CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
ervi io di con iliazione vita‐lavoro:
assistenza d miciliare ‐ CI
7546960C66
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
S
z
o
c
G
Il Responsabile Unico del Procedimento
- dott. Xxxxxx Xxxxx -
Sommario
Sezione I – Profili contrattuali 3
1. Premessa 3
2. Definizioni generali 3
3. Oggetto dell’affidamento 4
4. Durata 4
5. Verifica di conformità 5
6. Ammontare dell’appalto 5
7. Varianti introdotte dalla Stazione Appaltante 5
8. Garanzia fideiussoria o cauzione definitiva 5
9. Obblighi assicurativi a carico dell’Affidataria 6
10. Clausola sociale 6
11. Disposizioni particolari riguardanti l’appalto 6
13. Clausola risolutiva espress 7
14. Risoluzione del contratto per sopravvenienza di Convenzioni Consip 9
15. Esecuzione in danno 9
16. Disdetta del contratto da parte dell'Affidataria 9
17. Cessione del contratto e cessione dei crediti 9
18. Recesso 9
19. Prezzi e modalità di fatturazione 10
20. Tracciabilità dei flussi finanziari 11
21. Inadempienze e penalità 11
22. Subappalto 12
23. Foro competente 12
24. Disciplina in tema di privacy 12
25. Rinvio 13
Sezione II – Specifiche tecniche 14
26. Utenza del servizio 14
27. Organizzazione del servizio 14
28. Descrizione del servizio/caratteristiche del personale 15
29. Modalità di attivazione del servizio e service level agreement 16
30. Composizione e requisiti minimi del team di lavoro 17
31. Formazione del personale 18
32. Sicurezza 18
33. Elementi di valutazione nell’ambito dell’offerta economicamente più vantaggiosa 18
Sezione III – Criterio di aggiudicaz one 21
34. Ripartizione tecnico-economica e metodo di forma ione della graduatoria 21
35. Valutazione offerta tecnica 21
36. Valutazione offerta economica 23
Sezione I – Profili contrattuali
1. Premessa
Il servizio oggetto di affidamento offre un supporto al personale del Politecnico di Torino che si trova a dover affrontare situazione problematiche relative all’assistenza e alla cura di familiari anziani e/o con disabilità, anche al fine di agevolare la conciliazione vita/lavoro.
Utenza del servizio: il servizio potrà essere rivolto
anche a
tutto il personale che si trovi
temporaneamente in una situazione di parziale non autosufficienza o in situazioni critiche di salute personale.
Il servizio si inserisce nell’ambito di un più ampio progetto di “welfare aziendale” dell’Ateneo, che ha lo
scopo di promuovere organizzativo.
pari opportunità per i
lavoratori
e le lavoratrici in un
contesto di
benessere
Per offrire
delle soluzioni che possano dare
un maggiore sostegno
alle famiglie il servizio prevede
l’assistenza
domiciliare
- dalle un minimo
di 2 ad un
massimo
di 20 ore
settimanali
- con un
cofinanziamento a carico dell’Ateneo nella misura del 70% del costo totale (il carico del richiedente).
restante 30% sarà a
Data la
composizione variegata del personale destinatario dell’iniziativa
(personale tecnico‐
amministrativo, personale docente, dottorande/i, assegniste/i, collaboratrici/collaboratori) il servizio
dovrà essere strutturato nella forma più flessibile possibile, al fine di andare incontro alle reali esigenze di conciliazione dei tempi vita-lavoro delle/degli utenti. Allo stesso tempo si dovrà privilegiare continuità e attenzione alla qualità nell’organizzazione del lavoro.
A titolo indicativo, si fa presente che nel periodo 2016 – 2018 sono state erogate ca. 3.000 ore di assistenza domiciliare .
Area geografica: il servizio di assistenza domiciliare è garantito per i residenti in Torino e nei Comuni della Città Metropolitana.
2. Definizioni generali
Nell’ambito del presente Capitolato si intende per:
Stazione Appaltante o S.A.: Poli ecnico di Torino;
Affidataria o I.A. o Appaltatore: Impresa, raggruppamento temporaneo di Imprese o Consorzio che è risultato aggiudicatario;
Sedi: sedi del Politecnico di Torino;
RUP: Responsabile Unico di Procedimento;
DEC: Direttore dell’Esecuzione del Contratto della Stazione Appaltante (Responsabile dell’esecuzione del contratto);
Capitolato Speciale d’Oneri ovvero CSO: presente atto compresi tutti i suoi allegati;
Specifiche Tecniche: insieme delle caratteristiche/disposizioni che definiscono le esigenze tecniche che l’Affidataria deve soddisfare per lo svolgimento delle attività richieste dalla Stazione Appaltante.
3. Oggetto dell’affidamento
Il presente capitolato ha per oggetto l’affidamento di un servizio di conciliazione vita‐lavoro: assistenza domiciliare.
L’Affidatario dovrà eseguire il servizio nel rispetto delle
modalità,
dei tempi e
dei livelli
di servizio
descritti nel presente
CSO, nel suo complesso, che dovranno essere in ogni
caso garantiti nonché
accettati incondizionatamente dai concorrenti in fase di presentazione dell’offerta.
Nell’appalto si intendono comprese le prestazioni di manodopera, la f rnitura dei materiali ed ogni altro onere non specificatamente elencato, ma necessario per l’esecuzione a regola d’arte del servi io oggetto di affidamento.
Le specifiche tecniche del servizio, le modalità ed
i tempi d
esecuzione dello stesso sono
dettagliatamente descritti nella sezione II del presente CSO.
4. Durata
L’affidamento del servizio di cui al presente CSO avrà durata di due anni, decorrenti dalla data di avvio dell’esecuzione, risultante dal relativo verbale, fatta salva la possibilità di variazioni della durata stessa determinate dalle effettive esigenze dell’utenza riscontrate nel corso dell’esecuzione. In particolare:
• l’affidamento s’intenderà comunque terminato prima della predetta scadenza biennale in caso di esaurimento dell’importo contrattuale stabilito all’esito della procedura di selezione del CSO
• qualora alla scadenza del predetto termine biennale, siano stati effettivamente affidati
all’appaltatore servizi in misura inferiore all’ottanta per cento dell’importo contrattuale, la durata dell’affidamento sarà prorogata fino al raggiungimento di tale soglia minima.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà:
• di richiedere, al termine del contratto stipulato all’esito della presente procedura n goziata, il
rinnovo del contratto per lteriori 2 (due) anni, alle medesime condizioni contrattuali, nessuna
esclusa, previste nel contratto originario
• di disporre la proroga dell’affidamento, ai sensi dell’art. 106. Comma 11 del D. Lgs. 50/2016,
per
il tempo
strettamente necessario per l’espletamento
delle procedure necessarie per
l’individuazione di un nuovo contraente.
