COMUNE DI LIZZANO IN BELVEDERE
XXXXXX XX XXXXXXX XX XXXXXXXXX
( Xxxxxxxxx xx Xxxxxxx ) DISCIPLINARE DI GARA
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PERIODO 1 GENNAIO 2014 – 31 DICEMBRE 2018
LOTTO A) - CIG 5329833D51 LOTTO B) - CIG 5329867961
1. Oggetto dell’appalto
L’appalto ha per oggetto la preparazione, il confezionamento, il trasporto, la consegna e la distribuzione di pasti caldi giornalieri per le scuole dell’infanzia di Vidiciatico Via Panoramica n. 33 (attualmente ubicata presso la sede provvisoria di Lizzano in Belvedere Via Roma - ex hotel Il Martignano), e primaria di Lizzano in Belvedere in Via della Pieve. Il Servizio dovrà essere espletato in osservanza delle prescrizioni previste dal Capitolato Speciale d’Appalto, approvato con determinazione del responsabile del secondo servizio
n. 260 del 02/08/2013 e come successivamente modificato con det. n. 309 del 04/10/2013. L’importo complessivo per il suddetto appalto è di 255.050,00 euro oltre IVA, così suddiviso:
Lotto A) scuola primaria – Euro 165.590,00 oltre Iva (CIG 5329833D51) Lotto B) scuola dell’infanzia – Euro 89.460,00 oltre Iva (CIG 5329867961) Il prezzo complessivo a base d’asta si compone nel seguente modo:
- oneri soggetti a ribasso: € 153.030,00
- oneri non soggetti a ribasso: € 102.020,00 in quanto spese relative al costo del personale per lo svolgimento del servizio, art. 82 comma 3-bis del D.L. 163/2006 come modificato da L. 98/2013 di conversione del D.L. 69/2013.
Le imprese interessate, se in possesso dei requisiti necessari, potranno partecipare alla gara per uno o per entrambi i lotti.
2. Ente appaltante
Comune di Lizzano in Belvedere, Xxxxxx Xxxxxxx 0, 00000 XXXXXXX XX XXXXXXXXX (XX) XXXXXX - Tel 0534/51711 – fax 0534/51536 - – Sito internet xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx.
3. Luogo di esecuzione Comune di Lizzano in Belvedere. 4. Durata del contratto
Periodo dal 01/01/2014 al 31/12/2018. L’Amministrazione si riserva di modificare la decorrenza iniziale e finale dell’appalto in dipendenza dell’esito della procedura di aggiudicazione.
L’Amministrazione Comunale si riserva inoltre la possibilità di esercitare l’opzione di rinnovo per uguale periodo, alle condizioni di cui all’art. C.4 del Capitolato, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 57 comma 5 lettera b) del D.Lgs 163/2006.
5. Finanziamento
Fondi del bilancio comunale.
6. Richiesta di documenti e informazioni
Servizio Relazioni con il Pubblico e Affari Generali, Piazza Marconi 6 – Lizzano in Belvedere (tel. 0534/51711). L’accesso ai documenti di gara è possibile, in via integrale e libero, anche per via elettronica nel sito internet xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx, nella sezione “Bandi e gare”.
Sarà possibile inoltrare quesiti di chiarimento sui contenuti della presente procedura di gara al Servizio Relazioni con il Pubblico e Affari Generali a mezzo fax (n. 0534/51536) o a mezzo posta elettronica all’indirizzo “xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx”. I quesiti posti e le relative risposte saranno pubblicati nel sito internet sopra indicato.
7.Entità e caratteristiche del servizio
Essendo variabile il numero degli iscritti alle scuole l’entità complessiva dell’appalto relativo alla refezione scolastica è data dal calcolo del numero presunto dei pasti sulla base degli iscritti, dei pasti forniti durante l’anno scolastico 2012/2013 e tenendo conto del fatto che tutte le classi della scuola primaria effettueranno due soli rientri pomeridiani a settimana.
Il numero presunto dei pasti è il seguente:
Entità complessiva presunta del numero dei pasti per periodo annuale:
n. 5.800 scuola primaria
n. 3.600 scuola d’infanzia
Per quanto riguarda le caratteristiche del servizio si fa espresso riferimento agli articoli 8 e
9 e relativi allegati del Capitolato speciale d’appalto approvato con determinazione del responsabile del secondo Servizio Relazioni con il Pubblico e Affari Generali n. 260 del 2 agosto 2013 e come successivamente modificato con det. n. 309 del 04/10/2013. Stante la suddivisione del servizio in lotti, gli stessi saranno aggiudicati separatamente, pertanto è ammessa la presentazione d’offerta relativa anche ad un solo lotto.
8. Importo a base d'asta
Per il lotto A, relativo alla fornitura dei pasti della scuola primaria, il prezzo a base d’asta di ciascun pasto è di € 3,43, oltre a IVA di legge e oneri non soggetti a ribasso in quanto relativi al costo del personale stimati in € 2,28, art. 82 comma 3-bis del D.L. 163/2006 come modificato da L. 98/2013 di conversione del D.L. 69/2013;
per il lotto B, relativo alla fornitura dei pasti della scuola dell’infanzia, il prezzo a base d’asta di ciascun pasto è di € 2,98 oltre a IVA di legge e oneri non soggetti a ribasso in quanto relativi al costo del personale stimati in € 1,99, art. 82 comma 3-bis del D.L. 163/2006 come modificato da L. 98/2013 di conversione del D.L. 69/2013.
9. Conoscenza delle condizioni locali e di gara
Ciascun concorrente alla gara, presentando l’offerta, si rende formalmente responsabile della perfetta conoscenza di tutte le norme che la regolano ed anche di tutte le condizioni locali che possono interferire con le attività oggetto di appalto e sulla determinazione del prezzo offerto.
10. Spese di pubblicazone
Come disposto dall’art. 34 comma 35 della L. 221 del 17/12/2012 le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 e al secondo periodo del comma 5 dell'articolo 122 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 sono rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
11. Requisiti di carattere generale
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti, singoli o raggruppati di cui all'art. 34 del d.Lgs. 163/2006, in possesso dei requisiti di ordine generale prescritti dall’art. 38 del Codice e dei requisiti di capacità economica e tecnica prescritti dal richiamato capitolato speciale di appalto.
Ai sensi del comma 1, lettera m-quater, del suddetto articolo 34 non possono partecipare alla gara concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo previste dall'art. 2359 del codice civile. Sono altresì esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali la stazione appaltante accerti che le offerte sono imputabili ad un centro decisionale, sulla base di elementi univoci.
