Common use of DELIBERA Clause in Contracts

DELIBERA. La società Telecom Italia S.p.A. è tenuta a corrispondere, mediante assegno bancario, all’utente Sig. XXXXXX l’indennizzo di Euro 1.216,52 (milleduecentosedici/52), computato moltiplicando l’importo di Euro 17,89, pari al 50% del canone mensile corrisposto dall’utente per il servizio ADSL di Telecom Italia, per n. 68 giorni di ritardo, per il periodo di riferimento *15 ottobre 2005 al 22 dicembre 2005*; in analogia a quanto disposto dall’articolo 26 delle Condizioni generali di abbonamento Telecom Italia. E’ fatta salva la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito, come previsto dall’articolo 11 comma 4 della delibera n.179/03/CSP. La società è tenuta, altresì, a comunicare a questa Autorità l’avvenuto adempimento alla presente delibera entro il termine di 60 giorni dalla notifica della medesima. Ai sensi dell’art. 1, comma 26, della legge 31 luglio 1997, n. 249, il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai sensi dell’art. 23 bis, comma 2, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 e successive integrazioni e modificazioni, il termine per ricorrere avverso il presente provvedimento è di 60 giorni dalla notifica del medesimo. Roma, 21 dicembre 2007 IL PRESIDENTE Xxxxxxx Xxxxxxx IL COMMISSARIO RELATORE Xxxxxxx Xxxxxx per attestazione di conformità a quanto deliberato IL SEGRETARIO GENERALE

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DELIBERA. La società Telecom Italia S.p.A. è tenuta a corrispondere, mediante assegno bancario, all’utente Sig. XXXXXX XXXXXX, titolare dell’utenza xxxx, l’indennizzo complessivo di Euro 1.216,52 1039,05 (milleduecentosedici/52milletrentanove/05), computato di cui: - Euro 607,05 a titolo di indennizzo per la ritardata attivazione della linea telefonica, calcolato moltiplicando l’importo di Euro 17,89, pari al il 50% del canone mensile corrisposto dall’utente (pari ad euro 6,75) per il servizio ADSL di Telecom Italia, per n. 68 90 giorni lavorativi di ritardo, per il periodo di riferimento *15 ottobre 2005 al 22 dicembre 2005*; in analogia a quanto disposto dall’articolo ai sensi dell’articolo 26 delle condizioni generali di abbonamento; - Euro 54,00 a titolo di indennizzo per l’omesso inserimento dell’utenza negli elenchi telefonici, secondo quanto previsto dall’articolo 28, comma 2, della Condizioni Generali di Abbonamento; - Euro 378,00 a titolo di indennizzo per la ritardata gestione del reclamo inoltrato in data 26 maggio 2006, calcolato applicando in via analogica l’articolo 8 delle condizioni generali di abbonamento ai servizi mobili di Telecom Italia. Italia S.p.A E’ fatta salva la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito, come previsto dall’articolo 11 11, comma 4 4, della delibera n.179/03n. 179/03/CSP. La società è tenuta, altresì, a comunicare a questa Autorità l’avvenuto adempimento alla presente delibera entro il termine di 60 giorni dalla notifica della medesima. Ai sensi dell’art. 1, comma 26, della legge 31 luglio 1997, n. 249, il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai sensi dell’art. 23 bis, comma 2, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 e successive integrazioni e modificazioni, il termine per ricorrere avverso il presente provvedimento è di 60 giorni dalla notifica del medesimo. Roma, 21 dicembre 2007 6 febbraio 2008 IL PRESIDENTE Xxxxxxx Xxxxxxx IL COMMISSARIO RELATORE Xxxxxxx Xxxxxx per attestazione di conformità a quanto deliberato IL SEGRETARIO GENERALE

