Common use of NORME DI SICUREZZA Clause in Contracts

NORME DI SICUREZZA. 1. I lavori di conduzione, gestione e manutenzione alle porte in oggetto dovranno svolgersi nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro, tenendo conto che la Ditta, lavorando in un Ospedale, deve rispettare le esigenze dell’attività ospedaliera. 2. In particolare l’impresa è obbligata a nominare il proprio Responsabile della Sicurezza, dandone comunicazione all’Amministrazione; è altresì obbligata a predisporre, prima dell’effettivo inizio delle attività, il Piano Operativo per la Sicurezza, con l’impegno ad osservarlo scrupolosamente per l’intera durata dell’appalto. 3. L’impresa istituirà per l’appalto in oggetto apposito Registro degli infortuni vidimato dalla ASL, consegnandone copia alla Committente prima dell’inizio lavori. 4. Solo su esplicita e preventiva autorizzazione dell’Amministrazione l’impresa eseguirà modifiche ed ampliamenti alle porte in oggetto, con conseguente ed immediato aggiornamento dei disegni, dei certificati e delle autorizzazioni di legge. 5. L’impresa appaltatrice è inoltre tenuta a rendere disponibili in lingua italiana le “schede di sicurezza” relative ai materiali/sostanze introdotti nell’edificio per lo svolgimento delle attività oggetto del presente Capitolato, così come predisposto dal produttore.

NORME DI SICUREZZA. 1. I lavori 28.1 il Tesoriere si obbliga a rispettare tutti gli obblighi assicurativi e di conduzionelavoro nei confronti del personale dipendente e di applicare integralmente le condizioni contenute nel contratto collettivo di lavoro vigente, gestione e manutenzione alle porte in oggetto dovranno svolgersi nel rispetto di tutte le norme vigenti nonché a rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza fisica dei lavoratori, di sicurezza dei luoghi di lavoro e di prevenzione degli infortuni e igiene infortuni. L’Ente rimane del lavorotutto estraneo ai rapporti tra il Tesoriere ed il personale da esso dipendente, tenendo conto rapporti che la Ditta, lavorando in un Ospedale, deve rispettare le esigenze dell’attività ospedalierariguardano l’aggiudicatario stesso. 2. In particolare l’impresa è obbligata a nominare il proprio Responsabile della Sicurezza, dandone comunicazione all’Amministrazione; è altresì obbligata a predisporre, prima dell’effettivo inizio delle attività, il Piano Operativo per la Sicurezza, con l’impegno ad osservarlo scrupolosamente per l’intera durata dell’appalto. 3. L’impresa istituirà per l’appalto in oggetto apposito Registro degli infortuni vidimato dalla ASL, consegnandone copia alla Committente prima dell’inizio lavori. 4. Solo su esplicita e preventiva autorizzazione dell’Amministrazione l’impresa eseguirà modifiche ed ampliamenti alle porte in oggetto, con conseguente ed immediato aggiornamento dei disegni, dei certificati e delle autorizzazioni di legge. 5. L’impresa appaltatrice è inoltre tenuta a rendere disponibili in lingua italiana 28.2 Le parti danno reciprocamente atto che le “schede di sicurezza” relative ai materiali/sostanze introdotti nell’edificio per lo svolgimento delle attività prestazioni oggetto del presente Capitolatocontratto, così come predisposto dal produttoreper loro stessa natura, non determinano esistenza di “interferenze” (contatti “rischiosi” tra il personale dell’impresa aggiudicataria e il personale dell’ente appaltante, e/o personale di imprese diverse che operano per l’ente appaltante), in quanto l’esecuzione del servizio non è prevista in luoghi/locali messi a disposizione della stazione appaltante. Pertanto non si rende necessario redigere il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (Duvri) e l’importo per gli oneri per la sicurezza è pari a zero. 28.3 Per tutti gli altri rischi non riferibili alle interferenze, per i costi della sicurezza afferenti l’esercizio dell’attività svolta, resta immutato l’obbligo per l’istituto aggiudicatario di elaborare il proprio documento di valutazione dei rischi e di provvedere alla attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici dell’attività svolta.

