Common use of Aumenti periodici per anzianità di servizio Clause in Contracts

Aumenti periodici per anzianità di servizio. L’impiegato, per l’anzianità di servizio prestato presso la stessa azienda, ha diritto, per ogni biennio di anzianità, ad un aumento retributivo in cifra fissa. A partire dal 1° gennaio 1986 l’importo degli aumenti periodici per anzia- nità è fissato per ogni categoria di impiegati e valevole per tutto il territo- rio nazionale, nelle seguenti misure: 1a Categ. €33,05 2a Categ. €29,44 3a Categ. €26,86 4a Categ. €24,79 5a Categ. €23,76 6a Categ. €22,21 La misura di tali aumenti periodici si applicherà, sempre con decorrenza dal 1° gennaio 1986, per gli aumenti periodici che matureranno successi- vamente a tale data. L’importo degli aumenti periodici per anzianità determinati dai contratti in- tegrativi regionali o provinciali secondo le norme del CCNL del 26 gennaio 1982, restano validi per gli aumenti periodici maturati alla data del 31 di- cembre 1985. Gli aumenti periodici per anzianità sono stabiliti nel numero massimo di dodici e decorreranno dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si compie il biennio di anzianità. L’impiegato, nel caso di passaggio ad una categoria superiore, conserverà il numero degli aumenti periodici già maturati ed avrà diritto alla loro riva- lutazione. Tale rivalutazione per gli aumenti periodici maturati sino alla data del 31 dicembre 1985, sarà effettuata sulla base dell’importo già previsto dai con- tratti integrativi. Per gli aumenti periodici maturati successivamente a tale data e limitata- mente ad essi, la rivalutazione sarà effettuata sulla base del nuovo importo fissato dal presente Contratto. In tale ipotesi l’impiegato avrà altresì diritto agli ulteriori aumenti periodici di anzianità, sino a raggiungere il numero massimo maturabile sopra sta- bilito. La frazione di biennio in corso al momento del passaggio di categoria, sarà utile agli effetti della maturazione del successivo aumento periodico per anzianità.

Aumenti periodici per anzianità di servizio. L’impiegato, per l’anzianità di servizio prestato presso la stessa aziendaazien- da, ha diritto, per ogni biennio di anzianità, ad un aumento retributivo in cifra fissa. A partire dal 1° gennaio 1986 l’importo degli aumenti periodici per anzia- nità anzianità è fissato per i quadri e per ogni categoria di impiegati e valevole valevo- le per tutto il territo- rio territorio nazionale, nelle seguenti misure: - Quadro e 1a Categ. €Categoria € 33,05 - 2a Categ. €Categoria € 29,44 - 3a Categ. €Categoria € 26,86 - 4a Categ. €Categoria € 24,79 - 5a Categ. €Categoria € 23,76 - 6a Categ. €Categoria € 22,21 La misura di tali aumenti periodici si applicherà, sempre con decorrenza decor- renza dal 1° gennaio 1986, per gli aumenti periodici che matureranno successi- vamente successivamente a tale data. L’importo degli aumenti periodici per anzianità determinati dai contratti in- tegrativi con- tratti integrativi regionali o provinciali secondo le norme del CCNL del 26 gennaio 1982, restano validi per gli aumenti periodici maturati alla data del 31 di- cembre dicembre 1985. Gli aumenti periodici per anzianità sono stabiliti nel numero massimo di dodici e decorreranno dal primo giorno del mese successivo a quello quel- lo in cui si compie il biennio di anzianità. L’impiegato, nel caso di passaggio ad una categoria superiore, conserverà con- serverà il numero degli aumenti periodici già maturati ed avrà diritto alla loro riva- lutazionerivalutazione. Tale rivalutazione per gli aumenti periodici maturati sino alla data del 31 dicembre 1985, sarà effettuata sulla base dell’importo già previsto dai con- tratti contratti integrativi. Per gli aumenti periodici maturati successivamente a tale data e limitata- mente limi- tatamente ad essi, la rivalutazione sarà effettuata sulla base del nuovo importo fissato dal presente Contratto. In tale ipotesi l’impiegato avrà altresì diritto agli ulteriori aumenti periodici di anzianità, sino a raggiungere il numero massimo maturabile sopra sta- bilitostabilito. La frazione di biennio in corso al momento del passaggio di categoria, categoria sarà utile agli effetti della maturazione del successivo aumento periodico per anzianità.

