Common use of Evoluzione prevedibile della gestione Clause in Contracts

Evoluzione prevedibile della gestione. Il 2020 è stato un anno caratterizzato da un susseguirsi di eventi imprevedibili, a partire dalla pandemia che ha cambiato le abitudini della maggior parte della popolazione, dai contatti fisici e le routine quotidiane al mondo del lavoro, ed in particolare allo smart working, nonché all’economia reale, comportando un notevole aumento del debito pubblico. A livello micro, l’anno appena trascorso e i primi mesi del nuovo anno, hanno dato anche le prime risposte al possibile processo di aggregazione e trasformazione che ha interessato il Fondo e di cui si è fatta promotrice la Fondazione Enpaia. Infatti, tale processo, seppur sia stato formalmente interrotto sul piano autorizzativo, è tuttora ancora in corso anche a seguito di una approfondita consultazione con l’Autorità di Xxxxxxxxx. Da ciò consegue una visione prospettica più a corto raggio in attesa di tali sviluppi. Ad oggi l'epidemia di Covid-19 in Italia e nel resto del mondo si trova in una fase delicata dovuta alle nuove varianti di Covid 19 e di conseguenza, la prospettiva di una sostenuta ripresa economica ha continuato ad essere respinta, nonostante i risultati promettenti riguardanti l'efficacia di diversi vaccini Covid-19. L'incomprimibile lasso di tempo tra la produzione, l'inizio delle vaccinazioni di massa e il raggiungimento dell'immunità di gregge implica una posticipazione di diversi mesi del ritorno alla "normalità". In questo contesto, i governi continuano a sostenere le loro economie interne mentre le banche centrali mantengono le loro politiche estremamente accomodanti. In questa fase di incertezza globale anche i rendimenti dei due comparti del Fondo Pensione vivono situazioni altalenanti e il Consiglio di Amministrazione segue e monitora con attenzione l’evoluzione del fenomeno ed i relativi riflessi sull’andamento del Fondo pronto ad intervenire laddove necessario. Roma, 31 marzo 2021 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL PRESIDENTE Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' 2020 2019 Fase di accumulo 50 Crediti d'imposta 0 0 TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO 102.054.008 97.420.096 PASSIVITA' fase di accumulo 100 ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI 101.339.346 96.575.188 Patrimonio netto esercizi precedenti 96.575.188 89.119.615 Patrimonio netto esercizio in corso 4.764.158 7.455.573 2020 2019 CONTI D'ORDINE Crediti per contributi da ricevere 1.309.569 1.433.328 Totale 1.309.569 1.433.328 STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' GARANTITO BILANCIATO 2020 Fase di accumulo

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Samples: Contratto Denominazione Numero Aziende

Evoluzione prevedibile della gestione. Il 2020 è stato un anno caratterizzato da un susseguirsi di eventi imprevedibili, a partire dalla pandemia che ha cambiato le abitudini della maggior parte della popolazione, dai contatti fisici e le routine quotidiane al mondo del lavoro, ed in particolare allo smart working, nonché all’economia reale, comportando un notevole aumento del debito pubblico. A livello micro, l’anno appena trascorso e i Nel corso dei primi mesi del nuovo anno2012 si sono manifestati i primi segnali di miglioramento della gestione corrente dei Xxxx Xxxxx, hanno dato che confermano e rafforzano la bontà delle iniziative messe in atto, recuperando redditività e solidità patrimoniale. In particolare, nel Ramo RC Auto prosegue il trend di contrazione del numero dei sinistri denunciati, a fronte delle iniziative intraprese in relazione al portafoglio sinistrato, all’attività di lotta alle frodi ed agli interventi tariffari, interventi finalizzati anche a conseguire una migliore calibrazione della mutualità finanziaria, in funzione dell’effettiva rischiosità dei clienti, rendendo le prime risposte garanzie offerte più competitive sull’intero territorio nazionale. Nei prossimi mesi del 2012 i Xxxx Xxxxx vedranno pertanto il proseguimento delle azioni volte al possibile processo recupero di aggregazione redditività tecnica. Negli Altri Xxxx Xxxxx, la politica assuntiva rimarrà orientata su criteri prudenziali e trasformazione continuerà a privilegiare la clientela Retail e il settore delle piccole/medie imprese, perseguendo