Common use of Controlli Qualitativi/Quantitativi Clause in Contracts

Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento di consegna, all’atto del ricevimento dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegna. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti di gara, si potrà procedere alla restituzione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dal Fornitore. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità. I prodotti che presenteranno difetti o discordanze verranno tenuti a disposizione del Fornitore e restituiti, anche se tolti dal loro imballaggio originale. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitaria, presentassero difetti saranno rifiutati e il Fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, alla loro sostituzione. Il Fornitore dovrà, a suo rischio e spese, provvedere al ritiro dei prodotti rifiutati e/o in eccedenza, concordando con la singola Azienda Sanitaria le modalità del ritiro, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Centrale regionale di committenza ed alle Aziende Sanitarie contraenti, per quanto di rispettiva competenza, di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante il periodo di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattuali.

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Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento di consegna, all’atto del ricevimento presa in consegna dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo beni forniti non costituisce l'accettazione definitiva della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegna. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti di gara, si potrà procedere alla restituzione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dal Fornitorefornitura. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità. L’ASP si riserva il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa della merce in sede di effettivo utilizzo. Nel caso non fosse possibile periziare la merce all'atto dell'arrivo, la ditta fornitrice dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla qualità e quantità dei prodotti forniti, anche a distanza di tempo dalla consegna, all'apertura degli imballaggi e delle confezioni. I prodotti che presenteranno difetti non conformi dovranno essere sostituiti entro 7 giorni solari dal ricevimento della segnalazione scritta da parte della Stazione appaltante. L’ASP metterà a disposizione, per il ritiro, la merce non conforme e/o discordanze verranno tenuti consegnata in eccedenza e ne garantirà il deposito per complessivi 7 giorni solari. Qualora entro tale data il Fornitore non provveda al ritiro della merce in eccedenza e/o non conforme, dopo 7 giorni solari dalla medesima segnalazione l’ASP potrà procedere allo smaltimento dei prodotti a disposizione spese del Fornitore e Fornitore, dandone ulteriore preventiva comunicazione scritta a mezzo fax o posta elettronica certificata. Tali prodotti potranno essere restituiti, anche se tolti dal loro imballaggio originale. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitaria, presentassero difetti saranno rifiutati e il Fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, alla loro sostituzione. Il Fornitore dovrà, a suo rischio e spese, provvedere al ritiro dei prodotti rifiutati in eccedenza e/o in eccedenzanon conformi, concordando con la singola Azienda Sanitaria Stazione appaltante le modalità del ritiro, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo per il deterioramento che gli stessi prodotti potrebbero subire durante il deposito, oltre 7 giorni solari di deposito garantiti. L’aver obbligato il magazzino farmaceutico a consentire alla Centrale regionale respingere, anche parzialmente, una fornitura può costituire inadempienza contrattuale. Le contestazioni formalizzate inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture. I prodotti oggetto di committenza ed alle Aziende Sanitarie contraenti, per quanto revoche ministeriali/ritiri devono essere ritirati dal fornitore entro 15 giorni dalla comunicazione dell’Azienda. A decorrere dal 16° giorno verrà applicata la penale prevista all’art.11 del presente capitolato. I costi di rispettiva competenza, un eventuale smaltimento saranno addebitati al fornitore. In ogni caso il fornitore riconoscerà all’ASP il valore nominale dei prodotti oggetto di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento ritiro con emissione di tali verifichenota di credito o sostituzione degli stessi prodotti. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la L’Azienda ha facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportunirispedire al fornitore, con qualsiasi modalità ed in ogni momentospese a carico della Ditta stessa, durante il periodo sia i prodotti revocati/ritirati, che i prodotti consegnati erroneamente, dopo 15 giorni dalla data della revoca/ritiro, o dalla comunicazione di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualidifformità.