Ai sensi dell’art. 32,
comma 8,
D. Lgs. 50/2015, la
Stazione Appaltante potrà richiedere l’avvio
all'esecuzione del contratto in via d'urgenza. In tal caso, l'aggiudicatario si impegna a fornire, nelle
more di perfezionamento del contratto e senza oneri aggiuntivi, i servizi oggetto del presente capitolato,
entro un massimo di giorni 10 gg. lavorativi
dalla richiesta, salva la possibilità
di concordare con la
Stazione Appaltante un termine
più breve.
Se si è dato avvio all’esecuzione
del contratto in via
d’urgenza, l’aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate su ordine del direttore dell'esecuzione.
5. Verifica di conformità
Il Responsabile Unico del Procedimento controlla l'esecuzione del contratto congiuntamente al Direttore dell'Esecuzione del Contratto, se nominato, ed emette il certificato di regolare esecuzione se accerta che
l'oggetto del contratto
in termini
di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e
qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsi concordate in sede di affidamento.
ni contrattuali e delle pattuizioni
All'esito positivo della verifica di esecuzione, e comunque non oltre i t rmini previsti dall’art.4, commi 2,
3, 4 e 5 del decreto
legislativo
9 ottobre 0000, x. 000, xxx x’xx ssione del
certificato di regolare
esecuzione, il Responsabile unico del procedimento dell'emissione della fattura da parte dell'affidatario.
rilascia il
ertificato di pagamento ai fini
Nel caso di difformità delle prestazioni o parti di esse alle specifiche tecniche minime contrattuali e/o
alle pattuizioni concordate in sede di affidamento, il
Politecnico
potrà richiedere all’affidatario di
eliminare a proprie spese – entro il termine di 15 giorni - le dif ormità riscontrate, fatto salvo il
risarcimento del danno nel caso di colpa dell’affidatario e la risoluzione del contratto.
6. Ammontare dell’appalto
L’importo posto a base dell’affidamento è pari a euro 90.000,00 + IVA (se dovuta), al netto delle varianti contrattuali.
Il valore economico massimo dell’opzione di rinnovo di cui al paragrafo 4 del prese nte CSO è di Euro
90.000,00 + IVA (se dovuta).
Il valore economico massimo dell’opzione di
proroga di
cui all’art.
106, comma 11 del
D. Lgs.
50/2016 è pari a euro 22.500,00+ IVA (se dovuta).
Il valore economico massimo dell’affidamento, comprensivo di tutte le opzioni previste dalla disciplina di gara, è di euro 202.500,00 + IVA (se dovuta).
Non sono previsti oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
7. Varianti introdotte dalla Stazione Appaltante
La stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere nel corso dell’esecuzione variazioni al contratto, nei limiti previsti dall’art. 106 D. Lgs. 50/2016.
8. Garanzia fideiussoria o cauzione definitiva
Ai sensi
dell’art. 103 del D.
Lgs. 50/2016, l’affidatario è tenuto a prestare, a garanzia
dell’adempimento di
tutte le obbligazioni
del contratto, del risarcimento dei danni derivanti
dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, una garanzia definitiva nella misura del 10% dell’importo contrattuale, ovvero nella maggiore misura stabilita ai sensi del citato articolo 103.
La predetta garanzia dovrà essere costituita mediante cauzione prestata con le modalità previste
dall’art. 93, comma 2, del D. Lgs. 50/2016 o mediante fideiussione rilasciata da imprese bancarie o
assicurative in possesso dei requisiti di cui espressamente:
al comma
3 del citato art. 93,
e dovrà prevedere
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale
- la rinuncia all’eccezione di ui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile
- l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice ri chiesta scritta della stazione appaltante.
L’importo della predetta garanzia definitiva potrà essere ridotto in pr senza delle condizioni indicate all’art. 93, c.7, del D. Lgs. 50/2016, nella misura ivi prevista. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà presentare alla stazione appaltante copia delle certificazioni ivi indicate, in corso di
validità, ovvero produrre docume
tazione atta a dimostrare la sussistenza delle
condizioni che ne
consentono la qualificazione qua e microimpresa o XXX.Xx mancata costituzi one della garanzia
definitiva di cui al presente paragrafo comporta la decadenza dall’affidamento dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
e l’aggiudicazione
In caso di
escussione, anche parziale della
predetta cauzione definitiva, la stessa dovrà
essere
reintegrata fino a concorrenza del suo ammontare originario entro 5 gg. lavor ativi dalla richiesta
della Stazione Appaltante.
9. Obblighi assicurativi a carico dell’Affidataria
L’Affidataria assume la piena ed esclusiva responsabilità di tutti i danni che si
possono verificare in
relazione al presente
affidamento, tenendo
manlevato ed indenne il Politecnico per ogni e qualsiasi
danno cagionato a persone e cose, siano essi terzi o personale dell’Affidataria, verificatosi durante l’esecuzione dell’appalto.
Sono, di conseguenza, a carico
dell’Affidataria – senza
che risultino limitate
le sue responsabilità
contrattuali – le spese per assicurazioni contro danni, furti e responsa ilità civile.
10. Clausola sociale
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzaz one con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con
le esigenze
tecnico-organizzative
e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del
contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante
alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’art colo 50 del Codice, garantendo
l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
A tal fine, l’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nell’Allegato A al presente CSO, che contiene il numero degli addetti con indicazione degli eventuali lavoratori svantaggiati, qualifica, livelli anzianità, sede di lavoro, monte ore, etc.
11. Disposizioni particolari riguardanti l’appalto
L’assunzione dell’appalto di cui al presente CSO da parte dell’Affidataria equivale a dichiarazione di
perfetta conoscenza e
incondizionata accettazione della
legge, dei
regolamenti e di tutte
le norme
vigenti in materia di servizi pubblici. In particolare, l’Affidataria, all’atto della firma del contratto, accetta
tutte le clausole contenute nelle suddette disposizioni di legge nonché quelle contenute nel presente
Capitolato.
Inoltre, tale assunzione implica la
perfetta conoscenza
i tutte le condizioni locali, ed in
generale di tutte le circostanze, di tipo generale e particolare, che possano aver influito sul giudizio dell’Impresa circa la convenienza di assumere l’appalto, anche in relazione alla prestazione da rendere ed ai prezzi offerti. Infine, si precisa che l’assunzione dell’appalto implica il pieno rispetto degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza ed assistenza.
L’Affidataria è tenuta ad osservare le istruzioni e gli ordini impartiti dalla Stazione Appaltante.
Il contratto è regolato, oltre che dalle norme del presente Capitolato, e per quan to non sia in contrasto con le norme stesse, anche dalle leggi statali e regionali, comprensive dei relativi regolamenti, dalle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti e conseguenti la materia di appalto.
