CAPITOLATO D’ONERI
PROCEDURA APERTA ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA A DOMICILIO DI DISPOSITIVI PER STOMIA, CATETERI E SONDE VESCICALI,SISTEMI DI RACCOLTA URINE DI CUI ALL’ ELENCO 2 DEL D.M. 332/99 NECESSARI AGLI AVENTI DIRITTO DELL ‘ASP DI REGGIO CALABRIA
COD CIG 43990399D0
Il presente documento regolamenta il procedimento diretto ad individuare il prezzo massimo rimborsabile da parte di questa Azienda Sanitaria per il servizio di assistenza e fornitura di ausili ricompresi nell’elenco 2 del D.M. 332/99.
Tale procedura trova giustificazione nel quadro normativo delineato dalla X.X.X. 00/0000 xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx e dal D.M. 332/99 ( ed in particolare all’art.8., comma 2), che ammette la possibilità per le amministrazioni, così come chiarito dal Consiglio di Stato, sezione V, con sentenza n.1353/08, di determinare, previo ricorso a procedure pubbliche di gara, non già il singolo aggiudicatario, ma solo il prezzo più favorevole per il servizio di fornitura ed assistenza di dispositivi sanitari.
Si ricorda inoltre l’art. 59 del D.lgs 163/06, in particolare i comma da 5 a 10, con il quale si può configurare almeno in termini generali, la tipologia della presente procedura.
Appare evidente, per la peculiarità dei presidi in questione che riguardano il processo riabilitativo dei pazienti, la volontà del legislatore di garantire la libertà di scelta dell’assistito ammettendo procedure che individuino unicamente il prezzo, consentendo la scelta fra più fornitori.
Si ritiene, pertanto, necessario che la fornitura venga assegnata ad una pluralità di offerte tecnicamente idonee ed a condizioni economicamente convenienti in quanto deve essere garantita ai prescrittori l’esercizio della discrezionalità tecnica nella scelta degli “Ausili” al fine di garantire le migliori compatibilità con i pazienti.
La presente procedura non è pertanto finalizzata ad identificare un unico assegnatario per ciascuno lotto, ma ad individuare le ditte idonee a fornire prodotti conformi alle esigenze del paziente cosi come ritenuto dal prescrittore.
Art. 1 - Oggetto dell’appalto 4
Art. 2 - Durata dell’appalto 4
Art. 3 - Importo dell’appalto 4
Art. 4 - Modalità di presentazione delle offerta 4
Art. 5 - Modalità di presentazione delle offerte in caso di R.T.I. o Consorzi 6
Art. 6 - Avvertenze 7
Art. 7 - Modalità di accreditamento 8
Art. 8 - Condizioni Economiche Prestabilite 9
Art. 11- Attivazione ed erogazione degli ausili 11
Art. 20 - Risoluzione anticipata del contratto e clausola risolutiva espressa 15
ART. 22 – SICUREZZA SUL LAVORO 16
Art.23 - Spese contrattuali 17
Art. 24 – FORO GIUDIZIARIO COMPETENTE 17
Art. 25 – ELEZIONE DI DOMICILIO 17
Art. 26- Rinvio ad altra normativa 17
CAPITOLATO D’ONERI PER LA PROCEDURA APERTA ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA A
DOMICILIO DI DISPOSITIVI PER STOMIA, CATETERI E SONDE VESCICALI,SISTEMI DI RACCOLTA URINE DI CUI ALL’ ELENCO 2 DEL D.M. 332/99 NECESSARI AGLI AVENTI DIRITTO DELL ‘ASP DI REGGIO CALABRIA
Art. 1 - Oggetto dell’appalto
Il presente capitolato disciplina l’appalto per la fornitura con consegna a domicilio, agli aventi diritto dell’ASP di Reggio Calabria di dispositivi per stomia , cateteri e sonde vescicali, sistema di raccolta urina inseriti nell’elenco 2 del D.M. 332/99.
Le condizioni economiche sono prestabilite e sono indicati nell’art. 8 del presente Capitolato e che corrisponderanno a quelle massime rimborsabile.
Le Ditte che verranno accreditate per effettuare la fornitura di che trattasi a favore degli aventi diritto dell’ASP di Reggio Calabria dovranno rispettare tutti i parametri e le documentazioni di seguito elencate, ed essere tutti sottoscritti dal Legale Rappresentante o dal suo delegato.
Art. 2 - Durata dell’appalto
La durata del periodo dell’accordo quadro è di anni tre dall’entrata in vigore della presente procedura.
E’ facoltà delle ASP protrarre la durata del servizio alle medesime condizioni per un ulteriore periodo di un anno alle medesime condizioni contrattuali in atto dandone preventivo avviso (almeno tre mesi prima della scadenza) alle ditte accreditate.