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Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento di consegna, all’atto del ricevimento presa in consegna dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo beni forniti non costituisce l'accettazione definitiva della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegnafornitura. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti impossibilità a procedere ad un accurato controllo, per via dell’imballaggio e/o per la consegna del materiale tramite corriere, il ricevimento avverrà con “riserva di gara, si potrà procedere alla restituzione successivo controllo”. La firma apposta per accettazione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, non esonera la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate ditta aggiudicataria dal Fornitorerispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell’utilizzazione del prodotto. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità. I prodotti devono pervenire ai magazzini dell’APSS, secondo quanto riportato nell’ordine, in perfetto stato di conservazione. In particolare quelli che presenteranno difetti devono essere mantenuti a temperatura controllata devono riportare sul collo, in posizione ben visibile, un “alert” per la temperatura di conservazione e analoga indicazione nel Documento di Trasporto. Anche a consegna avvenuta ed accettata, ove emergesse qualche vizio, difetto o discordanze verranno tenuti a disposizione comunque mancata corrispondenza ai requisiti previsti, la merce sarà contestata e quindi respinta al fornitore, che dovrà sostituirla con altra della qualità prescritta, entro 48 (quarantotto) ore dal ricevimento della segnalazione scritta da parte dell’APSS. In caso di rifiuto della fornitura, perché non conforme, non seguito da una tempestiva sostituzione, entro 2 (due) giorni lavorativi dall’invio della segnalazione da parte della Stazione appaltante, l’APSS avrà la facoltà di procedere, in relazione alle proprie necessità, agli acquisti presso altre imprese con addebito al Fornitore inadempiente delle eventuali maggiori spese, senza possibilità di opposizione e/o eccezione di sorta da parte del Fornitore medesimo, salvo, in ogni caso, l’applicazione delle penali di cui al paragrafo “Inadempimenti e restituitiPenali” e l’eventuale risarcimento dei maggiori danni subiti. Il materiale in eccedenza e/o non conforme contestato, anche se tolti tolto dall’imballaggio originale, dovrà comunque essere ritirato dal loro imballaggio originaleFornitore entro 7 (sette) giorni solari dalla contestazione scritta concordando con l’APSS le modalità del ritiro; in caso contrario, l’APSS ne potrà disporre il trasporto di reso addebitando gli oneri alla medesima aggiudicataria inadempiente. Il Fornitore non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo per il deterioramento che gli stessi prodotti potrebbero subire durante il deposito, oltre 7 (sette) giorni solari di deposito garantiti. In ogni momento potrà essere verificata la rispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati con le specifiche tecniche indicate dalla ditta. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitariaincaricato dall’APSS, presentassero difetti difetti, saranno rifiutati e il Fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, provvedere alla loro sostituzione. Il Fornitore dovràQuando il materiale fornito, a suo rischio e speseanche se accettato per esigenze urgenti, provvedere risulti non corrispondente ai requisiti prescritti, tale da legittimare la svalutazione, l’APSS ne darà comunicazione al ritiro dei prodotti rifiutati e/o in eccedenzafornitore ed effettuerà sugli importi fatturati una detrazione pari al minor valore che si sarà riconosciuto doversi attribuire al materiale stesso. L’APSS si riserva infine, concordando con la singola Azienda Sanitaria ove le modalità del ritiro“non conformità” evidenziassero oggettivamente i presupposti di gravi inadempienze contrattuali, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Centrale regionale di committenza ed alle Aziende Sanitarie contraenti, per quanto di rispettiva competenza, di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante risolvere il periodo di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualicontratto.

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Samples: servizi.apss.tn.it, servizi.apss.tn.it

Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento di consegna, all’atto del ricevimento presa in consegna dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo beni forniti non costituisce l'accettazione definitiva della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegna. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti di gara, si potrà procedere alla restituzione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dal Fornitorefornitura. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità. Le Aziende si riservano il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa della merce in sede di effettivo utilizzo. Nel caso non fosse possibile periziare la merce all'atto dell'arrivo, la ditta fornitrice dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla qualità e quantità dei prodotti forniti, anche a distanza di tempo dalla consegna, all'apertura degli imballaggi e delle confezioni. I prodotti che presenteranno difetti non conformi dovranno essere sostituiti entro 7 giorni solari dal ricevimento della segnalazione scritta da parte della Stazione appaltante. Le Aziende metteranno a disposizione, per il ritiro, la merce non conforme e/o discordanze verranno tenuti consegnata in eccedenza e ne garantirà il deposito per complessivi 7 giorni solari. Qualora entro tale data il Fornitore non provveda al ritiro della merce in eccedenza e/o non conforme, dopo 7 giorni solari dalla medesima segnalazione le Aziende potranno procedere allo smaltimento dei prodotti a disposizione spese del Fornitore e Fornitore, dandone ulteriore preventiva comunicazione scritta a mezzo fax o posta elettronica certificata. Tali prodotti potranno essere restituiti, anche se tolti dal loro imballaggio originale. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitaria, presentassero difetti saranno rifiutati e il Fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, alla loro sostituzione. Il Fornitore dovrà, a suo rischio e spese, provvedere al ritiro dei prodotti rifiutati in eccedenza e/o in eccedenzanon conformi, concordando con la singola Azienda Sanitaria Stazione appaltante le modalità del ritiro, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo per il deterioramento che gli stessi prodotti potrebbero subire durante il deposito, oltre 7 giorni solari di deposito garantiti. L’aver obbligato il magazzino farmaceutico a consentire alla Centrale regionale respingere, anche parzialmente, una fornitura può costituire inadempienza contrattuale. Le contestazioni formalizzate inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture. I prodotti oggetto di committenza ed revoche ministeriali/ritiri devono essere ritirati dal fornitore entro 15 giorni dalla comunicazione dell’Azienda. A decorrere dal 16° giorno verrà applicata la penale prevista all’art. 14 del presente capitolato. I costi di un eventuale smaltimento saranno addebitati al fornitore. In ogni caso il fornitore riconoscerà alle Aziende Sanitarie contraenti, per quanto il valore nominale dei prodotti oggetto di rispettiva competenza, ritiro con emissione di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento nota di tali verifichecredito o sostituzione degli stessi prodotti. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la L’Azienda ha facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportunirispedire al fornitore, con qualsiasi modalità ed in ogni momentospesa a carico della Ditta stessa, durante il periodo sia i prodotti revocati/ritirati, che i prodotti consegnati erroneamente, dopo 15 giorni dalla data della revoca/ritiro, o dalla comunicazione di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualidifformità.

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Samples: www.umbriasalute.com

Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento di consegna, all’atto del ricevimento presa in consegna dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo beni forniti non costituisce l'accettazione definitiva della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegna. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti di gara, si potrà procedere alla restituzione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dal Fornitorefornitura. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità. Le Aziende si riservano il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa della merce in sede di effettivo utilizzo. Nel caso non fosse possibile periziare la merce all'atto dell'arrivo, la ditta fornitrice dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla qualità e quantità dei prodotti forniti, anche a distanza di tempo dalla consegna , all'apertura degli imballaggi e delle confezioni. I prodotti che presenteranno difetti non conformi dovranno essere sostituiti entro 7 giorni solari dal ricevimento della segnalazione scritta da parte della Stazione appaltante. Le Aziende metteranno a disposizione, per il ritiro, la merce non conforme e/o discordanze verranno tenuti consegnata in eccedenza e ne garantirà il deposito per complessivi 7 giorni solari. Qualora entro tale data il Fornitore non provveda al ritiro della merce in eccedenza e/o non conforme, dopo 7 giorni solari dalla medesima segnalazione le Aziende potranno procedere allo smaltimento dei prodotti a disposizione spese del Fornitore e Fornitore, dandone ulteriore preventiva comunicazione scritta a mezzo fax o posta elettronica certificata. Tali prodotti potranno essere restituiti, anche se tolti dal loro imballaggio originale. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitaria, presentassero difetti saranno rifiutati e il Fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, alla loro sostituzione. Il Fornitore dovrà, a suo rischio e spese, provvedere al ritiro dei prodotti rifiutati in eccedenza e/o in eccedenzanon conformi, concordando con la singola Azienda Sanitaria Stazione appaltante le modalità del ritiro, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo per il deterioramento che gli stessi prodotti potrebbero subire durante il deposito, oltre 7 giorni solari di deposito garantiti. L’aver obbligato il magazzino farmaceutico a consentire alla Centrale regionale respingere, anche parzialmente, una fornitura può costituire inadempienza contrattuale. Le contestazioni formalizzate inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture. I prodotti oggetto di committenza ed revoche ministeriali/ritiri devono essere ritirati dal fornitore entro 15 giorni dalla comunicazione dell’Azienda. A decorrere dal 16° giorno verrà applicata la penale prevista al paragrafo 13 del presente capitolato. I costi di un eventuale smaltimento saranno addebitati al fornitore. In ogni caso il fornitore riconoscerà alle Aziende Sanitarie contraenti, per quanto il valore nominale dei prodotti oggetto di rispettiva competenza, ritiro con emissione di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento nota di tali verifichecredito o sostituzione degli stessi prodotti. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la L’Azienda ha facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportunirispedire al fornitore, con qualsiasi modalità ed in ogni momentospesa a carico della Ditta stessa, durante il periodo sia i prodotti revocati/ritirati, che i prodotti consegnati erroneamente, dopo 15 giorni dalla data della revoca/ritiro, o dalla comunicazione di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualidifformità.

