità con i sistemi in uso e le funzionalità richieste e con lo strumentario endoscopico da trattare.
4.6.1 CONSEGNA DEI CONSUMABILI E DETERIORABILI
I prodotti consumabili monouso/pluriuso (per esempio: agenti chimici, carta da stampa, inchiostro, marcatori, ecc.) saranno direttamente consegnati presso le singole Strutture utilizzatrici, in quantità coerente al numero di Cicli/anno indicato in TABELLA B di cui all’ART.2 capo 2.3 del presente CT.
S’intende che la consegna in termini di periodicità e quantità, sarà da concordare a cura dell’Aggiudicatario con ogni singola Struttura, con modalità e periodicità tale da garantire lo stoccaggio in condizioni di massima sicurezza
L’Aggiudicatario avrà onere di informare ogni singola Struttura utilizzatrice, fornendo in sede di Formazione un elenco di tutti i prodotti consumabili monouso/pluriuso legati al Ciclo, che conterrà almeno le seguenti informazioni inequivocabili:
✓ Tipologia
✓ Utilizzo
✓ Codice prodotto
I prodotti/accessori deteriorabili (per esempio: raccorderia, badge; tag, ecc.) saranno consegnati “just in time” direttamente presso le singole Strutture utilizzatori, quando oggettivamente deteriorati, oppure in base alla durata temporale (“scadenza”) eventualmente prevista dal produttore degli stessi.
Il responsabile della Struttura utilizzatrice comunicherà per tempo all’Aggiudicatario il deterioramento o la “scadenza” del prodotto.
L’Aggiudicatario avrà onere di informare ogni singolo Struttura utilizzatore in relazione ad eventuali “scadenze” di prodotti/ accessori deteriorabili, fornendo in sede di Formazione un elenco degli stessi che conterrà le seguenti informazioni inequivocabili:
✓ Tipologia
✓ Utilizzo
✓ Codice prodotto
✓ Durata “nominale”
In caso di maggiori / minori consumi nel periodo, l’Aggiudicatario si impegna, in accordo e su indicazione del Responsabile di ogni singolo Struttura a modulare diversamente ed eventualmente “just in time” gli approvvigionamenti dei predetti prodotti.
Dovrà essere in ogni caso evitata, per qualsivoglia motivo, la carenza di detti prodotti presso le Strutture, tale da produrre l’interruzione dell’esecuzione delle procedure di ricondizionamento e conservazione dello strumentario endoscopico ed il conseguente disagio all’attività clinica del Struttura stesso.
S’intende che sarà a interamente a carico dell’Aggiudicatario il ritiro e lo smaltimento secondo le normative vigenti di:
• qualsivoglia prodotto/accessorio scaduto e/o deteriorato
• smaltimento di eventuali contenitori, atti allo stoccaggio dei residui di qualsivoglia sostanza chimica, ove previsto per la tipologia costruttiva dei lavaendoscopi
A tal proposito ASL2 si riserva la facoltà di applicare le penali, meglio definite all’ART.10 del presente CT.
ART.5 OPERE ED ONERI
Richiamato lo STATO di FATTO evidenziato alla TABELLA A di cui all’ART.2 punto 2.2 del presente CT si evidenzia e precisa quanto segue:
a) ACQUA Ospedale di Savona
Acqua potabile (fredda) in arrivo da acquedotto
• Durezza in Gradi Francesi compresa fra 10,5 °F e 11,5 °F (delta stagionale)
• Pressione di esercizio: da 5 a 5,5 bar
L’acqua potabile (fredda) viene additivata subito dopo il punto di consegna dell’acquedotto con polifosfati e silicati, con un valore massimo di 5 p.p.m. come P2O5 equivalenti, e così distribuita a tutto il complesso ospedaliero.
Inoltre viene operata sempre sull’acqua potabile la disinfezione con ipoclorito di sodio in ragione di una concentrazione pari a 0,25 p.p.m.
Per le linee di acqua calda sanitaria la concentrazione di cloro, non essendo la stessa considerata potabile raggiunge, a seconda delle cariche batteriche presenti al momento, valori compresi fra 0,40 sino a 0,50 p.p.m.
L’acqua calda sanitaria è distribuita ad una temperatura di circa 45 - 50 °C.
Ospedale di Pietra Ligure
Acqua potabile (fredda) in arrivo da acquedotto
• Durezza in Gradi Francesi compresa fra 15 °F e 16 °F (delta stagionale)
• Pressione di esercizio: da 4,5 a 5 bar
• Concentrazione di cloro: tra 0,45 – 0,47 p.p.m
b) ARIA COMPRESSA e/o MEDICALE Ospedale di Savona
E’ presente, nei Strutture interessati, l’impianto di distribuzione di aria compressa e/o medicale, verificabile in sede di sopralluogo.
Ospedale di Pietra Ligure
E’ presente, nei Strutture interessati, l’impianto di distribuzione di aria compressa e/o medicale, verificabile in sede di sopralluogo.
c) IMPIANTI ELETTRICI
Sono attualmente presenti le linee di alimentazione e relativi interruttori di protezione che alimentano le apparecchiature oggi presenti, indicate nella TABELLA A di cui all’ART.2 punto 2.2 del presente CT.
La situazione rispetto allo stato di fatto è verificabile in fase di sopralluogo
d) IMPIANTI DATI
La distribuzione di detti impianti non è, ad oggi, puntualmente presente nell’immediatezza dei punti d’installazione di Lavaendoscopi, degli Armadi, del Sistema di Tracciabilità richiesti.
La situazione rispetto allo stato di fatto è verificabile in fase di sopralluogo
Ferma la precedente premessa, si prescrivono interamente a carico dell’Aggiudicatario, per tutta la durata del contratto e nel novero dell’importo posto a base d’asta, la realizzazione delle seguenti opere prodromiche e necessarie all’installazione dei Lavaendoscopi, degli Armadi, del Sistema di Tracciabilità, nulla escluso o riservato.
a) ACQUA
1) Qualsivoglia attività o lavorazione ( integrazione dell’esistente e/o nuovo impianto) riguardante gli impianti di adduzione di acqua fredda o di acqua calda, a partire dai punti di fornitura esistenti, oppure dalle linee dorsali di distribuzione dei fluidi, più prossime ai punti d’installazione dei nuovi apparati, nulla escluso o riservato.
