Common use of Aumenti periodici di anzianità Clause in Contracts

Aumenti periodici di anzianità. A decorrere dalla data di stipula del presente accordo, il valore degli aumenti periodici di anzianità viene trasformato in cifra fissa secondo la seguente tabella: 1° livello 73.444 2° livello 67.242 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico per ogni biennio di anzianità di servizio. Gli aumenti periodici decorrono dal primo giorno del mese immediatamente successivo al compimento di ogni biennio di anzianità di servizio. Il lavoratore ha diritto a maturare complessivamente nel corso del rapporto di lavoro presso la medesima azienda fino a un massimo di 6 aumenti periodici di anzianità, indipendentemente dai livelli raggiunti. In caso di avanzamenti e promozioni, di cambi di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, il lavoratore conserverà il numero di A.P.A. già acquisito nella qualifica di provenienza ricalcolato sulla base del valore corrispondente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni di biennio maturate. Sono abrogati e interamente sostituiti dalla presente disciplina gli artt. 7 e 8 del CCNL 23 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal punto relativo all'anno 1984, lett. a), del 17 giugno 1982.

Aumenti periodici di anzianità. A decorrere dalla data di stipula del presente accordo, il valore degli aumenti periodici di anzianità viene trasformato in cifra fissa secondo la seguente tabella: 1° livello 73.444 2° livello 67.242 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 . Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico per ogni biennio di anzianità di servizio. Gli aumenti periodici decorrono dal primo giorno del mese immediatamente successivo diritto, al compimento di ogni biennio di anzianità di servizioservizio nel livello di appartenenza, ad un aumento retributivo nella misura indicata dalla Tabella B, allegata al presente Contratto. 2. Il lavoratore ha diritto a maturare complessivamente nel corso del rapporto di lavoro presso la medesima azienda fino a In ciascun livello può essere maturato un massimo di 6 14 aumenti periodici di anzianitàperiodici, indipendentemente dai livelli raggiuntiche decorrono dal primo giorno del mese successivo al compimento del biennio. 3. In caso di avanzamenti passaggio al livello superiore il lavoratore manterrà, in aggiunta alla nuova retribuzione base, l'importo in cifra degli aumenti biennali precedentemente maturati e promozionidella parte già maturata dell'aumento in corso di maturazione. Tale importo, ai fini del raggiungimento del numero massimo di cambi 14 aumenti biennali, sarà tradotto, all’atto del passaggio di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, il lavoratore conserverà il numero in aumenti biennali corrispondenti alla nuova retribuzione base, ivi compresa una eventuale frazione di A.P.A. già acquisito nella qualifica cui si terrà conto per determinare la data di provenienza ricalcolato sulla base maturazione della frazione mancante del valore corrispondente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni di biennio maturatesuccessivo aumento biennale. Sono abrogati e interamente sostituiti dalla presente disciplina gli artt. 7 e 8 del CCNL 23 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal punto relativo all'anno 1984, lett. a), del 17 giugno 1982.I valori degli scarti biennali in vigore all’1.1.2004 sono i seguenti: Quadri Q1 42,50 Q2 35,00 A As 31,50 A1 28,00 A2 24,50 A3 21,50 B Bs 21,00 B1 20,50 B2 18,60 B3 17,10 C C1 16,50 C2 15,50 C3 14,50 D Ds 14,00 D1 13,40 D2 12,90