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Samples: www.umbriasalute.com

Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento di consegna, all’atto del ricevimento presa in consegna dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo beni forniti non costituisce l'accettazione definitiva della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegnafornitura. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti impossibilità a procedere ad un accurato controllo, per via dell’imballaggio e/o per la consegna del materiale tramite corriere, il ricevimento avviene con “riserva di gara, si potrà procedere alla restituzione successivo controllo”. La firma apposta per accettazione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate non esonera l’Appaltatore dal Fornitorerispondere ad eventuali contestazioni insorte all’atto dell’utilizzazione del prodotto. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà può essere respinta senza alcuna formalità. I prodotti devono pervenire ai magazzini dell’APSS, secondo quanto riportato nell’ordine, in perfetto stato di conservazione. In particolare quelli che presenteranno difetti devono essere mantenuti a temperatura controllata devono riportare sul collo, in posizione ben visibile, un “alert” per la temperatura di conservazione e analoga indicazione nel Documento di Trasporto. Anche a consegna avvenuta ed accettata, ove emerga qualche vizio, difetto o discordanze verranno tenuti a disposizione comunque mancata corrispondenza ai requisiti previsti, la merce viene contestata e quindi respinta all’Appaltatore, che deve sostituirla con altra della qualità prescritta, entro 48 (quarantotto) ore dal ricevimento della segnalazione scritta da parte dell’APSS. In caso di rifiuto della fornitura, perché non conforme, non seguito da una tempestiva sostituzione, l’APSS ha la facoltà di procedere, in relazione alle proprie necessità, agli acquisti presso altre imprese con addebito all’Appaltatore inadempiente delle eventuali maggiori spese, senza possibilità di opposizione e/o eccezione di sorta da parte del Fornitore medesimo, salvo, in ogni caso, l’applicazione delle penali di cui al paragrafo “Inadempimenti e restituitiPenali” e l’eventuale risarcimento dei maggiori danni subiti. Il materiale in eccedenza e/o non conforme contestato, anche se tolti dal loro imballaggio tolto dall’imballaggio originale, deve comunque essere ritirato dall’Appaltatore entro 7 (sette) giorni solari dalla contestazione scritta concordando con l’APSS le modalità del ritiro; in caso contrario, l’APSS ne può disporre il trasporto di reso addebitando gli oneri all’Appaltatore inadempiente. L’Appaltatore non può pretendere alcun risarcimento o indennizzo per il deterioramento che gli stessi prodotti potrebbero subire durante il deposito, oltre 7 (sette) giorni solari di deposito garantiti. In ogni momento può essere verificata la rispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati con le specifiche tecniche indicate dall’Appaltatore. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitariaincaricato dall’APSS, presentassero difetti saranno presentano difetti, sono rifiutati e il Fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, l’Appaltatore deve provvedere alla loro sostituzione. Il Fornitore dovràQuando il materiale fornito, a suo rischio e speseanche se accettato per esigenze urgenti, provvedere risulta non corrispondente ai requisiti prescritti, tale da legittimare la svalutazione, l’APSS ne dà comunicazione all’Appaltatore ed effettua sugli importi fatturati una detrazione pari al ritiro dei prodotti rifiutati e/o in eccedenzaminor valore riconosciuto al materiale stesso. L’APSS si riserva infine, concordando con la singola Azienda Sanitaria ove le modalità del ritiro“non conformità” evidenziassero oggettivamente i presupposti di gravi inadempienze contrattuali, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Centrale regionale di committenza ed alle Aziende Sanitarie contraenti, per quanto di rispettiva competenza, di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante risolvere il periodo di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualicontratto.