Sono esclusi, inoltre, coloro che, secondo motivata valutazione dell’Amministrazione comunale, hanno commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni a loro affidate o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte dell’Amministrazione comunale.
E' ammessa la presentazione di offerta da parte dei soggetti di cui all'art. 34 comma 1 lettere d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti) ed e) (consorzi ordinari di concorrenti di cui all'art. 2602 del codice civile) del D.lgs. 163/2006, anche se non ancora costituiti, con le modalità di cui all'art. 37 del medesimo D.Lgs. In tal caso l'offerta deve
essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
L'offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della Civica Amministrazione, nonché nei confronti dell'eventuale subappaltatore e dei fornitori. Per gli assuntori di prestazioni secondarie la responsabilità è limitata all'esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità del mandatario.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b) ed e), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19 dell'art. 37 del D.Lgs. 163/2006, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede d’offerta.
11.1 Requisiti specifici di capacità economica e tecnica per la partecipazione al lotto a) - scuola primaria
Per la partecipazione al solo lotto A) – scuola primaria, l’impresa dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
Capacità economica e finanziaria (art. 41 del D. Lgs. n. 163/2006 ):
1. Almeno due idonee referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/93. Per quanto attiene la dimostrazione del possesso del requisito relativo alle idonee dichiarazioni bancarie, nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione quanto previsto dall’art. 41, comma 3 del D.Lgs 163/2006. Nel caso di Associazione Temporanea di Impresa, per tale requisito si richiede la presentazione di una referenza bancaria per la mandataria e una referenza bancaria per ogni mandante.
Capacità tecnica e professionale (art. 42 del D. Lgs. n. 163/2006 ):
1. Presentazione dell’elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi; se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente;
2. Proprietà o piena disponibilità, con contratto stipulato anteriormente alla data di scadenza del bando e regolarmente registrato o formale impegno a provvedere in merito, per tutta la durata dell’appalto, di un centro di cottura, posto ad una distanza non superiore a 15 Km. dal Comune di Lizzano in Belvedere, ciò secondo il calcolo della distanza chilometrica risultante dalla documentazione stradale Aci – “opzione itinerario più breve”, per il quale sia stato rilasciato, dall'Ente competente per territorio, l'attestato di idoneità igienico-sanitaria;
3. Proprietà o piena disponibilità di un locale-refettorio che dovrà essere ubicato ad una
distanza dalla scuola non superiore a 750 metri. Il locale che verrà indicato come luogo di esecuzione del servizio, oltre alle autorizzazioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente in materia, dovrà avere una capienza minima di mq. 76 nel rispetto del rapporto metri quadrati/utenti potenziali di 1 a 1 (n° utenti presunto da iscritti 2013/14 più aumento precauzionale del 25% ).
4. Iscrizione alla CCIAA per un’attività imprenditoriale attinente alla specifica attività oggetto dell’appalto, ovvero iscrizione in uno dei registri professionali o professionali o commerciali di cui all’art. 39 del D. Lgs. n. 163/2006 per i cittadini di altri Stati, nonché l’iscrizione nei registri e negli atti previsti dalla normativa vigente;
5. Possesso delle attrezzature tecniche, della strumentazione, dei mezzi e dei materiali per garantire la continuità del servizio anche di fronte ad imprevisti derivanti da eventuali manutenzioni ordinarie;
6. Possesso delle autorizzazioni (sanitarie-amministrative ecc.) richieste per il funzionamento del servizio e la pratica professionale;
7. Dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 del D. Lgs. 12.4.2006 n. 163;
8. Dichiarazione di non trovarsi in condizioni di incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione;
9. Impegno a rispettare nei confronti dei propri operatori le disposizioni legislative in materia di sicurezza sul lavoro e assicurazioni obbligatorie nonché le condizioni normative e retributive risultanti dai contratti di lavoro di categoria e dagli accordi integrativi degli stessi, con particolare riferimento al rispetto dei salari minimi contrattuali. In particolare l’Impresa si obbliga ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e, se cooperativa, anche verso i soci condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori ed a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge;
10. Essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L.
12.3.99 n. 68);
11. Avere adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa (D. Lgs. 9.4.2008 n. 81);
12. La redazione del Piano di Autocontrollo per tutte le cucine utilizzate per i servizi a norma del D. Lgs. n.155/97 e che siano individuate, applicate, mantenute ed aggiornate le adeguate procedure di sicurezza degli alimenti, avvalendosi dei principi su cui è basato il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici denominato con la sigla HACCP;
13. Che tutto il materiale usato per il confezionamento dei pasti o che comunque venga a contatto con le sostanze alimentari deve essere conforme alle disposizioni di legge vigenti e a quelle emanate e in particolare al disposto del D.M. 30/04/1962 n. 283 e del D.P.R. n. 327 del 26/03/1983;
14. Essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali. Tale requisito dovrà essere provato allegando alla documentazione per la partecipazione alla gara il DURC in corso di validità oppure mediante autocertificazione nell’apposita sezione della dichiarazione sostitutiva per la partecipazione alla gara, da redigere secondo lo schema allegato 1).
11.2 Requisiti specifici di capacità economica e tecnica per la partecipazione al lotto b) scuola dell’infanzia
Per la partecipazione al solo lotto B) – scuola dell’infanzia, l’impresa dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
Capacità economica e finanziaria (art. 41 del D. Lgs. n. 163/2006 ):
1. Almeno due idonee referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/93. Per quanto attiene la dimostrazione del possesso del requisito relativo alle idonee dichiarazioni bancarie, nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione quanto previsto dall’art. 41, comma 3 del D.Lgs 163/2006. Nel caso di Associazione Temporanea di Impresa, per tale requisito si richiede la presentazione di una referenza bancaria per la mandataria e una referenza bancaria per ogni mandante.