2) Qualsivoglia attività o lavorazione ( integrazione dell’esistente e/o nuovo impianto) riguardante gli impianti di scarico dei fluidi, a partire dai punti di esistenti, oppure dalle colonne dorsali di scarico, più prossime ai punti d’installazione dei nuovi apparati, nulla escluso o riservato.
3) La fornitura in opera di qualsivoglia tipologia di componente, accessorio, materiale d’uso, ecc. necessario all’esecuzione delle attività di cui ai precedenti punti 1) e 2), nulla escluso o riservato.
4) La fornitura in opera di qualsivoglia elemento atto al sezionamento o all’ispezione (collettori, valvole, pozzetti ecc.) nulla escluso o riservato.
5) La fornitura in opera di qualsivoglia componente, più o meno complesso atto alla filtrazione ed eventuale “depurazione” dell’acqua di alimento (fredda o calda) degli apparati, secondo le specifiche caratteristiche funzionali degli apparati stessi riportate nei manuali del produttore, nulla escluso o riservato.
6) La fornitura in opera e la sostituzione, alle cadenze previste o in caso di malfunzionamento/ deterioramento dei predetti elementi atti alla filtrazione, od altri accessori funzionali, nulla escluso o riservato.
7) La fornitura in opera e la sostituzione, alle cadenze previste od in caso di malfunzionamento di sistemi di sconnessione idraulica atti a garantire che in caso di malfunzionamento, nel punto di allaccio degli apparati alla rete idrica, venga impedito il reflusso di liquidi contaminanti
b) ARIA COMPRESSA e/o MEDICALE
1) Qualsivoglia attività o lavorazione ( integrazione dell’esistente e/o nuovo impianto) riguardante gli impianti di adduzione di aria compressa o aria medicale, a partire dai punti di fornitura esistenti, oppure dai quadri di riduzione e distribuzione dei gas, più prossimi ai punti d’installazione dei nuovi apparati, nulla escluso o riservato.
2) La fornitura in opera di qualsivoglia tipologia di materiale componente, accessorio, materiale d’uso, ecc. necessario all’esecuzione delle attività di cui ai precedenti punto 1), nulla escluso o riservato.
3) La fornitura in opera di qualsivoglia elemento atto al sezionamento, alla gestione della pressione, alla misura (valvole, riduttori, manometri) nulla escluso o riservato.
4) La fornitura in opera di qualsivoglia componente esterno, più o meno complesso, atto ovvero necessario alla filtrazione ed eventuale “depurazione” dell’aria di alimento degli apparati (Lavaendoscopi e Armadi) secondo le specifiche caratteristiche funzionali degli apparati stessi riportate nei manuali del produttore, nulla escluso o riservato.
5) La fornitura in opera e la sostituzione, alle cadenze previste o in caso di malfunzionamento/deterioramento dei predetti elementi atti alla filtrazione, od altri accessori funzionali correlati, nulla escluso o riservato.
6) L’eventuale fornitura in opera di sistemi di compressione d’aria “stand alone”, surrogati dei predetti “impianti fissi”, nulla escluso o riservato.
c) IMPIANTI ELETTRICI
1) Qualsivoglia attività o lavorazione ( integrazione dell’esistente e/o nuovo impianto) riguardante gli impianti elettrici di alimentazione e comando, a partire dai punti di fornitura esistenti, oppure dai quadri di distribuzione di Struttura, più prossimi ai punti d’installazione dei nuovi apparati e sistemi (Lavaendoscopi, Armadi, Sistema di Tracciabilità) nulla escluso o riservato.
2) Pertanto la modifica e/o nuova realizzazione e/o integrazione di
✓ Linee di alimentazione , di sezione adeguata al carico alimentato
✓ Interruttori magnetotermici differenziali (Id 0.03 A) a protezione del singolo apparato o gruppo di apparati.
✓ Il punto presa terminale, secondo il loro standard costruttivo dell’apparecchiatura e dei sistemi, dotato di singolo sezionamento in caso di linee comuni
✓ La fornitura in opera delle spine di alimentazione dei singoli apparati, secondo il loro standard costruttivo
d) IMPIANTI DATI
Sarà onere di ASL2 di adeguare/ integrare la distribuzione dei punti di utenza relativi alla rete dati (posa linee e prese RJ 45) secondo le indicazioni progettuali dell’Aggiudicatario
e) OPERE EDILI E FINITURE
1) Qualsivoglia attività, opera e lavorazione edile od assimilabile, e/o di finitura, di qualsiasi natura e nulla escluso o riservato, a sostegno della realizzazione delle Opere di cui ai precedenti capi a) b) c) e d), ovvero:
✓ la fornitura qualsivoglia materiale d’uso e consumo, ecc., nulla escluso o riservato;
✓ l’eventuale realizzazione di crene e forometrie, nulla escluso o riservato;
✓ il fissaggio di apparati ed accessori, nulla escluso o riservato;
✓ la rimozione di pavimenti, controsoffitti e rivestimenti, nulla escluso o riservato;
✓ tutti i ripristini e le finiture estetico funzionali, nessuno escluso o riservato;
-----------------------------
Resta inteso che tutto quanto realizzato dall’Aggiudicatario secondo le indicazioni del predetto articolato, sarà oggetto di preventiva autorizzazione della SIIC che agirà quale soggetto a supervisione dei lavori , con potere prescrittivo.
In tal contesto sarà obbligo dell’Aggiudicatario seguire le indicazioni della SIIC in merito alle modalità fattive di effettuazione di tutte le lavorazioni prescritte, prima indicate.
Tutte le opere impiantistiche sia di modifica dell’esistente che di nuova realizzazione saranno tassativamente realizzate: sotto traccia nei tratti a parete ed a pavimento; a giorno in quelli sopra quota controsoffitto. Deroga a tale prescrizione potrà essere data esclusivamente dalla SIIC, in fase esecutiva.
I materiali impiegati, che saranno tutti di prima qualità e certificati CE, saranno preventivamente approvati dalla D.L.
I livelli estetici di finitura ed i materiali utilizzati, saranno, per ovvi motivi, tipologicamente omogenei a quelli già in essere nei diversi Strutture oggetto di installazione di apparati e sistemi.