NORME DI SICUREZZA. In osservanza del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., la Stazione Appaltante provvederà a fornire all’Impresa il Piano di Sicurezza e di Coordinamento del quale l'Appaltatore deve tenere conto per redigere il proprio Piano Operativo di Sicurezza e l’assolvimento di tali due condizioni costituisce, ai sensi dell’Art. 96 comma 2 del X.X.xx 81/2008, adempimento alle disposizioni di cui all’articolo 26, comma 1, lettera b) e art. 3. La Stazione Appaltante e l’Appaltatore dovranno: 1. I lavori di conduzione, gestione e manutenzione alle porte in oggetto dovranno svolgersi nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro, tenendo conto che la Ditta, lavorando in un Ospedale, deve rispettare le esigenze dell’attività ospedaliera.protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto; 2. In particolare l’impresa è obbligata a nominare coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavoratori dell’impresa ed i lavoratori dipendenti della Società Appaltante, oltre che tra i lavori di diverse imprese. a) scelte progettuali ed organizzative: l’insieme di scelte effettuate in fase di progettazione dal progettista dell'opera in collaborazione con il proprio Responsabile della Sicurezza, dandone comunicazione all’Amministrazione; è altresì obbligata a predisporre, prima dell’effettivo inizio delle attività, il Piano Operativo coordinatore per la Sicurezzaprogettazione, con l’impegno ad osservarlo scrupolosamente per l’intera durata dell’appalto. 3al fine di garantire l'eliminazione o la riduzione al minimo dei rischi di lavoro. L’impresa istituirà per l’appalto in oggetto apposito Registro degli infortuni vidimato dalla ASL, consegnandone copia alla Committente prima dell’inizio lavori. 4. Solo su esplicita e preventiva autorizzazione dell’Amministrazione l’impresa eseguirà modifiche ed ampliamenti alle porte in oggetto, con conseguente ed immediato aggiornamento dei disegniLe scelte progettuali sono effettuate nel campo delle tecniche costruttive, dei certificati materiali da impiegare e delle autorizzazioni di legge. 5. L’impresa appaltatrice è inoltre tenuta a rendere disponibili in lingua italiana tecnologie da adottare; le “schede di sicurezza” relative ai materiali/sostanze introdotti nell’edificio per lo svolgimento delle attività oggetto del presente Capitolato, così come predisposto dal produttore.scelte organizzative sono effettuate nel campo della pianificazione temporale e spaziale dei lavori;

NORME DI SICUREZZA. 1. I lavori di conduzione, gestione e manutenzione alle porte in oggetto dovranno svolgersi Il servizio deve essere svolto nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavorolavoro e in rispetto al proprio HACCP, tenendo conto che la Dittain ogni caso, lavorando in un Ospedale, deve rispettare le esigenze dell’attività ospedaliera. 2condizione di permanente sicurezza e di igiene del lavoro come previsto nel d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i. In particolare l’impresa il concessionario è obbligata tenuto all’adozione di tutte le misure di igiene e sicurezza per la rimozione/riduzione dei rischi specifici connessi alle attività oggetto della concessione. L’impresa s’impegna a nominare consegnare all’Ispettorato, ogni dodici mesi, una relazione, con allegata tutta la documentazione specifica di sua competenza, prevista dal d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i., a partire dalla data della firma del contratto, sull’attività svolta in cui siano riportati le seguenti informazioni ed allegati: elenco degli operatori che hanno operato, negli ultimi 12 mesi, nella struttura per la ricarica e la manutenzione dei distributori; autorizzazione sanitaria del personale addetto allo svolgimento di attività alimentare, quindi, ogni lavoratore, compreso il titolare, i quali devono avere il proprio Responsabile della Sicurezzalibretto di idoneità sanitaria; documento di Valutazione dei Rischi proprio dell’attività a cui si fa riferimento; esposizione e tenuta per controlli dell’analisi dei rischi e Controllo dei Punti Critici (HACCP); i documenti inerenti l’avvenuta manutenzione dei distributori automatici, dandone comunicazione all’Amministrazione; è altresì obbligata a predisporrepresenti nella sede dell’Ispettorato. I contraenti dovranno di concerto elaborare specifica procedura per l’ingresso dei fornitori, prima dell’effettivo inizio delle attività, il Piano Operativo manutentori e qualsiasi altra persona che utilizzi gli spazi dell’Ispettorato per la Sicurezza, con l’impegno ad osservarlo scrupolosamente per l’intera durata dell’appaltoconto dell’Impresa. 3. L’impresa istituirà per l’appalto in oggetto apposito Registro degli infortuni vidimato dalla ASL, consegnandone copia alla Committente prima dell’inizio lavori. 4. Solo su esplicita e preventiva autorizzazione dell’Amministrazione l’impresa eseguirà modifiche ed ampliamenti alle porte in oggetto, con conseguente ed immediato aggiornamento dei disegni, dei certificati e delle autorizzazioni di legge. 5. L’impresa appaltatrice è inoltre tenuta a rendere disponibili in lingua italiana le “schede di sicurezza” relative ai materiali/sostanze introdotti nell’edificio per lo svolgimento delle attività oggetto del presente Capitolato, così come predisposto dal produttore.