In particolare, l’Affidataria si intende inoltre obbligata all’osservanza di:
• leggi, regolamenti, disposizioni vigenti e di successiva emanazione, emanate durante l’esecuzione
delle
prestazioni,
relative alle assicurazioni degli operai contro gli
infortuni sul lavoro,
sull’assunzione della manodopera locale, l’invalidità e la vecchiaia
• leggi e norme vigenti sulla prevenzione degli infortuni e sulla sicurezza del cantieri.
luogo di lavoro e nei
12. Diffida ad adempiere e risoluzione di diritto del Contratto
Nel caso di difformità delle prest
zioni oggetto del contratto rispetto a quanto
richiesto, la Stazione
Appaltante ha la facoltà di rifiutare la prestazione e di intimare di adempiere alle prestazioni pattuite, a mezzo di lettera raccomandata/PEC, fissando un termine perentorio non superiore a 15 giorni entro il quale l’Affidatario si deve conformare alle indicazioni ricevute. Trascorso inutilmente il termine stabilito, il Contratto è risolto di diritto.
Nel caso di Inadempienze gravi o ripetute, la Stazione Appaltante ha la facoltà di risolvere il Contratto, a mezzo di lettera raccomandata/PEC, con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno dell’Affidataria e l’applicazione delle penali già contestate.
In ogni caso, il Politecnico non corrisponderà eseguite esattamente.
alcun compenso per le prestazio ni non eseguite o non
La risoluzione comporta altresì il Politecnico.
risarcimento da parte
dell’Affidatario dei maggiori danni
subiti dal
Il Politecnico comunicherà all’Autorità Nazionale Anticorruzione le
violazioni contrattuali
riscontrate
all’Affidataria in fase di esecuzione del contratto, di cui sia prevista la AVCP n. 1/2008.
egnalazione dalla Dete minazione
13. Clausola risolutiva espressa
Il contratto di appalto è risolto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del codice civile, con riserva di risarcimento danni, nei seguenti casi:
a) frode nell’esecuzione della prestazione contrattuale;
b) situazione di fallimento, di liquidazione coatta, i concordato preventivo ovvero procedura di
insolvenza concorsuale o di liquidazione dell’appaltatore;
c) manifesta incapacità nell’esecuzione della prestazione contrattuale, violazione delle prescrizioni minime previste nel presente capitolato e nell’offerta presentata in fase di gara;
d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza del
lavoro e le assicurazioni obbligatorie delle maestranze nonché ai contratti collettivi d
e) subappalto non autorizza o della prestazione;
f) cessione totale o parziale del contratto;
lavoro;
g) quando l’ammontare delle penali dell’importo contrattuale;
applicate nei confron i dell’Affidatario superi il 10%
h) mancata reintegrazione della cauzione definitiva nel termine indicato dal Politecnico;
i) ingiustificata
interruzione o sospensione del
servizio/fornitura per
decisione
unilaterale
dell’Appaltatore;
j) violazione degli obblighi di tutela dei dati e riservatezza, di gravità tale da non consentire l’ulteriore prosecuzione delle obbligazioni contrattuali;
k) qualora l’Appaltatore risultasse destinatario di provvedimenti definitivi o provvisori che dispongano misure di prevenzione o divieti, sospensioni o decadenze previsti dalla normativa
antimafia, ovvero di pen enze di procedimenti per l’applicazione delle medesime disposizioni,
ovvero di condanne che comportino l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
l) qualora l’Appaltatore non sia in assicurativa;
grado di provare in
qualsiasi momento la
copertura
m) in tutti i casi in cui, in violazione di quanto prescritto dall’art. 3 della legge 136/2010 e dall’art. 7, comma 1, lett. a del D L. 187/2010 le transazioni finanzia ie relative al contratto siano state effettuate senza avvaler i dello strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
n) in caso di gravi ed accertate violazioni del Codice di Comportamento del Politecnico di Torino
o) in
tutti gli
altri casi previsti dalla disciplina
di gara,
ove la risoluzione di
diritto sia
espressamente comminata.
Resta salva ed impregiudicata la possibilità per il Politecnico di Torino di procedere alla risoluzione del
contratto, anche al di fuori delle ipotesi qui previste, in caso di gravi ed oggettive inadempienze da
parte del Fornitore, oltre che nei casi espressamente previsti dall’art. 108 del D. Lgs. 50/2016.
In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero di procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell’Appaltatore, o di risoluz one del contratto ai sensi dell’art. 108 del D.
Lgs. 50/2016, ovvero
di recesso
dal contratto ai sensi dell’art. 88, comma
4 – ter, del D. Lgs.
159/2011, ovvero in caso di dichi razione giudiziale di inefficacia del contratto, la Stazione Appaltante
procederà
ai sensi dell’art. 110
del D. Lgs. 50/2016. Qualora
l’esecutore sia un’associazione
temporanea, in caso di fallimento si applica la disciplina prevista dall’art. 48, comma 17 e 18 del D. Lgs. 50/2016.
Ove si proceda alla risoluzione del contratto
per fatto imputabile
ll’Affidatario, sarà riconosciuto a
quest’ultimo unicamente l’ammontare relativo alla parte delle prestazioni eseguite in modo completo ed
accettate dall’Amministrazione, decurtato delle penali applicabili e degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto, determ nati anche in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad
altro operatore economico il servizio ove non sia stato dell'articolo 110, comma 1.
possibile procedere all’affidamento ai sensi
L’Impresa dovrà in ogni caso risarcire il Politecnico di Torino per qualsiasi danno diretto o indiretto che possa comunque derivare dal suo inadempimento.
14. Risoluzione del contratto per sopravvenienza di Convenzioni Consip
In base a
quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 1, comma 3 del
D.L. 95/2
12, come
convertito dalla legge 135/2012, e dell’art. 1, comma 450 della legge 296/2006, il Politecnico di Torino procederà alla risoluzione del contratto stipulato all’esito della presente procedura qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto, i servizi ivi previsti si rendano disponibili nell’ambito di una convenzione stipulata:
• da Consip, ai sensi dell’art. 26 della legge 488/1999
• ovvero, dalla centrale di committenza regionale, ai sensi dell’art. 1 comma 455 della legge 296/2006.
15. Esecuzione in danno
Nel caso di inadempienze gravi o ripetute o in caso - eccettuati i cas
di forza maggiore - di omissione
ovvero di
sospensione anche parziale, da
parte dell’Appaltatore,
dell’esecuzione delle
prestazioni
oggetto del contratto, il Politecnico, dandone opportuna comunicazione, potrà sostituirsi all’Appaltatore
nell’esecuzione delle
prestazioni
ovvero potrà avvalersi di soggetto terzo
in danno
e spese
dell’Appaltatore, oltre ad applicare le previste penali.
16. Disdetta del contratto da parte dell'Affidataria
Qualora l'Affidataria intenda disdire il contratto prima della scadenza dello stesso, senza giustificato motivo o giusta causa, la Stazione Appaltante si riserva di trattenere senz'altro, a titolo di penale, tutto
il deposito
cauzionale
e di addebitare le maggiori spese
comunque derivanti
per l'assegnazione del
servizio ad altra impresa a titolo di risarcimento danni.