Tutte le modifiche e/o le nuove realizzazioni impiantistiche, saranno certificate secondo leggi e normative vigenti.
La documentazione relativa a dette certificazioni sarà consegnata alla Committenza, in fase di Collaudo ( vedi ART.6).
Fermo quanto già stabilito interamente a carico dell’Aggiudicatario in tutti in precedenti articoli del presente CT, si prescrivono i seguenti ulteriori oneri a carico dell’Aggiudicatario, da ritenersi inclusi nell’importo posto a base d’asta:
1) Trasporto e movimentazione extra ed intraospedaliera degli Apparati e Sistemi oggetto di fornitura, fino alla singola Struttura d’installazione, nulla escluso o riservato.
2) Disimballaggio, rimozione e smaltimento degli imballi.
3) Lo smontaggio NON conservativo, la movimentazione ed il trasposto con resa a discarica delle apparecchiature di proprietà ASL2, attualmente in uso, non più utilizzate da ASL2.
L’indicazione con l’elenco puntuale sarà data all’Aggiudicatario in fase esecutiva.
Ai fini della determinatezza dell’appalto, in ogni caso, la Ditta considererà tutte le apparecchiature di proprietà ASL2 indicate all’ART.2 punto 2.2 STATO di FATTO del presente documento.
La documentazione attestante lo smaltimento di dette apparecchiature, nel rispetto delle vigenti normative in materia, dovrà essere consegnata dall’Aggiudicatario alla SIIC al termine di dette operazioni e comunque non oltre la data di avvenuto positivo collaudo.
L’assenza della produzione di detta documentazione sarà condizione ostativa all’esecuzione del collaudo stesso e colpa dell’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario assumerà la funzione di “sostituto delegato” per quanto attiene alle pratiche “ ex SISTRI” od analoghe attuali procedure, ove previsto dalla normativa vigente.
4) Lo smontaggio conservativo, reso a magazzino, delle apparecchiature attualmente in uso nei vari Strutture della Committenza che saranno ancora utilizzate in altri siti aziendali. L’elenco di dette eventuali apparecchiature sarà tramesso all’Aggiudicatario in fase esecutiva.
5) L’installazione in opera funzionante di tutto quanto richiesto al presente CT secondo le indicazioni dell’articolato specifico.
6) La pulizia dell’area d’installazione degli apparti e sistemi e della realizzazione delle Opere.
7) Il rispetto di tutte le norme antinfortunistiche vigenti in modo da garantire l'incolumità del personale della Committenza e di soggetti terzi;
8) Lo smontaggio ed il ritiro dei Sistemi al termine del periodo di Service, con ogni onere a carico dell’Aggiudicatario, nessuno escluso o riservato.
Inoltre:
9) Laddove la Committenza individuasse, durante tutta la durata del contratto, nuovi spazi ove riposizionare le Apparecchiature ed i Sistemi oggetto del contratto, sarà onere dell’Aggiudicatario, senza nulla pretendere, provvedere allo spostamento di detti apparati nei nuovi locali d’utilizzo.
Solo in questo caso saranno però interamente a carico della Committenza tutte le predisposizioni impiantistiche relative a: alimentazione elettrica fino al punto presa; adduzione e scarico dell’acqua; aria compressa; rete dati; eventuale estrazione aria.
Restano invece a carico dell’Aggiudicatario tutti gli altri oneri, nessuno escluso o riservato, indicati al presente CT.
Al fine di determinare in tal senso l’appalto, si precisa che, alla data di redazione del presente CT, sono in ipotesi, da realizzarsi nel tempo in un periodo non necessariamente anteriore all’aggiudicazione della gara di cui all’oggetto, i seguenti unici interventi:
Ospedale di Savona
Modifiche al layout architettonico dell’esistente Polo Endoscopico (endoscopia digestiva) con la realizzazione e razionalizzazione di nuovi spazi dedicati alle Lavaendoscopi ed agli Armadi
Ospedale di Pietra Ligure
Realizzazione di un nuovo Polo Endoscopico ( 3 Sale + annessi) che, verosimilmente, ospiterà tutte le apparecchiature dedicare all’Endoscopia Digestiva, oltre ad altre eventuali, oggi non oggetto di gara, per la Broncoscopia.
Al fine di prendere visione diretta dello stato dei luoghi e delle caratteristiche degli impianti esistenti, si ritiene opportuno che la Ditta effettui, mediante proprio personale qualificato, un sopralluogo obbligatorio, pena l’esclusione, per la valutazione di tutti gli interventi necessari, tecnici e logistici, per l’installazione degli apparati e sistemi oggetto dell’appalto.
Per tempi e modalità di effettuazione del sopralluogo si rimanda al Disciplinare di Gara
Durante detto sopralluogo saranno fornite tutte le informazioni ritenute utili dalla Ditta per l’esatta valutazione della situazione e per una corretta formulazione dell’offerta: laddove queste possano determinare asimmetrie informative, verrà richiesto al concorrente di inoltrare per le vie formali richiesta di chiarimento al CT, ovvero verrà pubblicata ed estesa a tutti i soggetti interessati la documentazione integrativa necessaria da parte di ASL2.
5.4 MODI E TEMPI D’INSTALLAZIONE.
Premesso che l’installazione delle Apparecchiature e dei Sistemi dovrà avvenire nel contesto di Strutture pienamente operative e quindi si dovrà operare in modo tale da non compromettere, per quanto possibile, la normale attività lavorativa di dette Strutture, saranno oggettivamente prevedibili periodi di coesistenza tra le lavorazioni necessarie al posizionamento e messa in esercizio dei nuovi Sistemi ed il contestuale prosieguo delle attività lavorative sulle apparecchiature esistenti e nel massimo rispetto del mantenimento delle condizioni igieniche necessarie allo svolgimento dell’ attività endoscopica svolta nelle diverse Strutture
In fase esecutiva si concorderanno tra l’Aggiudicatario ed ASL2 le modalità operative da adottare in ogni Struttura ed in ogni Sede.
Tanto premesso si prescrive che tutte le nuove apparecchiature ed i nuovi sistemi, incluse le opere prodromiche all’installazione degli stessi, dovranno essere resi in opera funzionanti in ogni singolo Struttura e Presidio entro un limite temporale massimo di 75 giornate solari consecutive dalla data di comunicazione formale di aggiudicazione (invio d’ordine e/o comunicazione formale) da parte di ASL2 all’Aggiudicatario.