NORME DI SICUREZZA. 1La ditta è tenuta all’osservanza delle disposizioni del D. Lgs. I lavori 81/08 e xx.xx. La ditta dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi. La ditta dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del servizio prevenzione e protezione, ai sensi del D. Lgs. 81/08 e xx.xx. E’ obbligo per ciascuna impresa di conduzione, gestione e manutenzione alle porte in oggetto dovranno svolgersi nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro, tenendo conto che la Ditta, lavorando in un Ospedale, deve rispettare le esigenze dell’attività ospedaliera. 2. In particolare l’impresa è obbligata a nominare elaborare il proprio Responsabile della Sicurezza, dandone comunicazione all’Amministrazionedocumento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici propri dell’attività svolta e sono a suo carico tutti gli oneri derivanti. Gli oneri di sicurezza relativi al rischio di interferenze dell’importo dell’appalto sono pari ad € 600,00; è altresì obbligata a predisporre, prima dell’effettivo inizio delle attività, il Piano Operativo tali oneri per la Sicurezzasicurezza sono afferenti a precise obbligazioni normative e conseguenti ad attività che l’appaltatore deve porre in essere “ex lege”. L’aggiudicatario prenderà atto del DUVRI elaborato dall’ente, con l’impegno ma essendo questo un documento dinamico (circolare interpretativa del ministero del lavoro e della previdenza sociale n.24 del 14 novembre 2007) provvederà ad osservarlo scrupolosamente per l’intera durata dell’appaltoadeguarlo nel corso dell’appalto nel caso lo ritenesse opportuno o addirittura necessario. 3. L’impresa istituirà per l’appalto in oggetto apposito Registro degli infortuni vidimato dalla ASL, consegnandone copia alla Committente prima dell’inizio lavori. 4. Solo su esplicita e preventiva autorizzazione dell’Amministrazione l’impresa eseguirà modifiche ed ampliamenti alle porte in oggetto, con conseguente ed immediato aggiornamento dei disegni, dei certificati e delle autorizzazioni di legge. 5. L’impresa appaltatrice è inoltre tenuta a rendere disponibili in lingua italiana le “schede di sicurezza” relative ai materiali/sostanze introdotti nell’edificio per lo svolgimento delle attività oggetto del presente Capitolato, così come predisposto dal produttore.

NORME DI SICUREZZA. 1. I lavori di conduzione, gestione e manutenzione alle porte in oggetto dovranno svolgersi nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro, tenendo conto che la Ditta, lavorando in un Ospedale, deve rispettare le esigenze dell’attività ospedaliera. 2. In particolare l’impresa è obbligata a nominare il proprio Responsabile della Sicurezza, dandone comunicazione all’Amministrazione; è altresì obbligata a predisporreIl Committente disporrà, prima dell’effettivo inizio delle attività, il Piano Operativo per la Sicurezza, con l’impegno D.U.V.R.I. relativo alle attività di movimentazione di materiale archivistico all'interno dei depositi. La Ditta affidataria si impegnerà ad osservarlo scrupolosamente per l’intera durata dell’appalto. 3. L’impresa istituirà Per la redazione di tale documento La Ditta affidataria è tenuta a collaborare con gli organi del Committente preposti alla sicurezza sul luogo di lavoro. La Ditta affidataria si impegna, prima della data prevista per l’appalto la riunione di coordinamento finalizzata alla condivisione e alla sottoscrizione del D.U.V.R.I., a fornire al committente un elenco dei lavoratori che opereranno presso le proprie sedi e la documentazione attestante la regolarità in oggetto apposito Registro degli infortuni vidimato dalla ASLmerito allo loro informazione, consegnandone copia formazione e addestramento; si impegna altresì a consegnare la documentazione relativa alla Committente prima dell’inizio lavori. 4regolarità della sorveglianza sanitaria così come previsto dal protocollo sanitario della Ditta affidataria stessa, in relazione alle specifiche mansioni e ai rischi cui incorrono i lavoratori in oggetto. Solo su esplicita In fine dovrà consegnare un elenco dei macchinari e preventiva autorizzazione dell’Amministrazione l’impresa eseguirà modifiche ed ampliamenti alle porte delle attrezzature che verranno utilizzate per l’affidamento in oggetto, con conseguente ed immediato aggiornamento dei disegni, dei certificati munito di specifiche in merito alla loro regolarità e delle autorizzazioni di leggemanutenzione. 5. L’impresa appaltatrice è inoltre tenuta a rendere disponibili in lingua italiana le “schede di sicurezza” relative ai materiali/sostanze introdotti nell’edificio per lo svolgimento delle attività oggetto del presente Capitolato, così come predisposto dal produttore.