Common use of Lavoratori affetti da patologie oncologiche Clause in Contracts

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/03, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontale. Il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratore. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo dell'articolo 12 bis del D. Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/03DLgs 61/00, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda l'azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto all'Art. Il 12 parte seconda. L'organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo prioritariamente conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a a. tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/03, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda l'azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontale. Il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratore. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/03DLgs 61/00, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa cau- sa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda l'azienda unità sanitaria locale territorialmente competentecom- petente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto all’Art. Il 12 parte secon- da. L’organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo prio- ritariamente conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere esse- re trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 12/bis del D. LgsD.Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/03, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontale. Il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratore. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/03, i I lavoratori affetti da malattie oncologiche o gravi patologie oncologichecronico-degenerative ingravescenti, per i ai quali residui rimanga una ridotta capacità lavorativa, lavorativa anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una apposita commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale territorialmente competentedell’Azienda Sanitaria Locale, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo pieno in parziale. L’organizzazione del tempo di lavoro a tempo parziale verticale od orizzontaledeve essere pianificata tenendo prioritariamente conto delle esigenze del dipendente. Il Su richiesta del lavoratore il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorericorrendone le condizioni personali. Restano in ogni caso fatte salve le disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavorolavoratore.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. Lgs8, comma 3, D.Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/0381/15, i lavoratori affetti da patologie oncologicheonco- logiche nonché da gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti, per i quali residui resi- dui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavitasal- vavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontale. Il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratore. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/03, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativalavo- rativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione com- missione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale territorialmente competentecompe- tente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontale. Il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere esse- re trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorelavorato- re. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. Lgs. D.lgs n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/0361/00, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione Commissione medica istituita isti- tuita presso l’azienda unità sanitaria locale l'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto all’art. Il 24. L’organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo priorita- riamente conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato tra- sformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/0361/00, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda l'azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto all’art. Il 24. L’organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo prioritariamente conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. 1. Ai sensi dell’articolo 12 12-bis del D. LgsD.lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/0361/00, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica Commissione me-dica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale l'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto all’art. Il 24. 2. L’organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo priorita-riamente conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. 3. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. 1. Ai sensi dell’articolo 12 12-bis del D. LgsD.Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/0361/2000, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione Commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale l'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto all’art. Il 24. 2. L’organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo prioritariamen- te conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. 3. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. LgsD.lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/0361/00, i lavoratori affetti da patologie oncologicheon-cologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti ef-fetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione Commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale l'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto all’art. Il 24. L’organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo priorita-riamente conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato tra-sformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. 1. Ai sensi dell’articolo 12 12-bis del D. LgsD.Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/0361/2000, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione Commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale l'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto all’art. Il 24. 2. L’organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo prioritariamente conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. 3. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato trasfor- mato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavoro.

Lavoratori affetti da patologie oncologiche. Ai sensi dell’articolo 12 bis del D. LgsD.Lgs. n. 61/00 come modificato dal decreto n. 276/0361/2000, i lavoratori affetti da patologie oncologiche, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale la ASL territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a da tempo pieno in lavoro a tempo parziale verticale od orizzontalecosì come previsto dall’art. Il VI. L’organizzazione del tempo di lavoro deve essere pianificata tenendo prioritariamente conto delle esigenze individuali specifiche del dipendente. Su richiesta del lavoratore, il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno a richiesta del lavoratorepieno. Restano in ogni caso salve le disposizioni più favorevoli per il prestatore di lavorolavoratore.