Art. 3 - Importo dell’appalto
L’importo presunto per della fornitura di che trattasi per la durata contrattuale ( anni tre )
è stimato ai sensi dell’art. 29 comma 1 del D.Lgvo 163/2006 e s.m.i. in dell’I.V.A. oltre alla espressa previsione di rinnovo per un ulteriore anno .
€ 1.000.000,00 al netto
Art. 4 - Modalità di presentazione delle offerta
1. L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire in un plico chiuso e sigillato sui lembi di chiusura e suggellato (nastro passante, etc.) in modo tale che ne sia oggettivamente rilevabile l’integrità.
Detto plico dovrà avere indicato sul frontespizio:
L’indirizzo dell’ Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria Via S’Xxxx II Tronco
n. 18 – 00000 Xxxxxx Xxxxxxxx;
La dicitura: “Procedura aperta Accordo Quadro per la fornitura a domicilio di dispositivi per stomia , cateteri e sonde vescicali, sistema di raccolta urina di cui all’elenco 2 del D.M. 332/99.necessari agli aventi diritto dell’ASP di Reggio Calabria”;
I dati identificativi del mittente.
2. Il plico dovrà pervenire brevi manu o, nel caso di utilizzo del servizio postale statale, esclusivamente a mezzo raccomandata - espresso o posta celere, un plico in busta chiusa e sigillata ( con qualsiasi mezzo ritenuto idoneo a garantirne la integrità ), presso l’Ufficio
Protocollo Generale di questa Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria– Via
Sant’Xxxx II tronco n.18/P 00000 Xxxxxx Xxxxxxxx (4°piano) , entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 04/09/2012(termine perentorio) , oltre il quale termine non sarà ritenuta valida ogni altra offerta. Lo stesso plico viaggia ad esclusivo rischio del mittente.
Il plico dovrà contenere la seguente documentazione:
⮚ Dichiarazione in carta semplice sottoscritta dal Legale Rappresentante come da fac-simile “Dichiarazione sostitutiva” (Allegato 1) al presente documento). La sottoscrizione in calce alla dichiarazione non necessita di autenticazione purché venga allegata alla dichiarazione una fotocopia del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante;
⮚ Copia del presente capitolato di gara, firmati per accettazione incondizionata ai sensi degli xxx.xx 1341 e 1312 CC. pagina per pagina dal legale rappresentante della ditta concorrente o da persona munita dei necessari poteri, con altresì opposto il timbro della ditta;
⮚ Almeno n. 2 idonee dichiarazioni bancarie di istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi della Legge 1 settembre 1993 n. 385;
⮚ Presentazione di almeno n° 2 Dichiarazioni di buon esito nell’ambito della fornitura di che trattasi, redatte da altre Aziende Sanitarie Locali nel territorio nazionale
⮚ Copia del documento, comprovante l’avvenuta accensione di polizza assicurativa per R.C. avente massimale non inferiore a 3 milioni di Euro. Alla scadenza andrà presentata documentazione relativa al rinnovo della stessa;
⮚ Schede tecniche dei prodotti offerti
⮚ Dichiarazione di accettazione le clausole previste dal presente Disciplinare;
⮚ Dichiarazione di accettare le condizioni economiche prestabilite all’art. 8 del presente capitolato relativamente agli articoli _
⮚ Ricevuta in originale del versamento, ovvero fotocopia della stessa corredata da dichiarazione di autenticità e copia del documento di identità in corso di validità, relativamente al contributo a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici per l’importo di € 140,00come di seguito specificato, ( art.1 e commi 65 e 67 della Legge 23.12.2005, n °266 e deliberazione Autorità del 10.01.2007)
Il mancato pagamento comporta l’esclusione dall’accreditamento/accordo quadro.
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul bando di gara, sul presente Capitolato di gara, potranno essere richiesti all’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, le richieste, formulate in lingua italiana, dovranno essere trasmesse a mezzo fax – al n. 0000-000000 o all’indirizzo e-mail xxxxxxxxxx@xxx.xx.xx entro e non oltre il dodicesimo giorno della scadenza delle presentazione delle offerte.
I chiarimenti e/o rettifiche agli atti di gara verranno pubblicate sul sito web dell’Azienda
xxx.xxx.xx.xx nei termini di legge.
Non è ammessa la sostituzione dei certificati e delle dichiarazioni con fotocopie e duplicati non autenticati nelle forme previste dagli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445/2000.
In caso di autocertificazione resa dai procuratori pena l’esclusione dovrà essere allegata la procura speciale in originale o procura generale in copia autentica notarile.