In questo caso nulla è dovuto all'Affidataria per gli eventuali investimenti messi in atto per l'attivazione del contratto.
17. Cessione del contratto e cessione dei crediti
È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto con rario è null o.
È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi dell’articolo 116, comma 13, D. Lgs. 50/2016.
18. Recesso
Il Politecnico può recedere dal contratto in qualunque te Lgs. 50/2016, cui si rinvia.
po, secondo quanto previsto dall’art. 109 D.
19. Prezzi e modalità di fatturazione
I prezzi sono quelli risultanti dall’esito della gara. Nei prezzi espress
dall’Affidataria e nei corrispettivi
corrisposti alla stessa s’intendono interamente compensati tutti gli oneri previsti per la mano d’opera
occorrente,
tutto quanto occorre per il funzionamento dei mezzi, le imposte di
ogni genere nessuna
esclusa, le spese generali, l’utile dell’impresa e quant’altro possa occo rere per eseguire le prestazioni in
maniera compiuta e a perfetta reg la d’arte.
Pertanto, nessun compenso può essere richiesto dall’affidatario per prestazioni che siano tecnicamente
e intrinsecamente indispensabili
alla funzionalità, completezza e
corretta realizzazione
dei servizi
appaltati, anche se non esplicitamente specificati nel presente capitolato.
In attuazione di quanto disposto dall’art.
113-bis, comma 3 del D. Lgs.
50/2016, l Affidatario
provvederà all’emissione della fattura a seguito della trasmissione da parte del Responsabile Unico del
Procedimento del certificato di prestazione.
pagamento
conseguente alla positiva verifica di conformità della
Il corrispettivo dovuto per il servizio sarà erogato a seguito di fatturazione mensile posticipata che
dovrà seguire il seguente iter:
▪ entro i 10 gg. lavorativi successivi alla fine di ogni mese, l’Impresa Affidataria dovrà trasmettere al Direttore dell’Esecuzione del contratto, attraverso modulistica concordata tra le parti, l’orario
d’inizio e di fine di ogni prestazione
giornaliera. Tale documento dovrà
essere controfirmato
dall’assistito ove possibile, oppure dal richiedente del servizio;
▪ entro i 5 gg. lavorativi successivi alla ricezione della predetta documentazione, il Responsabile Unico del Procedimento provvederà ad emettere il certificato di pagamento riferito al periodo, secondo lo schema allegato al presente CSO sub. n. B;
▪ l’Impresa Affidataria provvederà ad
effettuare
la fatturazione elettronica sulla
base del
certificato di pagamento di cui al punto precedente, emettendo:
o una fattura verso il Politecnico di Torino per la percentuale di
ore erogat
, a carico
dell’Ateneo per una quota pari al 70% dell’importo complessivo, con applicazione della ritenuta dello 0,5%, prevista dall’art. 30, comma 5-bis del D. Lgs. 50/2016, all’importo netto delle prestazioni rilevato dal report e verificato dal Direttore dell’Esecuzione;
o una fattura per il singolo richiedente, per la quota
carico del lo stesso p
ri al 30%
dell’importo compl ssivo.
In ordine alla predetta ritenuta dello 0,5%, si ricorda che le somme così trattenute saranno svincolate
soltanto in sede di liquidazione fin del certificato di pagamento finale.
le, a seguito dell’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione e
In base al
combinato
disposto dell’art. 1, comma 209
della L. 244/2007, dell’art. 6, comma 3 del
Decreto MEF 55/2013
e dell’art.
25, comma
1 del D.L. 66/2014,
la fatturazione nei confronti del
Politecnico di Torino deve essere effettuata esclusivamente in formato elettronico, secondo le modalità
previste dal Sistema di Interscambio appositamente realizzato dall’Agenzia delle tutte le informazioni necessarie per operare secondo le predette modalità sono internet xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx .
Entrate e da SOGEI: disponibili all’indirizzo
Il Codice Identificativo Univoco dell’Ufficio attribuito all’Amministrazione Centrale del Politecnico di
Torino, indispensabile per la trasmissione delle fatture elettroniche attraverso Interscambio, è il seguente: LDUOKT.
il predetto Sistema di
Con riferimento al regime IVA, si precisa che il Politecnico di Torino rientra nel campo di appli azione del
Decreto del Ministero
dell’Economia 23.01.2015: le fatture di cui
al presente paragrafo
dovranno
pertanto essere emesse in regime di scissione dei pagamenti (cd. Split Payment) e recare la relativa annotazione.
Il pagamento delle fatture sarà ffettuato mediante bonifico bancario a 30 giorni data r cevimento
fattura, fatte salve le tempistiche necessarie per le verifiche di regolarità contributiva e fiscale previste dalla vigente normativa.
In caso di riscontrata inadempienza contributiva risultante dal contributiva, si applica l’art. 30, comma 5, D. Lgs. 50/2016.
documento
unico di
regolarità
Tutti i movimenti finanziari relativi all’appalto saranno registrati sul conto corrente bancario o postale dedicato, anche in via non esclusiva, alla presente commessa pubblica. I relativi pagamenti saranno
effettuati esclusivamente a mezzo bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
20. Tracciabilità dei flussi finanziari
L’Appaltatore è tenuto ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’
agamento
rt. 3 della
legge 136 /2010 e sanzionati dall’art. 6 della medesima legge e s.m.i. In parti colare, egli è tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, alla commessa pubblica oggetto del presente affidamento, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L’Appaltatore è altresì tenuto a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
21. Inadempienze e penalità
Qualora l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il responsabile unico del procedimento gli assegna un termine che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a quindici giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il
termine assegnato,
e redatto
processo
verbale in
contraddittorio con l'appaltatore, qualora
l'inadempimento permanga, la st delle penali.
xxxxx appaltante risolve il contratto, fermo r estando il
agamento
Ove si verifichino inadempienze dell'Affidataria nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali, saranno
applicate dalla Stazione Appaltante penali in relazione a la gravità delle inadempienze, a tutela delle
norme contenute nel dell’inadempienza.
presente capitolato.
La penalità
sarà prec duta da regolare contestazione
Fatti salvi i casi di forza maggiore imprevedibili od eccezionali non imputabili all’Affidatario, la Stazione Appaltante potrà applicare una penale:
• in caso di ritardi nell’erogazione dei servizi: penale di € 30,00 per ogni superiore ai 15 minuti di ri ardo;
ora o frazione di ora
• ripetute segnalazioni di insoddisfazione sul servizio da par e dell’utenza: penale dell’un per mille del valore economico del servizio.
in ragione
Per l’applicazione delle
penali si procederà,
anche a mezzo fax, alla contestazione all’Affidatario del
relativo inadempimento contrattuale da parte del Responsabile del Procedimento. Entro il limite di 3
(tre) giorni successivi a detta comunicazione, l’Affidatario potrà presentare eventuali osservazioni;
decorso il suddetto termine, il Politecnico, nel caso non abbia ricevuto alcuna giustificazione, oppure, se ricevuta non la ritenga fondata, procederà discrezionalmente all’applicazione delle penali e, in ogni caso, all’adozione di ogni determinazione ritenuta opportuna.