Capacità tecnica e professionale (art. 42 del D. Lgs. n. 163/2006 ):
1. Presentazione dell’elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi; se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente;
2. Proprietà o piena disponibilità, con contratto stipulato anteriormente alla data di scadenza del bando e regolarmente registrato o formale impegno a provvedere in merito, per tutta la durata dell’appalto, di un centro di cottura, posto ad una distanza non superiore a 15 Km. dal Comune di Lizzano in Belvedere, ciò secondo il calcolo della distanza chilometrica risultante dalla documentazione stradale Aci – “opzione itinerario più breve”, per il quale sia stato rilasciato, dall'Ente competente per territorio, l'attestato di idoneità igienico-sanitaria;
3. Iscrizione alla CCIAA per un’attività imprenditoriale attinente alla specifica attività oggetto dell’appalto, ovvero iscrizione in uno dei registri professionali o professionali o commerciali di cui all’art. 39 del D. Lgs. n. 163/2006 per i cittadini di altri Stati, nonché l’iscrizione nei registri e negli atti previsti dalla normativa vigente;
4. Possesso delle attrezzature tecniche, della strumentazione, dei mezzi e dei materiali per garantire la continuità del servizio anche di fronte ad imprevisti derivanti da eventuali manutenzioni ordinarie;
5. Possesso delle autorizzazioni (sanitarie-amministrative ecc.) richieste per il funzionamento del servizio e la pratica professionale;
6. Dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 del D. Lgs. 12.4.2006 n. 163;
7. Dichiarazione di non trovarsi in condizioni di incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione;
8. Impegno a rispettare nei confronti dei propri operatori le disposizioni legislative in materia di sicurezza sul lavoro e assicurazioni obbligatorie nonché le condizioni normative e retributive risultanti dai contratti di lavoro di categoria e dagli accordi integrativi degli stessi, con particolare riferimento al rispetto dei salari minimi contrattuali. In particolare l’Impresa si obbliga ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e, se cooperativa, anche verso i soci condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori ed a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge;
9. Essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L.
12.3.99 n. 68);
10. Avere adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa (D. Lgs. 9.4.2008 n. 81);
11. La redazione del Piano di Autocontrollo per tutte le cucine utilizzate per i servizi a norma del D. Lgs. n.155/97 e che siano individuate, applicate, mantenute ed
aggiornate le adeguate procedure di sicurezza degli alimenti, avvalendosi dei principi su cui è basato il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici denominato con la sigla HACCP;
12. Che tutto il materiale usato per il confezionamento dei pasti o che comunque venga a contatto con le sostanze alimentari deve essere conforme alle disposizioni di legge vigenti e a quelle emanate e in particolare al disposto del D.M. 30/04/1962 n. 283 e del D.P.R. n. 327 del 26/03/1983;
13. Disponibilità a mettere a disposizione il personale necessario (un’unità) per un’ora al giorno incaricata di svolgere il servizio di scodellamento pasti presso la scuola dell’infanzia di Vidiciatico in possesso dei requisiti di legge.
14. Essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali. Tale requisito dovrà essere provato allegando alla documentazione per la partecipazione alla gara il DURC in corso di validità oppure mediante autocertificazione nell’apposita sezione della dichiarazione sostitutiva per la partecipazione alla gara, da redigere secondo lo schema allegato 1).
11.3 Requisiti specifici di capacità economica e tecnica per la partecipazione ad entrambi i lotti
Per la partecipazione ad entrambi i lotti, l’impresa dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
Capacità economica e finanziaria (art. 41 del D. Lgs. n. 163/2006 ):
1. Almeno due idonee referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/93. Per quanto attiene la dimostrazione del possesso del requisito relativo alle idonee dichiarazioni bancarie, nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione quanto previsto dall’art. 41, comma 3 del D.Lgs 163/2006. Nel caso di Associazione Temporanea di Impresa, per tale requisito si richiede la presentazione di una referenza bancaria per la mandataria e una referenza bancaria per ogni mandante.
Capacità tecnica e professionale (art. 42 del D. Lgs. n. 163/2006 ):
1. Presentazione dell’elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi; se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente;
2. Proprietà o piena disponibilità, con contratto stipulato anteriormente alla data di scadenza del bando e regolarmente registrato o formale impegno a provvedere in merito, per tutta la durata dell’appalto, di un centro di cottura, posto ad una distanza non superiore a 15 Km. dal Comune di Lizzano in Belvedere, ciò secondo il calcolo della distanza chilometrica risultante dalla documentazione stradale Aci – “opzione itinerario più breve”, per il quale sia stato rilasciato, dall'Ente competente per territorio, l'attestato di idoneità igienico-sanitaria;
3. Proprietà o piena disponibilità di un locale - refettorio che dovrà essere ubicato ad una distanza dalla scuola non superiore a 750 metri. Il locale che verrà indicato come luogo di esecuzione del servizio , oltre alle autorizzazioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente in materia, dovrà avere una capienza minima di mq.
76 nel rispetto del rapporto metri quadrati/utenti potenziali di 1 a 1 (n° utenti presunto da iscritti 2013/14 più aumento precauzionale del 25% );
4. Iscrizione alla CCIAA per un’attività imprenditoriale attinente alla specifica attività oggetto dell’appalto, ovvero iscrizione in uno dei registri professionali o professionali
o commerciali di cui all’art. 39 del D. Lgs. n. 163/2006 per i cittadini di altri Stati, nonché l’iscrizione nei registri e negli atti previsti dalla normativa vigente;
5. Possesso delle attrezzature tecniche, della strumentazione, dei mezzi e dei materiali per garantire la continuità del servizio anche di fronte ad imprevisti derivanti da eventuali manutenzioni ordinarie;
6. Possesso delle autorizzazioni (sanitarie-amministrative ecc.) richieste per il funzionamento del servizio e la pratica professionale;
7. Dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 del D. Lgs. 12.4.2006 n. 163;
8. Dichiarazione di non trovarsi in condizioni di incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione;
9. Impegno a rispettare nei confronti dei propri operatori le disposizioni legislative in materia di sicurezza sul lavoro e assicurazioni obbligatorie nonché le condizioni normative e retributive risultanti dai contratti di lavoro di categoria e dagli accordi integrativi degli stessi, con particolare riferimento al rispetto dei salari minimi contrattuali. In particolare l’Impresa si obbliga ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e, se cooperativa, anche verso i soci condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori ed a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge;
10. Essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L.
12.3.99 n. 68);
11. Avere adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa (D. Lgs. 9.4.2008 n. 81);
12. La redazione del Piano di Autocontrollo per tutte le cucine utilizzate per i servizi a norma del D. Lgs. n.155/97 e che siano individuate, applicate, mantenute ed aggiornate le adeguate procedure di sicurezza degli alimenti, avvalendosi dei principi su cui è basato il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici denominato con la sigla HACCP;
13. Che tutto il materiale usato per il confezionamento dei pasti o che comunque venga a contatto con le sostanze alimentari deve essere conforme alle disposizioni di legge vigenti e a quelle emanate e in particolare al disposto del D.M. 30/04/1962 n. 283 e del D.P.R. n. 327 del 26/03/1983;
14. Disponibilità a mettere a disposizione il personale necessario (una unità) per un’ora al giorno incaricata di svolgere il servizio di scodellamento pasti presso la scuola dell’infanzia di Vidiciatico in possesso dei requisiti di legge.
15. Essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali. Tale requisito dovrà essere provato allegando alla documentazione per la partecipazione alla gara il DURC in corso di validità oppure mediante autocertificazione nell’apposita sezione della dichiarazione sostitutiva per la partecipazione alla gara, da redigere secondo lo schema allegato 1).
E' facoltà del concorrente avvalersi dell'istituto dell'AVVALIMENTO di cui all'art. 49 del D.lgs.163/2006 cui espressamente si rimanda. L'impresa concorrente e l'impresa ausiliaria dovranno fornire le dichiarazioni specificamente indicate al comma 2 lettere a), b), c), d), e), f), g) di cui al citato art. 49.
12. Cause di esclusione dalla gara
Sono esclusi dalla gara, ai sensi dell’art. 38 D. Lgs. 163/2006, i soggetti:
a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;
c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale;
d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
j) che non presentino la certificazione di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999,
n. 68, salvo il disposto del comma 2;
k) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che
comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248;
13. Xxxxxxxx e garanzie
Le ditte concorrenti devono presentare, ai sensi dell’art. 75, del D.Lgs. n. 163/2006, a pena di esclusione, cauzione pari ad € 3.311,80 per il lotto A ed € 1.789,20 per il lotto B, ovvero pari ad € 5.101,00 per la partecipazione ad entrambi, costituita mediante una delle seguenti modalità:
1. versamento in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx, xxxxxx xx Xxxxxxxxx del Comune di Lizzano in Belvedere (BCC Alto Reno filiale di Lizzano in Belvedere, specificando al Tesoriere che trattasi di deposito cauzionale provvisorio per gara d’appalto servizio di trasporto scolastico), oppure assegno circolare non trasferibile intestato al Tesoriere del Comune di Lizzano in Belvedere. Nell’ipotesi in cui venga utilizzata tale modalità di costituzione della cauzione provvisoria, dovrà essere altresì presentata, a pena di esclusione, una dichiarazione di un istituto bancario autorizzato all’esercizio dell’attività bancaria, ovvero di una compagnia di assicurazione autorizzata, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93 che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, la garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante;
2. fideiussione bancaria rilasciata da un istituto bancario autorizzato all’esercizio dell’attività bancaria, o assicurativa rilasciata da una compagnia di assicurazione autorizzata, o fideiussione rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93, che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica.
La garanzia deve, a pena di esclusione, prevedere:
1. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile;
2. la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
3. l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
4. la validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
5. l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse affidatario.
I concorrenti sono abilitati a presentare la sola scheda tecnica 1.1 contenuta nell’allegato al D.M. 12.03.2004, n. 123, integrata, a pena di esclusione, con la previsione della "rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile", debitamente compilata e sottoscritta dalle parti contraenti.
Ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006, l’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50% per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità, in corso di validità, conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9001:2008 rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000.
Nel caso di Raggruppamenti temporanei di imprese non ancora costituiti o Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere d), e), del D.Lgs. n. 163/2006:
✓ la cauzione provvisoria, a pena di esclusione, deve essere intestata a tutte le imprese componenti il costituendo raggruppamento;
✓ la riduzione del 50% del valore della cauzione provvisoria è accordata qualora il possesso della suddetta certificazione del sistema di qualità sia comprovato, con le modalità sopra indicate, dalla sola impresa a cui sarà conferito il ruolo di capogruppo del costituendo raggruppamento o consorzio.
Non saranno ritenute valide - e pertanto comporteranno l’esclusione dalla gara – le fideiussioni rilasciate da soggetti che risultino iscritti nell’apposito elenco dei fideiussori inottemperanti istituito presso l’Osservatorio regionale degli appalti.
14. Termine di partecipazione alla gara
I concorrenti interessati alla fornitura dei servizi oggetto del presente appalto, a pena di esclusione, dovranno far pervenire al Comune di Lizzano in Belvedere, Ufficio Protocollo, Xxxxxx Xxxxxxx, 0, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 25/11/2013 esclusivamente a mezzo corriere, raccomandata, recapito autorizzato o consegna a mano, un plico chiuso e sigillato con ogni mezzo idoneo (ceralacca o altro), pena l’esclusione, controfirmato sui lembi di chiusura recante all’esterno l’indicazione del mittente e la seguente dicitura: “Offerta appalto per l’affidamento del Servizio di Mensa Scolastica 2014/2018”. Il recapito del plico presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Lizzano in Belvedere entro i termini sopraindicati è ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non dovesse giungere a destinazione in tempo utile. Le offerte pervenute oltre il predetto termine non saranno prese in considerazione.
15. Presentazione e formulazione dell’offerta
Il plico sigillato con ceralacca e controfirmato dal Legale Rappresentante dell’Impresa, dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione:
1) i documenti indicati al successivo punto A),
2) una busta sigillata con ceralacca e controfirmata dal Legale Rappresentante dell’Impresa, sui lembi di chiusura, recante all’esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “Offerta economica servizio mensa scolastica 2014/2018”.
A) Busta 1 - Documentazione amministrativa
La busta dovrà contenere, a pena di esclusione:
1) Istanza di ammissione alla gara (si invita ad utilizzare l’apposito modulo allegato
n. 1 al presente disciplinare di gara) contenente gli estremi di identificazione della ditta concorrente (denominazione, sede legale ed operativa, n° telefono n° fax o indirizzo di posta elettronica, partita IVA o codice fiscale, domicilio e n. di fax autorizzato per le comunicazioni) e le generalità complete del firmatario dell’istanza.
