Common use of IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Clause in Contracts

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso che, ai sensi dell’art. 7 della Convenzione costitutiva del Consorzio e dell’art. 28 del vigente Statuto Consortile, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionali; Considerato che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che il testo proposto consente al Consorzio di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica;

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Samples: Contract for the Free Loan of Premises

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso che, ai sensi dell’art. 7 della Convenzione costitutiva del Consorzio e dell’art. 28 del vigente Statuto Consortile, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionaliche questa Azienda è proprietaria di alcuni appezzamenti di terreno agricolo siti nel Comune di Grottammare; Considerato che fin fra gli appezzamenti di terreno solo uno di circa mq. 3.700 è idoneo per svolgere attività agricola, gli altri sono posti in zone scoscese, sono di difficile coltivazione ed oltretutto sono tutti non irrigui, per i quali non sono pervenute richieste di concessione in affitto; Essendo economicamente controproducente per un Ente pubblico seguire la coltivazione agraria, già in passato si è proceduto ad assegnare l’appezzamento di terreno di circa mq. 3.700 in affitto a cittadini che ne avevano fatto richiesta ed in possesso dei requisiti richiesti per la coltivazione agraria; Vista l’istanza di nuovo contratto di affittanza pervenuta a questo Ente da parte della Sig.ra Xxxxx Xxxxxxx, la quale chiede la riassegnazione dell’appezzamento di terreno di circa mq. 3.700 che conduce in affitto ad uso vivaistico per 10 (dieci) anni dal 1999 01.04.2021 al 31.03.2031, riassegnazione chiesta anticipatamente rispetto la scadenza naturale (30.06.2021) per proprie necessità, dietro pagamento del canone iniziale annuo di €. 1.600,00; Ritenuto di accogliere la soddisfacente proposta della Sig.ra Xxxxx Xxxxxxx e pertanto di concedere alla stessa in affitto l’appezzamento di terreno succitato per anni dieci, dal 1° aprile 2021 al 31 marzo 2031, dietro pagamento del canone iniziale annuo di €. 1.600,00, che verrà rivalutato secondo le variazioni del costo della vita stabilito annualmente dall’ISTAT, a partire dal canone da corrispondere entro il Consorzio ha trasferito 31 luglio 2022; Considerato che per la stipula di contratti in deroga alla normativa vigente secondo quanto previsto dall’art. 45 della Legge 203/82 viene richiesto l’avvallo delle organizzazioni sindacali; Preso atto che l’affittuario si impegna: - a bonificare le scarpate e le aree annesse a propria cura e spese; - ad istruire l’operatore addetto alla manutenzione del giardino adiacente il fabbricato sede in un fabbricato, della struttura socio-sanitaria di proprietà dell’Ente sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 0 xx Xxxxxxxxxxx e ad effettuare piccole manutenzioni come potatura di piccole siepi, taglio di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx rami secchi e concesso in usufrutto al Comune altre simili, mentre il consumo dell’energia elettrica e di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune tutte le spese di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che il testo proposto consente al Consorzio di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobilee straordinaria relative alle attrezzature e condotte attinenti il prelievo dell’acqua dal pozzo proprietà di questo Ente, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativaposto su altro terreno di questo stesso Ente, mentre lascia vengono divise nelle misure stabilite di comune accordo fra le parti aventi diritto all’attingimento, mediante sottoscrizione di apposita scrittura privata; Ritenuto di conferire specifico indirizzo al direttore di questo Ente affinché proceda alla sottoscrizione del contratto di affitto di cui trattasi a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinarianorma delle vigenti disposizioni in materia; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa Acquisiti i pareri favorevoli in ordine merito alla regolarità tecnica;tecnica e contabile espressi dal direttore dell’Ente, per quanto di propria competenza; Alla unanimità di voti favorevoli espressi in forma palese; A conferma e ripetizione di tutto quanto espresso nelle premesse:

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Samples: Deliberation

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso cheVisto il decreto legislativo n. 38, del 21 gennaio 2004, pubblicato sulla G.U. n. 38 del 16 febbraio 2004, con il quale è stato istituito l’INRiM; - Visto lo Statuto dell'INRiM, emanato ai sensi del D.Lgs. n. 218 del 5/11/2016, approvato con Decreto del Presidente n. 073/2017 del 14 dicembre 2017, in vigore dal 1° marzo 2018; - Visto il Regolamento dell’INRiM per l’amministrazione, la finanza e la contabilità, emanato ai sensi dell’art. 4 D.Lgs. 218/016 e approvato dal MIUR con nota prot. 1478 del 30 gennaio 2018; - in data 1° aprile 2023 è entrato in vigore il Decreto 31 marzo 2023, n. 36 recante “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici” (“Codice”); - l’art. 37, comma 1, del Codice, prevede che i lavori pubblici siano soggetti a programmazione e stabilisce che le stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottino a tal fine il programma triennale dei lavori pubblici unitamente al relativo elenco annuale che indica i lavori da avviare nella prima annualità; - nei casi di ricorso alle procedure di partenariato pubblico privato (“PPP”), ai sensi dell’art. 7 175 del Codice, gli enti concedenti adottano prima dell’avvio di tali procedure una valutazione preliminare di convenienza e fattibilità volta a verificare l’idoneità del progetto a essere finanziato con risorse private, le condizioni necessarie a ottimizzare il rapporto tra costi e benefici, l’efficiente allocazione del rischio operativo, la capacità di generare soluzioni innovative, nonché la capacità di indebitamento dell’ente e la disponibilità di risorse sul bilancio pluriennale; - nei medesimi casi di cui al punto che precede, l’art. 175 citato impone altresì alle pubbliche amministrazioni di adottare, prima dell’avvio della Convenzione costitutiva procedura di PPP, il programma triennale delle esigenze pubbliche idonee a essere soddisfatte attraverso forme di PPP; - ai sensi del Consorzio combinato disposto dell’art. 37, co. 2 del Codice e dell’art. 28 del vigente Statuto Consortile3, co. 7 dell’Allegato I.5 al Codice il programma triennale delle esigenze pubbliche idonee a essere soddisfatte attraverso forme di PPP è ricompreso nel programma triennale dei lavori pubblici di cui all’art. 37; - il programma triennale dei lavori, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili suoi aggiornamenti e gli elenchi annuali dei lavori devono essere adottati sulla base delle disposizioni contenute nell’Allegato I.5 al Codice; redatto visto di regolarità contabile visto di regolarità tecnica DC - l’Allegato I.5 al Codice disciplina l’inserimento dei lavori nei programmi triennali e nei relativi elenchi annuali e in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionali; Considerato che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che il testo proposto consente al Consorzio di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica;particolare:

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Samples: Board Resolution

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso chepremesso che - il PO FEAMP 2014/20 prevede, ai sensi dell’articolo 64 del Reg. (UE) n. 508/2014 il sostegno a progetti di cooperazione tra territori all’interno di uno stesso Stato membro (interterritoriale); - i progetti di cooperazione interterritoriali possono essere promossi dai Gruppi di Azione Locale attivi nel settore della pesca “Fisheries Local Action Groups” (FLAG), da realizzarsi attraverso strategie di “Sviluppo locale di tipo partecipativo” o “Community Led Local Development” (CLLD) ai sensi dell’art. 7 della Convenzione costitutiva 32 del Consorzio e dell’artReg. 28 del vigente Statuto Consortile, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire (UE) n. 1303/2013; - la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionali; Considerato che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. Sezione 5 del 10/1/2001PO FEAMP prevede che i progetti di cooperazione riguardino, ha stabilito in particolare, la sostenibilità delle attività di concedere pesca, lo sviluppo di modelli economici legati alle zone di pesca, quali il turismo e la valorizzazione delle produzioni locali connesse alle attività di pesca, nonché il miglioramento della gestione e delle potenzialità del patrimonio ambientale nelle zone di pesca; - è emersa l’importanza di valorizzare luoghi, mestieri, attrezzature e prodotti della pesca, nell’ambito di una serie di incontri e di attività della Rete nazionale dei FLAG italiani (tenutisi a: Venezia, 1.3.2017; Ancona, 25.5.2017; Roma, 27.7.2017; Roma, 15.11.2017; Roma, 13.6.2018; Roma, 4.12.2018; Fano, 10.9.2019; Taglio di Po, 2.10.2019, Roma, 29.10.2019), che hanno permesso di condividere contenuti e finalità del progetto di cooperazione denominato “Patrimonio Culturale della Pesca” (acronimo: PCP); - il documento “Guida per l’attuazione delle attività di cooperazione” predisposto dall’AdG del PO FEAMP 2014-20, regolamenta le procedure di presentazione, selezione e attuazione dei progetti di cooperazione, prevedendo in comodato gratuito particolare che i FLAG partner predispongano un “Fascicolo di progetto” contenente informazioni sulle attività progettuali, sottoscrivano un “Accordo di cooperazione” che definisca responsabilità e impegni tra le parti e producano una serie di allegati tecnici (dichiarazione di assenza di sovrapposizioni con altri progetti di cooperazione; schema della giustificazione, verificabilità e controllabilità dei costi; curriculum del partenariato); - il progetto “Patrimonio Culturale della Pesca” coinvolge FLAG (FLAG Veneziano – VeGAL - capofila; FLAG Chioggia e Delta Po; FLAG GAC FVG – ARIES; Costa dell’Xxxxxx Xxxxxxx - Delta 2000; FLAG Costa Blu; FLAG Costa di Pescara; FLAG Costa dei Trabocchi; FLAG Marche Nord; FLAG Golfo degli Etruschi), appartenenti a varie regioni italiane; - gli Organismi intermedi (O.I.) dei FLAG partecipanti al C.I.S.A. progetto, hanno regolamentato le procedure per la presentazione dei progetti di cooperazione ed in particolare per la Regione Veneto con D.G.R. n.561 del 30/04/2018 e ss.mm.ii., nell’ambito della Misura 4.64 “Attività di cooperazione” di cui all’art. 64 del Reg. (UE) n. 508/2014, è stato approvato il bando e l’apertura dei termini per la selezione dei progetti di cooperazione interterritoriale o transnazionale; - negli incontri preparatori preliminari alla definizione del progetto di cooperazione (ed in particolare nel Laboratorio di progettazione tenutosi a Fano il 10.9.2019 e nell’incontro tra i FLAG italiani tenutosi a Roma il 29.10.2019), sono stati concordati i contenuti del progetto, la tempistica della sua approvazione e presentazione da parte di ciascun FLAG al relativo O.I. della domanda di sostegno; - con delibera n.122 del suddetto fabbricato già 11.12.2019 il CdA di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine VeGAL ha approvato la bozza partecipazione del FLAG Veneziano al progetto di convenzione che si allega cooperazione dal titolo “Patrimonio Culturale della Pesca”, delegando il Presidente di VeGAL a perfezionare gli atti relativi al progetto in accordo con i FLAG partner; - in data 19.12.2019 è stato sottoscritto tra i FLAG partner dell’iniziativa progettuale, l’Accordo di Partenariato; - in data 20.12.2019 è stata trasmessa a tutti i FLAG partner la documentazione definitiva del progetto; - con nota prot. 26971/P del 30.12.2019 VeGAL ha trasmesso alla presente deliberazione Regione Veneto la documentazione relativa al progetto; - con DGR n. 284 del 10.3.2020 la Regione ha approvato l’aumento della dotazione finanziaria di 350.000€ e la modifica del punto 1.10 del bando approvato con DGR n.561/2018 stabilendo il termine del 30.8.2022 per la conclusione dei progetti di cooperazione ammessi a finanziamento; - con prot. n. 0305297 del 31.7.2020 la Regione Veneto ha trasmesso formale approvazione di ricevibilità del progetto; con medesima nota ha avviato la fase di valutazione di merito del progetto per la quale parte integrante e sostanzialeha chiesto a tutti gli OO.II. coinvolti di trasmettere la propria valutazione di pre-ammissibilità evidenziando eventuali richieste di integrazione ed approfondimenti; Dato atto che il testo proposto consente al Consorzio - con prot. n. 0349099 del 7.9.2020 la Regione Veneto ha chiesto una serie di usufruire gratuitamente documentazioni integrative; - in data 9.11.2020 è pervenuta nota prot. 0475531 della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data Regione Veneto di scadenza della concessione in usufrutto accettazione del progetto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxxdella Regione Veneto; Rilevato inoltre - in data 26.11.2020 si è tenuto un incontro di coordinamento con i FLAG responsabili di un WP di progetto (FLAG Chioggia e Delta del Po, FLAG Costa dell’Xxxxxx Xxxxxxx, FLAG Golfo degli Etruschi); - con delibera n. 145 del 18.12.2020 il CdA ha preso atto dell’approvazione da parte della Regione Veneto del progetto di cooperazione interterritoriale tra FLAG italiani denominato “Patrimonio Culturale della Pesca”, nell’ambito della misura 4.64 del FEAMP 2014/20, con una partecipazione pari a 69.500,00€; - in data 9.12.2020 si è tenuto il primo incontro di coordinamento con tutti i FLAG partner e si è insediato il Comitato di attuazione del progetto, come stabilito nell’Accordo di Cooperazione; - il WP5 “Docufilm” del progetto prevede la realizzazione di un film documentario, strumento individuato al fine di generare interesse nello spettatore con l’obiettivo di divulgare e promuovere la conoscenza delle ricchezze dei luoghi e della tradizione della pesca lungo la costa italiana, negli ambiti territoriali dei FLAG partner; la produzione audiovisiva sarà realizzata attraverso l’individuazione di un soggetto economico che prenderà in carico le seguenti attività: definizione del soggetto (in cui i FLAG partner condivideranno il testo proposto pone tema del documentario), sviluppo (in cui i professionisti individuati passeranno dal soggetto alla sceneggiatura), pre-produzione (in collaborazione con i vari FLAG/territori per riprese, sopralluoghi e location), riprese, post-produzione (montaggio, colonna sonora, eventuali sottotitoli/traduzioni) e distribuzione; - per questa attività il capofila VeGAL – FLAG Veneziano, tramite contratto di mandato collettivo, approvato con delibera del CdA di VeGAL n.33 del 15.4.2021 ha assunto il compito di fungere da Centrale Unica di Committenza (C.U.C.) per conto di tutti gli altri FLAG partner, attivando una procedura di gara unica per l’individuazione del soggetto economico esterno adeguato alla realizzazione dell’attività prevista di realizzazione del suddetto “Docufilm”, attività per la quale è disponibile un budget di 15.000,00 IVA inclusa per ciascuno dei 9 FLAG partner, per un importo totale posto a carico base d’asta della gara d’appalto di €135.000,00; - i 9 FLAG Partner, i rispettivi CUP, Codici del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio progetto e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi budget disponibile sono di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica;seguito riepilogati:

