Indennità maneggio denaro. 1. Al lavoratore che svolge in modo continuativo la specifica, prevalente e normale mansione del maneggio di denaro per riscossioni e pagamenti, con responsabilità anche finanziaria per eventuali errori, espressamente accettata in forma scritta, viene riconosciuta una indennità mensile pari al 9% della retribuzione minima base contrattuale della categoria di appartenenza.
Indennità maneggio denaro. Il lavoratore la cui mansione prevalente consista nel maneggio di denaro per riscossioni e pagamenti ha diritto ad una particolare indennità pari all’8% del minimo contrattuale della categoria di appartenenza e della contingenza, sempreché gli sia attribuita per iscritto dall’azienda la responsabilità anche per errori finanziari. Le somme eventualmente richieste al lavoratore a titolo di cauzione dovranno essere depositate e vincolate a nome del garante e del garantito presso un Istituto di credito di comune gradimento. I relativi interessi matureranno a favore del lavoratore.
Indennità maneggio denaro. L'indennità maneggio denaro è pari al 5% della retribuzione base parametrale del livello di appartenenza. Tale indennità verrà corrisposta pro-rata anche a chi sostituisce temporaneamente il lavoratore preposto al servizio.
Indennità maneggio denaro. Al lavoratore normalmente addetto ad operazioni di riscossione e pagamento che com- portino maneggio di denaro contante, con rischio di oneri per errori, viene corrisposta una indennità nella misura fissa di 4 euro per giorno di effettivo servizio. L’indennità viene corrisposta per giornate di effettivo servizio anche al lavoratore chia- mato a sostituire il lavoratore titolare dell’attività in caso di sua assenza. L’indennità in oggetto non è utile per nessun istituto contrattuale. L’azienda ha facoltà di richiedere al lavoratore di cui sopra il versamento di una adegua- ta cauzione od analoga garanzia finanziaria; gli interessi derivanti dalla cauzione restano a beneficio del lavoratore medesimo. Il venir meno in via permanente dei presupposti per la corresponsione dell’indennità determina la sospensione dell’indennità medesima, senza alcun diritto da parte del la- voratore a trattamenti alternativi o sostitutivi.
Indennità maneggio denaro. All’impiegato la cui normale mansione comporta il maneggio di denaro con responsabilità per errori anche finanziari è dovuta un'indennità mensile la cui misura, è fissata nella percentuale del 5% del minimo stipendiale tabellare nazionale conglobato.
Indennità maneggio denaro. Al lavoratore che svolge in modo continuativo la specifica, prevalente e normale mansione del maneggio di denaro per riscossioni e pagamenti, con responsabilità anche finanziaria per eventuali errori, espressamente accettata in forma scritta, viene riconosciuta una indennità mensile pari al 9% della retribuzione minima base contrattuale della categoria di appartenenza. Al lavoratore che svolge la propria attività lavorativa di domenica è corrisposta un'indennità di euro 12,00 per ogni giornata domenicale di effettiva prestazione. Tale indennità non fa parte della retribuzione ordinaria di cui all'art. 18 e, pertanto, non è considerata utile agli effetti di alcun istituto legale e contrattuale. La predetta indennità non è cumulabile con altre maggiorazioni dovute per prestazioni lavorative domenicali coincidenti con il giorno di riposo o altre festività di legge. Con la presente norma si è inteso scorporare e definire in modo separato un compenso forfettario già ricompreso nella retribuzione così come stabilita dagli accordi nazionali 21 aprile 1978 e 16 giugno 1981. Le parti si danno atto che l'indennità domenicale risponde alle esigenze tecnico-organizzative di miglioramento dell'efficienza, economicità e produttività aziendale. Il lavoratore ha diritto per ogni anno di effettivo servizio presso l'azienda ad un periodo di ferie retribuite pari a quattro settimane, delle quali almeno due consecutive in caso di richiesta del lavoratore interessato, vanno godute nel corso dell'anno di maturazione e le restanti due nei 18 mesi successivi al termine dell'anno di maturazione. Il lavoratore ha diritto a ulteriore giorno di ferie oltre il secondo anno di effettivo servizio presso l'azienda ed un ulteriore giorno oltre il quarto anno di effettivo servizio. Fermo restando quanto previsto nel comma 1, l'epoca del godimento delle ferie sarà stabilita tenendo conto del desiderio dei lavoratori compatibilmente con le esigenze di lavoro dell'azienda. Ogni settimana è ragguagliata a 6 giorni lavorativi quale che sia la distribuzione dell'orario di lavoro nella settimana. Al lavoratore che non abbia maturato il diritto all'intero periodo di ferie per non avere un'anzianità di almeno 12 mesi, spetterà, per ogni mese di effettivo servizio prestato, un dodicesimo del periodo feriale annuale. La frazione di mese superiore ai 15 giorni sarà considerata come mese intero. In caso di risoluzione del rapporto di lavoro al lavoratore spetterà il pagamento delle ferie in proporzione...
Indennità maneggio denaro. Il lavoratore, la cui normale mansione consista nel maneggio di denaro per riscossioni e pagamenti con responsabilità per errore anche finanziaria, ha diritto ad una particolare indennità mensile pari al 6% del minimo di stipendio e dell’indennità di contingenza della categoria di appartenenza.
Indennità maneggio denaro. Il lavoratore, la cui normale mansione consista nel maneggio di denaro per riscossioni e pagamenti con responsabilità per errore anche finanziaria e non riveste la qualifica di quadro, ha diritto ad una particolare indennità mensile pari al 7% della retribuzione base (minimo tabellare) della categoria di appartenenza per i 12 mesi lavorativi. Tale indennità verrà meno qualora il dipendente non sia più applicato ad uffici che implicano il maneggio di denaro.
Indennità maneggio denaro. Il lavoratore la cui normale mansione consiste nel maneggio di denaro per la riscossione e pagamenti con responsabilità per errore anche finanziario, ha diritto ad una particolare indennità mensile pari al 7% della retribuzione tabellare.
Indennità maneggio denaro. Al lavoratore addetto normalmente al maneggio di denaro con responsabilità per errori spetta un'indennità corrispondente al 3% (tre per cento) mensile della paga base nazionale Le indennità per lavoro notturno sono le seguenti: - prestazioni eccedenti le 4 ore e fino alle 8 ore per notte: € 12,39; - prestazioni tra le 2 e le 4 ore per notte: € 6,20. L'indennità per lavoro notturno non è dovuta ai lavoratori che usufruiscono dell'indennità di turno. Per gli addetti ai servizi di sorveglianza e custodia la cui attività si svolge esclusivamente in ore notturne l'indennità per lavoro notturno è sostituita con una maggiorazione del 10% della quota oraria per ogni ora effettivamente svolta.