Common use of CANONE DI CONCESSIONE Clause in Contracts

CANONE DI CONCESSIONE. L’ammontare del canone annuo di concessione per i singoli Comprensori è riportato in: Allegato1: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo BALMA Allegato 2: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo DINDALERA Allegato 3: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo RICCIAVRE’ A partire dal secondo anno sarà aggiornato annualmente, anche distintamente nelle singole voci, in base ai coefficienti di adeguamento ISTAT e dei canoni di affitto stabiliti dalle Commissioni tecniche provinciali istituite ai sensi della L. 3 maggio 1982, n° 203 e s.m.i.. Il canone, opportunamente aggiornato come sopra, potrà essere ulteriormente aumentato a seguito di sostanziali miglioramenti alle strutture ed alla viabilità di servizio eseguite dalla proprietà. Secondo quanto previsto dall’art.17 del Regolamento pascoli, il Comune può procedere alla riscossione della canone di concessione interamente mediante indennizzo economico, oppure riservandone una quota, di norma non superiore al 50% da svolgere in opere di miglioramento dei pascoli, del territorio, delle strutture e delle infrastrutture. L’elenco di tali opere e il corrispettivo economico corrispondente sarà concordato annualmente, su base volontaria, con il concessionario e dovrà essere approvato insindacabilmente dal Comune. L’importo corrispondente alle opere sarà considerato come saldato a valle della realizzazione (nel rispetto delle tempistiche fornite dal Comune) delle opere per cui l’assegnatario ha assunto l’impegno, previa verifica da parte del Comune della rispondenza al relativo capitolato. La mancata realizzazione delle opere o il mancato rispetto del capitolato delle medesime, comporta il versamento da parte dell’assegnatario dell’intero ammontare del canone di concessione in forma monetaria.

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Samples: Bando Di Gara Per La Concessione in Affitto Di Comprensori Di Pascolo Di Proprieta’ Pubblica

CANONE DI CONCESSIONE. L’ammontare del Il canone annuo di concessione è fissato in €. . =( / ) secondo quanto offerto dal Concessionario in sede di gara ed accettato dall’Amministrazione, da pagarsi in rate semestrali anticipate a decorrere dalla data di avvio dell’esecuzione del contratto, da corrispondere entro il decimo giorno naturale e consecutivo del mese in cui ha inizio il semestre di riferimento. L’importo del canone sarà adeguato all’incremento del costo della vita desunto dagli indici ISTAT a partire dall’inizio del secondo anno di concessione. L’aggiornamento annuale del canone annuo sarà determinato nella misura corrispondente al 75% della variazione accertata dell’ISTAT dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, verificatasi nell’anno precedente. Il pagamento delle rate semestrali del canone dovrà essere effettuato entro le relative scadenze o mediante versamento presso la Tesoreria Comunale mediante accredito sul c/c di Tesoreria, [ Banca UNICREDIT - ex Banco di Sicilia , intestato a Comune di Catania, Codice IBAN: IT 03F02008169130003000314],CAUSALE “Canone Concessorio relativo al Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx 6 “ senza necessità di ulteriori richieste in merito. Il mancato pagamento totale o parziale anche di una rata del canone costituirà in mora il Concessionario. In caso di ritardato pagamento verranno applicate le penalità previste all’art. 16 del presente contratto. In caso di ritardo che si protragga per oltre 60 giorni il Comune potrà procedere alla risoluzione di diritto del presente contratto, come previsto all’art. 17, fermo restando l’obbligo del pagamento delle rate gia maturate e degli eventuali ulteriori danni. Al recupero delle somme dovute a titolo di risarcimento dei danni, l’Amministrazione Comunale potrà procedere rivalendosi sul deposito cauzionale di cui all’art. 8, salvo ogni azione per i singoli Comprensori è riportato in: Allegato1: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo BALMA Allegato 2: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo DINDALERA Allegato 3: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo RICCIAVRE’ A partire dal secondo anno sarà aggiornato annualmente, anche distintamente nelle singole voci, in base ai coefficienti di adeguamento ISTAT e dei canoni di affitto stabiliti dalle Commissioni tecniche provinciali istituite ai sensi della L. 3 maggio 1982, n° 203 e s.m.i.. Il canone, opportunamente aggiornato come sopra, potrà essere ulteriormente aumentato a seguito di sostanziali miglioramenti alle strutture ed alla viabilità di servizio eseguite dalla proprietà. Secondo quanto previsto dall’art.17 del Regolamento pascoli, il Comune può procedere alla riscossione della canone di concessione interamente mediante indennizzo economico, oppure riservandone una quota, di norma non superiore al 50% da svolgere in opere di miglioramento dei pascoli, del territorio, delle strutture e delle infrastrutture. L’elenco di tali opere e il corrispettivo economico corrispondente sarà concordato annualmente, su base volontaria, con il concessionario e dovrà essere approvato insindacabilmente dal Comune. L’importo corrispondente alle opere sarà considerato come saldato a valle della realizzazione (nel rispetto delle tempistiche fornite dal Comune) delle opere per cui l’assegnatario ha assunto l’impegno, previa verifica da parte del Comune della rispondenza al relativo capitolato. La mancata realizzazione delle opere o il mancato rispetto del capitolato delle medesime, comporta il versamento da parte dell’assegnatario dell’intero ammontare del canone di concessione in forma monetariamaggiori danni.