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DELIBERA. La società Telecom Italia S.p.A. è tenuta a corrispondere, mediante assegno bancario, all’utente Sig. XXXXXX l’indennizzo di Euro 1.216,52 (milleduecentosedici/52), computato moltiplicando l’importo di Euro 17,89, pari al 50% del canone mensile corrisposto dall’utente per il servizio ADSL di Telecom Italia, per n. 68 giorni di ritardo, per il periodo di riferimento *15 ottobre 2005 al 22 dicembre 2005*; in analogia a quanto disposto dall’articolo 26 delle Condizioni generali di abbonamento Telecom Italia. E’ fatta salva la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito, come previsto dall’articolo 11 comma 4 della delibera n.179/03/CSP. La società è tenuta, altresì, a comunicare a questa Autorità l’avvenuto adempimento alla presente delibera entro il termine di 60 giorni dalla notifica della medesima. Ai sensi dell’art. 1, 134 comma 26, della legge 31 luglio 19974° del D.Lgs 18/08/2000, n. 249267, il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai sensi dell’art. 23 bis, comma 2, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 e successive integrazioni e modificazioni, il termine per ricorrere avverso dichiarare il presente provvedimento è immediatamente eseguibile. L’anno duemila , il giorno del mese di 60 giorni dalla notifica , in Il Comune FIANO ROMANO, C.F. 01460220583 rappresentato da XXXXXXXX XXXXXXX di il quale interviene in nome e per conto dell’Ente che rappresenta Il Comune di Collevecchio, C.F. 00109440578 , rappresentato dal Sindaco Pro- Tempore del medesimoComune di Collevecchio, il quale interviene in nome e per conto dell’Ente che rappresenta PREMESSO CHE l’art. Roma9 della legge 16.01.2003, 21 dicembre 2007 IL PRESIDENTE Xxxxxxx Xxxxxxx IL COMMISSARIO RELATORE Xxxxxxx Xxxxxx per attestazione n. 3, prevede che le Amministrazioni dello Stato anche ad ordinamento autonomo e gli enti pubblici non economici possono ricoprire i posti disponibili utilizzando gli idonei delle graduatorie di conformità a quanto deliberato IL SEGRETARIO GENERALEpubblici concorsi approvate da altre amministrazioni del medesimo comparto di contrattazione con le modalità indicate in un regolamento statale da approvare ai sensi dell’ art. 17 della legge 400/98. CHE l’art. 3 c. 61 della Legge n. 350/2003 prevede che, nelle more della emanazione del predetto regolamento gli Enti possono utilizzare le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni , previo accordo tra le stesse.

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Samples: Verbale Di Deliberazione Di Giunta Comunale

DELIBERA. La società Telecom Italia S.p.A. è tenuta Per quanto esposto in narrativa che espressamente si richiama: 1.Di approvare un Accordo, quale allegato n. 1 al presente provvedimento a corrispondereformarne parte integrante e sostanziale, mediante assegno bancariofra l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Xxxxx la Regione Medica di Sedhiou e il Servizio Regionale dell’Azione Sociale di Sedhiou, all’utente SigSénégal al fine di rafforzare il sistema sanitario nella regione di Sédhiou e migliorare l'accesso alle cure per i pazienti affetti da malnutrizione acuta grave a livello dei CREN. XXXXXX l’indennizzo Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso la creazione e l'implementazione di Euro 1.216,52 (milleduecentosedici/52)un percorso specifico per garantire la gestione economica dei pazienti affetti da malnutrizione acuta grave. 2.Di procedere alla stipula del sopracitato Accordo fra l’AOU Xxxxx la Regione Medica di Sedhiou e il Servizio Regionale dell’Azione Sociale di Sedhiou, computato moltiplicando l’importo Sénégal, delegando la dr.ssa Xxxxx Xxxx Xxxxxx, Responsabile del Centro Salute Globale, alla firma dell’Accordo. 3.Di erogare la somma di Euro 17,89€ 5.000,00 alla Regione Medica di Sedhiou, pari quale prima tranche del contributo previsto per le attività di cui in parte narrativa. 4.Di prendere atto che tali interventi sono previsti dal progetto di cooperazione sanitaria internazionale avente per oggetto “Rafforzamento del sistema sanitario del Sénégal e miglioramento della salute di donne e bambini “ finanziato dalla Regione Toscana. 5.Di imputare la somma complessiva di € 10.000,00 di cui sopra al 50% del canone mensile corrisposto dall’utente Bilancio 2022 PRCD K42/4202270040/D22…F.P.091000010 c.d.c 902. 6.Xx dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, al fine di erogare la somma di cui sopra in tempi rapidi per il servizio ADSL di Telecom Italiarealizzare le attività previste dall’Accordo in oggetto, per n. 68 giorni di ritardo, per il periodo di riferimento *15 ottobre 2005 al 22 dicembre 2005*; in analogia a quanto disposto dall’articolo 26 delle Condizioni generali di abbonamento Telecom Italia. E’ fatta salva la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito, come previsto dall’articolo 11 comma 4 della delibera n.179/03/CSP. La società è tenuta, altresì, a comunicare a questa Autorità l’avvenuto adempimento alla presente delibera entro il termine di 60 giorni dalla notifica della medesima. Ai ai sensi dell’art. 142, comma 264, della legge 31 luglio 1997, L.R.T. n. 249, il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai sensi dell’art. 23 bis, comma 2, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 40/2005 e successive integrazioni e modificazioni, il termine per ricorrere avverso il presente provvedimento è di 60 giorni dalla notifica del medesimo. Roma, 21 dicembre 2007 IL PRESIDENTE Xxxxxxx Xxxxxxx IL COMMISSARIO RELATORE Xxxxxxx Xxxxxx per attestazione di conformità a quanto deliberato IL SEGRETARIO GENERALEs.m.i.

