DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE RELATIVI AI LAVORI DI RILANCIO DELLA PORTUALITÀ TURISTICA, COMMERCIALE E MILITARE DEL LUNGOMARE CITTADINO DEL COMUNE DI LA MADDALENA - CIG: 7055336772
1. STAZIONE APPALTANTE:
UNIONE DEI COMUNI GALLURA
Stazione Marittima – Porto commerciale 00000 Xxxxx (XX)
tel. 0789/708699
sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx.xx
indirizzo mail pec: xxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx.xx
PER CONTO DEL
COMUNE DI LA MADDALENA
P.zza Garibaldi 13
07024 La Maddalena (SS)
tel. 0789/790635 fax 0789/790657
sito internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/ indirizzo mail PEC: xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
2. LUOGO E DESCRIZIONE DEI LAVORI:
LUOGO DI ESECUZIONE:
COMUNE DI LA MADDALENA
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di progettazione definitiva, esecutiva, coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, studio della valutazione impatto ambientale, VINCA (Valutazione di incidenza) e paesaggistica art. 146 D.Lgs. 42/2004, per l’ottenimento delle relative autorizzazioni “Rilancio della Portualità Turistica, Commerciale e Militare degli specchi d’acqua compresi tra Cala Balbiano e Punta Xxxxxx e la sistemazione urbana del corrispondente lungomare – WATERFRONT.
3. OGGETTO DELL’APPALTO
PROCEDURA APERTA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 3, COMMA 1 LETTERA sss), 60, COMMA1, E 46, COMMA 1, DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 50 DEL 2016, per l’affidamento di servizi PROGETTAZIONE DEFINITIVA, ESECUTIVA, COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE, STUDIO DELLA VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE, VINCA (VALUTAZIONE DI INCIDENZA) E PAESAGGISTICA art. 146 D.Lgs. 42/2004, PER L’OTTENIMENTO DELLE RELATIVE AUTORIZZAZIONI “RILANCIO DELLA PORTUALITÀ
TURISTICA, COMMERCIALE E MILITARE DEGLI SPECCHI D'ACQUA COMPRESI TRA CALA BALBIANO E PUNTA CHIARA E LA SISTEMAZIONE URBANA DEL CORRISPONDENTE LUNGOMARE - WATERFRONT "
Il servizio di che trattasi è quello relativo alla Progettazione Definitiva ed Esecutiva, coordinatore alla sicurezza in Fase di progettazione per la l’esecuzione delle opere relative a “Rilancio della portualità turistica, commerciale e militare degli specchi d'acqua compresi tra Cala Balbiano e Punta Chiara e la sistemazione urbana del corrispondente lungomare” oltre lo studio di Valutazione di Impatto Ambientale , VINCA, Paesaggistica e la predisposizione di quanto necessario per l’ottenimento delle relative autorizzazioni.
L’Importo delle lavorazioni, sulla quale eseguire la prestazione professionale, è di € 8.700.000,00 così come da schema di parcella allegato alla documentazione di gara.
4. IMPORTO E DURATA DELL’APPALTO
L’importo posto a base di gara è di € 317.017,42 al netto dei contributi previdenziali ed aliquota IVA al 22%.
La durata o termine per l’esecuzione del servizio è fissata in : giorni 180 (CENTOTTANTA)
5. SOPRALLUOGO, PRESA VISIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA E CHIARIMENTI
Non è obbligatorio nessun sopralluogo. Non verrà rilasciata nessun attestazione di avvenuto sopralluogo.
6. INFORMAZIONI E DOCUMENTI DI GARA
a) La documentazione di gara sarà a disposizione ai seguenti indirizzi: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx.xx - xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx. L’accesso gratuito, illimitato e diretto a tutti i documenti di gara sarà possibile a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
b) Xxxxx le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
• devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
• potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originare della relativa procura;
• devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza;
Le dichiarazioni sono preferibilmente da redigere sui modelli predisposti, messi a disposizione gratuitamente dalla stazione appaltante mediante pubblicazione sul sito internet dell’Unione dei Comuni Gallura.
7. SOGGETTI AMMESI ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 46 del D.Lgs. 50/2016; tali soggetti devono essere in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa per la partecipazione agli appalti pubblici in particolare:
7.1 Requisiti di carattere generale art. 80 del D.Lgs. 50/2016:
Non sono ammessi alla partecipazione alla gara i concorrenti per i quali sussistano le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice dei Contratti nonché delle altre cause di esclusione previste dalla normativa vigente.
7.2 Requisiti economico-finanziari e tecnico – organizzativi (art. 83 – 86 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 art. 263 del D.P.R. 207/2010 nonché Linea Guida ANAC n. 1/2016):
A) forma giuridica tra quelle di cui all'art. 46, comma 1, lettere dalla a) alla f), del D.Lgs. n. 50 del 2016, con:
a.1 iscrizione ai relativi ordini professionali per i soggetti di cui al punto III.3.1), lettere a), b) , c) e d);
a.2 limitatamente ai concorrenti organizzati in forma societaria, iscrizione alla C.C.I.A.A. o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in altri paesi della U.E.;
a.3 assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50 del 2016.
B) Capacità economica - finanziaria e tecnico professionale. Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: ( cfr punto 2.2.2.1 Linee guida ANAC 1/2016):
b.1) “il fatturato globale per servizi di ingegneria e di architettura, di cui all’art. 3, lett. vvvv) del Codice,espletati nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando, per un importo massimo pari al doppio dell’importo a base di gara...omissis..”
b.2) “all’avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di servizi di ingegneria e di architettura, di cui all’art. 3, lett. vvvv) del Codice, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria variabile tra 1 - 2 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, “ per un importo, pertanto, non inferiore a € 8.700.000,00;
b.3) “per i soggetti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria) numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA”, non inferiore a 6 (sei) unità, ( a titolo puramente esemplificativo: ingegnere idraulico/opere portuali/impiantista/ambientale, urbanista, geologo,
biologo, archeologo, agronomo, laurea magistrale specialistica in paesaggio, coord. per la sicurezza);
b.4) “per i professionisti singoli e associati, numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi 3 (tre) anni antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara”, non inferiore a 6 (sei) unità, “da raggiungere anche mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti”
Le capacità tecniche e professionali fanno riferimento ai contratti eseguiti (art. 58, comma 4 della direttiva 24/2014). Inoltre, per i requisiti di capacità economica-finanziaria e tecnico-organizzativa, si precisa che, le indicazioni che si traggono dalle richiamate disposizioni di cui agli artt. 83 e 86 nonché dall’allegato XVII, costituiscono indicazioni poste a presidio della massima partecipazione alle gare come meglio precisato e indicato nella Linea Guida ANAC n. 1/2016 Parte IV paragrafo 2.2.2.