Aumenti periodici di anzianità. (Vedi accordo di rinnovo in nota) 1. A decorrere dal 1° luglio 2005, per ogni consecutivo triennio di anzianità di servizio il lavoratore assunto a tempo indeterminato matura dal 1° luglio di ogni triennio un aumento periodico nelle misure di seguito indicate per ciascun livello di appartenenza, indipendentemente dalla data posizione parametrale: 2. L'importo dell'aumento periodico, calcolato in trentaseiesimi, spetta ai dipendenti in servizio al 1° luglio di stipula ogni triennio in relazione ai mesi di servizio prestato tra il 1° luglio del presente accordoprimo anno del triennio e il 30 giugno del terzo anno del medesimo triennio. 3. Ai fini di cui ai precedenti commi le frazioni di mese pari o superiori a 15 giorni valgono come mese intero, trascurandosi le frazioni inferiori. 4. In caso di passaggio di livello il valore lavoratore mantiene l'importo in cifra degli aumenti periodici maturati nel livello di provenienza e la frazione del triennio in corso è utile agli effetti della maturazione del successivo aumento periodico. 5. Gli importi massimi maturabili per aumenti periodici di anzianità sono i seguenti: 6. Fermo restando quanto stabilito relativamente ai criteri di maturazione degli aumenti periodici di anzianità viene trasformato nonché, in cifra fissa secondo la seguente tabella: 1° caso di passaggio di livello, relativamente al mantenimento dell'importo di tali aumenti maturati nel livello 73.444 2° livello 67.242 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico per ogni biennio di anzianità di servizio. Gli aumenti periodici decorrono dal primo giorno del mese immediatamente successivo al compimento di ogni biennio di anzianità di servizio. Il lavoratore ha diritto a maturare complessivamente nel corso del rapporto di lavoro presso la medesima azienda fino a un massimo di 6 provenienza, il quadro sinottico degli aumenti periodici di anzianità (A.P.A.) è il seguente: Livello Importo singolo A.P.A. per livello € Importo massimo A.P.A. per livello € 1 15,24 152,40 2 17,66 176,60 3 19,11 191,10 4 20,92 209,20 5 24,02 240,20 6 27,11 271,10 7 31,25 312,50 8 34,86 348,60 Q 39,17 391,70 7. Xxxxx restando i requisiti e i criteri generali stabiliti dai commi da 1 a 4 del presente articolo ai fini della maturazione e dell'attribuzione dell'importo spettante a titolo di aumento periodico di anzianità, indipendentemente dai livelli raggiuntiil lavoratore, assunto a tempo indeterminato, inquadrato nel livello J avrà diritto all'importo massimo di € 10,20 al maturare dell'anzianità di 30 mesi di servizio prevista dall'art. 15, comma 8, del presente c.c.n.l. ovvero a un importo minore in relazione alla minore anzianità di servizio maturata alla prestabilita cadenza triennale. In caso considerazione della data di avanzamenti cui al 1° comma del presente articolo, le parti confermano che le prossime scadenze triennali per la corresponsione dell'A.P.A. sono le seguenti: - 1° luglio 2017; 1° luglio 2020; 1° luglio 2023; e promozionicosì via, di cambi di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, il lavoratore conserverà il numero di A.P.A. già acquisito nella qualifica di provenienza ricalcolato sulla base del valore corrispondente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni di biennio maturate. Sono abrogati e interamente sostituiti dalla presente disciplina gli artt. 7 e 8 del CCNL 23 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal punto relativo all'anno 1984, lett. a), del 17 giugno 1982con la medesima progressione triennale.

Aumenti periodici di anzianità. A decorrere dalla data di stipula del presente accordodall'1.7.88, il valore degli aumenti periodici di anzianità viene trasformato in cifra fissa secondo la seguente tabella: 1° livello 73.444 2° livello 67.242 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico diritto, per ogni biennio di servizio effettivamente prestato, a un aumento di anzianità nei seguenti valori a seconda del livello di servizioappartenenza. 10° £. 64.085 9° 62.321 8° 58.793 7° 57.249 6° 56.900 5° 56.588 4° 52.618 3° 51.516 2° 50.634 1° 49.091 Gli aumenti periodici decorrono dal primo 1° giorno del mese immediatamente successivo al compimento di ogni a quelli in cui si compie il biennio di anzianità servizio. Qualora però i giorni nel mese in cui si compie il biennio di servizioservizio - oltre il termine di compimento del biennio stesso - siano superiori a 15, il mese si considera convenzionalmente interamente lavorato e lo scatto, di conseguenza, viene anticipato al 1° giorno del mese stesso. Il lavoratore ha diritto a di maturare complessivamente nel corso del rapporto di lavoro presso la medesima azienda fino a un massimo di 6 9 aumenti periodici di anzianitàanzianità fino al raggiungimento del 60% della retribuzione tabellare relativa all'ultimo livello di appartenenza e della contingenza al 31.12.81, indipendentemente dai livelli raggiuntiivi compreso l'importo maturato nei precedenti livelli. In Nel caso di avanzamenti e promozioni, passaggio di cambi di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, livello il lavoratore conserverà il numero di A.P.A. già acquisito nella qualifica dipendente mantiene l'importo in cifra degli aumenti maturati nel livello di provenienza ricalcolato sulla base e il relativo importo concorre al raggiungimento del valore corrispondente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni 60%. La frazione di biennio maturatein corso al momento di detto passaggio, è utile agli effetti della maturazione del successivo aumento periodico. Sono abrogati Gli aumenti corrisposti per il titolo di cui sopra non possono essere assorbiti da eventuali aumenti di merito così come questi non possono essere assorbiti da aumenti per anzianità maturati e interamente sostituiti dalla presente disciplina gli artt. 7 e 8 del CCNL 23 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal punto relativo all'anno 1984, lett. a), del 17 giugno 1982da maturare.

