Indennità di trasferimento. Il dipendente non può essere trasferito se non per comprovate ragio- ni tecniche ed organizzative. Ricorre l’ipotesi di trasferimento quando il dipendente viene destinato ad altra sede abituale di lavoro dello stesso Consorzio che renda neces- sario il cambiamento di residenza anagrafica. Il trasferimento deve essere comunicato dal Consorzio al dipendente con preavviso di mesi sei. Qualora improrogabili esigenze di trasferimento non consentano al Consorzio di concedere il preavviso di cui al precedente comma, al dipendente che deve prendere servizio presso altra sede del Consorzio prima di sei mesi, verrà corrisposto, nei limiti della minor durata del perio- do di preavviso, il trattamento di trasferta. Al dipendente trasferito spetta il rimborso delle spese effettivamente sostenute per il trasporto suo, della sua famiglia e delle masserizie, con i mezzi convenuti col Consorzio, maggiorate del 10%. Qualora il trasferimento comporti un maggior onere per la pigione, a parità di condizioni d’alloggio, al dipendente trasferito spetta il rimborso di tale maggiore spesa. Detto rimborso compete anche in caso di trasferimento da alloggio con- sorziale calcolandosi in tale ipotesi il predetto maggiore onere sulla base della differenza tra l’importo della nuova pigione e l’importo dei canoni di affitto vigenti nel luogo di provenienza, a parità di condizioni di alloggio. Il dipendente trasferito ha diritto, in tutti i casi di cessazione del rap- porto di lavoro, escluso quello per dimissioni volontarie rassegnate entro i cinque anni successivi alla data dal trasferimento, al rimborso di cui al 5° comma per il ritorno nel luogo di provenienza, purché sia effettuato entro sei mesi dalla cessazione del rapporto. Le parti si danno atto che non ricorre l’ipotesi di trasferimento in tutti i casi di cambiamento della sede degli uffici del Consorzio e che, pertanto, in tali ipotesi non trova applicazione la disciplina di cui al presente articolo.
Appears in 4 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Indennità di trasferimento. Il dipendente non può essere trasferito se non per comprovate ragio- ni tecniche ed organizzative. Ricorre l’ipotesi di trasferimento quando il dipendente viene destinato desti- nato ad altra sede abituale di lavoro dello stesso Consorzio che renda neces- sario necessario il cambiamento di residenza anagrafica. Il trasferimento deve essere comunicato dal Consorzio al dipendente con preavviso di mesi sei. Qualora improrogabili esigenze di trasferimento non consentano al Consorzio di concedere il preavviso di cui al precedente comma, al dipendente di- pendente che deve prendere servizio presso altra sede del Consorzio prima pri- ma di sei mesi, verrà corrisposto, nei limiti della minor durata del perio- do periodo di preavviso, il trattamento di trasferta. Al dipendente trasferito spetta il rimborso delle spese effettivamente sostenute per il trasporto suo, della sua famiglia e delle masserizie, con i mezzi convenuti col Consorzio, maggiorate del 10%. Qualora il trasferimento comporti un maggior onere per la pigione, a parità di condizioni d’alloggio, al dipendente trasferito spetta il rimborso rimbor- so di tale maggiore spesa. Detto rimborso compete anche in caso di trasferimento da alloggio con- sorziale consorziale calcolandosi in tale ipotesi il predetto maggiore onere sulla base della differenza tra l’importo della nuova pigione e l’importo dei canoni di affitto vigenti nel luogo di provenienza, a parità di condizioni di alloggio. Il dipendente trasferito ha diritto, in tutti i casi di cessazione del rap- porto di lavoro, escluso quello per dimissioni volontarie rassegnate entro i cinque anni successivi alla data dal trasferimento, al rimborso di cui al 5° comma per il ritorno nel luogo di provenienza, purché sia effettuato entro sei mesi dalla cessazione del rapporto. Le parti si danno atto che non ricorre l’ipotesi di trasferimento in tutti i casi di cambiamento della sede degli uffici del Consorzio e che, pertantopertan- to, in tali ipotesi non trova applicazione la disciplina di cui al presente articolo.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Indennità di trasferimento. Il dipendente non può essere trasferito se non per comprovate ragio- ni ragioni tecniche ed organizzative. Ricorre l’ipotesi di trasferimento quando il dipendente viene destinato ad altra sede abituale di lavoro dello stesso Consorzio che renda neces- sario necessario il cambiamento di residenza anagrafica. Il trasferimento deve essere comunicato dal Consorzio al dipendente con preavviso di mesi sei. Qualora improrogabili esigenze di trasferimento non consentano al Consorzio di concedere il preavviso di cui al precedente comma, al dipendente che deve prendere servizio presso altra sede del Consorzio prima di sei mesi, verrà corrisposto, nei limiti della minor durata del perio- do periodo di preavviso, il trattamento di trasferta. Al dipendente trasferito spetta il rimborso delle spese effettivamente sostenute per il trasporto suo, della sua famiglia e delle masserizie, con i mezzi convenuti col Consorzio, maggiorate del 10%. Qualora il trasferimento comporti un maggior onere per la pigione, a parità di condizioni d’alloggio, al dipendente