Si precisa inoltre che tutte le figure professionali dovranno obbligatoriamente far parte della eventuale società o della costituente R.T.P.
8. PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il presente appalto verrà aggiudicato mediante procedura aperta ai sensi degli artt. 59 - 60 del D.Lgs. 50/2016 con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’ art. 95, comma 3, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 nel rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
L'offerta economicamente più vantaggiosa sarà valutata sulla base di criteri oggettivi, quali gli aspetti qualitativi, ambientali o sociali, connessi all'oggetto dell'appalto, previsti nel successivo punto 16 del presente disciplinare.
9. MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario, avviene attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCpass accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato - avcpass) secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
10. CAUZIONE E GARANZIE RICHIESTE
Xxxxxxxx e garanzie richieste:
Descrizione:
10.a) Garanzia per la partecipazione alla gara: non richiesta per appalti di servizi aventi a oggetto la redazione della progettazione e del piano di sicurezza e coordinamento come indicato dall’art. 93 comma 10 del D.Lgs. 50/2016;
10.b) per l’aggiudicatario: È fatto obbligo all’aggiudicatario di stipulare le coperture assicurative di seguito descritte. Ai sensi dell’art. 24 comma 4 del Dlgs. 50/2016, grava sull’Aggiudicatario l’obbligo di stipulare una polizza ai fini della copertura assicurativa della responsabilità civile professionale dei progettisti liberi professionisti o delle società di professionisti o delle società di ingegneria presso primaria compagnia di assicurazione per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente affidamento.
Tale polizza copre la responsabilità professionale del progettista per i rischi derivanti da errori od omissioni nella redazione del progetto esecutivo.
Il novero degli assicurati dovrà espressamente comprendere, oltre ai progettisti, tutti i soggetti componenti l’eventuale raggruppamento temporaneo, con puntuale elencazione dei medesimi.
Il massimale della polizza sarà pari al 10% dei lavori progettati.
11. PAGAMENTO ALL’AUTORITÀ DI VIGILANZA
I concorrenti, a pena di esclusione dalla gara, dovranno effettuare, entro la data di scadenza per la presentazione delle offerte, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità, per un importo pari ad euro 35,00 (euro trentacinque/00). A riprova dell’avvenuto pagamento, l’operatore economico dovrà allegare copia della ricevuta alla documentazione di gara.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla gara le ditte dovranno far pervenire un unico plico sigillato entro e non oltre le ore
13:00 del giorno 25.07.2017 al seguente recapito:
UNIONE DEI COMUNI GALLURA
Staz. Marittima - Porto Commerciale 07020 Palau (SS)
Sull’esterno del plico dovrà essere chiaramente apposta la scritta “AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE RELATIVI AI LAVORI DI RILANCIO DELLA PORTUALITÀ TURISTICA, COMMERCIALE E
MILITARE DEL LUNGOMARE CITTADINO DEL COMUNE DI LA MADDALENA”, il nominativo della società partecipante, la P.IVA, il recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Il suddetto plico, opportunamente sigillato e regolarmente controfirmato su tutti i lembi di chiusura, dovrà contenere a sua volta, a pena di esclusione, 3 (tre) buste distinte e separate, chiuse, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, contrassegnate dalla lettera “A”, “B” e “C”, e riportanti le seguenti diciture:
BUSTA “A” DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA; BUSTA “B” OFFERTA TECNICA - QUALITATIVA;
BUSTA “C” OFFERTA ECONOMICA – QUANTITATIVA;
Per evitare dubbi interpretativi si precisa che per “sigillatura” s'intende l'utilizzo di nastro adesivo trasparente per garantire l'integrità del plico ed assicurarlo da eventuali manomissioni. Per lembi di chiusura s'intendono quelli chiusi manualmente dopo l'introduzione del contenuto e non quelli chiusi meccanicamente in sede di fabbricazione.
13. CONTENUTO DELLA BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
La BUSTA “A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” deve contenere:
a) DGUE (ATTENZIONE: in caso di partecipazione di operatori economici di cui all’art. 45, comma 2 lett d) e) f) D.Lgs. 50/2016, deve essere presentato un DGUE distinto per ciascun operatore economico partecipante)
b) domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta concorrente; alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia conforme all’originale della relativa procura
c) dichiarazione del possesso dei requisiti di ordine generale ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, da effettuare preferibilmente sui Modelli 1 – 2, messi a disposizione dalla Stazione Appaltante;
d) dichiarazione del possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi ai sensi degli artt. 83 e 86 del D.Lgs. 50/2016, da effettuare preferibilmente sui Modelli 3 – 4, messi a disposizione dalla Stazione Appaltante;
e) Attestazione del pagamento del contributo di € 35,00 (trentacinque/00) in favore all’ANAC ai sensi di quanto disposto dall’art. 1 commi 65-67 della Legge 266/05 e della Deliberazione dell’Autorità sui contratti pubblici del 21.12.2011.
f) “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCpass (ATTENZIONE: In caso di partecipazione di associazione o società, il PASSOE deve essere firmato congiuntamente da tutti i soci prima di inviarlo alla Stazione Appaltante).