Aumenti periodici di anzianità. A decorrere dalla data di stipula del presente accordo, il valore degli aumenti periodici di anzianità viene trasformato in cifra fissa secondo la seguente tabella: 1° livello 73.444 2° livello 67.242 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 . Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico per ogni biennio di anzianità di servizio. Gli aumenti periodici decorrono dal primo giorno del mese immediatamente successivo diritto, al compimento di ogni biennio di anzianità di servizioservizio nel livello di appartenenza, ad un aumento retributivo nella misura indicata dalla Tabella B, allegata al presente Contratto. 2. Il lavoratore ha diritto a maturare complessivamente nel corso del rapporto di lavoro presso la medesima azienda fino a In ciascun livello può essere maturato un massimo di 6 14 aumenti periodici di anzianitàperiodici, indipendentemente dai livelli raggiuntiche decorrono dal primo giorno del mese successivo al compimento del biennio. 3. In caso di avanzamenti passaggio al livello superiore il lavoratore manterrà, in aggiunta alla nuova retribuzione base, l'importo in cifra degli aumenti biennali precedentemente maturati e promozionidella parte già maturata dell'aumento in corso di maturazione. Tale importo, ai fini del raggiungimento del numero massimo di cambi 14 aumenti biennali, sarà tradotto, all’atto del passaggio di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, il lavoratore conserverà il numero in aumenti biennali corrispondenti alla nuova retribuzione base, ivi compresa una eventuale frazione di A.P.A. già acquisito nella qualifica cui si terrà conto per determinare la data di provenienza ricalcolato sulla base maturazione della frazione mancante del valore corrispondente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni di biennio maturatesuccessivo aumento biennale. Sono abrogati e interamente sostituiti dalla presente disciplina gli artt. 7 e 8 del CCNL 23 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal punto relativo all'anno 1984, lett. a), del 17 giugno 1982.I valori degli scarti biennali in vigore all’1.1.2004 sono i seguenti: AREA Livello Importo mensile (Euro) Quadri Q1 42,50 Q2 35,00 As 31,50 A A1 28,00 A2 24,50 A3 21,50 Bs 21,00 B B1 20,50 B2 18,60 B3 17,10 C1 16,50 C C2 15,50 C3 14,50 Ds 14,00 D D1 13,40 D2 12,90