trasferito spetta il rimborso di tale maggiore spesa. Detto rimborso compete anche in caso di trasferimento da alloggio con- sorziale consorziale calcolandosi in tale ipotesi il predetto maggiore onere sulla base della differenza tra l’importo della nuova pigione e l’importo dei canoni di affitto vigenti nel luogo di provenienza, a parità di condizioni di alloggio. Il dipendente trasferito ha diritto, in tutti i casi di cessazione del rap- porto rapporto di lavoro, escluso quello per dimissioni volontarie rassegnate entro i cinque anni successivi alla data dal trasferimento, al rimborso di cui al 5° comma per il ritorno nel luogo di provenienza, purché sia effettuato entro sei mesi dalla cessazione del rapporto. CHIARIMENTO A VERBALE Le parti si danno atto che non ricorre l’ipotesi di trasferimento in tutti i casi di cambiamento della sede degli uffici del Consorzio e che, pertanto, in tali ipotesi non trova applicazione la disciplina di cui al presente articolo.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Indennità di trasferimento. Il dipendente L’operaio non può essere trasferito se non per comprovate ragio- ni ragioni tecniche ed organizzative. Ricorre l’ipotesi di trasferimento quando il dipendente viene destinato ad altra sede abituale di lavoro dello stesso Consorzio che renda neces- sario il cambiamento di residenza anagrafica. Il trasferimento deve essere comunicato dal Consorzio al dipendente con preavviso di mesi sei6. Qualora improrogabili esigenze di trasferimento non consentano al Consorzio di concedere il preavviso di cui al precedente comma, al dipendente che deve prendere servizio presso altra sede del Consorzio prima di sei mesi, verrà corrisposto, nei limiti della minor durata del perio- do di preavviso, il trattamento di trasferta. Al dipendente All’operaio trasferito spetta il rimborso delle spese effettivamente sostenute per il trasporto suo, della sua famiglia e delle masserizie, con i mezzi convenuti col Consorzio, maggiorate del 10%. Qualora il trasferimento comporti un maggior onere per la pigione, a parità di condizioni d’alloggiodi alloggio, al dipendente all’operaio trasferito spetta il rimborso di tale maggiore spesa. Detto rimborso compete anche in caso di trasferimento da alloggio con- sorziale calcolandosi in tale ipotesi il predetto maggiore onere sulla base della differenza tra l’importo della nuova pigione e l’importo dei canoni di affitto vigenti nel luogo di provenienza, a parità di condizioni di alloggio. Il dipendente L’operaio trasferito ha diritto, in tutti i casi di anticipata cessazione del rap- porto rapporto di lavorolavoro che intervenga prima della scadenza del termine, escluso quello per dimissioni volontarie rassegnate entro i cinque anni successivi alla data dal trasferimentovolontarie, al rimborso di cui al 5° comma per il ritorno nel luogo di provenienza, purché esso sia effettuato entro sei mesi 1 mese dalla cessazione del rapporto. CHIARIMENTO A VERBALE Le parti si danno atto che non ricorre l’ipotesi di trasferimento in tutti i casi di cambiamento della di sede degli uffici del Consorzio e che, pertanto, in tali ipotesi non trova applicazione la disciplina di cui al presente articolo.
Appears in 1 contract
Indennità di trasferimento. Il dipendente non può essere trasferito se non per comprovate ragio- ni tecniche ed organizzative. Ricorre l’ipotesi di trasferimento quando il dipendente viene destinato ad altra sede abituale di lavoro dello stesso Consorzio che renda neces- sario il cambiamento di residenza anagrafica. Il trasferimento deve essere comunicato dal Consorzio al dipendente con preavviso di mesi sei. Qualora improrogabili esigenze di trasferimento non consentano al Consorzio di concedere il preavviso di cui al precedente comma, al dipendente che deve prendere servizio presso altra sede del Consorzio prima di sei mesi, verrà corrisposto, nei limiti della minor durata del perio- do di preavviso, il trattamento di trasferta. Al dipendente trasferito spetta il rimborso delle spese effettivamente sostenute per il trasporto suo, della sua famiglia e delle masserizie, con i mezzi convenuti col Consorzio, maggiorate del 10%. Qualora il trasferimento comporti un maggior onere per la pigione, a parità di condizioni d’alloggio, al dipendente trasferito spetta il rimborso di tale maggiore spesa. Detto rimborso compete anche in caso di trasferimento da alloggio con- sorziale calcolandosi in tale ipotesi il predetto maggiore onere sulla base della differenza tra l’importo della nuova pigione e l’importo dei canoni di affitto vigenti nel luogo di provenienza, a parità di condizioni di alloggio. Il dipendente trasferito ha diritto, in tutti i casi di cessazione del rap- porto di lavoro, escluso quello per dimissioni volontarie rassegnate entro i cinque anni successivi alla data dal trasferimento, al rimborso di cui al 5° comma per il ritorno nel luogo di provenienza, purché sia effettuato entro sei mesi dalla cessazione del rapporto. CHIARIMENTO A VERBALE Le parti si danno atto che non ricorre l’ipotesi di trasferimento in tutti i casi di cambiamento della sede degli uffici del Consorzio e che, pertantopertan- to, in tali ipotesi non trova applicazione la disciplina di cui al presente articoloarti- colo.
