Common use of Orario di lavoro flessibile Clause in Contracts

Orario di lavoro flessibile. 1. Nell'ambito dell'orario di servizio e la tipologia di orario di lavoro giornaliero e settimanale previamente definito, è possibile adottare l'orario flessibile di lavoro giornaliero, con l'individuazione di fasce temporali di flessibilità in entrata e in uscita. Nella definizione di tale tipologia di orario, da operarsi in sede di contrattazione integrativa ai sensi dell'art. 4, comma 4, occorre tenere conto delle esigenze di servizio e di quelle del personale, anche in relazione alle dimensioni del centro urbano ove è ubicata la sede di servizio. Va, altresì, individuato l'arco temporale entro il quale si deve assicurare la presenza di tutti gli addetti all'unità organica, esclusi i turnisti, in relazione alle esigenze di servizio e di apertura al pubblico. 2. I dipendenti che si trovino in particolari situazioni personali, sociali e familiari (D.lgs. 151/2001, L. 104/92, tossicodipendenze, inserimento di figli in asili nido, figli in età scolare, impegno in attività di volontariato di cui alla L. 266/91) e che ne facciano richiesta, vanno favoriti nell'utilizzo dell'orario flessibile, compatibilmente con le esigenze di servizio, anche nei casi in cui lo stesso orario non venga adottato dall'ufficio di appartenenza.

Orario di lavoro flessibile. 1. Nell'ambito dell'orario di servizio Nel quadro delle modalita' dirette a conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e la tipologia di orario di lavoro giornaliero e settimanale previamente definitovita familiare, è possibile adottare l'orario flessibile di lavoro giornaliero, con l'individuazione giornaliero consiste nell'individuazione di fasce temporali di flessibilità flessibilita' in entrata e ed in uscita. Compatibilmente con le esigenze di servizio, il dipendente puo' avvalersi di entrambe le facolta' nell'ambito della medesima giornata. 2. Nella definizione di tale tipologia di orario, da operarsi in sede di contrattazione integrativa ai sensi dell'art. 4, comma 4, occorre tenere tener conto sia delle esigenze di servizio organizzative e di quelle funzionali degli uffici sia delle eventuali esigenze del personale, anche in relazione alle dimensioni del centro urbano ove è e' ubicata la sede di servizio. Va, altresì, individuato l'arco temporale entro il quale si deve assicurare la presenza di tutti gli addetti all'unità organica, esclusi i turnisti, in relazione alle esigenze di servizio e di apertura al pubblicolavoro. 23. I dipendenti che si trovino in L'eventuale debito orario derivante dall'applicazione del comma 1, deve essere recuperato nell'ambito del mese successivo a quello di riferimento, secondo le modalita' e i tempi concordati con il dirigente. 4. In relazione a particolari situazioni personali, sociali e familiari (D.lgs. 151/2001o familiari, L. 104/92, tossicodipendenze, inserimento di figli in asili nido, figli in età scolare, impegno in attività di volontariato di cui alla L. 266/91) e che ne facciano richiesta, vanno sono favoriti nell'utilizzo dell'orario flessibile, anche con forme di flessibilita' ulteriori rispetto al regime orario adottato dall'ufficio di appartenenza, compatibilmente con le esigenze di servizioservizio e su loro richiesta, anche nei casi i dipendenti che: beneficino delle tutele connesse alla maternita' o paternita' di cui al decreto legislativo n. 151/2001; assistano familiari portatori di handicap ai sensi della legge n. 104/1992; siano inseriti in progetti terapeutici di recupero di cui lo stesso orario non venga adottato dall'ufficio all'art. 45 del presente contratto; si trovino in situazione di appartenenzanecessita' connesse alla frequenza dei propri figli di asili nido, scuole materne e scuole primarie; siano impegnati in attivita' di volontariato in base alle disposizioni di legge vigenti.

Orario di lavoro flessibile. 1. Nell'ambito dell'orario Una volta stabilito l’orario di servizio e la tipologia di orario di lavoro giornaliero e settimanale previamente definitosettimanale, è possibile adottare l'orario l’orario flessibile di lavoro giornaliero, con l'individuazione di fasce temporali di flessibilità in entrata e ed in uscita. Nella definizione di tale tipologia di orario, da operarsi in sede di contrattazione integrativa ai sensi dell'art. 4, comma 4a livello locale, occorre tenere tener conto sia delle esigenze di servizio e di quelle sia delle esigenze del personale, anche in relazione alle dimensioni del centro urbano ove è ubicata la sede di servizio. Va, altresì, Va altresì individuato l'arco temporale entro il quale si deve assicurare la presenza di tutti gli addetti all'unità organica, esclusi i turnisti, in relazione alle esigenze di servizio e di apertura al pubblico. 2. I dipendenti che si trovino in particolari situazioni personali, sociali e familiari (D.lgsD. Lgs. 151/2001, L. 104/92, tossicodipendenze, inserimento di figli in asili nido, figli in età scolare, impegno in attività di volontariato di cui alla L. legge n. 266/91) e che ne facciano richiesta, vanno favoriti nell'utilizzo dell'orario flessibile, compatibilmente con le esigenze di servizio, anche nei casi in cui lo stesso orario non venga adottato dall'ufficio di appartenenza.