una politica di sviluppo nei comuni e nelle province che ha interessato manifestano andamenti tecnici soddisfacenti. Nel comparto Retail si proseguirà con il Fondo completamento delle azioni di riforma, mentre per il segmento Corporate si procederà alla ristrutturazione del mix di portafoglio (in termini di disdette e di cui si è fatta promotrice la Fondazione Enpaiariforme), con una contestuale revisione dei criteri assuntivi. Infatti, tale processo, seppur sia stato formalmente interrotto sul piano autorizzativoPiù in generale, è tuttora ancora previsto il disimpegno dai settori strutturalmente non redditizi. Si procederà, inoltre, con lo sviluppo della forza di vendita, oltre ad ulteriori stimoli di marketing dedicati alle agenzie e ad una generale riorganizzazione delle piattaforme distributive, finalizzate alla concentrazione dei punti vendita sia in corso anche termini di volumi, sia di profittabilità. Nei Rami Vita si continuerà ad incentivare il miglioramento qualitativo del portafoglio puntando ad aumentare l’incidenza di prodotti di Ramo I a seguito premio periodico (annuo o ricorrente), maggiormente remunerativi e in grado di fidelizzare la clientela, creando quindi valore nel lungo periodo. Per ciò che concerne il segmento Immobiliare, si proseguirà con la riduzione dell’esposizione sugli investimenti complessivi, tramite una radicale revisione dell’asset allocation di Gruppo e la valorizzazione e dismissione degli asset non core. In ambito Finanziario si attendono ulteriori benefici, a fronte di una approfondita consultazione progressiva stabilizzazione dei mercati finanziari. Proseguiranno le azioni volte al contenimento dei costi di struttura tramite la revisione dei modelli operativi e la semplificazione (anche societaria) del Gruppo. Nelle more dell’avveramento delle condizioni sospensive dell’Accordo Unipol, Premafin, nel rispetto di quanto disposto dall’AGCM, sta proseguendo nelle varie attività funzionali all’esecuzione del progetto contemplato, ivi compresa la negoziazione e la finalizzazione degli accordi di ristrutturazione del proprio indebitamento con l’Autorità il ceto bancario, nonché la negoziazione dei valori economici della fusione. Milano, 15 maggio 2012 P R E M A f I N in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154-bis del "Testo Unico in materia di Xxxxxxxxx. Da ciò consegue una visione prospettica più a corto raggio in attesa intermediazione finanziaria" che il Resoconto intermedio di tali sviluppi. Ad oggi l'epidemia di Covid-19 in Italia e nel resto del mondo si trova in una fase delicata dovuta alle nuove varianti di Covid 19 e di conseguenza, la prospettiva di una sostenuta ripresa economica ha continuato ad essere respinta, nonostante i risultati promettenti riguardanti l'efficacia di diversi vaccini Covid-19. L'incomprimibile lasso di tempo tra la produzione, l'inizio delle vaccinazioni di massa e il raggiungimento dell'immunità di gregge implica una posticipazione di diversi mesi del ritorno alla "normalità". In questo contesto, i governi continuano a sostenere le loro economie interne mentre le banche centrali mantengono le loro politiche estremamente accomodanti. In questa fase di incertezza globale anche i rendimenti dei due comparti del Fondo Pensione vivono situazioni altalenanti e il Consiglio di Amministrazione segue e monitora con attenzione l’evoluzione del fenomeno ed i relativi riflessi sull’andamento del Fondo pronto ad intervenire laddove necessario. Roma, Gestione al 31 marzo 2021 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL PRESIDENTE Xxxx2012 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Xxxxxxxxx Milano, 15 maggio 2012 Sede Legale: Via Xxxxx x’Xxxxxx 2 – 00000 Xxxx – Tel. 00.0000000 – Fax 00.0000000 – Sede Secondaria: Via Xxxxxxx Xxxxx 37 – 00000 Xxxxxx STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' 2020 2019 Fase di accumulo 50 Crediti d'imposta 0 0 TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO 102.054.008 97.420.096 PASSIVITA' fase di accumulo 100 ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI 101.339.346 96.575.188 Patrimonio netto esercizi precedenti 96.575.188 89.119.615 Patrimonio netto esercizio in corso 4.764.158 7.455.573 2020 2019 CONTI D'ORDINE Crediti per contributi da ricevere 1.309.569 1.433.328 Totale 1.309.569 1.433.328 STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' GARANTITO BILANCIATO 2020 Fase di accumulo– Tel. 00.000000 – Fax 00 00000000 Cap. Soc. € 410.340.220 int. vers. – N. Registro Imprese e Codice Fiscale 07416030588 – Partita IVA 01770971008 – R.E.A. n. 611016 – Banca d’Italia

