Common use of Manutenzione preventiva Clause in Contracts

Manutenzione preventiva. Il servizio prevede l’effettuazione di quei controlli preventivi previsti dai produttori delle apparecchiature nelle loro specifiche tecniche. Tale attività potrà prevedere controlli e/o sostituzioni di componenti dei sistemi, con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili degli Uffici, dove le apparecchiature sono installate. Le attività di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi a cadenza almeno semestrale on site e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare il normale svolgimento delle attività lavorative per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita nota, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessione, dando particolare evidenza agli eventuali interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINF.

Manutenzione preventiva. Il servizio prevede l’effettuazione di quei controlli preventivi previsti dai produttori Per quanto riguarda la Manutenzione preventiva, l’Impresa si impegna a realizzare gli interventi tecnici (controlli, regolazioni, sostituzioni) finalizzati a ottimizzare ed aggiornare i Sistemi e prevenirne futuri malfunzionamenti; i tempi e le modalità degli interventi dovranno essere concordati con l’Amministrazione ed effettuati periodicamente, almeno una volta al mese. La Manutenzione preventiva comprende, altresì, l’implementazione delle apparecchiature nelle loro specifiche modifiche tecniche. Tale attività potrà prevedere controlli , consistenti in miglioramenti e/o sostituzioni aggiornamenti, inclusa la fornitura e l’installazione degli upgrade, di componenti cui al successivo paragrafo 2.3,3, al fine di elevare il grado di affidabilità dei sistemiSistemi, di migliorarne il funzionamento e di aumentare la sicurezza. Nell’ambito della Manutenzione preventiva, è compresa anche la fornitura degli ultimi aggiornamenti software relativi ai Sistemi Operativi AIX e agli altri software di base indicati nel paragrafo 2.3.3. Inoltre il Fornitore dovrà consegnare con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili degli Uffici, dove le apparecchiature sono installate. Le attività di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi a cadenza almeno semestrale on site e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare il normale svolgimento delle attività lavorative per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita nota, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessione, dando particolare evidenza agli eventuali interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINFmensile al referente dell’Amministrazione gli aggiornamenti software mediante supporti ottici.

Manutenzione preventiva. Il La manutenzione preventiva, eseguita a intervalli predeterminati o in base a criteri prescritti, è volta a ridurre la probabilità di guasto o il degrado del funzionamento di un’entità (impianto e relativi componenti e sub componenti). Le attività previste sono volte a garantire la piena disponibilità degli impianti oggetto del servizio prevede l’effettuazione relativamente agli immobili oggetto dell’Ordinativo Principale di quei controlli preventivi previsti dai produttori delle apparecchiature nelle loro specifiche tecniche. Tale attività potrà prevedere controlli Fornitura e/o sostituzioni di componenti dei sistemidegli Atti Aggiuntivi allo stesso. L’elenco esemplificativo e non esaustivo delle attività che dovranno essere effettuate sulle singole unità tecnologiche degli impianti, con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili le relative frequenze minime (a meno di personalizzazioni degli Ufficiinterventi attraverso l’attribuzione di frequenze maggiori di quelle previste nelle Schede Tecniche), dove le apparecchiature sono installateviene riportato all’interno dell’Appendice 1 al Capitolato Tecnico. Le L’assuntore entro 30 giorni dalla presa in consegna degli impianti deve redigere il Programma di Manutenzione, (rif. par. 7.6.6.1). Qualsiasi attività di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi a cadenza almeno semestrale on site necessaria per il corretto funzionamento degli impianti in oggetto sarà compresa nel canone e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare il normale svolgimento delle attività lavorative per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita nota, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessione, dando particolare evidenza agli eventuali interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio indicata nel Programma di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINFManutenzione.

Manutenzione preventiva. Il servizio prevede l’effettuazione La manutenzione preventiva (o programmata) comprende le procedure periodiche di quei controlli preventivi previsti dai produttori delle apparecchiature nelle loro specifiche tecniche. Tale attività potrà prevedere controlli verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o sostituzioni di componenti dei sistemiriconduzione delle apparecchiature risultanti non conformi, secondo le modalità previste dai manuali d’uso forniti in dotazione con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili degli Uffici, dove le apparecchiature sono installatel’apparecchiatura. Le attività L’aggiudicatario deve rispettare il calendario relativo agli interventi di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi indicato nella propria offerta tecnica. Tale manutenzione dovrà comprendere, in ogni ipotesi, un numero di interventi annui pari ad almeno 2 (due) a cadenza almeno semestrale on site e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare semestrale, salvo che il normale svolgimento delle attività lavorative per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita notaconcorrente dia adeguata dimostrazione, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessionepropria offerta tecnica, dando particolare evidenza agli eventuali che l’apparecchiatura offerta necessita, in virtù delle sue caratteristiche, di interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINFprogrammati con minor frequenza.

Manutenzione preventiva. Il servizio prevede l’effettuazione L'Impresa si impegna a proporre e concordare con l’Istituto interventi (regolazione, controlli, sostituzioni) finalizzati all’ottimizzazione ed all’aggiornamento dei sistemi oggetto della fornitura. La manutenzione preventiva verrà prestata mensilmente dall'Impresa nelle ore e nei giorni concordati tra l'Impresa e l’Istituto o in concomitanza con quella correttiva, anche al di quei controlli preventivi previsti dai produttori delle apparecchiature nelle loro specifiche tecnichefuori dell'orario giornaliero d'ufficio dell’Istituto. Tale attività potrà prevedere controlli e/o sostituzioni di componenti Tali interventi, effettuati presso l’Istituto, mirano a consentire la regolare funzionalità dei sistemi, con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili degli Uffici, dove le apparecchiature sono installate. Le attività di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi a cadenza almeno semestrale on site e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare il normale svolgimento delle attività lavorative per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita nota, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessione, dando particolare evidenza agli eventuali interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINF.