Art. 5 - Modalità di presentazione delle offerte in caso di R.T.I. o Consorzi
I raggruppamenti temporanei d’imprese ed i consorzi possono partecipare alla procedura aperta/accordo quadro nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 37 del D.Lgs. n. 163/06.
In particolare, è ammessa la partecipazione di Imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande (R.T.I.) con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 D. Lgs. n. 163/2006, di Consorzi di imprese, ovvero, per le imprese stabilite in altri paesi membri dell’UE, nelle forme previste nei paesi di stabilimento.
Non è ammesso che un’Impresa partecipi singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di un Consorzio, ovvero che partecipi a R.T.I. o Consorzi diversi, pena l’esclusione dalla gara dell’Impresa medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali l’Impresa partecipa. Non è ammessa la partecipazione di Imprese, anche in R.T.I. o Consorzio, che abbiano rapporti di controllo e/o collegamento, ai sensi dell’art. 2359 cod. civ., con altre Imprese che partecipano alla medesima gara singolarmente o quali componenti di R.T.I. o Consorzi, pena l’esclusione dalla gara in questione sia delle Imprese controllanti che delle Imprese controllate, nonché dei R.T.I. o Consorzi ai quali le Imprese eventualmente partecipino.
Sono, altresì, esclusi dalla gara i concorrenti coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte.
la dichiarazione Dichiarazione sostitutiva” (Allegato 1) del presente Capitolato dovrà
essere presentata da tutte le imprese componenti il R.T.I. sia costituito sia costituendo; in caso di Consorzio la predetta dichiarazione dovrà essere presentata dal Consorzio medesimo e dalle imprese che con esso partecipano alla presente procedura;
in caso di R.T.I. o Consorzio già costituito dovrà essere presentata copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria ovvero dell'atto costitutivo del Consorzio;
Dichiarazione in caso di R.T.I. costituendo ovvero di consorzio non ancora costituito, resa dal legale rappresentante o da persona dotata di poteri di firma di ogni Impresa raggruppanda che dovrà:
o (solo per R.T.I.) indicare a quale impresa raggruppanda, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza;
o contenere l'impegno, in caso di aggiudicazione, a uniformarsi alla disciplina prevista dall'art. 37, X.Xxx. 163/2006.
o in caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'art. 34, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, la Dichiarazione di cui al punto a) dell’art.7 del presente Capitolato, resa dal legale rappresentante o da persona dotata di poteri di firma, dovrà indicare quali sono le Imprese consorziate per le quali il Consorzio concorre, ex articolo 37, comma 7, del D. Lgs. 163/2006;
o procura speciale nel caso di dichiarazione resa da procuratore speciale.
Art. 6 - Avvertenze
Le dichiarazioni e i documenti presentati dai concorrenti devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata. Xxxxxxx, in ogni caso, le disposizioni e le forme previste dal D. Lgs.vo n. 163/2006.
L’Amministrazione si riserva comunque la facoltà di non dar corso, interrompere o annullare la procedura di gara in qualunque delle fasi previste, in base a valutazioni di propria esclusiva competenza, comunque finalizzate alla tutela del pubblico interesse, senza che i concorrenti possano vantare diritti o aspettative di sorta e senza incorrere in responsabilità e/o azioni di risarcimento dei danni, neanche ai sensi degli articoli 1337 e 1338 c.c.
Art. 7 - Modalità di accreditamento
Nel giorno stabilito per l’apertura dei plichi, che sarà comunicato a mezzo fax o sul sito aziendale,
La gara sarà presieduta dal Presidente del seggio di gara che nel giorno, fissato per l’apertura dei plichi, il Presidente di gara, in seduta pubblica, dichiarati aperti i lavori, procederà in primo luogo a verificare se i soggetti presenti siano o meno legittimati ad interloquire rispetto alle operazioni di gara. Subito dopo il Presidente della gara, dopo aver escluso le ditte i cui plichi sono pervenuti fuori termine o confezionati in modo difforme a quanto prescritto, procederà all’apertura dei plichi pervenuti entro il termine perentorio stabilito nel bando.