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Evoluzione prevedibile della gestione. Come si evince dalla relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato dell’Emittente al 31 dicembre 2008, il peculiare modello di business del Gruppo Banca Italease è particolarmente sensibile all’andamento tanto del ciclo economico, quanto a quello del mercato dei capitali, che rappresenta la fonte primaria di approvvigionamento finanziario. Il 2020 è stato un anno caratterizzato da un susseguirsi di eventi imprevedibilideterioramento dello scenario macroeconomico ha avuto, a partire dalla pandemia che ha cambiato le abitudini della maggior parte della popolazionepertanto, dai contatti fisici effetti particolarmente rilevanti sulla situazione patrimoniale, economica e le routine quotidiane al mondo finanziaria del lavoro, ed in particolare allo smart workingGruppo Banca Italease, nonché all’economia reale, comportando un notevole aumento del debito pubblico. A livello micro, l’anno appena trascorso e i primi mesi del nuovo anno, hanno dato anche le prime risposte al possibile processo di aggregazione e trasformazione che ha interessato il Fondo e di cui si è fatta promotrice la Fondazione Enpaia. Infatti, tale processo, seppur sia stato formalmente interrotto sul piano autorizzativo, è tuttora ancora in corso anche a seguito di una approfondita consultazione con l’Autorità di Xxxxxxxxx. Da ciò consegue una visione prospettica più a corto raggio in attesa di tali sviluppi. Ad oggi l'epidemia di Covid-19 in Italia e nel resto del mondo si trova in una fase delicata dovuta alle nuove varianti di Covid 19 e di conseguenza, la prospettiva di una sostenuta ripresa economica ha continuato ad essere respinta, nonostante i risultati promettenti riguardanti l'efficacia di diversi vaccini Covid-19. L'incomprimibile lasso di tempo tra la produzione, l'inizio delle vaccinazioni di massa e il raggiungimento dell'immunità di gregge implica una posticipazione di diversi mesi del ritorno alla "normalità"sulle sue prospettive future. In questo contestorelazione a quanto precede, i governi continuano a sostenere le loro economie interne mentre le banche centrali mantengono le loro politiche estremamente accomodanti. In questa fase di incertezza globale anche i rendimenti dei due comparti del Fondo Pensione vivono situazioni altalenanti e il Consiglio di Amministrazione segue di Banca Italease ha comunicato che la gestione anche nel prossimo futuro continuerà ad essere influenzata: (i) dall’evoluzione della recessione economica, data la natura essenzialmente ‘prociclica’ del core business del gruppo; (ii) dalla disponibilità di risorse finanziarie, (iii) dalla concentrazione ed esposizione verso il settore immobiliare del portafoglio crediti e monitora con attenzione l’evoluzione (iv) dai livelli di patrimonializzazione del fenomeno ed i relativi riflessi sull’andamento del Fondo pronto ad intervenire laddove necessarioGruppo Banca Italease. RomaIn ogni caso, 31 marzo 2021 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL PRESIDENTE Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' 2020 2019 Fase il Consiglio di accumulo 50 Crediti d'imposta 0 0 TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO 102.054.008 97.420.096 PASSIVITA' Amministrazione di Banca Italease ha comunicato di ritenere che: - sia possibile, anche grazie alle iniziative allo studio e/o in fase di accumulo 100 ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI 101.339.346 96.575.188 Patrimonio netto esercizi precedenti 96.575.188 89.119.615 Patrimonio netto esercizio implementazione sul lato della raccolta, soddisfare il fabbisogno di finanziamento dell’anno 2009, pur con un bilanciamento tra fonti e impieghi meno efficiente. Laddove necessario, il Consiglio di Amministrazione di Banca Italease ritiene che il Gruppo continuerà quindi a limitare la propria nuova produzione, confermando di avere come obiettivo per il 2009 il profilo di liquidità dell’istituto e la sua continuità aziendale. Per effetto di questa strategia difensiva, è prevista la