Detta istanza dovrà contenere un’unica dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/00, sottoscritta con firma leggibile dal titolare o legale rappresentante o da procuratore speciale della ditta munito dei poteri necessari (in tal caso allegare copia della procura speciale) ed essere presentata, a pena di nullità, unitamente a copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del firmatario ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/00 (in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione), attestante:
A) di aver preso visione e di accettare gli adempimenti contrattuali e le condizioni riportate nel bando di gara, nel disciplinare e nel capitolato d’appalto, relativi all’appalto di cui all’oggetto, riscontrandoli pienamente rispondenti alle esigenze tecnico operative ed amministrative richieste dal servizio di cui trattasi e di avere la possibilità, il personale e le attrezzature necessarie per procedere all'esecuzione del servizio nei tempi e nei modi stabiliti nel capitolato stesso, nonché di ritenere il prezzo offerto remunerativo;
B) che non sussiste alcuna delle cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., né altre cause che determinano l’incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione;
C) che la ditta non si è avvalsa dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1-bis della L. 383/2001 o che si è avvalsa dei piani individuali di emersione ma che il periodo di emersione è concluso;
D) a) di non trovarsi in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
oppure
b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente; oppure
c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
(barrare la/e dicitura/e che NON interessano)
E) che la ditta è iscritta nel registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di o analogo registro professionale dello Stato di appartenenza, al seguente n° di iscrizione , con la seguente forma giuridica e di avere il seguente oggetto sociale o attività:
ovvero, in alternativa, è possibile presentare, in originale o fotocopia, il certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
L’oggetto sociale o l’attività devono essere pertinenti alla tipologia dell’appalto di cui trattasi.
in caso di Raggruppamento temporaneo di imprese: l’oggetto sociale o l’attività devono essere pertinenti alla parte, nell’ambito dell’appalto di cui trattasi, che sarà eseguita dalla singola ditta all’interno del Raggruppamento;
F) che la ditta mantiene le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:
INAIL: codice ditta n° sede competente INPS: matricola azienda n° sede competente ALTRO ENTE: matricola n. sede competente
G) di aver tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni del lavoro, e di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili previste dalla legge n. 68/1999;
ovvero
di aver tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni del lavoro, e che la ditta non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge n. 68/1999) avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a quindici;
ovvero
di aver tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni del lavoro, e che la ditta, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori compreso tra 15 e 35 e non avendo proceduto dopo il 18.01.2000 ad assunzioni che abbiano incrementato l’organico, non è
attualmente obbligata a presentare il prospetto informativo di cui all’art. 9 della legge n. 68/1999;
(barrare la/e dicitura/e che NON interessa/no)
H) di rispettare all’interno della propria azienda gli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente;
I) che la ditta è in possesso della certificazione del sistema di qualità, in corso di validità, conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9001:2008, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, con riferimento alla tipologia dell’appalto di cui trattasi;
in caso di Raggruppamento temporaneo di imprese:
che la ditta capogruppo è in possesso della certificazione del sistema di qualità, in corso di validità, conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9001:2008, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, con riferimento alla tipologia della parte, nell’ambito dell’appalto di cui trattasi, che sarà eseguita dalla ditta medesima all’interno del Raggruppamento
(barrare la dicitura che NON interessa)
ovvero, in alternativa, è possibile presentare, in originale o fotocopia, la certificazione del sistema di qualità, in corso di validità.
L) i nominativi, data e luogo di nascita e carica dei seguenti soggetti:
• il titolare e il direttore tecnico se si tratta di impresa individuale:
………………………………………………………………………………………….………
• i soci e il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo:
…………………………………………………………………………………….……………
• i soci accomandatari e il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice:
…………………………………………………………………………………………………
• gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il direttore tecnico, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altri tipi di società:
…………………..………………………………………………………………….…………
• i procuratori muniti di potere di rappresentanza:
…………………..………………………………………………………………….…………
M) che non ricorrono, nei confronti dei soggetti di cui alla precedente lettera a.10, le cause di esclusione di cui alle lettere b) e c) dell'art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006;
N) i nominativi, data e luogo di nascita e carica degli eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (compilare in caso di presenza di soggetti cessati dalla carica nell’anno sopra citato):
………………………………………………………….………………………………………
O) che non ricorre, nei confronti dei soggetti di cui alla precedente lettera a.12), la causa di esclusione di cui alla lettera c) dell'art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006;
P) di autorizzare la stazione appaltante ad inviare mediante fax al numero indicato nella prima pagina dell’istanza di ammissione alla gara le comunicazioni inerenti la procedura di cui all’oggetto, comprese le comunicazioni di cui all’art. 79, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006;
In caso di Raggruppamento temporaneo di imprese: riportare nella prima pagina dell’istanza di ammissione alla gara, alla voce “Domicilio per le comunicazioni”, il nominativo con recapito, il n° di telefono e fax e l’indirizzo e-mail di un soggetto
facente parte del raggruppamento al quale fare riferimento per le comunicazioni suddette;
Q) Solo per le società cooperative e loro consorzi: di essere iscritte nell’apposito albo delle società cooperative;
R) Per i Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006:
di concorrere per i seguenti consorziati (indicare denominazione e sede legale di ciascun consorziato)
……………………………………………………………………………………………… e che gli stessi non partecipano alla gara in qualsiasi altra forma.
S) che intende eventualmente subappaltare nelle forme e modi previsti dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 i seguenti servizi:
In caso di Raggruppamenti temporanei di imprese o di Consorzi ordinari di concorrenti, non ancora costituiti, deve essere presentata, a pena di esclusione, un’ulteriore dichiarazione (redatta utilizzando l’apposito modulo allegato n. 2 al presente disciplinare di gara) sottoscritta congiuntamente da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario di concorrenti, contenente:
• la specificazione del ruolo di ciascuna impresa all’interno del raggruppamento (impresa capogruppo o impresa mandante);
• la descrizione delle parti (non in percentuale) del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese;
• l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza alla capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
2) copia del capitolato speciale d’oneri firmato, in modo leggibile e in ogni foglio per accettazione delle condizioni in esso riportate, a pena di esclusione, dal titolare della ditta, se trattasi di impresa individuale o dal legale rappresentante della Società, Ente o consorzio; qualora nell’impresa sia presente la figura dell’institore (artt. 2203 e segg. Del Codice Civile), del procuratore (artt. 2209 e segg. del Codice Civile) o del procuratore speciale, il capitolato speciale di cui sopra, può essere sottoscritto dagli stessi i cui poteri andranno comprovati da copia conforme all’originale della procura (da inserire nella documentazione di gara come richiesto al precedente punto). In caso di imprese riunite non formalmente il capitolato dovrà essere firmato congiuntamente da tutti i soggetti facenti parte dell’associazione.
3) Capacità economica, almeno due idonee referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/93. Per quanto attiene la dimostrazione del possesso del requisito relativo alle idonee dichiarazioni bancarie, nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione quanto previsto dall’art. 41, comma 3 del D.Lgs 163/2006.