Quindi il Presidente di gara accerterà la regolarità della
documentazione
prodotta dalle ditte
ammesse e contenuta nelle buste decretando l’esclusione dalla gara delle ditte che avranno prodotto documentazione amministrativa incompleta o difforme rispetto a quanto prescritto nel presente capitolato.
x. Xxxxx le fasi dell’attività di valutazione della documentazione presentata saranno effettuate in seduta pubblica e verrà data contestualmente notizia dell’ammissibilità all’accreditamento delle Ditte partecipanti.
b. L’ ASP si riserva di richiedere alle Ditte dichiarate ammesse la produzione, entro 15 giorni, di documentazione idonea a comprovare il possesso dei requisiti relativi a quanto dichiarato, contestualmente alla presentazione della cauzione definitiva pari al 10% dell’importo totale, complessivo per i 3 anni di fornitura, dei lotti alle quali la ditta ha partecipato,.
c. Nel medesimo termine di 15 giorni le ditte ammesse dovranno presentare, inoltre, i documenti occorrenti per la verifica ”antimafia” ai sensi del D. Lgs n. 490/94 e del D.P.R. 252/98 e successive modificazioni ed integrazioni, oltre alla certificazione di regolarità contributiva di cui all’art. 2 del D. L 25 settembre 2002 n. 210, convertito dalla L. 22 novembre 2002 n. 266 e di cui all’art.3 c.8 del D. Lgs.14 agosto 1996 n. 494 e s.m.i..
d. La stipula del contratto con le ditte accreditate sarà subordinata al positivo accertamento in ordine all’insussistenza a carico della ditta dei relativi impedimenti prescritti per legge.
e. Contestualmente all’attivazione del servizio le ditte accreditate dovranno assicurare adeguato supporto informatico per la gestione dei flussi informativi gestionali, clinici ed amministrativi, fornendo ad ogni DISTRETTO SANITARIO un personal computer, completo di accessori,
Art. 8 - Condizioni Economiche Prestabilite
Le condizioni economiche per la fornitura con consegna a domicilio, agli aventi diritto dell’ASP di Reggio Calabria di dispositivi per stomia , cateteri e sonde vescicali, sistema di raccolta urina inseriti nell’elenco 2 del D.M. 332/99, sono appresso elencati:
Articolo
CODICE ISO | DESCRIZIONE | TOTALE FABBISOGNO ANNUO | PREZZO FISSO | ||
1 | A100101/02 | 09.18.04.003 | Sacca a fondo chiuso con filtro. UNI EN ISO 8670-2 | 102.540 | 1,97 |
2 | A100101/02 | 09.18.04.006 | Sacca a fondo aperto con o senza filtro, UNI EN 8670-2 | 31.320 | 2,00 |
3 | A100101/02 | 09.18.04.009 | Sacca a fondo aperto o chiuso con o senza filtro, per stomi introflessi, UNI ENI ISO 8670-2 | 1.440 | 5,00 |
4 | A10020101/02 | 09.18.05.003 | Placca con flangia, Pr EN 12182 | 7.923 | 3,00 |
5 | A10020101/02 | 09.18.05.006 | Placca con flangia, per stomi introflessi. Pr EN 12182 | 1.950 | 6,00 |
6 | A100202/03 | 09.18.05.009 | Sacca per stomia a fondo chiuso conflangia UNI ENI ISO 8670 - 2 | 35.910 | 1,08 |
7 | A100202/03 | 09.18.05.012 | Sacca per stomia afondo aperto conflangia, UNI ENI ISO 8670-2 | 18.270 | 1,40 |
8 | A100103 | 09.18.07.003 | Sacca autoportante per urostomia con dispositivo antireflusso e sistema di scarico UNI ENI ISO 8670-2 | 9.690 | 4,10 |
9 | A100103 | 09.18.07.006 | Sacca autoportante per urostomia, a convessità integrale per stomi introflessi, con sistema di scarico UNI EN ISO 8669-2 | 720 | 5,50 |
10 | A10020103 | 09.18.08.003 | Placca con flangia, con o senza cintura di sicurezza | 1.320 | 3,00 |
11 | A10020103 | 09.18.08.006 | Placca con flangia, barriera protettiva autoportante a convessità integrale per stomi introflessi. | 1.200 | 6,00 |
12 | A100203 | 09.18.08.009 | Sacca per urostomia con flangia raccordabile a raccoglitore da gamba o da letto. (Standard ISO 8669) | 3.900 | 2,00 |
13 | A100301 | 09.18.24.003 | Set di irrigazione completo | 18 | 42,00 |
14 | A100301 | 09.18.24.004 | Irrigatore semplice (Alternativo al cod. 09.18.24.003) | 12 | 28,50 |