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Samples: Deliberation for Contract Award

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso cheIl Consiglio di Amministrazione è costituito da 6 membri, ai sensi dei quali: 3 designati dalle associazioni dei datori di lavoro e 3 designati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti. I componenti il Consiglio sono nominati dall’Assemblea, durano in carica 4 anni e possono essere riconfermati più volte. Il componente che cessa dalla carica prima della scadenza, sarà sostituito da un altro componente nominato dall’Assemblea su designazione dell’Organizzazione di appartenenza. L’organizzazione che ha designato un membro del Consiglio di Amministrazione ha facoltà di proporre di sostituirlo facendo comunicazione scritta all’Assemblea. Al Consiglio spettano i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per il raggiungimento degli scopi di Xxx.XX.Xxx. In particolare il Consiglio ha il compito di: - Dare attuazione agli indirizzi dell’Assemblea; - Vigilare sul funzionamento dei servizi tecnici e amministrativi di Xxx.XX.Xxx; - Vigilare sul funzionamento delle iniziative promosse da Xxx.XX.Xxx; - Deliberare il modello organizzativo e gli organici che riterrà necessari al conseguimento degli obiettivi; - Approvare i costi di amministrazione e di funzionamento del Fondo; - Redigere i bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea; - Regolare il rapporto di lavoro con il personale di Xxx.XX.Xxx. in ogni sua fase ed aspetto, e regolarne il trattamento economico, nell’ambito dei bilanci preventivi approvati dall’Assemblea; - Deliberare in ordine all’assunzione ed al licenziamento del personale necessario per il funzionamento del Fondo; - Predisporre le modifiche allo Statuto e al Regolamento da sottoporre all’Assemblea; - Riferire all’Assemblea in merito alle proprie delibere; - Approvare le procedure di valutazione, tempi ed erogazione del finanziamento, modalità di rendiconto e procedure di monitoraggio, tenuto conto degli indirizzi dell’Osservatorio per la Formazione Continua e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; - Compiere ogni ulteriore atto delegato dall’Assemblea; - Adottare le delibere per l’attuazione di quanto previsto al terzo comma dell’art. 7 della Convenzione costitutiva 2; - Nominare e revocare il Direttore di FonARCom; Le deliberazioni del Consorzio Consiglio di Amministrazione saranno assunte con le modalità e dell’art. 28 del vigente Statuto Consortile, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionali; Considerato che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che il testo proposto consente al Consorzio di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica;le maggioranze previste negli articoli successivi.

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Samples: Statuto Del Fondo

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso cheche la Società G.R.B. – Mamadanse conduce i locali posti nel seminterrato, con ingresso da Corso Arimondi, per una superficie di mq 440, da dodici anni; rilevato che il contratto di locazione è scaduto per scadenza dei termini del secondo sessennio; accertata la disponibilità dell’Ente al rinnovo del contratto per un nuovo sessennio prorogabile ai sensi dell’art. 7 della Convenzione costitutiva di legge; stabilita la nuova misura del Consorzio e dell’art. 28 del vigente Statuto Consortile, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionalicanone pari a € 72,00/Mq con un ammontare annuo pari a € 31.680,00; Considerato che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato Vista la bozza del contratto di convenzione locazione contente tutte le condizioni che si allega alla viene allegata al presente deliberazione quale atto per farne parte integrante e sostanziale; Dato stabilito che la Società G.R.B. snc, provvederà a proprie spese alla manutenzione straordinaria e agli eventuali adattamenti dei locali alle proprie specifiche attività o qualunque adeguamento che sarà previsto da future normative in materia di servizi specifici del settore, senza pretesa di indennizzi o compensi per tali opere che verranno acquisite al patrimonio dell’Ente; acquisiti i pareri favorevoli dei Responsabili dei servizi amministrativi e finanziari, come previsto dall’art. 49, comma 1, del D. Lgs.267/00; con voto unanime e favorevole, espresso nella forma di legge di approvare l’allegato contratto di locazione degli spazi del seminterrato ad uso di attività di scuola di danza, attività ginniche ed artistiche in genere, con ingresso da Corso Arimondi, con una superficie complessiva di mq 440 al canone annuo di € 31.680,00 per un sessennio, prorogabile, con decorrenza dal 1° ottobre 2018, alla G.R.B. ‘Centro di formazione alla Danza’ Snc, alle condizioni tutte ivi riportate; di stabilire che la Società G.R.B. snc, provvederà a proprie spese alla manutenzione straordinaria e agli eventuali adattamenti dei locali alle proprie specifiche attività o qualunque adeguamento che sarà previsto da future normative in materia di servizi specifici del settore, senza pretesa di indennizzi o compensi per tali opere che verranno acquisite al patrimonio dell’Ente; di dare mandato al Presidente di sottoscrivere il contratto di locazione; di imputare le spese relative alle tasse di registrazione, con rivalsa sull’inquilino per la parte di sua spettanza, all’intervento 1 09 01 83 del Bilancio di Previsione 2018 e successivi, per le successive scadenze annuali, fino alla scadenza contrattuale. di dare atto che il testo proposto consente al Consorzio canone di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027locazione ed il rimborso spese, data come contrattualmente stabiliti, verranno introitati rispettivamente alla risorsa 1 01 03 e 1 04 13-14 del Bilancio di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che Previsione 2018 e seguenti, per la durata del contratto, secondo le scadenze e gli importi concordati. Successivamente, stante la necessità e l’urgenza all’unanimità dichiara il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria; Dato presente atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 134, comma 4° del D.Lgs 18.8.2000, n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica;.