Manutenzione preventiva. Il servizio prevede l’effettuazione La manutenzione preventiva (o programmata) comprende le procedure periodiche di quei controlli preventivi previsti dai produttori delle apparecchiature nelle loro specifiche tecniche. Tale attività potrà prevedere controlli verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o sostituzioni di componenti dei sistemiriconduzione dell’ apparecchiatura risultante non conforme, secondo le modalità previste dai manuali d’uso forniti in dotazione con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili degli Uffici, dove le apparecchiature sono installatel’apparecchiatura. Le attività L’aggiudicatario deve rispettare il calendario relativo agli interventi di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi indicato nella propria offerta tecnica. Tale manutenzione dovrà comprendere, in ogni ipotesi, un numero di interventi annui pari ad almeno 2 (due) a cadenza almeno semestrale on site e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare semestrale, salvo che il normale svolgimento delle attività lavorative per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita notaconcorrente dia adeguata dimostrazione, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessionepropria offerta tecnica, dando particolare evidenza agli eventuali che l’apparecchiatura offerta necessita, in virtù delle sue caratteristiche, di interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINFprogrammati con minor frequenza.

Manutenzione preventiva. La manutenzione preventiva verrà effettuata per gli impianti elencati nell’allegato 2, per i quali è indicata la consistenza attuale. Potrà inoltre essere richiesta la manutenzione preventiva degli impianti TVCC, solamente nel caso di nuove realizzazioni rispetto all’attuale consistenza, in quanto la manutenzione degli impianti esistenti è oggetto di altro appalto. Il servizio prevede l’effettuazione richiesto si intende comprensivo di quei controlli preventivi previsti dai produttori delle apparecchiature nelle loro specifiche tecniche. Tale attività potrà prevedere controlli e/o sostituzioni di componenti dei sistemitre verifiche annuali, con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili degli Ufficicadenza quadrimestrale. Tali interventi potranno essere oggetto di uno o più contratti specifici e le prestazioni saranno compensate a misura, dove le apparecchiature sono installatesulla base dei prezzi unitari per tipologia di impianto indicati nell’allegato 1. Le manutenzione preventiva, che deve essere condotta da personale idoneo e regolarmente abilitato, consiste nell’espletamento delle attività di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi seguito elencate, a cadenza almeno semestrale on site titolo esemplificativo e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare il normale svolgimento delle attività lavorative esaustivo, per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario le diverse tipologie di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita nota, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessione, dando particolare evidenza agli eventuali interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINF.impianto:

Manutenzione preventiva. Il servizio prevede l’effettuazione La manutenzione preventiva (o programmata) comprende le procedure periodiche di quei controlli preventivi previsti dai produttori delle apparecchiature nelle loro specifiche tecniche. Tale attività potrà prevedere controlli verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o sostituzioni di componenti dei sistemio, con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili degli Uffici, dove per le apparecchiature sono installateelettromedicali, riconduzione dei beni risultanti non conformi secondo le modalità previste dai manuali d’uso forniti in dotazione con il bene. Le attività L’aggiudicatario deve rispettare il calendario relativo agli interventi di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi indicato nella propria offerta tecnica. Tale manutenzione dovrà comprendere, in ogni ipotesi, un numero di interventi annui pari ad almeno 2 (due) a cadenza almeno semestrale on site e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare semestrale, salvo che il normale svolgimento delle attività lavorative per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita notaconcorrente dia adeguata dimostrazione, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessionepropria offerta tecnica, dando particolare evidenza agli eventuali che il bene offerto necessiti, in virtù delle sue caratteristiche, di interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINFprogrammati con minor frequenza.

Manutenzione preventiva. L’Impresa si impegna a proporre e concordare con il Committente interventi (regolazioni, controlli, sostituzioni) finalizzati all’ottimizzazione ed all’aggiornamento del sistema oggetto della fornitura; tali interventi dovranno essere effettuati con cadenza mensile, o su esplicita richiesta dell’Amministrazione, al fine di consentire la perfetta funzionalità del sistema e prevenirne i malfunzionamenti anche tramite servizi di assistenza tecnica preventivi. Il servizio prevede l’effettuazione di quei controlli preventivi previsti dai produttori comprende altresì l’implementazione delle apparecchiature nelle loro specifiche modifiche tecniche. Tale attività potrà prevedere controlli , sia hardware che software, consistenti in miglioramenti e/o sostituzioni aggiornamenti, al fine di componenti elevare il grado di affidabilità del sistema, di migliorarne il funzionamento ed aumentarne la sicurezza. L’Impresa dovrà inoltre predisporre ed installare gratuitamente, su eventuale richiesta dell’Amministrazione, tutti gli aggiornamenti, le correzioni e le integrazioni dei sistemisoftware di base ed applicativi compresi nella fornitura, con modalità da concordare con i Dirigenti responsabili degli Uffici, dove le apparecchiature sono installate. Le attività di manutenzione preventiva delle apparecchiature dovranno svolgersi a cadenza almeno semestrale on site e dovranno essere organizzate in modo da non intralciare il normale svolgimento delle attività lavorative per cui potrà essere richiesto che l’attività si svolga fuori del normale orario di lavoro. Al termine di ogni sessione di manutenzione preventiva dovrà essere redatta da un incaricato del Fornitore una apposita nota, nella quale dovranno essere riportate le risultanze della sessione, dando particolare evidenza agli eventuali interventi effettuati. Tale nota dovrà essere controfirmata dal Responsabile dell’ufficio di destinazione o dall’utente e rendicontata trimestralmente alla FTINFrenderanno disponibili nell’arco dei 24 mesi successivi al collaudo.