La Società offerente, nella persona del suo legale rappresentante e dei soggetti interessati dalla normativa vigente, DICHIARA inoltre:
a. iscrizione ai relativi ordini professionali;
b. limitatamente ai concorrenti organizzati in forma societaria, iscrizione alla C.C.I.A.A.;
c. di non partecipare alla presente gara per sé e contemporaneamente sotto qualsiasi forma quale componente di altri soggetti concorrenti;
d. di assumere la piena responsabilità della idoneità e completezza dell’offerta presentata in ordine ai servizi che saranno resi;
e. di rinunciare a qualsiasi compenso per la redazione dell’offerta presentata, che non sarà, comunque restituita, qualsiasi sia l’esito della gara;
f. l’insussistenza di cause di esclusione ai sensi della normativa antimafia;
g. di indicare il proprio indirizzo di posta certificata per tutte le comunicazioni da effettuare ai sensi dell’art. 76 del D.Lgs. 50/2016;
Si da atto che Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D.Lgs. 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta
tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
14. CONTENUTO DELLA BUSTA “B – OFFERTA TECNICA / QUALITATIVA”
La BUSTA “B - OFFERTA TECNICA / QUALITATIVA”, redatta in lingua italiana, (eventuale documentazione tecnica in lingua diversa dovrà essere accompagnata da traduzione in italiano nel caso contrario non sarà valutata), dovrà contenere la seguente documentazione :
1) relazione illustrativa, corredata da elaborati grafici [schemi W.B.S. (Work Breakdown Structure), diagrammi di Pert, (Program Evaluation and Review Technique), diagrammi Gantt], relativa agli studi che saranno condotti ed alle modalità che saranno seguite per la redazione della progettazione nonché dei contenuti funzionali, tecnici e innovativi di tali progetti; la relazione dovrà essere sottoscritta dai tecnici che faranno parte della struttura di progettazione esecutiva dell’intervento e potrà essere corredata dalla documentazione grafica, descrittiva o fotografica di un numero massimo di tre progetti redatti dai predetti tecnici ritenuti dagli stessi esplicativi dei contenuti della relazione; i progetti dovranno riguardare esclusivamente lavori appartenenti alla ID Opere D.01 (Opere portuali – categoria VII/c) del D.M.G. 176/2016); (facoltativo) la relazione dovrà essere di non più di trenta pagine e la documentazione per ogni progetto di un numero di schede comprese tra tre e cinque se in formato A3 e tra sei e dieci se in formato A4;
2) relazione descrittiva corredata da elaborati grafici [(xxxxxx W.B.S. (Work Breakdown Structure) diagrammi di Pert, (Program Evaluation and Review Technique) diagrammi Gantt] che sia sufficiente ad illustrare la concezione organizzativa e la struttura tecnico-organizzativa ed i tempi complessivi che il concorrente impiegherà per la realizzazione del servizio (livelli progettuali e V.I.A.), comprendenti i curriculum dei tecnici che faranno parte della struttura incaricata della progettazione e del coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, di quelli che faranno parte della struttura tecnico-organizzativa incaricata della predisposizione degli Studi di Valutazione Impatto Ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii, VINCA ai sensi del DPR 357/97 e Paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. 42/2014;
La documentazione costituente l’offerta tecnica dovrà essere articolata sui seguenti principi:
a. individuazione ed approccio metodologico alle problematiche da affrontare, in riferimento alle caratteristiche delle opere da progettare nonché dei luoghi ove è previsto l'intervento, con particolare riferimento all’inserimento ambientale e paesaggistico delle nuove opere;
b. modalità di organizzazione della struttura operativa per la fase progettuale e di espletamento delle ulteriori attività del servizio comprensiva della descrizione delle metodologie, delle risorse, degli strumenti e dei processi che saranno utilizzati per il loro sviluppo con indicazione in merito al coordinamento delle attività con la committenza e con gli organismi ed Enti esterni.
Si precisa che le relazioni e tutti gli elaborati relativi all’offerta tecnico-organizzativa, a pena di esclusione dell’offerta, devono essere sottoscritti dal rappresentante legale del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o da un consorzio non ancora costituiti, i suddetti documenti, devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione di imprese o consorzio, nonché dal progettista qualificato indicato o associato.
La documentazione di cui ai precedenti punti dovrà essere redatta sulla base della tabella relativa ai criteri e sub criteri di cui al successivo punto 16.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “C – OFFERTA ECONOMICA / QUANTITATIVA”
La BUSTA “C - OFFERTA ECONOMICA / QUANTITATIVA”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla procedura di gara, la seguente documentazione redatta in lingua italiana:
A) dichiarazione inerente tempo di esecuzione del servizio e offerta economica, da effettuare preferibilmente sul Modello 5 messo a disposizione dalla Stazione Appaltante;
Nel caso di ATI l’offerta dovrà essere sottoscritta congiuntamente da tutti i partecipanti all’ A.T.P., a pena di esclusione.
L’eventuale presentazione dell’offerta economica non inserita nella busta comporta esclusione dalla procedura in quanto violazione del principio di segretezza dell’offerta. In nessun caso la busta dell’offerta economica potrà essere aperta prima della definitiva ammissione del concorrente neppure per verificare l’eventuale presenza di documenti richiesti per l’ammissione ovvero per la completezza dell’offerta tecnica.
Resta inteso che nel caso di divergenza fra i valori espressi in lettere e quelli espressi in cifre prevale il valore espresso in lettere, o comunque quello più vantaggioso per l’Ente;
Si ricorda che l’offerta dovrà essere unica per tutte le prestazioni dedotte in contratto. Saranno, quindi, escluse le offerte alternative che prevedano la possibilità di fornire diversi servizi della medesima tipologia in alternativa fra loro ovvero servizi diversificati a prezzi diversi.
16. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
16.1 Relativamente all’offerta tecnica - qualitativa verranno attribuiti max 80 punti, in relazione alla adeguatezza dell’offerta stessa, desunta dalla documentazione, relativa alla proposta di eventuali elaborati e/o servizi da produrre in aggiunta rispetto all’elenco degli elaborati e delle prestazioni, di cui punto 14 del presente bando.
Offerta tecnica (fattore ponderale 80)
Ciascun componente della Commissione di gara attribuirà ad ogni sezione di valutazione un “peso” tramite giudizio sintetico (insufficiente, mediocre, sufficiente, buono, eccellente) come di seguito dettagliato:
GIUDIZIO | PESO | RISPONDENZA ALLE SPECIFICHE |
I (insufficiente) | 0,0 – 0,2 | L’offerta presenta caratteristiche nettamente inadeguate alle esigenze dell’Ente. |
M (mediocre) | 0,3 – 0,4 | L’offerta presenta delle caratteristiche inferiori rispetto alle esigenze evidenziate nel disciplinare ma non tali da compromettere il servizio. |
S ( sufficiente ) | 0,5 – 0,6 | L’offerta risponde adeguatamente alle esigenze evidenziate nel disciplinare. |
B (buono) | 0,7 – 0,9 | L’offerta risponde adeguatamene alle esigenze evidenziate dal disciplinare e presenta caratteristiche tali da migliorarle per alcuni aspetti. |
E (eccellente) | 1,00 | L’offerta presenta delle caratteristiche tali da soddisfare pienamente le esigenze evidenziate nel disciplinare superandole significativamente per aspetti rilevanti. |
La media dei predetti “pesi” costituirà fattore moltiplicativo del punteggio massimo.
