Apparecchiature oggetto dell’appalto Clausole campione

Apparecchiature oggetto dell’appalto. Le apparecchiature oggetto dell’Appalto sono rappresentate dall’intero parco di apparecchiature biomediche dell’Azienda, come risulta dall’Allegato 2, secondo quanto specificato nel paragrafo 3. Le apparecchiature sono state suddivise in sei gruppi in base al criterio dell’incidenza del costo dei servizi da prestare sul valore di rinnovo delle apparecchiature stesse (definiti “gruppi a onerosità di servizio omogenea”). In particolare: o Gruppo A - altissima incidenza del costo dei servizi manutentivi; o Gruppo B - alta incidenza del costo dei servizi manutentivi; o Gruppo C - medio/alta incidenza del costo dei servizi manutentivi; o Gruppo D - media incidenza del costo dei servizi manutentivi; Nel documento Allegato 4 – “Gruppi a onerosità di servizio omogenea” sono elencate le diverse tipologie di apparecchiature biomediche, oggetto dell’appalto, specificando per ciascuna tipologia il gruppo a onerosità di servizio omogenea corrispondente. La Ditta aggiudicataria è tenuta ad effettuare, nella fase di avvio del servizio, un riscontro completo di tutte le apparecchiature biomediche oggetto dell’Appalto, consegnando al referente dell’Azienda gli elenchi aggiornati e una relazione dettagliata dalla quale si evincano tutte le difformità rispetto agli elenchi originali. L’elenco delle apparecchiature così aggiornato costituirà pertanto il riferimento per i successivi adeguamenti dei prezzi contrattuali secondo le modalità previste nello specifico paragrafo del presente Capitolato.
Apparecchiature oggetto dell’appalto. Sono oggetto di manutenzione tutte le apparecchiature biomediche di bassa e media tecnologia nella disponibilità dell’Azienda riportate nell’allegato inventario apparecchiature elettromedicali ASL NA 3 SUD. Le apparecchiature biomediche oggetto dell’appalto saranno prese in carico dalla Ditta Aggiudicataria nello stato di fatto in cui si trovano al momento della stipulazione del Contratto, gli offerenti, nel presentare offerta, assumono quindi la relativa alea contrattuale. Saranno progressivamente esclusi dall’appalto tutti i beni dismessi nel periodo di validità contrattuale a qualunque titolo (fuori uso, permute, vendite, cessioni a terzi ecc.). Il servizio sarà esteso alle apparecchiature/attrezzature di nuova acquisizione allo scadere del periodo di garanzia. Sono comprese nell’appalto anche le seguenti apparecchiature non biomediche: • Cappe di aspirazione, stufe a secco; • Personal computer e relative periferiche collegate ad apparecchiature/attrezzature elettromedicali, biomediche o di laboratorio facenti parte dei sistemi comprendenti le apparecchiature/attrezzature; • Tutti gli apparati ed accessori collegati ad apparecchiature/attrezzature elettromedicali, biomediche o di laboratorio e facenti parti dei sistemi comprendenti le apparecchiature /attrezzature. Non sono invece compresi nell’appalto: • I software operativi forniti da ditte terze in licenza d’uso; • lo strumentario chirurgico, i ferri operatori e similari; • le macchine da scrivere, fax, fotocopiatrici, i personal computer, i server e in generale il materiale informatico (stampanti, monitor, periferiche di vario tipo) utilizzato a fini amministrativi e comunque non compreso in un sistema che comprende apparecchiature/attrezzature oggetto di manutenzione; • i beni in comodato, service, noleggio, leasing, uso gratuito o prestito, ove sia previsto il servizio di manutenzione; • i beni in garanzia, ove non vi siano limitazioni di garanzia (e quindi la garanzia comprenda anche la manutenzione preventiva, correttiva e straordinaria); • i beni per i quali l’Amministrazione dell’Azienda ritenga opportuno, a suo insindacabile giudizio (diritto potestativo), stipulare un contratto di manutenzione con una Ditta terza. Peraltro, sarà possibile, ove si renda necessario, richiedere all’Aggiudicataria l’effettuazione di interventi manutentivi anche su beni compresi in dette tre ultime tipologie, secondo le modalità specificate nel seguito del presente capitolato tecnico.
Apparecchiature oggetto dell’appalto. Le apparecchiature che costituiscono l’oggetto dei servizi e delle attività del presente Appalto sono rappresentate dall’intero parco di apparecchiature in uso presso i presidi ambulatoriali dell’Istituto; in particolare: • in Allegato 3 alla manifestazione di interesse è riportato l’elenco delle apparecchiature con indicazione della Sede Inail di ubicazione; per ciascuna apparecchiatura è indicata anche la classe di incidenza manutentiva ; • in Allegato 4 alla manifestazione di interesse è riportato l’elenco delle tipologie di consumabili che dovranno essere forniti nel corso dell’esecuzione dell’appalto.
Apparecchiature oggetto dell’appalto. Le apparecchiature oggetto del presente appalto sono quelle specificate negli elenchi di cui agli Allegati 1a,1b,1c,1d,1e,1f, suddivisi per singola Azienda di appartenenza. Per le Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni sono comprese anche le apparecchiature dell’Università degli Studi di Perugia utilizzate a fini assistenziali. Dal punto di vista della copertura contrattuale richiesta le apparecchiature vengono distinte in “due fasce, aventi copertura manutentiva omogenea come di seguito indicato”: Apparecchiature di proprietà, per le quali l’assuntore dovrà garantire l’esecuzione di tutte le prestazioni previste all’art. 3. Apparecchiature per le quali l’assuntore dovrà garantire l’esecuzione delle sole prestazioni previste ai punti 5,8 e 9a, 9b, 9e, 9h dell’Art.3. Si tratta di apparecchiature non di proprietà, acquisite con forme contrattuali quali leasing operativo, locazione operativa, service, comodato d’uso con manutenzione, che prevedano la copertura manutentiva totale tipo Full-Risk. Tali apparecchiature non concorrono alla determinazione dell’importo annuo del canone. Negli Allegati 2a,2b,2c,2d,2e,2f, sono invece riportati, suddivisi per Azienda sanitaria, gli elenchi delle strutture sanitarie presso cui le stesse apparecchiature vengono utilizzate. Nell’Allegato 3 del presente Capitolato sono elencate le classi di apparecchiature suddivise per Aziende sanitarie, appartenenti a ciascuno dei gruppi ad onerosità manutentiva omogenea come specificato al successivo punto 4.1.

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

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