possibilità di un ulteriore sensibile calo del portafoglio impieghi con una diretta incidenza sui margini del Gruppo; - sia comunque possibile assumere che, per quanto esposta all’andamento del ciclo economico, l’attività ordinaria, in assenza di ulteriori peggioramenti del mercato dei capitali e/o del profilo di qualità del credito del Gruppo Banca Italease, sia in grado di determinare un contributo positivo alla gestione o almeno tale da non aggravare ulteriormente il fabbisogno patrimoniale; - sia comunque possibile tentare di attenuare, almeno in parte, i rischi collegati all’ulteriore deterioramento della qualità del portafoglio crediti. In relazione al rischio di credito, il Consiglio di Amministrazione di Banca Italease segnala che sono state rafforzate le attività di gestione dei crediti problematici, al fine di adeguarne le strutture e le metodologie alle eccezionali dimensioni della crisi che si prospettano. Ciononostante, in funzione della dimensione che la recessione economica assumerà nei prossimi mesi e dato il livello di concentrazione dei crediti problematici del Gruppo in termini di clienti e settore (immobiliare), il Consiglio di Amministrazione di Banca Italease ritiene che sia necessario tenere in considerazione che l’evoluzione della qualità del portafoglio potrebbe ulteriormente deteriorarsi con conseguenze negative dirette sulle rettifiche di valore dei crediti, continuando quindi a deprimere la redditività operativa del Gruppo, ancorché non sia possibile escludere effetti positivi legati a riprese di valore determinate dall’applicazione del principio contabile IAS 39. Alla luce delle considerazioni sopra esposte, unitamente al fatto che il Gruppo Banca Italease affronta l’esercizio in corso 4.764.158 7.455.573 2020 2019 CONTI D'ORDINE Crediti per contributi da ricevere 1.309.569 1.433.328 Totale 1.309.569 1.433.328 STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' GARANTITO BILANCIATO 2020 Fase con un rilevante decremento patrimoniale determinato dai risultati registrati al 31 dicembre 2008, Banca Italease ha rappresentato la necessità di accumuloristabilire, in un arco di tempo comunque coerente con i limiti normativi, un adeguato livello di patrimonializzazione.

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Samples: Documento Di Offerta

Evoluzione prevedibile della gestione. A fronte di un panorama economico e finanziario deteriorato, il Gruppo ha messo a punto le condizioni e le strategie per affrontare le difficoltà del 2009, tramite le leve che da sempre contraddistinguono la sua operatività. Durante il passato esercizio si è volutamente privilegiato la patrimonializzazione a scapito di uno sviluppo incontrollato in termini di raccolta. In particolare, per quanto riguarda il Ramo RC Auto, il mantenimento di un certo tipo di espansione a tutti i costi avrebbe ulteriormente penalizzato il premio medio di riferimento, già inseritosi in un trend ribassista a causa del forte effetto concorrenziale che caratterizza il comparto. Si ritiene invece che la vera competizione si giochi sulla matrice “costi/servizi”, poiché è doveroso salvaguardare l’equilibrio della gestione industriale. È in tale contesto che si colloca “Auto Presto & Bene”, con l’obiettivo di potenziare il livello del servizio offerto agli assicurati, riducendo i costi, razionalizzando i processi della filiera delle autoriparazioni e sfruttando sia il volume dei sinistri liquidati, sia gli accordi commerciali con un network di operatori di fiducia. Tale strategia proseguirà anche nei mesi a venire, con il completamento del piano di roll out, contestualmente alle variazioni nel mix di portafoglio dei Rami Non Auto, alla salvaguardia ed al miglioramento dei saldi tecnici, al mantenimento della soglia di equilibrio con i Rami Vita. Con riferimento a questi ultimi, si intende favorire i prodotti più tradizionali, rispetto a quelli ad alto contenuto finanziario. La crisi finanziaria in atto non consente alle Società di rispecchiare i loro valori fondamentali. Il 2020 momento di mercato è stato un anno caratterizzato da un susseguirsi particolare e, come leader del settore, il Gruppo ne risente più di eventi imprevedibilialtri. Siamo però certi che tutte le iniziative messe in atto e gli strumenti predisposti per intervenire a difesa della redditività consentiranno di affrontare