15 | A100302 | 09.18.24.009 | Sacca di scarico trasparente a fondo aperto per irrigazione con barriera autoportante o adesivo o flangia | 2.700 | 1,42 |
16 | A100302 | 09.18.24.012 | Sacca a fondo chiuso post irrigazione (Standard 8670) | 2.700 | 1,97 |
17 | A100302 | 09.18.24.015 | Mini sacchetto post-irrigazione con barriera autoportante (Standard 8670) | 2.700 | 1,50 |
A100104 | 09.18.24.018 | Sistema di chiusura ad 1 pezzo, tappo autoportante ad espansione (Standard ISO Liv 1) | 30 | 2,60 | |
19 | A100201 | 09.18.24.006 | Placca con flangia, barriera autoportante o adesivo microporoso. (Standard Liv 1) | 900 | 3,00 |
20 | A100302 | 09.18.24.021 | Sacca post-irrigazione, con flangia, con filtro e lato interno in TNT assorbente. (Standard Liv. 1) | 1.800 | 1,40 |
21 | A100201 | 09.18.24.006 | Placca con flangia, barriera autoportante o adesivo microporoso. (Standard Liv 1) | 30 | 3,00 |
22 | A100205 | 09.18.24.024 | Tappo ad espansione con filtro incorporato. (Standard Liv 1) | 30 | 2,28 |
23 | A100399 | 09.18.24.101 | Cono anatomico e cannula da irrigazione. | 6 | 5,00 |
24 | A1080 | 09.18.30.003 | Pasta protettiva per la pelle peristomale. | 855 | 7,00 |
25 | A1080 | 09.18.30.006 | Polvere o film protettivo per zone peristomali. | 1.170 | 11,50 |
26 | U010201 | 09.24.03.003 | Sonda vescicale a permanenza tipo Xxxxx (UNI EN 1616) | 4.500 | 9,50 |
27 | U01010502 | 09.24.06.003 | Sonda vescicale tipo Nelaton, per donna e bambino. | 1.500 | 0,35 |
28 | U01010502 | 09.24.06.006 | Sonda vescicale tipo Nelaton, per uomo. | 1.500 | 0,40 |
29 | U01010501 | 09.24.06.009 | Sonda vescicale monouso, autolubrificante, (UNI EN 1616) per neonati fino a 1 anno. | 3.000 | 2,00 |
30 | U01010501 | 09.24.06.010 | Sonda vescicale monouso, autolubrificante, (UNI EN 1616) per bambini fino a 6 anni. | 10.980 | 2,00 |
31 | U01010501 | 09.24.06.011 | Sonda vescicale monouso, autolubrificante, (UNI EN 1616) per donna e bambino oltre i 6 anni | 66.060 | 2,00 |
32 | U01010501 | 09.24.06.012 | Sonda vescicale monouso, autolubrificante, (UNI EN 1616) per uomo | 82.890 | 2,00 |
33 | U01010501 | 09.24.06.015 | Sonda vescicale monouso, autolubrificante, integrato in una sacca graduata, in confezione singola sterile. (UNI EN 1616) | 2.400 | 4,20 |
34 | U040399 | 09.24.06.018 | Catetere/tutore per ureterocutaneostomia (pr EN 12182) | 3.000 | 28,00 |
35 | U0780 | 09.21.18.006 | Spray lubrificante al silicone per cataterismo. (PR en 12182) | 150 | 2,00 |
U070201 | 09.24.09.003 | Guaina (condom) (Pr EN 12182) | 21.240 | 1,37 | |
37 | A06030301 | 09.27.04.003 | Sacca di raccolta per urina da gamba (UNI EE ISO 8669-2) Tipo monouso | 12.300 | 0,56 |
38 | A06030301 | 09.27.04.006 | Sacca di raccolta per urina da gamba (UNI EE ISO 8669 -2. Tipo riutilizzabile. | 3.000 | 1,80 |
39 | A06030301 | 09.27.07.003 | Sacca di raccolta per urina da letto (UNI EE ISO 8669-2) tipo monouso | 12.300 | 0,30 |
40 | A06030301 | 09.27.07.006 | Sacca di raccolta per urina da letto (UNI EE ISO 8669-2) Tipo riutilizzabile | 300 | 2,50 |
Art. 10 – Requisiti degli ausili
Gli ausili al momento della consegna, devono essere conforme alle norme comunitarie e nazionali vigenti per quanto concerne l’autorizzazione alla produzione, all’importazione ed alla dimissione in commercio.
Sulla confezione dovrà essere come previsto dalle vigenti norme in materia e dovrà garantire buone condizioni di conservazione. Sulla confezione dovrà essere riportato il periodo assoluto di durata dei prodotti offerti.
Art. 11- Attivazione ed erogazione degli ausili
Il paziente si reca al Distretto Sanitario di appartenenza per:
- consegna della prescrizione specialistica
- scelta della ditta accreditata per la consegna dell’ausilio
Il Distretto fornisce all’assistito l’elenco delle ditte accreditate su modello prestampato.