Le penali
saranno applicate mediante ritenuta sul
primo pagamento util e al verificarsi della
contestazione, previa emissione di nota di credito da pa te dell’Affidatario o, in prelievo a valere sulla cauzione definitiva.
alternativa, mediante
22. Subappalto
In relazione all’affidamento di cui al presente CSO, cons derata la natura e la
modalità di esecuzione
delle prestazioni, la subappalto.
Stazione Appaltante non ammette la possibilità che l’Affidatario
roceda al
23. Foro competente
Eventuali controversie relative al presente contratto d’appalto sono di competenza del Foro di Torino.
Le parti si
impegnano ad esperire ogni iniziativa utile
per addivenire ad un’equa e ragionevole
composizione dell’eventuale vertenza, prima di adire le vie legali.
24. Disciplina in tema di privacy
Il Politecnico di Torino è Titolare del trattamento dei dat finalità connesse all’appalto.
personali secondo le norme vigenti e per le
L’Affidatario sarà nominato Responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 dell GDPR, ed è pertanto tenuto a:
a) trattare i dati personali soltanto su istruzione documentata del Titolare del trattamento;
b) garantire che le persone autorizzate al trattamento dei dati personali si siano impegnate alla riservatezza o abbiano un adeguato obbligo legale di riservatezza;
c) adottare tutte le misure trattamento;
richieste ai sensi dell'art. 32 del
GDPR in
tema di sicurezza del
d) rispettare le condizioni di cui ai paragrafi 2 e 4 responsabile del trattamento;
dell’art. 28 del GDPR per ricorrere a un altro
e) tenendo conto della natura del trattamento, assistere il Titolare del tr attamento con misure tecniche e organizzative adeguate, nella misura in cui ciò sia possibile, al fine di soddisfare
l'obbligo del
Titolare del
trattamento di dare seguito alle richieste per l'esercizio
dei diritti
dell'interessato;
f) assistere il Titolare del trattamento nel garantire il rispetto degli obblighi di cui agli artt. da 32 a 36 del GDPR, tenendo conto della natura del t attamento e delle informazioni a d sposizione del responsabile del trattamento;
g) su scelta del Titolare del trattamento, cancellare o restituire tutti i dati personali dopo che è terminata la prestazione dei servizi relativi al trattamento e cancellare l e copie esistenti, salvo che il diritto dell'Unione o degli Stati membri preveda la conservazione dei dati;
h) mettere a disposizione
del Titolare
del trattamento tutt
le informazioni necessarie per
dimostrare il rispetto degli obblighi dell’art. 28 del GDPR e consentire e contribuire lle attività
di revisione,
comprese
le ispezioni, realizzati
dal Titolare
del trattamento o da un altro
soggetto da questi incaricato;
i) tenere un registro di tutte le categorie di attività relative al trattamento svolte per conto del titolare;
j) informare, tempestivamente, il Titolare (inviando una comunicazione a mezzo PEC all’indirizzo xxxx@xxx.xxxxxx.xx) di ogni violazione della sicurezza che comporti accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso non autorizzato ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati, ed a prestare ogni
necessaria collaborazione al Titolare in relazione all’adempimento degli obblighi sullo stesso
gravanti di notifica delle suddette violazioni all’Autorità ai sensi dell’art. 33 del GDPR o di comunicazione della stessa agli interessati ai sensi dell’art. 34 del GDPR. La comunicazione al
Titolare conterrà almeno e seguenti informazioni:
1. la natura della violazione dei dati personali
2. la categoria degli interessati
3. contatto presso cui ottenere più informazioni
4. interventi attuati o che si prevede di attuare
k) rispettare quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003 e s.m.i, emanata in attuazione al GDPR.
e dalla
normativa
che verrà
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, il Committente ha la facoltà di risolvere di diritto il contratto stipulato, fermo restando il risarcimento da parte dell’Impresa Aggiudi cataria, di tutti i danni derivanti.
Il Titolare del trattamento dei dati è il Politecnico di Torino, con sede in X.xx Xxxx xxxxx Xxxxxxx, x. 00, 00000 Xxxxxx, nella persona del Rettore; i dati di contatto del Titolare sono:
• PEC 🡪 xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx
• per informazioni e chiarimenti 🡪 xxxxxxx@xxxxxx.xx
25. Rinvio
Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato speciale si rimanda alle norme del codice civile e alle altre leggi e regolamenti vigenti in materia.
Sezione II – Specifiche tecniche
26. Utenza del servizio
Personale destinatario del servizio.
Può usufruire del servizio di assistenza domiciliare:
• Il personale del Politecnico di Torino docente e ricercatore, personale tecnico‐amministrativo, anche a tempo determinato, dottorandi/e, assegnisti/e, collaboratori/collaboratrici, nella condizione di essere parzialmente non autosufficiente, in situazioni critiche di salute personale o di disabilità;
• i componenti del nucleo familiare (coniuge, convivente, figli) del personale trovino nelle medesime situazioni di disagio;
sopra indicato che si
• altri familiari di primo grado (madre, padre). Il servizio potrà essere esteso, previa autorizzazione dell’Ateneo, anche ai familiari anziani affini di primo grado (padre, madre del coniuge/convivente).
Area geografica: il servizio è disponibile per gli assistiti residenti in Torino e Metropolitana.
nei Comuni della Città
Luogo in cui viene offerto il servizio: le prestazioni saranno garantite presso l ’abitazione ell’utente.
In caso di necessità dell’assistito e previa autorizzazione del Politecn co di Torino, la prestazione potrà
anche essere fornita in altro luogo (es. domicilio del/della lavoratore/lavoratrice del Politecnico di
Torino, casa di cura, ospedale etc).
27. Organizzazione del servizio Compiti del Politecnico di Torino
L’Ateneo si occupa dell’organizzazione del servizio per i seguenti aspetti:
• predisposizione del regolamento del servizio;
• definizione del calendario annuo del servizio;
• promozione del servizio attraverso i canali istituzionali dell’Ateno
• raccolta e valutazione delle richieste;
• trasmissione delle richieste all’Affidatario;
sito web, etc);
• monitoraggio e valutazione del servizio (coordinamento con l’Aff datario, collloqui con i richiedenti, somministrazione periodica di questionari di soddisfazione e valutazione del servizio).