le difficoltà che l’anno in corso comporta, salvo ulteriori impatti della crisi finanziaria in atto, al momento non prevedibili P R E M A f I N Il sottoscritto Xxxxxxxx Xxxxx, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Premafin Finanziaria - S.p.A. Holding di Partecipazioni, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154-bis del "Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria" che, a partire dalla pandemia che ha cambiato le abitudini della maggior parte della popolazionequanto consta, dai contatti fisici l’informativa contabile contenuta nel terzo Resoconto intermedio di Gestione al 31/03/2009 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Milano, 15 maggio 2009 Sede Legale: Via Xxxxx x’Xxxxxx 2 – 00000 Xxxx – Tel. 00.0000000 – Fax 00.0000000 – Sede Secondaria: Via Xxxxxxx Xxxxx 37 – 00000 Xxxxxx – Tel. 00.000000 – Fax 00 00000000 Cap. Soc. € 410.340.220 int. vers. – N. Registro Imprese e le routine quotidiane al mondo del lavoroCodice Fiscale 07416030588 – Partita IVA 01770971008 – R.E.A. n. 611016 – Banca d’Italia – Art. 113 T .U. N. 4021 €/migl 31-mar-09 31-dic-08 Var. % 31-mar-08 Investimenti immobiliari 2.546.642 2.483.077 2,6 2.199.605 Partecipazioni in controllate, ed in particolare allo smart working, nonché all’economia reale, comportando un notevole aumento del debito pubblico. A livello micro, l’anno appena trascorso collegate e i primi mesi del nuovo anno, hanno dato anche le prime risposte al possibile processo di aggregazione joint venture 255.140 252.152 1,2 245.146 Investimenti posseduti fino a scadenza 890.458 845.789 5,3 - Finanziamenti e trasformazione che ha interessato il Fondo crediti 2.753.583 1.791.420 53,7 1.822.661 Attività finanziarie disponibili per la vendita 19.200.437 19.975.007 (3,9) 21.663.653 Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico 8.001.727 8.080.675 (1,0) 10.007.095 Attività materiali: Immobili e di cui si è fatta promotrice la Fondazione Enpaia. Infatti, tale processo, seppur sia stato formalmente interrotto sul piano autorizzativo, è tuttora ancora in corso anche altre attività materiali 1.255.813 1.248.146 0,6 1.264.697 Disponibilita liquide e mezzi equivalenti 542.798 776.783 (30,1) 727.416 Riserve tecniche Danni 10.475.329 10.644.956 (1,6) 10.788.056 Riserve tecniche Vita 18.063.984 17.843.032 1,2 18.282.082 Passività subordinate 1.047.769 1.050.497 (0,3) 815.459 Passività finanziarie a seguito di una approfondita consultazione con l’Autorità di Xxxxxxxxx. Da ciò consegue una visione prospettica più fair value rilevato a corto raggio in attesa di tali sviluppi. Ad oggi l'epidemia di Covid-19 in Italia e nel resto del mondo si trova in una fase delicata dovuta alle nuove varianti di Covid 19 e di conseguenza, la prospettiva di una sostenuta ripresa economica ha continuato ad essere respinta, nonostante i risultati promettenti riguardanti l'efficacia di diversi vaccini Covid-19. L'incomprimibile lasso di tempo tra la produzione, l'inizio delle vaccinazioni di massa e il raggiungimento dell'immunità di gregge implica una posticipazione di diversi mesi del ritorno alla "normalità". In questo contesto, i governi continuano a sostenere le loro economie interne mentre le banche centrali mantengono le loro politiche estremamente accomodanti. In questa fase di incertezza globale anche i rendimenti dei due comparti del Fondo Pensione vivono situazioni altalenanti e il Consiglio di Amministrazione segue e monitora con attenzione l’evoluzione del fenomeno ed i relativi riflessi sull’andamento del Fondo pronto ad intervenire laddove necessario. Roma, 31 marzo 2021 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL PRESIDENTE Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' 2020 2019 Fase di accumulo 50 Crediti d'imposta 0 0 TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO 102.054.008 97.420.096 PASSIVITA' fase di accumulo 100 ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI 101.339.346 96.575.188 Patrimonio netto esercizi precedenti 96.575.188 89.119.615 Patrimonio netto esercizio in corso 4.764.158 7.455.573 2020 2019 CONTI D'ORDINE Crediti per contributi da ricevere 1.309.569 1.433.328 Totale 1.309.569 1.433.328 STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' GARANTITO BILANCIATO 2020 Fase di accumuloconto economico 3.358.385 3.460.186 (2,9) 3.956.700 Altre Passività finanziarie 2.204.727 2.120.073 4,0 2.102.282

