VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. I requisiti tecnici minimi richiesti a pena di esclusione, gli elementi tecnici oggetto di valutazione premiale, i criteri di attribuzione dei punteggi tecnici e la graduazione dei medesimi punteggi sono elencati nella sezione II del presente CSO. La valutazione dell’offerta tecnica verrà effettuata, con riferimento agli elementi di valutazione da EV.2 a EV.5, utilizzando il metodo del confronto a coppie; in particolare: • per ogni elemento di valutazione, ogni commissario esaminerà ognuna delle offerte presentate effettuando un confronto tra tutte le possibili coppie di offerte • per ogni elemento di valutazione, i risultati delle comparazioni saranno riportati, quindi, in una matrice quadrata costituita da tante caselle quante sono le possibili combinazioni tra tutte le singole offerte considerate due a due. In ogni casella sarà riportato il grado di preferenza espresso dal singolo Commissario, conferito sulla base della seguente scala semantica: o 1 = parità o 2 = preferenza minima o 3 = preferenza piccola o 4 = preferenza media o 5 = preferenza grande o 6 = preferenza massima • La matrice dei confronti è di tipo quadrata (n. righe= n. colonne) e si compone di un numero di righe (e quindi colonne) pari al numero delle offerte da valutare • Le matrici saranno così costruite: nella diagonale principale sarà riportato il valore unitario in quanto rappresenta il confronto dell’elemento dell’offerente i-esimo con se stesso (parità). In corrispondenza della riga i-esima con la colonna j-esima, si riporterà il punteggio Zi (da 1 a 6) se la preferenza è stata accordata all’offerente i-esimo ovvero l’inverso di detto punteggio se la preferenza è stata accordata all’offerente j-esimo. In corrispondenza della riga j-esima e della colonna i-esima verrà riportato il punteggio inverso (1/ Zi). • Ognuno dei 3 (tre) commissari definirà, sulla base delle proprie valutazioni, una matrice dei confronti per ciascuno degli elementi di valutazione. tp • Terminate le valutazioni, da ogni matrice quadrata verrà estratto – per ogni elemento e per ogni operatore economico concorrente - il coefficiente tecnico provvisorio di valutazione (K i), variabile tra 0 ed 1, ottenuto utilizzando il criterio fondato sul calcolo dell’autovettore principale della matrice quadrata, attraverso il metodo approssimato illustrato nel Quaderno dell’AVCP “Il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa” (consultabile nel sito dell’ANAC al seguente indirizzo xxxxx://xxx.xxxx...
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. (Punteggio max 70 Punti, di cui:)
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. (attribuzione punteggio da 0 a 80 punti).
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. (massimo 70 punti)
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. I l punteggio relativo alla qualità per un massimo di 80 punti, verrà attribuito in sede di gara in conformità ai seguenti criteri di valutazione: Criteri di valutazione Punteggio max
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. Si riportano gli elementi di valutazione dell’offerta tecnica, la ripartizione degli stessi in elementi di tipo “Q” Quantitativo, “T” Tabellare e “D” Discrezionale ed i relativi punteggi massimi attribuibili. Elemento di valutazione PUNTEGGIO Q PUNTEGGIO T PUNTEGGIO D
1. Prestazioni piattaforma Software 8
2. Prestazioni postazione 9
3. Riduzione tempi di fornitura 15
4. Disponibilità dati attraverso web Services 7
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. (massimo 60 punti) Per officina si intende l’unità operativa presso la quale vengono svolte le attività relative al servizio, come descritte nel capitolato tecnico.