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Samples: servizi.apss.tn.it

Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento presa in consegna dei beni forniti dall’appaltatore non comporta l'accettazione definitiva delle forniture stesse. L’Azienda Sanitaria e/o la stazione appaltante si riserva, in sede di consegnaeffettivo utilizzo durante il corso della fornitura, all’atto del ricevimento con riferimento alla documentazione tecnica e/o alla campionatura prodotta in sede di gara, di procedere, anche a mezzo di laboratori fiduciari accreditati:  alla verifica sulla corrispondenza delle caratteristiche dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità prodotti consegnati con quanto dichiarato e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto offerto dal fornitore,  all’esecuzione di test di conformità dei prodotti offerti ai valori di contenuto ed efficacia indicati nella documentazione tecnica prodotta. Il controllo quali-quantitativo Tali prove saranno eseguite, anche in più occasioni, in tempi e modi fissati discrezionalmente dalla Stazione appaltante e/o da ciascuna singola Azienda Sanitaria. In ogni caso anche le spese per l’effettuazione dei test di verifica dei prodotti offerti saranno interamente a carico della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegnaditta concorrente/aggiudicataria dell’appalto. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti di gararifiuto della fornitura, si potrà procedere alla restituzione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificataperché non conforme, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitarianon seguito da una tempestiva sostituzione, entro due giorni lavorativi, la corrispondenza singola Azienda Sanitaria avrà la facoltà di procedere, in relazione alle proprie necessità, agli acquisti presso altre imprese con addebito al fornitore inadempiente, delle caratteristiche tecniche eventuali maggiori spese, senza possibilità di opposizione e/o eccezione di sorta da parte del medesimo, salvo, in ogni caso, l’applicazione delle penali di cui all’art. 19 e l’eventuale risarcimento dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dal Fornitoredanni subiti. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità. Agli effetti dei requisiti qualitativi della merce resta inteso che la firma per ricevuta, rilasciata al momento della consegna, non impegnerà al momento dell’accettazione l’Amministrazione dell’Azienda Sanitaria, che si riserva il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa in sede di effettivo utilizzo della merce consegnata. I prodotti che presenteranno difetti o discordanze verranno tenuti a disposizione del Fornitore fornitore e restituiti, anche se tolti dal loro imballaggio originale. In ogni momento, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, potrà essere verificata la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dalla Ditta. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitaria, presentassero difetti saranno rifiutati e il Fornitore fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, alla loro sostituzione. L’Amministrazione contraente metterà a disposizione, per il ritiro, la merce in eccedenza e ne garantirà il deposito per complessivi 7 (sette) giorni lavorativi. Qualora il Fornitore non provveda al ritiro della merce in eccedenza, dopo 30 (trenta) giorni dalla medesima segnalazione l’Amministrazione contraente potrà procedere allo smaltimento dei prodotti a spese del Fornitore, dandone ulteriore preventiva comunicazione scritta a mezzo telefax (o PEC). Il Fornitore fornitore dovrà, a suo rischio e spese, provvedere al ritiro dei prodotti rifiutati e/o in eccedenzaeccedenza e non accettati, concordando con la singola Azienda Sanitaria le modalità del ritiro, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Centrale regionale di committenza ed alle Aziende Sanitarie contraenti, fornitore non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo per quanto di rispettiva competenza, di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare il deterioramento che la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, stessa potrebbe subire durante il periodo deposito, oltre i 7 (sette) giorni lavorativi di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualideposito garantiti.