Compiti dell’Affidatario
• individuazione del personale competente;
• individuazione di un Coordinatore del servizio che diventerà la figura di riferimento per dell’esecuzione del contratto;
l Direttore
• partecipazione ai colloqui preliminari necessari per l’attivazione del servizio in presenza dei
richiedenti. I colloqui si svolgeranno presso la sede del Politecnico di Torino per l’individuazione
della
tipologia di
assistenza
necessaria,
dell’operatore/ice da
coinvolgere
e della modalità di
espletamento della prestazione;
• coordinamento e costante collaborazione
del Coordinatore del servizio con
l’Ufficio Formazione e
Welfare per l’organizzazione, l’avvio, la gestione, il monitoraggio e la valutazione dei singoli casi;
• partecipazione del Coordinatore del servizio a incontri con il Direttore dell’esecuzione del contratto per il monitoraggio e la verifica dell’andamento del servizio ed ev ntuali problemi riscontrati;
• redazione di un progetto personalizzato
di assistenza per ogni utente che
evidenzi le finalità, le
modalità e gli obiettivi e i risultati attesi dall’intervento;
• rendicontazione delle ore erogate e fatturazione delle stesse all’Ateneo e agli/alle richiedenti;
• redazione di una relazione semestrale sui casi seguiti.
28. Descrizione del servizio/caratteristiche del personale
A. Continuità del servizio
Il servizio è finalizzato a fornire un valido supporto al lavoratore/lavoratrice del Politecnico di Torino e/o per un familiare che abbia necessità di assistenza.
L’Affidatario garantisce l’individuazione di un’unica/o assistente a l’utente, al fine di garantire la
continuità familiare.
della figura assistenziale per il/la lavoratore/l
voratrice del Politecnico di Torino e/o per il
Allo stesso
tempo l’Affidatario, concordandolo con l’Ateneo e l’ute
te interessato, garant sce l’invio
presso l’utente di un/una assistente sostituto/a in caso di assenza della risorsa individuata/o (ferie, malattie, dimissioni anticipate).
Il personale impiegato, qualificato secondo i bisogni e le caratteristiche del servizio, costituirà un équipe di persone fisse, disponibili a coprire le richieste e ad assicurare la continuità delle figure di riferimento.
Il Direttore dell’Esecuzione del contratto avrà la facoltà di richiedere la sostituzione della risorsa
impiegata
qualora a seguito di segnalazione
venisse a
mancare il
apporto di
fiducia tra assistito e
operatore;
la reintegrazione dell’equipe dovrà avvenire
attraverso
l’inserimento di una
risorsa in
possesso dei requisiti minimi di cui al successivo par. 29 e dovrà essere preventivamente autorizzato dal Direttore dell’esecuzione.
B. Modalità di erogazione del servizio
Il servizio dovrà essere erogato dal lunedì al venerdì dalle h 8:00 alle h 19:00. Potrà essere r chiesto un
impegno orario settimanale che va da un minimo di 2
ad un massimo di 20
ore, con un impegno
giornaliero minimo di ore; qualora, a causa di imprevisti, si renda necessario prolungare l’assistenza
oltre la durata concordata, il corrispettivo dovuto per lo stesso sarà incrementato in ragione
dell’equivalente di 15 minuti di servizio per ogni quarto d’ora o frazione di quarto d’ora di eccedenza. L’Ateneo si riserva di modificare, in sede di regolamento, i limiti settimanali di richiesta del servizio ed eventuali interruzioni (festività nazionali, periodo estivo), in relazione alla disponibilità di budget.
C. Contenuti del servizio e compiti delle/degli assistenti domiciliari
1. Prestazioni di assistenza domiciliare rese da operatori ADEST/OSS consistenti in attività di:
▪ aiuto per l’igiene personale e il bagno;
▪ interventi di mobilizzazione della persona allettata;
▪ interventi di prevenzione delle piaghe da decubito;
▪ medicazioni semplici;
▪ aiuto nella preparazione e assunzione del pasto;
▪ aiuto nella cura delle condizioni igieniche personali e del contesto abitativo;
▪ sostegno
relazionale
attraverso
la compagnia e l’accompagna
ento esterno ad in ziative di
partecipazione alla vita sociale e della comunità;
▪ accompagnamento dell’utente a esami e visite mediche, visite di controllo, visite fiscali;
▪ disbrigo pratiche burocratiche (prenotazione visite mediche, aiuto negli acquisti, piccole commissioni e simili).
2. Prestazioni di assistenza domiciliare per disabili rese da EDUCATORI PROFESSIONALI consistenti in attività di:
▪ supporto al compito educativo della famiglia e sostegno nella gestione del disabile;
▪ mantenimento e/o rafforzamento delle capacità psico-fisiche del disabile;
▪ intervento educativo mirato al recupero e allo sviluppo delle potenzial tà dei soggetti in difficoltà, al fine di migliorare il livello di autonomia
▪ sostegno relazionale attraverso la animazione e di recupero.
compagnia e l’accompagnamento ad iniziatiive di socializzazione,
D. Accompagnamenti fuori casa
Qualora si manifesti la necessità di accompagnamento dell’assistito all’esterno delle sede del domicilio, gli spostamenti potranno avvenire esclusivamente attraverso l’utilizzo dei mezzi pubblici (taxi, bus etc)
e la relativa spesa sarà a carico de richiedente il servizio.
E. Utilizzo per brevi periodi/emergenze
Nonostante
l’impostazione continuativa del
servizio, possono essere valutate
anche le richieste di
assistenza per eventuali problematiche temporanee di più breve per odo (emergenze per le quali la/il
lavoratrice/lavoratore abbia bisogno di un supporto nella cura e assistenza), che richiedono dunque
flessibilità
e rapidità
nella capacità di risposta dell’Affidatario. Rientrano in tale tipologia
anche le
prestazioni
occasionali
(a titolo
meramente
esemplificativo: accompagnamentii occasionali, disbrigo
commissioni etc).
29. Modalità di attivazione del servizio e service level agreement
Il servizio sarà attivato secondo la procedura e le tempistiche descritte nel seguito:
▪ Richiesta del servizio: il singolo utente che intende usufruire del servizio dovrà presentare apposita
richiesta fornendo tutte le informazioni necessarie
(durata de
servizio,
orari richiesti, sede
dell’intervento, contatti, esigenze di cura etc…), raccolte attraverso la compilazione di un modulo di iscrizione e di una scheda sanitaria. La richiesta dovrà essere indirizzata al Direttore dell’Esecuzione del
contratto, che provvederà a trasm tterla all‘Affidatario.
▪ Incontro
preliminare per l’attivazione del servizi
: il Coordinatore del
servizio incontrerà il
richiedente in presenza del Direttore dell’esecuzione del contratto, per un momento di conoscenza e
definizione dei bisogni. Tali incontr avverranno presso il Politecnico di Torino.
▪ Attivazione del servizio presso il domicilio dell’assistito: il servizio sarà attivato sulla base degli orari e del monte ore concordato durante l’incontro preliminare. Sa à inoltre definito un momento di
compresenza con il richiedente dell’operatore.