1. avere tra loro una distanza minima di almeno 15 chilometri;
2. avere almeno n. 2 ponti per ciascuna officina. Sia nel caso in cui il concorrente si presenti in forma singola che in forma plurisoggettiva, il Seggio di gara attribuisce il punteggio in base alla seguente procedura:
a. rilevazione delle officine presenti nel lotto territoriale di riferimento (quindi vengono escluse le sedi non facenti parte del lotto territoriale di riferimento) come indicate dal concorrente in sede di offerta tecnica;
b. conteggio del numero dei ponti per ciascuna officina secondo quanto dichiarato dal concorrente in sede di offerta tecnica e successiva selezione delle sole officine aventi almeno due ponti (quindi non vengono conteggiate le officine aventi meno di due ponti mentre viene conteggiata l’officina già richiesta all’articolo 12, lettera i) quale requisito di ammissione);
c. rilevamento della distanza chilometrica tra tutte le officine selezionate come ai punti precedenti, calcolato mediante l’utilizzo dell’applicativo Viamichelin Mappe&percorsi (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/) selezionando l’opzione: “percorso più breve”. L’attribuzione del punteggio avviene, quindi, considerando il numero di officine con almeno due ponti che si trovino tra tutte loro a una distanza di almeno 15 chilometri, secondo la seguente tabella: 1 distanza chilometrica di almeno 15 Km 2 distanze chilometriche di almeno 15 Km 3 distanze chilometriche di almeno 15 Km 4 distanze chilometriche di almeno 15 Km 5 o più distanze chilometriche di almeno 15 Km 8 punti 12 punti 22 punti 32 punti 40 punti A titolo esemplificativo, si riportano di seguito alcuni esempi di distanze chilometriche utili all’attribuzione di punteggio: 2 ANZIANITA’ PROFESSIONALE DEL PREPOSTO ALLA GESTIONE TECNICA 20 QN Vengono valutati gli anni di anzianità del preposto alla gestione tecnica, fino ad un massimo di 20 punti secondo la tabella sotto riportata. Viene valutato un solo preposto alla gestione tecnica per concorrente. Se il concorrente si presenta in forma singola: qualora il concorrente abbia più officine deve indicare, nell’offerta tecnica, quale preposto vuole che sia valutato per la sua anzianità professionale. Tale preposto deve essere in carica al momento della presentazione dell’offerta e deve essere stato scelto dal concorrente tra tutti i prepos...
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. Preliminarmente all’inizio della fase di valutazione tecnica delle offerte, con Deliberazione del Direttore Generale, eventualmente unitamente alla nomina del Seggio di gara, si provvederà alla nomina della Commissione Giudicatrice deputata, ai sensi dell’art. 77 del Codice, alla valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico. La Commissione giudicatrice è composta da un numero dispari di membri. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art.77, comma9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante. La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016 e smi). La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, la composizione della Commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del Codice. Il provvedimento di nomina della Commissione sarà pubblicato sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione “Bandi di Gara” e su xxx.xxxxxx.xx. In seduta pubblica, comunicata ai concorrenti via PEC, la Commissione procederà allo sblocco delle “Buste tecniche” collocate a Sistema e alla constatazione della documentazione inerente l’offerta tecnica ivi contenuta, presentata da ciascun concorrente. In successive sedute riservate, la Commissione procederà:
a) all’esame della documentazione tecnica presentata;
b) all’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica qualora necessario, assegnando ai destinatari un termine non superiore a dieci giorni dalla richiesta. All’esito delle verifiche di cui sopra, si procederà all’ammissione/esclusione dei Concorrenti in ordine al possesso dei requisiti minimi (e alla eventuale al superamento della soglia di sbarramento), dandone comunicazione agli stessi via PEC e provvedendo, altresì, alla pubblicazione del provvedimento di ammissione/esclusione sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione “Bandi di Gara” e su xxx.xxxxxx.xx.
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. La Commissione, per i concorrenti ammessi, procede in seduta pubblica all’apertura della busta contenente l’offerta tecnica e, successivamente, in una o più sedute riservate, procede alla valutazione delle offerte tecniche contenute nella “busta B”, all’attribuzione dei relativi punteggi e alla verbalizzazione dei risultati.
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA. N. CRITERI Punt. max Punt. D max PUNT. T max