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Samples: Convenzione

Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento Salvo quanto previsto nell’art. 5 del Capitolato Speciale, il Fornitore riconosce alla ASL Rieti il diritto di consegnaprocedere anche senza preavviso – sia direttamente sia per mezzo di persone e/o enti incaricati/individuati a tale scopo – a verifiche e controlli volti ad accertare la conformità delle forniture agli obblighi assunti con il presente contratto e alle prescrizioni del CSA. Fermo restando qaunto stabilito successivamente nel presente contratto sulle penali, all’atto del ricevimento dei prodotti, indica nel caso in cui gli accertamenti compiuti rilevino la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto mancata ottemperanza agli obblighi di cui sopra nonché a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta prescrizioni di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegna. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti di gara, si potrà procedere alla restituzione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitarialagge, la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnatiS.A. previa contestazione degli addebiti all’Impresa e previa assegnazione di un congrogruo termine per l’adempimento, con le specifiche tecniche dichiarate dal Fornitorepotrà dichiarare la risoluzione per inadempienza del presente contratto, fatto salvo il risaricemnto del danno. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità, rendendola disponibile al Fornitore per il ritiro presso uno dei magazzini aziendali. Agli effetti dei requisiti qualitativi della merce resta inteso che la firma per ricevuta, rilasciata al momento della consegna, non impegnerà al momento dell’accettazione l’Amministrazione dell’Azienda Sanitaria, che si riserva il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa in sede di effettivo utilizzo della merce consegnata. I prodotti che presenteranno difetti o discordanze verranno tenuti a disposizione del Fornitore fornitore e restituiti, anche se tolti dal loro imballaggio originale. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitariadella ASL, presentassero difetti saranno rifiutati e il Fornitore fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, alla loro sostituzione. La presa in consegna da parte delle Azienda Sanitaria dei beni forniti dalla Società aggiudicataria non comporta, pertanto, l'accettazione definitiva delle forniture stesse. L’Amministrazione contraente metterà a disposizione, per il ritiro, la merce in eccedenza e ne garantirà il deposito per complessivi 7 (sette) giorni lavorativi. Qualora il Fornitore non provveda al ritiro della merce in eccedenza, dopo 15 (quindici) giorni dalla medesima segnalazione l’Amministrazione contraente potrà procedere allo smaltimento dei prodotti a spese del Fornitore, dandone ulteriore preventiva comunicazione scritta a mezzo mail o PEC. Il Fornitore fornitore dovrà, a suo rischio e spese, provvedere al ritiro dei prodotti rifiutati e/o in eccedenzaeccedenza e non accettati, concordando con la singola Azienda l’Azienda Sanitaria le modalità del ritiro, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Centrale regionale di committenza ed alle Aziende Sanitarie contraenti, fornitore non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo per quanto di rispettiva competenza, di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare il deterioramento che la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, stessa potrebbe subire durante il periodo deposito, oltre i 7 (sette) giorni lavorativi di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualideposito garantiti.

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Samples: Contratto Relativo Alla Fornitura in Accordo Quadro Con Più Operatori Economici Ai Sensi Dell’art

Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento di consegna, all’atto del ricevimento presa in consegna dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo beni forniti non costituisce l'accettazione definitiva della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegna. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti di gara, si potrà procedere alla restituzione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dal Fornitorefornitura. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità. Le Aziende si riservano il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa della merce in sede di effettivo utilizzo. Nel caso non fosse possibile periziare la merce all'atto dell'arrivo, la ditta fornitrice dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla qualità e quantità dei prodotti forniti, anche a distanza di tempo dalla consegna , all'apertura degli imballaggi e delle confezioni. I prodotti che presenteranno difetti non conformi dovranno essere sostituiti entro 7 giorni solari dal ricevimento della segnalazione scritta da parte della Stazione appaltante. Le Aziende metteranno a disposizione, per il ritiro, la merce non conforme e/o discordanze verranno tenuti consegnata in eccedenza e ne garantirà il deposito per complessivi 7 giorni solari. Qualora entro tale data il Fornitore non provveda al ritiro della merce in eccedenza e/o non conforme, dopo 7 giorni solari dalla medesima segnalazione le Aziende potranno procedere allo smaltimento dei prodotti a disposizione spese del Fornitore e Fornitore, dandone ulteriore preventiva comunicazione scritta a mezzo fax o posta elettronica certificata. Tali prodotti potranno essere restituiti, anche se tolti dal loro imballaggio originale. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitaria, presentassero difetti saranno rifiutati e il Fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, alla loro sostituzione. Il Fornitore dovrà, a suo rischio e spese, provvedere al ritiro dei prodotti rifiutati in eccedenza e/o in eccedenzanon conformi, concordando con la singola Azienda Sanitaria Stazione appaltante le modalità del ritiro, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga non potrà pretendere alcun risarcimento o indennizzo per il deterioramento che gli stessi prodotti potrebbero subire durante il deposito, oltre 7 giorni solari di deposito garantiti. L’aver obbligato il magazzino farmaceutico a consentire alla Centrale regionale respingere, anche parzialmente, una fornitura può costituire inadempienza contrattuale. Le contestazioni formalizzate inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture. I prodotti oggetto di committenza ed revoche ministeriali/ritiri devono essere ritirati dal fornitore entro 15 giorni dalla comunicazione dell’Azienda. A decorrere dal 16° giorno verrà applicata la penale prevista all’art.12 del presente capitolato. I costi di un eventuale smaltimento saranno addebitati al fornitore. In ogni caso il fornitore riconoscerà alle Aziende Sanitarie contraenti, per quanto il valore nominale dei prodotti oggetto di rispettiva competenza, ritiro con emissione di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento nota di tali verifichecredito o sostituzione degli stessi prodotti. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la L’Azienda ha facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportunirispedire al fornitore, con qualsiasi modalità ed in ogni momentospesa a carico della Ditta stessa, durante il periodo sia i prodotti revocati/ritirati, che i prodotti consegnati erroneamente, dopo 15 giorni dalla data della revoca/ritiro, o dalla comunicazione di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualidifformità.