Il Paziente comunica la scelta della ditta al Distretto Sanitario e riceve contestualmente la scheda di autorizzazione alla fornitura vidimata dal Distretto.
Il Distretto predispone un ordine informatico alla Ditta prescelta che dovrà effettuare la fornitura.
La Ditta dovrà consegnare il presidio richiesto, entro tre giorni lavorativi (esclusi i festivi) dalla richiesta, direttamente al domicilio del paziente o in altro luogo espressamente indicato dall'Ufficio Protesico del Distretto Sanitario mediante I'utilizzo di automezzi ed imballi anonimi ed integri, in modo da garantire la massima riservatezza .
In particolare non dovranno in alcun modo evincersi dall'imballaggio dell'ausilio dizioni, scritte pubblicitarie ecc, che possano esplicitamente mettere in relazione il prodotto consegnato con il programma terapeutico di utilizzo del dispositivo protesico, per cui e stata rilasciata all'assistito I'autorizzazione ad avvalersi delle prestazioni di assistenza protesica. La trasgressione di questa prescrizione comporterà il pagamento del risarcimento danni al cittadino offeso.
Al momento della consegna del dispositivo, I'assistito o chi ne esercita la tutela, sottoscriverà la copia della bolla che dovrà essere allegata alla fattura trasmessa all'ASP ai fini del pagamento.
Le consegne e le attestazioni di ricevuta dovranno essere raggruppate ai relativi ordini di riferimento suddivisi per Distretto Sanitario.
Con cadenza mensile, la Ditta accreditata dovrà trasmettere a ciascun Distretto I'elenco riepilogativo dei dispositivi consegnati con I'indicazione dei nominativi degli assistiti completi di codice fiscale.
I dispositivi consegnati a ciascun assistito dovranno essere accompagnati, in tutti i casi, da apposito documento di trasporto, riportante la descrizione della fornitura (quantità, descrizione, codice ISO, ecc.) numero di riferimento dell'ordinativo, luogo di consegna, elenco dettagliato del materiale consegnato, debitamente sottoscritto dall'assistito o dai suoi familiari a comprova dell'avvenuto ritiro, redatto in 3 (tre) copie di cui:
a. una copia per I'assistito destinatario;
b. una copia per la ditta fornitrice;
c. una copia per I'ASP, da allegare alle fatture.
Tale documento attesta la mera rispondenza del materiale inviato rispetto a quanto richiesto. Qualora l’assistito non accetta la consegna al proprio domicilio la ditta dovrà consegnare i presidi presso il Distretto Sanitario richiedente
Inoltre , la ditta dovrà prima della consegna avvisare telefonicamente o con qualsiasi altro mezzo l’utente.
Art. 13 - Controlli sulle forniture
L'accettazione dei prodotti forniti avverrà sulla base del controllo quali – quantitative effettuato dai distretti competenti dell'ASP di Reggio Calabria. La firma all'atto del ricevimento della merce indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto.
La quantità, la qualità e la corrispondenza rispetto a quanto richiesto nell'ordinativo potrà essere accertata dall'ASP in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dalla Ditta Fornitrice. La firma apposta per accettazione del materiale non esonera la ditta accreditata dal rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all'atto dell'utilizzazione dell'ausilio.
La merce in qualsiasi modo rifiutata, anche per difetti, lacerazioni o tracce di manomissioni degli imballaggi e confezioni, dovrà essere ritirata a cura e spese della ditta fornitrice, che dovrà provvedere alla sostituzione della medesima, senza alcun aggravio di spesa, entro 48 ore dal ricevimento della segnalazione, con altra avente i requisiti richiesti.
La mancata sostituzione dei prodotti da parte della Ditta fornitrice sarà considerata "mancata consegna".
Nel caso in cui la ditta fornitrice rifiuti o comunque non proceda alla sostituzione della merce
Art.14 – Servizi
La ditta accreditata dovrà garantire i seguenti servizi:
Servizio Customer Care: attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 in orario continuato formato da personale specializzato nella ricezione degli ordini e nella gestione telefonica di ogni problematica legata a forniture consegne e fatture
Servizio Linea Verde Pazienti attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 in orario continuato, composto da persone qualificate che saranno istruite su tutte le fasi del progetto a disposizione dei pazienti e dell’ASP per rispondere a ogni tipo di richiesta sull’utilizzo e le caratteristiche dei prodotti
Art. 15 - Penalità
Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all'impresa, la fornitura non è conforme a quanto previsto dal capitolato speciale, I'ASP si riserva di applicare una sanzione dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni, le quali dovranno pervenire entro 3 (tre) giorni dalla data di ricevimento della contestazione.