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Evoluzione prevedibile della gestione. In questo periodo di profonda evoluzione dello scenario economico, caratterizzato dalle forti tensioni in atto sui mercati finanziari internazionali, l’aumentato livello di concorrenza introdotto dalle nuove normative che hanno riguardato il settore assicurativo richiede sempre maggior attenzione agli andamenti tecnici ed all’efficienza dei processi in atto. Ad esempio, l’introduzione del meccanismo di “indennizzo diretto” ha generato negli ultimi tempi delle implicazioni operative tali da condurre il Gruppo ad una revisione delle proprie linee guida strategiche. Il 2020 è stato un anno caratterizzato da un susseguirsi Gruppo ha pertanto deciso di eventi imprevedibilicogliere queste nuove opportunità riguardanti i Xxxx Xxxxx, a partire dalla pandemia incrementando la canalizzazione del sinistro, intervenendo nella “supply chain” con accordi nei confronti dei riparatori e dei fornitori di ricambi e monitorando il livello di servizio, sia tramite l’unificazione dei prontuari dei tempi e dei prezzi, sia grazie all’analisi statistica delle perizie ed al controllo dell’applicazione delle convenzioni definite. E’ proprio in quest’ottica che ha cambiato le abitudini della maggior parte della popolazionesi posiziona il progetto di newco avviato negli ultimi mesi e denominato “Auto Presto & Bene”, dai contatti fisici e le routine quotidiane al mondo che si pone l’obiettivo di potenziare il livello del lavoro, ed in particolare allo smart working, nonché all’economia reale, comportando un notevole aumento del debito pubblico. A livello micro, l’anno appena trascorso e i primi mesi del nuovo anno, hanno dato anche le prime risposte al possibile processo di aggregazione e trasformazione che ha interessato il Fondo servizio offerto e di cui si è fatta promotrice ridurre al contempo il costo medio di riparazione, razionalizzando i processi della filiera delle autoriparazioni e sfruttando sia il volume dei sinistri liquidati, sia gli accordi commerciali con un network di operatori di fiducia. Per quanto riguarda il comparto “non Auto”, allo scopo di incrementare la Fondazione Enpaiaproduzione attraverso il canale bancario, proseguirà lo sviluppo della bancassicurazione Danni, tramite accordi di distribuzione e di joint ventures Per ciò che riguarda i Rami Vita, continuerà il bilanciamento del portafoglio di Gruppo, in un’ottica di equilibrio tra il contributo fornito dalle Reti tradizionali, da quelle collettive e dal segmento di bancassicurazione, con lo scopo di migliorare le sinergie di costo e di presidiare ulteriormente la redditività del comparto. InfattiLa storica presenza sul mercato “Corporate” verrà ulteriormente rafforzata con iniziative inerenti un presidio sul segmento dei Fondi Negoziali e sullo sviluppo dei Fondi Aperti, tale processoal fine di sfruttare le opportunità generate dalla riforma della Previdenza Complementare, seppur sia stato formalmente interrotto con particolare attenzione alla tematica dell’erogazione delle rendite. Si sta inoltre proseguendo nella definizione di operazioni di cross selling sul piano autorizzativoportafoglio delle aziende con polizze a garanzia del trattamento di fine rapporto, è tuttora ancora con un’ulteriore attenzione verso il mercato delle garanzie employee benefit (quali morte, invalidità permanente, long term care), richieste in corso occasione dei rinnovi di contratti nazionali o in ambito di contrattazioni aziendali. Infine, considerate le non favorevoli prospettive economiche globali, la gestione finanziaria del Gruppo continuerà secondo i tradizionali orientamenti volti al raggiungimento del miglior equilibrio tra rischio e rendimento riducendo, laddove necessario, l’esposizione della componente azionaria delle asset class e adottando adeguate politiche di copertura del portafoglio azionario. Al fine di salvaguardare i livelli di eccellenza che da sempre contraddistinguono il nostro Gruppo in termini di combined ratio, anche a seguito di una approfondita consultazione con l’Autorità di Xxxxxxxxx. Da ciò consegue una visione prospettica più a corto raggio in attesa di tali sviluppi. Ad oggi l'epidemia di Covid-19 in Italia e nel resto del mondo si trova in una fase delicata