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Samples: Contratto Per L’affidamento in Concessione Della Gestione Del Centro Polifunzionale Sito in Catania Piazzale Rocco Chinnici 6

CANONE DI CONCESSIONE. L’ammontare L’importo annuo del canone annuo di concessione dovuto all'Ente è quello risultante dall’applicazione dell’aumento offerto dall'aggiudicatario al canone annuo adottato quale base d’asta, pari ad euro 74.000,00, al netto di I.V.A.. Le rate annuali dovranno essere corrisposte tramite bonifico bancario in favore del Comune presso la Tesoreria comunale così come segue: -50% entro il 31 marzo dell’annualità di riferimento; -50% entro il 31 ottobre dell’annualità di riferimento. Per il primo anno la prima rata dovrà essere corrisposta per i singoli Comprensori intero contestualmente alla stipula del Contratto. Non è riportato inprevisto alcuno scomputo dal canone in relazione a: Allegato1: Capitolato • oneri sostenuti dal Concessionario per la rimozione, fornitura, installazione e gestione degli impianti; • Imposta comunale sulla pubblicità, di concessione cui al d.lgs 507/1993; • T.O.S.A.P., di cui al d.lgs 507/1993. Nell'ipotesi di versamento del comprensorio canone effettuato oltre 5 (cinque) giorni dalle scadenze sopra riportate, l'aggiudicatario ha l'obbligo di Pascolo BALMA Allegato 2: Capitolato corrispondere gli interessi moratori pari al saggio legale di concessione interesse maggiorato di 3 (tre) punti, salva la prova del comprensorio di Pascolo DINDALERA Allegato 3: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo RICCIAVRE’ maggior danno da parte dell'Amministrazione. A partire dal secondo anno di vigenza del Contratto il canone sarà aggiornato annualmentesoggetto a rivalutazione automatica annuale pari al 100% dell’aumento del costo della vita desunto dagli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati (senza tabacchi) riferiti al 31 dicembre dell’anno precedente. Il canone è dovuto per tutta la durata della concessione anche nel caso di mancato utilizzo degli impianti o di loro installazione tardiva rispetto ai termini prescritti dal presente capitolato, anche distintamente nelle singole voci, ferma restando l’applicazione della penale di cui all’art. 26. Nel caso in base ai coefficienti cui il pagamento del canone o dell’imposta comunale sulla pubblicità non fossero effettuati entro il termine di adeguamento ISTAT e dei canoni di affitto stabiliti 3 (tre) mesi dalle Commissioni tecniche provinciali istituite ai sensi della L. 3 maggio 1982, n° 203 e s.m.i.. Il canone, opportunamente aggiornato come sopra, potrà essere ulteriormente aumentato a seguito di sostanziali miglioramenti alle strutture ed alla viabilità di servizio eseguite dalla proprietà. Secondo quanto previsto dall’art.17 del Regolamento pascoliscadenze sopra fissate, il Comune può procedere alla riscossione della canone di concessione interamente mediante indennizzo economicocontratto si intenderà risolto, oppure riservandone una quota, di norma non superiore al 50% da svolgere in opere di miglioramento dei pascoli, del territorio, delle strutture e delle infrastrutture. L’elenco di tali opere e il corrispettivo economico corrispondente sarà concordato annualmente, su base volontaria, con il concessionario e dovrà essere approvato insindacabilmente dal Comune. L’importo corrispondente alle opere sarà considerato come saldato a valle della realizzazione (nel rispetto delle tempistiche fornite dal Comune) delle opere per cui l’assegnatario ha assunto l’impegno, previa verifica da parte del Comune della rispondenza al relativo capitolato. La mancata realizzazione delle opere o il mancato rispetto del capitolato delle medesime, comporta il versamento da parte dell’assegnatario dell’intero ammontare del canone di concessione in forma monetariagli impianti installati rientreranno immediatamente nella piena disponibilità comunale.

