Coordinatore Clausole campione

Coordinatore. Lavoratori che coordinano le risorse assegnate individuando soluzioni tecnico-operative utili alla gestione, all’addestramento ed al supporto della squadra; presidiano la corretta esecuzione delle attività operative e fungono da interfaccia con le figure preposte gerarchicamente al livello superiore per la segnalazione e risoluzione di eventuali criticità. Figure professionali esemplificative Caposquadra Portalettere Caposquadra Lavorazioni Interne Caposquadra CRP
Coordinatore. Appartengono alla figura professionale di "Coordinatore" i lavoratori che assumono, anche sulla base di esperienze professionali maturate in attività proprie dei livelli inferiori, compiti di coordinamento connessi alla realizzazione operativa di programmi aziendali attraverso l'utilizzo di metodologie operative da analizzare ed adattare. Tali compiti comportano un'autonoma presa di decisioni ed il raggiungimento di risultati richiedenti verifiche periodiche ed a consuntivo. Le suddette attività sono svolte attraverso la conduzione delle risorse umane, tecniche ed economiche affidate. L'ambito di decisionalità richiesto è funzionale ai risultati quali-quantitativi attesi. La figura professionale è caratterizzata dalla conoscenza delle interconnessioni esistenti tra la funzione d'appartenenza e le altre strutture, nonché dalla gestione di relazioni con altri organismi aziendali. A titolo esemplificativo rientrano in questa tipologia il coordinamento di attività di realizzazione dei programmi di commercializzazione, di gestione amministrativa e commerciale della clientela ecc. I lavoratori inseriti nella figura professionale di "Coordinatore" saranno assegnati al livello "E". ASSISTENTE ▇▇▇▇▇▇▇ assegnati alla figura professionale di "Assistente" i lavoratori che svolgono attività di supporto professionale, indirizzo e coordinamento nei confronti del personale tecnico, finalizzate al raggiungimento di obiettivi quali-quantitativi per il conseguimento dei quali è richiesta la piena comprensione delle evoluzioni tecnologiche proprie del contesto organizzativo d'appartenenza e il corretto utilizzo delle risorse affidate. Dette attività si esplicano attraverso la messa in atto di fasi di programmazione, verifica delle attività di realizzazione e controllo del lavoro svolto e attraverso la diffusione, nei confronti del personale affidato, dei valori di attenzione alle esigenze del mercato e di orientamento al cliente. Tali funzioni richiedono la conoscenza delle interconnessioni esistenti tra la funzione d'appartenenza e le altre strutture, nonché la gestione di relazioni con altri organismi aziendali. A titolo esemplificativo rientrano in tali tipologie di compiti le attività connesse alla realizzazione dei programmi commerciali, di installazione, esercizio e manutenzione di prodotti/impianti, ecc. I lavoratori inseriti nella figura professionale di "Assistente" saranno assegnati al livello "C" per conseguire, - in relazione alla professionalità acquisita - il li...
Coordinatore. L’attività dell’Ente è curata da un Coordinatore nominato dal Consiglio di Amministrazione il quale esegue le deliberazioni degli Organi sociali ai quali risponde. Il Coordinatore, in particolare: a) svolge tutti i compiti e le funzioni che gli vengono assegnate dal Consiglio di Amministrazione e dal Comitato di Gestione; b) per l’espletamento di tali compiti e funzioni potrà avvalersi del supporto di colla- borazioni esterne, se autorizzato dal Comitato di Gestione; c) predispone per il Comitato di Gestione e per il Consiglio di Amministrazione il bilancio preventivo e consuntivo dell’Ente e redige trimestralmente un rapporto, anche tecnico-economico, in merito alle attività svolte; d) assiste il Consiglio di Amministrazione e il Comitato di Gestione nello svolgimen- to delle rispettive funzioni; e) cura la tenuta e l’aggiornamento di tutti i libri sociali, compresa la prima nota ed il libro-cassa, nonché la documentazione relativa alle operazioni eseguite dall’Ente.
Coordinatore. Di norma in ogni RSU deve essere individuato un coordinatore organizzativo avente il compito di convocare la RSU e tenere gli atti relativi al funzionamento della stessa. In presenza dell’esecutivo, il coordinatore organizzativo viene individuato al suo interno e le sue attività vengono svolte di concerto e su mandato dell’esecutivo stesso. Riunioni straordinarie della RSU possono essere richieste per iscritto da un terzo dei suoi componenti, in tal caso il coordinatore ha l'obbligo di convocare la RSU assicurando a tutti i componenti la possibilità di partecipare.