Appears in 1 contract
Indennità di trasferimento. Il dipendente non trasferimento del dirigente può essere trasferito se non avvenire solo per comprovate ragio- ni tecniche ed organizzative. Ricorre l’ipotesi di trasferimento quando il dipendente viene destinato ad altra sede abituale di lavoro dello stesso Consorzio che renda neces- sario il cambiamento di residenza anagraficaragioni tecniche, organizzative e produttive. Il trasferimento provvedimento deve essere comunicato dal Consorzio al dipendente con preavviso di almeno 4 mesi sei. Qualora improrogabili esigenze (sei mesi se il dirigente ha familiari a carico), salvo casi di trasferimento non consentano al Consorzio di concedere il preavviso di cui al precedente commaparticolare urgenza, al dipendente che deve prendere servizio presso altra sede del Consorzio prima di sei mesi, verrà corrisposto, nei limiti della minor durata del perio- do di preavviso, per i quali vale il trattamento economico della trasferta sino al compimento di trasfertatale termine. Al dipendente trasferito spetta Il Ccnl prevede inoltre la possibilità di trasferire il dirigente di età superiore a 60 anni solo con il consenso dell’interessato. E’ inoltre stabilito il diritto al rimborso delle spese effettivamente sostenute per il trasporto suodovute al trasferimento della propria famiglia, della sua famiglia e delle masserizie, con i mezzi convenuti col Consorzio, maggiorate del 10%. Qualora il trasferimento comporti un maggior onere per la pigione, a parità nonché di condizioni d’alloggio, quelle relative al dipendente trasferito spetta il rimborso di tale maggiore spesa. Detto rimborso compete anche in caso di trasferimento da alloggio con- sorziale calcolandosi in tale ipotesi il predetto maggiore onere sulla base della differenza tra l’importo della nuova pigione e l’importo dei canoni di affitto vigenti rientro nel luogo di provenienzaprovenienza nel caso di successiva risoluzione del rapporto da parte dell’azienda non per giusta causa. Per un periodo non inferiore a 18 mesi l’azienda deve corrispondere l’eventuale differenza di canone per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato in precedenza. Al dirigente trasferito è corrisposta una indennità una tantum non inferiore a una mensilità e mezza di retribuzione, o a parità tre mensilità se con familiari a carico. Nel caso in cui il trasferimento generi una situazione di condizioni effettivo detrimento (ravvisabile qualora la nuova sede di alloggio. Il dipendente trasferito ha diritto, in tutti i casi lavoro disti più di cessazione del rap- porto 350 Km dalla sede originaria di lavoro), escluso quello per dimissioni volontarie rassegnate il dirigente può risolvere il rapporto di lavoro entro i cinque anni successivi alla data dal trasferimento60 giorni dalla comunicazione da parte dell’azienda, con diritto oltre che al rimborso di cui al 5° comma Tfr e all’indennità sostitutiva del preavviso per il ritorno nel luogo caso di provenienzalicenziamento Indennità di trasferta Il datore di lavoro corrisponderà al dirigente: ⮚ rimborso spese viaggio; ⮚ rimborso spese sostenute in esecuzione del mandato e nell’interesse dell’azienda; ⮚ rimborso spese vitto e alloggio a “piè di lista” o l’equivalente da convenire, purché sia effettuato entro sei mesi dalla cessazione del rapportoe delle piccole spese non documentabili. Le parti si danno atto che non ricorre l’ipotesi Per le missioni superiori a 12 giorni: accordi con datore di trasferimento in tutti i casi di cambiamento della sede degli uffici del Consorzio e che, pertanto, in tali ipotesi non trova applicazione la disciplina di cui al presente articololavoro.
Appears in 1 contract
Samples: CCNL Dirigenti Del Terziario