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Samples: www.meyer.it

DELIBERA. La società Telecom Italia S.p.A. è tenuta Per le motivazioni in premessa indicate e qui richiamate e confermate, - di indirizzare il Responsabile dell’Area Servizi al Territorio dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx a corrispondere, mediante assegno bancario, all’utente Sig. XXXXXX l’indennizzo procedere alla riapprovazione degli atti propedeutici per una nuova gara d’appalto di Euro 1.216,52 (milleduecentosedici/52), computato moltiplicando l’importo di Euro 17,89, pari al 50% del canone mensile corrisposto dall’utente per il servizio ADSL di Telecom Italia, per n. 68 giorni di ritardo, per il periodo di riferimento *15 ottobre 2005 al 22 dicembre 2005*; in analogia a quanto disposto dall’articolo 26 delle Condizioni generali di abbonamento Telecom Italia. E’ fatta salva la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito, come previsto dall’articolo 11 comma 4 della delibera n.179/03/CSP. La società è tenuta, altresì, a comunicare a questa Autorità l’avvenuto adempimento alla presente delibera entro il termine di 60 giorni dalla notifica della medesima. Ai procedura aperta ai sensi dell’art. 160 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., comma 26per l’affidamento del Servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti solidi urbani e differenziati del Comune di Mesagne per anni due da fare espletare alla Stazione Unica Appaltante istituita presso la Provincia di Brindisi giusta adesione del Comune di Mesagne con Delibera di C.C. 66/2015; - di dare indirizzo all’ufficio competente di individuare, nell’ambito delle disposizioni del C.S.A., gli aspetti tecnico-organizzativi che possono essere eventualmente riconsiderati per lievi modifiche al fine di ampliare la partecipazione alla gara stessa, salvaguardando in ogni caso il prioritario obiettivo di mantenimento degli standard qualitativi del servizio, compatibilmente con le disponibilità finanziarie a ciò destinate; - di dare atto che, nelle more dell'espletamento della legge 31 luglio 1997, n. 249, nuova procedura ad evidenza pubblica si provvederà ad assicurare la prosecuzione del servizio; - di dichiarare il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 23 bis134 del D. Lgs. 267/2000. Il presente verbale viene così sottoscritto: N. 1221 di registro di pubblicazione. Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di questa Città per 15 giorni consecutivi. [X] Dichiarazione di immediatamente eseguibilità (art. 134, comma 24, T.U.E.L. D.LGS. 267/2000 ). [ ] Decorrenza giorni 10 dall'inizio della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 e successive integrazioni e modificazioni, il termine per ricorrere avverso il presente provvedimento è di 60 giorni dalla notifica del medesimo. Roma, 21 dicembre 2007 IL PRESIDENTE Xxxxxxx Xxxxxxx IL COMMISSARIO RELATORE Xxxxxxx Xxxxxx per attestazione di conformità a quanto deliberato IL SEGRETARIO GENERALEpubblicazione.