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Samples: www.umbriasalute.com

Controlli Qualitativi/Quantitativi. La firma apposta sul documento di consegna, all’atto del ricevimento presa in consegna dei prodotti, indica la mera corrispondenza del materiale inviato rispetto a quello richiesto. La quantità e la qualità rispetto a quanto ordinato nella richiesta di consegna potrà essere accertata dall’Azienda sanitaria in un secondo momento e deve comunque essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. Il controllo quali-quantitativo beni forniti non costituisce l'accettazione definitiva della fornitura viene effettuato dal Responsabile o suo delegato della Struttura Farmaceutica dell’Azienda sanitaria contraente ordinante entro i 2 (due) giorni lavorativi successivi alla consegna. In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti previsti dal capitolato e relativi atti di gara, si potrà procedere alla restituzione della merce secondo le modalità indicate al successivo paragrafo. Potrà essere verificata, a cura dei Servizi dell’Azienda Sanitaria, la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dal Fornitorefornitura. La merce non conforme e/o consegnata in eccesso potrà essere respinta senza alcuna formalità. Le Aziende si riservano il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa della merce in sede di effet- tivo utilizzo. Nel caso non fosse possibile periziare la merce all'atto dell'arrivo, la ditta fornitrice dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla qualità e quantità dei prodotti forniti, anche a distanza di tempo dalla consegna, all'apertura degli imballaggi e delle confezioni. I prodotti che presenteranno difetti non conformi dovranno essere sostituiti entro 7 giorni solari dal ricevimento della segnala- zione scritta da parte della Stazione appaltante. Le Aziende metteranno a disposizione, per il ritiro, la merce non conforme e/o discordanze verranno tenuti consegnata in ecceden- za e ne garantirà il deposito per complessivi 7 giorni solari. Qualora entro tale data il Fornitore non provveda al ritiro della merce in eccedenza e/o non conforme, dopo 7 giorni solari dalla medesima se- gnalazione le Aziende potranno procedere allo smaltimento dei prodotti a disposizione spese del Fornitore e Fornitore, dando- ne ulteriore preventiva comunicazione scritta a mezzo fax o posta elettronica certificata. Tali prodotti potranno essere restituiti, anche se tolti dal loro imballaggio originale. Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Sanitaria, presentassero difetti saranno rifiutati e il Fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati dalla richiesta, alla loro sostituzione. Il Fornitore dovrà, a suo rischio e spese, provvedere al ritiro dei prodotti rifiutati in eccedenza e/o in eccedenzanon confor- mi, concordando con la singola Azienda Sanitaria Stazione appaltante le modalità del ritiro, entro i termini definiti nel presente documento. Il Fornitore si obbliga non potrà pretendere al- cun risarcimento o indennizzo per il deterioramento che gli stessi prodotti potrebbero subire durante il deposito, oltre 7 giorni solari di deposito garantiti. L’aver obbligato il magazzino farmaceutico a consentire alla Centrale regionale respingere, anche parzialmente, una fornitura può costi- tuire inadempienza contrattuale. Le contestazioni formalizzate inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle rela- tive fatture. I prodotti oggetto di committenza ed revoche ministeriali/ritiri devono essere ritirati dal fornitore entro 15 giorni dalla comunicazione dell’Azienda. A decorrere dal 16° giorno verrà applicata la penale prevista all’art. 14 del presente capitolato. I costi di un eventuale smaltimento saranno addebitati al fornitore. In ogni caso il fornitore riconoscerà alle Aziende Sanitarie contraenti, per quanto il valore nominale dei prodotti oggetto di rispettiva competenza, ritiro con emissione di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento no- ta di tali verifichecredito o sostituzione degli stessi prodotti. La Centrale regionale di committenza e le Aziende Sanitarie contraenti hanno comunque la L’Azienda ha facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportunirispedire al fornitore, con qualsiasi modalità ed in ogni momentospesa a carico della Ditta stessa, durante il periodo sia i prodotti revo- cati/ritirati, che i prodotti consegnati erroneamente, dopo 15 giorni dalla data della revoca/ritiro, o dalla comunicazione di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattualidifformità.

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Samples: Patto Di Integrita’