4) Capacità tecnica, presentazione dell’elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi; se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente;
5) cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta da costituire mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari di cui all’art. 107 del
D.Lgs. 385/93, con validità per almeno 180 giorni dalla data fissata per la presentazione dell’offerta.
- Importo cauzione provvisoria per partecipazione gara LOTTO A) € 3.311,80
- Importo cauzione provvisoria per partecipazione gara LOTTO B) € 1.789,20
- Importo cauzione provvisoria per partecipazione gara ENTRAMBI I LOTTI € 5.101,00
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione provvisoria può essere costituita altresì mediante versamento c/o la Tesoreria Comunale della Banca di Credito Cooperativo – filiale di Lizzano in Belvedere – Xxxxxx Xxxxxxx x. 0.
L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50% (ossia pari all’1% dell’importo posto a base d’asta) per le imprese alle quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati -ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 – la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. In tal caso dovrà essere allegata alla cauzione la certificazione o la dichiarazione di possesso della certificazione dei sistemi di qualità o di elementi significativi e tra loro correlati di tali sistemi, ai sensi dell'articolo 75 comma 7 del D.Lgs. 163/2006. Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite, la cauzione provvisoria deve essere presentata dal soggetto indicato quale capogruppo delle imprese riunite.
Per i raggruppamenti di impresa già formalmente costituiti: mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito dalle mandanti, risultante da scrittura privata autenticata o copia di essa autenticata, o risultante da dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000.
6) Ulteriore documentazione
Per il solo lotto A)
Proprietà o piena disponibilità di un locale-refettorio che dovrà essere ubicato ad una distanza dalla scuola non superiore a 750 metri. Il locale che verrà indicato come luogo di esecuzione del servizio , oltre alle autorizzazioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente in materia, dovrà avere una capienza minima di mq. 76 nel rispetto del rapporto metri quadrati/utenti potenziali di 1 a 1 (n°utenti presunto da iscritti 2013/14 più aumento precauzionale del 25% ).
Per il solo lotto B)
Disponibilità a mettere a disposizione il personale necessario (una unità) per un’ora al giorno incaricata di svolgere il servizio di scodellamento pasti presso la scuola dell’infanzia di Vidiciatico. Tale personale dovrà essere in possesso dell’attestato di frequenta al corso di alimentarista rilasciato dall’Ausl competente.
7) Versamento autorità di vigilanza sui contratti pubblici
Versamento del Contributo, se e nella misura dovuta, a favore dell’Autorità per la vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi della dell’art. 1, comma 67 della Legge 23.12.2005 n. 266. Codice Identificativo Gara (CIG):
LOTTO A) - CIG 5329833D51 LOTTO B) - CIG 5329867961
Il pagamento del contributo deve avvenire con le seguenti modalità, in base a quanto previsto nelle Istruzioni operative pubblicate sul sito dell’Autorità:
a) online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, collegandosi al “Servizio riscossione contributi” disponibile sul sito web dell’Autorità (xxx.xxxx.xx), seguendo le istruzioni disponibili sul portale.
A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione di gara copia stampata dell’email di conferma, trasmessa dal “Servizio riscossione”;
b) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio riscossione contributi”, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione di gara lo scontrino rilasciato dal punto vendita.
8) Per raggruppamenti temporanei già costituiti
Originale o copia autenticata da notaio del mandato speciale irrevocabile con rappresentanza conferito all'impresa capogruppo e della relativa procura rilasciata al legale rappresentante della stessa.
9) Per consorzi di concorrenti o GEIE già costituiti
Copia dell'atto costitutivo e dello statuto, autenticate nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., contenenti in particolare la responsabilità solidale dei consorziati o membri del GEIE e del consorzio o GEIE nei confronti dell'amministrazione aggiudicatrice. Nel caso in cui gli atti predetti non rechino tale responsabilità, dovrà allegarsi una dichiarazione in tal senso sottoscritta da tutti i membri del consorzio o GEIE.
B) Busta Offerta economica.
L’offerta economica recante esternamente la ragione sociale della ditta e la dicitura “Offerta per gara d’appalto del servizio mensa scolastica 2014/2018 - OFFERTA ECONOMICA” debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente l’offerta economica, redatta in bollo, utilizzando l’apposito modulo allegato n. 3 al presente disciplinare di gara, senza alcun altro documento, deve a pena di esclusione:
✓ indicare il prezzo complessivo offerto per l’intera durata contrattuale (IVA esclusa) inferiore rispetto a quello a base di gara, in cifre e in lettere;
✓ essere sottoscritta dal legale rappresentante della ditta.
In caso di Raggruppamenti temporanei di imprese o di consorzi ordinari di concorrenti, non ancora costituiti:
✓ l’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta congiuntamente da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario di concorrenti;
✓ l’offerta economica deve essere redatta utilizzando l’apposito modulo allegato n. 4
al presente disciplinare di gara.
Non saranno ammesse le offerte condizionate o parziali o quelle espresse in modo indeterminato o incompleto e il concorrente, nella presentazione della stessa, dovrà tenere conto di tutte le componenti e spese che saranno a carico dell’esecutore del servizio. La presenza di abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo offerto che non siano dal concorrente espressamente confermate e sottoscritte comporterà l’esclusione dalla gara. Qualora vi sia discordanza fra l'indicazione in cifre e quella in lettere del prezzo offerto, sarà ritenuta valida l'indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione, ai sensi dell’art. 72 del R.D. n. 827/24.
In caso di offerte con uguale ribasso si procederà all’aggiudicazione applicando l’art. 77 del X.X. x. 000/00. Ove nessuno dei concorrenti che hanno presentato offerte uguali sia presente ovvero nessuno dei presenti aderisca all’invito della Stazione Appaltante di formulare un’offerta economica migliorativa, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
Si precisa che la copia fotostatica del documento di identità del firmatario dell’istanza contenente la dichiarazione sostitutiva e ad essa allegata vale per autenticare anche le altre sottoscrizioni rilasciate dal medesimo firmatario (comprese le offerte).
Nelle ipotesi di cui alla lettera D), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l’eventuale esclusione sono disposte dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica.
La Commissione giudicatrice può invitare i concorrenti a completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto delle dichiarazioni sostitutive e/o della documentazione presentata, ai sensi dell’art. 46, D.Lgs. 12.04.2006, n. 163.
