Obiettivi del processo Clausole campione

Obiettivi del processo partecipativo art. 13, l.r. 15/2018 *
Obiettivi del processo partecipativo art. 13, l.r. 15/2018 * Il senso comune di appartenenza ad un territorio è strettamente legato al modo in cui questo territorio e i beni comuni sono governati. Aumenta nel momento in cui le scelte strategiche per governarlo, tutelarlo, valorizzarlo, sono condivise. Il progetto “Calendasco nel 2030" punta a valorizzare l’impegno verso la comunità locale; attuare il principio costituzionale della sussidiarietà orizzontale; rafforzare la cittadinanza attiva e la costruzione di alleanze con le istituzioni nel prendersi cura dei beni comuni per il territorio, l’ambiente, la sicurezza, la salute, l'istruzione, la cultura, i servizi e le strutture pubbliche. Nello specifico, il progetto presenta i seguenti obiettivi: - coinvolgere i cittadini come soggetti attivi nelle fasi di ideazione, progettazione, pianificazione e realizzazione degli interventi in materia urbanistica, di gestione del territorio ed ambientale; - coordinare le idee e le proposte che frutto del confronto con i cittadini per delineare il futuro Piano Urbanistico Generale; - dare corso a tutte le forme partecipative di collaborazione e coordinamento necessarie ad individuare le linee strategiche, l'elaborazione degli obiettivi e la pianificazione delle azioni; - rendere i beni comuni del territorio comunale più fruibili, sicuri, inclusivi, e sostenibili in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2O3O “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili"; - definire e sottoscrivere “Accordi di collaborazione per l’Agenda 2030" tra i soggetti coinvolti nella valorizzazione dei beni comuni. Gli accordi definiranno le modalità della collaborazione, le attività da svolgere i ruoli, gli impegni e le risorse materiali e immateriali messe in campo dai soggetti coinvolti; - ridurre i costi della manutenzione degli spazi urbani attraverso un coinvolgimento attivo della popolazione; - introdurre nella pratica amministrativa modalità maggiormente inclusive del contributo attivo dei cittadini.
Obiettivi del processo partecipativo art. 13, l.r. 15/2018 * Attraverso la realizzazione di Orti e Food Forest, il Comune persegue due macro-obiettivi:
Obiettivi del processo partecipativo art. 13, l.r. 15/2018 * Il progetto partecipativo è principalmente finalizzato a promuovere l’empowerment delle persone anziane nel co- progettare il loro percorso di invecchiamento attivo nel proprio ambiente di vita, perché diventino protagonisti del loro “stare in salute". Nello stesso tempo intende coinvolgere in maniera attiva gli altri portatori di interesse (stakeholders) che intendono partecipare condividendo l’impegno verso lo scopo e, in maniera più vasta, a sviluppare processi di engagement per accompagnare la persona che invecchia in un vero e proprio cammino alla scoperta di se stessi, la maturazione di una buona consapevolezza, non solo di sé, delle proprie potenzialità, ma anche della realtà e dei contesti di vita mentre invecchia restando inserito nel proprio ambiente e nella propria comunità. Gli obiettivi specifici che il processo partecipativo si propone sono i seguenti: - coinvolgere i cittadini singoli e associati del Distretto di Vignola e dei Comuni dell’Unione Terre di Castelli alla partecipazione attiva per sviluppare sensibilità compiuta al tema dell’invecchiamento attivo in casa auto promovendo la propria salute attraverso l’utilizzo di stili di vita sani; - coinvolgere i soggetti istituzionali (Comuni dell’Unione Terre di castelli , Distretto sanitario e ASP) in attività di co-progettazione in ottica di innovazione sociale; - coinvolgere attivamente soggetti attivi (imprese, cooperative, associazione del terzo settore), persone anziane e familiari nel co-progettare attraverso co-design progetti personalizzati di invecchiamento attivo in casa in salute; - attivare e sviluppare nuove collaborazioni tra cittadini singoli e associati, istituzioni, soggetti attivi, per sviluppare progetti di innovazione sociale di ambito locale, rivolti all’evoluzione dell’attuale modello di Welfare verso una sua maggiore efficacia e sostenibilità; - consolidare modalità di partecipazione dell’AsP per lo sviluppo dei propri progetti attraverso l’utilizzo di metodologie di Design thinking che consentano ai portatori di interesse di essere protagonisti sin dal principio dei nuovi servizi che verranno offerti; - verificare le condizioni locali (ambiente sociale, condizioni socio economiche locali, caratteristiche imprenditoriali locali, capacità di “fare rete") per lo sviluppo di un processo di social Delivery che l’AsP intende coordinare per costruire nuova offerta di prodotti (ICT) e servizi rivolti alla popolazione anziana, correlati in...
Obiettivi del processo. Stabilire e gestire un accordo con gli utenti e le altre figure coinvolte su cosa deve fare il sistema. • Fornire al gruppo di sviluppo una migliore comprensione dei requisiti di sistema. • Definire i confini del sistema (delimitarlo). • Fornire una pianificazione dei rilasci. • Fornire una valutazione dei costi e del tempo necessario per sviluppare il sistema. • Definire ad alto livello le interfacce del sistema, mettendo a fuoco le necessità e gli obiettivi degli utenti.
Obiettivi del processo. Costruire un ambiente integrato tra disegno e codice, che consenta di effettuare le modifiche manutentive al corretto livello di astrazione • Testare il codice prodotto in un ambiente dedicato ed in maniera autonoma • Costruire gli eseguibili necessari al deployment negli ambienti di test Workspace allineata con gli Eseguibili consegnati al gruppo di Test.
Obiettivi del processo. Il processo è teso a garantire un sistema complessivo (Hardware, Software di Base, Software prerequisito, Rilascio Applicativo, Documentazione) autoconsistente ed in grado di supportare senza errori i requisiti previsti.
Obiettivi del processo. Il processo è teso a prendere in carico un Difetto avvenuto in test o in esercizio e a provvedere e verificare la relativa correzione.
Obiettivi del processo. Creare un repository di configurazione integrato contenente la baseline dei workproduct e dei componenti rilasciati dagli sviluppatori • Fare la build dei componenti composti da più moduli sviluppati singolarmente • Costruire gli eseguibili dei Componenti necessari al deployment negli ambienti di test • Creazione dei componenti complessi (Deployment Unit) da consegnare al gruppo di Test. • Gestione delle versioni dei componenti • Gestione delle versioni dei casi di test facenti parte della baseline del componente da rilasciare
Obiettivi del processo. Il processo è teso ad individuare i difetti inclusi nelle componenti fisiche del sistema, vale a dire le discrepanze tra il comportamento effettivo e quello atteso in base ai requisiti approvati.