L’ASL2 si riserva la facoltà di applicare le penali, secondo quanto indicato all’Art.10 in caso di non rispetto del predetto limite temporale massimo.
Sarà ben valutata offerta migliorative rispetto alla riduzione del limite temporale massimo (75 giornate solari),
ferma l’applicazione di penale secondo l’Art.10
ART.6 COLLAUDO
Terminate tutte le procedure di installazione e messa in funzione “pronte all’uso” delle apparecchiature e dei sistemi richiesti si effettuerà, con oneri interamente a carico dell’Aggiudicatario, la procedura di accettazione e collaudo.
Tutte le apparecchiature ed i sistemi saranno accettati e collaudati alla presenza del personale dell’ASL2, secondo i diversi ambiti di competenza, ed in presenza dell’Aggiudicatario.
In sede di collaudo l’Aggiudicatario dovrà, con oneri completamente a suo carico, nessuno escluso o riservato:
1) Fornire, per ogni Struttura utilizzatore, una copia cartacea del manuale d’uso (tassativamente in lingua italiana) contenente tutte le istruzioni necessarie per la corretta conduzione e l'uso giornaliero delle apparecchiature (Lavaendoscopi e Armadi) e del Sistema di Tracciabilità nonché degli accessori ad essi correlati, nessuno escluso o riservato.
2) Fornire alla SIIC una copia digitale (PDF) del manuale d’uso (tassativamente in lingua italiana) contenente tutte le istruzioni necessarie per la corretta conduzione e l'uso giornaliero delle apparecchiature (Lavaendoscopi e Armadi) e del Sistema di Tracciabilità nonché degli accessori ad esseri correlati, nessuno escluso o riservato.
3) Fornire, per ogni Struttura utilizzatore, elenco cartaceo dettagliato (tassativamente in lingua italiana) dei codici prodotto di ogni elemento consumabile / deteriorabile correlato al contratto, nessuno escluso o riservato.
4) Fornire alla SIIC elenco digitale (PDF) dettagliato (tassativamente in lingua italiana) dei codici prodotto di ogni elemento consumabile / deteriorabile correlato al contratto, nessuno escluso o riservato.
5) Fornire ad ogni Struttura la copia cartacea delle certificazioni CE dei prodotti forniti ed installati secondo quanto disposto dalla Direttiva 2007/47/CE (ex 1993/42/CE)
6) Fornire alla SIIC la copia in formato digitale (PDF) delle certificazioni CE dei prodotti forniti ed installati secondo quanto disposto dalla Direttiva 2007/47/CE (ex 1993/42/CE)
7) Fornire alla SIIC tutta la documentazione in formato digitale (PDF) con i risultati positivi delle verifiche elettriche di sicurezza effettuate sulle apparecchiature installate, richiesta dalle vigenti normative.
8) Fornire alla SIIC tutta la documentazione in formato digitale (PDF) certificativa e di verifica elettrica di sicurezza, in relazione alla realizzazione delle OPERE all’Art.5 del presente CT, nel rispetto del dettato normativo vigente.
9) Fornire alla SIIC copia di documentazione attestante la copertura assicurativa di tutte le apparecchiature e sistemi, elencati nel dettaglio per tipologia, modello e numero di serie, per danni eventualmente cagionati a cose e persone. La copertura avrà durata pari alla durata nominale del contratto ( 7 anni – 2555 giornate solari consecutive ) a partire dalla data del collaudo.
10) Fornire ad ogni singolo Struttura le modalità (badge personali o password individuali) per l’utilizzo dei Lavaendoscopi e degli Armadi, anche ai fini della tracciatura del Ciclo sul Sistema di Tracciabilità. S’intende che, prima della fase di collaudo, ASL2 fornirà all’Aggiudicatario l’elenco nominativo del personale addetto ad apparati e sistemi, comunicando, nel tempo, eventuali aggiornamenti ed avvicendamenti.
Terminate, con riscontro positivo, tutte le fasi di cui al dettato precedente sarà redatto un formale documento di collaudo dell’intera fornitura (verbale collaudo) dalla cui data decoreranno i termini temporali di durata del periodo di Service e, conseguentemente, quelli di pagamento dell’importo di contratto, secondo le cadenze stabilite dagli atti di gara.
Si precisa e prescrive che non sono previsti momenti di “collaudo parziale” che generino l’inizio del conteggio temporale del contratto o richieste di spettanze economiche da parte dell’Aggiudicatario.
Ove fosse richiesto dalla Xxxxx, in relazione a sue esigenze procedurali interne, si potranno redigere documenti di mera “presa in carico” che non avranno però in alcun modo valore e titolo di “Verbale di Collaudo” così come decritto al presente articolo del CT.
ART. 7 FORMAZIONE
L’Aggiudicatario dovrà garantire per tutto il periodo di durata del Service, la formazione e l’istruzione di base ed avanzata al personale delle singole Strutture.
Il momento formativo sarà concordato con il del Responsabile del Struttura o suo delegato.
Gli oneri derivanti dell’effettuazione dei momenti formativi dovranno essere considerati nel novero dell’importo d’appalto, nessuno escluso e riservato.
Pertanto:
1) La Committenza prescrive comunque un periodo minimo di formazione iniziale, che si terrà subito dopo il collaudo delle apparecchiature (Lavaendoscopi ed Armadi) e del Sistema di Tracciatura in ogni singola Struttura , pari ad almeno 24 ore lavorative, eventualmente da frazionare e concordare nei tempi e nei modi con il Responsabile della Struttura.
Detti primi momenti formativi ospiteranno un numero di persone adeguato a non interrompere le attività delle singole Strutture.
2) Xxx ritenuto opportuno dai Responsabili delle Strutture, l’Aggiudicatario sarà chiamato ad effettuare ulteriori 24 ore lavorative di “ripetizione della formazione”, aggiuntive a quelle già indicate al capo 1).
3) L’Aggiudicatario si impegna altresì, a formare, nel contesto dei predetti momenti formativi il personale utilizzatore dell’ASL2 per la gestione del primo intervento a fronte di guasto e/o malfunzionamento, risolvibile senza l’uso di particolari abilità od utensili.
