DESCRIZIONE GENERALE DELL’OPERA Clausole campione

DESCRIZIONE GENERALE DELL’OPERA. La diga “Eleonora d’Arborea” a Cantoniera (d’ora in avanti indicata più brevemente con tale ultima denominazione) sbarra il fiume Tirso nel territorio del comune di Busachi (OR). L’opera di sbarramento assolve ai compiti di regolazione ai fini irrigui, idroelettrici, potabili ed industriali, ed alla laminazione delle piene, ed è attualmente gestita dall’Ente Acque della Sardegna (Enas). La diga determina l’invaso con maggiore capacità della Sardegna. Il progetto venne redatto dal Prof. Ing. Xxxxxxx Xxxxxx, in collaborazione con il Prof. Xxx. Xxx Xxxxxxxxxx e con l’Xxx. Xxxxxxx Xxxxx (1978). I lavori per la sua costruzione, iniziati nel 1982, furono ultimati nell’ottobre del 1996. La diga è del tipo a gravità in calcestruzzo a speroni e vani interni. È alta 100 m ed ha uno sviluppo del coronamento di 582 m. Lo sbarramento alla quota di massima regolazione determina una capacità di accumulo di 792.84 milioni di metri cubi. Attualmente la diga è in fase di invasi sperimentali. Le caratteristiche principali dell’opera sono riassunte in Tabella 2.12 e in Figura 2.3 viene fornita la curva d’invaso. In Figura 2.42 è presente la sezione trasversale del concio sfiorante tipo.
DESCRIZIONE GENERALE DELL’OPERA. La costruzione oggetto della relazione di calcolo si sviluppa per un unico livello completamente interrato, articolato in n. 2 vani tecnici di servizio alla fontana di tipo a raso di nuova realizzazione. La struttura in oggetto è interamente in cls armato composta da fondazione a platea a sostegno delle pareti verticali portanti la soletta in cls pieno di copertura. Vengono riportate di seguito due viste assonometriche contrapposte delle struttura principale interrata, allo scopo di consentire una migliore comprensione della struttura oggetto della presente relazione: La direzione di visualizzazione (bisettrice del cono ottico), relativamente al sistema di riferimento globale 0,X,Y, Z, ha versore (1;1;-1)
DESCRIZIONE GENERALE DELL’OPERA. La presente relazione riguarda i calcoli di verifica di strutture prefabbricate modulari assemblate, per la realizzazione di una struttura ad uso mensa scolastica in Comune di Latina (LT) - Via Quarto. Il tabulato denominato “Verifiche Grafiche” evidenzia l’ottenimento dei positivi coefficienti di sicurezza sulla struttura schematizzata come pure gli spostamenti per i carichi statici e il principale modo di vibrare secondo X e secondo Y. Queste strutture sono realizzate attraverso l’accostamento e la solidarizzazione di prefabbricati metallici coibentati standard. Le strutture appoggiate a terra vengono livellate con la posa di spessori, che vengono ipotizzati, ma non entrano nel calcolo strutturale. I singoli moduli verranno collegati con l’ausilio di bulloni in fori predisposti sui montanti. L’effetto irrigidente dei pannelli laterali, benché esistente, non è stato tenuto conto, ponendosi in favore della sicurezza. Per quanto attiene all’azione del vento secondo le direzioni dei due assi principali della pianta, si procede come indicato nel § 3.3 delle NTC2018 Vengono riportate di seguito due viste assonometriche contrapposte, allo scopo di consentire una migliore comprensione della struttura oggetto della presente relazione: Vista Anteriore La direzione di visualizzazione (bisettrice del cono ottico), relativamente al sistema di riferimento globale 0,X,Y, Z, ha versore (1;1;-1) Vista Posteriore La direzione di visualizzazione (bisettrice del cono ottico), relativamente al sistema di riferimento globale 0,X,Y, Z, ha versore (-1;-1;-1)
DESCRIZIONE GENERALE DELL’OPERA. Il presente documento è stato redatto a corredo del Progetto per la realizzazione di n. 18 alloggi di edilizia economica e popolare nell’ambito del Fondo Per lo Sviluppo e Coesione 2007 2013 Delibera CIPE n. 92/12 DGR n. 2787 del 14/12/2012. La struttura sarà realizzata in cemento armato e fondata su travi rovesce con piano di posa delle fondazioni alla profondità di 2.20 m da piano campagna. Vengono riportate di seguito due viste assonometriche contrapposte, allo scopo di consentire una migliore comprensione della struttura oggetto della presente relazione: La direzione di visualizzazione (bisettrice del cono ottico), relativamente al sistema di riferimento globale 0,X,Y, Z, ha versore (1;1;-1) La direzione di visualizzazione (bisettrice del cono ottico), relativamente al sistema di riferimento globale 0,X,Y, Z, ha versore (-1;-1;-1)

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