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Samples: Contratto Di Locazione

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso cheVisto il decreto legislativo 21 gennaio 2004, n. 38, recante “Istituzione dell’Istituto nazionale di ricerca metrologica (INRiM)”, pubblicato sulla G. U. n. 38, del 16 febbraio 2004; - Visto lo Statuto dell'INRiM, emanato ai sensi del D.Lgs. 25/11/2016, n. 218, in vigore dal 1° marzo 2018; - Richiamato l’art. 3, comma 4, dello Statuto, ai sensi del quale “L’INRiM promuove e stipula accordi e convenzioni con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e con il Ministero dello Sviluppo Economico, per l’individuazione e la disciplina delle relazioni tra la ricerca e le applicazioni nei campi della metrologia; analoghe convenzioni, nell’ambito delle risorse disponibili, possono essere stipulate per le finalità di cui al presente statuto con altri Ministeri interessati ed Enti nazionali e internazionali”; - Visto il Regolamento dell’INRiM per l’amministrazione, la finanza e la contabilità, emanato ai sensi dell’art. 7 della Convenzione costitutiva 4 del Consorzio D.Lgs. n. 218/2016 e dell’artapprovato dal MIUR con nota prot. 28 n. 1478, del vigente Statuto Consortile, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionali30 gennaio 2018; - Considerato che fin dal 1999 l’ordinamento dell’unione europea (Direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE, richiamate dall’art. 2 co. 1 lett. m del D.Lgs. n. 36/2023) ha sottratto alle regole di concorrenza gli accordi di cooperazione tra enti pubblici stipulati per il Consorzio ha trasferito conseguimento di obiettivi comuni ed esclusivamente per ragioni di interesse pubblico; - Considerato che INRIM, allo scopo di promuovere ed intensificare la propria sede ricerca e lo sviluppo nel campo della combinazione di neuroni, raggi X ed interferometria ottica, intende avviare una collaborazione scientifica con l'Istituto nazionale di metrologia della Repubblica federale di Germania, Physikalisch-Technische Bundesanstalt (d’ora in un fabbricato, sito avanti anche “PTB”); - Visto il testo della convenzione denominata “Agreement on a scientific and technological cooperation in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3Research and Development to realise combined optical and X-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto xxx xxxxxxxxxxxxxx with split crystals” allegata al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione decreto quale parte integrante e sostanzialesostanziale (d’ora in avanti anche “Agreement”); Dato atto che - Rilevato che, attraverso la stipula dell’Agreement, le Parti intendono realizzare il comune interesse di sviluppare, sinergicamente e nell’ambito del fine pubblico da ciascuna perseguito, le attività di ricerca scientifica nei campi sopra descritti; - Rilevato che, in base al testo proposto consente al Consorzio dell’Agreement: • le condizioni di usufruire gratuitamente della struttura in esecuzione delle specifiche attività di ricerca saranno oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi specifici redatto visto di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta regolarità contabile visto di deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica;tecnica AP

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Samples: Agreement on a Scientific and Technological Cooperation in Research and Development