4) La programmazione dei corsi di formazione dovrà sempre tenere conto degli orari di attività e di turno degli addetti dell’Azienda in modo di permettere la frequenza di tutto il personale senza che l’attività quotidiana delle Strutture ne risenta.
Qualora, nel corso dell’intera durata del Service, l’Aggiudicatario sostituisca, modifichi od aggiorni apparati e /o sistemi e/o le modalità operative in uso, dovrà ripetere completamente il percorso di istruzione di cui ai precedenti punti.
5) L’Aggiudicatario s’impegna a fornire, per tutta la durata del contratto il supporto telefonico, almeno dalle 09,00 alle 17,00, con specialisti di prodotto che possano risolvere dubbi o dare indicazioni agli utilizzatori in merito al funzionamento di apparati e sistemi.
ART.8 ASSISTENZA E MANUTENZIONE
Definizioni
a) Guasto: si intendono tutti i guasti e malfunzionamenti che determinano l’impossibilità di gestire, correttamente e secondo le migliori potenzialità le apparecchiature ed i sistemi e , quindi, la bontà complessiva dei singoli processi e , in fine del Ciclo.
b) Disservizi Bloccanti: si intendono tutte le interruzioni di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi che determinano l’impossibilità di gestire e concludere una fase del processo e quindi l’intero Ciclo, considerando anche in detta definizione gli eventuali riscontri di positività microbiologica nell’ambito delle verifiche periodiche eseguite da ASL2 in conformità di linee guida e raccomandazioni
c) Down time Pianificato: si intende il periodo di tempo durante il quale si verificheranno “disservizi bloccanti” su apparecchiature e/o sistemi a causa di un intervento di manutenzione preventiva. Il calcolo del tempo di Down time Pianificato è il tempo (in ore) consecutivo tra l’inizio dell’attività e la fine dell’intervento certificata dal verbale di lavoro sottoscritto dal personale utilizzatore, che riprende in consegna le apparecchiature e/o sistemi.
d) Down time Imprevisto: si intende il periodo di tempo durante il quale gli utilizzatori non sono in grado di utilizzare correttamente le apparecchiature e/o i sistemi, nell’interezza delle loro potenzialità funzionali a causa di un guasto/malfunzionamento che ha origine all’interno delle stesse. Il Down time Imprevisto non include il Down time Pianificato o il Down time Esterno, quest’ultimo dovuto a cause esterne: ad esempio guasto della rete dati, assenza di tensione di rete, altre cause non imputabili direttamente alle apparecchiature e/o sistemi. Il calcolo del tempo di Down time Imprevisto è il tempo (ore) consecutivo tra la segnalazione del problema riscontrato, effettuata dal personale dell’ASL2 (via telefono, posta elettronica, fax o sistema web) e la ripresa dell’attività certificata dal verbale di lavoro sottoscritto da chi riprende in consegna il sistema.
Il Service dell’Aggiudicatario emetterà e registrerà immediatamente un trouble ticket a conferma del Down time Imprevisto.
Il Down time Imprevisto terminerà quando gli utilizzatori confermeranno e registreranno il momento in cui riprenderà la disponibilità delle apparecchiature e/o dei sistemi.
Sarà onere dell’Aggiudicatario fornire il Servizio di Assistenza e Manutenzione, nel novero dell’importo di appalto e senza null’altro pretendere, per tutta la durata temporale del Service, in ciò compresi eventuali periodi di prosecuzione temporanea.
Detto servizio di assistenza e manutenzione, che avrà una tipologia di tipo “full-risk - all inclusive”, avrà inizio dalla data del collaudo.
Saranno quindi incluse in detto servizio di assistenza e manutenzione le seguenti attività e prestazioni:
1) Manutenzione preventiva: tutte le attività di manutenzione preventiva e verifica funzionale, taratura, con rilascio delle documentazione relativa, da effettuarsi con le cadenze e con le modalità previste dal produttore delle Lavaendoscopi , degli Armadi, del Sistema di Tracciatura, nulla escluso o riservato. Ferme le cadenze superiori imposte dal produttore detti interventi di manutenzione preventiva non potranno essere inferiori a due/anno per ognuna delle apparecchiature e sistemi forniti. Tutte le parti di ricambio utilizzate nella manutenzione preventiva dovranno essere rigorosamente originali e congruenti con le apparecchiature, i sistemi, gli accessori e gli impianti interessati.
2) Aggiornamenti hardware e/o software di sicurezza: si dovranno fornire nel novero dell’importo d’offerta e senza nulla pretendere, tutti gli aggiornamenti (HW e SW) inerenti la sicurezza nell’utilizzo delle apparecchiature e dei sistemi rilasciati dal produttore durante l’intero periodo di durata del contratto.
3) Manutenzione correttiva: illimitati interventi di manutenzione correttiva in caso di guasto e/o malfunzionamento di apparecchiature e sistemi (Lavaendoscopi , Armadi, Sistema di Tracciatura - HW e SW) nulla escluso o riservato, in ciò incluso:
✓ Qualsivoglia parte di ricambio od accessorio (HW e/o SW) costituente le apparecchiature ed i sistemi, nessuno escluso o riservato e senza limitazione alcuna. Tutte le parti di ricambio utilizzate nella manutenzione preventiva dovranno essere rigorosamente originali e congruenti con le apparecchiature, i sistemi, gli accessori e gli impianti interessati.
✓ I sistemi di filtrazione e “depurazione” dell’acqua esterni e interni alle apparecchiature, in ciò inclusa la fornitura in opera dei filtri e di qualsiasi materiale di consumo/ deteriorabile, nessuno escluso o riservato e senza limitazione alcuna.
✓ I sistemi di filtrazione e “depurazione” dell’aria esterni e interni alle apparecchiature, in ciò inclusa la fornitura in opera dei filtri e dia qualsiasi materiale di consumo/ deteriorabile, nessuno escluso o riservato e senza limitazione alcuna.
✓ La componentistica elettrica di alimentazione e comando fino al punto di prelievo, nulla escluso o riservato e senza limitazione alcuna.
✓ La manutenzione e riparazione di eventuali sistemi di produzione d’aria “stand alone”, forniti dall’Aggiudicatario, compresi tutti gli accessori ed elementi connessi, nessuno escluso o riservato e senza limitazione alcuna.