Aumenti periodici di anzianità. A decorrere dalla data Ferme restando le situazioni già regolate in base alle norme dei precedenti contratti collettivi nazionali di stipula del presente accordolavoro, il valore agli effetti degli aumenti periodici di anzianità viene trasformato in cifra fissa secondo la seguente tabella: 1° livello 73.444 2° livello 67.242 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico per ogni biennio di anzianità di servizio. Gli aumenti periodici decorrono dal primo giorno del mese immediatamente successivo al compimento di ogni biennio di anzianità di servizio. Il lavoratore ha diritto a maturare complessivamente nel corso del rapporto di lavoro presso la medesima azienda fino a un massimo di 6 aumenti periodici di anzianità, indipendentemente dai livelli raggiunti. per i passaggi di qualifica che interverranno successivamente al 21 luglio 1979, si stabilisce quanto segue: · appartenenza alla qualifica intermedia anteriormente al 21 luglio 1979: In caso di avanzamenti passaggio alla qualifica impiegatizia o dei quadri verrà riportato in cifra l'importo maturato a titolo di aumenti periodici di anzianità nella qualifica intermedia e promozioni, di cambi di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, il lavoratore conserverà il avrà diritto alla maturazione di ulteriori aumenti periodici biennali secondo gli importi previsti all'art. 14, punto 2, comma 1, fino al raggiungimento di un numero massimo complessivo di A.P.A. già acquisito 14 aumenti periodici, ivi compresi quelli maturati nella qualifica di provenienza ricalcolato sulla base del valore corrispondente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni e riportati in cifra. L'eventuale frazione di biennio maturatein corso di maturazione all'atto del passaggio alla qualifica impiegatizia verrà considerata utile agli effetti della maturazione del successivo aumento periodico. Sono abrogati e interamente sostituiti · acquisizione della qualifica intermedia posteriormente al 21 luglio 1979: In caso di passaggio alla qualifica impiegatizia o dei quadri, al lavoratore verranno applicate le norme stabilite, agli effetti degli aumenti periodici, per il passaggio dalla presente disciplina gli artt. 7 e 8 del CCNL 23 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal qualifica operaia a quella intermedia o impiegatizia di cui al punto relativo all'anno 1984, lett. a1), capoverso B, del 17 giugno 1982presente articolo, che qui si intendono integralmente richiamate.

Aumenti periodici di anzianità. A decorrere dalla data di stipula del presente accordo, il valore degli Per gli aumenti periodici di anzianità viene trasformato ai lavoratori di cui alla presente parte speciale s’intende riportata, per quanto applicabile, la norma contenuta nell’art. 7 della Disciplina Speciale Parte Terza. - Norma transitoria - Lavoratori appartenenti alla presente parte seconda e già in cifra fissa secondo la seguente tabella: 1° livello 73.444 2° livello 67.242 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico per ogni biennio di anzianità di servizio. forza alla data del 17/7/1979 A) Gli aumenti periodici decorrono dal primo giorno maturati prima dell’1/1/1980 rimangono fissati, fino al 31/12/2000, negli importi in atto alla data del mese immediatamente successivo 31/12/1998; a decorrere dall’1/1/2001 saranno, sulla base della categoria di appartenenza, aumentati dei seguenti importi: Rimane ferma la corresponsione per ciascun aumento periodico maturato fino al compimento 31/12/1979, della somma di ogni biennio € 1,55 che costituisce apposto elemento retributivo non assorbibile in caso di anzianità di servizio. Il passaggio del lavoratore ha diritto a maturare complessivamente nel corso categoria superiore. B) Gli importimaturati dopo l’1/1/1980 e sino al 31/1/1987 continueranno ad essere convenzionalmente computati, per i diversi livelli retributivi, nei valori pari a quelli in atto alla data del rapporto di lavoro presso la medesima azienda fino a un massimo di 6 31/12/1979. C) Gli aumenti periodici maturati dopo il 31/1/1987 saranno ragguagliati agli importi di anzianità, indipendentemente dai livelli raggiunti. In caso di avanzamenti e promozioni, di cambi di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, il lavoratore conserverà il numero di A.P.A. già acquisito nella qualifica di provenienza ricalcolato sulla base del valore corrispondente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni di biennio maturate. Sono abrogati e interamente sostituiti dalla presente disciplina gli arttcui alla Tabella contenuta nel primo comma dell’art. 7 e 8 del CCNL 23 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal punto relativo all'anno 1984, lett. a), del 17 giugno 1982della Disciplina Speciale Parte Terza.