Aumenti periodici per anzianità di servizio. L’impiegato, per l’anzianità di servizio prestato presso la stessa aziendaazien- da, ha diritto, per ogni biennio di anzianità, ad un aumento retributivo in cifra fissa. A partire dal 1° gennaio 1986 l’importo degli aumenti periodici per anzia- nità anzianità è fissato per ogni categoria di impiegati e valevole per tutto il territo- rio territorio nazionale, nelle seguenti misure: – 1a Categ. €Categoria € 33,05 – 2a Categ. €Categoria € 29,44 – 3a Categ. €Categoria € 26,86 – 4a Categ. €Categoria € 24,79 – 5a Categ. €Categoria € 23,76 – 6a Categ. €Categoria € 22,21 La misura di tali aumenti periodici si applicherà, sempre con decorrenza decor- renza dal 1° gennaio 1986, per gli aumenti periodici che matureranno successi- vamente successivamente a tale data. L’importo degli aumenti periodici per anzianità determinati dai contratti in- tegrativi con- tratti integrativi regionali o provinciali secondo le norme del CCNL del 26 gennaio 1982, restano validi per gli aumenti periodici maturati alla data del 31 di- cembre dicembre 1985. Gli aumenti periodici per anzianità sono stabiliti nel numero massimo di dodici e decorreranno dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si compie il biennio di anzianità. L’impiegato, nel caso di passaggio ad una categoria superiore, conserverà con- serverà il numero degli aumenti periodici già maturati ed avrà diritto alla loro riva- lutazionerivalutazione. Tale rivalutazione per gli aumenti periodici maturati sino alla data del 31 dicembre 1985, sarà effettuata sulla base dell’importo già previsto dai con- tratti contratti integrativi. Per gli aumenti periodici maturati successivamente a tale data e limitata- mente limi- tatamente ad essi, la rivalutazione sarà effettuata sulla base del nuovo importo fissato dal presente Contratto. In tale ipotesi l’impiegato avrà altresì diritto agli ulteriori aumenti periodici di anzianità, sino a raggiungere il numero massimo maturabile sopra sta- bilitostabilito. La frazione di biennio in corso al momento del passaggio di categoriacate- goria, sarà utile agli effetti della maturazione del successivo aumento periodico per anzianità.

Aumenti periodici per anzianità di servizio. L’impiegato, per l’anzianità di servizio prestato presso la stessa aziendaazien- da, ha diritto, per ogni biennio di anzianità, ad un aumento retributivo in cifra fissa. A partire dal 1° gennaio 1986 l’importo degli aumenti periodici per anzia- nità è fissato per ogni categoria di impiegati e valevole per tutto il territo- rio nazionale, nelle seguenti misure: 1a Categ. €33,05 L. 64.000 2a Categ. €29,44 L. 57.000 3a Categ. €26,86 L. 52.000 4a Categ. €24,79 L. 48.000 5a Categ. €23,76 L. 46.000 6a Categ. €22,21 L. 43.000 La misura di tali aumenti periodici si applicherà, sempre con decorrenza decorren- za dal 1° gennaio 1986, per gli aumenti periodici che matureranno successi- vamente suc- cessivamente a tale data. L’importo degli aumenti periodici per anzianità determinati dai contratti in- tegrativi contrat- ti integrativi regionali o provinciali secondo le norme del CCNL del 26 gennaio gen- naio 1982, restano validi per gli aumenti periodici maturati alla data del 31 di- cembre dicembre 1985. Gli aumenti periodici per anzianità sono stabiliti nel numero massimo di dodici e decorreranno dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si compie il biennio di anzianità. L’impiegato, nel caso di passaggio ad una categoria superiore, conserverà con- serverà il numero degli aumenti periodici già maturati ed avrà diritto alla loro riva- lutazionerivalutazione. Tale rivalutazione per gli aumenti periodici maturati sino alla data del 31 dicembre 1985, sarà effettuata sulla base dell’importo già previsto dai con- tratti contratti integrativi. Per gli aumenti periodici maturati successivamente a tale data e limitata- mente limi- tatamente ad essi, la rivalutazione sarà effettuata sulla base del nuovo importo fissato dal presente Contratto. In tale ipotesi l’impiegato avrà altresì diritto agli ulteriori aumenti periodici perio- dici di anzianità, sino a raggiungere il numero massimo maturabile sopra sta- bilitostabilito. La frazione di biennio in corso al momento del passaggio di categoria, sarà utile agli effetti della maturazione del successivo aumento periodico per anzianità.