Qualora la violazione risulti di lieve entità e non abbia provocato alcuna conseguenza, potrà essere comminata una semplice ammonizione.
Per ogni giorno di ritardo nella consegna degli ausili, I'ASP applicherà una penale pari a € 30,00 per ogni giorno di ritardo fino al 15 giorno. Trascorso tale termine il contratto si intenderà risolto di diritto, senza necesità di alcuna preventiva diffida o disdetta e l’amministrazione in tal caso, oltre a trattenere il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale provvederà alla fornitura in danno del fornitore inadempiente , salvo il risarcimento di danni maggiori.
Art. 16 - Fatturazione e modalità di pagamento
La ditta dovrà attenersi alle disposizioni previste dall'art. 3 "Tracciabilità dei flussi finanziari"di cui alla legge n.136 del 13.08.2010: I'inosservanza comporterà la nullità assoluta del contratto, cosi come sancito al comma 8) dello stesso articolo.
La Ditta accreditata dovrà emettere fatture mensili per ambito distrettuale riportando i quantitativi consegnati dettagliatamente indicati nelle varie tipologie e relativi prezzi di gara.
Il Distretto ovvero il Servizio di assistenza Protesica riscontrerà la regolarità della fornitura, la corrispondenza con il numero di pazienti serviti nel mese e la corrispondenza della fattura con i dati indicati; predispone la liquidazione della fattura e la invia all’Ufficio Ragioneria per il pagamento.
I pagamenti delle fatture avverranno nei termini di legge
Art. 17 - Divieto di cessione e di subappalto
La cessione dei crediti derivanti dal contratto e regolata dall'art. 117 del decreto legislativo n. 163/2006.
Per quanto concerne il subappalto questo si intende sottoposto alle condizioni di cui all'art. 118, del decreto legislativo n. 163/2006.
La cessione dei crediti o il subappalto realizzati in maniera non conforme ai predetti articoli di legge comporteranno la risoluzione del contratto con oneri a carico dell’ Appaltatore per il risarcimento di ogni danno.
Nel caso di cessione di azienda o di ramo di azienda che interessi la fornitura/servizio oggetto del presente capitolato, I'ASP potrà, a suo insindacabile giudizio, ritenere risolto il contratto o, in alternative, proseguire il rapporto con la Ditta subentrante.
Art. 18 - Revisione del prezzo
I corrispettivi convenuti risultanti dall’aggiudicazione si intendono offerti dal fornitore in base a calcoli di sua convenienza e non potranno subire aumenti per la durata contrattuale.
I prezzi si devono intendere comprensivi di ogni onere, esclusa l'IVA, fissi ed invariabili per dodici mesi dalla data di inizio del servizio. Entro il trentesimo giorno successivo al dodicesimo mese dalla data di inizio del servizio, sia la Ditta che l’Azienda potranno chiedere l’aggiornamento del corrispettivo. Tale revisione sarà effettuata, su base annuale, ai sensi dell’art. 115 del D.Lgs. n.163/2006, sulla base dei dati di cui all’art. 7 comma 4, lettera “c”, e comma 5 del medesimo D.Lgs. In mancanza dei dati suddetti, verranno utilizzati, per la determinazione del nuovo corrispettivo, i dati delle variazioni dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati pubblicati dall’ISTAT. Le suddette variazioni ISTAT saranno applicate al 75% del loro valore ( Esempio: dato ISTAT +2% : i corrispettivi saranno aumentati dell’1,50%).
Art. 19 - Trattamento dei dati. Consenso al trattamento
L'Appaltatore ha I'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non fame oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione dell'appalto.
L'appaltatore è responsabile per I'esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza I'Azienda ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contralto, fermo restando che I'appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all'Azienda.
L'appaltatore potrà citare i termini essenziali del presente contratto, nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dell'Appaltatore medesimo a gare di appalto.
Ai sensi di quanto previsto dal decreto legislativo n. 196/2003 in tema di trattamento di dati personali, le parti dichiarano di essersi preventivamente e reciprocamente informate, prima della sottoscrizione del contratto, circa le modalità e le finalità dei trattamenti di dati personali che saranno effettuati per I'esecuzione del contratto medesimo.
Ai fini della suddetta normativa, le parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero, esonerandosi reciprocamente da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione, ovvero per errori derivanti da un'inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei.
I trattamenti dei dati saranno improntati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e nel rispetto delle misure di sicurezza.
Con la sottoscrizione del contratto, le parti dichiarano di essersi reciprocamente comunicate tutte le informazioni previste dagli articoli da 31 a 36 (misure di sicurezza) del decreto legislativo citato, ivi comprese quelle relative ai nominativi del responsabile e del titolare del trattamento e le modalità di esercizio dei diritti dell'interessato previste dall'articolo 9 del decreto legislativo n. 196/2003.