Aumenti periodici di anzianità. A decorrere dalla data di stipula del presente accordo, il valore Con decorrenza 1/7/2004 gli importi degli aumenti periodici di anzianità viene trasformato sono determinati in cifra fissa secondo la per ciascun livello di inquadramento come da tabella seguente tabella: 106,56% 12,80 106,45% 15,40 106,34% 17,00 106,43% 21,40 106,21% 23,80 106,38% 30,00 SCATTI ANZIANITA' Liv. IMPORTO CCNL 14/05/99 IMPORTO dal 01/07/04 2° 195,20 208,00 3° 238,60 254,00 4° 268,00 285,00 5° 332,60 354,00 6° 383,20 407,00 7° 470,00 500,00 1° livello 73.444 prod. 108,46 115,00 2° livello 67.242 prod 137,38 146,00 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico per ogni biennio di anzianità di servizio. prod 187,99 200,00 Gli aumenti periodici decorrono importi degli scatti maturati fino al 30/06/2004 sono quelli previsti dal primo giorno del mese immediatamente successivo al compimento di ogni biennio di anzianità di servizioCCNL 14/05/99 e non subiranno pertanto nessuna variazione. Il lavoratore ha diritto a maturare complessivamente nel corso numero degli scatti già maturati concorrerà alla determinazione del rapporto di lavoro presso la medesima azienda fino a un massimo di 6 numero complessivo degli scatti spettanti. Il periodo intercorso dalla maturazione dell’ultimo scatto sarà considerato utile ai fini della maturazione dello scatto successivo. L’importo derivante dagli aumenti periodici di anzianitàanzianità maturati al 31/12/2006 (monte scatti) da ogni singolo lavoratore sarà rivalutato, indipendentemente dai livelli raggiuntia decorrere dall’1/1/2007, del 4,5%. In caso di avanzamenti e promozioni, di cambi di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, il lavoratore conserverà il numero di A.P.A. già acquisito nella qualifica di provenienza ricalcolato sulla base Le parti concordano che in occasione del valore corrispondente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni di biennio maturate. Sono abrogati e interamente sostituiti dalla presente disciplina gli artt. 7 e 8 prossimo rinnovo economico del CCNL 23 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal punto relativo all'anno 1984, lett. a), del 17 giugno 1982non si procederà ad ulteriore rivalutazione degli scatti di anzianità.

Aumenti periodici di anzianità. A decorrere dalla data Ferme restando le situazioni già regolate in base alle norme dei precedenti contratti collettivi nazionali di stipula del presente accordolavoro, il valore degli per i passaggi di categoria avvenuti dal 21 luglio 1979 in poi, gli aumenti periodici di anzianità viene trasformato maturati nella categoria di provenienza saranno riportati in cifra fissa secondo la seguente tabella: 1° livello 73.444 2° livello 67.242 3° livello 61.367 4° livello 56.470 5° livello bis 54.186 5° livello 51.900 6° livello 47.004 7° livello 41.129 8° livello 36.559 9° livello 32.642 Il lavoratore ha diritto a un aumento periodico per ogni biennio di anzianità di servizio. Gli aumenti periodici decorrono dal primo giorno del mese immediatamente successivo al compimento di ogni biennio di anzianità di serviziocifra. Il lavoratore ha avrà quindi diritto a maturare complessivamente nel corso del rapporto ulteriori aumenti periodici nella misura fissata per il gruppo di lavoro presso la medesima azienda acquisizione fino al raggiungimento di un importo massimo maturabile (ivi compreso il riporto in cifra), a un massimo titolo di 6 aumenti periodici di anzianità, indipendentemente dai livelli raggiuntipari a 5 volte l importo unitario previsto per il gruppo di appartenenza indicato al 2° comma dell art. In 45 (aumenti periodici di anzianità). L eventuale frazione di bienno in corso di maturazione all atto del passaggio di categoria verrà considerata utile agli effetti della maturazione del successivo aumento periodico. Per il caso di avanzamenti passaggio di categoria che comporti contemporaneo passaggio di gruppo si fa riferimento ai commi 4 e promozioni, successivi dell art 44 (aumenti periodici di cambi di qualifica, anche nell'ambito dello stesso livello, il lavoratore conserverà il numero di A.P.A. già acquisito nella qualifica di provenienza ricalcolato sulla base del valore corrispondente anzianità) Per i passaggi dalla categoria intermedia a quella impiegatizia o dei quadri avvenuti anteriormente al livello retributivo raggiunto, nonché le frazioni di biennio maturate. Sono abrogati e interamente sostituiti dalla presente disciplina gli artt. 7 e 8 del CCNL 23 21 luglio 1976, nonché l'art. 3 del CCNL 12 marzo 1980, come modificato dal punto relativo all'anno 1984, lett. a)1979 si fa riferimento a quanto disposto dall art.15,punto 2,lett.B, del 17 giugno 1982c.c.n.l.30.9.1994 il cui testo è riportato in allegato al n.1.