Il punteggio massimo di 80 punti è attribuito al progetto tecnico che meglio risponde alle specifiche esigenze organizzative dell’Ente e di innovazione tecnologica volte a migliorare la modalità del servizio richiesto ed è così ripartito:
- 40 punti adeguatezza dell’offerta
- 25 punti attribuiti per caratteristiche metodologiche dell’offerta;
- 15 punti attribuiti per personale effettivamente utilizzato nell’appalto;
CRITERIO | PUNTEGGIO MASSIMO | |||
OFFERTA TECNICA | ADEGUATEZZA DELL'OFFERTA | - | la qualità, che comprende pregio tecnico, | 40 |
caratteristiche estetiche e funzionali, accessibilità per le persone con disabilità, progettazione adeguata per tutti gli utenti, certificazioni e attestazioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, quali OSHAS 18001, caratteristiche sociali, ambientali, contenimento dei consumi energetici e delle risorse ambientali dell'opera o del prodotto, caratteristiche innovative, commercializzazione e relative condizioni, nonché criteri ambientali minimi (CAM) del PANGPP, di cui allegato 1 punto 2.6, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie generale N. 16 del 21/01/2016 |
CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA | - individuazione ed approccio metodologico alle problematiche da affrontare , in riferimento alle caratteristiche delle opere da progettare, nonché dei luoghi ove è previsto l'intervento | 25 | |
PERSONALE EFFETTIVAMENTE UTILIZZATO NELL'APPALTO | - organizzazione, qualifiche ed esperienza del personale effettivamente utilizzato nell'appalto | 15 | |
TOTALE | - | 80 | |
La valutazione dell’offerta tecnica avverrà secondo il metodo ponderale indicato nelle linee guida ANAC in materia di offerta economicamente più vantaggiosa (punti 5 e 7), attuative del D.Lgs. n. 50/2016
Criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, determinato, ai sensi dell’art. 95, comma 3, del D.Lgs. 50/2016. L’amministrazione si riserva di valutare la possibilità di non procedere all'aggiudicazione nel caso nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto ai sensi del comma 12 dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016, indicando fin da ora la volontà di non avvalersi di quanto previsto dal comma 14 dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016.
L’attribuzione dei punteggi ai singoli soggetti concorrenti avviene applicando la seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi *V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a) i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno; Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a) i sono determinati:
a) per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa, come da griglia sopra riportata, attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari;
una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
b) per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura quantitativa, quali il prezzo, il tempo di esecuzione della prestazione, attraverso interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la stazione appaltante, e coefficiente pari a zero, attribuito ai valori degli elementi offerti pari a quelli posti a base di gara.
16.2 Relativamente all’offerta economica-temporale verranno attribuiti max 20 punti, in relazione:
a) Max Punti 10 - offerta economica: al ribasso percentuale offerto sull’importo a base di gara di cui al punto 4 del presente Bando.
Al fine di garantire la qualità delle prestazioni offerte la percentuale del ribasso sull'importo a base di gara è soggetta alla limitazione del 35%. Non saranno ammesse alla procedura di gara offerte che presentino un ribasso superiore a tale percentuale.
b) Xxx Xxxxx 10 – offerta tempo: al ribasso sul tempo massimo di cui al punto 4 del presente bando.
Al fine di garantire la qualità delle prestazioni offerte la percentuale del ribasso sui tempi di consegna posti a base di gara è soggetta alla limitazione del 20% . Non saranno ammesse alla procedura di gara offerte che presentino un ribasso superiore a tale percentuale.
Relativamente alla valutazione degli elementi quantitativi si farà riferimento alla Linea guida n. 2/2016 ANAC.
L’offerta presentata è immutabile in ogni sua componente. Non si darà luogo a gara per migliorarla, né sarà consentita in sede di gara la formulazione di altra offerta, neppure se integrativa o migliorativa.
17. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE BUSTE
Le operazioni di gara sono espletate dall’Amministrazione Aggiudicatrice.
1. La Fase 1 - Apertura e valutazione buste “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, seduta pubblica in data 26.07.2017 ore 10:00 presso l’Ufficio tecnico del Comune di La Maddalena sito in Xxx Xxxxxxxxxxxx;
0. la Fase 2 – Apertura e verifica formale contenuto buste “B – OFFERTA TECNICA/QUALITATIVA”, seduta pubblica a seguito dell’ultimazione della fase 1;
3. la Fase 3 – Valutazione buste “B – OFFERTA TECNICA”, seduta riservata a seguito dell’ultimazione della fase 2;
4. la Fase 4 – Apertura e valutazione buste “C – OFFERTA ECONOMICA/QUANTITATIVA”, seduta pubblica a seguito dell’ultimazione della fase 3;
5. la Fase 5 – Formazione graduatoria finale, a seguito dell’ultimazione della fase 4.
La mancata dimostrazione anche di uno solo dei requisiti a pena di esclusione, determina l’esclusione del concorrente dalla graduatoria e le altre conseguenze previste dalla legge, fatto salvo quanto previsto dall’art. 83 del D.Lgs. 50/2016.
Sulla base della graduatoria provvisoria è individuato, ove occorra, un nuovo aggiudicatario provvisorio al quale è chiesto, se del caso, di dimostrare a sua volta il possesso dei requisiti di capacità di cui ai precedenti punti.
Si procede ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché essa sia ritenuta congrua e conveniente dalla Commissione Giudicatrice
18. DESCRIZIONE E DISCIPLINA DELLA PRESTAZIONE
La prestazione del presente disciplinare comprende la progettazione nei due livelli tecnici (definitivo – esecutivo), coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, studio della valutazione impatto ambientale, vinca (valutazione di incidenza) e paesaggistica art. 146 D.Lgs. 42/2004 per l’ottenimento delle relative autorizzazioni, in conformità del progetto preliminare e al D.P.P. 2016 (Documento Preliminare alla Progettazione), posto a base di gara.
La prestazione è di seguito meglio specificata:
PROGETTAZIONE DEFINITIVA redatta ai sensi del D.P.R. 207/2010 come disciplinato dall’art. 216, comma 4, del D.Lgs. 50/2016 (così come precedentemente indicato al punto 14).
Il progetto definitivo, redatto sulla base delle indicazioni del progetto preliminare e D.P.P. 2016 approvato, contiene tutti gli elementi necessari ai fini dei necessari titoli abilitativi, dell'accertamento di conformità urbanistica o di altro atto equivalente e necessario per l’approvazione di detta fase progettuale; inoltre sviluppa gli elaborati grafici e descrittivi nonché i calcoli ad un livello di definizione tale che, nella successiva progettazione esecutiva, non si abbiano significative differenze tecniche e di costo.
2. Esso comprende i seguenti elaborati, salva diversa motivata determinazione del responsabile del procedimento ai sensi dell’articolo 15, comma 3 del D.P.R. 207/2010 come disciplinato dall’art. 216, comma 4, del D.Lgs. 50/2016, anche con riferimento alla loro articolazione:
a) relazione generale;
b) relazioni tecniche e relazioni specialistiche;
c) rilievi planoaltimetrici e studio dettagliato di inserimento urbanistico;
d) elaborati grafici;
e) studio di impatto ambientale ove previsto dalle vigenti normative ovvero studio di fattibilità ambientale;
f) calcoli delle strutture e degli impianti secondo quanto specificato all’articolo 28, comma 2, lettere h) ed i) del D.P.R. 207/2010 come disciplinato dall’art. 216, comma 4, del D.Lgs. 50/2016;
g) disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici;
h) censimento e progetto di risoluzione delle interferenze;
i) piano particellare di esproprio;
l) elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi;
m) computo metrico estimativo;
n) aggiornamento del documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza;
o) quadro economico con l’indicazione dei costi della sicurezza desunti sulla base del documento di cui alla lettera n).