Art. 20 - Risoluzione anticipata del contratto e clausola risolutiva espressa
L’ASP si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida scritta ad adempiere, ai sensi degli artt. 1453 e 1454 del Codice Civile ed all’esecuzione d’ufficio a spese dell’appaltatore, in caso di
a. per gravi irregolarità, o per il reiterarsi di infrazioni e/o inadempienze accertate verificatesi nel corso delle forniture;
b. in caso di fallimento o concordato preventivo della ditta appaltatrice. In questa eventualità il presente contratto si intenderà risolto dal giorno precedente a quello della pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento. L’ASP/RC conserverà verso il fallimento piene ed intere le sue ragioni di credito ed indennizzo spettanti a qualsiasi titolo.
L’ASP/RC si riserva, altresì, la facoltà di risolvere il contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice Civile, a tutto rischio e danno della Ditta accreditata, nei seguenti casi:
a) grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
b) sospensione o interruzione della fornitura da parte della ditta fornitrice per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore;
c) cessione dell’azienda, cessazione dell’attività;
d) quando l’ASP/RC accerta in qualsiasi modo nel corso del contratto o prima dell’inizio della fornitura che l’Impresa accreditata si trova nelle condizioni previste dall’art. 38 del D. Leg.vo 163/2006;
e) per motivi di pubblico interesse.
La risoluzione anticipata del contratto comporterà, da parte dell’ASP/RC l’incameramento
della cauzione, storno delle somme ancora da pagare, l’applicazione delle penali previste ed il risarcimento dei conseguenti danni ed indiretti provocati ed al rimborso delle maggiori spese che l’ASP dovesse sostenere nel rimanente periodo di vigenza contrattuale.
In questi casi, oltre quelli previsti dal Codice Civile per motivi di forza maggiore, l’ASP/RC (Stazione Appaltante) avrà pieno ed incontestabile diritto di dare luogo alla risoluzione “ipso iure” del contratto.
Tale diritto potrà essere legittimamente esercitato mediante formale atto che dovrà essere notificato con posta raccomandata A.R. a mezzo Servizio Postale di Stato presso il domicilio della ditta accreditata. In tal modo si intenderà interrotto, senza altra formalità e pronuncia della Magistratura, il corso del contratto a far tempo dalla data di notifica.
L’Azienda si riserva il diritto di recesso unilaterale ai sensi dell’art. 1373, commi 1 e 2 c.c. con espressa esclusione di quanto previsto al comma 3 del medesimo articolo.
ART. 22 – SICUREZZA SUL LAVORO
L’appaltatore garantisce il pieno rispetto delle disposizioni di cui al d. lgs. 81/2008, ivi incluso, nell’esecuzione dell’appalto di che trattasi, l’utilizzo di attrezzature,impianti e dispositivi conformi alla vigente normativa in materia di ambiente, igiene e sicurezza sul lavoro. La mancata osservanza di tali norme comporterà la risoluzione del rapporto contrattuale in essere, nonché il diritto dell’ASP di chiedere ed ottenere il risarcimento per i danni patiti.
Per le eventuali verifiche di competenza si richiede all’appaltatore di dare evidenza, prima dell’avvio dell’appalto, della documentazione di valutazione dei rischi redatta ai sensi del d. lgs. 81/2008.
Art.23 - Spese contrattuali
Sono a carico della ditta accreditata tutte le imposte e tasse e le spese relative e conseguenti al contratto, nessuna esclusa od eccettuata, comprese quelle per la sua registrazione.
Art. 24 – FORO GIUDIZIARIO COMPETENTE
Per eventuali controversie non risolte direttamente tra l’Amministrazione dell’Azienda e la Ditta sarà competente il foro di Reggio Calabria.
Art. 25 – ELEZIONE DI DOMICILIO
Agli effetti dell’esecuzione del contratto le parti contraenti eleggono il domicilio per tutta la durata
dello stesso presso le rispettive sedi legali.
Art. 26- Rinvio ad altra normativa
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato si farà in particolare riferimento: alle norme del Codice Civile che disciplinano i contratti, in particolare quelle relative alle forniture;
al D. Leg.vo n. 626/94 e xx.xx.
al Decreto Legislativo n. 163/2006 e s.m.i;
Responsabile del Procedimento: Xxxxxxx Xxxxxxx
Tel. 0965/347446 - Fax 0965/347285 - E-mail: xxxxxxxxxxx@xxx.xx.xx
Data,
Il Responsabile del Procedimento Xxxxxxx Xxxxxxx
Per La ditta