Coordinatore. Ai sensi dell’accordo 18 aprile 1997 si intendono confluite in tale profilo, a titolo esemplificativo, le seguenti figure precedentemente previste per le Società aderenti a Federreti: capo reparto, coordinatore P.M., capo reparto opere civili e stradali; per le Società aderenti a Fise: Traffico e sicurezza-capo, Economato ed acquisti-capo, Attività tecnica di manutenzione-capo, Esazione pedaggi-capo, Amministrazione personale-capo, Contabilità- capo. Lavoratore che svolge attività, che richiedono un elevato livello di professionalità, nonché l'applicazione di competenze tecnico specialistiche, per la soluzione di problemi caratterizzati da elevata variabilità e complessità svolgendo funzioni di natura tipicamente consulenziale e/o progettuale. Tali attività richiedono un costante studio e aggiornamento professionale, capacità di analisi di variabili complesse, integrazione con altre figure professionali interne e/o esterne nonché il coordinamento di eventuali altre risorse, all’interno di progetti specifici focalizzando la responsabilità sul raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Coordinatore. 1. Di norma in ogni R.S.U. adotta un proprio regolamento di funzionamento e può essere individuato un coordinatore organizzativo avente il compito di convocare la R.S.U. e tenere gli atti relativi al funzionamento della stessa. Il coordinatore ha l’obbligo di convocare la R.S.U. 2. Se nel regolamento è prevista l’individuazione di un esecutivo, il coordinatore orga- nizzativo viene individuato al suo interno e le sue attività vengono svolte di concerto e su mandato dell’esecutivo stesso. 3. Riunioni straordinarie della R.S.U. possono essere richieste per iscritto da un terzo dei suoi componenti, in tal caso il coordinatore ha l’obbligo di convocare la R.S.U. assicurando a tutti i componenti la possibilità di partecipare.
Coordinatore. Sociologo esperto in programmazione e progettazione di servizi alla persona.
Coordinatore. (i) per quanto riguarda la sicurezza e la salute durante la realizzazione dell’opera (nome (i), cognome (i), codice fiscale e indirizzo (i));
Coordinatore. Area tecnica/amministrativa/gestionale Esperienze di lavoro presso Pubbliche Amministrazioni o organizzazioni del terzo settore in progetti/attività di inclusione sociale Max 15 Punti (per ogni anno saranno assegnati 3 punti, fino ad un max. di 15 punti -per periodi di servizio inferiori all’anno verranno assegnati 0.25 punti per ciascun mese) Esperienza di lavoro presso Pubbliche Amministrazioni o soggetti del terzo settore in attività di gestione di network complessi relativamente alle tematiche migratorie Max 30 Punti (per ogni anno saranno assegnati 6 punti, fino ad un max. di 30 punti -per periodi di servizio inferiori all’anno verranno assegnati 0.5 punti per ciascun mese) Max 30 Punti (per ogni anno saranno assegnati 6 punti, fino ad un Esperienza di lavoro in attività di redazione e monitoraggio di progetti finanziati con Fondi Europei e/o a valere su Fondi specifici di carattere nazionale; max. di 30 punti -per periodi di servizio inferiori all’anno verranno assegnati 0.5 punti per ciascun mese) valutazione complessiva del curriculum da parte della Commissione con riferimento ai titoli ed all’esperienza professionale e specialistica del candidato rispetto all’incarico da conferire Max 25 Punti
Coordinatore. 1. Al Coordinatore dell’Ufficio di Piano compete l’adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi concernenti il Piano Sociale di Zona, la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa, l’organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo, con annessa responsabilità, per il conseguimento dei risultati, nell’ambito dei programmi e degli atti d’indirizzo definiti dal Comitato Istituzionale. 2. L’incarico di Coordinatore dell’Ufficio di Piano è conferito dall’Ente capofila, su indicazione del Comitato Istituzionale, a soggetto adeguatamente qualificato in servizio presso gli Enti associati, ovvero selezionato in seguito a procedura di reclutamento a evidenza pubblica, attivata in coerenza con i requisiti stabiliti dalla deliberazione della Giunta Regionale attuativa dell’art. 45, 4° comma, della legge regionale 10 agosto 2016, n. 11; 3. L’incarico ha durata triennale, rinnovabile, salvo interruzioni secondo le previsioni di legge e, comunque non inferiore alla durata dell’atto regolante l’esercizio della funzione sociale in forma associata; 4. Il Coordinatore è responsabile del funzionamento dell’Ufficio di Piano e dell’efficienza e dell’efficacia delle sue attività; 5. Al Coordinatore compete l’adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi concernenti il Piano Sociale di Zona; 6. Il Coordinatore, in particolare: a) gestisce il personale dell’Ufficio di Piano; b) partecipa alle riunione del Comitato Istituzionale senza diritto di voto; c) dà esecuzione agli atti e agli indirizzi; d) convoca e coordina i tavoli tecnici e tematici per la redazione del Piano Sociale di Zona; e) detiene rapporti operativi con i soggetti pubblici e privati operanti nel campo dei servizi sociali del territorio, nonché con gli organismi del terzo settore e con le organizzazioni sindacali.