3. Quando il progetto definitivo è posto a base di gara ai sensi dell’articolo 53, comma 2, lettera b), del codice, ferma restando la necessità della previa acquisizione della positiva valutazione di impatto ambientale se richiesta, in sostituzione del disciplinare di cui all’articolo 30, il progetto è corredato dello schema di contratto e del capitolato speciale d’appalto redatti con le modalità indicate all’articolo 43 nonché del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, sulla base del quale determinare il costo della sicurezza, nel rispetto dell’allegato XV del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Lo schema di contratto prevede, inoltre, che il concorrente debba indicare, al momento dell’offerta, la sede di redazione del progetto esecutivo, nonché i tempi della progettazione esecutiva e le modalità di controllo, da parte del responsabile del procedimento, del rispetto delle indicazioni del progetto definitivo, anche ai fini di quanto disposto dall’articolo 112, comma 3, del codice.
VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE
Predisposizione della documentazione tecnica da allegare all'istanza ( da predisporre successivamente all’approvazione del progetto Definitivo)
a. progetto definitivo, consistente negli “…elaborati progettuali predisposti in conformità del decreto legislativo 50/2016 e del D.P.R. 207/2010 come disciplinato dall’art. 216, comma 4, del D.Lgs. 50/2016”.
b. studio di impatto ambientale: elaborato che integra il progetto definitivo, redatto in conformità alle disposizioni ed ai contenuti previsti nell'art.22 e all'Allegato VII del D.Lgs.152/2006 e s.m.i., nonché articolato e caratterizzato con i contenuti previsti nel D.P.C.M. 27/12/1988 e s.m.i. (tuttora in vigore nelle more dell'emanazione di nuove norme tecniche). Si richiama inoltre che lo studio di impatto ambientale, ai sensi all'art.10, comma 3 del D.Lgs.152/2006 e s.m.i., deve contenere la valutazione di incidenza prevista dall'art.5 del D.P.R.357/97 qualora il progetto, o i possibili impatti derivanti dalla sua attuazione, interessino, anche parzialmente e/o indirettamente, siti di Importanza Comunitaria e/o Zone di Protezione Speciale, istituiti ai sensi della Direttiva 92/43/CEE "Habitat" e della Direttiva 79/409/CEE "Uccelli" facenti parte della Rete Natura 2000. La valutazione di incidenza si sostanzia, ai sensi della normativa vigente, con gli aspetti definiti nell'allegato G del D.P.R.357/1997. Dell'integrazione tra le due procedure è data evidenza anche nell'avviso sui quotidiani.
c. sintesi non tecnica: elaborato finalizzato a consentire un'agevole comprensione da parte del pubblico del progetto e dei suoi possibili impatti sull'ambiente in cui sono descritte le principali caratteristiche dimensionali e funzionali del progetto e una sintesi dei dati e delle informazioni contenute nello studio di impatto ambientale, comprensiva di elaborati grafici. L'elaborato deve essere predisposto per consentire un'agevole riproduzione.
d. elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta e assensi comunque denominati, già acquisiti o da acquisire ai fini della realizzazione e dell'esercizio dell'opera o intervento. L'elenco dovrà contenere le seguenti informazioni: denominazione dell'autorizzazione, parere, nulla osta, ecc.; riferimenti normativi; oggetto del regime autorizzativo (es. aria, acqua, suolo, rifiuti, sicurezza, paesaggio, beni culturali, ecc.); fase di riferimento (progetto preliminare, progetto definitivo, progetto esecutivo, realizzazione, esercizio); autorità competente; ente territorialmente interessato, status (acquisito/da acquisire).
Si chiarisce inoltre che, la presente procedura a VIA, è da intendersi come Ministeriale, in base a quanto rappresentato con note della Regione Autonoma della Sardegna servizio SAVI rispettivamente prot 7574 del 03.04.2014 e prot. 12224 del 23.06.2016, e successivamente confermato con nota del Ministero Ambiente prot. 17227 del 30.06.2016, e si articola nelle seguenti fasi:
1) Attivazione della procedura
Trasmissione dell'istanza al MATTM e agli altri soggetti coinvolti. La documentazione amministrativa e tecnica trasmessa al Ministero dell'Ambiente deve essere predisposta in formato digitale (3 copie) secondo le indicazioni contenute nelle "Specifiche tecniche per la predisposizione e la trasmissione della documentazione in formato digitale per le procedure di VAS e VIA ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.". Copia integrale degli atti amministrativi e tecnici deve essere trasmessa anche a tutti i soggetti coinvolti precedentemente indicati, a cura dell’appaltatore. Per tali destinatari è opportuno che il proponente provveda a contattare preventivamente le singole Amministrazioni, al fine di accertare eventuali specifiche modalità per la predisposizione e il deposito della documentazione (uffici competenti, numero di copie richieste e tipologia di formato, cartaceo e/o digitale).
2) Modifica degli elaborati ed (eventuale) nuova fase di consultazione:
eventuali modifiche da apportare alla documentazione tecnica presentata (progetto e studio di impatto ambientale), anche a seguito di osservazioni o di rilievi emersi nel corso del contraddittorio o dell' inchiesta pubblica attivata dal Ministero dell'Ambiente, e il relativo nuovo deposito della documentazione a tutti i soggetti coinvolti.
3) Controllo e monitoraggio
Al fine dell’ottenimento del N.O. da parte del servizio di valutazione impatto ambientale, la ditta/professionista aggiudicatario di detta prestazione, a proprio carico e compresa nel presente appalto, e con l’ausilio di ditta e mezzi idonei, dovrà eseguire:
a. sui fondali dell’area d’intervento dovrà essere effettuato un rilievo subacqueo naturalistico di dettaglio, atto a verificare puntualmente l’assenza di specie e habitat bentonici prioritari di cui alla Direttiva 92/43/CEE nelle aree soggette a lavorazioni, e quant’altro necessario rilevare al fine di dare la prestazione eseguita a regola d’arte;
b. “Mappatura della posidonia e rilievo batimetrico” dell’area oggetto dell’intervento al fine di ottimizzare il posizionamento delle opere portuali e dei sistemi di ancoraggio all’interno dell’area in concessione;
Qualora le attività di presentazione degli elaborati per V.I.A. non avvenga entro 45 gg (quarantacinque) dalla data di sottoscrizione del contratto, lo stesso si riterrà decaduto con l’incameramento della fideiussione in capo al Comune;
VALUTAZIONE DI INCIDENZA (VINCA) (Regione Autonoma Sardegna/Ministero Ambiente)
Documentazione:
La documentazione da allegare insieme alla richiesta di Valutazione appropriata è la seguente:
1. Relazione per la Valutazione di Incidenza come da allegato G DPR 357/97 e s.m.i.;
2. Eventuali altri elaborati richiesti nel parere ambientale.
Il Proponente, in relazione alle dimensioni o alla portata dell’intervento proposto, può decidere di richiedere già in prima istanza la Valutazione appropriata, allegando i documenti previsti nell’allegato G del DPR 357/97 e s.m.i.
