Bruciatori Clausole campione

Bruciatori. I bruciatori di combustibili liquidi, o gassosi, ed i focolari per combustibili solidi, devono essere in grado di cedere al fluido termovettore il calore corrispondente al carico massimo del generatore servito. In ogni caso la potenza del bruciatore non deve superare la potenza massima del generatore in questione. Il bruciatore deve essere corredato da dispositivi che ne arrestino il funzionamento ed intercettino l'afflusso del combustibile nel caso che la fiamma non si accenda o si spenga in corso di funzionamento. In particolare le rampe di alimentazione dei bruciatori a gas debbono corrispondere esattamente per tipo e composizione a quelle prescritte dalle norme UNI CIG ed essere quindi dotate, oltre che di elettrovalvole di intercettazione, anche del dispositivo atto ad accertare l'assenza di perdite delle valvole stesse. Negli impianti di maggiore importanza dotati di bruciatori di gas, si dovrà prevedere anche la verifica automatica del dispositivo di controllo della fiamma all'atto di ogni accensione o, se del caso, la verifica continua. L'arresto dei bruciatori, in generale, deve verificarsi anche nel caso di intervento dei vari apparecchi di protezione termostati, pressostati, flussostati, livellostati.
Bruciatori. A. La manutenzione ordinaria e la pulizia del bruciatore dovrà essere eseguita due volte l'anno se l'utilizzo è stagionale, oppure tre volte l'anno se l'utilizzo è continuativo, e comunque ogni qual volta ciò si rendesse necessario.
Bruciatori. Interventi trimestrali
Bruciatori. Ogni tre mesi l’Appaltatore dovrà provvedere ad una accurata verifica allo scopo di accertare la perfetta integrità e funzionalità degli stessi, in particolare: Ad inizio appalto e comunque con cadenza semestrale l’Appaltatore dovrà effettuare lo smontaggio e la revisione generale e il successivo rimontaggio completo con collaudo funzionale. Ad inizio appalto e comunque con cadenza annuale, infine, dovranno essere effettuate le seguenti attività:
Bruciatori. Entrambi sono delle teste di combustione con boccaglio in refrattario, adatto ad un funzionamento ad alte temperature. Il funzionamento dei bruciatori è controllato in modo automatico dal proprio sistema di modulazione e dal PLC di gestione dell’impianto. Su apposita struttura in acciaio è montato il quadro elettrico con pannello comandi racchiuso in un armadio metallico a tenuta con grado di protezione IP 55 e comprendente:  Interruttore generale, sezionatore di linea con bloccoporta, contattori, fusibili, relais, ecc...  Spie di funzionamento marcia/arresto per le utenze elettriche.  Temporizzatori programmabili per la durata delle diverse fasi del ciclo di incenerimento.  Regolatore a microprocessore per il controllo e la regolazione della temperatura di funzionamento, la rilevazione del tenore di ossigeno libero nei fumi e, in opzione, per il controllo e la regolazione della portata dell’aria comburente secondaria tramite collegamento con la sonda di rilevazione dell’ossigeno. Il sistema comanda l’accensione dei bruciatori. All’interno di ciascuna delle due sale del commiato è presente un impianto montaferetri che permette la discesa del feretro all’interno della zona di cremazione, dopo che si è celebrato il rito del commiato. L’impianto per la dissipazione e la depurazione degli effluenti gassosi è composto da : Lo scambiatore di calore consente l’abbassamento della temperatura dei fumi a valori compatibili con quelli relativi al funzionamento del filtro a maniche. L’impianto per lo scambio di calore è composto da una tubazione di aspirazione e adduzione fumi di calore fumi‐aria realizzata in lamiera di acciaio al carbonio rivestito internamente con calcestruzzo isolante e refrattario. Lo scambiatore di calore per il raffreddamento fumi è in accaio inox a due passaggi con stadio a tasche a correnti incrociate , superficie di scambio 100mq , è completo di due ventilatori assiali da 5,5kw per il raffreddamento forzato, di un silenziatore scorrevole su binari e di n.2 inverter per detti ventilatori. Il condotto fumario tra scambiatore fumi‐aria e filtro in acciaio inox è completo di valvola di sicurezza per l’aspirazione di aria falsa con motore di azionamento modulante controllato da sistema di controllo della temperatura posto a monte del filtro stesso.
Bruciatori. La manutenzione ordinaria, da effettuarsi almeno ogni 6 mesi in caso di servizio continuativo e ogni 12 mesi in caso di servizio stagionale, comporta la pulizia delle parti accessibili e la pulizia degli organi di combustione. In particolare: • pulizia ugelli • pulizia e disincrostazione della testa di combustione • pulizia e controllo isolatori degli elettrodi di accensione • pulizia e lavaggio dei filtro di linea • controllo dell'elettrovalvola dei bruciatore e della sua tenuta in fase di prelavaggio • xxxxxxx e controllo del bruciatore e regolazioni anche a bruciatore funzionante • verifica dell'efficienza dei dispositivi di sicurezza • pulizia ed ingrassaggio delle parti rotanti.
Bruciatori. 1) pulizia di tutte le parti accessibili con smontaggio e rimontaggio degli organi di combustione;
Bruciatori. La manutenzione programmata dei bruciatori presuppone un programma articolato di attività e controlli, da eseguirsi con scadenze differenziate. Le attività possono differire marginalmente da impianto ad impianto, in funzione delle specifiche della casa costruttrice. Le indicazioni seguenti sono da intendersi, quindi, come programma generale, da integrare con le eventuali specifiche di dettaglio - Smontaggio, pulizia e controllo del pilota di accensione e verifica dello stato di sicurezza. - Pulizia degli ugelli, degli elettrodi e delle cellule fotoelettriche dei bruciatori.
Bruciatori. 55.5.1 Condotti di evacuazione dei fumi ed aerazione delle centrali termiche
Bruciatori. La manutenzione ordinaria, da effettuarsi almeno ogni mese in caso di servizio continuativo e ogni 3 mesi in caso di servizio stagionale, comporta la pulizia delle parti accessibili e la pulizia degli organi di combustione. In particolare: - pulizia ugelli; - pulizia e disincrostazione della testa di combustione; - pulizia e controllo isolatori degli elettrodi di accensione; - pulizia e lavaggio dei filtro di linea; - controllo dell'elettrovalvola dei bruciatore e della sua tenuta in fase di prelavaggio; - verifica dell'efficienza dei dispositivi di sicurezza; - pulizia ed ingrassaggio delle parti rotanti; - verifica del corretto funzionamento dei cuscinetti dei motori elettrici ed eventuale sostituzione - eliminazione di sgocciolamenti che possano provocare incrostazioni su flange raccordi o altro.