dovuta alle nuove varianti congiunturale che ormai volge verso la recessione, le aree d’azione che ci vedranno protagonisti per l’immediato futuro saranno essenzialmente indirizzate verso: - la razionalizzazione delle strutture operative per il raggiungimento della massima efficienza nei costi; - l’eliminazione di Covid 19 e tutte le posizioni di conseguenzainefficienza presenti sia sul territorio, sia nelle diverse linee di business; - lo sfruttamento della catena del valore, facendo leva sui massicci investimenti realizzati in questi ultimi anni, per poter rendere sempre più efficiente la gestione del Gruppo, che deve essere in grado di assorbire senza contraccolpi anche gli oneri derivanti dalla riforma Bersani, offrendo ai Clienti servizi sempre migliori a prezzi ancora più competitivi. Pur prevedendo una conferma dei buoni andamenti tecnici registrati fino ad oggi, la prospettiva presenza di una sostenuta ripresa economica ha continuato ad essere respintacongiuntura decisamente difficile non consente di definire l’apporto al risultato dell’esercizio 2008 da parte della gestione finanziaria. Milano, nonostante i risultati promettenti riguardanti l'efficacia 14 novembre 2008 P R E M A f I N Il sottoscritto Xxxxxxxx Xxxxx, in qualità di diversi vaccini Covid-19Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Premafin Finanziaria - S.p.A. Holding di Partecipazioni, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154-bis del "Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria" che, a quanto consta, l’informativa contabile contenuta nel terzo Resoconto intermedio di Gestione al 30/09/2008 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. L'incomprimibile lasso di tempo tra Milano, 14/11/2008 Sede Legale: Via Xxxxx x’Xxxxxx 2 – 00000 Xxxx – Tel. 00.0000000 – Fax 00.0000000 – Sede Secondaria: Via Xxxxxxx Xxxxx 37 – 00000 Xxxxxx – Tel. 00.000000 – Fax 00 00000000 Cap. Soc. € 410.340.220 int. vers. – N. Registro Imprese e Codice Fiscale 07416030588 – Partita IVA 01770971008 – R.E.A. n. 611016 – Banca d’Italia – Art. 113 T .U. N. 4021 Investimenti immobiliari 2.405.198 2.281.162 5,4 2.166.249 Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture 256.415 241.838 6,0 228.537 Finanziamenti e crediti 2.083.965 1.697.130 22,8 1.346.296 Attività finanziarie disponibili per la produzione, l'inizio delle vaccinazioni di massa vendita 21.485.123 20.288.226 5,9 23.286.101 Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico 8.247.620 10.266.671 (19,7) 10.946.638 Attività materiali: immobili ed altre attività materiali 1.233.887 1.246.959 (1,0) 1.205.771 Disponibilità liquide e il raggiungimento dell'immunità di gregge implica una posticipazione di diversi mesi del ritorno alla "normalità". In questo contesto, i governi continuano mezzi equivalenti 525.647 604.413 (13,0) 723.928 Riserve tecniche danni 10.582.778 10.733.565 (1,4) 10.905.974 Riserve tecniche danni 17.543.965 17.953.112 (2,3) 19.531.783 Passività subordinate 1.046.979 812.836 28,8 820.007 Passività finanziarie a sostenere le loro economie interne mentre le banche centrali mantengono le loro politiche estremamente accomodanti. In questa fase di incertezza globale anche i rendimenti dei due comparti del Fondo Pensione vivono situazioni altalenanti e il Consiglio di Amministrazione segue e monitora con attenzione l’evoluzione del fenomeno ed i relativi riflessi sull’andamento del Fondo pronto ad intervenire laddove necessario. Roma, 31 marzo 2021 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL PRESIDENTE Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' 2020 2019 Fase di accumulo 50 Crediti d'imposta 0 0 TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO 102.054.008 97.420.096 PASSIVITA' fase di accumulo 100 ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI 101.339.346 96.575.188 Patrimonio netto esercizi precedenti 96.575.188 89.119.615 Patrimonio netto esercizio in corso 4.764.158 7.455.573 2020 2019 CONTI D'ORDINE Crediti per contributi da ricevere 1.309.569 1.433.328 Totale 1.309.569 1.433.328 STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' GARANTITO BILANCIATO 2020 Fase di accumulofair value rilevato a conto economico 3.564.407 3.858.838 (7,6) 5.031.453 Altre passività finanziarie 2.278.529 2.121.540 7,4 1.702.062

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