Per una corretta predisposizione della Relazione per la Valutazione di incidenza, si invita inoltre a consultare i seguenti documenti:
A) Formulario standard dei siti di importanza comunitaria, zone di protezione speciale e zone speciali di conservazione;
B) Valutazione di piani e progetti aventi un'incidenza significativa sui siti della "Rete Natura 2000" - Guida metodologica alle disposizioni dell'art. 6, paragr. 3 e 4, della Direttiva Habitat 92/43/CEE;
C) "Manuale di interpretazione degli habitat europei 2003";
D) Manuale "La gestione dei siti della Rete Natura 2000 - Guida all'interpretazione dell'art. 6 della Direttiva Habitat 92/43/CEE".
E) Piano di Gestione del sito interessato: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
La procedura prevede che:
l'ufficio competente, valutata la documentazione, si esprimerà in merito a quanto proposto mediante Determinazione del Direttore del Servizio, entro 60 giorni dalla ricezione della relazione. L'eventuale richiesta di integrazioni, che anche in questa fase l'Ufficio competente può formulare una sola volta, sospende il termine per la valutazione di incidenza che decorre nuovamente dalla data in cui le integrazioni pervengono. La Determinazione è trasmessa al proponente e ad altri Uffici territoriali competenti nonché pubblicata sul BURAS.
Nel caso in cui i progetti si riferiscano ad interventi ai quali si applica la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) o la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), il procedimento di Valutazione di Incidenza è ricompreso nell'ambito delle predette procedure, e dunque ne rispetta le tempistiche e si formalizza all’interno degli atti della VAS e della VIA.
Descrizione del procedimento:
Il Procedimento di Valutazione di Incidenza è previsto dall’art.5 del DPR 357/97 e s.m.i. e si applica a tutti i piani, ai progetti, agli interventi e alle manifestazioni che interessano le aree della rete "Natura 2000" (SIC, ZPS e ZSC) ovvero che ricadono parzialmente o interamente in tali aree naturali protette o che, pur ubicate all'esterno producono effetti al loro interno.
Ai sensi dell’art. 5 DPR 357/97 e s.m.i. il procedimento deve essere attivato preventivamente alla realizzazione degli interventi. Le autorità competenti al rilascio dell'approvazione definitiva del piano, progetto o intervento, acquisiscono dunque preventivamente l'esito del procedimento di valutazione di incidenza.
Il procedimento si attiva con una “richiesta di assoggettabilità al procedimento ex art.5 DPR 357/97 e s.m.i.
– Valutazione di Incidenza”. Alla richiesta devono essere allegati:
1. Una relazione tecnico descrittiva che illustri nel dettaglio il piano / progetto / intervento / manifestazione
/ attività etc. La descrizione deve essere supportata dai dettagli dimensionali e comprendere la tempistica di svolgimento o realizzazione, le fasi preparatorie e di cantiere, il numero di partecipanti (per le manifestazioni), le aree coinvolte. Dovranno essere allegati eventuali elaborati grafici (per gli interventi infrastrutturali ad es. le planimetrie, i tracciati di impianti, i prospetti etc.) e qualsiasi altro elaborato che consenta l’esatta comprensione dell’intervento nel contesto spaziale e temporale.
2. La localizzazione precisa dell’intervento su cartografia IGM e su foto satellitare. L’Ufficio istruttore deve poter identificare gli esatti confini dell’intervento, delle opere accessorie e delle aree di cantiere.
L'Ufficio istruttore, valutata la documentazione ed effettuato un confronto con i dati ambientali in possesso dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, si esprimerà in merito mediante una nota del Direttore del Servizio Valutazioni Ambientali (“parere ambientale ex art.5 DPR 357/97 e s.m.i.), entro 60 giorni dalla ricezione della documentazione sopra riportata. L'eventuale richiesta di integrazioni, che l'Ufficio istruttore può formulare una sola volta, sospende il termine per le valutazioni, che decorre nuovamente dalla data in cui le integrazioni pervengono.
Qualora l’Ufficio istruttore rilevasse che il piano/progetto/intervento/manifestazione/attività etc., possa avere potenziali impatti significativi sulla conservazione delle specie e degli habitat del SIC/ZPS/ZSC, chiuderà il procedimento con un parere ambientale di richiesta che lo stesso piano/progetto/intervento/manifestazione/attività etc. sia sottoposto alla “valutazione appropriata”.
Tale richiesta di valutazione appropriata sarà motivata nel parere ambientale, evidenziando le problematiche di quanto proposto rispetto agli obiettivi di conservazione delle specie e degli habitat del SIC/ZPS/ZSC.
In relazione a ciò il proponente che intenda comunque procedere alla realizzazione di quanto proposto, dovrà riattivare il procedimento trasmettendo una Relazione per la Valutazione di Incidenza come previsto nell’allegato G del DPR 357/97 e s.m.i.
Solitamente, nel richiedere la Valutazione appropriata, l’Ufficio istruttore chiede approfondimenti sulle specie e gli habitat tutelati interessati dall’intervento, per cui è richiesta una competenza specifica di riconoscimento su campo delle specie e degli habitat, secondo la classificazione Natura 2000. Il Proponente pertanto, nella redazione della Relazione per la Valutazione di Incidenza, dovrà coinvolgere professionisti con competenze ambientali / naturalistiche.
COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA D.Lgs. 42/2004 e ss.mm.ii
Valutazione puntuale dei vincoli presenti nell’area di intervento (archeologico, paesaggistico, monumentale ecc..), e successiva predisposizione degli adempimenti necessari per l’acquisizione di tutti i titoli autorizzativi / N.O.
Il servizio è a totale carico dell’appaltatore e ricompreso nell’onorario.
