Montaggio. Il montaggio in opera di tutte le strutture costituenti ciascun manufatto sarà effettuato in conformità a quanto, a tale riguardo, è previsto nella relazione di calcolo. Durante il carico, il trasporto, lo scarico, il deposito ed il montaggio, si dovrà porre la massima cura per evitare che le strutture vengano sovrasollecitate o deformate. Le parti a contatto con funi, catene od altri organi di sollevamento saranno opportunamente protette. Il montaggio sarà eseguito in modo che la struttura raggiunga la configurazione geometrica di progetto, nel rispetto dello stato di sollecitazione previsto nel progetto medesimo. In particolare, per quanto riguarda le strutture a travata, si dovrà controllare che la controfreccia ed il posizionamento sugli apparecchi di appoggio siano conformi alle indicazioni di progetto, rispettando le tolleranze previste. La stabilità delle strutture dovrà essere assicurata durante tutte le fasi costruttive e la rimozione dei collegamenti provvisori e di altri dispositivi ausiliari dovrà essere fatta solo quando essi risulteranno staticamente superflui. L'assemblaggio ed il montaggio in opera delle strutture dovrà essere effettuato senza che venga interrotto il traffico di cantiere sulla eventuale sottostante sede stradale salvo brevi interruzioni durante le operazioni di sollevamento, da concordare con la Direzione dei Lavori. Nella progettazione e nell'impiego delle attrezzature di montaggio, l'Appaltatore è tenuto a rispettare le norme, le prescrizioni ed i vincoli che eventualmente venissero imposti da Enti, Uffici e persone responsabili riguardo alla zona interessata, ed in particolare: - per l'ingombro degli alvei dei corsi d'acqua; - per le sagome da lasciare libere nei sovrappassi o sottopassi di strade, autostrade, ferrovie, tranvie, ecc.; - per le interferenze con servizi di soprasuolo e di sottosuolo.
Montaggio. Nel rispetto delle vigenti norme antinfortunistiche i mezzi di sollevamento dovranno essere proporzionati per la massima prestazione prevista nel programma di montaggio. Nella fase di messa in opera dell’elemento prefabbricato fino al contatto con gli appoggi, i mezzi devono avere velocità di posa commisurata con le caratteristiche del piano di appoggio e con quella dell’elemento stesso. La velocità di discesa deve essere tale da poter considerare non influenti le forze dinamiche di urto. Gli elementi vanno posizionati dove e come indicato in progetto. In presenza di getti integrativi eseguiti in opera, che concorrono alla stabilità della struttura anche nelle fasi intermedie, il programma di montaggio sarà condizionato dai tempi di maturazione richiesti per questi, secondo le prescrizioni di progetto. L’elemento può essere svincolato dall’apparecchiatura di posa solo dopo che è stata assicurata la sua stabilità. L’elemento deve essere stabile di fronte all’azione del: – peso proprio; – vento; – azioni di successive operazioni di montaggio; – azioni orizzontali convenzionali. L’attrezzatura impiegata per garantire la stabilità nella fase transitoria che precede il definitivo completamento dell’opera deve essere munita di apparecchiature, ove necessarie, per consentire, in condizioni di sicurezza, le operazioni di registrazione dell’elemento (piccoli spostamenti delle tre coordinate, piccole rotazioni, ecc.) e, dopo il fissaggio definitivo degli elementi, le operazioni di recupero dell’attrezzatura stessa, senza provocare danni agli elementi stessi. Deve essere previsto nel progetto un ordine di montaggio tale da evitare che si determinino strutture temporaneamente labili o instabili nel loro insieme. La corrispondenza dei manufatti al progetto sotto tutti gli aspetti rilevabili al montaggio (forme, dimensioni e relative tolleranze) sarà verificata dalla Direzione dei Lavori, che escluderà l’impiego di manufatti non rispondenti.
Montaggio. All’atto del montaggio a bordo di un veicolo l’apparecchio e l’installazione nel suo complesso debbono essere conformi alle disposizioni relative agli errori massimi tollerati, di cui al capitolo III sezione F punto 2. Le relative prove di controllo sono eseguite dal montatore o dall’officina autorizzati, sotto la loro responsabilità.
Montaggio. Se il fornitore si assume anche i lavori di montaggio o il loro monitoraggio si applicano le Condizioni generali di montaggio di Swissmem.