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso che, ai sensi dell’art. 7 DATA LETTURA della Convenzione costitutiva del Consorzio e dell’art. 28 del vigente Statuto Consortile, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionali; Considerato che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che il testo proposto consente al Consorzio di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione predisposta dal Responsabile dell’Area Amministrativo- Istituzionale; PREMESSO che le risorse destinate ad incentivare le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività (Fondo per le risorse decentrate) sono annualmente determinate sulla base delle disposizioni contrattuali e legislative vigenti, tenendo conto delle disponibilità economico-finanziarie dell’Ente, dei vincoli di bilancio e degli altri strumenti di programmazione economico-finanziaria dell’Ente, secondo le modalità previste dal CCNL Funzioni Locali per la categoria del personale di qualifica non dirigenziale; DATO ATTO che: - l’art.4, comma 1, lett b) del D.Lgs.n.165/2001 demanda agli organi di governo la definizione di direttive generali per l‘azione amministrativa e per la gestione; - per il Consorzio Universitario Xxxxxx è stato acquisitoil Consiglio di Amministrazione l’organo che deve formulare alla delegazione trattante di parte pubblica le direttive utili per definire gli obiettivi da perseguire ed i vincoli da rispettare nell’ambito delle trattative da condurre in sede decentrata; - le direttive, ai sensi dell’artin modo particolare, devono indicare gli interventi ritenuti prioritari per la migliore realizzazione del programma di governo, delle scelte di bilancio e degli obiettivi di gestione; - le direttive forniscono indicazioni anche in ordine alle scelte prioritarie che devono presiedere alla utilizzazione delle risorse, sia stabili sia variabili; - le direttive non devono essere dettagliate e vincolanti, altrimenti sarebbe impossibile o di difficile conduzione una qualsiasi trattativa con il sindacato; RICHIAMATE le disposizioni vigenti in materia; RICHIAMATI: - L’art. 49 47 del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267165/2001 che disciplina il procedimento di contrattazione collettiva a livello nazionale; - Il comma 3-bis dell’art. 40 del D. Lgs. n. 165/2001 il quale prevede che le pubbliche amministrazioni attivino autonomi livelli di contrattazione integrativa, nel rispetto dei vincoli di bilancio e sulle materie e nei limiti stabiliti dal CCNL, tra i soggetti previsti da quest’ultimo; - L’art. 8 del CCNL 2019-2021 il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnicaquale stabilisce i tempi e le procedure per la stipulazione del contratto decentrato integrativo;

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Samples: Contrattazione Integrativa Decentrata

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso che1. Il Consiglio di Amministrazione è composto da sette membri in rappresentanza degli associati, ai sensi dell’artdella Banca e delle Società aderenti. 2. 7 Il Consiglio è così formato: a) 3 (tre) componenti sono nominati di diritto dalla Capogruppo per conto della Convenzione costitutiva Banca e delle Società aderenti, tra gli associati al Fondo; b) 4 (quattro) componenti sono eletti dall’assemblea straordinaria degli associati, indetta in forma referendaria, tra gli associati al Fondo. 3. I Consiglieri rimangono in carica 3 (tre) esercizi e scadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del Consorzio bilancio relativo all’ultimo esercizio della loro carica e dell’artsono rieleggibili. 28 Il mandato è rinnovabile nel limite massimo di 3 (tre) mandati consecutivi. 4. Qualora durante il triennio venga/no a mancare uno o più consiglieri, ma non la maggioranza, si procede alla sostituzione nel seguente modo: a) per i Consiglieri di cui al punto 2, lettera a), la Capogruppo per conto della Banca e delle Società aderenti provvede a nuova nomina; b) per i Consiglieri di cui al punto 2, lettera b), dal candidato primo dei non eletti e, in mancanza, si ricorrerà ad un nuovo referendum; c) se durante il triennio vengono a mancare, anche non contemporaneamente, più di quattro Consiglieri eletti o nominati, il Consiglio decade. 5. Il mandato del vigente Statuto Consortilecomponente subentrante decade alla scadenza naturale del mandato degli altri membri del Consiglio. 6. Lo scioglimento del rapporto di lavoro, per motivi diversi dal pensionamento, comporta la decadenza dall'incarico di Consigliere, ad eccezione di quanto statuito all’art. 6, comma 2, lettera c) del presente Statuto. 7. Le dimissioni da consigliere hanno effetto immediato. 8. Il consigliere che per tre volte consecutive non partecipa alle sedute consiliari senza giustificato motivo, decade dall'incarico. Sono considerate assenze giustificate quelle per ferie o per malattia o gravi motivi familiari. 9. I consiglieri devono possedere i requisiti di onorabilità previsti dal Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 79, del 15 maggio 2007 e successive modificazioni e integrazioni. Costituisce altresì presupposto di decadenza la sussistenza, in capo a ciascun consigliere, delle situazioni di incompatibilità di cui all’art. 5 del Decreto stesso. In caso di mancanza dei requisiti la sostituzione è effettuata alla prima adunanza utile. 10. All’atto della nomina o durante il mandato, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili componenti del Consiglio dichiarano eventuali interessi rilevanti, propri o di soggetti con cui sono in uso gratuito relazioni familiari o di lavoro e/o affari. In occasione di operazioni, scelte o decisioni, il Consigliere dichiara al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionali; Considerato Consiglio e comunica all’Organo di Controllo gli interessi rilevanti che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede potrebbero essere a base dell’incompatibilità, propri o di soggetti con cui è in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, relazioni familiari o di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorziolavoro e/o affari, e a tal fine ha approvato si astiene dalla votazione, se la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che il testo proposto consente decisione spetta al Consorzio di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica;Consiglio.