PROGETTAZIONE ESECUTIVA redatta ai sensi del D.P.R. 207/2010 come disciplinato dall’art. 216, comma 4, del D.Lgs. 50/2016
Dovrà essere redatto secondo tutte le indicazioni e eventuali prescrizioni dedotte da V.I.A., ed in base a quanto previsto dal D.P.R. 207/2010 come disciplinato dall’art. 216, comma 4, del D.Lgs. 50/2016
Gli elaborati grafici esecutivi, eseguiti con i procedimenti più idonei, sono costituiti, salva diversa motivata determinazione del responsabile del procedimento:
a) dagli elaborati che sviluppano nelle scale ammesse o prescritte, tutti gli elaborati grafici del progetto definitivo;
b) dagli elaborati che risultino necessari all’esecuzione delle opere o dei lavori sulla base degli esiti, degli studi e di indagini eseguite in sede di progettazione esecutiva;
c) dagli elaborati di tutti i particolari costruttivi;
d) dagli elaborati atti ad illustrare le modalità esecutive di dettaglio;
e) dagli elaborati di tutte le lavorazioni che risultano necessarie per il rispetto delle prescrizioni disposte dagli organismi competenti in sede di approvazione dei progetti preliminari, definitivi o di approvazione di specifici aspetti dei progetti;
f) dagli elaborati di tutti i lavori da eseguire per soddisfare le esigenze di cui all’articolo 15, comma 9 del
D.P.R. 207/2010 come disciplinato dall’art. 216, comma 4, del D.Lgs. 50/2016;
g) dagli elaborati atti a definire le caratteristiche dimensionali, prestazionali e di assemblaggio dei componenti prefabbricati;
h) dagli elaborati che definiscono le fasi costruttive assunte per le strutture.
2. Gli elaborati sono redatti in modo tale da consentire all'esecutore una sicura interpretazione ed esecuzione dei lavori in ogni loro elemento
Si precisa infine che, per ogni modifica od integrazione richiesta per l’ottenimento di tutte le autorizzazioni non verrà riconosciuto alcun onere aggiuntivo oltre quello già previsto per la prestazione oggetto del presente disciplinare e questo sino alla definitiva approvazione degli stessi.
19. ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
È a carico dell’Aggiudicatario la polizza assicurativa per responsabilità civile professionale. La garanzia è prestata per un massimale del 10% dell’importo dei lavori progettati, con il limite di 2 milioni e 500 mila euro. L’aggiudicatario, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, deve produrre una dichiarazione di una compagnia di assicurazioni autorizzata all’esercizio del ramo “responsabilità civile generale” nel territorio dell’Unione Europea, contenente l’impegno a rilasciare la polizza di responsabilità civile professionale con specifico riferimento ai lavori progettati.
Sono a carico dell’aggiudicatario le spese relative alla pubblicazione dei bandi di gara ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D.Lgs. 50/2016, rimborso da effettuare entro sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione. L’importo per il bando in oggetto è pari ad € 1.496,00;
20. ADEMPIMENTI NECESSARI ALL'AGGIUDICAZIONE ED ALLA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’ente procederà, nei confronti del primo e del secondo classificato, alla verifica del possesso dei requisiti generali, economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti per la partecipazione alla procedura di gara. Nell’ipotesi che l’appalto non possa essere aggiudicato a favore del concorrente posto al primo posto della graduatoria provvisoria, lo stesso verrà aggiudicato al concorrente secondo classificato. La stipulazione del contratto è comunque subordinata al positivo esito di tutte le verifiche amministrative che l’Amministrazione intende effettuare volte alla verifica delle dichiarazioni presentate dal concorrente in sede di gara.
21. PAGAMENTI
Durante il corso della prestazione professionale, il Professionista ha diritto al pagamento di acconti stabiliti come segue:
− 20% all’inizio della prestazione ma solo dopo consegna di relazione e crono programma operativo;
− 40% all’ottenimento di tutte le autorizzazioni e N.O. (compresa V.I.A., XXXXX, Paesaggistica D.Lgs.
42/2004);
− 20% alla presentazione degli elaborati del progetto esecutivo;
− 20% a saldo all’approvazione del progetto esecutivo;
Qualora la presentazione, in ogni sua fase, venga ritardata per cause imputabili esclusivamente all’Affidatario, che determini l’applicazione di una penale di importo complessivamente superiore al 10% dell’ammontare netto contrattuale produce la risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 108, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016. L’eventuale ritardo dell’Appaltatore rispetto alle previsioni del cronoprogramma dei lavori per propria grave negligenza produce la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016. A seguito della risoluzione del contratto sono dovuti dall’Appaltatore gli eventuali danni subiti dalla Stazione Appaltante.
Nel caso in cui i ritardi eccedano, per ciascun livello di approfondimento tecnico, un periodo di tempo uguale o superiore a quello assegnato per l’elaborazione del livello stesso, l’Amministrazione resterà libera da ogni impegno verso l’Affidatario inadempiente senza che questi possa pretendere compenso od indennizzi di sorta per onorari o rimborso spese relativi alla progettazione svolta e già consegnata, e ciò senza pregiudizio di eventuali azioni risarcitorie per i danni derivanti dalla mancata o ritardata esecuzione della prestazione professionale.
22. TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi dell’art. 3 della Legge n° 136/2010, come modificata dalla legge n° 217 del 2010, l’aggiudicatario dovrà assumere l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, pertanto l’appaltatore, e l’eventuale subappaltatore, dovranno utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche (fermo restando quanto previsto dal comma 5 dell’art. 3 della legge suddetta). Tutti i
movimenti finanziari relativi ai lavori, dovranno essere registrati sui conti correnti dedicati e dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Si rammenta che ai sensi dell’art. 3 comma 5 della Legge n° 136/2010 gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante e dagli altri soggetti il codice identificativo di gara (CIG), e, ove obbligatorio ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003,
n. 3, il codice unico di progetto (CUP).
I soggetti di cui al comma 1 dell’art. 3 della Legge n° 136/2010 dovranno comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti dovranno procedere, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. Ai sensi dell’art. 3 comma 9 bis della Legge n° 136/2010, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
23. SUBAPPALTO
Non è ammesso il subappalto, fatta eccezione per le attività di cui all’art. 31, comma 8, del D.lgs. 50/2016. In tal caso si applicano le disposizioni di cui all’art. 105 del predetto D.Lgs. 50/2016 .
