Granulometria. La granuIometria deI suoIo è determinante per Ie caratteristiche di pIasticità, capacità di ritenuta e permeabiIità. Vengono stabiIite Ie cIassi granuIometriche di cui aIIa seguente tabeIIa.
Granulometria. Per tutti i calcestruzzi sarà determinata la composizione granulometrica degli aggregati e del legante, secondo formule proposte dall'Impresa ed accettate dalla Direzione Lavori, in modo da ottenere i requisiti per ciascun articolo. Per ogni tipo di calcestruzzo dovrà essere previsto l'impiego di almeno 3 classi di inerti, la cui composizione dovrà dare la granulometria stabilita. Dimensioni massime degli aggregati come già specificato nell'art. 2.3.3)
Granulometria. 1. La dimensione massima dei grani non dovrà essere maggiore della metà dello spessore finito dello strato costipato, ed in ogni caso non maggiore di 71 mm negli strati di fondazione e di 30 mm nello strato superficiale di usura non protetto.
2. La granulometria allorquando si tratti di terre di tipo I (elementi duri e tenaci), prima e dopo il costipamento dovrà essere compresa entro i limiti A e B del prospetto di seguito riportato, secondo le dimensioni massime possedute dall’aggregato grosso. N.B. Allorquando si tratta di terre di tipo II, costituite da elementi teneri, la granulometria di partenza avrà tanto minore importanza quanto più teneri, e quindi frantumabili sotto rullatura, sono gli elementi. Crivello o staccio UNI % in peso di passante Tipo A % in peso di passante Tipo B Crivello UNI 2334 71 100 - Crivello UNI 2334 30 70 - 100 100 Crivello UNI 2334 15 - 70 – 100 Crivello UNI 2334 10 30 - 70 50 – 85 Crivello UNI 2334 5 23 - 35 35 – 65 Staccio UNI 2332 2 15 - 40 25 - 50 Staccio UNI 2332 0.4 8 - 25 15 - 30 Staccio UNI 2332 0.075 2 - 15 5 - 15 Rapporto fra passante allo staccio 0.075 UNI 2332 e passante allo staccio 0.4 UNI 2332 < 2/3 < 2/3 Osservazioni:
1. Le percentuali di passante allo staccio 0.075 UNI 2332 dovranno essere ridotte allorquando si prevede che ciò sia consigliabile per evitare l’azione del gelo sul materiale.
2. Allorquando il materiale dovrà essere impiegato in strato superficiale di usura destinato a rimanere permanentemente non protetto si dovranno adottare miscele di tipo B la cui % di passante allo staccio 0.075 UNI 2332 dovrà essere compresa fra l’8 ed il 20%. Il limite liquido per strati di fondazione non dovrà essere maggiore di 25 e l’indice di plasticità non dovrà essere maggiore di 6. Per strato di usura non protetto il limite liquido non dovrà essere maggiore di 35 e l’indice di plasticità dovrà essere compreso tra 4 e 9.
Granulometria. Resistenza agli acidi
Granulometria. La granulometria delle sfere di vetro contenute nella pittura (premiscelate), determinata con il metodo ASTM D 1214-58, dovrà essere conforme alle caratteristiche indicate nella seguente tabella: SetacioASTMn° Lucenetainmm %Pasanteinpes 140 0.105 15-5 230 0.063 0-10
Granulometria. Per tutti i calcestruzzi sarà determinata la composizione granulometrica degli aggregati e del le- gante, secondo formule proposte dall'Impresa ed accettate dalla Direzione dei lavori in modo da ottenere i requisiti di resistenza richiesti per ciascun articolo. Per ogni tipo di calcestruzzo dovrà essere previsto l'impiego di almeno tre classi di inerti, la cui composizione dovrà dare la granulometria stabilita.
Granulometria. La granulometria delle sfere di vetro contenute nella pittura (premiscelate) determinata secondo la Norma UNI EN 1424:1999, dovrà essere conforme alle caratteristiche indicate nella seguente tabella: Xxxxxxxx XXX 000 X 00/0 μm Passante in peso % La resistenza all'attrito radente della segnaletica orizzontale, verrà rilevata in sito con l'apparecchio portatile a pendolo (British portable skid resistance tester). I valori misurati verranno espressi in unità "BPN" (British Portable Tester Number). La segnaletica orizzontale dovrà possedere caratteristiche di antisdrucciolevolezza simili a quelle rilevate nella pavimentazione stradale su cui essa viene applicata. La resistenza all'attrito dei segnali orizzontali non dovrà risultare inferiore all'80% dei valori misurati in corrispondenza della pavimentazione limitrofa; e comunque il valore BPN rilevato non dovrà essere inferiore a 45. Qualora la D.L. lo reputi necessario potrà prescrivere che, in zone caratterizzate da condizioni climatiche particolarmente avverse e in prossimità delle intersezioni stradali, il valore BPN del segnale non dovrà essere inferiore al valore rilevato sulla pavimentazione. Il metodo di prova per determinare la resistenza all'attrito radente dei segnali orizzontali e' quello descritto dalla Norma UNI EN 1436:1996 App. D.
Granulometria. 5) Perdita in peso alla prova Los Angeles
6) Coefficiente di Levigabilità Accelerata (per usura) determinerà una penalizzazione sul prezzo dello strato finito pari al 10%. Il mancato rispetto di uno dei requisiti relativi al legante:
Granulometria. Perdita in peso alla prova Los Angeles determinerà una penalizzazione pari al 10% sul relativo prezzo di elenco. Il mancato rispetto di uno dei requisiti relativi al legante:
Granulometria. Perdita in peso alla prova Los Angeles