La Commissione si riserva la facoltà di verificare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/00, la veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive e della documentazione rese dai concorrenti in sede di offerta e relative al possesso dei requisiti di carattere generale richiesti nel presente disciplinare di gara.
16. Procedimento di gara
Le operazioni di gara, alle quali possono assistere i rappresentanti legali delle ditte interessate ovvero un loro delegato purché in possesso di regolare procura o delega, si svolgeranno presso il Comune di Lizzano in Belvedere – Xxxxxx Xxxxxxx, 0 come segue: il giorno 27/11/2013 alle ore 10.00 si procederà, in seduta pubblica, e secondo l’ordine di protocollazione in arrivo, all’esame e all’apertura dei plichi pervenuti contenenti le buste.
Si procederà quindi all’esame della documentazione amministrativa per verificarne la regolarità al fine dell’individuazione dei concorrenti che risulteranno ammessi. Si procederà, sempre in seduta pubblica, all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche ed alla successiva formazione della graduatoria.
17. Periodo di tempo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta
180 giorni consecutivi dalla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta.
18. Criteri di aggiudicazione
procedura aperta, con le modalità di cui all’art. 283 del D.P.R. 207/2010 e con il criterio di cui all’art. 82 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, a favore dell’offerta con il prezzo più basso, in base ai criteri specificati nel presente Disciplinare e nel Bando di Gara. Non sono ammesse offerte economiche in aumento.
In caso di offerte anormalmente basse, si procederà ai sensi degli artt. 86, commi 2 e 3, 87 e 88 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163.
Quando un’offerta appaia anormalmente bassa, saranno richieste all’offerente, ai sensi dell’art. 87, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 163/2006, le giustificazioni relative agli elementi di valutazione dell’offerta, procedendo in base all’art. 88 del D.Lgs. suddetto. La stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta.
19. Aggiornamento corrispettivo
il corrispettivo sarà sottoposto a revisione annuale e conseguentemente verrà aggiornato in base alla variazione percentuale, verificatasi nel mese di maggio di ogni anno rispetto al mese di maggio dell’anno precedente, dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI). Tali variazioni verranno applicate al corrispettivo dell’anno precedente e saranno corrisposte alla ditta appaltatrice, a partire dal mese di gennaio 2015.
20.Subappalto
il subappalto è regolato ai sensi dell’art 118 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163 e s.m.i.. Qualora la ditta concorrente intenda avvalersi dell’istituto del subappalto, deve indicare, all’atto dell’offerta, i servizi o le parti di servizi che intende subappaltare.
I pagamenti relativi ai servizi svolti dal subappaltatore verranno effettuati dall’aggiudicatario e quest’ultimo è obbligato a trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a suo favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti a sua volta corrisposti al subappaltatore.
In assenza della dichiarazione di subappalto, l’Amministrazione non concederà alcuna autorizzazione al subappalto.
21. Cauzione provvisoria e definitiva
A) La cauzione provvisoria, a garanzia dell’offerta, deve essere costituita con le modalità indicate al punto 13. La cauzione prestata dall’aggiudicatario è svincolata al momento della sottoscrizione del contratto, in conformità alle norme di legge vigenti ed ai sensi del regolamento comunale dei contratti. Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita successivamente alla aggiudicazione definitiva.
B) La cauzione definitiva, a garanzia degli obblighi contrattuali, è stabilita nella misura pari al 10% dell’importo contrattuale, ovvero in caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10% nella misura stabilita dall’art. 113, comma 1, del D.Lgs. 12.04.2006, n.
163. La cauzione deve essere costituita dalla Ditta aggiudicataria mediante versamento in contanti presso la Tesoreria Comunale, o assegno circolare non trasferibile intestato al Tesoriere comunale di Lizzano in Belvedere, oppure fideiussione bancaria rilasciata da un istituto bancario autorizzato all’esercizio dell’attività bancaria, o polizza assicurativa rilasciata da una compagnia di assicurazione autorizzata, o fideiussione rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93, che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica.
La garanzia deve contenere i seguenti elementi:
a) generalità anagrafiche complete, qualifica e poteri del soggetto che impegna il fideiussore;
b) estremi della garanzia con indicazione del tipo e dell’oggetto della garanzia prestata.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui sopra, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve essere presentata, prima della sottoscrizione del contratto, o nel caso di affidamento del servizio in pendenza di stipula del contratto, prima dell’affidamento stesso. La garanzia deve valere fino al momento della formale liberazione del debitore principale da parte dell’Ente garantito.
La garanzia sarà svincolata ai sensi del presente disciplinare e del regolamento dei contratti ed in conformità alle norme di legge vigenti.
L’Amministrazione potrà avvalersi della garanzia, parzialmente o totalmente per le spese relative al servizio da eseguirsi d’ufficio nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l’appalto in confronto ai risultati della liquidazione finale.
L’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale dell’Amministrazione senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell’appaltatore di proporre azione innanzi l’Autorità giudiziaria ordinaria.
La garanzia deve essere tempestivamente reintegrata qualora, in corso di svolgimento del servizio, essa sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dall’Amministrazione.
In caso di variazioni al contratto per effetto di successivi atti di sottomissione, la medesima garanzia può essere ridotta in caso di riduzione degli importi contrattuali, mentre non deve essere integrata in caso di aumento degli stessi importi fino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario.
22. Spese contrattuali.
Sono a completo ed esclusivo carico della ditta, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell’Amministrazione Comunale, tutte le spese inerenti il contratto, nessuna eccettuata od esclusa, nonché quelle di bollo, di copia, di registrazione e i diritti di segreteria.
Per quanto non previsto si rinvia alle disposizioni di legge e regolamentari in vigore.
23. Recesso.
L’Impresa aggiudicataria è tenuta all’accettazione in qualsiasi momento del recesso unilaterale dal contratto, salvo l’obbligo del preavviso di almeno sei mesi, qualora l’Amministrazione Comunale intenda provvedere diversamente in merito all’esecuzione, totale o parziale del servizio assegnato, in relazione alle modifiche normative e/o organizzative del servizio, o qualora intenda procedere alla costituzione di una società per la gestione del servizio o di un altro ente che verrà allo scopo individuato per la gestione di tale servizio. In tal caso verrà data anche opportuna informazione alle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori.
Il committente può inoltre risolvere il contratto d’appalto nei seguenti casi non imputabili all’Appaltatore:
a) per motivi di pubblico interesse;
b) in qualsiasi momento dell’esecuzione avvalendosi delle facoltà concesse dal codice civile.