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Samples: Fondo Integrativo Per l'Assistenza Sanitaria Del Personale

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso cheVista la Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 "Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”, come modificata dalla Legge Regionale 19 maggio 2008, n. 26 e in particolare l’articolo 10 della L.R. n. 32/2002, come modificato dall’articolo 2 della L.R. n. 26/2008, che prevede l’istituzione, a far data dal 1° luglio 2008, dell’Azienda Regionale per il diritto allo studio universitario; • Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 agosto 2003, n. 47/R recante “Regolamento di esecuzione della L.R. 26 luglio 2002, n. 32” e ss.mm.ii.; • Vista la Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 244 del 4 marzo 2019, con la quale si approva il Regolamento organizzativo dell’Azienda; • Vista la Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda n. 10/19 del 29 marzo 2019 con la quale si prende atto della Delibera di cui sopra, procedendo all’adozione definitiva del Regolamento organizzativo; • Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 149, del 10 giugno 2021 con cui viene nominato il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario; • Richiamato l’art. 8 comma 1 del CCNL 21 maggio 2018 per il comparto delle Funzioni Locali, nella parte in cui dispone che “i criteri di ripartizione delle risorse tra le diverse modalità di utilizzo <…> possono essere negoziati con cadenza annuale”; • Visto l’art. 7 comma 4 lettera a) del citato CCNL 21 maggio 2018, secondo cui sono oggetto di contrattazione integrativa “i criteri di ripartizione delle risorse disponibili per la contrattazione integrativa di cui all’art. 68, comma 1, tra le diverse modalità di utilizzo”; • Visto l’art. 68 comma 2 del citato CCNL 21 maggio 2018, a tenore del quale: “Le risorse rese annualmente disponibili ai sensi dell’art. 7 della Convenzione costitutiva del Consorzio e dell’art. 28 del vigente Statuto Consortilecomma 1, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione delle sue funzioni istituzionali; Considerato che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che il testo proposto consente al Consorzio di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, sono destinate ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, il parere favorevole espresso dal Responsabile Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica;seguenti utilizzi:

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Samples: Accordo Di Ripartizione Del Fondo Risorse Decentrate