▪ Tempistica di attivazione:
presso il luogo di assistenza, al
fine di consentire l’i
serimento
− La richiesta deve essere presentata dal richiedente al Direttore dell’Esecuzione lavorativi di anticipo rispetto alla data di inizio del servizio.
con almeno 10 giorni
− Il Direttore
dell’esecuzione provvederà alla trasmissione
della richiesta all’Affi datario entro 4 giorni
lavorativi dalla ricezione.
− L’Affidatario provvederà all’attivazione del servizio entro 6 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta da parte del Direttore dell’esecuzione.
− Xxxxxxx non venga rispettata la tempistica di presentazione della richiesta, l’Affidatario si impegnerà a soddisfare l’esigenza compatibilmente con la disponibilità di personale.
30. Composizione e requisiti minimi del team di lavoro
E’ richiesta l’assistenza tramite l’ausilio di due figure professionali:
- O.S.S. - Operatore Socio Sanitario per: anziani autosufficienti e disabilità
- E.P. - Educatore Professionale per: persone con disabilità psico/fisica
non autosufficienti, persone con
Il team di lavoro dedicato all’espletamento del servizio dovrà essere composto da:
• 10 risorse professionali in possesso di attestato ADEST/ O.S.S.
• 2 risorse professionali in posse so di diploma di educatore professionale universitario abilitante o di titolo equipollente.
Il personale dedicato al servizio deve essere assunto esclusivamente on contratto di lavoro dipendente
subordinato, eventualmente anche a tempo
determinato
nell’espletamento del
servizio. Il
personale
impiegato dovrà possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti minimi:
• QUALIFICA PROFESSIONALE:
o Le/gli assistenti domiciliari impiegati nel servizio di assistenza per il Politecnico di Torino devono essere
in possesso di attestato ADEST/O.S.S. (Operatore Socio Sanitario) rilasciato da Agenzie professionali
accreditate ed avere esperienza pregressa di almeno due anni nello svolgimento del servizio oggetto di affidamento.
o Le/gli educatrici/educatori impiegati nel servizio di assistenza per il Politecnico di Torino devono essere
in possesso di diploma di educatore professionale universitario abilitante o di titolo equipollente ed
avere esperienza pregressa di almeno due anni nello svolgimento del servizio oggetto di affidamento L’Affidatario avrà il compito di vigilare che tutto il personale impiegato mantenga, nel corso del servizio, un atteggiamento collaborativo, rispettoso e leale nei confronti dell’utente e dei suoi familiari.
31. Formazione del personale
L’Affidatario è tenuto a garantire la formazione e l’aggiornamento professionale del personale impiegato per le prestazioni effettuate e a darne, su richiesta, riscontro al Direttore dell’Esecuzione del servizio.
32. Sicurezza
L’Affidatario è tenuto alla completa ottemperanza di tutte le disposizioni legislative sulla prevenzione e la sicurezza sul lavoro assumendosene la piena responsabilità in caso di inadempienza, tenendo fin da ora sollevata la Stazione Appaltante da ogni responsabilità e conseguenza derivante da infortuni e da
responsabilità civile verso terzi determinati dalla gestione del servizio. L’Affidatario si obbliga a far
osservare
scrupolosamente al personale impiegato le norme antinfortunistiche
e a dotarlo di quanto
necessario per la prevenzione degli infortuni nonché di attuare le prescrizioni in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro in conformità alle vigenti norme di legge in materia.
33. Elementi di valutazione nell’ambito dell’offerta economicamente più vantaggiosa
L’attribuzione dei punti tecnici nell’ambito della valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa
sarà effettuata sulla base degli elementi di valutazione e dei criteri di giudizio prospetto:
riportati nel seguente
ELEMENTO DI VALUTAZIONE | CRITERIO DI ATTRIBUZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
EV1.a Organizzazione del servizio | ||
Verranno valutate: | ||
• le Modalità di gestione, organizzazione e | ||
programmazione del servizio | ||
• la metodologia di lavoro per la cura, sostegno ed | ||
assistenza dell’utente | ||
EV1 Progetto del servizio | • le attività a sostegno della socializzazione e dell’inclusione dell’utente (ad es. partecipazione ad | 15 punti MAX |
attività ricreative); | ||
• le modalità della gestione delle variazioni orarie | ||
rispetto al piano di intervento concordato inizialmente | ||
con l’utente. | ||
La valutazione verrà effettuata mediante il metodo | ||
del confronto a coppie | ||
(cfr. infra par. 35) |
EV1.b Azioni di supporto e sostegno Verranno valutate: • le azioni di sostegno e supporto al caregiver in termini di informazione, counselin ed educaziione alla salute • la disponibilità a gestire, per conto dell’utente, richieste di servizi aggiuntivi a supporto del disbrigo di pratiche burocratiche, quali a titolo esemplificativo la richiesta di invalidità, la richiesta di dispositivi medici, etc.,. I costi di tali servizi saranno interamente a carico dell’utente richiedente. La valutazione verrà effettuata mediante il metodo del confronto a coppie (cfr. infra par. 35) | 5 punti MAX | |
Tempi di attivazione del servizio: | ||
5 giorni: 6 punti | ||
EV2 | 4 giorni: 8 punti | |
Tempi di attivazione del servizio | <4 giorni: 10 punti | 10 punti MAX |
Si prega di descrivere le azioni per riduzione/contenimento dei tempi di attivazione del servizio | ||
EV3.a - O.S.S. | ||
Laurea di I livello dell’Area Sanitaria → punti 0,5 per ogni risorsa Laurea Magistrale (o 5 a ni vecchio ordinamento) | 10 punti MAX | |
dell’Area Sanitaria → punti 1 per ogni risorsa | ||
EV3.b - E.P. | ||
EV3 | Laurea in educatore professionale, afferente alla classe n. | |
Titolo di studio | 2 delle lauree universitarie delle professioni sanitarie | |
posseduto | individ ate con d.m. 2 aprile 2001 – professioni sanitarie della riabilitazione oppure Laurea in educatore professionale afferente alla classe L19 delle lauree | 2 punti MAX |
universitarie in Scienze dell'Educazione e della | ||
Formazione - Educatore Professionale Sociale, Educatore | ||
Nido, Formatore Continuo → punti 1 per ogni risorsa |
EV4.a - O.S.S. | ||
> 3 e <=4 → punti 0,5 per ogni risorsa > 4 e <=5 → punti 1 per ogni risorsa | 15 punti MAX | |
EV4 | > 5 → punti 1,5 per ogni risorsa | |
Anni esperienza nel | EV4.b - E.P. | |
ruolo | > 3 e <=4 → punti 0,5 per ogni risorsa > 4 e <=5 → punti 1 per ogni risorsa | 3 punti MAX |
> 5 → punti 1,5 per ogni risorsa | ||
EV5 Risorse del profilo e qualifica richiesti complessivamente disponibili nella struttura aziendale (*) | EV5.a - O.S.S. 1 punto per ogni risorsa aggiuntiva oltre il minimo richiesto (art. 7) | 5 punti MAX |
EV5.b - E.P. 1 punto per ogni risorsa aggiuntiva oltre il minimo richiesto (art. 7) | 5 punti MAX |
* N.B. ai fini dell’attribuzione di tale punteggio premiale verranno valutate unicamente le risorse
professionali delle quali sia stato fornito nell’offerta tecnica il Curriculum Vitae in formato
europeo, sottoscritto dal dichiarante.