24. ALTRE INFORMAZIONI
Informazioni complementari
a) non sono ammessi a partecipare alla gara soggetti privi dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del X.X.xx 50/2016;
b) nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 45, comma 2, lettere d), e) ed f), del D. Lgs. n.50/2016 e s.m.i., i requisiti di cui al punto 7 del presente disciplinare, devono essere posseduti nella misura di cui all’art. 92, regolamento di attuazione n. 207 del 05/10/2010 come disciplinato dall’art. 216, comma 4, del D.Lgs. 50/2016, per quanto ancora compatibili nel periodo transitorio fino all'emanazione delle linee-guida ANAC e dei decreti del MIT attuativi del d.lgs. n. 50 del 2016;
c) è vietata la partecipazione alla medesima procedura di aggiudicazione dei consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., e dei consorziati per i quali il consorzio partecipa;
d) saranno escluse dalla gara le imprese che abbiano presentato più di una offerta oppure che abbiano partecipato ad essa sia singolarmente che come componenti di raggruppamenti, consorzi o GEIE, oppure come componenti di più raggruppamenti, consorzio o GEIE;
e) ai sensi dell’art. 15 della Legge 12 novembre 2011 n. 183 tutte le certificazioni relative a fatti, dati e documenti che siano in possesso di Pubbliche Amministrazioni sono sostituite dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000 n. 445 rese dalla ditta in sede di gara. Non è necessario allegare alcuna certificazione in originale o copia conforme e gli eventuali certificati prodotti non saranno presi in considerazione ai fini della valutazione della sussistenza delle condizioni per partecipare alla gara, facendo esclusiva fede le dichiarazioni sostitutive di certificazioni ex DPR 445/2000;
f) ogni informazione, specificazione, modalità di presentazione della documentazione per l’ammissione alla gara e dell’offerta, modalità di aggiudicazione, sono indicate nel disciplinare di gara che fa parte integrante e sostanziale del presente bando.
g) non sono ammesse offerte in alternativa per prestazioni diverse;
h) l’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà insindacabile di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;
i) la gara avrà inizio all’ora stabilita, il presidente della gara si riserva la facoltà insindacabile di non dare corso alla gara di appalto o di rimandare l’apertura delle offerte, dandone comunque comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano avanzare pretesa alcuna; nel caso in cui la gara non si concluda con l’aggiudicazione definitiva, nessun concorrente offerente potrà richiedere alcun risarcimento danni a qualsiasi titolo. La seduta di gara può essere sospesa od aggiornata ad altra ora o giorno successivo;
j) il verbale di gara relativo all’appalto dei servizi di che trattasi non avrà, in nessun caso, efficacia di contratto che sarà stipulato successivamente;
k) ogni informazione, specificazione, modalità di presentazione della documentazione per l’ammissione dell’offerta, modalità di aggiudicazione, indicate nel disciplinare di gara, è parte integrante e sostanziale del presente bando;
l) eventuali richieste di chiarimenti e/o informazioni complementari devono essere fatte esclusivamente per iscritto e devono pervenire al più tardi entro sette giorni dal termine ultimo di presentazione delle offerte;
m) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;
n) gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, devono essere espressi in euro;
o) i corrispettivi saranno pagati con le modalità previste al punto 21 del presente disciplinare;
p) il contributo nei confronti dell’Autorità di Vigilanza è previsto nella misura di € 35,00 (trentacinque/00) come indicato al punto 11 del presente disciplinare;
q) sono a carico dell’aggiudicatario le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione compresi quelli tributari.
r) gli eventuali subappalti, limitatamente a operazioni di rilevamenti subacquei, saranno disciplinati ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e delle vigenti leggi in materia, previa adeguata dichiarazione che il concorrente deve presentare in sede di gara;
s) non è consentito affidare subappalti a soggetti che in qualunque forma abbiano partecipato al presente appalto;
t) i corrispettivi saranno erogati con le modalità previste nel Disciplinare. Il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi da ritardato pagamento non terrà conto dei giorni intercorsi tra la spedizione della richiesta del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) e la data del relativo rilascio da parte dell’organo competente. Inoltre, qualora il finanziamento sia
– in tutto od in parte – di provenienza regionale, il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi da ritardato pagamento non terrà conto dei giorni intercorsi tra la spedizione della domanda di somministrazione degli acconti del contributo da parte della R.A.S. e la data di accreditamento delle relative somme;
u) l’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 110 del D.Lgs. n.50/2016;
v) qualora le attività di presentazione degli elaborati per V.I.A. non avvenga entro 45 gg (quaranta) dalla data di sottoscrizione del contratto, lo stesso si riterrà decaduto con l’incameramento della fideiussione in capo al Comune;
w) qualora, a seguito dell'iscrizione di riserve sui documenti contabili, l'importo economico del servizio vari in misura sostanziale e in ogni caso tra il 5 e il 15 percento dell’importo contrattuale, al fine del raggiungimento di un accordo bonario si applica quanto previsto dall’articolo 205 del D.lgs.50/2016;
x) PATTI DI INTEGRITA’:
a. Il partecipante e l’Amministrazione dichiarano, ognuno per quanto di competenza, con la presente, il rispetto di quanto previsto nella deliberazione di Giunta Regionale n. 30/16 del 16/06/2015 in attuazione dell’art. 1 comma 17 della Legge 190/2012;
b. In particolare il partecipante dichiara il rispetto di quanto indicato all’art. 2 dell’allegato al citato patto recante “obblighi degli operatori Economici nei confronti della stazione appaltante” , mentre l’Amministrazione dichiara il rispetto di quanto indicato all’art. 3 dell’allegato al citato patto recante “obblighi dell’amministrazione aggiudicatrice”;
c. Resta ben inteso che in caso di violazione dei predetti obblighi si incorrerà nella cause di violazione del patto di integrità, di cui all’art. 4 dell’allegato al citato patto, sia in base alla gravità della violazione rilevata che alla fase in cui la stessa viene accertata.
y) i dati forniti dai concorrenti saranno trattati, ai sensi del D.Lgs. n.196/2003, esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale stipula e gestione del contratto. Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione aggiudicatrice in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali informatici e telematici idonei a trattarli nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla Legge. Al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003;
z) Per quanto non previsto nel presente bando e nel disciplinare di gara si fa espresso richiamo alle norme contenute nel D.Lgs. n. 50/2016 e nel regolamento di attuazione n. 207 del 05/10/2010 approvato con L. 106 del 12/07/2011 come disciplinato dall’art. 216 del D.Lgs. 50/2016 in vigore nel periodo transitorio fino all'emanazione delle linee-guida ANAC e dei decreti del MIT attuativi del d.lgs. n. 50 del 2016, nel Capitolato Generale d’Appalto D.M. n.145/2000 e nel Capitolato Speciale d’Appalto. Infine trova applicazione per quanto compatibile la L.R. 5/2007.
Responsabile del procedimento: Xxx.Xxxxxxxx Xxxxxx XXXXX - Via Terralugiana - La Maddalena (Olbia- Tempio) - telefono 0789/790658 – 651 – xxxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
IL R.U.P.
X.xx Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx XXXXX