Montaggio. Per la formazione della presa si procederà come segue: - montaggio della staffa o collare di presa o del manicotto saldato; - montaggio del rubinetto Sicilia; - foratura della tubazione di distribuzione mediante foratubi; - montaggio del raccordo per il polietilene; - posa della tubazione in polietilene; - montaggio raccordo per il polietilene; - montaggio rubinetto di presa da ubicarsi sul marciapiede; - montaggio raccordo per il polietilene; - posa dell'ultimo tratto di tubazione in polietilene fino al diametro 1”1/2 (oltre in acciaio zincato rivestito con materiali termorestringenti); - montaggio gomito FF; - montaggio manicotto MF; - montaggio nipples; - montaggio manicotto FF; - montaggio rubinetto di arresto; - montaggio valvola di ritegno; - montaggio di quanto altro occorra per terminare la presa. Nel caso di previsione di più contatori nel solito alloggiamento si eseguirà una preparazione, con tubi e pezzi speciali di acciaio zincato, secondo le indicazioni della Direzione Lavori. I lavori dovranno essere eseguiti a regola d'arte, secondo le seguenti specifiche: - i contatori di norma dovranno essere montati perfettamente orizzontali; in caso di necessità potranno essere leggermente ruotati attorno all'asse verso l’esterno per facilitarne la lettura; - a lavoro terminato non si dovranno riscontrare perdite o gocciolamenti, anche minimi; - le filettature dovranno essere eseguite secondo le norme UNI-tab. 339 2° edizione, e tali da garantire la perfetta tenuta con la minor quantità di materiali di giunzioni, i residui eventuali dei quali non dovranno rimanere all'interno dei tubi; - prima di porre definitivamente in opera le condutture si dovrà controllare che la luce del tubo sia libera da depositi; alla fine di ogni giornata di lavoro, o durante eventuali sospensioni dei lavori, le estremità delle linee in costruzione dovranno essere chiuse con appositi tappi; - prima della chiusura dello scavo dovrà essere verificato il passaggio d’acqua attraverso l’allacciamento; - dovranno essere assolutamente evitati i danni alla zincatura, ove ciò si verifichi l'Appaltatore, a sue cure e spese, dovrà provvedere ad accurata fasciatura o verniciatura di protezione. L'Appaltatore dovrà provvedere ai materiali di giunzione dei tubi (canapa e pasta per giunti filettati, nastri tipo Teflon o simili a base di PTFE) e ai materiali di ancoraggio delle tubazioni (calce, cemento, staffe, collari ed arpioni).Saranno a carico dell'Appaltatore tutte le spese relative ad o...
Montaggio. Il montaggio in opera di tutte le strutture costituenti ciascun manufatto sarà effettuato in conformità a quanto, a tale riguardo, è previsto nella relazione di calcolo. Durante il carico, il trasporto, lo scarico, il deposito ed il montaggio, si dovrà porre la massima cura per evitare che le strutture vengano deformate o sovrasollecitate. Le parti a contatto con funi, catene od altri organi di sollevamento saranno opportunamente protette. Il montaggio sarà eseguito in modo che la struttura raggiunga la configurazione geometrica di progetto, nel rispetto dello stato di sollecitazione previsto nel progetto medesimo. La stabilità delle strutture dovrà essere assicurata durante tutte le fasi costruttive e la rimozione dei collegamenti provvisori e di altri dispositivi ausiliari dovrà essere fatta solo quando essi risulteranno staticamente superflui.
Montaggio. Se previsto dall’Articolo I.1.3, il Contraente provvede al montaggio delle forniture consegnate entro un mese dalla consegna, a meno che le condizioni particolari o il Capitolato Speciale d’Appalto (allegato I) non dispongano diversamente. Qualunque difetto di conformità risultante da un’imperfetta installazione delle forniture consegnate è assimilato ad un difetto di conformità delle forniture stesse, se l’installazione è prevista dal presente contratto ed è stata effettuata dal Contraente o sotto la sua responsabilità. Questa disposizione si applica anche se il prodotto doveva essere installato dalla Stazione appaltante e se la sua installazione difettosa è dovuta a un errore nelle istruzioni per l’installazione.
Montaggio. 10.1 Prima dell’inizio del montaggio, il compratore dovrà aver provveduto allo svolgi- mento di tutte le pratiche di cui al precedente art. 9.3 e al successivo art. 11.2 presso gli Enti preposti.
Montaggio. Il montaggio dell'apparecchio avviene direttamente su una superficie di montaggio. Il fissaggio si ha con due oppure quattro viti M5. 22,5 mm 45 mm m 260 mm 220 mm 360 mm 414 mm 425 mm superficie montaggio cave per viti M5 33,75 m 67,5 mm 45 mm 90 mm 0,55 kW 1,1 / 1,5 kW 3,0 / 4,0 kW vista laterale vista frontale (senza copertura) 25 mm cave per viti M5 260 mm 220 mm 360 mm 414 mm 425 mm 22,5 mm 11 / 15 kW 180 mm vista laterale vista frontale
Montaggio. In ogni fase esecutiva dovrà essere sempre garantita la stabilità dell’opera. Al fine di prevenire ogni rischio di caduta durante le fasi di montaggio, la struttura necessita di una serie di sostegni provvisionali, puntoni o supporti in legno. Al fine di garantire la sicurezza del sollevamento, i sostegni non possono essere rimossi prima che le strutture in acciaio siano fissate alle strutture in calcestruzzo. Tutti i fissaggi provvisionali hanno quale obiettivo la messa in sicurezza della struttura. I disegni di montaggio dovranno identificare la posizione e l’impiego dei sostegni. Il montaggio in opera di tutte le strutture costituenti ciascun manufatto sarà effettuato in conformità a quanto, a tale riguardo, è previsto nella relazione di calcolo. Durante il carico, il trasporto, lo scarico, il deposito ed il montaggio, si dovrà porre la massima cura per