Sezione III – Criterio di aggiudicazione
34. Ripartizione tecnico-economica e metodo di formazione della graduatoria
L'appalto di cui al presente CSO sarà aggiudicato secondo il criterio dell'offerta economicamente più
vantaggiosa, ai sensi
dell’art. 95
del D. Lgs. 50/2016,
individuata
sulla base
del miglior rapporto
qualità/prezzo nonché dei punteggi e dei parametri sotto indicati:
PUNTEGGIO MAX | |
Valutazione Tecnica | 70 /100 |
Valutazione Economica | 30 /100 |
La graduatoria della gara sarà stilata utilizzando il metodo aggregativo-compensatore, mediante la seguente formula:
t e e
Ci = Wt*V i + W *V i
dove:
Ci = punteggio totale di valutazione dell’offerta del concorrente iesimo; Wt = punteggio massimo attribuibile all’elemento tecnico
t
V i = coefficiente di valutazione dell’elemento tecnico dell’offerta del concorrente iesimo We = punteggio massimo attribuibile all’elemento economico;
Vei = coefficiente di valutazione dell’elemento economico dell’offerta del concorrente iesimo
35. Valutazione offerta tecnica
I requisiti
tecnici minimi richiesti
a pena di
esclusione,
gli elementi tecnici oggetto di valutazione
premiale, i
criteri di attribuzione dei punteggi tecnici e
la graduazione dei medesimi punteggi sono
elencati nella sezione II del presente CSO.
La valutazione dell’offerta tecnica
verrà effettuata, con
riferimento
all’elemento di valutazione EV1
indicato nel prospetto particolare:
di cui al p ecedente par. 33, utilizzando il metodo del confronto a coppie; in
- per ogni sub-elemento di valutazione p-esimo, ogni commissario esaminerà ognuna delle offerte presentate effettuando un confronto tra tutte le possibili coppie di offerte
- per ogni sub-elemento di valutazione, i risultati delle comparazioni saranno riportati, quindi, in una
matrice quadrata
costituita
a tante caselle quante sono le possibili combinazioni t a tutte le
singole offerte considerate due a due. In ogni casella sarà riportato il grado di preferenza espresso dal singolo Commissario, conferito sulla base della seguente scala semantica:
o 1 = parità
o 2 = preferenza minima
o 3 = preferenza piccola
o 4 = preferenza media
o 5 = preferenza grande
o 6 = preferenza massima
- La matrice dei confronti è di tipo quadrata (n. righe= n. colonne) e si compone di un numero di righe (e quindi colonne) pari al numero delle offerte da valutare.
- Le matrici saranno così costruite: nella
diagonale
principale sarà riportato il valore
unitario in
quanto rappresenta il confronto dell’elemento dell’offerente i-esimo con se stesso (parità). In
corrispondenza della riga i-esima con la colonna j-esima, si riporterà il punteggio Zi (da 1 a 6) se la
preferenza è stata accordata all’offerente i-esimo
ovvero l’inverso di detto punte
gio se la
preferenza è stata accordata
all’offerente j-esimo.
In corrispondenza dell a riga j-esima e della
xxxxxxx i-esima verrà riportato il punteggio inverso ( / Zi).
- Ognuno dei 3 (tre) commissari definirà, sulla base delle proprie valutazioni, una matrice dei confronti.
- Terminate le valutazioni, da ogni matrice quadrata verrà estratto – per ogni operatore economico concorrente - il coefficiente tecnico provvisorio di valutazione (Ktpi), variabile tra 0 ed 1, ottenuto
utilizzando il criterio fondato sul calcolo dell’autovettore pr ncipale della matrice quadrata,
attraverso il metodo approssimato illustrato nel Quaderno dell’AVCP “Il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa” (consultabile nel sito dell’ANAC al seguente indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxx/xxx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxx%00Xxxxxx/XXX/Xxxx. 07.12.11.pdf ).
- Si procederà successivamente, per ogni operatore economico concorrente, a calcolare la media dei coefficienti di valutazione estratti per ogni commissario.
td
- Le medie così calcolate verranno trasformate nel coefficiente tecnico definitivo del sub-elemento di valutazione per il concorrente i-esimo (K i), variabile tra 0 ed 1, attribuendo il valore 1 alla media più elevata e calcolando per interpolazione lineare i valori relativi alle altre medie.
- il punteggio attribuito al concorrente i-esimo con riferimento al sub-elemento di valutazione verrà calcolato moltiplicando il coefficiente Ktdi per il punteggio massimo attribuibile al sub-elemento stesso.
A seguito della valutazione dei singoli elementi tecnici premiali, il punteggio tecnico provvisorio ottenuto
da ogni operatore economico concorrente, risultante dalla somma
dei punteggi attribuiti
ai singoli
elementi tecnici premiali, verrà trasformato nel coefficiente di valuta ione dell’of ferta tecnica, variabile tra 0 e 1, mediante l’operazione di riparametrazione sintetizzata nella seguente formula:
V = P / P
i i MAX
t tp tp
dove:
t
V i = punteggio definitivo relativo all’elemento tecnico dell’offerta del concorrente iesimo Ptpi = punteggio provvisorio relativo all’elemento tecnico dell’offerta del concorrente iesimo
Ptp MAX = punteggio provvisorio all’elemento tecnico dell’offerta.
iù alto ottenuto dagli operatori economici concorrenti con
iferimento
Il punteggio tecnico definitivo attribuito all’offerta del concorrente iesimo verrà calcolato moltiplicando il coefficiente di valutazione dell’offerta tecnica per il punteggio massimo attribuibile all’elemento tecnico.
36. Valutazione offerta economica
Il coefficiente di valutazione dell’offerta economica del concorrente i-esimo, variabile tra 0 e 1, sarà calcolato sulla base della seguente formula:
Vei = Ri/RMAX
dove:
▪ Vei = indice di valutazione dell’offerta economica del concorrente i-esimo;
▪ Ri = ribasso percentuale offerto dal concorrente i-esimo in relazione all’elenco prezzi predisposto dalla Stazione Appaltante;
▪ RMAX = ribasso percentuale più alto tra quelli offerti dagli operatori economici concorrenti.
Per le informazioni di dettaglio in rdine alla modalità di formulazione dell’offerta economica si rinvia al par. 8.C della lettera d'invito.
Il punteggio economico attribuito
all’offerta
del concorrente iesim
verrà calcolato moltiplicando il
coefficiente economico.
di valutazione dell’offerta economica per il
punteggio
massimo attribuibile all’elemento