In tutti i casi previsti dai commi precedenti, l’Appaltatore concorderà un equo indennizzo con il committente.
L’Appaltatore può chiedere il recesso dal contratto in caso di impossibilità ad eseguire la prestazione per causa non imputabile allo stesso secondo le disposizioni del codice civile. 24. Pagamenti.
Mensilmente l’Impresa aggiudicataria provvederà ad emettere fattura relativa ai pasti erogati nel mese precedente: la fattura dovrà avere in allegato il D.U.R.C..
Il Comune, accertata la regolarità della suddetta fattura, provvederà alla relativa liquidazione entro 60 giorni dall’emissione della stessa.
Si stabilisce sin d’ora che l’Amministrazione Comunale potrà rivalersi, per ottenere la rifusione di eventuali danni già contestati all’Impresa Aggiudicataria, il rimborso di spese e il pagamento di penalità, mediante ritenuta da operarsi in sede di pagamento dei corrispettivi di cui sopra.
25. Altre informazioni
La Stazione appaltante:
- verificherà, in seduta pubblica, il contenuto della documentazione amministrativa richiesta dal presente disciplinare di gara e prodotta dalle ditte concorrenti, e ne comunicherà l’esito;
- provvederà, in seduta pubblica, all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, alla lettura delle stesse e all’assegnazione dei punteggi attribuibili secondo il presente Disciplinare di gara, nonché alla verifica della presenza di offerte anormalmente basse;
in tale ipotesi, sospenderà la seduta di gara al fine di richiedere all’offerente, ai sensi dell’art. 87, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 163/2006, le giustificazioni relative agli elementi di valutazione dell’offerta, procedendo in base all’art. 88 del D.Lgs. suddetto;
- procederà, con successivo atto dirigenziale, all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida ammessa e ritenuta congrua a giudizio insindacabile dell’Amministrazione.
In caso di Raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito, le singole imprese facenti parte del gruppo risultato aggiudicatario della gara devono conferire, con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale capogruppo, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163.
L’aggiudicazione definitiva della gara si intende condizionata all’acquisizione delle informazioni previste dal D.P.R. 3.6.1998, n. 252 (legislazione antimafia) e del Certificato Generale del Casellario Giudiziale nei confronti dei soggetti della ditta aggiudicataria indicati dalla legge, nonchè del Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) nei confronti della ditta medesima.
L’aggiudicazione definitiva diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti della ditta aggiudicataria.
Le fasi di affidamento e stipula del contratto sono indicate agli artt. 11, 12 e 79 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
L’esecuzione del contratto in via d’urgenza è regolamentata dall’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dall’art. 302 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i..
L’aggiudicatario, entro i termini che saranno indicati dall’Amministrazione, dovrà:
- presentare la documentazione che verrà richiesta ai fini della stipula del contratto. La mancata presentazione di tale documentazione e/o l’esito negativo della verifica della stessa comporterà la revoca dell’aggiudicazione definitiva e l’incameramento della cauzione provvisoria. Tali sanzioni si applicheranno anche qualora, dall’eventuale controllo di cui all’art. 71 del D.P.R. n. 445/00, emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di offerta e relative al possesso dei requisiti di carattere generale richiesti nel presente disciplinare di gara. In tali ipotesi, l’Amministrazione si riserva la facoltà, qualora ne ravvisi a suo insindacabile giudizio l’opportunità e la convenienza, di aggiudicare la gara alla migliore offerta in ordine successivo nella graduatoria;
- costituire la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006. In caso di mancata costituzione della garanzia, si procederà ai sensi dell’art. 113, comma 4, del D.Lgs. citato;
- intervenire alla stipulazione del contratto.
La mancata stipulazione del contratto da parte dell’aggiudicatario, per cause non imputabili all’Amministrazione, determinerà la revoca dell’affidamento. L’Amministrazione incamererà la cauzione provvisoria, a titolo di penale per danni precontrattuali, fatto salvo in ogni caso il maggior danno, riservandosi la facoltà, qualora ne ravvisi a suo insindacabile giudizio l’opportunità e la convenienza, di aggiudicare la gara alla migliore offerta in ordine successivo nella graduatoria.
Il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa, con spese a carico della ditta aggiudicataria.
La redazione del D.U.V.R.I. (Documento unico di valutazione dei rischi di interferenza), ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 9.4.2008 n. 81, non è ritenuta necessaria nel presente appalto, in quanto non si ravvisano rischi di interferenza ovvero “contatti rischiosi” tra il personale della stazione appaltante e quello dell’appaltatore e pertanto l’importo degli oneri di sicurezza relativi è pari a zero.
Al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, la ditta appaltatrice deve attenersi strettamente a quanto previsto dalla normativa in materia e specificamente dal D.Lgs. 81/2008.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di avvalersi dell’art.140 del D.Lgs n. 163/2006. L’Amministrazione si riserva la facoltà insindacabile di non far luogo alla gara o di prorogarne la data, di sospendere la seduta di gara o aggiornarla ad altra ora o al giorno successivo, di non aggiudicare la gara nel caso venga meno l’interesse pubblico al servizio oppure se nessuna delle offerte sia ritenuta idonea rispetto alle esigenze dell’Ente appaltante o per altro motivo.
Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere in dipendenza della presente gara, sarà competente a giudicare l’Autorità giudiziaria ordinaria del Foro di Bologna.
Il contratto esclude l’arbitrato.
Per quanto non previsto dal presente Disciplinare, Bando di gara o Capitolato d’appalto si rinvia alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia alla data di trasmissione del Bando stesso alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
Nel caso di discordanza tra il presente Disciplinare, il Bando o il Capitolato speciale d’appalto, deve considerarsi valido quanto riportato nel Bando di gara.
I dati personali relativi alle imprese partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento da parte dell’Amministrazione Comunale, con o senza ausilio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara e al relativo contratto (“Tutela Privacy”).
Si fa rinvio agli artt. 7 e seguenti del D.Lgs. n. 196/2003 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati.
Il direttore dell’esecuzione del contratto nonché responsabile del procedimento di gara è il Responsabile del Servizio Relazioni con il Pubblico e Affari Generali, signor Xxxxxxxxxx Xxxxxxx.
26. Data di invio del bando alla G.U.C.E.: 09/10/2013 Lizzano in Belvedere,
Il Responsabile del Servizio Xxxxxxx Xxxxxxxxxx