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Samples: www.comune.mesagne.br.it

DELIBERA. L’accoglimento parziale, nei termini di quanto esplicato nelle premesse del presente provvedimento, dell’istanza presentata dal sig. XXX in data 9 gennaio 2008. La società Telecom Italia H3G S.p.A. è pertanto tenuta a corrisponderericonoscere in favore dell’istante la somma di euro 534,00 a titolo di indennizzo per la mancata risposta al reclamo del 10.10.2007, mediante assegno bancario, all’utente Sig. XXXXXX l’indennizzo che dovrà essere maggiorata della misura corrispondente all’importo degli interessi legali calcolati dalla data di Euro 1.216,52 (milleduecentosedici/52), computato moltiplicando l’importo presentazione dell’istanza di Euro 17,89, pari al 50% del canone mensile corrisposto dall’utente per il servizio ADSL di Telecom Italia, per n. 68 giorni di ritardo, per il periodo di riferimento *15 ottobre 2005 al 22 dicembre 2005*; in analogia a quanto disposto dall’articolo 26 delle Condizioni generali di abbonamento Telecom Italiarisoluzione della controversia. E’ fatta salva la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito, come previsto dall’articolo 11 comma 4 della delibera n.179/03n. 179/03/CSP. La presente delibera è notificata alle parti, pubblicata nel Bollettino ufficiale dell’Autorità ed è resa disponibile sul sito web dell’Autorità. La società è tenuta, altresì, a comunicare a questa Autorità l’avvenuto adempimento alla presente delibera entro il termine di 60 giorni dalla notifica della medesima. Ai sensi dell’art. 1, comma 26, della legge 31 luglio 1997, n. 249, il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai sensi dell’art. 23 bis, comma 2, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 e successive integrazioni e modificazioni, il termine per ricorrere avverso il presente provvedimento è di 60 giorni dalla notifica del medesimo. RomaNapoli, 21 dicembre 2007 14 maggio 2009 IL PRESIDENTE Xxxxxxx Xxxxxxx IL COMMISSARIO RELATORE Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx per attestazione visto di conformità a quanto deliberato IL SEGRETARIO GENERALE

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Samples: www.agcom.it

DELIBERA. La società Telecom Italia S.p.A. è tenuta Di approvare le premesse del presente atto quali parti integranti e sostanziali. Di prendere atto dell’Avviso Pubblico (Allegato 1) per l’erogazione di un contributo a corrisponderesostegno della spesa energetica dei cittadini dell’Alta Val d’Agri e Calvello, mediante assegno bancarioper l’anno 2023 e relativo alle annualità 2021 e 2022, all’utente Sig. XXXXXX l’indennizzo di Euro 1.216,52 nonché della modulistica (milleduecentosedici/52All.ti A-B-C-C.1.-D), computato moltiplicando l’importo approvati dal Comune di Euro 17,89Xxxxxxxx, pari in qualità di “Comune Capofila” con Deliberazione di Giunta Comunale DGC n. 00036/2023 del 07/03/2023 ed allegati al 50% del canone mensile corrisposto dall’utente presente provvedimento per il servizio ADSL farne parte integrante e sostanziale; Di individuare: Di demandare al Responsabile dell’Area Amministrativa-Finanziaria l’adozione di Telecom Italiatutti gli atti connessi, per n. 68 giorni di ritardoconsequenziali e necessari; Di trasmettere la presente deliberazione all’Ufficio Comune “Bonus Energetico Val d’Agri”; Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, per il periodo di riferimento *15 ottobre 2005 al 22 dicembre 2005*; in analogia a quanto disposto dall’articolo 26 delle Condizioni generali di abbonamento Telecom Italia. E’ fatta salva la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito, come previsto dall’articolo 11 comma 4 della delibera n.179/03/CSP. La società è tenuta, altresì, a comunicare a questa Autorità l’avvenuto adempimento alla presente delibera entro il termine di 60 giorni dalla notifica della medesima. Ai ai sensi dell’art. 1dell'art 134, comma 264, della legge 31 luglio 1997del d. lgs. 18 agosto 2000, n. 249, il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai sensi dell’art. 23 bis, comma 2, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 267 e successive integrazioni modificazioni ed integrazioni. Xxxxx, approvato e modificazioni, il termine per ricorrere avverso il presente provvedimento è di 60 giorni dalla notifica del medesimo. Roma, 21 dicembre 2007 IL PRESIDENTE Xxxxxxx Xxxxxxx IL COMMISSARIO RELATORE Xxxxxxx sottoscritto: Il Segretario Comunale x.xx Xxxxxx per attestazione di conformità a quanto deliberato Xxxxxxxxx XXXXXX IL SEGRETARIO GENERALECOMUNALE che la su estesa deliberazione:

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Samples: comune.sarconi.potenza.it

DELIBERA. La società Telecom Italia S.p.A. è tenuta a corrispondere, mediante assegno bancario, all’utente Sig. XXXXXX l’indennizzo di Euro 1.216,52 (milleduecentosedici/52), computato moltiplicando l’importo di Euro 17,89, pari al 50% del canone mensile corrisposto dall’utente per il servizio ADSL di Telecom Italia, per n. 68 giorni di ritardo, per il periodo di riferimento *15 ottobre 2005 al 22 dicembre 2005*; in analogia a quanto disposto dall’articolo 26 delle Condizioni generali di abbonamento Telecom Italia. E’ fatta salva la possibilità per l’utente di richiedere in sede giurisdizionale il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno subito, come previsto dall’articolo 11 comma 4 della delibera n.179/03/CSP. La società è tenuta, altresì, a comunicare a questa Autorità l’avvenuto adempimento alla presente delibera entro il termine di 60 giorni dalla notifica della medesima. Ai sensi dell’art. 1, comma 26, della legge 31 luglio 1997, n. 249, il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, in sede di giurisdizione esclusiva. Ai sensi dell’art. 23 bis, comma 2, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 e successive integrazioni e modificazioni, il termine per ricorrere avverso il Il presente provvedimento è dichiarato immediatamente eseguibile. Tutti gli interventi di 60 cui sopra vengono conservati agli atti mediante registrazione a cura della Segreteria Generale, a disposizione dei singoli Consiglieri e degli aventi titolo. Xxxxx, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 X.X.xx n 82/2005 e s.m.i. e contestualmente pubblicato all’albo pretorio per quindici giorni dalla notifica consecutivi dal 09.02.2022 al 24.02.2022. CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI NOVARA E LA PROVINCIA DI NOVARA PER L’ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DI SEGRETERIA GENERALE L’anno duemilaventidue, addì ........................ del medesimomese di , in Novara, la Provincia di Novara (C.F. 80026850034), rappresentata dal Presidente pro-tempore Sig. RomaXxxxxxxx Xxxxxxx, 21 dicembre 2007 IL PRESIDENTE Xxxxxxx Xxxxxxx IL COMMISSARIO RELATORE Xxxxxxx nato ad Abbiategrasso (MI) il 13/02/1983, domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso la sede dell’Ente in Xxxxxx, Xxxxxx per attestazione Xxxxxxxxx 0, in esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Provinciale n. 45 del 30/11/2021 e n. … del ; il Comune di conformità Novara (C.F. 00125680033), rappresentato dal Sindaco pro-tempore Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, nato a quanto deliberato IL SEGRETARIO GENERALENovara il 09/06/1971, domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso la sede dell’Ente in Novara, Via Fratelli Xxxxxxxx 1, in esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Comunale n. 76 del 21/12/2021 e n. … del ;

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Samples: Convenzione Tra Il Comune Di Novara E La Provincia Di Novara Per L’esercizio in Forma Associata Delle Funzioni Di Segreteria Generale