✓ Eventuali sistemi di riduzione/regolazione/ misura della pressione dell’aria e/o dell’acqua, forniti in opera dall’Aggiudicatario, compresi tutti gli accessori ed elementi connessi, nessuno escluso o riservato e senza limitazione alcuna.
✓ Il SW operativo ed gli applicativi forniti, inclusi gli aggiornamenti.
✓ La gestione della sicurezza elettrica e l’effettuazione delle relative verifiche sulle apparecchiature fornite con cadenza almeno biennale.
✓ La gestione ed i costi dell’effettuazione delle convalide, a cura di soggetti terzi, previste dalla normativa vigente e con le cadenze imposte da detta normativa, su apparecchiature e sistemi offerti, con il rilascio ad ASL2 delle relativa documentazione.
✓ I costi del personale, delle attrezzature, del trasporto di cose e persone dei viaggi, della spedizione di ricambi, ecc. nessuno escluso o riservato e senza limitazione alcuna.
8.2 SERVICE LEVEL AGREEMENT (S.L.A)
Si prescrive all’Aggiudicatario il rispetto delle seguenti tempistiche e qualità prestazionali del servizio di assistenza e manutenzione, che varranno per tutta la durata del contratto e saranno soggette a verifica della ASL2 ed eventuale applicazione di penali secondo quanto indicata all’ART.10
TEMPI d’INTERVENTO e RISOLUZIONE del GUASTO
Attività | Tempistiche massime |
Presa in carico della chiamata di assistenza con emissione di trouble ticket | Soglia obiettivo: Entro 2 ore dalla comunicazione della stessa |
Tempo massimo d’intervento a fronte della presa in carico della chiamata | Soglia obiettivo: 24 ore solari consecutive |
Tempo massimo di risoluzione del guasto e ripristino della normale funzionalità a fronte d’intervento del Service sul posto | Soglia obiettivo: 24 ore solari consecutive |
Tempo massimo di risoluzione del guasto e ripristino della normale funzionalità a fronte d’intervento del Service da remoto (ove previsto) | Soglia obiettivo: 4 ore solari consecutive |
Giornate di fermo massimo/annuo per disservizi bloccanti | Soglia obiettivo: 7 giornate lavorative/anno per ogni apparecchiatura e/o sistema |
La misurazione dei predetti livelli di servizio avrà inizio dalla data di collaudo prevista con le modalità di cui all’Art.6 del presente Capitolato.
Alla scadenza di ogni periodo di osservazione annuale, e comunque con scadenza almeno semestrale, l’Aggiudicatario dovrà fornire alla S.C. SIIC dell’ASL2 una relazione contenente il valore dei livelli di servizio suddetti, la lista e descrizione degli interventi eseguiti e le attività in corso.
Customer care: si forniranno i riferimenti (telefono; email, fax) del Servizio di Assistenza e Manutenzione, che dovrà essere disponibile ad operare fattivamente: dal Lunedì al Sabato, inclusi i festivi infrasettimanali, nell’orario d’ufficio (tipicamente 08,00 /17,00)
Servizio di Telediagnosi reattiva: ove previsto dalle modalità costruttive dei prodotti offerti, ASL2 metterà a disposizione l’accesso ad apparecchiature e sistemi attraverso VPN, regolato secondo disposizioni ASL2, comunicate in fase esecutiva all’Aggiudicatario.
ART. 9 DOCUMENTAZIONE TECNICA D’OFFERTA
Premesso e ribadito che, ove richiesti parametri minimi o massimi, se non indicati nell’Offerta Tecnica, si assumeranno come minimi o massimi proposti i valori del Capitolato Tecnico e che si riterranno escluse le offerte che presentassero valori di parametri inferiori al minimo richiesto nel capitolato (se indicato) o valori superiori al massimo richiesto nel capitolato (se indicato).
Si prescrive che nella documentazione tecnica d’offerta NON si dovrà fare nessun riferimento a prezzi o costi, pena l’esclusione dalla gara.
Per permettere la chiara comprensione e l’attribuzione di giudizio all’offerta proposta, la Ditta produrrà, con le modalità indicate al Disciplinate di Gara a pena d’esclusione, la seguente documentazione d’offerta:
1) Allegato B1 - Questionario dati tecnici debitamente compilato in tutte le sue parti seguendo le indicazioni riportate sullo stesso file e mantenendo la formattazione iniziale fornita dalla Committenza. Si richiama l’attenzione della Ditta alla puntuale compilazione del predetto documento, che NON DOVRA’ rimandare ad altri atti di gara, ma essere completato in tutti i suoi campi con risposte compiute alle domande poste.
2) Copia del Verbale di avvenuto Sopralluogo.
3) Scheda tecnica in lingua italiana (max 15 pagine A4 per ogni apparato o sistema) contenete la foto, in diverse proiezioni, ed i dettagli costruttivi e funzionali di:
a) Lavaendoscopi;
b) Armadi;
c) Sistema di Tracciabilità chiaramente identificato nelle sue diverse componenti HW e SW
4) Scheda d’installazione in lingua italiana (max 5 pagine A4 per ogni singolo modello di apparato offerto) contenete i dettagli relativi all’installazione di:
a) Lavaendoscopi;
b) Armadi;
dove si evincano chiaramente:
o le dimensioni di costruzione;
o il peso in Kg;
o il consumo d’acqua in litri/ora e litri/ciclo
o il consumo d’aria orario
o le pressioni d’esercizio di aria e acqua
o il consumo di energia elettrica in W e la tensione di funzionamento
o il diametro e posizionamento degli scarichi
o il diametro e il posizionamento delle tubazioni di adduzione d’acqua
o il diametro e il posizionamento delle tubazioni di adduzione d’aria
o le necessità impiantistiche rispetto agli eventuali impianti di estrazione forzata dell’aria collegati alle apparecchiature
o le necessità impiantistiche rispetto ai punti dati (prese RJ45) dedicati ed il loro posizionamento
o ogni altro elemento utile a descrivere le problematiche relative all’installazione, tenendo conto che tutte questo sono a completo carico della Ditta, nessuna esclusa o riservata.