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. Premesso Richiamato il regolamento di organizzazione aziendale, approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 25 del 26.10.2017; Visto quanto disposto dall’art. 18 dell’Accordo di Settore attuativo del C.C.P.L. 2016-2018 del personale dell’area non dirigenziale del comparto autonomie locali, sottoscritto il 01.10.2018, in merito all’individuazione, graduazione e conferimento delle posizioni organizzative; Atteso che ai sensi di quanto disposto dal sopraccitato art. 18 dell’Accordo di Settore, nelle A.P.S.P. le posizioni organizzative sono preventivamente individuate dall’Amministrazione nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 150 e 151 del C.C.P.L. 01.10.2018, secondo i limiti di spesa annua e di importo individuale indicati nella tabella B) allegata all’Accordo medesimo; Atteso che con specifico provvedimento le Amministrazioni devono: – individuare il numero di posizioni che intendono attivare per l’anno di riferimento, entro i limiti di cui al comma 1 dell’art. 150 e le relative risorse; – graduare le stesse in funzione dell’impegno richiesto e delle responsabilità connesse a ciascun ruolo; – individuare l’ammontare delle indennità attribuite alla singole posizioni; – fissare gli obiettivi da raggiungere in funzione della liquidazione delle indennità connesse; Precisato che: – l’incarico di posizione organizzativa è conferito con atto scritto e motivato per un periodo massimo non superiore a 5 anni ed è sottoposto a verifica annuale. Per il conferimento degli incarichi le Amministrazioni tengono conto, rispetto alla funzione ed attività da svolgere, della natura e caratteristica dei programmi da realizzare, dei requisiti culturali posseduti, delle attitudini e delle capacità professionali ed esperienza acquisite dal personale inquadrato nel livello evoluto della categoria C e nella categoria D. Le funzioni di responsabile della prevenzione e protezione, di cui all’articolo n. 8 del D.Lgs. 626/94, qualora in presenza dei requisiti previsti dall’art. 150 del C.C.P.L. 01.10.2018, possono giustificare l’attribuzione della posizione organizzativa; – l’incarico di posizione organizzativa può essere revocato di anno in anno dall’Amministrazione per il mancato raggiungimento degli obiettivi fissati, per l’eliminazione del servizio, dell’ufficio o di quant’altro aveva originato la creazione della posizione organizzativa, per modifiche organizzative dell’Ente di qualsiasi natura che richiedano la ridefinizione globale dell’assetto organizzativo dello stesso, per assenze superiori a tre mesi continuativi, escluse quelle retribuite per intero; – l’amministrazione prima di procedere alla definitiva formalizzazione di una valutazione non positiva ed alla conseguente revoca dell’incarico, acquisisce in contraddittorio le valutazioni del dipendente interessato anche assistito dalla organizzazione sindacale cui aderisce o conferisce mandato o da persona di sua fiducia; – la revoca dell’incarico comporta la perdita della retribuzione di posizione e di risultato connesse. In tal caso il dipendente resta inquadrato nella categoria di appartenenza e viene restituito alle funzioni del profilo di appartenenza; – l’importo della retribuzione di risultato varia fino ad un massimo del 20% della retribuzione di posizione attribuita. Essa è attribuita a seguito di valutazione annuale da espletarsi secondo le modalità previste dalla scheda allegato D) che integra, per gli incaricati di posizione organizzativa, la valutazione permanente del personale inquadrato nelle cat. C livello evoluto e cat. D, ai sensi del comma 3 dell’art. 151 del CCPL del 01.10.2018; – ai fini pensionistici la retribuzione di posizione costituisce elemento fisso e continuativo della retribuzione; – tale trattamento assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente CCPL compreso il compenso per lavoro straordinario; – ai fini pensionistici la retribuzione di posizione costituisce elemento fisso e continuativo della retribuzione; – la retribuzione viene corrisposta per tredici mensilità; – la retribuzione di posizione è utile ai fini della determinazione dell’indennità premio di servizio dell’INPDAP; Atteso che la struttura organizzativa dell’A.P.S.P. “Villa San Xxxxxxx”, può essere articolata in base ai principi di funzionalità, economicità, efficienza ed efficacia nelle seguenti aree: – area amministrativa; – area socio assistenziale e sanitaria; Preso atto che dette aree rappresentano le unità organizzative all’interno delle quali si svolgono un insieme di attività richiedenti unitarietà di progettazione, di programmazione e di organizzazione alle quali sono, ad oggi, preposti rispettivamente il Direttore dell’Ente ed il funzionario collaboratore- coordinatore dei servizi socio assistenziali e sanitari; Ritenuto, per l’area socio-assistenziale e sanitaria confermare 1 posizione organizzativa anche per il quinquennio 2019-2023; Richiamati i già citati artt. 150 e 151 del C.C.P.L. del 01.10.2018; Preso atto che, ai sensi dell’art. 7 della Convenzione costitutiva del Consorzio e dell’art. 28 del vigente Statuto Consortile, i Comuni consorziati possono concedere beni immobili in uso gratuito al Consorzio per favorire la corretta esplicazione fini dell’individuazione delle sue funzioni istituzionali; Considerato che fin dal 1999 il Consorzio ha trasferito la propria sede in un fabbricato, sito in Rivoli Via Nuova Collegiata n. 3-5, di proprietà dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx e concesso in usufrutto al Comune di Rivoli fino al 28/2/2027; Dato atto che il Comune di Rivoli in qualità di usufruttuario, con deliberazione della Giunta n. 5 del 10/1/2001, ha stabilito di concedere in comodato gratuito al C.I.S.A. la parte del suddetto fabbricato già di fatto adibita a sede del Consorzio, e a tal fine ha approvato la bozza di convenzione che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che il testo proposto consente al Consorzio di usufruire gratuitamente della struttura in oggetto fino al 28/2/2027, data di scadenza della concessione in usufrutto da parte dell’Istituto Opera Xxx Xxxxxxxx; Rilevato inoltre che il testo proposto pone a carico del Consorzio gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria dell’immobile, alle utenze necessarie per l’uso dell’edificio e all’idonea copertura assicurativa, mentre lascia a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell’art. 49 D. Lgs. 18/8/2000 n. 267posizioni organizzative dell’Ente, il parere favorevole espresso valore della produzione da considerare per la valutazione dei requisiti dimensionali delle A.P.S.P. è quello del bilancio di esercizio chiuso al 31.12.2017, che per la A.P.S.P. “Villa San Xxxxxxx” è pari ad Euro 2.967.126,40; Richiamata altresì la Tabella B) allegata all’Accordo di settore sottoscritto il 01.10.2018 che prevede, per le A.P.S.P. con valore della produzione superiore ad Euro 2.500.000,00 a fino ad Euro 3.500.000,00, una spesa massima annuale di euro 40.000,00 per le posizioni organizzative ed un importo individuale da minimo Euro 6.000,00 a massimo Euro 14.000,00; Ritenuto confermare per il quinquennio 2019-2023 la posizione organizzativa dell’area socio assistenziale e sanitaria; Atteso che l’incarico di posizione organizzativa è conferito con atto scritto e motivato dal Responsabile Area Amministrativa in ordine direttore con indicati gli obiettivi da raggiungere quali fattori di valutazione e che la verifica dei risultati conseguiti sarà effettuata dal medesimo sulla base della scheda di valutazione allegata all’Accordo di settore; Vista la L.R. n. 7 21/09/2005 “Nuovo ordinamento delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza – Aziende Pubbliche di Servizi alla regolarità tecnicaPersona”; Vista la L.R. n. 9 del 28.09.2016 "Modifiche alla legge regionale 21 settembre 2005, n. 7 concernente “Nuovo ordinamento delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza – Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona”;

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Samples: Deliberation