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Samples: www.comune.cinisello-balsamo.mi.it

CANONE DI CONCESSIONE. L’ammontare del canone annuo di concessione per i singoli Comprensori il comprensorio è riportato in: Allegato1: Capitolato pari a 100,00 € (cento/00 Euro), determinato sulla base dei criteri metodologici indicati da Dottore forestale incaricato dal Comune di concessione Coazze e riportati nella relazione con prot. n. 2280 del comprensorio di Pascolo BALMA Allegato 2: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo DINDALERA Allegato 3: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo RICCIAVRE’ A partire dal secondo anno sarà aggiornato annualmente, anche distintamente nelle singole voci, in base ai coefficienti di adeguamento ISTAT e dei canoni di affitto stabiliti dalle Commissioni tecniche provinciali istituite ai sensi della L. 3 maggio 1982, n° 203 e s.m.i.. Il canone, opportunamente aggiornato come sopra, potrà essere ulteriormente aumentato a seguito di sostanziali miglioramenti alle strutture ed alla viabilità di servizio eseguite dalla proprietà. Aprile 2018 Secondo quanto previsto dall’art.17 dall’art .17 del Regolamento pascoli, il Comune può procedere alla riscossione della canone di concessione interamente mediante indennizzo economico, oppure riservandone una quota, di norma non superiore al 50% da svolgere in opere di miglioramento dei pascoli, del territorio, delle strutture e delle infrastrutture. L’elenco di tali opere e il corrispettivo economico corrispondente sarà concordato annualmente, su base volontaria, con il concessionario e dovrà essere approvato insindacabilmente dal Comune. L’importo corrispondente alle opere sarà potrà essere considerato come saldato a valle della realizzazione (nel rispetto delle tempistiche fornite dal Comune) delle opere per cui l’assegnatario ha assunto l’impegno, previa verifica da parte del Comune della rispondenza al relativo capitolato. La mancata realizzazione delle opere o il mancato rispetto del capitolato delle medesime, comporta il versamento da parte dell’assegnatario dell’intero ammontare del canone di concessione in forma monetaria. A partire dal secondo anno sarà aggiornato annualmente, anche distintamente nelle singole voci, in base ai coefficienti di adeguamento ISTAT. Il Comune comunicherà l’eventuale ammontare dell’adeguamento in tempo utile per il pagamento delle rate successive. Il canone annuo dovrà essere pagato presso la tesoreria Comunale entro il 30 ottobre di ciascun anno del periodo contrattuale stabilito. Decorso tale termine il concessionario sarà tenuto al versamento degli interessi di mora previsti dalla legge. In caso di mancato pagamento del canone di concessione entro il 31 dicembre di ciascun anno del periodo contrattuale stabilito, l’Amministrazione procederà alla rescissione del contratto di concessione e ad incamerare la cauzione definitiva prestata nonché ad attivare la procedura di rivalsa sul concessionario prevista dalle vigenti disposizioni di legge. Ai fini della registrazione, si dichiara che il valore del presente contratto per l’intera sua durata di anni 6 (sei) ammonta a 600,00 € (milleduecento/00 €). Si chiese espressamente l’esenzione dell’imposta di bollo prevista dall’Art. 25 del DPR n. 642/1072, come introdotto dall’ART 28 del DPR n. 955/1982.

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Samples: www.comune.coazze.to.it