5) Relazione tecnica descrittiva (max 20 fogli A4) delle opere necessarie all’installazione degli apparati e sistemi, nei diversi Strutture utilizzatori, visti in sopralluogo.
6) Chiare indicazioni (quantità e posizione) in relazione ai punti rete dati (prese RJ 45) per ogni Struttura e per ognuna delle apparecchiature e sistemi forniti
7) Dichiarazione di cui all’ART.4 punto 4.6 lettere a) b) c) d) del presente CT
8) Breve relazione (max 5 fogli A4) sul piano di Formazione all’uso di apparati e sistemi, evidenziando eventuali migliorie rispetto alle richieste minime del presente CT
9) Breve relazione (max 5 fogli A4) sul servizio di Assistenza e Manutenzione di apparati e sistemi, evidenziando eventuali migliorie rispetto alle richieste minime del presente CT
10) Elenco dettagliato (max 5 fogli A4 per prodotto) dei prodotti chimici forniti ed utilizzati con le relative: schede di sicurezza; schede tecniche; il certificato di analisi. Il tutto di recente revisione e redatto secondo la normativa vigente.
11) Elenco sintetico senza prezzi delle apparecchiature e sistemi offerti per ogni singolo Struttura e Presidio, chiaramente ed inequivocabilmente identificabili con:
a) Tipologia
b) Modello
c) Caratteristica sommaria
d) Quantità
e) Presidio
f) Ubicazione
11) Elenco sintetico contenente le più recenti installazioni di prodotti identici a quelli forniti (HW e SW) indicando con precisione:
✓ Tipologia del prodotto installato (marca e modello)
✓ Luogo d’installazione
✓ Anno di installazione
✓ Nominativo/i e recapito telefonico e/o email degli utilizzatori dei prodotti installati.
12) Ogni altro elemento ritenuto utile dal Concorrente per meglio rappresentare l’offerta nel suo complesso (max 10 fogli A4).
Tutta la documentazione sopra richiesta sarà tassativamente fornita nelle modalità indicate al Disciplinare di Gara precisando che, oltre alle versioni formali “bloccate” dovranno essere tramesse anche le corrispondenti versioni “editabili” (ovvero PDF con funzione di ricerca; DWG; excel sbloccato, ecc.).
Si ricorda alle Ditte che ai sensi di legge non è previsto il soccorso istruttorio per gli atti di natura tecnica, quali quelli richiesti al presente articolo, e che pertanto è raccomandata la massima attenzione e precisione nella compilazione e presentazione degli atti stessi.
ART. 10 PENALI
Ferme tutte le prescrizioni indicate al presente documento ed a tutti gli atti di gara, si evidenzia che ASL2 si riserva il diritto di applicare penali, in caso di inadempienze dell’Aggiudicatario, con le seguenti modalità:
PENALI SPECIFICHE | ||
Attività | Tempistiche massime e Soglie obiettivo | Penale |
Presa in carico della chiamata di assistenza con emissione di trouble ticket | Soglia obiettivo: Entro 2 ore dalla comunicazione della stessa | € 25,00 IVA inclusa per ogni ora solare consecutiva di ritardo nella presa in carico della chiamata a fronte di segnalazione di guasto. Il Service comunicherà formalmente, ai riferimenti della committenza (fax o email) l’avvenuta presa in carico della chiamata a fronte della comunicazione del guasto |
Tempo massimo d’intervento a fronte della presa in carico della chiamata | Soglia obiettivo: 24 ore solari consecutive | € 100,00 IVA inclusa per ogni ora solare consecutiva di ritardo nell’intervento a fronte di chiamata |
Tempo massimo di risoluzione del guasto e ripristino della normale funzionalità a fronte d’intervento del Service sul posto | Soglia obiettivo: 24 ore solari consecutive | € 100,00 IVA inclusa per ogni ora solare consecutiva di ritardo nella risoluzione del guasto e ripristino della normale funzionalità a fronte d’intervento del Service sul posto |
Giornate di fermo massimo/annuo per disservizi bloccanti | Soglia obiettivo: 7 giornate lavorative/anno per ogni apparecchiatura e/o sistema | € 300,00 IVA inclusa per ogni giornata lavorativa superiore alla soglia obiettivo prefissata sul periodo di osservazione annuale |
PENALI GENERALI | ||
Attività | Tempistiche massime e Soglie obiettivo | Penale |
Intera fornitura in opera funzionante e pronta all’uso (apparecchiature + sistemi) | Max 75 giornate solari consecutive dal T0 oppure il valore migliorativo proposto in offerta | € 300,00 IVA inclusa per ogni giornata solare consecutiva di ritardo sul tempo massimo o su quello migliorativo proposto, per motivazioni dipendenti dall’Aggiudicatario |
La data d’inizio delle attività d’installazione (T0) sarà stabilità dall’ASL2 con comunicazione formale all’Aggiudicatario.
Tutti i crediti derivanti dall’eventuale applicazione delle penali di cui al presente articolo potranno essere compensati con quanto dovuto all’Aggiudicatario a qualsiasi titolo, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione costituita o delle eventuali altre garanzie rilasciate dall’Aggiudicatario, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Aggiudicatario prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’ASL2 committente a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni.
ART. 11 RISOLUZIONE E RECESSO DAL CONTRATTO.
In caso di inadempimento dell’Aggiudicatario, anche di uno solo degli obblighi assunti con il contratto, che si protragga senza soluzione alcuna oltre il termine di 15 giornate solari consecutive, dopo la segnalazione formale (email) dell’ASL2 all’ Aggiudicatario stesso, l’ASL2 avrà la facoltà di considerare risolto di diritto (art. 1456 del cod. civ.) il contratto ed incamerare definitivamente la cauzione, ove essa non sia stata ancora restituita, e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti dell’Aggiudicatario per il risarcimento del danno.
In particolare l’ASL2 ha facoltà di risolvere il contratto qualora:
1) L’Aggiudicatario non esegua la fornitura in modo strettamente conforme alle disposizioni del contratto stesso;
2) L’Aggiudicatario non si conformi entro un termine ragionevole (15 giornate solari consecutive) all’ingiunzione dell’ASL2 nel porre rimedio a negligenze od inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione del contratto di appalto nei termini prescritti;
3) L’Aggiudicatario si renda colpevole di frode o quando interrompa l’esecuzione del contratto;
4) L’Aggiudicatario rifiuti o trascuri di eseguire gli ordini impartiti dall’ASL2 senza oggettivo e documentato motivo;
5) L’Aggiudicatario non rispetti i termini di consegna e di installazione della fornitura;
6) L’Aggiudicatario non intervenga nei tempi previsti dal presente documento e la mancata risoluzione del disagio/guasto arrechi difficoltà o danni all’ASL2;
7) Uno o più apparati e/o sistemi presentino continui difetti di funzionamento, non risolti dall’Aggiudicatario con la sostituzione integrale degli stessi apparati e/o sistemi ;
In ogni caso, sempre ai sensi dell’art. 1456 del cod. civ., l’Azienda potrà risolvere il contratto di diritto, previa dichiarazione da comunicare all’ Aggiudicatario, nei seguenti casi:
8) per motivi di interesse pubblico, specificamente motivati nel provvedimento di risoluzione del contratto;
9) qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Aggiudicatario nel corso della procedura di gara di cui alle premesse ovvero, nel caso in cui vengano meno i requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla gara;
10) qualora uno o più apparati e/o sistemi forniti non siano pienamente e completamente operativi rispetto alle specifiche dichiarate nell’offerta tecnica;
11) qualora gli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente risultino positivi;
12) allorché l’Aggiudicatario ceda il contratto;
13) allorché l’Aggiudicatario subappalti una parte della fornitura senza autorizzazione dell’ASL2;
14) allorché il Aggiudicatario fallisca o divenga insolvente o formi oggetto di un provvedimento cautelare di sequestro o sia in fase di stipulazione di un concordato con i creditori o prosegua la propria attività sotto la direzione di un curatore, un fiduciario o un commissario che agisce per conto dei suoi creditori, oppure entri in liquidazione;
15) allorché sia stata pronunciata una sentenza contraria definitiva per un reato che riguardi il comportamento professionale dell’ Aggiudicatario;
16) allorché si manifesti qualunque altra forma di incapacità giuridica che ostacoli l’esecuzione del contratto di appalto;
17) azioni giudiziarie per violazioni di diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui, intentate contro l’ASL2, per colpa del Aggiudicatario,
18) allorché l’Aggiudicatario non osservi gli impegni e gli obblighi assunti con l’accettazione del presente documento e di tutti gli altri atti di gara e di contratto;
Inoltre:
19) In caso di risoluzione del contratto per una delle suindicate cause l’Azienda incamererà a titolo di penale e di indennizzo l’intera cauzione definitiva prestata dal Aggiudicatario salvo il risarcimento del maggior danno, compresi tutti i costi, nessuno escluso o riservato, per l’affidamento a terzi del Service.
20) Nessun indennizzo è dovuto all’Aggiudicatario inadempiente.
21) L’esecuzione in danno non esime l’Aggiudicatario dalla responsabilità civile in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
22) L’Aggiudicatario che recede dal contratto incorrerà nella perdita del deposito cauzionale, senza poter elevare proteste o eccezioni, salvo la refusione del maggior danno, qualora il deposito non risultasse sufficiente a coprirlo integralmente.
23) L’Azienda può recedere dal contratto qualora nei suoi servizi clinici aziendali intervengano trasformazioni di natura tecnico-organizzative rilevanti ai fini ed agli scopi della fornitura e del servizio appaltato. In questo caso, fermo restando il diritto del Aggiudicatario al pagamento delle prestazioni già rese, nessun indennizzo è dovuto al Aggiudicatario stesso.
24) L’Azienda può recedere dal contratto, previa dichiarazione da comunicare al Aggiudicatario per motivi di interesse pubblico, che saranno specificamente motivati nel provvedimento di recesso. In questo caso, fermo restando il diritto del Aggiudicatario al pagamento delle prestazioni già rese, nessun indennizzo è dovuto al Aggiudicatario stesso.
L’Aggiudicatario si obbliga a nominare un Responsabile del Contratto.
Il Responsabile così nominato sarà il referente unico nei confronti dell’Azienda ed avrà quindi la capacità di rappresentare ad ogni effetto ed in ogni caso l’Aggiudicatario stesso.
L’Azienda nominerà uno o più funzionari, responsabili del contratto, che avranno compiti di controllo sull’esecuzione del Service per tutta la sua durata temporale, in ciò compresi, tra gli altri, gli aspetti riguardanti la sicurezza, l’installazione dei Sistemi, lo svolgimento del servizio di assistenza e manutenzione, la corretta fornitura dai materiali di consumo
ART. 12 DANNI.
1) L’Aggiudicatario è responsabile di ogni infortunio e/o danno che il proprio personale, apparecchiature e/o sistemi od impianti, possono causare a persone e cose e deve considerarsi obbligato a risarcire, sostituire o riparare a proprie spese quanto sia stato danneggiato od infortunato .
2) L’Aggiudicatario è totalmente responsabile della corretta gestione dell’area d’installazione delle apparecchiature e/o sistemi od impianti e della relativa sicurezza, sia per il proprio personale che per i terzi, risultando in capo allo stesso la gestione esclusiva dell’area su cui eseguire le Opere e gli Oneri, dalla apertura del “cantiere” alla consegna dello stesso.
3) L’Aggiudicatario garantisce inoltre l’ASL2 contro ogni azione giudiziaria per danni risultanti dall’uso illegittimo di brevetti, licenze, disegni, modelli, marchi di fabbrica o di commercio e si impegna formalmente, con la presentazione d’offerta, ad indennizzare l’ASL2 per ogni danno che derivasse da controversie riguardo a marchi, brevetti o privative industriali relativi all’uso dei beni. In particolare il Aggiudicatario:
a) assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui.
b) qualora venga promossa nei confronti dell’ ASL2 azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti su beni acquistati, l’Aggiudicatario assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, incluse le spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio. In questa ipotesi, l’ASL2 si impegna ad informare prontamente l’Aggiudicatario delle suddette iniziative giudiziarie.
c) nell’ipotesi di azione giudiziaria per le violazioni di cui al punto precedente tentata nei confronti dell’ASL2, quest’ultima, fermo restando il diritto al risarcimento del danno dall’Aggiudicatario nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, avrà la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto, recuperando il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per i servizi già erogati.